IT201800002329A1 - Attrezzatura per la lavorazione del legno - Google Patents

Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:

“ATTREZZATURA PER LA LAVORAZIONE DEL LEGNO”.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una attrezzatura per la lavorazione del legno.

Nel settore del mobilio sono note svariate tipologie di giunzioni per connettere in modo stabile due elementi lastriformi disposti ortogonalmente tra loro.

La tipologia di giunzione maggiormente utilizzata prevede l’impiego di un perno e di una spina sulla faccia di un primo elemento lastriforme atti ad inserirsi in corrispondenti fori ricavati sullo spessore del secondo elemento lastriforme, dove il perno viene bloccato mediante un eccentrico inserito in un corrispondente foro ricavato sulla faccia del secondo elemento lastriforme.

Questa tipologia di giunzione richiede una serie di lavorazioni tra loro differenti, effettuate sia sulla faccia che sullo spessore degli elementi lastriformi da unire.

Come facilmente intuibile, queste lavorazioni, alcune delle quali richiedono l’impiego di utensili di differente tipologia, comportano elevati tempi di realizzazione e, quindi, elevati costi di produzione.

Per ovviare a tale inconveniente è stata recentemente ideata anche una nuova tipologia di giunzione, che prevede la realizzazione di un solo scasso, di larghezza variabile, sulla faccia di uno dei due elementi lastriformi da unire e di un unico foro sulla faccia dell’altro elemento lastriforme. Più in dettaglio, all’interno dello scasso così realizzato viene inserita una relativa placca sagomata provvista al suo interno di un perno filettato atto ad essere inserito nel foro ricavato sull’altro elemento lastriforme per effettuare il fissaggio reciproco.

Risulta comprensibile per il tecnico del settore come questa tipologia di giunzione richieda un numero sensibilmente inferiore di lavorazioni rispetto a quella precedentemente descritta e, pertanto, risulti di più agevole realizzazione oltre che di costo più contenuto.

Un inconveniente di questa ultima tipologia di giunzione descritta consiste nel fatto che la lavorazione necessaria per realizzare lo scasso sopra descritto deve essere eseguita, in particolare per elevati lotti di produzione, mediante macchine a controllo numerico, in quanto una lavorazione manuale risulterebbe eccessivamente onerosa sia sotto il profilo delle tempistiche che dei costi, oltre che poco precisa e riproducibile.

Questo però richiede l’impiego di attrezzature apposite e tecnologicamente avanzate, che inevitabilmente si ripercuote sul costo del prodotto finale. Il compito principale della presente invenzione è quello di escogitare un’attrezzatura per la lavorazione del legno che consenta di realizzare le lavorazioni necessarie per l’applicazione della giunzione sopraccitata, ed in particolare uno scasso avente larghezza variabile, in modo agevole e pratico e con costi contenuti.

Altro scopo del presente trovato è quello di escogitare un’attrezzatura per la lavorazione del legno che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.

Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dalla presente attrezzatura per la lavorazione del legno secondo la rivendicazione 1.

Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un’attrezzatura per la lavorazione del legno, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 è una vista in assonometria di un’attrezzatura secondo il trovato; la figura 2 è un ingrandimento del gruppo di lavoro dell’attrezzatura di figura 1;

la figura 3 è una vista in sezione del gruppo di lavoro di figura 2;

la figura 4 è una vista in alzato laterale degli utensili del gruppo di lavoro di figura 2;

la figura 5 è una vista in pianta dall’alto degli utensili di figura 4.

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato globalmente con 1 un’attrezzatura per la lavorazione del legno.

L’attrezzatura 1 comprende un telaio 2 portante ed almeno un piano di appoggio 3 di almeno un manufatto M in legno da lavorare associato al telaio 2. Il piano di appoggio 3 è movimentabile in traslazione lungo almeno una direzione di avanzamento identificata nelle figure con la freccia 4.

L’attrezzatura 1 comprende, inoltre, un gruppo di lavoro 5 associato al telaio 2, disposto superiormente al piano di appoggio 3 e provvisto di almeno un utensile 6 per la foratura del legno azionabile in rotazione attorno ad un relativo asse X e definente una relativa traiettoria Y di lavoro. Secondo il trovato, il gruppo di lavoro 5 è movimentabile in direzione di avvicinamento/allontanamento, identificata nelle figure con la doppia freccia 7, dal piano di appoggio 3 e comprende una pluralità di utensili 6 disposti in modo tale che le relative traiettorie Y si intersecano tra loro, così che i corrispondenti fori F definiti sul manufatto M da lavorare siano tra loro comunicanti ad ottenere uno scasso S.

Opportunamente, ciascun utensile 6 è provvisto di relativi taglienti 6a, i quali sono angolarmente sfalsati tra loro in modo da non interferire a vicenda durante la rotazione attorno ai relativi assi X.

La traiettoria Y di ciascun utensile 6 corrisponde quindi alla traiettoria percorsa dai relativi taglienti 6a durante la rotazione attorno al relativo asse X.

Vantaggiosamente, gli assi X degli utensili 6 sono disposti lungo una direzione di lavoro, identificata nelle figure con la doppia freccia 8, trasversale rispetto alla direzione di avanzamento 4.

Più particolarmente, la direzione di lavoro 8 è sostanzialmente ortogonale alla direzione di avanzamento 4.

Preferibilmente, il gruppo di lavoro 5 comprende almeno tre utensili 6, dove la traiettoria Y di ciascuno di essi interseca la traiettoria Y degli utensili 6 adiacenti.

Opportunamente, il gruppo di lavoro 5 comprende mezzi motori 9 e gli utensili 6 comprendono almeno un utensile motore 6m, cinematicamente collegato ai mezzi motori 9, ed almeno un utensile condotto 6c, cinematicamente collegato all’utensile motore 6m.

Più in dettaglio, ciascun utensile 6 presenta un relativo albero 10 in corrispondenza di un’estremità del quale sono associati i taglienti 6a e sul quale sono calettate relative ruote dentate 11 ingrananti tra loro. L’albero 10 dell’utensile motore 6m è meccanicamente collegato all’albero motore 9a dei mezzi motori 9.

Nella forma di realizzazione rappresentata nelle figure, il gruppo di lavoro 5 comprende tre utensili 6, i quali realizzano sul manufatto M tre fori F tra loro consecutivi e comunicanti, come visibile in figura 2.

Vantaggiosamente, di questi tre utensili 6 l’utensile centrale corrisponde all’utensile motore 6m ed i due utensili laterali corrispondono agli utensili condotti 6c. L’utensile motore 6m ruota pertanto in verso opposto ai due utensili condotti 6c.

Poiché la distanza tra gli assi X dei tre utensili 6 è estremamente ridotta, tra l’albero 10 dell’utensile motore 6m e l’albero motore 9a è opportunamente interposto un elemento adattatore 12.

Preferibilmente, l’attrezzatura 1 comprende mezzi di applicazione 13 di almeno un elemento di giunzione G all’interno dello scasso S. L’elemento di giunzione G, come visibile dalla figura 2, presenta conformazione sostanzialmente analoga a quella dello scasso S.

Più particolarmente, i mezzi di applicazione 13 comprendono almeno un elemento di supporto 14 dell’elemento di giunzione G, dove tale elemento di supporto 14 è incernierato al gruppo di lavoro 5 ed è movimentabile tra almeno una posizione di riposo, nella quale è distanziato dal piano di appoggio 3, ed almeno una posizione di lavoro, nella quale è avvicinato al piano di appoggio 3 in modo da inserire l’elemento di giunzione G all’interno dello scasso S.

Opportunamente, l’elemento di supporto 14 presenta una sede (non visibile in dettaglio nelle figure) nella quale viene inserito ad incastro l’elemento di giunzione G.

L’elemento di supporto 14 è solidalmente associato ad una staffa 15 a sua volta incernierata al gruppo di lavoro 5 e provvista di un elemento di presa 16 impugnabile da un operatore.

Il funzionamento del presente trovato è il seguente.

Si posiziona inizialmente il manufatto M da lavorare sul piano di appoggio 3 e lo si movimenta lungo la direzione di avanzamento 4 fino a disporlo al di sotto del gruppo di lavoro 5.

Una volta giunto in tale posizione si aziona il gruppo di lavoro 5.

Più particolarmente, gli utensili 6 vengono azionati in rotazione attorno ai relativi assi X ed il gruppo di lavoro 5 viene movimentato in avvicinamento al piano di appoggio 3 in modo da portare i taglienti 6a a contatto con il manufatto M.

In questo modo gli utensili 6 realizzano tre fori F tra loro comunicanti così da ottenere la conformazione dello scasso S rappresentata in figura 2.

Successivamente, l’operatore, dopo avere applicato l’elemento di giunzione G sulla relativa sede definita sull’elemento di supporto 14, provvede ad impugnare l’elemento di presa 16 e ad effettuare la rotazione dell’elemento di supporto stesso fino a portarlo nella posizione di lavoro.

L’elemento di giunzione G si inserisce così all’interno dello scasso S.

Si è in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti e in particolare si sottolinea il fatto che consente di realizzare agevolmente una pluralità di fori tra loro comunicanti, in modo preciso e ripetitivo, senza l’ausilio di macchine a controllo numerico.

In particolare, l’impiego di una pluralità di utensili, in numero pari a quello dei fori da realizzare e tra loro ravvicinati, consente di realizzare lo scasso voluto in modo estremamente rapido e con una sola lavorazione.

Inoltre, la presenza dei mezzi di applicazione sul gruppo di lavoro stesso, consente di applicare agevolmente anche l’elemento di giunzione, così da ottenere il prodotto completo compiendo due soli movimenti.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Attrezzatura (1) per la lavorazione del legno, comprendente: - un telaio (2) portante; - un piano di appoggio (3) di almeno un manufatto (M) in legno da lavorare associato a detto telaio (2) portante e mobile in traslazione lungo almeno una direzione di avanzamento (4); - un gruppo di lavoro (5) associato a detto telaio (2) portante e disposto superiormente a detto piano di appoggio (3), dove detto gruppo di lavoro (5) è provvisto di almeno un utensile (6) per la foratura del legno azionabile in rotazione attorno ad un relativo asse (X) e definente una relativa traiettoria (Y) di lavoro; caratterizzata dal fatto che detto gruppo di lavoro (5) è mobile in direzione di avvicinamento/allontanamento (7) da detto piano di appoggio (3) e comprende una pluralità di detti utensili (6) per la foratura del legno le cui traiettorie (Y) di lavoro si intersecano tra loro in modo che i corrispondenti fori (F) definiti sul manufatto (M) da lavorare siano tra loro comunicanti a definire uno scasso (S) unico.
2. 2) Attrezzatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che gli assi (X) di detti utensili (6) sono disposti lungo una direzione di lavoro (8) trasversale rispetto a detta direzione di avanzamento (4).
3. 3) Attrezzatura (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta direzione di lavoro (8) è sostanzialmente ortogonale a detta direzione di avanzamento (4).
4. 4) Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gruppo di lavoro (5) comprende almeno tre di detti utensili (6), dove la traiettoria (Y) di lavoro di ciascuno di detti utensili (6) interseca la traiettoria (Y) di lavoro degli utensili (6) adiacenti.
5. 5) Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto gruppo di lavoro (5) comprende mezzi motori (9) e dal fatto che detti utensili (6) comprendono almeno un utensile motore (6m) cinematicamente collegato a detti mezzi motori (9) ed almeno un utensile condotto (6c) cinematicamente collegato a detto utensile motore (6m).
6. 6) Attrezzatura (1) secondo le rivendicazioni 4 e 5, caratterizzata dal fatto che detti utensili (6) comprendono un utensile centrale, che corrisponde a detto utensile motore (6m), e due utensili laterali, che corrispondono a detti utensili condotti (6c), detto utensile motore (6m) ruotando in verso opposto a detti utensili condotti (6c).
7. 7) Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti utensili (6) comprendono ciascuno uno o più taglienti (6a) e dal fatto che i taglienti (6a) di ciascuno di detti utensili (6) sono angolarmente sfalsati rispetto ai taglienti (6a) degli utensili (6) adiacenti.
8. 8) Attrezzatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di applicazione (13) di almeno un elemento di giunzione (G) all’interno di detto scasso (S).
9. 9) Attrezzatura (1) secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di applicazione (13) comprendono almeno un elemento di supporto (14) di almeno un elemento di giunzione (G), incernierato a detto gruppo di lavoro (5) e movimentabile tra almeno una posizione di riposo, nella quale è distanziato da detto piano di appoggio (3), ed almeno una posizione di lavoro, nella quale è avvicinato a detto piano di appoggio (3) in modo da inserire l’elemento di giunzione (G) all’interno di detto scasso (S).