IT201800005936A1

IT201800005936A1 - Unità di brocciatura di lame di fustelle

Info

Publication number: IT201800005936A1
Application number: IT102018000005936A
Authority: IT
Priority date: 2018-06-01
Filing date: 2018-06-01
Publication date: 2019-12-01
Also published as: WO2019229552A1; US20210229194A1; US11135663B2; EP3765225A1

Description

Unità di brocciatura di lame di fustelle

DESCRIZIONE

Campo dell’invenzione

La presente invenzione si riferisce a un’unità di brocciatura la cui funzione è asportare materiale dalle lame destinate ad essere montate su fustelle.

Stato dell’arte

Come è noto, una fustella impiegata in macchine fustellatrici comprende un supporto piano o cilindrico, normalmente realizzato in legno multistrato, nel quale sono montate delle lame metalliche dotate di un profilo di taglio e/o di piega (cordonatura); le lame sono inserite con interferenza in corrispondenti sedi ricavate nel supporto e sono predisposte in modo da riprodurre la sagoma di un prodotto da realizzare fustellando un foglio di carta o cartone, ad esempio una scatola. Le sedi nel supporto sono generalmente ottenute con tecniche di taglio laser. L’inserimento delle lame nelle corrispondenti sedi è di solito effettuato manualmente da un operatore, spesso con l’ausilio di un martello.

Le lame sono ottenute a partire da un nastro metallico che viene svolto e lavorato, ad esempio punzonato, fresato, arrotondato, piegato più volte per ottenere le sagome desiderate, e infine tagliato a misura.

Per semplicità d’ora in avanti si farà riferimento sempre alle lame, anche se tecnicamente parlando le lame costituiscono il pezzo finito, ottenuto da un nastro metallico.

Costruttivamente la lama di fustella comprende una base, inseribile ortogonalmente nel supporto in una corrispondente sede, e un bordo rivolto dalla parte opposta al supporto, cioè verso il foglio da fustellare. Sul supporto della fustella sono altresì previsti altri elementi associati alle lame, ad esempio elementi elastici che facilitano il distacco e la separazione della porzione fustellata del foglio dalla fustella stessa.

Le lame si suddividono principalmente in lame di taglio e lame di piega o cordonatura.

Nella prima tipologia la lama ha un bordo tagliente, tipicamente a sezione triangolare, in grado di tagliare il foglio quando spinto in battuta contro di esso durante la fustellatura. Le lame di taglio sono impiegate ad esempio per realizzare le linee di taglio che definiscono lo sviluppo perimetrale di una scatola.

Le lame di piega o cordonatura hanno un bordo arrotondato, conformato per pressare, senza recidere, il foglio contro una sede di una contro-matrice posizionata dalla parte opposta rispetto al foglio da fustellare. In tal modo si ottiene una traccia lungo la quale è agevole la piegatura del foglio. È il caso, ad esempio, delle linee di cordonatura presenti sui lembi di una scatola.

Altre lame consentono di realizzare le cosiddette linee di indebolimento o strappo, ovvero linee tratteggiate che alternano tratti tagliato a tratti non tagliati. Ad esempio un produttore di lame per fustelle è la ditta Martin Miller.

È inoltre noto realizzare, sul bordo della lama, incavi o solchi di ridotte dimensioni, chiamate ‘nick’, che interrompono il profilo tagliente o di cordonatura. Le nick sono sostanzialmente scanalature realizzate asportando materiale dal bordo della lama. Le nick si sviluppano sia in direzione longitudinale per interrompere il profilo tagliente, come spiegato sopra, sia per una determinata profondità verso la base della lama. In corrispondenza della nick il foglio non interagisce con la lama. Generalmente la lavorazione delle nick è ottenuta mediante punzonatura. Alcuni produttori di macchine per lavorare le lame hanno però preferito adottare tecniche differenti quali, ad esempio, la fresatura, la molatura o l’elettroerosione delle nick.

Un’altra lavorazione a cui le lame delle fustelle sono spesso sottoposte prevede il relativo assottigliamento: dai fianchi del nastro metallico usato per realizzare le lame viene localmente asportato del materiale per rendere le lame più sottili in alcuni tratti.

Per esempio US 7882720 descrive una pluralità di casi in cui si rende necessario assottigliare le lame di una fustella. L’esempio più rappresentativo è costituito dall’assottigliamento di un tratto di una lama per ricavare una sede di accoglimento dell’estremità di un’altra lama nella fustella, o per ricavare nick.

L’assottigliamento localizzato delle lame è generalmente ottenuto mediante fresatura, come descritto in DE 102011102331, oppure mediate molatura o brocciatura. La geometria e la profondità degli assottigliamenti non sono sempre uguali, ma variano in base alle applicazioni. Ad esempio gli assottigliamenti possono essere rettangolari, triangolari, a trapezio, più o meno profondi. Di volta in volta le macchine utilizzate per realizzare gli assottigliamenti devono essere regolate e messe a punto per ottenere la geometria e la profondità desiderate.

Ultimamente la brocciatura è preferita perché è veloce e garantisce alti standard qualitativi nel tempo, ma le macchine oggi disponibili sono affette da alcuni limiti.

Le attuali macchine sono provviste di una pluralità di unità di brocciatura disposte in successione lungo la direzione di avanzamento dei nastri in lavorazione. Ciascuna unità di brocciatura è fornita di un singolo utensile comprendente una fila di denti taglienti, che sporgono in modo crescente, in modo tale che quando l’utensile si muove su un fianco di un nastro metallico in lavorazione, i denti asportano progressivamente materiale dal fianco del nastro.

Le unità di brocciatura sono equipaggiate con utensili diversi, una rispetto all’altra, dimodoché quando si rende necessario cambiare geometria degli assottigliamenti o delle nick, si procede a utilizzare una diversa unità di brocciatura della macchina per lavorare i nastri.

Il layout delle macchine risulta quindi ingombrante: se le lame della fustella devono essere realizzate con diversi assottigliamenti di forma diversa, la macchina deve necessariamente essere attrezzata con un numero adeguato di unità di brocciatura, e questo rende la macchina più ingombrante, pesante, complessa da mettere a punto, gestire e sottoporre a manutenzione.

Sommario dell’invenzione

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di mettere a disposizione una unità di brocciatura di lame di fustelle che superi i limiti delle soluzioni oggi disponibili, risultando estremamente versatile, ma al tempo stesso affidabile, veloce e compatta.

La presente invenzione concerne pertanto l’unità di brocciatura secondo la rivendicazione 1.

In particolare, l’unità di brocciatura comprende una struttura di supporto, ad esempio un telaio, una guida di una lama di fustella (cioè del nastro che diventerà una lama di fustella), e un braccio porta utensile equipaggiato con almeno un utensile di brocciatura. La guida definisce un piano di scorrimento sul quale la lama viene fatta avanzare in modo intermittente. Il braccio porta utensile è montato sulla struttura di supporto ed è suscettibile di movimenti alternati rispetto ad essa e rispetto alla guida, preferibilmente movimenti in avanti e indietro lungo una direzione trasversale alla lama, proprio per intercettare la lama della fustella con l’utensile di brocciatura quando la lama è stazionaria nella guida.

Vantaggiosamente, il braccio porta utensile è equipaggiato con almeno due utensili di brocciatura, ad esempio quattro utensili, ed è orientabile rispetto alla guida per attivare selettivamente uno degli utensili di brocciatura, cioè per portare uno degli utensili a contatto con la lama e far lavorare solo quell’utensile. Quando si rende necessario modificare l’utensile di brocciatura, non occorre utilizzare una diversa unità di brocciatura, come avveniva in passato, ma è sufficiente attivare un altro utensile tra quelli montati a bordo del braccio porta utensili.

In pratica l’unità di brocciatura secondo la presente invenzione è attrezzabile con una pluralità di utensili di brocciatura montati su un braccio porta utensili. La possibilità di attivare, di volta in volta, uno solo degli utensili, permette di evitare l’installazione di più unità di brocciatura in linea sulla stessa macchina, lungo la direzione di avanzamento della lama, a tutto vantaggio della compattezza.

Nella forma di realizzazione preferita la guida definisce un piano di scorrimento della lama della fustella e il braccio porta utensili si estende lungo un asse longitudinale che è sghembo rispetto a tale piano di scorrimento. Avendo cura di muovere il braccio porta utensili alternativamente nei due sensi lungo l’asse longitudinale, si effettua la brocciatura su un fianco della lama posizionata nella guida.

Preferibilmente il braccio porta utensili è girevole sul relativo asse longitudinale per rivolgere, di volta in volta, un singolo utensile di brocciatura verso il piano di scorrimento della lama della fustella, e quindi verso un fianco della lama della fustella. In altre parole, il braccio porta utensili è suscettibile di:

a) movimenti alternati lungo il relativo asse longitudinale, per effettuare la brocciatura della lama della fustella, e

b) movimenti di rotazione sul relativo asse longitudinale, per la selezione dell’utensile di brocciatura da attivare per eseguire una brocciatura.

La rotazione di cui al punto b) avviene tra due posizioni: una posizione iniziale, corrispondente a un primo utensile di brocciatura precedentemente selezionato, e una posizione finale, corrispondente a un secondo utensile di brocciatura selezionato per una nuova lavorazione. Ad esempio, nel caso in cui gli utensili montati sul braccio porta utensili fossero quattro, le rotazioni sarebbero di 90°; nel caso di otto utensili, le rotazioni tra due posizioni consecutive del braccio sarebbero di 45°. Preferibilmente il braccio porta utensili è bloccabile in una posizione angolare corrispondente a uno dei suoi utensili attivati, ad esempio con un freno meccanico o elettromeccanico.

Preferibilmente gli utensili di brocciatura sono intercambiabili sul braccio porta utensili, in modo da poter essere facilmente sostituiti all’occorrenza.

Nella forma di realizzazione preferita della presente invenzione l’unità di brocciatura comprende almeno due bracci porta utensili disposti da parti opposte rispetto a detto piano di scorrimento, per consentire la lavorazione dei due fianchi della lama della fustella, oppure dalla stessa parte, per effettuare la brocciatura sullo stesso fianco della lama, in punti diversi.

In questa forma di realizzazione ciascuno dei due bracci porta utensili è movibile alternativamente e/o orientabile indipendentemente dagli altri bracci porta utensili o congiuntamente ad essi. In altre parole i bracci possono essere sincronizzati tra loro, oppure muoversi in modo indipendente l’uno dall’altro.

Preferibilmente la guida della lama è solidale alla struttura di supporto e i bracci porta utensili si estendono a sbalzo dalla struttura di supporto, e sono scorrevoli rispetto ad essa tra una posizione avanzata, o distale, e una posizione ritratta, o prossimale. Tra le due posizioni avanzata e ritratta uno degli utensili di brocciatura interseca il un piano di scorrimento della lama della fustella, proprio per effettuare la brocciatura.

Preferibilmente i bracci porta utensili condividono un primo attuatore che impartisce ad essi i movimenti alternati tra le posizioni avanzata e ritratta. In alternativa, l’unità di brocciatura comprende un attuatore indipendente per ciascun braccio porta utensili.

Più preferibilmente il primo attuatore comprende una vite senza fine montata girevole sulla struttura di supporto, un motore attivabile per mettere in rotazione la vite senza fine, e un carrello, o navetta, che impegna la vite senza fine ed è suscettibile di spostamenti lungo la vite senza fine, nei due sensi, in risposta alle rotazioni impartite alla stessa vite senza fine, nei due sensi. I bracci porta utensili sono fissati al carrello e si spostano con esso, in modo solidale, lungo la vite. Chiaramente la vite senza fine si estende parallelamente all’asse longitudinale del braccio porta utensili, o dei bracci porta utensili se più d’uno.

Preferibilmente la guida della lama della fustella è solidale alla struttura di supporto e i bracci porta utensili si estendono a sbalzo dalla struttura di supporto, e sono girevoli ciascuno sul proprio asse longitudinale per attivare uno degli utensili alla volta.

Preferibilmente i bracci porta utensili condividono un secondo attuatore, che impartisce ai bracci porta utensili le rotazioni sul relativo asse longitudinale. In alternativa l’unità di brocciatura comprende un attuatore indipendente per ruotare ciascun braccio porta utensili.

Più preferibilmente il secondo attuatore comprende una puleggia o una ruota dentata calettata su ciascun braccio porta utensili, un motore e una cinghia o una catena di trasmissione che collega funzionalmente il motore alle pulegge/ruote dentate. Il motore impartisce rotazioni intermittenti, per causare la rotazione dei bracci porta utensili tra le posizioni iniziale e finale, per attivare l’utensile desiderato.

La forma di realizzazione preferita dell’unità di brocciatura comprende un dispositivo tastatore per ciascun braccio porta utensili. Il dispositivo tastatore è preferibilmente alloggiato nella guida, e a sua volta comprende un piedino movibile tra una posizione attiva, in corrispondenza della quale è in battuta sul fianco della lama di fustella che si trova nella guida, da parte opposta rispetto al corrispondente braccio porta utensili, per contrastare le forze esercitate da un utensile di brocciatura, e una posizione inattiva, in corrispondenza della quale il piedino è appena appoggiato sulla lama, oppure è separato da essa, e non controbilancia la spinta esercitata da un utensile di brocciatura (la lama può avanzare). In pratica a ciascun braccio porta utensili corrisponde un elemento tastatore che comprende un piedino che viene spinto in battuta sul fianco della lama opposto al fianco sul quale un utensile sta eseguendo la brocciatura, per bilanciare la spinta esercitata dall’utensile ed evitare che la lama possa flettere.

Preferibilmente l’unità di brocciatura comprende, per ciascun dispositivo tastatore, un corrispondente attuatore, ad esempio una guida lineare che si estende per spingere il piedino nella relativa posizione attiva e si ritrae per permettere il ritorno del piedino nella relativa posizione inattiva, eventualmente con l’intervento di un elemento elastico di contrasto. L’attuatore del piedino è sincronizzato con il primo attuatore dei bracci porta utensile.

Un secondo aspetto della presente invenzione concerne un metodo per eseguire la brocciatura di una lama per fustelle, comprendente:

- far avanzare una lama in modo intermittente su un piano di scorrimento, ad esempio un piano definito da una guida;

- muovere un braccio porta utensili alternativamente avanti e indietro lungo una direzione trasversale alla direzione di avanzamento della lama, ad esempio lungo l’asse longitudinale del braccio stesso, in cui il braccio porta utensili è provvisto di due o più utensili di brocciatura azionabili selettivamente; e

- orientare il braccio porta utensili rispetto al piano di scorrimento per azionare uno degli utensili di brocciatura portandolo a fronteggiare la lama sul piano di scorrimento.

I vantaggi offerti da questo metodo sono gli stessi descritti in relazione all’unità di brocciatura, principalmente compattezza e versatilità.

Breve elenco delle figure

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno meglio evidenziati dall’esame della seguente descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, col supporto dei disegni allegati, in cui:

- la figura 1 è una vista in prospettiva anteriore di un’unità di brocciatura secondo la presente invenzione;

- la figura 2 è una vista in prospettiva posteriore dell’unità di brocciatura mostrata in figura 1, con alcune parti non mostrate per maggior chiarezza;

- la figura 3 è una vista in prospettiva anteriore dell’unità di brocciatura mostrata in figura 1, parzialmente disassemblata e in una prima configurazione;

- la figura 4 è una vista in prospettiva anteriore dell’unità di brocciatura mostrata in figura 1, parzialmente disassemblata e in una seconda configurazione;

- la figura 5 è una vista in prospettiva e ingrandita di una porzione dell’unità di brocciatura mostrata in figura 1.

Descrizione dettagliata dell’invenzione

Le figure 1-5 mostrano la forma di realizzazione preferita dell’unità di brocciatura 1 secondo la presente invenzione, destinata ad essere montata su una macchina per la lavorazione di nastri metallici destinati ad essere trasformati in lame 4 per fustelle. L’unità 1 comprende una struttura di supporto 2, in pratica un telaio metallico o un’incastellatura metallica, che ha il compito di sostenere i componenti dell’unità 1.

Uno dei componenti è una guida 3 che definisce un piano di scorrimento per una lama 4 di fustella. La guida 3 definisce quindi il percorso lungo il quale la lama 4 viene fatta avanzare in modo intermittente, per consentire ad altri componenti dell’unità di eseguire la brocciatura. Come si può notare osservando le figure, nell’esempio mostrato il piano di scorrimento è orizzontale, e quindi la lama 4 è orientata con un fianco rivolto verso l’alto, il fianco superiore, e un fianco rivolto verso il basso, il fianco inferiore.

I mezzi preposti all’avanzamento della lama 4 nella guida 3 possono essere mezzi dell’unità di brocciatura 1, ad esempio ruote contrapposte che ruotano sui due fianchi della lama 4, oppure possono essere mezzi esterni all’unità 1, come nell’esempio mostrato nelle figure.

La struttura di supporto 2 comprende due fianchi verticali 2’ e 2” e almeno un braccio porta utensili 5, preferibilmente due bracci porta utensili 5 e 5’, come mostrato nelle figure. In generale, comunque, i bracci porta utensili possono anche essere più di due, a seconda delle necessità.

I bracci porta utensili 5 e 5’ sono montati sulla struttura di supporto 2, e si estendono a sbalzo dal fianco 2”. Con il riferimento X-X è indicato l’asse longitudinale del braccio 5: i bracci 5 e 5’ sono traslabili sul relativo asse longitudinale X-X, nei due sensi, in risposta alle spinte impartite da un primo attuatore 7 che verrà ora descritto con particolare riferimento alla figura 2. Preferibilmente i bracci 5, 5’ sono supportati sul fianco 2” della struttura di supporto 2 e sulla guida 3 per mezzo di cuscinetti o bronzine.

Il primo attuatore 7 comprende un primo motore elettrico 9 vincolato alla struttura di supporto 2 e dotato di una puleggia 18 calettata sull’albero dello stesso motore 9. La puleggia 18 a sua volta aziona un’altra puleggia 19 per mezzo di una cinghia 20. La puleggia 19 mette in rotazione una vite senza fine 8 lungo la quale è posizionato un carrello, o navetta 10. Il carrello 10 ingrana la vite senza fine 8 e, in risposta alle rotazioni orarie o antiorarie della vite 8, si sposta verso il fianco 2” della struttura di supporto o in allontanamento da esso. I bracci porta utensili 5 e 5’ sono solidali in traslazione al carrello 10, che pertanto ne comanda gli spostamenti in avanti e indietro lungo i rispettivi assi longitudinali X-X.

Il primo attuatore 9 è in comune tra i due bracci porta utensili 5, 5’, cioè è condiviso: le traslazioni dei due bracci 5, 5’ avvengono in sincrono. Tuttavia è possibile realizzare l’unità di brocciatura 1 con un attuatore per ciascuno dei bracci 5, 5’, in modo da renderli completamente indipendenti.

I bracci 5 e 5’ sono provvisti ciascuno di almeno due utensili di brocciatura 6, 6’. Nell’esempio mostrato nelle figure i bracci 5, 5’ comprendono ciascun quattro utensili di brocciatura 6, 6’, 6”, 6”’. Uno solo degli utensili 6-6”’ è attivo in un certo istante ed interagisce con la lama 4 nella guida 3, durante le corse di andata e ritorno del relativo braccio 5, 5’, asportando materiale dalla lama 4.

Più in dettaglio, gli utensili di brocciatura 6-6”’ sono disposti sull’estremità dei bracci porta utensili 5, 5’, sfalsati angolarmente. Nell’esempio mostrato nelle figure lo sfalsamento angolare è di 90°, ma in generale può essere diverso, a seconda delle necessità e del numero di utensili di brocciatura presenti. Preferibilmente gli utensili 6-6”’ sono intercambiabili, cioè possono essere facilmente separati dal relativo braccio 5, 5’ per essere sostituiti con un altro utensile.

Con particolare riferimento alle figure 1-2, l’unità 1 comprende un secondo attuatore 11 che ha la funzione di ruotare i bracci porta utensili 5, 5’ per cambiare l’utensile 6-6”’ che deve eseguire la brocciatura. Il secondo attuatore 11 comprende un secondo motore elettrico 13 dotato di una puleggia. Una cinghia 13’ trasmette le rotazioni a due pulegge 12’, una per ciascun braccio porta utensili 5, 5’. Le pulegge 12 ruotano ciascuna sul corrispondente asse X-X, ma non si muovono assialmente rispetto al fianco 2” della struttura di supporto 2: i bracci 5 e 5’ sono infatti scorrevoli all’interno delle rispettive pulegge 12 (fig.2). Ad esempio, nella posizione mostrata nelle figure, il braccio 5 impegna il fianco inferiore della lama 4 con l’utensile 6’ e il braccio 5’ impegna il fianco superiore della lama 4 con l’utensile 6”’.

Pertanto, quando il primo attuatore 7 è in funzione, il secondo attuatore 11 è fermo, e i bracci 5, 5’ traslano avanti e indietro, ma non ruotano sull’asse X-X. Quando il secondo attuatore 11 è in funzione, il primo attuatore è fermo, e i bracci 5, 5’ ruotano per cambiare l’utensile 6-6”’ che deve impegnare la lama 4, ma non traslano avanti e indietro lungo l’asse X-X.

Vantaggiosamente, quindi, quando si rende necessario cambiare l’utensile 6-6”’ per effettuare la brocciatura della lama 4, ad esempio si rende necessario usare un utensile di forma diversa, è sufficiente fermare il primo attuatore 7 e attivare il secondo attuatore 11 fino a ruotare i bracci 5, 5’ dell’angolo necessario a portare l’utensile 6-6”’ desiderato a fronteggiare la lama 4. Quindi si procede a bloccare la rotazione dei bracci 5, 5’, ad esempio con un dispositivo di frenatura (non mostrato) o con lo stesso motore 13, e riattivare il primo attuatore 7 per eseguire la brocciatura.

Il secondo attuatore 11 è in comune tra i due bracci porta utensili 5, 5’, cioè è condiviso: le rotazioni dei due bracci 5, 5’ avvengono in senso opposto. Tuttavia è possibile realizzare l’unità di brocciatura 1 con un attuatore per ciascuno dei bracci 5, 5’, in modo da renderli completamente indipendenti.

Nell’esempio mostrato nelle figure la guida 3 è definita in una struttura scatolare 21, che alloggia anche altri componenti dell’unità 1, come verrà ora descritto, e attraverso la quale i bracci 5, 5’ sono scorrevoli. In particolare, la struttura scatolare 21 è mostrata completa nelle figure 1-2, ed è invece parzialmente disassemblata nelle restanti figure 3-5 proprio allo scopo di mostrare gli altri componenti.

Oltre alla guida 3, la struttura scatolare 21 alloggia un dispositivo tastatore 14 per ciascun braccio porta utensili 5, 5’. Il dispositivo tastatore 14 comprende un piedino 15 movibile tra:

- una posizione attiva, in corrispondenza della quale è in battuta sul corrispondente fianco della lama, quello superiore o quello inferiore, a seconda dei casi, da parte opposta rispetto al corrispondente braccio porta utensili 5, 5’; e

- una posizione inattiva, in corrispondenza della quale il piedino 15 è appoggiato sulla lama 4, senza esercitare una spinta, oppure è separato dalla lama 4 della fustella, cioè è sollevato rispetto ad essa e non interagisce con la lama 4.

In pratica il piedino 15 bilancia la pressione esercitata dall’utensile di brocciatura 6-6”’ quando esso asporta materiale dalla lama 4, durante il movimento longitudinale dei bracci 5, 5’. Questa circostanza è ben visibile in figura 5: il piedino 15 è in battuta contro il fianco superiore della lama 4 in attesa che l’utensile 6’ del braccio 5 effettui la brocciatura.

Ciascuno dei due dispositivi tastatori 14 è azionato da un corrispondente attuatore 16 o 17: nell’esempio mostrato si tratta di una guida lineare che si estende dal fianco 2” della struttura di supporto 2 per spingere il piedino 15 nella relativa posizione attiva, e si ritrae verso il fianco 2” per permettere il ritorno del piedino 15 nella relativa posizione inattiva, se necessario grazie all’intervento di un elemento elastico di contrasto.

In particolare, il piedino 15 è scorrevole in una bussola 22 alloggiata nella struttura scatolare 21, lungo una direzione ortogonale alla direzione di avanzamento della lama 4 nella guida 3. La parte superiore del piedino 15 è arrotondata e l’attuatore 16, 17 è in pratica un dito con una superficie smussata che spingendo sul piedino 15 ne provoca lo spostamento nella bussola 22, verso la lama 4. L’arretramento dell’attuatore 16, 17 permette al piedino 15 di ritornare nella posizione inattiva. Per questo scopo l’attuatore 16, 17 è dotato di un proprio motore 23, eventualmente coadiuvato da un elemento elastico come una molla.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Un’unità (1) di brocciatura di lame di fustelle, comprendente una struttura di supporto (2), una guida (3) di una lama (4) di fustella, e un braccio porta utensile (5) equipaggiato con un utensile di brocciatura (6), in cui il braccio porta utensile (5) è montato sulla struttura di supporto (2) ed è suscettibile di movimenti alternati rispetto ad essa e rispetto alla guida (3), per intercettare la lama (4) della fustella con l’utensile di brocciatura (6), caratterizzata dal fatto che il braccio porta utensile (5) è equipaggiato con almeno due utensili di brocciatura (6-6”’) ed è orientabile rispetto alla guida (3) per attivare selettivamente uno degli utensili di brocciatura (6-6”’).
2. Unità di brocciatura (1) secondo la rivendicazione 1, in cui la guida (3) definisce un piano di scorrimento della lama (4) della fustella e il braccio porta utensili (5) si estende lungo un asse longitudinale (X-X) sghembo rispetto a detto piano di scorrimento.
3. Unità di brocciatura (1) secondo la rivendicazione 2, in cui il braccio porta utensili (5) è girevole su detto asse longitudinale (X-X) per rivolgere un singolo utensile di brocciatura (6-6”’) verso il piano di scorrimento della lama (4) della fustella, e quindi verso un fianco della lama (4) della fustella.
4. Unità di brocciatura (1) secondo la rivendicazione 3, in cui il braccio porta utensili (5) è bloccabile in una posizione angolare corrispondente a uno dei suoi utensili di brocciatura (6-6”’) che fronteggia il piano di scorrimento della lama (4) della fustella.
5. Unità di brocciatura (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui gli utensili di brocciatura (6-6”’) sono intercambiabili sul braccio porta utensili (5).
6. Unità di brocciatura (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui la guida (3) definisce un piano di scorrimento della lama (4) della fustella, e comprendente almeno due bracci porta utensili (5, 5’) disposti da parti opposte rispetto a detto piano di scorrimento, per consentire la lavorazione dei due fianchi della lama (4) della fustella, o dalla stessa parte.
7. Unità di brocciatura (1) secondo la rivendicazione 6, in cui ciascuno dei due bracci porta utensili (5, 5’) è movibile alternativamente e/o orientabile indipendentemente dagli altri bracci porta utensili (5, 5’) o congiuntamente ad essi.
8. Unità di brocciatura (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui la guida (3) è solidale alla struttura di supporto (2) e i bracci porta utensili (5, 5’) si estendono a sbalzo dalla struttura di supporto (2), e sono scorrevoli rispetto ad essa tra una posizione avanzata, o distale, e una posizione ritratta, o prossimale, e tra le posizioni avanzata e ritratta uno degli utensili di brocciatura (6-6”’) interseca il un piano di scorrimento della lama (4) della fustella.
9. Unità di brocciatura (1) secondo la rivendicazione 8, comprendente un primo attuatore (7) condiviso tra i bracci porta utensili (5, 5’), che impartisce ai bracci porta utensili (5, 5’) movimenti alternati tra le posizioni avanzata e ritratta, o, in alternativa, l’unità di brocciatura (1) comprende un attuatore indipendente per ciascun braccio porta utensili (5, 5’).
10. Unità di brocciatura (1) secondo la rivendicazione 9, in cui detto primo attuatore (7) comprende una vite senza fine (8) montata girevole sulla struttura di supporto (2), un motore (9) attivabile per mettere in rotazione la vite senza fine (8), e un carrello, o navetta, (10) che impegna la vite senza fine (8) ed è suscettibile di spostamenti lungo la vite senza fine (8), nei due sensi, in risposta alle rotazioni impartite alla stessa vite senza fine (8), nei due sensi, e in cui i bracci porta utensili (5, 5’) sono solidali in traslazione al carrello (10).
11. Unità di brocciatura (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui la guida (3) è solidale alla struttura di supporto (2) e i bracci porta utensili (5, 5’) si estendono a sbalzo dalla struttura di supporto (2), e sono girevoli ciascuno sul proprio asse longitudinale (X-X).
12. Unità di brocciatura (1) secondo la rivendicazione 11, comprendente un secondo attuatore (11) condiviso tra i bracci porta utensili (5, 5’), che impartisce ai bracci porta utensili (5, 5’) le rotazioni sul relativo asse longitudinale (X-X) o, in alternativa, l’unità di brocciatura (1) comprende un attuatore indipendente per ciascun braccio porta utensili (5, 5’).
13. Unità di brocciatura (1) secondo la rivendicazione 12, in cui detto secondo attuatore (11) comprende una puleggia o una ruota dentata (12) calettata su ciascun braccio porta utensili (5, 5’), un motore (13) e una cinghia o una catena di trasmissione (13’) collegata al motore (13) e alle pulegge/ruote dentate (12), in cui il motore impartisce rotazioni intermittenti.
14. Unità di brocciatura (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, comprendente, per ciascun braccio porta utensili (5, 5’) un dispositivo tastatore (14), preferibilmente alloggiato nella guida (3), comprendente un piedino (15) movibile tra una posizione attiva, in corrispondenza della quale è in battuta sul fianco della lama (4) di fustella che si trova nella guida (3), da parte opposta rispetto al corrispondente braccio porta utensili (5, 5’), e contrasta le forze applicate da un utensile di brocciatura (6-6”’) sulla lama di brocciatura (4), e una posizione inattiva, in corrispondenza della quale il piedino (15) è appoggiato sulla lama di fustella (4), o separato da essa, e non controbilancia un utensile di brocciatura.
15. Unità di brocciatura (1) secondo la rivendicazione 14, comprendente, per ciascun dispositivo tastatore (14), un corrispondente attuatore (16, 17), preferibilmente una guida lineare che si estende per spingere il piedino (15) nella relativa posizione attiva e si ritrae per permettere il ritorno del piedino (15) nella relativa posizione inattiva.
16. Un metodo per eseguire la brocciatura di una lama (4) per fustelle, comprendente: - far avanzare una lama (4) in modo intermittente su un piano di scorrimento; - muovere un braccio porta utensili (5, 5’) alternativamente avanti e indietro lungo una direzione trasversale alla direzione di avanzamento della lama (4), in cui il braccio porta utensili (5, 5’) è provvisto di due o più utensili di brocciatura (6-6”’) azionabili selettivamente; - orientare il braccio porta utensili (5, 5’) rispetto al piano di scorrimento per azionare uno degli utensili di brocciatura (6-6”’) portandolo a fronteggiare la lama (4) sul piano di scorrimento.