IT201700019415A1 - Dispositivo per caricare manufatti bidimensionali in una macchina per la loro lavorazione. - Google Patents

Description

“Dispositivo per caricare manufatti bidimensionali in una macchina per la loro lavorazione”

La presente invenzione concerne un dispositivo per caricare manufatti bidimensionali in una macchina predisposta per la loro lavorazione, in particolare per caricare manufatti di pelle, tessuto o simili materiali, quali ad esempio cinture, tracolle, cinghie e strisce in generale, in una macchina per l'applicazione di colla o colore.

Nel contesto delle lavorazioni delle pelli per la produzione di manufatti a strisce, quali ad esempio cinture, la macchina per la lavorazione dei manufatti stessi funziona generalmente in modo completamente automatizzato, mentre il caricamento nella macchina stessa dei manufatti da lavorare avviene prevalentemente manualmente da parte dell’operatore. In particolare, l’operatore preleva uno ad uno i manufatti da trattare e li posiziona su un nastro trasportatore in ingresso alla macchina oppure su un vassoio mobile di caricamento.

È agevole intuire come ciò non risulti soddisfacente dato che provoca un rallentamento della linea automatizzata di lavorazione, con conseguente diminuzione di produttività dell’intero impianto. Inoltre, tali operazioni di caricamento richiedono l’impiego di personale dedicato, con conseguente aumento dei costi.

Scopo dell'invenzione è di proporre un dispositivo per caricare manufatti bidimensionali in una macchina predisposta per la loro lavorazione che superi gli inconvenienti delle soluzioni tradizionali e che renda altamente e/o completamente automatizzata l’operazione di carico dei manufatti nella macchina.

Altro scopo dell’invenzione è di proporre un dispositivo che consenta di velocizzare il caricamento dei manufatti in una macchina configurata per la loro lavorazione.

Altro scopo dell'invenzione è di proporre un dispositivo che elimini o riduca gli interventi manuali da parte deN’operatore.

Altro scopo dell'invenzione è di proporre un dispositivo che sia utilizzabile e installabile in linea in impianti per la preparazione di manufatti bidimensionali di pelle, tessuto o simili materiali.

Altro scopo dell'invenzione è di proporre un dispositivo che sia utilizzabile anche con macchine e/o impianti già esistenti ed operativi.

Altro scopo dell'invenzione è di proporre un dispositivo che abbia una caratterizzazione alternativa, sia in termini costruttivi che funzionali, rispetto a quelli tradizionali.

Altro scopo dell'invenzione è di proporre un dispositivo che sia realizzabile in modo semplice, rapido e con bassi costi.

Questi scopi, sia singolarmente che in una loro qualsiasi combinazione, nonché altri scopi che risulteranno dalla descrizione che segue, sono raggiunti, secondo l'invenzione, con un dispositivo come definito nella rivendicazione 1.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione riportata a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alle allegate tavole di disegni, in cui:

la figura 1 mostra in vista prospettica un dispositivo secondo l'invenzione associato ad una zona di ingresso di una macchina predisposta per la lavorazione dei manufatti da caricare,

la figura 2 mostra in vista prospettica un particolare ingrandito del dispositivo, e

le figure 3-5 mostrano in vista prospettica il dispositivo secondo l'invenzione durante la sequenza di fasi previste per il caricamento di una pila di manufatti in corrispondenza di un nastro trasportatore in ingresso ad una macchina configurata per la lavorazione dei manufatti stessi.

Come si vede dalle figure, il dispositivo perfezionato 2, secondo l’invenzione, è configurato per caricare una pila 4 di manufatti bidimensionali 3 in una macchina (non rappresentata) predisposta per la loro lavorazione.

In particolare, i manufatti bidimensionali 3 da caricare possono essere in pelle, naturale o sintetica, in altro materiale sintetico, ad esempio plastici, con caratteristiche simili o quantomeno accumunabili alla pelle, ma anche in tessuto (ad esempio seta) o in altri simili materiali prodotti in fogli sottili ed a trama relativamente larga. Inoltre, i manufatti bidimensionali 3 da caricare possono comprendere cinture, tracolle, manici, cinghie, strisce in generale o altri manufatti bidimensionali da utilizzare come accessori/elementi di pelletteria.

Preferibilmente, le macchine per la lavorazione comprendono macchine per l'applicazione di colla o colore ai manufatti bidimensionali 3.

Il dispositivo 2 comprende uno o più moduli di carico 8 montati su un basamento comune 10 che preferibilmente è trasportabile, ad esempio mediante ruotine 12, per essere opportunamente posizionato in corrispondenza di una zona di ingresso e/o di lavoro della macchina.

Ciascun modulo di carico 8 comprende un piano di carico 14, preferibilmente definito da una piastra continua o da due bracci (forche) parallele, sul quale viene posizionata la pila 4 di manufatti bidimensionali 3 da caricare all'ingresso della macchina.

Il piano di carico 14 è montato su una colonna di supporto 16 ed è mobile verticalmente su di questa. Opportunamente, a tal fine, al piano di carico 14 è associato un attuatore 18, ad esempio un pistone o una catena 19 movimentata da ruote motorizzate 22, per la sua movimentazione verticale.

Ciascun modulo di carico 8 comprende altresì un sensore 23, ad esempio una fotocellula, per rilevare l’altezza della pila 4 dei manufatti bidimensionali 3 da caricare. In particolare, il sensore 23 rileva il livello del manufatto superiore 13 della pila 4. Vantaggiosamente, a tal fine, il sensore 23 è posizionato in corrispondenza dell’estremità superiore della colonna di supporto 16.

Il sensore 23 è collegato ad un’unità di controllo (non rappresentata) che comanda opportunamente l’attuatore 18 per provocare una corrispondente salita verticale del piano di carico 14 in modo che il manufatto superiore 13 della pila 4 si trovi sempre alla medesima altezza rispetto al basamento 10.

Il dispositivo 2 comprende altresì una incastellatura 30, che è posizionata e si sviluppa al di sopra dei moduli di carico 8, per il supporto di un gruppo di prelevamento e movimentazione 32 che è configurato per prelevare il manufatto superiore 13 dalla pila 4 di manufatti bidimensionali posizionati nel piano di carico 14 del modulo di carico 8, e per trasferirlo e poi rilasciarlo in una zona di ingresso e/o di lavoro 40 della macchina. Vantaggiosamente, la zona 40 comprende un’area piana orizzontale definita in un nastro trasportatore o in un vassoio posizionato in ingresso alla macchina di lavorazione. Opportunamente, il gruppo di prelevamento e movimentazione 32 è comandato per disporre in modo ordinato i manufatti 3 in corrispondenza della zona di ingresso e/o di lavoro 40 della macchina.

Vantaggiosamente, l'incastellatura 30 presenta una porzione sporgente 33 che si sviluppa superiormente oltre l’area occupata inferiormente dai moduli di carico 8. In particolare, il dispositivo 2 viene posizionato rispetto alla macchina in modo che la zona di ingresso e/o di lavoro 40 di quest’ultima risulti disposta al di sotto della porzione sporgente 33 dell'incastellatura 30.

Opportunamente, il gruppo di prelevamento e movimentazione 32 è mobile tra una prima porzione 35 di incastellatura che è posizionata al di sopra dei moduli di carico 8 e la porzione sporgente 33 di incastellatura che è destinata ad essere posizionata al di sopra della zona di ingresso e/o di lavoro 40 della macchina.

In particolare, il gruppo di prelevamento e movimentazione 32 comprende un organo mobile 36 che, preferibilmente, è montato su un traverso di supporto 37 dell'incastellatura 30 e, mediante primi mezzi motori 41 , è movimentato avanti e indietro su quest’ultimo lungo una direzione X definita dallo sviluppo del traverso stesso (cfr. fig. 4).

Vantaggiosamente, in una forma di realizzazione non rappresentata, l’organo mobile 36 può essere movimentato lungo le due direzioni X, Y di un piano cartesiano sostanzialmente orizzontale definito al di sopra dei moduli di carico 8. Più in dettaglio, in tal caso, l'organo di movimentazione 36 è scorrevole lungo il traverso di supporto 37 dell'incastellatura 30, il quale a sua volta è scorrevole con la sua estremità lungo un profilato 39 dell'incastellatura stessa.

Opportunamente, suN’organo mobile 36 è montato un organo di presa 34 provvisto di mezzi di presa 38 per afferrare il manufatto superiore 13 della pila 4 di manufatti posizionati sul piano di carico 14.

In particolare, l’organo di presa 34 comprende una struttura di sostegno 42 che, preferibilmente, è formata da tre barre parallele collegate centralmente da una barra trasversale, sulla quale sono montati i mezzi di presa 38.

Vantaggiosamente, l’organo di presa 34 è montato sull’organo mobile 36 in modo da poter traslare verticalmente rispetto a quest’ultimo in avvicinamento/allontanamento rispetto al manufatto superiore 13, e consentire così ai mezzi presa 38 di afferrare quest’ultimo dal modulo di carico 8 e rilasciarlo poi in corrispondenza della zona di ingresso e/o di lavoro 40.

Vantaggiosamente, nel caso di manufatti in pelle, i mezzi di presa 38 comprendono una pluralità di ventose aspiranti collegate ad una pompa per il vuoto. Vantaggiosamente, nel caso di manufatti in tessuto (ad esempio in seta), i mezzi di presa 38 sono del tipo descritto in PD2012A000365, il cui contenuto si intende qui interamente incorporato per riferimento, e comprendono una porzione adesiva, che è destinata ad entrare in contatto con il manufatto da prelevare per rendere così quest’ultimo solidale con l’organo di presa 34, e mezzi di distacco, azionabili a comando, per separare, in corrispondenza della zona di ingresso e/o di lavoro 40 della macchina, il manufatto così prelevato dalla porzione adesiva.

Preferibilmente, il dispositivo 2 comprende altresì un pannello di controllo (non rappresentato), tramite il quale è possibile impostare un particolare programma di lavoro dello stesso e/o comandare razionamento del gruppo di prelevamento e movimentazione 32.

Vantaggiosamente, nel caso di dispositivo 2 con due o più moduli di carico 8 può essere previsto un unico gruppo di prelevamento e movimentazione 32 per tutti i moduli di carico 8 (come nella forma di realizzazione illustrata nelle figure), oppure possono essere anche previsti più gruppi di prelevamento e movimentazione 32, uno per ciascuno modulo di carico 8.

Il funzionamento del dispositivo 2 secondo l’invenzione è il seguente. Inizialmente, l’operatore movimenta il basamento 10 del dispositivo 2 in modo che la porzione sporgente 33 dell’incastellatura 30 di quest’ultimo risulti al di sopra della zona di ingresso e/o di lavoro 40 della macchina nella quale la pila 4 di manufatti 3 deve essere caricata al fine di effettuare una loro lavorazione.

Quindi, l’operatore posiziona una pila 4 di manufatti bidimensionali 3 da lavorare sul piano di carico 14 di un modulo di carico 8 del dispositivo 2. Preferibilmente, la pila 4 di manufatti 3 è posizionata sul piano di carico 14 in modo che il manufatto superiore 13 risulti sostanzialmente allineato con il sensore 23.

Una volta attivato il gruppo di prelevamento e movimentazione 32, l’organo mobile 36 di quest’ultimo si posiziona al di sopra del corrispondente modulo di carico 8 e l’organo di presa 34 viene abbassato in modo che i mezzi di presa 38 afferrino il manufatto superiore 13 della pila 4 posizionata sul piano di carico 14.

Quindi, una volta che il manufatto superiore 13 è stato prelevato, il sensore 23 rileva un abbassamento dell’altezza della corrispondente pila 4 di manufatti e, pertanto, l’unità di controllo del dispositivo comanda opportunamente il sollevamento del piano di carico 14 in modo da ripristinare l’altezza che la pila presentava prima del prelievo e consentire così ad un secondo manufatto 17 di trovarsi alla medesima altezza che aveva il manufatto 13 appena prelevato (cfr. fig. 4).

Nel frattempo, a seguito della movimentazione dell’organo mobile 36 del gruppo di prelevamento e movimentazione 32 verso la porzione sporgente 33 dell'incastellatura 30, il manufatto superiore prelevato 13, trattenuto dai mezzi di presa 38, viene trasferito al di sopra della zona di ingresso e/o lavoro 40 della macchina. Infine, il manufatto 13 viene rilasciato o appoggiato nella zona 40 per essere poi opportunamente lavorato nella macchina.

Con le medesime modalità sopra descritte, il secondo manufatto 17, che era posto al di sotto del manufatto 13 nella pila di partenza 4, viene poi trasferito nella zona di ingresso e/o lavoro 40 della macchina, e così via per tutti i manufatti 3 della pila 4 (cfr. fig. 5).

Il dispositivo secondo l’invenzione si presenta particolarmente vantaggioso in quanto:

_ consente di caricare in modo completamente automatico i manufatti in una macchina per la loro lavorazione, aumentando così la produttività della linea di lavorazione in cui la macchina è inserita,

_ è facilmente interfacciabile con qualunque macchina tradizionale prevista per la lavorazione di manufatti bidimensionali in pelle, tessuto o simili materiali.

La presente invenzione è stata illustrata in una sua preferita forma di realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno essere in pratica apportate, senza peraltro uscire daN'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo (2) per caricare manufatti bidimensionali (3) in una macchina (6) per la loro lavorazione, caratterizzato dal fatto di comprendere: - almeno un modulo di carico (8) comprendente un piano di carico (14) destinato a ricevere una pila (4) di detti manufatti (3) da caricare, detto piano di carico (14) essendo automaticamente movimentato verticalmente in modo che il manufatto superiore (13) di detta pila (4) risulti sempre alla medesima altezza, - almeno un gruppo di prelevamento e movimentazione (32) posizionato al di sopra di detto almeno un modulo di carico (8) e controllato automaticamente per prelevare il manufatto superiore (13) di detta pila (4) di manufatti (3) e trasferirlo in corrispondenza di una zona di ingresso e/o di lavoro (40) di detta macchina.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detto modulo di carico (8) comprende un attuatore che è associato a detto piano di carico (14) per provocare la sua movimentazione verticale rispetto ad una colonna di supporto (8).
3. 3. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto modulo (8) comprende un sensore per rilevare l’altezza del manufatto superiore (13) di detta pila (4) di manufatti (3) posizionati su detto piano di carico (14), detto sensore è collegato ad un’unità di controllo per comandare corrispondentemente la salita verticale di detto piano di carico (14) in modo che il manufatto superiore (13) di detta pila (4) risulti sempre alla medesima altezza.
4. 4. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una incastellatura (30) per il supporto di detto gruppo di prelevamento e movimentazione (32), detta incastellatura comprende una prima porzione (35) che è posizionata al di sopra dei moduli di carico (8) ed una porzione sporgente (33) che è destinata ad essere posizionata al di sopra della zona di ingresso e/o di lavoro (40) della macchina, detto gruppo di prelevamento e movimentazione (32) essendo movimentato tra detta prima porzione (35) e detta porzione sporgente (33) di detta incastellatura (30).
5. 5. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di prelevamento e movimentazione (32) comprende: - un organo mobile (36) che è movimentato lungo almeno una direzione di un piano cartesiano orizzontale posizionato al di sopra di detto modulo (8), - un organo di presa (34) che è movimentato lungo una direzione perpendicolare rispetto a detto piano cartesiano.
6. 6. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di prelevamento e movimentazione (32) comprende mezzi di presa (8) comandati automaticamente per afferrare il manufatto superiore (13) di detta pila (4) e per rilasciarlo in corrispondenza della zona di ingresso e/o di lavoro (40) della macchina (6).
7. 7. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di presa (38) comprendono: - una pluralità di ventose aspiranti, e/o - una porzione adesiva, che è destinata ad entrare in contatto con il manufatto superiore (13) di detta pila per renderlo così solidale al gruppo di prelevamento e movimentazione (32), e mezzi di distacco per separare, in corrispondenza della zona di ingresso e/o di lavoro (40) della macchina, il manufatto prelevato da detta porzione adesiva.
8. 8. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno un modulo (8) e detta incastellatura (30) per il supporto di detto gruppo di prelevamento e movimentazione (32) sono montati su un basamento comune (10) che è provvisto di mezzi (12) per la sua movimentazione in corrispondenza della zona di ingresso e/o di lavoro (40) della macchina.
9. 9. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di moduli di carico (8) ed un unico gruppo di prelevamento e movimentazione (32) per tutti i moduli (8).
10. 10. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di moduli di carico (8) ed una pluralità di gruppi di prelevamento e movimentazione (32), uno per ciascun modulo di carico (8).