IT202000003236A1 - Macchinario perfezionato per la manipolazione di manufatti - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione avente per titolo:

"Macchinario perfezionato per la manipolazione di manufatti"

La presente invenzione riguarda uno macchinario perfezionato per la manipolazione di manufatti, e in particolare per la loro movimentazione all?interno di una linea di produzione e/o lavorazione.

Attualmente, nelle linee di produzione e/o lavorazione di manufatti di forma sottile ed allungata, quali ad esempio le cinture, i manufatti stessi sono solitamente disposti e forniti in pile in cui i manufatti sono longitudinalmente sovrapposti.

In tale contesto, vi ? la problematica della separazione dei manufatti della pila al fine di prelevarne uno alla volta e portarlo cos? alle lavorazioni successive. In particolare, pu? accadere che i manufatti in pelle della pila siano incollati o appiccicati tra loro e, pertanto, il prelevamento del manufatto superiore risulta particolarmente difficoltoso e non ottimale. Ad esempio, pu? accadere che possano essere indesideratamente prelevati e movimentati anche uno o pi? dei manufatti sottostanti che sono incollati e/o appiccicati a quello superiore.

Scopo dell?invenzione ? di proporre un macchinario per la manipolazione di manufatti bidimensionali che superi gli inconvenienti previsti nelle soluzioni tradizionali.

Scopo dell?invenzione ? di proporre un macchinario per la manipolazione di manufatti bidimensionali che assicuri il prelievo, da una pila di manufatti, di un solo manufatto per volta.

Altro scopo dell?invenzione ? quello di proporre un macchinario che sia facilmente integrabile all?interno di una linea continua di produzione e/o lavorazione di manufatti.

Altro scopo dell?invenzione ? di proporre un macchinario che sia utilizzabile anche con macchine e/o in impianti e/o linee gi? esistenti ed operative.

Altro scopo dell?invenzione ? di proporre un macchinario che elimini o riduca gli interventi manuali da parte dell?operatore.

Altro scopo dell?invenzione ? di proporre un macchinario che sia altamente automatizzato.

Altro scopo dell?invenzione ? di proporre un macchinario che sia alternativo e/o migliorativo rispetto alle soluzioni attuali.

Altro scopo dell?invenzione ? di proporre un macchinario che sia realizzabile in modo facile, rapido e con bassi costi.

Questi scopi, sia singolarmente che in una loro qualsiasi combinazione, nonch? altri scopi che risulteranno dalla descrizione che segue, sono raggiunti, secondo l'invenzione, con uno macchinario come definito nella rivendicazione 1.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione riportata a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alle allegate tavole di disegni, in cui:

la figura 1 mostra il macchinario secondo l?invenzione in vista prospettica, la figura 2 mostra un particolare ingrandito di figura 1, e

le figure 3-12 mostrano la movimentazione delle due unit? di prelievo e dei relativi mezzi di presa

Preliminarmente, si precisa che per ?manufatti laminari? qui si intendono manufatti, preferibilmente di pelle, tessuto o simili materiali, in cui l'estensione dello spessore ? molto minore di quella delle altre due dimensioni (lunghezza e larghezza). larghezza. Preferibilmente, i manufatti laminari trattati e/o gestiti dal macchinario 1 secondo l?invenzione sono flessibili e, in particolare, comprendono manufatti in pelle, naturale e/o sintetica, e/o affini. Ulteriormente, per ?manufatti laminari? qui si intendono altres? manufatti in materiali sintetici, ad esempio plastici, in tessuto (cio? ottenuti mediante la tessitura di fili) e/o in tessuto non tessuto.

In particolare, i manufatti laminari trattati e/o gestiti con il macchinario 1 secondo l?invenzione possono comprendere cinture, tracolle, manici, cinghie, strisce in generale o altri manufatti laminari da utilizzare come accessori/elementi di pelletteria.

Come si vede dalle figure, il macchinario 1 per la manipolazione di manufatti laminari 3 comprende una zona di prelievo 4 in cui ? destinata ad essere posizionata una pila di manufatti longitudinalmente sovrapposti.

In particolare, detto macchinario 1 comprende una incastellatura di supporto 2 per un ripiano di appoggio che funge sostanzialmente da zona di prelievo 4 di una pila di manufatti 3. Preferibilmente, detta zona di prelievo pu? essere definita da detto ripiano 4 di appoggio. Opportunamente, detta zona di prelievo pu? essere integrata nel macchinario stesso o pu? essere definita da un magazzino, anche mobile rispetto all?incastellatura di supporto del macchinario 1.

Preferibilmente, il ripiano 4 di appoggio pu? essere mobile verticalmente e, a tal fine, pu? essere associato un ascensore motorizzato.

Opportunamente, nella pila, i manufatti laminari 3 sono longitudinalmente sovrapposti in modo che la faccia inferiore di quello superiore risulti a contatto e parallela alla faccia superiore di quello sottostante. Opportunamente, inoltre, nella pila, le facce dei manufatti laminari 3 sono disposte sostanzialmente in orizzontale.

Il macchinario 1 comprende un modulo di prelievo 5 del manufatto superiore. In particolare, il modulo di prelievo 5 ? posizionato ed ? affacciato al di sopra della pila di manufatti in modo da prelevare in sequenza in manufatto superiore di detta pila.

In particolare, questo modulo di prelievo 5 comprende almeno due unit? 6 e 6? di prelievo montate su una struttura di supporto 9, preferibilmente a sviluppo orizzontale.

Opportunamente, dette unit? di prelievo 6, 6? sono provviste di mezzi di presa 7, preferibilmente definiti da ventose collegate a mezzi aspiranti (non rappresentati).

Opportunamente, ciascuna unit? 6, 6? ? provvista di mezzi motorizzati per movimentare verticalmente i mezzi di presa 7 in avvicinamento/allontanamento al/dal manufatto superiore della pila.

Vantaggiosamente, la prima unit? 6 di prelievo, in particolare quella a monte rispetto al flusso di lavoro dei manufatti, ? regolabile ? preferibilmente manualmente - lungo la struttura di supporto 9 per essere posizionata in modo che i mezzi di presa 7 risultino in corrispondenza di una prima estremit? (quella a monte) del manufatto superiore da prelevare.

Vantaggiosamente, la seconda unit? 6? di prelievo, preferibilmente quella di valle rispetto al flusso di lavoro dei manufatti, ? associata a mezzi motorizzati (non rappresentati, ad esempio un cilindro pneumatico) per la sua movimentazione, in particolare per la sua traslazione in orizzontale.

Il macchinario 1 comprende un elemento distaccatore 10 che, preferibilmente, ? definito da un lama provvista di un tratto 11 che ? sostanzialmente orizzontale o inclinato rispetto all?orizzontale. Opportunamente, detto tratto 11 ? destinato a scorrere a contatto con la faccia inferiore del manufatto superiore della pila quando la sua prima estremit? viene sollevata dai mezzi di presa 7 della prima unit? di prelievo 6.

Opportunamente, l?elemento distaccatore 10 ? montato su un carrello 12 scorrevole lungo una guida 14 fissata alla struttura di supporto. L?elemento distaccatore 10 ? associato ad una 16 cinghia di trasmissione ad anello montata tra due pulegge, di cui una ? motorizzata in entrambi i versi di rotazione, per provocare cos? lo scorrimento dell?elemento distaccatore stesso lungo detta guida in entrambi i versi di avanzamento.

Il macchinario 1 comprende altres? due finecorsa, uno di partenza ed uno di arrivo, per definire la lunghezza della corsa di scorrimento dell?elemento distaccatore, in modo da poterla adattare a manufatti di differente lunghezza.

Preferibilmente, detti finecorsa comprendono un sensore magnetico montato sull?elemento distaccatore 10 (e quindi mobile con quest?ultimo) ed una corrispondente staffa metallica 20 che ? montata su un elemento fisso, ad esempio su un carter di protezione (non rappresentato). Opportunamente, per adattare la lunghezza della corsa di scorrimento dell?elemento distaccatore 10, la staffa metallica 20 pu? essere movimentata manualmente lungo detto elemento fisso.

Il macchinario 1 comprende altres? un?unit? di controllo che ? configurata per comandare e sincronizzare l?attuazione dei vari componenti e che altres? riceve corrispondenti segnali dai finecorsa o da tradizionali sensori di cui il macchinario ? provvisto.

Il funzionamento del macchinario secondo l?invenzione deriva chiaramente da quanto descritto.

Preliminarmente, l?unit? di controllo comanda la discesa dei mezzi 7 di presa della prima unit? di prelievo 6 per portarli a contatto con la faccia superiore del manufatto superiore in corrispondenza di una prima estremit? di quest?ultimo.

Opportunamente, l?attivazione dei mezzi 7 di presa e la successiva loro salita provoca il sollevamento di detta prima estremit? del manufatto superiore, distaccando cos? detta estremit? dal sottostante manufatto.

L?unit? di controllo comanda quindi la corsa di scorrimento in andata dell?elemento distaccatore 10 che si inserisce al di sotto dell?estremit? del manufatto superiore cos? sollevato. Opportunamente, la corsa di scorrimento in andata dell?elemento distaccatore 10 prosegue per la gran parte della (o l?intera) lunghezza del manufatto superiore, provocando cos? il suo totale distacco rispetto al sottostante manufatto della pila. Opportunamente, quando il finecorsa di arrivo rileva l?elemento distaccatore 10, interrompe la corsa di scorrimento in andata di quest?ultimo e ne invertirne poi il suo verso di scorrimento per comandare cos? la corsa di ritorno che lo riporta alla sua posizione di partenza, che vantaggiosamente ? rilevata mediante il finecorsa di partenza.

Preferibilmente, al termine della corsa di scorrimento in andata dell?elemento distaccatore o subito dopo aver iniziato la sua corsa di scorrimento in ritorno, la seconda unit? di prelievo 6?, agente in corrispondenza dell?altra/seconda estremit? del manufatto che ? opposta rispetto a detta prima estremit?, ? comandata in modo da portare i corrispondenti mezzi di presa a contatto con detta seconda estremit?. Opportunamente, l?attivazione dei mezzi di presa della seconda unit?, la successiva loro salita e la traslazione orizzontale della seconda unit? di prelievo 6?, provoca l?avanzamento del manufatto - trattenuto e opportunamente distaccato da detto elemento distaccatore dai manufatti sottostanti ? verso una stazione/macchina 22 di lavorazione e/o manipolazione posizionata a valle rispetto a detto macchinario 1.

Da quanto detto risulta chiaramente che il macchinario secondo l?invenzione risulta pi? vantaggioso rispetto a quelli tradizionali in quanto:

? consente di effettuare un agevole distacco del manufatto superiore di una pila di manufatti, assicurando cos? che alla stazione/macchina a valle arrivi un singolo manufatto alla volta,

? ? agevolmente e facilmente adattabile a manufatti di differente lunghezza, ? ? facilmente interfacciabile con qualunque macchina tradizionale prevista per la lavorazione di manufatti laminari in pelle, tessuto o simili materiali.

La presente invenzione ? stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di pratica realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchinario (1) per la manipolazione di manufatti (3), preferibilmente di manufatti laminari, comprendente: - una zona di prelievo (4) in cui ? destinata ad essere posizionata una pila di manufatti longitudinalmente sovrapposti, - almeno un?unit? di prelievo (6, 6?) che comprende mezzi di presa (7) per il trattenimento di un manufatto di detta pila e che ? configurata per sollevare il manufatto superiore di detta pila, quando questo ? trattenuto da detti mezzi di presa (7), in corrispondenza di una prima estremit? di detto manufatto superiore, - un elemento distaccatore (10) configurato in modo che almeno un suo tratto (11) si inserisca tra il manufatto superiore, quando detta prima estremit? di quest?ultimo ? sollevata, ed un sottostante manufatto della pila e/o detta zona di prelievo, - mezzi per far scorrere detto elemento distaccatore (10), in due versi tra loro contrapposti, lungo lo sviluppo longitudinale del manufatto superiore quando la prima estremit? di quest?ultimo ? sollevata, provocando cos? il distacco di gran parte o dell?intero manufatto superiore dal sottostante manufatto della pila, - almeno un?unit? di controllo che comanda e sincronizza l?attivazione/disattivazione di detta unit? di prelievo (6), di detti mezzi di presa (7) e di detti mezzi per far scorrere detto elemento distaccatore (10).
2. 2. Macchinario secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di presa (7) sono costituiti da ventose.
3. 3. Macchinario secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere un?ulteriore unit? di prelievo (6?) per l?avanzamento del manufatto verso una stazione/macchina di lavorazione (22)
4. 4. Macchinario secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che l?elemento distaccatore (10) ? montato su un carrello (12) scorrevole lungo una guida (14) fissata al macchinario (1).
5. 5. Macchinario secondo la rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che l?elemento distaccatore (10) ? associato ad una cinghia di trasmissione (16) ad anello montata tra due pulegge, di cui una ? motorizzata in entrambi i versi di rotazione,
6. 6. Macchinario secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere comprende altres? due finecorsa, uno di partenza ed uno di arrivo, per definire la lunghezza della corsa di scorrimento dell?elemento distaccatore (10),
7. 7. Macchinario secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che detti finecorsa comprendono un sensore magnetico montato sull?elemento distaccatore (10) ed una corrispondente staffa metallica (20) che ? montata su un elemento fisso previsto su un carter.
8. 8. Macchinario secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che detta staffa (20) ? regolabile in posizione lungo detto elemento fisso.
9. 9. Macchinario secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che la seconda unit? (6)? di prelievo ? associata a mezzi motorizzati per la sua traslazione in orizzontale.
10. 10. Macchinario secondo la rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che detti mezzi motorizzati sono costituiti da un cilindro pneumatico.