CH707720B1 - Crochet rotativo con capsula per macchina per cucire a punto annodato comprendente mezzi per ridurre i giochi tra capsula e cestello e ridurne la rumorosità. - Google Patents

Abstract

Un crochet rotativo per una macchina per cucire a punto annodato, composto almeno da un corpo crochet comprendente una cavità circolare, da un cestello (6) libero di ruotare nella cavità circolare, da una capsula (8) alloggiata nel cestello (6) e da una spolina alloggiata nella capsula (8), comprendente inoltre mezzi (30) atti a creare una frizione tra capsula (8) e cestello (6), in modo da impedire alla capsula (8) di muoversi e vibrare liberamente all’interno dei giochi presenti tra detta capsula (8) e detto cestello (6) e ridurre di conseguenza la rumorosità prodotta durante la cucitura.

Description

Descrizione [0001] La présente invenzione si riferisce ad un crochet rotativo (nella esecuzione con capsula) per macchina per cucire a punto annodato (con un filo d’ago e un filo di spolina), sia ad uso familiare sia ad uso industriale, che comprende mezzi per ridurre la sua rumorosità causata dai giochi tra capsula e cestello del crochet.

[0002] L’invenzione si riferisce inoltre ad una macchina per cucire a punto annodato comprendente un taie crochet rotativo comprendente mezzi per ridurre la sua rumorosità causata dai giochi tra capsula e cestello del crochet.

[0003] Il crochet rotativo puô essere del tipo ad asse di rotazione orizzontale oppure del tipo ad asse di rotazione verticale.

[0004] Le macchine per cucire a punto annodato ed i relativi crochet rotativi sono ben noti e non saranno perciô descritti in questa sede, dove ci si limita a ricordare che il crochet rotativo, nella esecuzione con capsula, comprende almeno un corpo crochet, che è connesso ad un albero da cui riceve il moto e che comprende una cavità circolare del corpo crochet, un cestello libero di ruotare all’interno délia cavità circolare del corpo crochet e che comprende a sua volta un pozzetto del cestello, un anello che contribuisce a vincolare il cestello al corpo crochet ed una capsula che è alloggiata nel pozzetto del cestello e che contribuisce a vincolare la spolina al cestello.

[0005] L’albero puô essere solidale al corpo del crochet oppure alloggiato in un foro présente al centra délia cavità circolare del corpo crochet.

[0006] La capsula contenente la spolina col filo di spolina, viene montata e smontata dall’operatore délia macchina per cucire ad ogni cambio délia spolina, tramite una traslazione assiale, in cui il diametro esterno délia capsula viene infilato con gioco radiale all’interno del diametro interno del pozzetto del cestello e il gambo del cestello, se présente, viene infilato con gioco radiale nel foro centrale del gambo délia capsula (vi sono infatti alcune realizzazioni in cui la capsula e il cestello non hanno il gambo centrale al fine di permettere l’utilizzo di spoline senza foro centrale). Il riferimento angolare per il montaggio corretto délia capsula sul cestello è dato dall’accoppiamento con gioco angolare tra una sporgenzasul diametro interno del pozzetto del cestello e una guida, parallela all’asse del crochet, ricavata sul diametro esterno délia capsula. Il vincolo assiale délia capsula sul cestello per evitarne lo smontaggio accidentale durante la cucitura, awiene tramite la slitta délia capsula che si impegna sul cestello con gioco assiale. Il leverismo creato dai catenacciolo sulla slitta permette all’operatore di svincolare la slitta, e quindi la capsula, dai vincolo assiale sul cestello per permettere lo smontaggio délia capsula.

[0007] 11 cestello è vincolato al corpo crochet da una zona sporgente, realizzata sulla sua superficie esterna, che s’impegna in una pista, realizzata nella parete interna délia cavità circolare del corpo crochet, che impedisce la traslazione assiale e radiale del cestello rispetto al corpo crochet, ma non la rotazione.

[0008] La pista del corpo crochet e la zona sporgente del cestello devono essere interrotte per un certo settore angolare per permettere il passaggio del filo d’ago e la formazione del punto: tali interruzioni impediscono l’utilizzo di cuscinetti, obbligando ad un accoppiamento del tipo a strisciamento (ossia con attrito radente) tra la pista del corpo crochet e la zona sporgente del cestello e costituiscono inoltre, durante la rotazione del corpo crochet, una fonte di rumore dovuta al gioco esistente tra la zona sporgente del cestello e la pista del corpo crochet e alla loro costituzione abituale in materiali metallici. Taie fonte di rumore, nota, e possibili mezzi per ridurla sono già stati oggetto di studio (si veda per es. Brevetto Italia nr. 1 392 162; EPO nr. 09 176 587.5).

[0009] Il brevetto US-A-5 351 636 si occupa del problema délia riduzione del coefficiente di attrito tra cestello e corpo crochet, senza prendere assolutamente in considerazione il problema del rumore generato dai crochet. Inoltre non viene neppure preso in considerazione il gioco tra capsula e cestello in quanto esso non contribuisce all’attrito tra cestello e corpo crochet. Per questa ragione il rumore generato dai gioco tra capsula e cestello non viene considerato, né influenzato da detto brevetto.

[0010] Il brevetto Italia 1 392 162 (o EPO 09 176 587.5 o US 8 342 110) descrive un crochet rotativo comprendente mezzi atti a ridurne la rumorosità causata dai giochi tra cestello e corpo crochet. Taie scopo è raggiunto tramite mezzi atti ad applicare al cestello una sollecitazione assiale che obblighi la zona sporgente del cestello ad appoggiarsi su una delle due superfici piane délia pista présente nella cavità circolare del corpo crochet, invece di vibrare liberamente in taie pista a causa del gioco sempre présente tra detta zona sporgente e detta pista. Taie sollecitazione assiale ha l’effetto di stabilizzare il cestello, impedendone la vibrazione e la risonanza. Taie brevetto non riguarda invece in alcun modo la rumorosità generata dai giochi esistente tra la capsula e il cestello del crochet.

[0011] Il brevetto US 7 171 914 (ο EP 1 640 490) descrive un crochet ad asse verticale in cui il cestello ed il corpo del crochet sono realizzati in materiale sintetico (résiné sintetiche) ed il cestello è vincolato al corpo crochet da elementi magnetici inseriti nella parete di fondo del cestello e sul fondo délia cavità circolare del corpo crochet, consentendo di semplificare la struttura del crochet (ad esempio non sono previsti l’anello e la pista a «C» realizzata nella parete interna délia cavità circolare del corpo crochet) e di ridurne i costi di produzione. I magneti descritti servono dunque per vincolare al corpo crochet un cestello realizzato in materiale sintetico, che altrimenti sarebbe libero di fluttuare, a causa délia sem-plificazione délia struttura del crochet (pista a «L» invece délia pista a «C» e relativa assenza dell’anello). Taie invenzione non riguarda la problematica délia rumorosità tra cestello (inner rotary hook) e capsula in quanto in questa esecuzione di crochet rotativo non è présente la capsula e la spolina viene alloggiata direttamente nel cestello.

[0012] Il brevetto US 4429 649 descrive un crochet per macchinadacucire ad uso familiare dove il cestello (detto «alloggio délia capsula») è vincolato da una zona sporgente, realizzata nella superficie esterna del cestello, che s’impegna in una pista a «L» realizzata nella parete interna délia cavità circolare del corpo crochet e delimitata da una sola superficie piana e da una superficie cilindrica perpendicolare a quella piana, atta ad impedire solamente la traslazione radiale del cestello nella cavità circolare del corpo crochet. Taie cestello è libero di fluttuare in direzione assiale e un magnete posto sul fondo délia cavità circolare del corpo crochet consente di regolare la tensione del filo inferiore. Anche questo brevetto, corne il brevetto US 7 171 914 precedentemente citato, si riferisce ad un crochet rotativo in esecuzione senza capsula.

[0013] La présente invenzione riguarda un’altra fonte di rumore, che viene qui scoperta, citata e trattata per la prima volta e i mezzi per ridurre il rumore generato da essa. Quest’altra fonte di rumore è dovuta ai giochi (radiale, angolare e assiale) esistenti tra la capsula e il cestello del crochet e alla loro costituzione abituale in materiali metallici. Tali giochi, necessari per il montaggio e lo smontaggio délia capsula ad ogni cambio di spolina, permettono perô anche alla capsula, una volta montata, di muoversi leggermente alPinterno del cestello durante la rotazione del corpo crochet, provocando un rumore aggiuntivo. Entrambe tali rumorosità vengono esaltate da fenomeni di vibrazioni e di risonanza e vengono peggiorate dal passaggio del filo d’ago durante la cucitura, che strattona e tende a spostare il cestello dalla sua naturale posizione. Infatti tali rumori sono molto ridotti nel funzionamento a vuoto (senza filo) délia macchina per cucire.

[0014] La présente invenzione si occupa solamente dei mezzi per ridurre la rumorosità causata da questa seconda fonte di rumore, individuata e descritta per la prima volta nel présente testo, ovvero quella dovuta ai giochi esistenti tra la capsula e il cestello del crochet. Merito délia présente invenzione è, dunque, aver individuato e separato concettualmente taie fonte di rumore dalle altre fonti di rumore presenti nel crochet e nella macchina per cucire, prima ancora di aver trovato i mezzi per ridurre la rumorosità generata da taie fonte.

[0015] Allô stato attuale délia tecnica, non è possibile eliminare tali giochi che permettono un agevole montaggio délia capsula sul cestello e le cause délia rumorosità non possono essere eliminate adottando forme geometriche opportune e/o imponendo tolleranze dimensionali più restrittive, che aumenterebbero comunque il costo di produzione del crochet rotativo.

[0016] Scopo délia présente invenzione è dunque quello di realizzare un crochet rotativo comprendente mezzi atti a ridurre la rumorosità causata dai giochi tra capsula e cestello, entro limiti di rumore trascurabili rispetto al rumore délia macchina per cucire.

[0017] Taie scopo è stato raggiunto mediante il crochet rotativo oggetto délia rivendicazione indipendente 1.

[0018] Ulteriori caratteristiche vantaggiose formano oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

[0019] Sostanzialmente, il crochet rotativo secondo l’invenzione comprende almeno un mezzo, solidale col cestello o solidale con la capsula, che créa una frizione sufficiente tra capsula e cestello per impedire alla capsula di muoversi e vibrare liberamente all’interno dei giochi sempre presenti tra detta capsula e detto cestello, quando sono montati, permet-tendo tuttavia un facile montaggio/smontaggio délia capsula rispettivamente con una leggera pressione/trazione assiale addizionale rispetto al normale montaggio/smontaggio (pressione da esercitarsi owiamente dopo aver svincolato la slitta, corne per i crochet rotativi noti).

[0020] Taie frizione, in una realizzazione preferita, è esercitata da un mezzo elastico, che viene deformato durante il montaggio délia capsula e ha l’effetto di stabilizzare la capsula, impedendone il movimento, la vibrazione e la risonanza. Per ottenere questo effetto, il mezzo elastico a riposo (cioè con la capsula smontata) deve occupare un volume taie da creare un accoppiamento con interferenza tra capsula e cestello. Il montaggio délia capsula déforma il mezzo elastico sino ad ottenere un accoppiamento esatto. Inoltre la presenza del mezzo elastico, indipendentemente dalla sua deformazione, créa anche un effetto di ammortizzatore, assorbendo le vibrazioni e riducendo il rumore residuo.

[0021] In ogni realizzazione è preferibile avéré i mezzi che creano la frizione, sui diametri maggiori (ovvero sul diametro esterno délia capsula o sul diametro interno del pozzetto del cestello, piuttosto che sul diametro del gambo del cestello o sul diametro del foro del gambo délia capsula), in quanto è importante non solo la forza di frizione, ma anche la coppia che ne dériva e che è determinata da detta forza e dal braccio tra Tasse délia capsula e il punto di applicazione di detta forza. A causa del momento di inerzia délia capsula compléta di spolina col filo, e del fatto che la capsula è vincolata con gioco sul gambo del cestello e/o sul diametro interno del pozzetto del cestello, che fanno da perno, la capsula tende anche a ruotare e vibrare intorno al proprio asse, oltre ad avéré movimenti assiali e radiali. Per questo una forza di frizione applicata in prossimità dell’asse délia capsula, anche se puô essere adeguata a eliminare i movimenti assiali délia capsula, permettendo sempre un agevole montaggio/smontaggio délia capsula, non è adatta invece a creare una coppia sufficiente a evitare i movimenti e le vibrazioni délia capsula intorno al proprio asse; pertanto migliorerebbe solo molto parzialmente il problema délia rumorosità.

[0022] Un vantaggio del crochet rotativo oggetto délia présente invenzione è costituito dal fatto che puô essere applicato a tutte le macchine per cucire esistenti senza dover modificare i loro organi di cucitura e senza richiedere alcuna modifica ad una macchina per cucire disponibile in commercio.

[0023] Inoltre, un crochet rotativo realizzato secondo l’invenzione è completamente intercambiabile con un crochet rota-tivo noto, non prevede alcuna modifica delle zone destinate al passaggio del filo e contiene in sé tutte le caratteristiche costruttive necessarie per implementare l’invenzione.

[0024] L’invenzione sarà ora descritta con riferimento a forme di realizzazione esemplificative, ma non limitative, descritte nelle figure allegate, dove: la fig. 1 mostra schematicamente una vista esplosa di un crochet rotativo completo di capsula, noto; la fig. 2 mostra schematicamente il crochet rotativo di fig. 1 assemblato e sezionato con un piano passante per il suo asse di rotazione; le fig. 3-7 mostrano schematicamente diverse forme di realizzazione del cestello di un crochet rotativo secondo l’invenzione, in cui sono previsti mezzi elastici che quando vengono deformati dal montaggio délia capsula, creano una frizione sulla capsula per ridurre la rumorosità causata dai giochi tra capsula e cestello; la fig. 8 mostra schematicamente la capsula e il cestello del crochet rotativo di fig. 1, noti, smontati e sezionati con un piano passante per l’asse di rotazione del crochet; la fig. 9 mostra schematicamente un’altra realizzazione délia capsula e del cestello del cro chet rotativo di fig. 1 per spoline senza foro centrale, noti, smontati e sezionati con un piano passante per l’asse di rotazione del crochet; la fig. 10 mostra schematicamente una diversa forma di realizzazione delle capsule di fig. 8 e 9 secondo l’invenzione, in cui è previsto uno smusso per agevolare la deformazione del mezzo elastico durante il montaggio délia capsula sul cestello, quando questo è in corrispondenza del diametro interno del pozzetto del cestello; la fig. 11 mostra schematicamente una diversa forma di realizzazione délia capsula di fig. 8 se condo l’invenzione, in cui è previsto uno smusso per agevolare la deformazione del mezzo elastico durante il montaggio délia capsula sul cestello, quando questo è in corrispondenza del gambo del cestello; la fig. 12 mostra schematicamente una diversa forma di realizzazione delle capsule di fig. 8 e 9 secondo l’invenzione, in cui è previsto uno smusso per agevolare la deformazione del mezzo elastico durante il montaggio délia capsula sul cestello, quando questo è costi-tuito dalla sporgenza sul diametro interno del pozzetto del cestello, che collabora con la guida, parallela all’asse del crochet, ricavata sul diametro esterno délia capsula, per il corretto riferimento angolare per il montaggio délia capsula sul cestello; la fig. 13a-e mostra in pianta alcune possibili forme di realizzazione del mezzo elastico rappresen- tato in sezione nella fig. 3; le coppie di fig. 14-15, 16-17 e 18-19 mostrano rispettivamente in sezione e in vista latérale altre diverse forme di realizzazione dalla capsula e del cestello di un crochet rotativo secondo l’invenzione, in cui sono previsti mezzi elastici che quando vengono deformati dal montaggio délia capsula, creano una frizione sulla capsula per ridurre la rumorosità causata dai giochi tra capsula e cestello. In particolare: le fig. 14a, 16a, 18a sono viste in sezione del cestello con capsula; le fig. 14b, 16b, 18b sono ingrandimenti dei particolari racchiusi in un cerchio nelle rispettive figure precedenti; e le fig. 15, 17, 19 sono viste laterali délia sola capsula prese nel senso delle frecce B, C, D nelle fig. 14a, 16a, 18a rispettivamente.

[0025] Nelle figure allegate, gli elementi corrispondenti saranno identificati con gli stessi riferimenti numerici.

[0026] La fig. 1 mostra schematicamente una vista esplosa di un crochet rotativo 1 ad asse «a» di rotazione orizzontale, noto, in cui si sono identificati con riferimenti numerici solo gli elementi rilevanti ai fini délia présente descrizione: - un corpo crochet 2, comprendente una cavità circolare 11 che, nell’esempio riportato, présenta un foro centrale 17 (fig. 2) atto ad accogliere un albero (omesso per semplicità di rappresentazione grafica) dal quale il crochet 1 riceve il moto; in una diversa forma di realizzazione (di cui si omette la rappresentazione grafica), l’albero è solidale al crochet 1 ; - un cestello 6, libero di ruotare all’interno délia cavità circolare 11 cui è vincolato da una zona sporgente 14, realizzata sulla superficie esterna del cestello 6 e comprendente: un pozzetto 18 del cestello 6 in cui è alloggiata la capsula 8 compléta di spolina4, un diametro interno 19 délimitante detto pozzetto 18 del cestello 6 in cui si inserisce il diametro esterno 20 délia capsula 8, una sporgenza 21 sul diametro interno 19 di detto pozzetto 18 del cestello 6 che accop-piandosi con la guida 22 (nelle figure sono indicati con 22 i bordi di detta guida) sul diametro esterno 20 délia capsula 8 permette il riferimento angolare délia capsula 8 per il montaggio corretto délia capsula 8 sul cestello 6, un eventuale gambo 23 su cui viene infilato il foro 24 del gambo 25 (fig. 2) délia capsula 8; - una pista 10, realizzata nella parete interna délia cavità circolare 11 del corpo crochet 2 e delimitata da due superfici piane tra loro parallèle e da una superficie cilindrica perpendicolare a quelle piane, in cui s’impegna la zona sporgente 14 del cestello 6 per impedire la traslazione assiale e radiale del cestello 6 nella cavità circolare 11, ma lasciandolo libero di ruotare; - una capsula 8 alloggiata nel pozzetto 18 del cestello 6, compléta di slitta 15 per il vincolo assiale délia capsula 8 sul cestello 6 per evitarne lo smontaggio accidentale durante la cucitura, di catenacciolo 16 che con il 1 everismo creato sulla slitta 15 permette all’operatore di svincolare la slitta 15, e quindi la capsula 8, dal vincolo assiale sul cestello 6 per permettere lo smontaggio délia capsula 8 e di molla tensione 9 per dare tensione al filo di spolina (di cui si omette la rappresentazione grafica) avvolto sulla spolina 4 alloggiata all’interno délia capsula 8. Inoltre è présente la guida 22 sul diametro esterno 20 délia capsula 8 e parallela all’asse «a», che accoppiandosi con la sporgenza 21 sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6 permette il riferimento angolare per il montaggio corretto délia capsula 8 sul cestello 6. Il montaggio délia capsula 8 sul cestello 6 avviene tramite una libéra traslazione lungo fasse «a» délia capsula 8, in un accoppiamento con gioco e dopo che la guida 22 sul diametro esterno 20 délia capsula 8 e parallela all’asse «a», sia stata ruotata sino alla corrispondenza angolare con la sporgenza 21 sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6; lo smontaggio accidentale è impedito dal vincolo assiale creato dalla slitta 15 che si impegna nel cestello 6; - una spolina 4, sulla quale è avvolto il filo di spolina (non rappresentato), è alloggiata nella capsula 8 e viene vincolata all’interno del cestello 6 dal montaggio délia capsula 8 sul cestello 6.

[0027] La fig. 2 mostra schematicamente il crochet rotativo 1 di fig. 1, noto, assemblato e sezionato con un piano passante per il suo asse di rotazione «a»; in fig. 2 sono visibili il corpo crochet 2 comprendente la cavità circolare 11, la zona sporgente 14 del cestello 6, la pista 10 del corpo crochet in cui è impegnata la zona sporgente 14 del cestello 6, ed il foro centrale 17 délia cavità circolare 11 atto ad accogliere un albero (omesso per semplicità di rappresentazione grafica) dal quale il crochet 1 riceve il moto; in una diversa forma di realizzazione (non rappresentata), invece, l’albero puô anche essere solidale al crochet 1; sono visibili inoltre la capsula 8 e la spolina 4. La stessa sezione usata per la fig. 2 è anche usata per le altre Figure, ad eccezione delle fig. 7,16 e 18 che sono perpendicolari e sonofatte secondo la lineadi sezione A-A di fig. 2. Infine la fig. 15 è fatta su una sezione leggermente ruotata in pianta in senso antiorario rispetto alla sezione A-A, per rappresentare l’elemento elastico in corrispondenza del diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6, dove detto diametro 19 è sviluppato per la sua intera altezza, sino al bordo superiore del cestello.

[0028] Il crochet rotativo 1 oggetto délia présente invenzione comprende mezzi atti a creare una frizione tra la capsula 8 e il cestello 6, atta ad annullare i giochi tra capsula 8 e cestello 6 e impedirne la vibrazione relativa e la conseguente rumorosità.

[0029] In una forma di realizzazione preferita di un crochet rotativo 1 secondo l’invenzione, schematicamente descritta nelle fig. 3-7 e 13, i mezzi atti a creare taie frizione comprendono almeno un elemento elastico solidale al cestello 6 del crochet 1, che puô: A) Essere costituito da un elemento elastico anulare 30 (nella sua realizzazione più semplice è un Ο-Ring) alloggia-to in una cava circolare 31 ricavata nel diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6 (fig. 3) che viene defor-mato nel montaggio délia capsula 8 dal diametro esterno 20 di detta capsula 8. Taie elemento elastico 30 puô avéré diverse forme ed essere costituito da differenti materiali. Tali variazioni rientrano nelle modifiche di detta-glio alla portata di un tecnico del ramo, senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione stessa. A mero titolo di esempio, non limitativo, sono raffigurati in pianta (fig. 13) alcuni esempi di realizzazione di detto elemento elastico, dove la prima 30a puô essere anche costituita da un noto O-Fting in gomma, mentre le seguenti 30b, 30c, 30d, 30e sono possibili configurazioni alternative di un filo metallico elastico (preferibilmente realizzato in accia-io per molle). Tramite opportuna forma di detto elemento elastico è anche possibile realizzare degli ingombri 32 verso l’esterno, che accoppiandosi con opportune nicchie ricavate sul diametro délia cava circolare 31 del diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6, vincolano angolarmente detto elemento elastico e gli impedisco-no di ruotare all’interno di detta cava circolare 31. B) Essere costituito da un elemento elastico anulare 40 (nella sua realizzazione più semplice è un Ο-Ring) alloggia-to in una cava circolare 41 ricavata nel gambo del cestello (fig. 4) che viene deformato nel montaggio délia capsula 8 dal diametro interno del foro 24 del gambo 25 di detta capsula 8. C) Essere costituito da due o più elementi elastici anulari 50 (nella realizzazione più semplice sono degli Ο-Ring) al-loggiati in rispettive cave circolari 52 ricavate nel gambo 23 del cestello 6 (fig. 5) che vengono deformati nel montaggio délia capsula 8 dal diametro interno del foro 24 del gambo 25 di detta capsula 8. D) Essere costituito da uno o più elementi 60, 61 di materiale elastico alla compressione e fissati (per esempio inca-strati o incollati o apposti corne rivestimento) sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6 che vengono deformati nel montaggio délia capsula 8 dal diametro esterno 20 di detta capsula 8. In fig. 6 sono rappresentati, a mero titolo esemplificativo, ma non limitativo, rispettivamente due elementi di forma cilindrica 60 incastrati in ri-spettive sedi ricavate sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6 e due elementi di materiale elastico di forma rettangolare 61 incollati sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6. E) Essere costituito da uno o più elementi 70 di materiale elastico alla compressione che vanno a costituire la spor-genza 21 sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6 per l’accoppiamento angolare con la guida 22 sul diametro esterno 20 délia capsula 8 che vengono deformati nel montaggio délia capsula 8 dai bordi di detta guida 22 sul diametro esterno 20 délia capsula 8. La fig. 7 rappresenta una sezione A-A (vedi fig. 2) perpendicolare a quella usata per tutte le altre fig. 2-6 e 8-13.

[0030] In un’altra forma di realizzazione preferita di un crochet rotativo 1 secondo l’invenzione, i mezzi atti a creare taie frizione comprendono almeno un elemento elastico solidale alla capsula 8 del crochet 1. Taie almeno un elemento elastico solidale alla capsula 8 puô essere costituito da uno o più elementi 60 di materiale elastico alla compressione e fissati (per esempio incastrati o incollati o apposti corne rivestimento) sul diametro esterno 20 délia capsula 8 che vengono deformati nel montaggio del cestello 6 dal diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6. In fig. 6 è rappresentato, a mero titolo esemplificativo, ma non limitativo, un elemento di materiale elastico di forma rettangolare 61 incollato sul diametro esterno 20 délia capsula 8 (trattasi délia medesima rappresentazione grafica già utilizzata in precedenza, per il fatto che il medesimo elemento puô indifferentemente essere incollato sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6 o sul diametro esterno 20 délia capsula 8). In un’altra forma di realizzazione preferita di un crochet rotativo 1 secondo l’invenzione, taie almeno un elemento elastico solidale alla capsula 8 puô essere costituito da un rivestimento in materiale non-metallico di tutta la capsula 8 o del solo diametro esterno 20 délia capsula 8 per tutta la sua circonferenza e per tutto il suo sviluppo in altezza o, ancora, di solo una porzione del diametro esterno 20 délia capsula 8, costituita dallo sviluppo per tutta la circonferenza di solamente una porzione dell’altezza, preferibilmente comprendente il bordo inferiore 80 (fig. 8). Taie ultima realizzazione puô essere facilmente ottenuta per immersione parziale délia capsula nel bagno del rivestimento e porta con sé anche il vantaggio di rivestire anche parte del diametro interno délia capsula 8 nella zona dove si accoppia con la spolina 4, riducendo cosl il rumore generato anche dal gioco tra capsula 8 e spolina 4.

[0031] In altre forme di realizzazione (fig. 14-19), taie almeno un elemento elastico solidale alla capsula 8 puô essere costituito da uno o più elementi elastici sporgenti dal diametro esterno 20 délia capsula 8 che vengono deformati nel montaggio délia capsula 8 dal diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6 o da una nicchia ricavata in detto diametro interno 19.

[0032] In fig. 14 è rappresentato in sezione, a mero titolo esemplificativo, ma non limitativo, un elemento elastico 130 (ad esempio in lamiera metallica) che viene fissato alla capsula 8 (ad esempio tramite una vite 133) e sporge dal diametro esterno 20 délia capsula e créa una pressione sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6 o su una nicchia 131 ricavata in detto diametro interno 19 e che viene agevolato nel montaggio da un invito 132 realizzato sul bordo superiore del diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello. In fig. 15 è rappresentata la sola capsula 8 (senza cestello 6) nella medesima realizzazione in vista latérale da B, corne indicato in fig. 14.

[0033] In altre forme di realizzazione, taie almeno un elemento elastico solidale alla capsula 8 puô essere costituito da uno o più elementi elastici realizzati in un unico pezzo sul diametro esterno 20 délia capsula, che sono eventualmente dotati di una sporgenza da detto diametro esterno 20 délia capsula e che vengono deformati nel montaggio délia capsula 8 dal diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6 o da una nicchia ricavata in detto diametro interno 19.

[0034] In fig. 16 è rappresentato in sezione, a mero titolo esemplificativo, ma non limitativo, un elemento elastico 140 realizzato in un unico pezzo sul diametro esterno 20 délia capsula 8, 8b, che comprende una sporgenza 143 dal diametro esterno 20 délia capsula 8, la quale créa una pressione sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6 o su una nicchia 141 ricavata in detto diametro interno 19 e che viene agevolato nel montaggio da un invito 142 realizzato sulla sporgenza 143 dal diametro esterno 20 délia capsula 8. In fig. 17 è rappresentata la sola capsula 8 (senza cestello 6) nella medesima realizzazione in vista latérale da C, corne indicato in fig. 16.

[0035] In fig. 18 sono rappresentati in sezione, a mero titolo esemplificativo, ma non limitativo, più elementi elastici 150 realizzati in un unico pezzo sul diametro esterno 20 délia capsula 8, che creano una pressione su una sporgenza 151 realizzata sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6 e che vengono agevolati nel montaggio da un invito 152 realizzato sul diametro esterno 20 délia capsula e simile a quello di fig. 10. Per semplicità costruttiva è possibile realizzare la sporgenza 151 sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6, in forma circolare (cioè per tutto lo sviluppo del diametro 19) e realizzare uno scarico 153 sul diametro esterno 20 délia capsula 8 per tutto l’arco di circonferenza dove non sono stati realizzati gli elementi elastici 150. In fig. 19 è rappresentata la sola capsula 8 (senza cestello 6) nella medesima realizzazione in vista latérale da D, corne indicato in fig. 18.

[0036] La fig. 8 mostra schematicamente il solo sotto-assieme 5 del crochet rotativo 1 di fig. 1, noto, sezionato sullo stesso piano passante per l’asse di rotazione «a» corne in fig. 2. Sono visibili: - il cestello 6 comprendente un pozzetto 18 del cestello 6 atto ad alloggiare la capsula 8 compléta di spolina 4, un diametro interno 19 délimitante detto pozzetto 18 del cestello 6 in cui si inserisce il diametro esterno 20 délia capsula 8, una sporgenza 21 sul diametro interno 19 di detto pozzetto 18 del cestello 6 che accoppiandosi con la guida 22 sul diametro esterno 20 délia capsula 8 permette il riferimento angolare délia capsula 8 per il montaggio corretto délia capsula 8 sul cestello 6, un gambo 23 su cui viene infilato il foro 24 del gambo 25 délia capsula 8; - una capsula 8, compléta di slitta 15 e di catenacciolo 16 e comprendente un diametro esterno 20 con un bordo inferiore 80, una guida 22 sul diametro esterno 20 délia capsula 8 e parallela all’asse «a», che accoppiandosi con la sporgenza 21 sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6 permette il riferimento angolare per il montaggio corretto délia capsula 8 sul cestello 6, due raggi 82 sullo spigolo tra bordi délia guida 22 e bordo inferiore 80 del diametro esterno 20 délia capsula 8 per agevolare l’accoppiamento angolare, un gambo 25 con un foro 24 coassiale e un bordo inferiore 81 di detto foro 24. - una spolina 4, sulla quale è awolto il filo di spolina 7, che deve essere alloggiata nella capsula 8 e viene poi vincolata all’interno del cestello 6 dal montaggio délia capsula 8 sul cestello 6.

[0037] La fig. 9, corne la precedente fig. 8, mostra schematicamente il solo sotto-assieme 5 del crochet rotativo 1 di fig. 1, questa volta perô nella esecuzione, pure nota, per spoline 4b senza foro centrale, sezionato sullo stesso piano passante per l’asse di rotazione «a» corne in fig. 2. Tali spoline 4b note, sono generalmente composte di solo filo di spolina 7 preawolto e compattato, cosl da non aver bisogno di un’anima metallica o sintetica. L’uscita del filo di spolina 7 dalla spolina 4b, awiene generalmente assialmente, anziché tangenzialmente corne per le spoline 4 tradizionali.

[0038] Sono visibili in fig. 9: - il cestello 6b comprendente un pozzetto 18 del cestello 6b atto ad alloggiare la capsula 8b compléta di spolina 4b, un diametro interno 19 délimitante detto pozzetto 18 del cestello 6b in cui si inserisce il diametro esterno 20 délia capsula 8b, una sporgenza 21 sul diametro interno 19 di detto pozzetto 18 del cestello 6b che accoppiandosi con la guida 22 sul diametro esterno 20 délia capsula 8b permette il riferimento angolare délia capsula 8b per il montaggio corretto délia capsula 8b sul cestello 6b; - una capsula 8b, compléta di slitta 15 e di catenacciolo 16 e comprendente un diametro esterno 20 con un bordo inferiore 80, una guida 22 sul diametro esterno 20 délia capsula 8b e parallela all’asse «a», che accoppiandosi con la sporgenza 21 sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6b permette il riferimento angolare per il montaggio corretto délia capsula 8b sul cestello 6b, due raggi 82 sullo spigolo tra bordi délia guida 22 e bordo inferiore 80 del diametro esterno 20 délia capsula 8b per agevolare Taccoppiamento angolare. - una spolina 4b, composta da filo di spolina 7 preawolto e compattato, cosl da non aver bisogno di un’anima metallica o sintetica, che deve essere alloggiata nella capsula 8b e viene poi vincolata all’interno del cestello 6b dal montaggio délia capsula 8b sul cestello 6b.

[0039] Nel caso noto di cestelli 6b e capsule 8b senza gambo 23 e 25 rispettivamente, impiegati per accogliere spoline 4b senza foro centrale, sono evidentemente escluse le realizzazioni dell’invenzione precedentemente descritte, che pre-vedono elementi elastici posti sul gambo 23 (vedi fig. 4 e 5), di cui il cestello 6b è privo, ma rimangono valide e applicabili tutte le altre realizzazioni, incluse quelle delle fig. 14-19.

[0040] Per agevolare il montaggio délia capsula 8, 8b in presenza di elementi elastici 30, 40, 50, 51,60, 61,70,130,140, 150 e favorire la deformazione graduale dei medesimi, diverse forme di realizzazione preferita di una capsula 8, 8b di un crochet rotativo 1 secondo Tinvenzione, schematicamente descritte nelle fig. 10-12 e 14-19, comprendono almeno un invito 100-110-120 e rispettivamente 142-152 (già descritti): - nella fig. 10 Tinvito 100 è realizzato sul bordo inferiore 80 del diametro esterno 20 délia capsula 8, per la deformazione degli elementi elastici 30, 60, 61 posti sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6; in una forma di realizzazione preferita, detto invito è costituito da uno smusso caratterizzato da un angolo β rispetto alla génératrice del diametro esterno 20 délia capsula 8 e da una cateto B perpendicolare alla génératrice del diametro esterno 20 délia capsula 8. In una forma di realizzazione preferita, detto angolo β dello smusso è compreso tra 5° e 20°. In una forma di realizzazione preferita, detto cateto B dello smusso è almeno maggiore di 0,2 mm; - nella fig. 11 Tinvito 110 è realizzato sul bordo inferiore 81 del foro 24 del gambo 25 délia capsula 8 per la deformazione degli elementi elastici 40, 50, 51 posti sul gambo 23 del cestello 6; in una forma di realizzazione preferita, detto invito è costituito da uno smusso caratterizzato da un angolo γ rispetto alla génératrice del foro 24 délia capsula 8 e da una cateto C perpendicolare alla génératrice del foro 24 délia capsula 8. In una forma di realizzazione preferita, detto angolo γ dello smusso è compreso tra 5° e 20°. In una forma di realizzazione preferita, detto cateto C dello smusso è almeno maggiore di 0,2 mm; - nella fig. 12 l’invito 120 è realizzato al posto dei raggi 82 sullo spigolo tra bordi délia guida 22 e bordo inferiore 80 del diametro esterno 20 délia capsula 8 per la deformazione degli elementi elastici 70 del cestello 6 che vanno a costituire la sporgenza 21 sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6; in una forma di realizzazione preferita, detto invito è costituito da uno smusso o da uno smusso arrotondato agli estremi, caratterizzato da un angolo ε rispetto ai bordi délia guida 22 délia capsula 8 e da una cateto E perpendicolare ai bordi délia guida 22. In una forma di realizzazione preferita, detto angolo ε dello smusso è compreso tra 5° e 20°. In una forma di realizzazione preferita, detto cateto E perpendicolare ai bordi délia guida è almeno maggiore di 0,5 mm.

Claims (14)

1. [0041] Nel caso noto di cestelli 6b e capsule 8b senza gambo 23 e 25 rispettivamente, impiegati per accogliere spoline 4b senza foro centrale, sono evidentemente escluse le realizzazioni dell’invenzione che prevedono elementi elastici posti sul gambo 23, di cui il cestello 6b è privo, e i corrispondenti inviti sul gambo 25, di cui la capsula 8b è priva. Nel caso noto di cestelli 6b e capsule 8b senza gambo 23 e 25 rispettivamente, le realizzazioni preferite sono quindi rispettivamente quella con l’invito 100 realizzato sul diametro esterno 20 délia capsula 8b per la deformazione degli elementi elastici 30, 60,61 posti sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6b (fig. 10), quella con l’invito 120 realizzato sullo spigolo tra bordi délia guida 22 e bordo inferiore 80 del diametro esterno 20 délia capsula 8b per la deformazione degli elementi elastici 70 del cestello 6b che vanno a costituire la sporgenza 21 sul diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6b (fig. 12), quella con l’invito 132 realizzato sul bordo superiore del diametro interno 19 del pozzetto 18 del cestello 6 (o 6b) per la deformazione degli elementi elastici (130) realizzati sul diametro esterno 20 délia capsula 8 (o 8b) (fig. 14-15), quella con l’invito 142 realizzato sulla sporgenza 143 sul diametro esterno 20 délia capsula 8 (o 8b) per la deformazione degli elementi elastici 140 realizzati sul diametro esterno 20 délia capsula 8 (o 8b) (fig. 16-17) e quella con l’invito 152 realizzato sul diametro esterno 20 délia capsula 8 (o 8b) per la deformazione degli elementi elastici 150 realizzati sul diametro esterno 20 délia capsula 8 (o 8b) (fig. 18-19). [0042] Naturalmente, l’invenzione non è limitata aile particolari forme di realizzazione precedentemente descritte ed il-lustrate nelle figure allegate, ma ad essa possono essere apportate numerose modifiche di dettaglio alla portata di un tecnico del ramo, senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione stessa, corne definita nelle rivendicazioni allegate. Rivendicazioni

   1. Crochet rotativo (1) per macchina per cucire a punto annodato, comprendente un corpo crochet (2) comprendente una cavità circolare (11), un cestello (6, 6b) libero di ruotare all’interno délia cavità circolare (11) del corpo crochet (2), una capsula (8, 8b) che collabora con il cestello (6, 6b) a vincolare una spolina (4, 4b) su cui è avvolgibile il filo di spolina (7), il corpo crochet (2) essendo connesso ad un albero da cui riceve il moto, detto crochet rotativo (1) essendo caratterizzato dal fatto che è présente almeno un mezzo elastico (30, 40, 50, 60, 61,70,130, 140,150) atto a creare una frizione tra la capsula (8, 8b) e il cestello (6, 6b), in modo da impedire alla capsula (8, 8b) di muoversi e vibrare liberamente all’interno dei giochi presenti tra detta capsula (8, 8b) e detto cestello (6, 6b) al fine di ridurre, durante la cucitura, la rumorosità causata da detti giochi.
2. 2. Crochet rotativo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto almeno un mezzo elastico è solidale al cestello (6, 6b) o alla capsula (8, 8b) ed è costituito da un elemento elastico anulare (30, 40, 50, 30a, 30b, 30c, 30d, 30e).
3. 3. Crochet rotativo (1 ) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento elastico anulare (30, 30a, 30b, 30c, 30d, 30e) è solidale al cestello (6, 6b) ed è alloggiato in una cava circolare (31) ricavata nel diametro interno (19) del pozzetto (18) del cestello (6, 6b).
4. 4. Crochet rotativo (1 ) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento elastico anulare (40, 50) è solidale al cestello (6) ed è alloggiato in una cava circolare (41, 52) ricavata in un gambo (23) di cui è prowisto il cestello (6).
5. 5. Crochet rotativo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto almeno un mezzo elastico (60,61), è costituito di materiale elasticamente comprimibile ed è fissato sul diametro interno (19) del pozzetto (18) del cestello (6, 6b) o sul diametro esterno (20) délia capsula (8, 8b).
6. 6. Crochet rotativo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto almeno un elemento elastico (70) è solidale al cestello (6, 6b), è costituito da materiale elasticamente comprimibile e va a costituire una sporgenza (21) sul diametro interno (19) del pozzetto (18) del cestello (6, 6b) per l’accoppiamento angolare con una guida (22) sul diametro esterno (20) délia capsula (8, 8b).
7. 7. Crochet rotativo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto almeno un mezzo elastico, è solidale alla capsula (8, 8b) ed è costituito da un rivestimento non-metallico su almeno una porzione del diametro esterno (20) délia capsula (8, 8b).
8. 8. Crochet rotativo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto almeno un mezzo elastico (130), è solidale alla capsula (8, 8b) ed è sporgente dal diametro esterno (20) délia capsula (8, 8b).
9. 9. Crochet rotativo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto almeno un mezzo elastico (140, 150), è solidale alla capsula (8, 8b), è realizzato in un unico pezzo sul diametro esterno (20) délia capsula (8, 8b), ed è eventualmente dotato di una sporgenza (143) da detto diametro esterno (20) délia capsula (8, 8b).
10. 10. Crochet rotativo (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la capsula (8, 8b) présenta almeno uno smusso di invito (100, 110, 120, 132, 142, 152) per agevolare il montaggio délia capsula (8, 8b) sul cestello (6, 6b) in presenza di mezzi elastici (30, 40, 50, 60, 61, 70, 130, 140, 150) e per favorire la deformazione graduale di detti mezzi elastici.
11. 11. Crochet rotativo (1) secondo la rivendicazione 10 e une delle rivendicazioni 3,5,7o 9, caratterizzato dal fatto che detto almeno uno smusso di invito (100) è realizzato sul bordo inferiore (80) del diametro esterno (20) délia capsula (8, 8b) per la deformazione dei mezzi elastici (30, 60, 61) posti sul diametro interno (19) del pozzetto (18) del cestello (6,6b).
12. 12. Crochet rotativo (1) secondo le rivendicazioni 4 e 10, caratterizzato dal fatto che detto almeno uno smusso di invito (110) è realizzato sul bordo inferiore (81) del foro (24) del gambo (25) délia capsula (8) per la deformazione dei mezzi elastici (40, 50) posti sul gambo (23) del cestello (6).
13. 13. Crochet rotativo (1) secondo le rivendicazioni 6 e 10, caratterizzato dal fatto che detto almeno uno smusso di invito (120) è realizzato sullo spigolo tra i bordi délia guida (22) e il bordo inferiore (80) del diametro esterno (20) délia capsula (8, 8b) per la deformazione dei mezzi elastici (70) che vanno a costituire la sporgenza (21) sul diametro interno (19) del pozzetto (18) del cestello (6, 6b).
14. 14. Macchina per cucire a punto annodato comprendente un crochet rotativo (1) secondo una delle rivendicazioni précèdent! con mezzi per ridurre la rumorosità causata dai giochi presenti tra la capsula (8, 8b) e il cestello (6, 6b).