CH656103A5

CH656103A5 - Apparecchiatura per incartare in movimento continuo caramelle nella cosiddetta foggia d'incarto a doppio fiocco.

Info

Publication number: CH656103A5
Application number: CH3958/83A
Authority: CH
Inventors: Alderino Zamboni
Original assignee: Risvin Ricerche Sviluppo Ind
Priority date: 1982-08-18
Filing date: 1983-07-20
Publication date: 1986-06-13
Also published as: FR2531926B1; GB8322157D0; DE3328915A1; BR8304441A; GB2125364A; GB2125364B; IT1156648B; US4539790A; DD233105A5; FR2531926A1; JPS5962404A; IT8203511A0; NL8302872A

Description

La presente invenzione concerne un'apparecchiatura per incartare in movimento continuo caramelle nella cosiddetta foggia d'incarto a doppio fiocco.

La manipolazione di prodotti od articoli come caramelle e simili per il trattamento degli stessi mediante ad esempio l'esecuzione su di essi di un involucro, normalmente viene eseguita trasportando detti prodotti od articoli lungo un percorso circolare per la formazione di detto involucro mediante mezzi piegatori portati totalmente od in parte da organi di trasporto dotati di moto intermittente, cioè con periodi di movimento alternati da periodi di sosta, in coincidenza dei quali ultimi viene eseguita sui prodotti stessi la quasi totalità delle operazioni di piegatura ed/od il passaggio o trasferimento dei medesimi prodotti od articoli da un organo di trasporto ad un altro successivo.

Con i dispositivi di manipolazione così concepiti, cioè ad organi di trasporto a moto intermittente per consentire l'esecuzione sui prodotti della maggior parte delle suddette operazioni di piegatura ed/od il trasferimento dei prodotti stessi da un organo di trasporto ad un altro nei periodi di sosta di ciascuna intermittenza, la velocità operativa unitaria è per giocoforza alquanto limitata e ciò dà ovviamente luogo a maggiori costi di produzione.

Con l'intento di aumentare la velocità operativa unitaria dei suddetti dispositivi manipolatori, allo scopo di, ovviamente, diminuire i costi di produzione dei corrispondenti prodotti ottenuti e/o trattati, sono stati proposti svariati tipi di dispositivi od apparecchiature commercialmente definiti di tipo a movimento continuo, ma che nella pratica realtà non si sono dimostrati altro che degli ibridi dal momento che, o almeno nella fase di trasferimento del prodotto da trattare da mezzi operatori di un organo di trasporto precedente a mezzi operatori di un organo di trasporto seguente, il prodotto viene a trovarsi comunque in sosta in quanto abbandonato dai mezzi operatori di detto organo di trasporto precedente od arrestato da mezzi di arresto e quindi colpito per il controllo o la presa dai mezzi operatori di detto organo di trasporto seguente con evidenti danneggiamenti al prodotto stesso ed in ogni caso con inconvenienti alla regolarità nella ulteriore fase di trasporto (vedi Brevetto tedesco N° 2 416 656) oppure perché detti mezzi operatori vengono a trovarsi in disposizione contraffacciata in corrispondenza di un solo punto di tangenza al momento della presa del prodotto per il suo passaggio da uno all'altro di detti organi di trasporto (vedi Brevetto americano N° 3 001 351), o perché in ogni caso si ha sempre velocità di trasporto circolare costante dei mezzi operatori, cioè elevata, anche per le operazioni di manipolazione più delicate, come ad esempio quella appunto del trasferimento o passaggio del prodotto da un organo di trasporto ad un altro, oppure quella ancora più delicata del controllo o presa del prodotto stesso e dei vari elementi, come ad esempio materiali d'incarto, che possono intervenire nella manipolazione, specialmente durante la fase di alimentazione a detti mezzi operatori dei rispettivi organi di trasporto.

Dal Brevetto svizzero della Società Richiedente, N° 652 694 del 14 Ottobre 1982, vengono previsti un metodo ed un dispositivo per la manipolazione di prodotti mediante mezzi operatori portati in movimento continuo secondo un percorso ad andamento misto a tratti rettilinei, spiroidali, circolari ed in qualsivoglia maniera arcuati succedentisi comunque intercalati ed a velocità differenti a seconda del tipo di operazione da eseguire sul prodotto.

Secondo tale metodo e tale dispositivo infatti, i singoli prodotti od articoli di una successione di prodotti od articoli da manipolare o da trattare vengono ad esempio dapprima portati lungo un tratto di percorso ad andamento rettilineo a bassa velocità per essere meglio controllati nella loro fase di alimentazione ai mezzi operatori e quindi, una volta sotto controllo da

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parte di detti mezzi operatori, lungo un percorso ad andamento comunque arcuato a velocità via via crescente così da distanziarli e sottoporli a determinate operazioni, ed ancora secondo un tratto rettilineo a differente velocità per una ulteriore operazione, e così di seguito a seconda del numero e del tipo di operazione da eseguire relativamente al tipo di prodotto da trattare.

In questa maniera è evidente la particolare conseguita possibilità di eseguire operazioni di trasferimento o passaggio di prodotti od articoli da trattare da mezzi operatori di un organo di trasporto a mezzi operatori di un altro organo di trasporto, ad esempio lungo uno dei tratti del percorso ad andamento rettilineo, magari a velocità decelerata, annullando completamente una qualsiasi velocità relativa indipendentemente dal livello delle velocità di trasporto.

Secondo detto Brevetto della Società Richiedente, detti organi di trasporto a movimento continuo vengono preferibilmente previsti nella forma di ruote a guide di supporto radiali su cui sono montati scorrevolmente detti mezzi operatori a struttura di supporto a cui sono associati mezzi per il loro movimento lungo la rispettiva guida di supporto radiale per allontanarli dal ed/od avvicinarli all'asse di rotazione del corrispondente organo di trasporto a movimento continuo così da essere trascinati in continuo secondo il predetto percorso ad andamento a tratti misti ed a differenti velocità. I mezzi operatori vengono invece previsti del tipo comprendente testine ad organi di presa ad azione magnetica permanente od aspirante, oppure costituiti da organi di presa a pinza, mentre i mezzi per il movimento di detti mezzi operatori lungo la rispettiva guida di supporto radiale vengono invece previsti in via di esempio del tipo a camma di azionamento comune, oppure di azionamento singolo, per esempio mediante motorini del tipo cosiddetto a passo a passo, o da altri mezzi di azionamento equivalenti. Inoltre, durante la fase per il passaggio o trasferimento del prodotto dai mezzi operatori di un organo a ruota di trasporto ai mezzi operatori di un altro organo a ruota di trasporto lungo un tratto rettilineo detti mezzi operatori vengono orientati intorno a rispettivi assi paralleli agli assi di detti rispettivi organi a ruota di trasporto così da mantenere costante l'orientamento del prodotto lungo tutto detto tratto rettilineo di trasferimento. Infine, gli assi dei mezzi operatori paralleli agli assi dei rispettivi organi a ruota di trasporto possono essere previsti, nella combinazione fra detti organi a ruota di trasporto, o tutti paralleli, o, rispettivamente, perpendicolari fra di loro.

Secondo un'altra Domanda di Brevetto italiana della Società Richiedente, N° 3510A/82 del 18 Agosto 1982, viene previsto un dispositivo manipolatore a mezzi ad organi di presa a pinza e piegatori per macchine incartatrici, inteso ad essere portato con movimento continuo lungo un percorso a tratti ad andamento misto ed a velocità differenti e capace di mantenere detti mezzi ad organi di presa a pinza costantemente orientati lungo e relativamente a detti tratti di percorso misto così da annullare completamente, al momento della presa del prodotto, una qualsiasi velocità relativa rispetto al medesimo prodotto da incartare indipendentemente dal livello di velocità di trasporto del prodotto stesso. Tale orientamento costante dei predetti mezzi ad organi di presa a pinza viene previsto intorno ad un asse parallelo all'asse intorno al quale viene eseguito detto percorso continuo ad andamento a tratti misti.

Scopo della presente invenzione è quello di fornire una apparecchiatura per incartare in movimento continuo caramelle nella cosiddetta foggia di incarto a doppio fiocco, mediante la quale tutte le operazioni di trasferimento e di formazione dell'incarto vengono eseguite con le caramelle in movimento continuo, e cioè di alimentazione o trasferimento delle caramelle con rispettivi materiali d'incarto dal dispositivo o apparecchiatura di alimentazione agli organi manipolatori dell'apparecchiatura di incarto lungo un tratto a linea orizzontale retta di simulazione di sosta per l'annullamento delle velocità relative fra le caramelle con relativi materiali d'incarto e gli organi di presa a pinza di trasferimento e trasporto, e di piegatura per il confezionamento degli involucri.

Forma oggetto della presente invenzione una apparecchiatu-s ra per incartare in movimento continuo caramelle nella cosiddetta foggia di incarto a doppio fiocco, la quale apparecchiatura si caratterizza per il fatto di comprendere un dispositvo di alimentazione per alimentare con movimento continuo una successione di caramelle equidistanziate lungo almeno un tratto io orizzontale a linea retta, una ruota girevole di moto continuo intorno ad un asse orizzontale portante in disposizione equidi-stanziata in modo redialmente scorrevole una pluralità di dispositivi manipolatori a testina oscillante intorno ad un asse parallelo a detto asse orizzontale di rotazione di detta ruota girevole 15 e portante organi di presa a pinza mobili per l'apertura e la chiusura nel pianop di rotazione della predetta ruota girevole ad asse orizzontale e mezzi piegatori a zappetta, detta ruota girevole ad asse orizzontale essendo supportata in modo che detti organi di presa a pinza e detti mezzi piegatori a zappetta vengo-20 no a trovarsi in successione al disopra di e lungo detto tratto a linea orizzontale retta di alimentazione di dette caramelle, due ruote portanti ciascuna una rispettiva corrispondente pluralità di dispositivi attorcigliatori muniti di organi di presa a pinza, montate girevolmente di moto continuo con ed ai lati opposti di 25 detta ruota girevole porta dispositivi manipolatori con detti organi di presa a pinza dei dispositivi attorcigliatori in disposizione speculare contraffacciata ai lati opposti dei predetti organi di presa a pinza di detti dispositivi manipolatori, mezzi di trasmissione del moto per azionare in sincronismo detto dispositi-30 vo di alimentazione e dette ruote girevoli ad asse orizzontale lungo almeno detto tratto a linea orizzontale retta, mezzi a camma per azionare radialmente detti dispositivi manipolatori e fare oscillare detta testina oscillante per orientare i rispettivi organi di presa a pinza parallelamente e perpendicolarmente al 35 piano orizzontale delle caramelle rispetto al piano di simmetria degli organi di presa a pinza, e mezzi a camma per azionare detti organi di presa a pinza dei dispositivi manipolatori ed attorcigliatori per la rispettiva chiusura lungo lo stesso tratto a linea orizzontale retta e rispettivamente al termine di essa, non-40 ché detti mezzi piegatori a zappetta.

Negli allegati disegni è illustrata a titolo esemplificativo non limitativo una forma preferita di realizzazione pratica dell'apparecchiatura incartatrice a movimento continuo secondo l'invenzione, e più precisamente:

45 nelle figure 1, 2, 3 in combinazione con una apparecchiatura per l'alimentazione dei prodotti da incartare così da formare una macchina incartatrice a movimento continuo ad altissima velocità, secondo viste esterne in elevazione frontale e laterale, ed in pianta dall'alto, rispettivamente;

so nella figura 4 in sezione assiale verticale in scala maggiorata;

nella figura 5 ancora in scala maggiorata secondo una vista frontale con alcune sue parti asportate ed altre sezionate per meglio evidenziarne altre ancora;

55 nella figura 6 secondo un dettaglio della medesima apparecchiatura incartatrice, in scala ancora più grande; e nella figura 7 secondo un diagramma esplicativo delle fasi operative per l'esecuzione dell'incarto.

L'apparecchiatura incartatrice in questione viene descritta in 60 una versione di macchina incartatrice a movimento continuo intesa ad incartare caramelle ad altissima velocità produttiva, circa 2000 (duemila) caramelle al minuto primo nella cosiddetta foggia d'incarto a doppio fiocco, avvalendosi di una pluralità di dispositivi manipolatori secondo la Domanda di Brevetto ita-65 liana della Società Richiedente, N° 3510A/82 del 18 Agosto 1982, e dell'apparecchiatuta a movimento continuo per la messa a passo di prodotti secondo un'altra Domanda di Brevetto italiana della Società Richiedente, N° 3512A/82 del 18 Agosto

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1982, intesa ad alimentare a passo dette caramelle a detti dispositivi manipolatori nella loro combinazione con tale apparecchiatura incartatrice in questione.

Nelle predette figure 1, 2 e 3 sono pertanto indicati con A detta apparecchiatura di alimentazione a passo delle caramelle, costituente la parte inferiore della macchina incartatrice, con B. l'apparecchiatura incartatrice in questione, costituente la parte superiore di detta macchina incartatrice, con Ç detti dispositivi manipolatori associati nella maniera che si vedrà in seguito alla parte a ruota a movimento continuo Bl di detta apparecchiatura incartatrice in questione B_, con D un'apparecchiatura di tipo noto per tagliare da nastro di materiale d'incarto e alimentare spezzoni di detto materiale per incartare dette caramelle, sostanzialmente disposta in corrispondenza del piano orizzontale di congiunzione fra detta apparecchiatura inferiore di alimentazione A delle caramelle e detta apparecchiatura superiore in questione B. incartatrice di dette caramelle, e con E. una struttura di supporto atta a supportare bobine di materiale d'incarto in nastro F. ed FI, anch'essa di tipo noto, disposta al disotto di detta apparecchiatura di taglio e alimentazione D. di detti spezzoni di materiale d'incarto.

L'apparecchiatura di alimentazione a passo A delle caramelle è del tipo secondo la suddetta Domanda di Brevetto italiana della Società Richiedente, N° 3512A/82 del 18 Agosto 1982, ed ha una struttura a ruote sovrapposte coassialmente girevoli di moto continuo intorno ad un asse verticale. Per una completa comprensione della strutturazione funzionale di detta apparecchiatura di alimentazione a passo a ruote sovrapposte A delle caramelle, si rimanda a detta Domanda di Brevetto. Sostanzialmente, essa comprende una prima ruota a piatto 1, superiore, destinata a ricevere le caramelle alla rinfusa ed a convogliarle in fila indiana, attraverso un canale spiroidale 2, alla periferia di una seconda sottostante ruota a disco 3 provvista perifericamente di una pluralità di aperture equidistanziate aperte perifericamente. Al disotto di ciascuna di dette aperture aperte perifericamente è previsto un corrispondente mezzo ad organo di presa 4 associato ad uno stelo verticale 5 portato in modo radialmente ed assialmente scorrevole nonché orientabile intorno al suo asse verticale, da una sottostante terza ruota a giostra supportata all'interno del suo basamento e pertanto qui non visibile nelle figure dei disegni allegati. Detti mezzi ad organo di presa 4 ricevono una caramella alloggiata nelle aperture periferiche della soprastante ruota a disco 3 e la portano dal percorso circonferenziale di dette seconda e terze ruote lungo un tratto di percorso a linea orizzontale retta L_ al disotto della parte a ruota a movimento continuo Bl dell'apparecchiatura incartatrice in questione B., mantenendola costantemente orientata rispetto allo stesso tratto di percorso a linea orizzontale retta, lungo il quale viene prelevata col relativo spezzone di materiale d'incarto da un corrispondente dispositivo manipolare Ç associato, come si vedrà in seguito, a detta ruota a movimento continuo Bl della medesima apparecchiatura incartatrice B_.

Detta apparecchiatura B. comprende, essenzialmente, detta parte a ruota a movimento continuo Bl con associati dispositivi manipolatori Ç, come detto più sopra, e due ruote B2porta dispositivi attorcigliatori B3, anch'esse a movimento continuo, come sarà meglio spiegato in seguito. Detta parte a ruota a movimento continuo Bl e dette due ruote B2 porta dispositivi attorcigliatori B3, sono montate calettate su un albero orizzontale 6 (vedi figura 4) giacente in un piano verticale passante per l'asse verticale di co-rotazione delle tre ruote sovrapposte appartenenti all'apparecchiatura di alimentazione A, con detta ruota Bl ruotante in un piano mediano fisso contenente detto tratto di percorso a linea orizzontale retta L, lungo la quale vengono portati a transitare in successione i mezzi ad organo di presa 4 mantenuti costantemente orientati lungo e rispetto allo stesso tratto di percorso a linea orizzontale retta L dell'apparecchiatura di alimentazione A, e con dette due ruote B2in disposizione speculare ai lati opposti della ruota Bl in modo da poter essere scorrevolmente registrabili, per la funzione e nella maniera che si vedrà in seguito, lungo detto albero orizzontale 6 rispetto a detta ruota BL

Tale ruota B1 è sostanzialmente costituita (vedi figura 6) da due dischi contraffacciati 7, fra i quali è fissata una pluralità di elementi a spicchio 8 determinanti una corrispondente pluralità di vani 9, in ciascuno dei quali è scorrevolmente montato radialmente nella maniera che si vedrà in seguito, un dispositivo manipolatore Ç del tipo secondo la suddetta Domanda di Brevetto italiana della Società Richiedente, N° 3510A/82 del 18 Agosto 1982. Sostanzialmente detto dispositivo manipolatore Ç è costituito (vedi in particolare detta figura 6) da un corpo di supporto di forma prismatica poligonale allungata 10 associabile in un predeterminato numero in disposizione equidistanziata ad una ruota girevole di moto continuo in modo radialmente scorrevole, da un corpo a testina 11 portato articolato oscillante all'estremità radialmente più esterna di detto corpo di supporto 10 intorno ad un asse parallelo all'asse di rotazione di detta ruota girevole (vedi in particolare le figure 4 e 5), da mezzi operatori ad organi di presa a pinza 12 e rispettivamente piegatori a zappetta 13 portati articolati oscillanti da detto corpo a testata oscillante 11 intorno a rispettivi assi paralleli all'asse di oscillazione del medesimo corpo a testina oscillante 11 ed a quello di rotazione della predetta ruota girevole, e da mezzi di comando, 14, per muovere radialmente detto corpo di supporto 10 con associato corpo a testina oscillante 11 portante detti mezzi operatori ad organi di presa a pinza 12 e piegatori a zappetta 13 oscillanti e per fare oscillare, 15, detto corpo a testina oscillante 11 e rispettivamente, 16, 17, indipendentemente, detti mezzi operatori ad organi di presa a pinza 12 e piegatori a zappetta 13, oscillanti, per fare compiere a questi ultimi mezzi un movimento di orientamento costante lungo e relativamente ad un percorso a movimento continuo di trasporto ad andamento misto a tratti rettilinei, spiroidali, circolari ed in qualsivoglia maniera arcuati succedentisi comunque intercalati ed a velocità differenti a seconda del tipo di operazione da eseguire sul prodotto, annullando completamente una qualsiasi velocità relativa rispetto a quest'ultimo indipendentemente del suo livello di velocità di trasporto. Detti mezzi di comando 15, 16 e 17 sono del tipo a leva 18 con rullino seguicamma, facente capo ad un perno 19 al quale è solidale un ingranaggio 20 in presa con una corrispondente rispettiva cremagliera, 21, 22 e 23, facente a sua volta capo, rispettivamente, a detta testina oscillante 11, a detti mezzi operatori ad organi di presa a pinza 12 ed a detti mezzi piegatori a zappetta 13.1 rullini seguicamma facenti capo ad una rispettiva leva 18, nonché quello dei mezzi di comando 14 per lo scorrimento radiale dei singoli dispositivi manipolatori Ç, sono impegnati in corrispondenti gole a camma di azionamento presentate da due dischi 24 e 25 disposti coassialmente liberi sull'albero orizzontale 6 in disposizione speculare ai lati opposti della ruota Bl, fra la stessa e le ruote B2portanti i dispositivi attorcigliatori B3. Detti dischi a gole a camma di azionamento, 24 e 25, sono mantenuti fissi su detto asse orizzontale 6 mediante un elemento a staffa 26 avente una sua estremità conformata a forcella i cui rebbi sono fissati a detti dischi 24 e 25 e l'altra sua estremità fissata al basamento 27 di supporto dell'apparecchiatura incartatrice B (vedi figura 5).

Lo scorrimento radiale del dispositivo manipolatore C associato alla ruota Bl avviene per il tramite di congegni a guide di scorrimento ed elementi laterali a ricircolazione di sfere del tipo noto in commercio sotto la sigla SK, prodotti e venduti dalla Società Internazionale Schneeberger. Detti elementi a ricircolazione di sfere, indicati con 28, nel caso rappresentato in via esemplificativa (vedi figura 6) sono fissati a coppie su due facce contrapposte del corpo 10 dei dispositivi manipolatori Ç, mentre dette guide di scorrimento, indicate con 29, sono fissate su corrispondenti facce contrapposte degli elementi a spicchio 8

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determinanti le singole cavità radiali o vani 9 presentati dalla ruota Bl alla quale vengono associati detti dispositivi manipolatori Ç.. La messa a punto o registrazione di questi congegni viene realizzata mediante viti di registrazione 30 avvitabili su piastrine o listelli 31 solidali al predetto corpo 10 ed agenti a pressione su almeno uno di ciascuna coppia di elementi 28 (vedi ancora detta figura 6).

Come detto più sopra, sullo stesso albero orizzontale 6 sul quale è calettata la ruota Bl portante i dispositivi manipolatori C. sono anche montate le due ruote B2 portanti i dispositivi attorcigliatori B3 in modo che questi ultimi risultino in disposizione speculare ai lati opposti di e contraffacciati a detti dispositivi manipolatori C della ruota Bl. I dispositivi manipolatori Ç della ruota Bl ed i dispositivi attorcigliatori B3 delle ruote B2, angolarmente equidistanziati sulle rispettive ruote e nella suddetta disposizione di allineamento parallelamente all'albero orizzontale 6, nel caso rappresentato sono previsti in numero di dodici combinazioni, mentre i mezzi ad organo di presa 4 sopra richiamati dell'apparecchiatura di alimentazione A sono previsti in numero di diciotto, cioè in un rapporto di due a tre, così che i mezzi di azionamento descritti in seguito per il movimento sincronizzato di rotazione di dette ruote Bl e B2dell'apparecchia-tura incartatrice B_ e di detti organi di presa 4 dell'apparecchiatura di alimentazione A sono dimensionati in tale rapporto di trasmissione di due a tre.

I dispositivi attorcigliatori B3 associati alle ruote B2sono del tipo noto aventi un organo a pinza azionabile per l'apertura e la chiusura mediante un'asta a cremagliera scorrevole e con movimenti di rotazione e di scorrimento assiale. Tali movimenti vengono conseguiti mediante gole a camma presentate da un corpo fisso 32 montato coassialmente folle sul mozzo di calettamento della rispettiva ruota B2ed attraverso congegni a leva a rallini seguicamma indicati rispettivamente con 33, 34 e 35.

Gli insiemi così formati dalle due ruote B2 con dispositivi attorcigliatori B3 e relativco corpo fisso 32 a gole a camma di azionamento sono, come detto più sopra, montati sull'albero orizzontale 6 in modo assialmente scorrevole così da poter essere avvicinati alla od allontanati dalla ruota Bl portante i dispositivi manipolatori C in funzione delle dimensioni del prodotto da incartare, cioè, come si dice in gergo, in funzione del formato, e ciò senza dover ricorrere alla sostituzione di pezzi di macchina come solitamente avviene nelle macchine incartatrici finora note sia del tipo a movimento intermittente che del preteso tipo cosiddetto a movimento continuo. Detto movimento di scorrimento assiale lungo la brocciatura di calettamento presentata dall'albero orizzontale 6 per l'avvicinamento e l'allontanamento degli insiemi costituiti dalle due ruote B2con dispositivi attorcigliatori B3 e relativo corpo fisso 32 a gole a camma di azionamento rispetto alla ruota Bl portante i dispositivi manipolatori Ç viene conseguito mediante rispettive aste filettate 36 avvitabili nel corpo fisso 32 a gole a camma di azionamento e supportate girevolmente folli in un elemento a bussola 37 portato fisso da un elemento verticale 38 appartenente ad un elemento a mensola 39 fissato al basamento 27 e sostenente in modo folle l'estremità sinistra, osservando la figura 4, dell'albero orizzontale 6. Su dette aste filettate 36 sono fissati un rispettivo ingranaggio 40 in presa con un ingranaggio 41 montato folle sullo stesso albero orizzontale 6.

Agendo su una di tali aste filettate 36, ad esempio su quella inferiore osservando detta figura 4, nel senso di farla ruotare nell'una o nell'altra direzione, risulta evidente la possibilità conseguita di avvicinare od allontanare i predetti insiemi cisti-tuiti dalle ruote B2con dispositivi attorcigliatori B3e relativo corpo fisso 32 a gole a camma di azionamento rispetto alla ruota Bl portante i dispositivi manipolatori Ç eseguendo così la registrazione adatta a qualsiasi formato senza dover ricorrere alla sostituzione di alcun pezzo.

L'albero orizzontale 6, oltre ad essere sostenuto girevolmente alla sua estremità sinistra come detto più sopra, è anche girevolmente sostenuto alla sua estremità destra, sempre osservando la suddetta figura 4, mediante una parte a mozzo 42 solidale a nervature radiali 43 del basamento 27 ed è azionato nel suo s movimento di rotazione mediante un ingranaggio a corona dentata 44 ad esso solidale. Il movimento a detto ingranaggio conico 44 viene dato da un ingranaggio conico 45 in presa con esso e calettato su un albero verticale 46 supportato girevolmente da una piastra di supporto 47 portata dalle nervature radiali infe-ìo riori 43. Tale albero verticale 46 deriva il suo movimento di rotazione per l'azionamento dell'albero orizzontale 6 e quindi delle ruote Bl porta dispositivi manipolatori Ç e B2porta dispositivi attorcigliatori B3, dagli organi di trasmissione del movimento all'apparecchiatura di alimentazione A nel suddetto 15 rapporto di tre a due.

La figura 7 mostra, come detto più sopra, un diagramma della funzione esplicativa delle fasi operative per l'esecuzione dell'incarto di una caramella, e cioè di uno soltanto di una pluralità dei dispositivi manipolatori Ç dell'apparecchiatura incar-20 tatrice lì sopra descritta e rivendicata, applicati in disposizione equidistanziata alla ruota Bl di detta apparecchiatura B. girevole di moto continuo intorno all'asse dell'albero orizzontale 6 e prevista per incartare in via esemplificativa caramelle nel tipo a foggia d'incarto cosiddetto a doppio fiocco.

25 Come noto, tale foggia d'incarto a doppio fiocco prevede la formazione intorno alla caramella da incartare di un involucro tubolare estendentesi per un certo tratto oltre le estremità di detta caramella e l'attorcigliamento delle opposte estremità di detto involucro tubolare in prossimità delle estremità della cara-30 mella stessa dando così luogo a detta caratteristica foggia d'incarto a doppio fiocco.

Le caramelle da incartare vengono alimentate a tale apparecchiatura incartatrice B. in allineamento orizzontale secondo una predeterminata sequenza o passo mediante dispositivi od 35 apparecchiature di tipo noto per la cosiddetta messa a passo di tali caramelle o prodotti similari, nel caso specifico mediante l'apparecchiatura A secondo un'altra Domanda di Brevetto italiana della Società Richiedente, N° 3512A/82 del 18 Agosto 1982. Anche il materiale d'incarto, solitamente avvolto in bobi-40 ne, viene alimentato in disposizione orizzontale mediante apparecchiature di tipo noto. Pertanto, con riferimento a detta figura 7 è da rilevare che in via esemplificativa per l'organo a pinza 12 dei dispositivi manipolatori Ç viene previsto un tratto di percorso rettilineo orizzontale L_ di simulazione di sosta nella 45 zona inferiore di detta ruota girevole Bl, corrispondente a 35° di rotazione della medesima ruota girevole BL Ciò viene conseguito con lo spostamento graduale radiale del dispositivo manipolatore Ç mediante la gola a camma 48 e la contemporanea graduale oscillazione della testina 11 intorno all'asse dell'alberi-50 no 49 mediante la gola a camma 50 per un diverso orientamento da quello radiale della medesima testina 11, così da ottenere e mantenere il parallelismo della stessa testina 11 e la perpendicolarità del piano di simmetria dei rebbi o bracci a pinza dell'organo a pinza 12 rispetto al piano orizzontale di alimentazio-55 ne delle caramelle e del relativo materiale d'incarto.

Dei suddetti 35° di percorso orizzontale rettilineo di simulazione di sosta, ben 30° vengono utilizzati per compiere l'operazione o fase di passaggio o trasferimento della caramella 51 e del corrispondente sovrapposto materiale d'incarto 52, dagli 60 organi di presa 4 dell'apparecchiatura di alimentazione A agli organi a pinza 12 dei dispositivi manipolatori Ç della ruota Bl, i quali organi a pinza 12 eseguono la loro chiusura per la presa nei 20° intermedi per opera della gola a camma 53. Dopo detti 30° di simulazione di sosta utilizzata e con la caramella e relati-65 vo materiale d'incarto ripiegato su di essa ad U rovesciata fra i rebbi dell'organo a pinza 12 chiusa, la testina 11 viene fatta oscillare nel corso di altri 30° successivi in modo da riorientarla radialmente, mentre a partire dalla posizione dell'organo a pin-

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za 12 chiusa e per i 30° gradi successivi, mediante la gola a camma 54 viene fatto oscillare il piegatore a zappetta 55 ripiegando sulla faccia inferiore della caramella il lembo posteriore della U rovesciata del materiale d'incarto. Detto piegatore a zappetta 55 sosta in tale posizione per altri 20° di rotazione della ruota Bl, durante i quali la caramella 51 raggiunge una spazzola fissa 56 che provvede a ripiegare l'altro lembo della U rovesciata del materiale d'incarto su quello precedentemente ripiegato dando luogo alla formazione dell'involucro tubolare attorno alla caramella.

Nel corso di detti 20° di sosta del piegatore a zappetta 55, avviene anche la chiusura degli organi attorcigliatori a pinza B3 per la presa delle estremità di detto involucro tubolare e, mentre durante i 30° successivi detto piegatore si riporta nella sua posizione iniziale rimanendovi per i restanti 280° di rotazione della ruota Bl, detti organi attorcigliatori a pinza B3 vengono invece fatti ruotare su se stessi per l'attorcigliamento di tali estremità dell'involucro tubolare nel corso di 150° avvicinandosi gradualmente alla caramella. Dopo di ciò, detti organi attorcigliatori a pinza B3 vengono ulteriormente avvicinati alla caramella durante i successivi 20° per l'esecuzione dell'azione cosiddetta di sfibramento del materiale d'incarto nella zona attorcigliata, per poi nel corso dei successivi 20° essere riaperti per abbandonare la caramella incartata nella suddetta foggia d'incarto a doppio fiocco. Dieci gradi dopo l'inizio dell'apertura degli organi attorcigliatori a pinza B3, anche l'organo a pinza 12 inizia la sua apertura che avviene nell'arco dei successivi 20° così che, abbandonata a se stessa, la caramella cade sul trasportatore a scivolo 57 il quale provvede al loro convogliamento per 5 eventuali operazioni di inscatolamento, di raccolta e di immagazzinamento per la vendita. Nel frattempo, il ciclo suddetto per l'incarto delle caramelle viene ripetuto.

Un'apparecchiatura incartatrice avente la strutura sopra descritta e rivendicata secondo la presente invenzione, in pratica 10 in combinazione con un predeterminato numero di dispositivi manipolatori Ç e con l'apparecchiatura di alimentazione A secondo le sopra richiamate Domande di Brevetto italiane della Società Richiedente, N° 3510A/82 e N° 3512A/82 del 18 Agosto 1982, ha dato luogo alla costruzione di macchine incartatri-15 ci ad altissima velocità produttiva, capaci di incartare fino e ad oltre 2000 (duemila) caramelle al minuto primo, produzione, questa, assolutamente irraggiungibile dalle, e più che doppia di quella delle, macchine incartatrici di caramelle attualmente sul mercato mondiale.

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Evidentemente nell'attuazione pratica della suddetta struttura dell'apparecchiatura incartatrice in questione è possibile apportarvi tutte quelle modifiche e varianti suggerite dalla pratica stessa e dalla sua applicazione d'uso, ed in ogni caso nell'ambi-25 to della portata del contenuto rivendicato.

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4 fogli disegni

Claims

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1. Apparecchiatura per incartare in movimento continuo caramelle nella cosiddetta foggia d'incarto a doppio fiocco, caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di alimentazione (A) per alimentare con-movimento continuo una successione di caramelle equidistanziate lungo almeno un tratto orizzontale a linea retta, una ruota girevole (Bi) di moto continuo intorno ad un asse orizzontale portante in disposizione equidi-stanziata in modo radialmente scorrevole una pluralità di dispositivi manipolatori (C) a testina oscillante (11) intorno ad un asse parallelo a detto asse orizzontale di rotazione di detta ruota girevole (Bi) e portante organi di presa (12) a pinza mobili per l'apertura e la chiusura nel piano di rotazione della predetta ruota girevole (Bi) ad asse orizzontale e mezzi piegatori a zappetta (15), detta ruota girevole ad asse orizzontale essendo supportata in modo che detti organi di presa a pinza (12) e detti piegatori (13) a zappetta vengano a trovarsi in successione al disopra di e lungo detto tratto a linea orizzontale retta di alimentazione di dette caramelle, due ruote (B2) portanti ciascuna una rispettiva corrispondente pluralità di dispositivi attorcigliatori (B3) muniti di organi di presa a pinza, montate girevolmente di moto continuo con ed ai lati opposti di detta ruota girevole (Bi) porta dispositivi manipolatori (C) con detti organi di presa a pinza dei dispositivi attorcigliatori (B3) in disposizione speculare contraffacciata ai lati opposti dei predetti organi di presa a pinza (12) di detti dispositivi manipolatori (C), mezzi di trasmissione del moto per azionare in sincronismo detto dispositivo di alimentazione (A) e dette ruote girevoli (Bj, B2) ad asse orizzontale lungo almeno detto tratto a linea orizzontale retta, mezzi a camma per azionare radialmente detti dispositivi manipolatori (C) e fare oscillare detta testina oscillante (11) per orientare i rispettivi organi di presa a pinza (12) parallelamente e perpendicolarmente al piano orizzontale di alimentazione delle caramelle rispetto al piano di simmetria degli organi di presa a pinza (12), e mezzi a camma per azionare detti organi di presa a pinza (12) dei dispositivi manipolatori (C) ed attorcigliatori (B3) per la rispettiva chiusura lungo lo stesso tratto a linea orizzontale retta e rispettivamente al termine di essa, nonché detti mezzi piegatori a zappetta (13).

2. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di alimentazione (A) è del tipo a ruote sovrapposte girevoli a velocità differenziata intorno ad un asse verticale e che l'asse orizzontale di rotazione comune della ruota (Bi) porta dispositivi manipolatori (C) e delle due ruote (B2) simmetriche porta dispositivi attorcigliatori (B3) giace in un piano verticale passante per detto asse verticale di rotazione delle ruote sovrapposte di detto dispositivo di alimentazione (A) così da risultare radiale rispetto alle medesime dette ruote sovrapposte.

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RIVENDICAZIONI

3. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che a dette ruote sovrapposte è associato in disposizione equidistanziata un numero di organi di presa (4) di singoli prodotti da costituire rispetto al numero di dispositivi manipolatori (C) e rispettivamente attorcigliatori (B3) portati dalle rispettive ruote un rapporto di trasmissione del movimento sincronizzato fra dette rispettive ruote di due a tre.

4. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che a dette due ruote (B2) portanti ciascuna una pluralità di dispositivi attorcigliatori (B3) a organi di presa a pinza è associato un corrispondente corpo fisso (32) a gole a camma di azionamento di detti dispositivi attorcigliatori (B3) mediante congegni a leva a rulli seguicamma (33-35), dette due ruote (B2) con relativo corpo fisso a gole a camma di azionamento essendo calettate sull'albero di calettamento della ruota (Bi) porta dispositivi manipolatori (C) a testina oscillante in modo scorrevolmente registrabile lungo detto albero di calettamento rispetto a detta ruota porta dispositivi manipolatori (C) così da avvicinarle a od allontanarle da quest'ultima ruota.