ITVI20120092A1 - Gruppo valvolare perfezionato per il gonfiaggio di ruote - Google Patents

Description

GRUPPO VALVOLARE PERFEZIONATO PER IL GONFIAGGIO DI RUOTE.

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne un gruppo valvolare perfezionato per il gonfiaggio di ruote.

Il gruppo valvolare dell'invenzione risulta particolarmente utile per ruote di biciclette comprendenti uno pneumatico gonfiabile provvisto internamente di una camera d'aria oppure di un tubolare gonfiabili, nelle quali lo pneumatico e l'elemento interno vengono gonfiati selettivamente in modo da far aderire le spalle dello pneumatico al cerchione ed evitare stallonamenti e slittamenti dello pneumatico nel cerchione durante la corsa.

II gruppo valvolare dell'invenzione può essere utilmente impiegato anche per il gonfiaggio di ruote di biciclette provviste di pneumatici del tipo tubeless, oppure di pneumatico con camera d'aria oppure ancora di tubolari del tipo noto comprendenti una camera d'aria esternamente alla quale à ̈ cucita la carcassa di uno copertone.

II gruppo valvolare dell'invenzione viene quindi utilmente e vantaggiosamente impiegato su biciclette del tipo da turismo oppure da competizione, su biciclette da ciclocross oppure di altri tipi come freeride, cross country, down-hill ed altre.

Inoltre il gruppo valvolare dell'invenzione può anche essere impiegato su ruote di biciclette a propulsione elettrica oppure su ruote di motocicli di vario tipo.

E' noto che per il gonfiaggio delle ruote dei tipi elencati, si utilizzano attualmente valvole che sporgono dal cerchione e vengono collegate ad una tubazione di adduzione di fluido in pressione.

Se le ruote sono provviste di tubolare oppure sono di tipo standard provviste di pneumatico con camera d'aria oppure ancora di pneumatico gonfiabile di tipo tubeless, il gonfiaggio avviene utilizzando la valvola di cui il tubolare, la camera d'aria oppure lo pneumatico tubeless sono provvisti e che sporge dal cerchione.

Se invece le ruote prevedono il gonfiaggio sia dello pneumatico che della camera gonfiabile interna che può essere una camera d'aria tradizionale oppure un tubolare, si utilizzano due valvole tra loro distinte sporgenti dal cerchione, ognuna delle quali comunica con la camera da gonfiare.

Sono note molteplici forme esecutive di ruote di questo tipo che presentano tutte l'inconveniente di richiedere la presenza nel cerchione di due fori.

Per evitare l'esecuzione di due fori e di poter quindi utilizzare cerchioni di tipo standard provvisti di un solo foro, si impiegano gruppi valvolari che utilizzando l'unico foro passante presente nel cerchione, permettono il gonfiaggio sia dello pneumatico che della camera gonfiabile presente al suo interno.

E' noto in particolare il documento brevettuale US2608235 nel quale si descrive un gruppo valvolare comprendente un corpo tubolare principale che viene disposto passante nel foro del cerchione ed à ̈ provvisto di un foro laterale in cui, tramite mezzi a vite, viene collegato un corpo tubolare secondario provvisto di valvola di gonfiaggio.

Si definiscono così nel corpo tubolare principale un condotto principale passante e nel corpo tubolare secondario un condotto secondario che comunica con il condotto principale.

Quando il gruppo valvolare viene montato alla ruota, il condotto principale accoglie passante la valvola della camera gonfiabile interna allo pneumatico ed il condotto secondario del corpo tubolare secondario comunica con lo pneumatico attraverso una camera tubolare che viene definita tra il condotto principale e la valvola della camera gonfiabile.

Il corpo valvolare descritto presenta il vantaggio di consentire l'utilizzo di un solo foro presente nel cerchione per gonfiare sia lo pneumatico che la camera gonfiabile presente al suo interno, ma presenta tuttavia anche alcuni riconosciuti inconvenienti.

Un primo inconveniente à ̈ costituito dal fatto che l'estremità del corpo tubolare in corrispondenza del foro del cerchione presenta una zona a diametro allargato posta a contatto con la superficie interna del cerchione e sporgente verso l'interno dello pneumatico.

La presenza di tale zona a diametro allargato à ̈ indispensabile per consentire il fissaggio del corpo valvolare al cerchione tramite serraggio di un dado filettato avvitato esternamente al corpo tubolare ma costituisce un ingombro ed un impedimento per la camera interna dello pneumatico che quando à ̈ gonfia non può aderire completamente e bene alla superficie interna del cerchione.

Un ulteriore inconveniente à ̈ costituito dal fatto che la realizzazione del corpo valvolare in più pezzi comporta un aumento dei costi di fabbricazione dovuto soprattutto alle lavorazioni delle parti che vanno in accoppiamento reciproco.

Inoltre la realizzazione del corpo valvolare in più pezzi rende più lunghe e difficili e quindi anche più costose le operazioni di montaggio del corpo valvolare al cerchione.

Infine la presenza delle parti tra loro accoppiate e dei dadi filettati di fissaggio al cerchione, appesantiscono il corpo valvolare.

La presente invenzione intende superare tutti gli inconvenienti lamentati.

In particolare à ̈ un primo scopo dell'invenzione realizzare un gruppo valvolare che sia applicabile ad un unico foro presente nel cerchione e che non occupi spazio internamente al cerchione nella zona corrispondente al foro nel quale esso à ̈ inserito.

E' un altro scopo che il gruppo valvolare dell'invenzione sia realizzato in corpo unico.

E' un ulteriore scopo che il gruppo valvolare dell'invenzione sia di montaggio più facile rispetto a gruppi valvolari equivalenti di tipo noto ed in particolare rispetto al gruppo valvolare descritto nel brevetto sopra citato.

E’ non ultimo scopo che il gruppo valvolare dell'invenzione presenti anche dimensioni e pesi inferiori rispetto al gruppo valvolare del sopra citato brevetto.

Gli scopi elencati sono raggiunti dal gruppo valvolare secondo la rivendicazione principale alla quale si fa riferimento.

Altre caratteristiche dell'invenzione fanno riferimento alle rivendicazioni dipendenti.

Vantaggiosamente il gruppo valvolare dell'invenzione viene utilmente impiegato per il gonfiaggio selettivo di ruote comprendenti uno pneumatico gonfiabile con all'interno una camera gonfiabile.

Quest'ultima potrà essere una camera d'aria di tipo noto oppure un tubolare anch'esso del tipo noto che comprende una camera d'aria esternamente alla quale à ̈ cucita la carcassa di un copertone provvisto di spalle e battistrada.

Vantaggiosamente si potranno impiegare tubolari usati di tipo noto che, non più idonei ad essere utilizzati nelle condizioni di impiego standard, anziché essere conferiti a scarto possono essere riciclati in tale utilizzo.

Altrettanto vantaggiosamente il gruppo valvolare dell'invenzione può consentire anche il gonfiaggio di ruote di tipo tradizionale provviste di pneumatico con camera d'aria oppure di pneumatico tubeless, oppure ancora di pneumatico con camera d'aria oppure di tubolare del tipo precedentemente descritto.

Pertanto l'applicazione del corpo valvolare dell'invenzione ad un cerchione consente il realizzare una ruota provvista indifferentemente di pneumatico tubeless, oppure di pneumatico con camera d'aria oppure di tubolare a scelta dell'utilizzatore.

Gli scopi ed i vantaggi detti verranno meglio evidenziati durante la descrizione della forma esecutiva dell'invenzione che viene data qui di seguito a titolo indicativo ma non limitativo e che fa riferimento alle seguenti tavole di disegno nelle quali:

- la fig. 1 rappresenta la sezione longitudinale esplosa del gruppo valvolare dell'invenzione;

- la fig. 2 rappresenta il gruppo valvolare di fig. 1 assemblato;

- la fig. 3 rappresenta la valvola di fig. 2 applicata ad un cerchione; - le figg. da 4 a 7 rappresentano le fasi di montaggio del gruppo valvolare dell’invenzione al cerchione;

- le figg. da 8 a 12 rappresentano differenti varianti applicative del gruppo valvolare dell'invenzione per realizzare differenti forme esecutive di ruote.

Il gruppo valvolare dell'invenzione à ̈ rappresentato nelle figg. 1 e 2 ove à ̈ indicato complessivamente con 1 ed in fig. 3 ove à ̈ applicato al cerchione 2 di una ruota.

Si osserva che esso comprende un corpo valvola 4 nel quale si individuano un colletto cilindrico 5 atto ad essere inserito in un foro 6 presente nel cerchione 2 ed una sede valvola 7 che accoglie una valvola ausiliaria di gonfiaggio 8 dello pneumatico o della camera gonfiabile che verranno applicati al cerchione 2.

Nel corpo valvola 4 sono realizzati un condotto principale passante 9 che interessa il colletto cilindrico 5 in tutta la sua lunghezza ed un condotto ausiliario passante 10 che interessa la sede valvola 7 in tutta la sua lunghezza e che interseca il condotto principale passante 9 ponendolo in comunicazione con la sede valvola 7.

Sono presenti mezzi di fissaggio del corpo valvola 4 al cerchione 2 che sono complessivamente indicati con 11.

Secondo l'invenzione il corpo valvola 4 Ã ̈ un corpo monoblocco in cui sono ricavati il colletto cilindrico 5, la sede valvola 7 e i condotti principale 9 ed ausiliario 10 e nel quale il colletto cilindrico 5 Ã ̈ aggettante rispetto ad un piano di riferimento 12 ricavato nel corpo valvola 4 e viene posto a ridosso del cerchione 2 quando il colletto cilindrico 5 viene inserito nel foro 6 presente nel cerchione 2.

Per quanto concerne la sede valvola 7 essa à ̈ conformata in modo da ricevere l'inserimento di una valvola di gonfiaggio 8 del tipo di per sé noto e reperibile sul mercato.

Per quanto concerne il colletto cilindrico 5, esso presenta il diametro esterno maggiore del diametro del foro 6 del cerchione 2 che lo accoglie.

I mezzi di fissaggio 11 che vincolano il corpo valvolare 4 nel foro 6 del cerchione 2, sono definiti dall'interferenza tra il diametro esterno del colletto cilindrico 5 ed il diametro interno del foro 6 presente nel cerchione e da una svasatura 13 del condotto principale 9 realizzata per deformazione dell'estremità 5a del colletto cilindrico 5 ed interferente con il cerchione 2 in corrispondenza del foro 6.

La svasatura 13 presenta la superficie convessa 13a rivolta verso lo pneumatico applicato al cerchione 2 e la lunghezza del colletto cilindrico 5 deve essere tale che, quando esso à ̈ inserito nel foro 6 del cerchione 2, la svasatura 13 possa essere realizzata in modo che la sua convessità 13a si raccordi al profilo 2a della superficie interna 2b del cerchione 2, come si osserva in fig. 3.

In corrispondenza del foro 6 del cerchione non si viene così a creare nessun ingrossamento sporgente verso l'interno dello pneumatico e del cerchione 2 che lo accoglie, come invece accade nella realizzazione nota che fa riferimento al citato documento brevettuale

UN MANDATARIO

6 per sé e per gli altri Ing. Ercole Bonini (Studio Bonini SRL) US 2608235.

Inoltre la convessità 13a della svasatura 13 rivolta verso lo pneumatico favorisce l'appoggio alla superficie interna del cerchione 2 di una eventuale camera d'aria oppure in un tubolare presenti all'interno dello pneumatico.

Si comprende quindi che il gruppo valvolare 1 dell'invenzione raggiunge uno degli scopi prefissati e cioà ̈ di non creare ingombro all'interno dello pneumatico in corrispondenza del foro 6 in cui il gruppo valvolare 1 à ̈ collegato al cerchione 2.

Inoltre essendo il corpo valvola 4 monoblocco, vengono ridotti i tempi di montaggio al cerchione 2 ed anche i costi della sua realizzazione, rispetto alla forma esecutiva descritta nel documento brevettuale US 2608235 oppure di altre forme esecutive in cui il gruppo valvolare à ̈ composto da più pezzi assemblati tra loro.

In particolare il corpo valvola 4 potrà essere realizzato per stampaggio oppure per fusione con successiva lavorazione di macchina utensile delle sue parti oppure potrà essere realizzato direttamente di macchina utensile a partire da semilavorato laminato o trafilato.

Operativamente il montaggio del gruppo valvolare 1 dell'invenzione nel cerchione 2 può essere realizzato secondo una preferita ma non esclusiva sequenza operativa illustrata nelle figg. da 4 a 7.

La sequenza di montaggio inizia con riferimento alla fig. 4 in cui il corpo valvola 4 viene disposto coassiale in corrispondenza del foro 6 del cerchione 2, compreso tra il battente B di una pressa ed un punzone sagomatore P.

La spinta del battente B forza il colletto cilindrico 5 del corpo valvolare 4 nel foro 6 fino a disporre il piano di riferimento 12 a contatto con il cerchione 2 come si osserva in fig. 5 mentre il punzone sagomatore P si avvicina all'estremità 5a del colletto cilindrico 5.

Mantenendo la pressione del battente B si forza il punzone sagomatore P all'interno del condotto principale 9 in modo da deformare l'estremità 5a del colletto cilindrico 5 e realizzare la svasatura 13.

Per assicurare la tenuta contro il possibile trafilamento di aria dall’interno dello pneumatico verso l’esterno, prima di effettuare la svasatura si dispone uno strato di materiale sigillante tra l’estremità 5a del colletto cilindrico 5 ed il cerchione 2.

A questo ponto il corpo valvola 4 risulta stabilmente fissato al cerchione per l'interferenza tra i diametri del colletto cilindrico 5 e del foro 6 ed il bloccaggio dovuto alla presenza della svasatura 13 come si osserva in fig. 7.

Il gruppo valvolare 1 dell'invenzione viene applicato ad un cerchione 2 per realizzare ruote secondo differenti forme esecutive che sono rappresentate nelle figure da 8 a 12.

Una forma applicativa del gruppo valvolare 1 dell'invenzione realizza la ruota rappresentata in fig. 8 ed indicata complessivamente con 30 che come si osserva comprende il cerchione 2 al quale sono associati uno pneumatico gonfiabile 31 internamente al quale à ̈ presente una camera d'aria 32.

La camera d'aria 32 à ̈ provvista della valvola di gonfiaggio 33 di tipo standard che viene inserita nel condotto principale 9 del corpo valvolare 4 con l'estremità sporgente del gruppo valvolare 4 stesso come si osserva in fig. 8.

Una guarnizione anulare 20 alloggiata in una sede 20a ricavata nel condotto principale 9 e posta a contatto esternamente alla valvola di gonfiaggio 33 della camera d'aria 32, realizza la tenuta verso l'esterno dell'intercapedine tubolare 34 che, come si osserva, Ã ̈ definita tra il condotto principale 9 e la valvola di gonfiaggio 33.

II condotto ausiliario 10 attraverso l'intercapedine tubolare 34 comunica con il volume definito tra lo pneumatico gonfiabile 31 , la camera d'aria 32 ed il cerchione 2 in modo che anche lo pneumatico 31 possa essere gonfiato.

Insufflando aria attraverso la valvola di gonfiaggio 33 si regola quindi la pressione nella camera d'aria 32 ed insufflando aria attraverso la valvola ausiliaria 8 si regola la pressione all'interno dello pneumatico 31 e quindi lo pneumatico 31 e la camera d'aria 32 vengono gonfiati in modo selettivo e differenziato.

In questo modo, come si osserva in fig. 8, la camera d'aria 32 forza le spalle 31a dello pneumatico 31 contro il cerchione 2 ed evita il pericolo di stallonamento o di slittamento dello pneumatico 31 durante la corsa.

La regolazione selettiva dei valori di pressione delle quantità di aria immesse nello pneumatico 31 e nella camera d'aria 32 permette di regolare la spinta delle spalle 31a dello pneumatico 31 contro il cerchione 2 per definire le condizioni ottimali di aderenza.

Un’altra forma applicativa prevede che il gruppo valvolare 1 dell'invenzione sia utilizzato per realizzare una ruota complessivamente con 40 rappresentata in fig. 9 che comprende un cerchione 2 al quale à ̈ associato uno pneumatico gonfiabile del tipo tubeless 41 .

In questa variante applicativa il gruppo valvolare 1 comprende un tappo 21 applicato al condotto principale 9 a monte della zona di intersezione con il condotto ausiliario 10 ed il gonfiaggio dello pneumatico 41 avviene in questo caso insufflando aria attraverso la valvola ausiliaria di gonfiaggio 8 presente nella sede valvola 7 del corpo valvola 4.

Una ulteriore variante applicativa prevede che il gruppo valvolare 1 dell'invenzione sia utilizzato per realizzare una ruota complessivamente con 50 e rappresentata in fig. 10 che comprende un cerchione 2 provvisto di pneumatico del tipo tubeless 51 con la presenza di una valvola di gonfiaggio 53 inserita passante nel condotto principale 9 ed avente l’estremità sporgente che comunica con il volume compreso tra lo pneumatico 51 ed il cerchione 2.

L’aria viene insufflata all'interno dello pneumatico 51 attraverso la valvola 53 e la tenuta verso l'esterno dell'intercapedine tubolare 54 definita tra la valvola 53 ad il condotto principale 9 del corpo valvola 4 à ̈ garantita dall’aderenza dell'estremità sagomata 53a della valvola 53 contro il cerchione 2.

In questa variante applicativa la guarnizione anulare 20 può anche non essere presente.

Un’altra variante applicativa prevede che il gruppo valvolare 1 dell'invenzione sia utilizzato per realizzare una ruota complessivamente con 60 e rappresentata in fig. 11 che comprende un cerchione 2 provvisto di pneumatici 61 nel quale à ̈ presente una camera d’aria 62 provvista di valvola 63 inserita passante nel condotto principale 9 ed avente l’estremità sporgente dal corpo valvola 4.

L’aria viene insufflata all'interno dello pneumatico 61 attraverso la valvola 63 e la tenuta verso l'esterno dell'intercapedine tubolare 64 definita tra la valvola 63 ad il condotto principale 9 del corpo valvola 4 à ̈ garantita dalla presenza della guarnizione anulare 20 compresa tra la valvola 63 ed il condotto principale 9.

Un’ulteriore variante applicativa prevede che il gruppo valvolare 1 dell'invenzione sia utilizzato per realizzare una ruota complessivamente con 70 e rappresentata in fig. 12 che comprende un cerchione 2 provvisto di uno pneumatico costituito da un tubolare 71 del tipo noto il quale à ̈ composto da una valvola di gonfiaggio 73 e da una camera d'aria 71a esternamente alla quale à ̈ disposta la carcassa di un copertone 71 b provvisto di spalle 71c e di battistrada 71 d.

L’aria viene insufflata all'interno del tubolare 71 attraverso la valvola 73 ed in questo caso essendo l'interno del tubolare 71 isolato rispetto all’ambiente esterno, non à ̈ necessario realizzare la tenuta verso l'esterno dell'intercapedine tubolare 74 definita tra la valvola 73 ad il condotto principale 9 del corpo valvolare 4.

Anche in questo caso non à ̈ quindi più strettamente necessaria la presenza della guarnizione anulare 20 tra la valvola 63 ed il condotto principale 9.

Un’altra variante che non viene rappresentata nelle figure può prevedere che nelle forme applicative in cui all’interno dello pneumatico à ̈ presenta una camera d’aria, questa venga sostituita con un tubolare del tipo già descritto.

Una ruota realizzata secondo tale forma esecutiva funziona anche in caso di foratura dello pneumatico.

Infatti in tale eventualità alla mancanza di pressione all’interno della camera definita tra lo pneumatico, il tubolare ed il cerchione, si può porre rimedio aumentando la pressione di gonfiaggio del tubolare stesso in modo da far aderire il battistrada di cui esso à ̈ provvisto alla superficie interna dello pneumatico.

In questo caso la ruota continuerà a funzionare correttamente senza subire danneggiamenti.

Per quanto detto si comprende quindi che il gruppo valvolare dell'invenzione raggiunge tutti gli scopi prefissati.

In particolare à ̈ raggiunto lo scopo di ottenere un gruppo valvolare 1 realizzato in un corpo unico e quindi composto da un unico corpo valvola 4.

Vantaggiosamente questo consente di ridurre i costi di fabbricazione ed anche i costi di montaggio del gruppo valvolare al cerchione in considerazione del minor numero di particolari che sono da assemblare tra loro ed al cerchione esterno.

Inoltre la mancanza nel gruppo valvolare dell’Invenzione di elementi sporgenti verso l'interno del cerchione ed a contatto con la camera d’aria oppure con il tubolare, consente a questi, quando sono gonfiati, di distendersi e di aderire completamente al profilo interno del cerchione 2 che li accoglie, senza entrare in contatto con parti che potrebbero danneggiarli.

Le piccole dimensioni del gruppo valvolare dell’invenzione ed in particolare la limitata sua sporgenza dal cerchione che si osserva nelle figure, ne facilitano il montaggio.

Inoltre il gruppo valvolare dell’invenzione à ̈ adatto a ricevere l’accoppiamento del maggior numero di valvole di gonfiaggio di camere d’aria, di tubolari e di pneumatici tubeless presenti sul mercato.

Infine la mancanza di parti tra loro accoppiate e di dadi di fissaggio al cerchione rendono il gruppo valvolare dell’invenzione più leggero rispetto al gruppo valvolare del brevetto citato in precedenza.

Oltre a questo la mancanza e soprattutto di dadi filettati di fissaggio al cerchione, rendono il gruppo valvolare dell'invenzione

Inoltre si à ̈ visto che il gruppo valvolare dell'invenzione può essere applicato a qualsiasi tipo di ruota sia essa provvista del solo pneumatico gonfiabile e quindi del tipo tubeless oppure del solo tubolare oppure ancora provvista di pneumatico con camera d’aria oppure con tubolare.

In fase esecutiva al gruppo valvolare dell'invenzione potranno essere apportate varianti non descritte e non rappresentate nei disegni che qualora dovessero rientrare nell'ambito delle rivendicazioni che seguono, si dovranno ritenere senz'altro tutte protette dalla presente invenzione.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Gruppo valvolare (1 ) per ruote (30; 40; 50; 60; 70) provviste di un cerchione (2) con almeno uno pneumatico (31 ; 41 ; 51 ; 71 ), comprendente un corpo valvola (4) nel quale si individuano: - un colletto cilindrico (5) atto ad essere inserito in un foro (6) presente in detto cerchione (2); - una sede valvola (7) che accoglie una valvola ausiliaria (8) di gonfiaggio di detto almeno uno pneumatico; - un condotto principale (9) realizzato passante lungo detto colletto cilindrico (5); - un condotto ausiliario (10) che interseca detto condotto principale (9) per porre in comunicazione detta sede valvola (7) con detto condotto principale (9); - mezzi di fissaggio (1 1 ) di detto gruppo valvolare (1 ) a detto cerchione (2), caratterizzato dal fatto che detto corpo valvola (4) Ã ̈ un corpo monoblocco in cui sono ricavati detto colletto cilindrico (5), detta sede valvola (7) e detti condotti principale (9) e ausiliario (10), detto colletto cilindrico (5) essendo aggettante da un piano di riferimento (12) ricavato in detto corpo valvola (4) ed atto ad essere posto a ridosso di detto cerchione (2) quando detto colletto cilindrico (5) viene inserito in detto foro (6) di detto cerchione (2).
2. 2) Gruppo valvolare (1 ) secondo la rivendicazione 1 ) caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio (1 1 ) sono definiti dall'interferenza tra il diametro esterno di detto colletto cilindrico (5) ed il diametro interno di detto foro (6) presente in detto cerchione (2) e da una svasatura (13) di detto condotto principale (9) realizzata in corrispondenza dell'estremità (5a) di detto colletto cilindrico (5) ed interferente con detto cerchione (2) in corrispondenza di detto foro (6).
3. 3) Gruppo valvolare (1 ) secondo la rivendicazione 2) caratterizzato dal fatto che detta svasatura (13) presenta la superficie convessa (13a) rivolta verso lo pneumatico applicato a detto cerchione (2) e raccordata al profilo (2a) della superficie interna (2b) di detto cerchione (2).
4. 4) Gruppo valvolare (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dai fatto di comprendere almeno un anello di tenuta (20) alloggiato in una sede (20a) ricavata in detto condotto principale (9).
5. 5) Ruota (30; 40; 50; 60; 70) comprendente un cerchione (2) al quale à ̈ collegato almeno uno pneumatico (31 ; 41 ; 51 ; 61 ;71 ) caratterizzata dal fatto che a detto cerchione (2) à ̈ associato un gruppo valvolare (1 ) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 ) a 4) per il gonfiaggio di detto almeno uno pneumatico.
6. 6) Ruota (40) secondo la rivendicazione 5) comprendente un cerchione (2) ed uno pneumatico gonfiabile (41 ) del tipo tubeless associato a detto cerchione (2), caratterizzata dal fatto che detto gruppo valvolare (1 ) Ã ̈ provvisto di un tappo (21 ) applicato a detto condotto principale (9) dalla parte opposta di detto colletto cilindrico (5) ed a monte della zona di intersezione con detto condotto ausiliario (10).
7. 7) Ruota (50) secondo la rivendicazione 5) comprendente un cerchione (2) ed uno pneumatico gonfiabile (51 ) del tipo tubeless associato a detto cerchione (2), caratterizzata dal fatto di comprendere una valvola di gonfiaggio (53) inserita passante in detto condotto principale (9) che comunica con il volume definito tra detto pneumatico (51 ) e detto cerchione (2).
8. 8) Ruota (30, 60) secondo la rivendicazione 5) comprendente un cerchione (2) ed uno pneumatico gonfiabile (31 ) nel quale à ̈ contenuta una camera d’aria (32) provvista di valvola di gonfiaggio (33) caratterizzata dal fatto che detta valvola di gonfiaggio (33) à ̈ disposta passante in detto condotto principale (9) ed il condotto ausiliario (10) di detto corpo valvola (4) comunica con il volume definito tra detto pneumatico (31 ), detta camera d'aria (32) e detto cerchione (2) attraverso l'intercapedine tubolare (34) definita tra detto condotto principale (9) ed l’esterno di detta valvola di gonfiaggio (33).
9. 9) Ruota (70) secondo la rivendicazione 5)comprendente un cerchione (2) ed uno pneumatico costituito da un tubolare (71 ) con valvola di gonfiaggio (73) e camera d'aria (71 a) esternamente alla quale à ̈ cucita la carcassa di uno copertone (71 b) provvisto di spalle (71 c) e di battistrada (71 d), caratterizzata dal fatto che detta valvola di gonfiaggio (73) à ̈ disposta passante all’interno di detto condotto principale (9).
10. 10) Bicicletta caratterizzata dal fatto che almeno una delle ruote di cui à ̈ provvista à ̈ realizzata secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 5) a 9).