ITVI20110062A1 - Macchina per la rilegatura di blocchi di elementi laminari - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

Campo di applicazione

La presente invenzione trova applicazione nel settore tecnico delle macchine per la legatoria ed ha particolarmente per oggetto una macchina per la rilegatura di blocchi di elementi laminari, quali blocchi di fogli di carta per la realizzazione di libri o similari.

Stato della Tecnica

Come à ̈ noto, le macchina per la rilegatura di blocchi di elementi laminari, in particolare per la rilegatura di libri, prevedono la movimentazione del blocco da rilegare in posizione sostanzialmente verticale da una posizione di carico ad una stazione di applicazione di una copertina.

Successivamente, il blocco rilegato ed associato alla copertina à ̈ prelevato manualmente da un operatore oppure à ̈ trasferito automaticamente ad una stazione di prelievo per essere condotto in una stazione di immagazzinamento.

Tipicamente, le macchine per la rilegatura comprendono mezzi di trasferimento del blocco da rilegare configurati per portare lo stesso dalla posizione di carico a quella di rilegatura e per rilasciare lo stesso una volta che à ̈ stata applicata la copertina.

â–  Alcune soluzioni di macchine per la rilegatura di blocchi prevedono che il blocco rilegato e provvisto di copertina sia scaricato automaticamente verso una stazione di prelievo.

In questo modo, oltre a non richiedere che l'operatore sia costretto ad avvicinare le mani a parti mobili della macchina, con evidente rischio per la sua sicurezza, si evita che il blocco debba essere sfilato dai mezzi di trasferimento.

Infatti, tale operazione può provocare grinze o rigature sulla copertina, in particolare in corrispondenza del dorso del blocco, compromettendo anche la tenuta della colla applicata sul dorso degli elementi laminari.

Una simile soluzione à ̈ descritta, ad esempio, in FR2540788, che illustra una macchina per la rilegatura di blocchi in cui il blocco, una volta rilegato e provvisto di copertina, à ̈ scaricato automaticamente dalla posizione di rilegatura su un piano di appoggio associato ad un nastro trasportatore.

In particolare, il blocco rilegato à ̈ lasciato cadere sul piano di appoggi in posizione sostanzialmente verticale in modo da poggiare sul dorso ed à ̈ trattenuto in questa posizione per mezzo di una morsa presente sul piano di appoggio e configurata per premere sui fianchi del blocco rilegato.

La morsa provvede successivamente a trasferire il blocco rilegato sul nastro trasportatore, appoggiandolo sul dorso.

Un primo inconveniente di tale soluzione à ̈ rappresentato dal fatto che il blocco cade in maniera non guidata sul piano di appoggio, con possibilità che possa rovinarsi in corrispondenza del dorso.

Inoltre, l’azione della morsa termina solo quando l’operatore rimuove il blocco rilegato dal nastro trasportatore e ciò potrebbe compromettere la qualità della rilegatura nel caso in cui la pressione applicata sui fianchi della copertina sia elevata.

Non da ultimo, i blocchi rilegati e posizionati sul nastro trasportatore non possono essere immediatamente trasferiti in maniera automatica ad una stazione di lavorazione successiva, quali ad esempio stazioni di taglio e/o di confezionamento, in quanto il loro stoccaggio sul nastro avviene con gli stessi sempre in pressione.

Presentazione dell’invenzione

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di superare gli inconvenienti della tecnica nota sopra riscontrati, realizzando una macchina per la<'>rilegatura di blocchi di elementi laminari che sia particolarmente efficiente e relativamente economica.

Uno scopo particolare del trovato à ̈ quello di mettere a disposizione una macchina per la rilegatura di blocchi di elementi laminari che consenta lo scarico automatico dei blocchi rilegati evitando che il blocco possa danneggiarsi.

Un ulteriore scopo particolare del trovato à ̈ quello di mettere a disposizione una macchina per la rilegatura di blocchi di elementi laminari che permetta di posizionare il blocco rilegato in una posizione adatta per essere prelevato da eventuali macchinari posti a valle della macchina per la rilegatura.

Un ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di mettere a disposizione una macchina per la rilegatura di blocchi di elementi laminari che consenta ad un operatore di realizzare il prelievo del blocco in condizioni di completa sicurezza.

Tali obiettivi, nonché altri che appariranno più chiari in seguito, sono raggiunti da una macchina per la rilegatura di blocchi di elementi laminari, in accordo alla rivendicazione 1 , comprendente un telaio di supporto con una zona di carico di un blocco da rilegare ed una zona di rilegatura del blocco, mezzi di movimentazione del blocco da detta zona di carico a detta zona di rilegatura atti a mantenere il blocco con i fianchi in posizione sostanzialmente verticale o inclinata, mezzi di trasferimento per il trasferimento del blocco rilegato da detta zona di rilegatura ad una zona di ' scarico avente un piano di appoggio sostanzialmente orizzontale per un fianco del blocco rilegato.

La macchina si caratterizza per il fatto che i mezzi di trasferimento comprendono mezzi di guida sostanzialmente curvi atti ad impegnare il blocco rilegato ed a guidarlo in modo controllato durante il suo moto di trasferimento da detta zona di rilegatura sostanzialmente verticale o inclinata a detta zona di scarico sostanzialmente orizzontale lungo una traiettoria sostanzialmente curva.

Grazie a questa particolare configurazione del trovato, la macchina consentirà di scaricare il blocco rilegato in maniera graduale ed evitando che lo stesso urti contro il piano di appoggio, danneggiandosi.

Inoltre, il blocco rilegato sarà posizionato in uscita dalla macchina già in posizione orizzontale e quindi pronto per essere trasferito verso una stazione di stoccaggio o verso ulteriori stazioni di lavorazione.

Forme vantaggiose di realizzazione del trovato sono ottenute in accordo alle rivendicazioni dipendenti.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di una macchina per la rilegatura di blocchi laminari in accordo al presente trovato, illustrata a titolo di esempio non limitativo con l'ausilio delle unite tavole di disegno in cui:

la FIG. 1 Ã ̈ una vista prospettica della macchina secondo il trovato; la FIG. 2 Ã ̈ una vista prospettica dei mezzi di scarico della macchina di Fig. 1 in una prima condizione operativa;

le FIGG. dalla 3 alla 8 sono viste laterali in sezione di un particolare della macchina di Fig. 1 con i mezzi di scarico in rispettive posizioni di lavoro.

Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferito

In Fig. 1 Ã ̈ illustrata una macchina secondo il trovato, indicata globalmente con 1, per la rilegatura di un blocco B di elementi laminari E avente un dorso D ed una coppia di fianchi laterali Fi, F2ed utilizzabile in particolare per rilegare libri a partire da blocchi di fogli di carta o similari.

In maniera nota, la macchina 1 potrà essere utilizzata per rilegare blocchi B con dimensioni diverse, senza alcuna particolar limitazione, e per applicare ai fianchi Fi, F2del blocco B una copertina di rivestimento C.

La macchina 1 secondo il trovato comprende essenzialmente un telaio di supporto 2 definente una zona di carico 3 del blocco B da rilegare ed una zona di rilegatura 4 del blocco B.

Sono inoltre previsti mezzi 5 per la movimentazione del blocco B dalla posizione di carico 3 alla posizione di rilegatura 4 configurati per mantenere il blocco B con i fianchi Fi, F2in posizione sostanzialmente verticale o leggermente inclinata, ad esempio con angolo inferiore a 15° rispetto ad un piano verticale.

Inoltre, la macchina 1 comprende mezzi di trasferimento 6 del blocco B rilegato dalla zona di rilegatura 4 ad una zona di scarico 7 avente un piano di appoggio 8 sostanzialmente orizzontale per un fianco Fi del blocco B rilegato.

Secondo una caratteristica peculiare del trovato, i mezzi di trasferimento 6 comprendono mezzi di guida 9 sostanzialmente curvi configurati per impegnare il blocco B rilegato e guidarlo gradualmente dalla zona di rilegatura 4 sostanzialmente verticale o inclinata alla zona di scarico 7 sostanzialmente orizzontale lungo una traiettoria T sostanzialmente curvilinea.

Secondo la configurazione illustrata nelle figure, i mezzi di movimentazione 5 sono configurati per mantenere il blocco B in posizione sostanzialmente verticale.

Opportunamente, secondo tale configurazione la traiettoria curvilinea T potrà essere definita da un arco di circonferenza definito tra la zona di rilegatura 4 e la zona di prelievo 7 ed avente raggio di curvatura n predeterminato.

In una configurazione particolare, i mezzi di guida 9 comprenderanno un manipolatore 10 atto ad afferrare il blocco B rilegato in corrispondenza del dorso D.

Il manipolatore 10 sarà associato a mezzi attuatori 11 atti a trascinarlo lungo la traiettoria T sostanzialmente curvilinea da una prima posizione di estremità, illustrata nelle Figg. 4 e 5, prossima alla zona di rilegatura 4 ad una seconda posizione di estremità, illustrata in Fig. 8, prossima al piano di appoggio 8.

Secondo la configurazione illustrata nelle Figg. 4 e 5, la prima posizione di estremità del manipolatore 10 potrà essere sostanzialmente coincidente con la zona di rilegatura 4.

Inoltre, il manipolatore 10 potrà essere configurato per impegnare il blocco B in corrispondenza del dorso D e, allo stesso tempo, in una porzione dei fianchi laterali Fi, F2prossima allo stesso.

In particolare, il manipolatore 10 comprenderà un elemento di supporto 12 definente una sede 13 per il posizionamento del dorso D del blocco B rilegato ed almeno un elemento di trattenimento 14 del blocco B nella sede 13.

L’elemento di supporto 12 comprenderà un piatto di appoggio 15 per il dorso D del blocco B ed una sporgenza periferica 16 destinata a venire a contatto con uno dei fianchi Fi del blocco B per definire una battuta per lo stesso.

L’elemento di trattenimento 14 sarà invece mobile tra una posizione aperta di disimpegno del blocco B ed una posizione chiusa di impegno del blocco B in corrispondenza dell’altro fianco F2.

Nella configurazione illustrata, il manipolatore 10 comprenderà una coppia di elementi di trattenimento 14, 14’ solidali nella rotazione. Il piatto di appoggio 15 presenterà inoltre due fessure trasversali 17, 17’ atte a consentire lo scorrimento di rispettivi elementi di trattenimento 14, 14’, in modo che gli stessi possano impegnare anche blocchi B di spessore minore rispetto alla larghezza del piatto di appoggio 15.

Gli elementi di trattenimento 14, 14’ potranno essere associati ad un dispositivo di regolazione della posizione, non illustrato nelle figure, collegato all'unità elettronica di controllo della macchina 1, non illustrata nelle figure, e configurato per variare automaticamente la posizione di impegno e la posizione di disimpegno in funzione delle dimensioni del blocco B e del suo dorso D.

Opportunamente, i mezzi attuatori 11 comprenderanno almeno un braccio di supporto 18 avente una prima estremità 19 girevolmente montata su un primo asse di rotazione X fisso e sostanzialmente orizzontale e la seconda estremità 20 opposta libera ed associata al manipolatore 10 per conferire allo stesso un primo moto di rotazione attorno all’asse X e lungo la traiettoria curvilinea T.

Nella configurazione illustrata sono presenti due bracci 18, 18’ sostanzialmente identici ed aventi rispettive prime estremità 19, 19’ fissate al primo asse di rotazione X e rispettive seconde estremità 20, 20’ associate al manipolatore 10.

II primo asse di rotazione X potrà essere associato a mezzi motori, ad esempio un comune motore elettrico 21 servo-controllato accoppiato al primo asse X attraverso mezzi di trasmissione del moto 22, ad esempio del tipo pignone-rocchetto, del tipo a cinghia o catena di trasmissione o altre tipologie di ingranaggi.

Nella configurazione illustrata, il primo asse di rotazione X presenta ad una prima estremità 23 una ruota dentata 24 che si collega all’albero di uscita 25 del motore 21 , anch’esso provvisto di pignone, attraverso una catena 26, cinghia o similare.

Il manipolatore 10 potrà essere a sua volta girevole su un secondo asse di rotazione Y sfalsato rispetto al primo asse X e solidale alle seconde estremità 20, 20’ dei bracci 18, 18’ per ruotare intorno allo stesso con un secondo moto di rotazione.

Il manipolatore 10 potrà ruotare intorno al secondo asse di rotazione Y descrivendo una traiettoria ad arco di circonferenza di estensione massima predeterminata.

Inoltre, come illustrato in Fig. 9, la rotazione del manipolatore 10 intorno al secondo asse di rotazione Y potrà raggiungere la massima apertura angolare sostanzialmente in corrispondenza della zona di scarico 7.

Inoltre, i mezzi attuatori 11 potranno comprendere mezzi di sincronizzazione 27 del manipolatore 10 configurati per trasmettere allo stesso il secondo moto di rotazione in maniera coordinata con il primo moto di rotazione.

Secondo la configurazione illustrata nelle Figg. dalla 5 alla 8, i mezzi di sincronizzazione 27 potranno trasmettere il secondo moto di rotazione al manipolatore 10 nello stesso istante in cui allo stesso à ̈ conferito il primo moto di rotazione attorno al primo asse di rotazione X.

Inoltre, i mezzi di sincronizzazione 27 potranno essere configurati per coordinare i due moti di rotazione in modo da evitare che il dorso D del blocco B urti accidentalmente contro una superficie di battuta durante il primo moto di rotazione del manipolatore.

Vantaggiosamente, i mezzi di sincronizzazione 27 comprenderanno un martinetto estensibile 28 sostanzialmente allungato lungo un asse longitudinale Z ed avente un’estremità 28’ fissa solidale al primo asse di rotazione X ed un'estremità 28†mobile, associata al manipolatore 10 e scorrevole lungo l'asse longitudinale Z per impartire al manipolatore 10 la rotazione intorno al secondo asse di rotazione Y durante il moto di trasferimento del blocco B rilegato.

In particolare, l’estremità mobile 28†del martinetto 28 sarà collegata ad una staffa 29 solidale al manipolatore 10 in modo che alla traslazione della seconda estremità 28†del martinetto 28 corrisponda una rotazione della staffa 29 ed una conseguente rotazione del manipolatore 10.

In questo modo, lo scorrimento del martinetto 28 lungo l’asse longitudinale Z potrà avvenire in maniera sincronizzata con la rotazione dei mezzi attuatori 11 attorno al primo asse di rotazione X per provocare la rotazione del manipolatore 10 attorno al secondo asse di rotazione Y.

Secondo la configurazione del trovato illustrata nelle figure, il martinetto 28 potrà comprendere una camicia cilindrica 30 fissa provvista della prima estremità fissa 28’ ed al cui interno scorre un pistone 31 provvisto della seconda estremità mobile 28†.

Naturalmente, la persona esperta del ramo potrà facilmente sostituire il martinetto 28 illustrato con ulteriori elementi tecnicamente equivalenti, ad azionamento elettrico, idraulico, pneumatico, oleodinamico o similari, senza per questo uscire daH’ambito di tutela del presente trovato.

I bracci 18, 18’ potranno essere sostanzialmente rettilinei o, come nelle figure, potranno presentare porzioni reciprocamente inclinate. La lunghezza e le conformazione dei bracci 18, 18’ determinerà inoltre il raggio di curvatura r-ι della traiettoria curvilinea T descritta dal blocco B nel passaggio dalla zona di rilegatura 4 a quella di scarico 7.

Inoltre, i mezzi attuatori 11 potranno comprendere un azionatore 32 associato agli elementi di trattenimento 14, 14’ per ruotarli tra le posizioni di impegno e di disimpegno.

L’azionatore 32 potrà essere montato girevolmente su un terzo asse di rotazione W solidale alle seconde estremità 20, 20’ dei bracci 18, 18’ per trasmettere agli elementi di trattenimento 14, 14’ una rotazione intorno allo stesso tra le posizioni di impegno e di disimpegno.

Secondo la configurazione del trovato illustrata nelle figure, il secondo asse di rotazione Y del manipolatore 10 potrà essere sostanzialmente coincidente con il terzo asse di rotazione W associato aN'azionatore 32.

Inoltre, quest’ultimo potrà essere del tipo elettrico o idraulico e potrà essere meccanicamente connesso con ciascuno degli elementi di trattenimento 14, 14’ mediante una rispettiva cinghia di trascinamento 33, 33’ associata ad una corrispondente coppia di ingranaggi di rinvio 34, 34’.

Opportunamente, l'azionatore 32 potrà essere configurato per muovere gli elementi di trattenimento 14, 14’ dalla posizione di disimpegno a quella di impegno quando il manipolatore 10 si trova nella prima posizione di estremità.

Inoltre, l’azionatore 32 sarà configurato per muovere gli elementi di trattenimento 14, 14’ dalla posizione di impegno a quella di disimpegno quando il manipolatore 10 si trova in prossimità della zona di scarico 7, come visibile nelle Figg. 7 e 8.

I mezzi di guida 9 sostanzialmente curvi comprenderanno un piano di scorrimento 35 per un fianco Fi del blocco B. Vantaggiosamente, il piano di scorrimento 35 sarà sostanzialmente curvo con raggio di curvatura Γ2 sostanzialmente prossimo a quello n della traiettoria T.

Secondo la configurazione del trovato illustrata nelle figure, il piano di scorrimento 35 potrà estendersi da un primo bordo sostanzialmente prossimo alla zona di rilegatura 4 ad un secondo bordo sostanzialmente prossimo al piano di appoggio 8.

Opportunamente, i mezzi di trasferimento 6 comprenderanno un nastro trasportatore 36 definente il piano di appoggio 8 e configurato per allontanare automaticamente il blocco B rilegato presente sullo stesso dalla zona di scarico 7.

Vantaggiosamente, i mezzi di trasferimento 6 potranno comprendere un'unità elettronica di azionamento, non illustrata nelle figure, configurata per azionare gli stessi in istanti di tempo fissi e predeterminati associati al rilascio del blocco B rilegato da parte del manipolatore 10.

Inoltre, l’unità elettronica di azionamento potrà essere elettricamente connessa con l'unità elettronica di controllo della macchina 1 ed essere comandata da quest'ultima in modo tale da azionare i mezzi di trasferimento 6 in modo sincronizzato alle lavorazioni di rilegatura eseguita dalla macchina stessa.

La macchina 1 secondo il trovato potrà comprendere ulteriori stazioni di lavoro interposte tra la zona di carico 3 e quella di rilegatura 4 e che non saranno tutte descritte in maniera più dettagliata in quanto potranno essere configurate secondo una qualsiasi delle modalità note.

In maniera puramente esemplificativa, la macchina 1 potrà comprendere una stazione di caricamento 37 del blocco B posta in corrispondenza della zona di carico 3, ed una stazione di applicazione di un adesivo 38 posta a monte della zona di rilegatura 4.

Inoltre, la macchina 1 comprenderà un dispositivo applicatore 39 di una copertina C sul dorso D e sui fianchi F-ι, F2del blocco B da rilegare, con una piastra di spinta 40 mobile tra una posizione inoperativa, illustrata in FIG.

4, distale rispetto alla zona di rilegatura 4 ed una posizione operativa prossimale, illustrata in FIG. 3, in corrispondenza della zona di rilegatura 4.

In particolare, la piastra di spinta 40, nella posizione operativa, definirà un piano di supporto 41 sostanzialmente orizzontale per la copertina C, in modo da premere la stessa contro il dorso D del blocco B sul quale in precedenza à ̈ stata distribuito un adesivo. Anche tale configurazione per il dispositivo 39 à ̈ comunque da intendersi come puramente esemplificativo e non limitativo.

Secondo un aspetto particolarmente vantaggioso del trovato, i mezzi di sincronizzazione 27 potranno essere configurati per portare il manipolatore 10 nella prima posizione di estremità prossima alla zona di rilegatura 4 quando la piastra di spinta 40 à ̈ nella posizione inoperativa, ovvero contemporaneamente al suo passaggio dalla posizione operativa a quella inoperativa. In questo modo, si eviterà che il blocco B possa cadere ed urtare contro una superficie di battuta.

Da quanto sopra descritto appare evidente che il trovato raggiunge gli scopi prefissati ed in particolare quello di realizzare una macchina per la rilegatura di blocchi di elementi laminari che consenta lo scarico automatico dei blocchi rilegati evitando che il blocco possa danneggiarsi.

La macchina secondo il trovato à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nel concetto inventivo espresso nelle rivendicazioni<'>allegate. Tutti i particolari potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti, ed i materiali potranno essere diversi a seconda delle esigenze, senza uscire dairambito del trovato.

Anche se la macchina à ̈ stata descritta con particolare riferimento alle figure allegate, i numeri di riferimento sono utilizzati per migliorare l'intelligenza del trovato e non costituiscono alcuna limitazione all'ambito di tutela rivem

y*

Claims (11)

1. R I V E N D I C AZ I O N I 1. Una macchina per la rilegatura di blocchi (B) di elementi laminari (E), del tipo aventi un dorso (D) ed una coppia di fianchi (F-ι, F2), in cui la macchina comprende: - un telaio (2) di supporto con una zona di carico (3) del blocco (B) da rilegare ed una zona di rilegatura (4) del blocco (B); - mezzi di movimentazione (5) del blocco (B) da detta zona di carico (3) a detta zona di rilegatura (4) atti a mantenere il blocco (B) con i fianchi (Fi, F2) in posizione sostanzialmente verticale o inclinata; - mezzi di trasferimento (6) per il trasferimento del blocco (B) rilegato da detta zona di rilegatura (4) ad una zona di scarico (7) avente un piano di appoggio (8) sostanzialmente orizzontale per un fianco (Fi) del blocco (B) rilegato; caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trasferimento (6) comprendono mezzi di guida (9) sostanzialmente curvi atti ad impegnare il blocco (B) rilegato ed a guidarlo in modo controllato durante il suo moto di<'>trasferimento da detta zona di rilegatura (4) sostanzialmente verticale o inclinata a detta zona di scarico (7) sostanzialmente orizzontale lungo una traiettoria (T) sostanzialmente curva.
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trasferimento (6) comprendono un manipolatore (10) atto ad afferrare il blocco (B) rilegato in corrispondenza del dorso (D) e mezzi attuatori (11) associati a detto manipolatore (10) per trascinarlo lungo detta traiettoria (T) sostanzialmente curva.
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che 15 MAROSCIA & ASSOCIATI S.r.l. Ing. Antonio Maroscia - No. 466 detto manipolatore (10) comprende un elemento di supporto (12) con una sede (13) per il posizionamento del dorso (D) del blocco rilegato ed almeno un elemento di trattenimento (14) del blocco (B) in detta sede (13), detto elemento di trattenimento (14) essendo mobile tra una posizione di impegno ed una posizione di disimpegno del blocco (B).
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi attuatori (11) comprendono almeno un braccio di movimentazione (18) avente una prima estremità (19) girevolmente montata su un primo asse di rotazione (X) sostanzialmente orizzontale e la seconda estremità (20) libera associata a detto manipolatore (10) per conferire allo stesso un primo moto di rotazione attorno a detto primo asse (X) e lungo detta traiettoria (T) sostanzialmente curva.
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto manipolatore (10) à ̈ associato girevolmente a detta seconda estremità ' (20) di detto braccio (18) per ruotare attorno ad un secondo asse di rotazione (Y) sostanzialmente parallelo e sfalsato rispetto al primo.
6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detti mezzi attuatori (11) comprendono un martinetto (28) estensibile lungo un asse longitudinale (Z) ed avente un'estremità fissa (28’) solidale a detto primo asse di rotazione (X) ed un’estremità mobile (28†) associata a detto manipolatore (10) per impartire a detto manipolatore (10) una rotazione attorno a detto secondo asse di rotazione (Y) durante detto primo moto di rotazione.
7. 7. Macchina secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detti mezzi attuatori (11) comprendono un azionatore (32) associato a detto almeno un elemento di trattenimento (14) per ruotarlo tra detta posizione di impegno e detta posizione di disimpegno del blocco (B).
8. 8. Macchina secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detti mezzi attuatori (11) comprendono mezzi di sincronizzazione (27) atti a controllare detto martinetto (28) e detto azionatore (32) per impartire a detto manipolatore (10) un secondo moto di rotazione sincronizzato rispetto al primo, in modo da accompagnare delicatamente il blocco nel suo moto lungo detta traiettoria curva (T).
9. 9. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di guida (9) sostanzialmente curvi comprendono un piano di scorrimento (35) per un fianco (Fi) del blocco (B), detto piano di scorrimento (35) essendo sostanzialmente curvo con raggio di ' curvatura corrispondente a quello di detta traiettoria (T).
10. 10. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di trasferimento (6) comprendono un nastro trasportatore (36) definente detto piano di appoggio (8) e configurato per traslare automaticamente il blocco (B) rilegato da detta zona di scarico (7).
11. 11. Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo applicatore (39) per l’applicazione di una copertina (C) sul dorso (D) del blocco (B) da rilegare, detto dispositivo applicatore (39) avendo una piastra di spinta (40) mobile tra una posizione inoperativa distale rispetto a detta zona di rilegatura (4) ed una . posizione operativa prossimale in corrispondenza di detta zona di rilegatura (4), detti mezzi di sincronizzazione (27) essendo configurati per portare detto manipolatore (10) in detta prima posizione di estremità quando detta piastra di spinta (40) à ̈ in detta posizione inoperativa distale.