ITVE20130028A1 - Scarpone da sci, in particolare da sci alpinismo.- - Google Patents

Description

dell'invenzione avente per titolo:

" Scarpone da sci, in particolare da sci alpinismo “.

La presente invenzione concerne uno scarpone da sci, in particolare da sci alpinismo.

Sono noti scarponi da sci comprendenti una scarpa esterna in materiale plastico, una suola, un gambetto articolato allo scafo in corrispondenza di borchie previste all’altezza dei malleoli ed una pluralità di leve di chiusura dello scafo e del gambetto allo scopo di immobilizzare la gamba ed il piede dello sciatore all’interno dello scarpone.

Le tecniche del sci alpinismo richiedono che, durante la discesa, il gambetto sia bloccato rigidamente rispetto allo scafo, mentre in configurazione di salita o di deambulazione il gambetto deve poter oscillare longitudinalmente rispetto allo scafo.

A tale scopo sono stati proposti scarponi da sci il cui gambetto à ̈ posteriormente provvisto di una sede per l’inserimento delle due estremità di una molla a sviluppo rettangolare con i bracci maggiori di differente lunghezza, la quale molla ruota da una posizione addossata al gambetto (configurazione di deambulazione) ad una porzione ruotata di circa 180° per cui l’altra estremità di dimensioni minori si impegna in una sede ricavata nella parte posteriore dello scafo.

Tale soluzione presenta tuttavia l’inconveniente di un elevato sforzo per passare da una all’altra configurazione con possibile schiacciamento delle dita.

Scopo dell’invenzione à ̈ di eliminare tali inconvenienti e di realizzare uno scarpone da sci in cui il passaggio da una all’altra configurazione avvenga in modo semplice ed agevole e senza alcun pericolo per l’utilizzatore.

Tale scopo à ̈ raggiunto secondo l’invenzione con uno scarpone da sci, come descritto nella rivendicazione 1.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in una sua preferita forma di pratica realizzazione riportata a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento alle allegate tavole di disegni, in cui:

la figura 1 mostra in vista prospettica posteriore uno scarpone da sci in configurazione di gambetto sbloccato rispetto allo scafo,

la figura 2 lo mostra nella stessa vista di figura 1 in configurazione di gambetto bloccato,

la figura 3 mostra in sezione longitudinale la parte posteriore dello scarpone in configurazione di gambetto sbloccato,

la figura 4 lo mostra in configurazione di gambetto bloccato, e

la figura 5 mostra la levetta di azionamento.

Come si vede dalle figure lo scarpone da sci secondo l’invenzione à ̈ indicato genericamente con 2 e può essere uno scarpone da sci alpinismo uno scarpone da telemark o una qualsiasi altra calzatura che richieda il bloccaggio/sbloccaggio del gambetto rispetto allo scafo.

Lo scarpone comprende uno scafo 4 in materiale plastico o composito o metallico, una suola 6, un gambetto 8 pure in materiale plastico o composito o metallico e comprendente due alette 10 articolate allo scafo in corrispondenza di borchie 12 previste all’altezza dei malleoli ed una fascia orizzontale 14 posta nella parte superiore del gambetto e che trattiene i due lembi di questo. I lembi possono essere altresì accostabili e vincolati da una o più tradizionali leve di chiusura.

All’interno dello scafo à ̈ alloggiata una tradizionale scarpetta imbottita (non rappresentata nei disegni).

Il gambetto nella parte posteriore à ̈ interessato da un intaglio longitudinale che definisce un’apertura 16 alla quale à ̈ affacciato uno spoiler 18 interposto tra il gambetto e lo scafo.

Lo spoiler 18 Ã ̈ articolato allo scafo in corrispondenza di un perno trasversale.

Alla superficie posteriore del gambetto à ̈ previsto un blocchetto 22 interessato da due fori 24,26 non coassiali per l’inserimento delle estremità di una molla 28 costituita da un anello aperto a sviluppo rettangolare avente i lati maggiori di differente lunghezza.

La molla presenta l’altra estremità 30 impegnabile amovibilmente in una sede 32 provvista su di un blocchetto 34 vincolato allo spoiler 18 mediante viti 36. Poichà ̈ la sede 32 à ̈ in posizione non centrata rispetto ai fori delle viti, la rotazione di 180° del blocchetto consente una differente configurazione (inclinazione) di bloccaggio del gambetto rispetto allo scafo.

Fra la molla 28 e la superficie del gambetto à ̈ interposta una leva 38 di azionamento della molla 28.

In particolare detta leva presenta una porzione cilindrica 40, solidale ad un braccio di azionamento 42, e che à ̈ interposta fra due porzioni semicilindriche 44 interessate da una superficie piana 46 di appoggio dei tratti 48 di lunghezza maggiore della molla.

La porzione cilindrica 40 alloggia in una corrispondente sede semicilindrica 50 prevista sul gambetto.

Il funzionamento del dispositivo secondo l’invenzione à ̈ il seguente: in condizioni normali l’estremità 30 della molla 28 viene mantenuta elasticamente impegnata nella sede 32 del blocchetto 34.

In questa configurazione il gambetto viene bloccato sullo spoiler e quindi à ̈ impedita l’articolazione gambetto-spoiler rispetto allo scafo. Per portare il gambetto nella configurazione di deambulazione o salita, à ̈ sufficiente girare la leva eccentrica 38 che, in contrasto alla reazione elastica della molla 28, agisce sui tratti 48 della molla disimpegnando la sua estremità 32 dalla sede 30 e rendendo pertanto libera la movimentazione del gambetto e dello spoiler rispetto allo scafo.

Quando poi à ̈ necessario tornare alla configurazione di gambetto bloccato, à ̈ sufficiente ruotare la leva 38 in senso contrario al precedente e muovere il gambetto fintanto che l’estremità della molla si impegna nella sede 32 del blocchetto.

Da quanto detto risulta chiaramente che lo scarpone da sci presenta il vantaggio di una agevole manovra per il passaggio dall’una all’altra configurazione.

In una variante realizzativa non illustrata nei disegni la sede d’impegno della molla à ̈ applicata alla parte posteriore dello scafo.

La presente invenzione à ̈ stata illustrata e descritta in una sua preferita forma di pratica realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad essa in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims (5)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Scarpone da sci in particolare da sci alpinismo comprendente una scarpa esterna (4) in materiale plastico, una suola (6), un gambetto (18) articolato allo scafo in corrispondenza di borchie (12) previste all’altezza dei malleoli ed una pluralità di leve di chiusura, una scarpetta in materiale soffice alloggiata all’interno dello scafo e del gambetto caratterizzato dal fatto di comprendere: - un organo di aggancio (28) articolato alla superficie posteriore esterna del gambetto, - mezzi elastici agenti su detto organo di aggancio per impegnare la sua estremità libera (30) in una sottostante sede (32) non appartenente al gambetto (8), - una leva eccentrica (38) interposta fra detto organo di aggancio (28) e detto gambetto (8) atta con la sua movimentazione a disimpegnare l’estremità libera dell'organo di aggancio da detta sede (32).
2. 2. Scarpone secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i mezzi elastici e l’organo di aggancio sono costituiti da un unico pezzo.
3. 3. Scarpone secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la sede à ̈ realizzata sulla scarpa esterna.
4. 4. Scarpone secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il gambetto (8) à ̈ interessato posteriormente da una apertura (16) alla quale à ̈ affacciato uno spoiler (18) interposto fra gambetto (8) e scafo (4) e che la sede (32) à ̈ realizzata nello spoiler (18).
5. 5. Scarpone secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che i mezzi elastici e gli organi di aggancio sono costituiti da un anello rettangolare aperto con i tratti maggiori di differente lunghezza le cui estremità sono piegate a 90° per l'impegno in due fori (24,26) non coassiali previsti nel gambetto.