ITUD20120132A1

ITUD20120132A1 - Dispositivo per impedire l'essiccazione degli ugelli di una macchina per preparare prodotti coloranti fluidi

Info

Publication number: ITUD20120132A1
Application number: IT000132A
Authority: IT
Inventors: Marcello Bettini
Original assignee: Cps Color Equipment S P A Con Unic O Socio
Priority date: 2012-07-20
Filing date: 2012-07-20
Publication date: 2014-01-21
Also published as: EP2874758A1; US9925551B2; ES2788754T3; WO2014013315A1; EP3685926A1; EP2874758B1; US20150158045A1

Description

"DISPOSITIVO PER IMPEDIRE L'ESSICCAZIONE DEGLI UGELLI DI UNA MACCHINA PER PREPARARE PRODOTTI COLORANTI FLUIDI"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un dispositivo per impedire l'essiccazione degli ugelli di una macchina per preparare prodotti coloranti fluidi. Tipicamente, il dispositivo secondo il presente trovato trova applicazione nelle macchine, dette anche dispenser, che utilizzano una testa di erogazione provvista di una pluralitÃ di ugelli, per erogare selettivamente definite quantitÃ di agenti coloranti, o pigmenti, ad esempio liquidi, in un prodotto base per pitture, vernici, smalti, inchiostri, o simili, contenuto in un recipiente, ed ottenere cosÃ¬ un prodotto finito di un desiderata tonalitÃ di colore.

STATO DELLA TECNICA

Nel settore delle macchine per preparare prodotti coloranti fluidi, come le pitture, le vernici, gli smalti, gli inchiostri, o simili, mediante l'erogazione selettiva e controllata di pigmenti colorati, attraverso ad una testa di erogazione provvista di uno o piÃ¹ ugelli, fino ad alcune decine, Ã ̈ noto prevedere un dispositivo che impedisca l'essiccazione degli ugelli stessi, soprattutto quando la macchina non Ã ̈ operativa.

Dal brevetto statunitense US-A-5.842.641 Ã ̈ noto un dispositivo per impedire l'essiccazione degli ugelli di una macchina dispensatrice di prodotti coloranti fluidi, che comprende una elemento a tazza mobile orizzontalmente fra una posizione di riposo, distante dalla testa di erogazione, ad una posizione operativa, nella quale si trova a contatto con la testa di erogazione. Nell'elemento a tazza Ã ̈ disposto un disco tampone di materiale assorbente, impregnato di acqua o di un solvente. Il disco tampone Ã ̈ mobile verticalmente fra una posizione di riposo, distante dagli ugelli, ad una posizione operativa, vicino alle punte di questi ultimi, per creare una camera di umidificazione di volume ridotto.

Questo dispositivo noto ha perÃ² l'inconveniente di essere piuttosto complesso, perchÃ© richiede la presenza di due meccanismi di movimentazione: uno per spostare orizzontalmente l'elemento a tazza e l'altro per spostare verticalmente il disco tampone.

Uno scopo del presente trovato Ã ̈ quello di realizzare un dispositivo per impedire l'essiccazione degli ugelli di una macchina per preparare prodotti coloranti fluidi che sia semplice, affidabile e poco costoso .

Un altro scopo del presente trovato Ã ̈ quello di realizzare un dispositivo per impedire l'essiccazione degli ugelli di una macchina per preparare prodotti coloranti fluidi che sia comandato da un unico meccanismo di attuazione per passare da una posizione di riposo ad una posizione operativa.

Un altro scopo del presente trovato Ã ̈ quello di realizzare un dispositivo per impedire l'essiccazione degli ugelli di una macchina per preparare prodotti coloranti fluidi in cui, in posizione operativa, sia garantita in modo semplice e meccanico la tenuta stagna fra la testa di erogazione ed un corrispondente organo di chiusura.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed altri scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato Ã ̈ espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente.

Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell'idea di soluzione principale.

La soluzione tecnica nuova e originale, che raggiunge i suddetti scopi e offre vantaggi sorprendenti e imprevedibili, sia in termini tecnici, sia in termini economici di abbassamento dei costi, prevede di realizzare un dispositivo per impedire l'essiccazione degli ugelli di una macchina per preparare prodotti coloranti fluidi avente una testa di erogazione provvista dei suddetti ugelli. Il dispositivo comprende un organo anti-essiccazione, per esempio a tazza, o a bicchiere, adatto ad essere portato selettivamente da una posizione di riposo, in cui si trova distanziato dalla testa di erogazione, ad una posizione operativa, in cui si trova a contatto con una superficie inferiore di quest' ultima. Un meccanismo di attuazione Ã ̈ adatto a realizzare lo spostamento dell'organo antiessiccazione dalla posizione di riposo alla posizione operativa.

In accordo con una caratteristica principale del presente trovato, il suddetto meccanismo di attuazione comprende una leva di attuazione oscillante rispetto ad un supporto fisso e un gruppo di leve a parallelogramma comandato dalla suddetta leva di attuazione e collegato all'organo antiessiccazione in modo da mantenere una superficie superiore di quest'ultimo costantemente parallela alla superficie inferiore della testa di erogazione durante lo spostamento dalla posizione di riposo alla posizione operativa.

In questo modo, con un unico meccanismo di attuazione, che puÃ² essere comandato manualmente o piÃ¹ vantaggiosamente da un motore elettrico, si ottiene in modo semplice ed efficace l'effetto di posizionare l'organo anti-essiccazione a contatto con la testa di erogazione nella quale sono posizionate le estremitÃ degli ugelli di erogazione.

Inoltre, in accordo con una caratteristica secondaria del presente trovato, il meccanismo di attuazione comprende anche mezzi di spinta interposti fra la leva di attuazione e il gruppo di leve a parallelogramma per applicare una forza predeterminata all'organo anti-essiccazione (14) quando quest'ultimo si trova nella posizione operativa, per garantire una tenuta stagna fra lo stesso organo anti-essiccazione e la testa di erogazione .

Inoltre, in accordo con una caratteristica secondaria del presente trovato, i suddetti mezzi di spinta comprendono almeno una leva di spinta imperniata sulla leva di attuazione e mantenuta costantemente a contatto con almeno una prima leva del gruppo di leve a parallelogramma, ed un elemento elastico, che per esempio puÃ² essere una molla di trazione, che collega la leva di spinta alla leva di attuazione .

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 Ã ̈ una vista prospettica e schematica di una macchina per preparare prodotti coloranti fluidi, nella quale Ã ̈ montato un dispositivo secondo il presente trovato, per impedire l'essiccazione degli ugelli della macchina stessa;

- la fig. 2 Ã ̈ una vista in pianta, parzialmente sezionata, del dispositivo secondo il presente trovato in una posizione di riposo;

- la fig. 3 Ã ̈ una vista laterale schematizzata del dispositivo di fig. 2;

- la fig. 4 Ã ̈ una vista laterale schematizzata del dispositivo secondo il presente trovato in una posizione operativa;

- la fig. 5 Ã ̈ una vista laterale schematizzata del dispositivo secondo il presente trovato in una posizione intermedia fra quella di riposo della fig.

3 e quella operativa della fig. 4;

- la fig. 6 Ã ̈ una vista laterale schematizzata e parzialmente sezionata del dispositivo di fig. 5, che illustra in dettaglio alcuni suoi componenti;

- la fig. 7 Ã ̈ una vista prospettica e dal basso del dispositivo secondo il presente trovato in posizione di riposo;

- la fig. 8 Ã ̈ una vista prospettica e dal basso del dispositivo secondo il presente trovato in posizione operativa.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA DI REALIZZAZIONE DEL

PRESENTE TROVATO

Con riferimento alle figure 1 e 2, un dispositivo 10 secondo il presente trovato, Ã ̈ adatto ad essere montato su una macchina 11 per preparare prodotti coloranti fluidi. La macchina 11 puÃ² essere di qualsiasi tipo noto, o che sarÃ sviluppato in futuro, e comprende una testa di erogazione 12 avente uno o piÃ¹ ugelli di erogazione 13. Il dispositivo 10 Ã ̈ adatto ad impedire l'essiccazione degli ugelli di erogazione 13.

Ad esempio, la macchina 11 puÃ² essere del tipo descritto nella domanda di brevetto internazionale WO-A-2011/161532 , o nella domanda di brevetto italiano per invenzione industriale IT-UD2012A000126 . II dispositivo 10 (figure da 2 a 8) comprende un elemento a tazza 14, o bicchiere, mobile fra una posizione di riposo (figure 2, 3 e 7), nella quale si trova distante dalla testa di erogazione 12 e quasi complanare ad essa, ed una posizione operativa (figure 4 e 8), nella quale si trova con una sua superficie superiore 15 a contatto con una superficie inferiore 16 della testa di erogazione 12 e coassiale ad essa.

L'elemento a tazza 14 Ã ̈ adatto a fungere da organo anti-essiccazione, contiene normalmente una spugna imbevuta di un liquido, ad esempio acqua o un solvente, ed ha sua superficie superiore 15 disposta orizzontalmente .

Inoltre, lo spostamento dell'elemento a tazza 14 avviene in modo che la sua superficie superiore 15 rimanga costantemente orizzontale, ossia che il suo asse centrale Y sempre parallelo all'asse centrale X della testa di erogazione 12.

CiÃ² avviene grazie al fatto che l'elemento a tazza 14 Ã ̈ collegato ad un blocchetto di supporto 17, che funge da supporto d 'imperniamento, montato in posizione fissa su una struttura della macchina 11, tramite due coppie di leve 18 e 19, rispettivamente 20 e 21, disposte in modo da formare due parallelogrammi.

I due parallelogrammi formati dalle leve 18 e 19, 20 e 21, sono paralleli fra loro (figure 2 e 6) e sono disposti uno da una parte ed uno dall'altra dello stesso blocchetto di supporto 17. Inoltre, le leve 18, 19, 20 e 21 sono sfalsate fra loro su diversi piani verticali per non interferire una con 1'altra.

In particolare, un'estremitÃ di ciascuna delle prime leve 18 e 20 (denominate prime leve) Ã ̈ imperniata su un corrispondente primo perno 22. I due primi perni 22 sono coassiali fra loro. Analogamente, un'estremitÃ di ciascuna delle leve 19 e 21 (denominate seconde leve) Ã ̈ imperniata su un corrispondente secondo perno 23. I due secondi perni 23 sono coassiali fra loro. Inoltre, i perni 22 e 23 sono supportati nella parte inferiore del blocchetto di supporto 17 e giacciono su uno stesso piano orizzontale .

Un'altra estremitÃ di ciascuna delle prime leve 18 e 20 Ã ̈ girevole su un corrispondente primo piolo 24 di un supporto inferiore 43, indipendente, sul quale Ã ̈ montato, per esempio con un innesto a baionetta, l'elemento a tazza 14.

I due primi pioli 24 sono coassiali fra loro. Analogamente, un'altra estremitÃ di ciascuna delle seconde leve 19 e 21 Ã ̈ collegata a un corrispondente secondo piolo 25, anch'esso solidale al supporto inferiore 43. I due secondi pioli 25 sono coassiali fra loro e giacciono su uno stesso piano orizzontale sul quale giacciono anche i primi pioli 24.

Lo spostamento selettivo dell'elemento a tazza 14 dalla posizione di riposo (figure 2, 6 e 7) a quella operativa (figure 4 e 8), e viceversa, Ã ̈ effettuato da una meccanismo di attuazione, che comprende una leva di attuazione 26 comandata da un motore elettrico 27 di tipo reversibile (figure 7 e 8). Il motore elettrico 27 puÃ² essere di qualunque tipo noto, per esempio del tipo a corrente continua e provvisto di motoriduttore con una leva di comando, non rappresentata nei disegni, che entra in una corrispondente sede 44 (fig. 7) della leva di attuazione 26. Anche il motore elettrico 27, come il blocchetto di supporto 17, Ã ̈ montato in posizione fissa su una struttura della macchina 11.

La leva di attuazione 26 (figure 2, 7 e 8) ha sostanzialmente la forma di una forcella ad U e comprende due bracci laterali 28 e 29, disposti da parti opposte rispetto al blocchetto di supporto 17 ed esternamente rispetto alle leve 18, 19, 20 e 21. I due bracci laterali 28 e 29 sono imperniati su terzi perni 30 coassiali fra loro e all'uscita del motore elettrico 27. I terzi perni 30 sono supportati nella parte superiore del blocchetto di supporto 17. I due bracci laterali 28 e 29 della leva di attuazione 26 sono collegati fra loro da una barra di collegamento 31 disposta in posizione non interferente con le leve 18, 19, 20 e 21.

Ciascun braccio laterale 28 e 29 Ã ̈ provvisto di un'asola 32, avente un tratto rettilineo ed una parte terminale 33 allargata, cosÃ¬ che ciascuna asola 32 ha sostanzialmente la forma di una L.

Nelle due asole 32, che sono parallele fra loro, sono inseriti scorrevolmente e senza gioco due corrispondenti pioli di comando 34, coassiali fra loro, i quali sono fissati uno alla leva 18 e l'altro alla leva 20. Inoltre, ciascun piolo di comando 34 ha una porzione 35 di diametro maggiorato rispetto a quello della parte che si trova all'interno della corrispondente asola 32. Le porzioni 35 dei pioli di comando 34 sono all'esterno delle asole 32.

Ciascuna porzione 35 di diametro maggiorato dei due pioli di comando 34 coopera costantemente con una corrispondente leva di spinta 36.

Le due leve di spinta 36 sono parallele fra loro e sono imperniate su due perni 37, coassiali fra loro e supportati dai bracci laterali 28 e 29 della leva di attuazione 26.

Ad un'estremitÃ 38 di ciascuna leva di spinta 36 Ã ̈ agganciato un capo di una molla elicoidale 39. Gli altri capi delle due molle elicoidali 39 sono agganciate a due estremitÃ 40 e 41, dei due bracci laterali 28 e 29 della leva di attuazione 26.

In questo modo le due molle elicoidali 39 tengono costantemente le due leve di spinta 36 contro le porzioni 35 dei pioli di comando 34 delle leve 18 e 20

Un'aletta 42, avente la funzione di indicatore della posizione angolare della leva di attuazione 26 Ã ̈ vincolata ad un'estremitÃ del braccio laterale 28, in prossimitÃ del motore elettrico 27, per cooperare con due sensori di prossimitÃ , di tipo noto e non rappresentati nei disegni, uno nella posizione di riposo e l'altro nella posizione operativa.

Il funzionamento del dispositivo 10 fin qui descritto Ã ̈ il seguente.

Quando la testa di erogazione 12 Ã ̈ operativa il dispositivo 10 si trova e viene mantenuto dal motore elettrico 27 in posizione di riposo (figure 2, 6 e 7), con l'elemento a tazza 14 distante dalla stessa testa di erogazione 12.

Quando Ã ̈ terminata una fase di erogazione da parte della testa di erogazione 12 e non Ã ̈ previsto che ce ne siano altre entro un determinato periodo di tempo, per evitare che le punte degli ugelli di erogazione 13 si possano essiccare, il motore elettrico 27 viene azionato in modo che la leva di attuazione 26 compia una rotazione in senso orario di circa 85° (figure 3 e 4).

Con tale rotazione della leva di attuazione 26, tramite i due pioli di comando 34, inseriti nelle due asole 32, le leve 18 e 20 vengono spinte, cosÃ¬ che le quattro leve 18, 19, 20 e 21 vengono ruotate in senso orario, fino a quando la superficie superiore 15 dell'elemento a tazza 14 va a contatto con la superficie inferiore 16 della testa di erogazione 12 (fig. 4).

Per garantire una perfetta tenuta stagna fra le due superfici 15 e 16 il motore elettrico 27 fa compiere alla leva di attuazione 26 un'ulteriore rotazione di alcuni gradi, ad esempio da 1° a 5°.

Questa ulteriore rotazione non fa perÃ² ulteriormente ruotare le quattro leve 18, 19, 20 e 21, ma fa sÃ¬ che i due pioli di comando 34 si stacchino dalle pareti delle corrispondenti parti terminali 33 delle asole 32. Sulle porzioni 35 dei pioli di comando 34 continuano perÃ² a premere le leve di spinta 36, tirate dalle molle elicoidali 39 che si sono tese e che applicano cosÃ¬ alle prime leve 18 e 20, e quindi anche all'elemento a tazza 14 ad esse collegato, una forza predeterminata e costante, che garantisce la suddetta tenuta stagna.

Quando si vuole effettuare una nuova fase di erogazione da parte della testa di erogazione 12, il motore elettrico 27 viene azionato in senso opposto, in modo che la leva di attuazione 26 compia una rotazione in senso antiorario di circa 86°-90° fino a riportarsi nella posizione di riposo (fig. 3).

E' chiaro che al dispositivo 10 fin qui descritto possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

Ãˆ anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad un esempio specifico, una persona esperta del ramo potrÃ senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di dispositivi per impedire l'essiccazione degli ugelli di una macchina per preparare prodotti coloranti fluidi aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per impedire l'essiccazione degli ugelli (13) di una macchina per preparare prodotti coloranti fluidi avente una testa di erogazione (12) provvista di detti ugelli (13), detto dispositivo comprendendo un organo anti-essiccazione (14) adatto ad essere portato selettivamente da una posizione di riposo, in cui si trova distanziato da detta testa di erogazione (12), ad una posizione operativa, in cui si trova a contatto con una superficie inferiore (16) di detta testa di erogazione (12), e un meccanismo di attuazione adatto a realizzare lo spostamento di detto organo anti-essiccazione (14) da detta posizione di riposo a detta posizione operativa, detto dispositivo essendo caratterizzato dal fatto che detto meccanismo di attuazione comprende una leva di attuazione (26) oscillante rispetto ad un supporto fisso (17) e un gruppo di leve a parallelogramma (18, 19, 20 e 21) comandato da detta leva di attuazione (26) e collegato a detto organo anti-essiccazione (14) in modo da mantenere una superficie superiore (15) di quest'ultimo costantemente parallela a detta superficie inferiore (16) di detta testa di erogazione (12) durante lo spostamento da detta posizione di riposo a detta posizione operativa.
2. Dispositivo come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto supporto fisso comprende un blocchetto di imperniamento (17) su cui sono imperniate sia detta leva di attuazione (26) sia dette leve a parallelogramma (18, 19, 20 e 21).
3. Dispositivo come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che un motore elettrico (27) di tipo reversibile, Ã ̈ montato in posizione fissa ed Ã ̈ collegato a detta leva di attuazione (26) per farle selettivamente compiere rotazioni in senso orario e in senso antiorario rispetto a detto supporto fisso (17)
4. Dispositivo come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende inoltre mezzi di spinta (36, 39) interposti fra detta leva di attuazione (26) e detto gruppo di leve a parallelogramma (18, 19, 20 e 21) per applicare una forza predeterminata a detto organo anti-essiccazione (14) quando quest'ultimo si trova in detta posizione operativa, per garantire una tenuta stagna fra detto organo anti-essiccazione (14) e detta testa di erogazione (12).
5. Dispositivo come nella rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di spinta comprendono almeno una leva di spinta (36) imperniata su detta leva di attuazione (26) e mantenuta costantemente a contatto con almeno una prima leva (18, 20) di detto gruppo di leve a parallelogramma (18, 19, 20 e 21), ed un elemento elastico (39) che collega detta almeno una leva di spinta (36) a detta leva di attuazione (26).
6. Dispositivo come nella rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto elemento elastico comprende una molla elicoidale (39) tesa fra un'estremitÃ (38) di detta leva di spinta (36) ed un'estremitÃ (40, 41) di detta leva di attuazione (26) .
7. Dispositivo come nella rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che detta leva di attuazione (26) comprende almeno un braccio (28, 29) provvisto di un'asola (32) nella quale Ã ̈ scorrevole con precisione un piolo di comando (34) fissato a detta prima leva (18, 20).
8. Dispositivo come nella rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che una parte terminale (33) di detta asola (32) Ã ̈ allargata, cosÃ¬ che detta asola (32) ha sostanzialmente la forma di una L, e che detto piolo di comando (34) Ã ̈ adatto a trovarsi in detta parte terminale (33) quando detto organo antiessiccazione (14) Ã ̈ in detta posizione operativa.
9. Dispositivo come nella rivendicazione 7 o 8, caratterizzato dal fatto che detto piolo di comando (34) comprende una porzione (35) di diametro maggiorato rispetto alla parte di esso che sta in detta asola (32) ed Ã ̈ costantemente a contatto con detta leva di spinta (36).