ITUD20060147A1

ITUD20060147A1 - Macchina piegatrice per barre, particolarmente per barre alimentate da rotolo, e relativo procedimento

Info

Publication number: ITUD20060147A1
Authority: IT
Inventors: Fabro Giorgio Del
Original assignee: Piegatrici Macch Elettr
Priority date: 2006-06-08
Filing date: 2006-06-08
Publication date: 2007-12-09
Also published as: RU2008151432A; BRPI0711489A2; RU2433879C2; WO2007141273A1; EP2029297A1

Description

"MACCHINA PIEGATRICE PER BARRE, PARTICOLARMENTE PER BARRE ALIMENTATE DA ROTOLO, E RELATIVO PROCEDIMENTO"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad una macchina piegatrice per barre metalliche, particolarmente per barre metalliche alimentate da rotolo, o bobina, e tagliate di volta in volta in funzione della forma e dimensione, ossia dello sviluppo lineare, del manufatto sagomato da realizzare. In particolare, la macchina piegatrice secondo il trovato presenta almeno un gruppo di traino ausiliario atto a movimentare eventualmente in avanti ed all'indietro i segmenti terminali, o di coda, del rotolo, in modo da poter eseguire con maggiore facilità e precisione le pieghe su detti segmenti terminali, e/o effettuare l'evacuazione di spezzoni o sfridi di lavorazione

STATO DELLA TECNICA

Sono note le macchine piegatrici per barre idonee a produrre elementi sagomati di armatura, quali ad esempio staffe, le quali macchine sono essenzialmente costituite almeno da un gruppo piegatore, da una cesoia e da un gruppo di traino, disposto a monte della cesoia per prelevare da un magazzino le barre da piegare ed alimentarle al piegatore.

Le macchine piegatrici note possono presentare un secondo gruppo di traino disposto a valle del gruppo piegatore, il quale gruppo di taglio è utilizzato per muovere linearmente la barra rispetto al gruppo piegatore, così da eseguire pieghe di coda per l'esecuzione del sagomato.

I gruppi di traino possono essere del tipo a rulli, a pinza, o combinato rulli-pinza.

È anche noto che, nelle macchine piegatrici specifiche per barre metalliche pretagliate, o spezzoni di barre, viene utilizzato un gruppo di traino ausiliario disposto immediatamente a monte della cesoia, posta a sua volta a monte del gruppo piegatore .

Tale gruppo di traino ausiliario rimane sostanzialmente sempre in presa sulla barra pretagliata in lavorazione, in modo da permettere principalmente, ad esecuzione del manufatto terminata, l'evacuazione degli sfridi o degli avanzi di lavorazione dalla macchina, e da coadiuvare il gruppo di traino a valle del piegatore per l'alimentazione del tratto terminale delle barre durante l'esecuzione delle cosiddette pieghe di coda.

Tuttavia, nel caso in cui quest'ultimo tipo di macchina piegatrice nota venga alimentata con barre metalliche provenienti da rotolo, il gruppo di traino ausiliario noto, rimanendo sempre in presa sulla barra in lavorazione, può causare la formazione di anse nel tratto compreso fra sé e l'altro gruppo di traino a monte della cesoia, con conseguente inceppamento della macchina piegatrice, interruzione della produzione, e necessità di intervento specializzato di manutenzione straordinaria.

Uno scopo del presente trovato è pertanto quello di realizzare una macchina piegatrice per barre alimentate da rotolo e provvista di un gruppo di traino ausiliario disposto immediatamente a monte della cesoia, che non presenti gli inconvenienti funzionali della tecnica nota.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed altri scopi e vantaggi, il Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale.

Le rivendicazioni secondarie espongono altre caratteristiche dell'idea di soluzione principale.

In accordo con il suddetto scopo, la macchina piegatrice secondo il presente trovato si applica per la sagomatura di barre metalliche alimentate da rotolo e comprende almeno un gruppo piegatore delle barre, almeno un gruppo di taglio disposto a monte del gruppo piegatore ed atto a tagliare a misura le barre alimentate dal rotolo, un primo gruppo di traino disposto a monte del gruppo di taglio ed atto a srotolare le barre dal rotolo per alimentarle al gruppo piegatore, ed almeno un secondo gruppo di traino, ausiliario, disposto a monte del gruppo di taglio ed a valle del primo gruppo di traino, ed atto ad alimentare la parte terminale del rotolo, ad esempio in fasi di suo esaurimento, ed eventualmente effettuare l'evacuazione degli sfridi di lavorazione od esecuzione del manufatto completata.

Secondo un aspetto caratteristico del presente trovato, il secondo gruppo di traino comprende, ad esso associati, mezzi di bloccaggio/sbloccaggio selettivo, atti ad intervenire opportunamente sugli organi di presa del gruppo di traino, per determinare almeno una prima condizione operativa ininfluente, in cui gli organi di presa non interferiscono con l'avanzamento delle barre metalliche alimentate dal primo gruppo di traino, in modo da permettere a queste ultime di avanzare liberamente attraverso il secondo gruppo di traino, ed una seconda condizione operativa attiva, in cui gli organi di presa interferiscono con l'avanzamento delle barre metalliche e ne determinano l'alimentazione verso il gruppo piegatore.

Vantaggiosamente, fino a che viene rilevata una condizione in cui vi è una barra in presa con il primo gruppo di traino, gli organi di presa del secondo gruppo di traino rimangono nella prima condizione operativa ininfluente, in modo da evitare accidentali situazioni di alimentazione non sincronizzata fra i due gruppi di traino, causando la formazione di anse con conseguenti inceppamenti. Nel momento in cui l'estremità terminale dell'ultima barra ottenibile dal rotolo si svincola dal primo gruppo di traino, i mezzi di bloccaggio/sbloccaggio selettivo portano gli organi di presa del secondo gruppo di traino nella loro seconda condizione operativa attiva, determinando l'alimentazione dell'ultimo spezzone del rotolo al gruppo piegatore.

Con la macchina piegatrice secondo il presente trovato è così possibile vincolare o svincolare selettivamente la presa del secondo gruppo di traino sulle barre metalliche alimentate, in funzione dello stato operativo del primo gruppo di traino e/o della lunghezza delle barre, evitando così il rischio che tra i due gruppi di traino vengano a formarsi anse od altre deformazioni.

Tale vantaggio permette di ridurre le accidentali interruzioni della macchina, aumentando così la produttività della stessa, nonché riducendo la frequenza ed i costi di manutenzione straordinaria. Secondo una variante, i mezzi di bloccaggio/sbloccaggio selettivo comprendono uno o più attuatori atti a mantenere gli organi di presa, ad esempio due o più rulli, selettivamente distanziati e distaccati dalle barre metalliche in transito, in funzione della condizione operativa prevista.

Secondo un'altra variante, i mezzi di bloccaggio/sbloccaggio selettivo comprendono un organo a frizione che mette selettivamente in folle i rulli, per definire la prima condizione operativa ininfluente.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato saranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- le figg. 1 e 2 illustrano schematicamente una vista dall'alto di una macchina piegatrice secondo il trovato in due fasi operative distinte;

- la fig. 3 illustra un particolare ingrandito della macchina secondo il trovato nella condizione operativa di fig. 1; - la fig. 4 illustra una sezione lungo la linea A-A di fig. 3 nella condizione operativa di fig. 1;

- la fig. 5 illustra una sezione lungo la linea AA di fig. 3 nella condizione operativa di fig. 2.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI

REALIZZAZIONE

Con riferimento alle figure allegate, una macchina piegatrice 10 secondo il presente trovato si applica per la realizzazione di manufatti sagomati di armatura edilizia, partendo da barre metalliche 11 alimentate direttamente da un rotolo 12, o bobina. Nella fattispecie, alla macchina piegatrice 10 vengono alimentate contemporaneamente due barre metalliche 11 provenienti da due rotoli 12 distinti, ma non si esclude che tale macchina piegatrice 10 possa essere ugualmente alimentata con una sola barra metallica 11 o con tre o più barre metalliche 11 contemporaneamente.

La macchina piegatrice 10 secondo il trovato comprende, essenzialmente, un gruppo piegatore 13, una cesoia 14 posta a monte del gruppo piegatore 13, un primo gruppo di traino 15 a coppie di rulli 19, posto a monte della cesoia 14, e un secondo gruppo di traino, o traino ausiliario 16, disposto immediatamente a monte della cesoia 14 ed a valle del primo gruppo di traino 15.

Nella fattispecie, la macchina piegatrice 10 comprende, inoltre, un terzo gruppo di traino 17 disposto a valle del gruppo piegatore 13 ed atto a traslare le barre metalliche 11 in una fase di piegatura, detta piegatura di coda, del loro tratto terminale.

Il secondo gruppo di traino 16 comprende una pluralità di rulli 20, di cui almeno uno motorizzato, indicato nel suo complesso con il numero 21, ed almeno uno di presa 22, contrapposto al rullo motorizzato 21, rispetto alle barre metalliche 11, e cooperante selettivamente con il rullo motorizzato 21 per trainare le barre metalliche 11. Nella fattispecie, il rullo motorizzato 21 è calettato ad un albero di un motore oleodinamico 24.

In particolare, il rullo di presa 22 è mobile rispetto al rullo motorizzato 21, ed è associato ad un dispositivo di bloccaggio/sbloccaggio 23 che, come verrà di seguito spiegato nel dettaglio, permette la selettiva configurazione del rullo di presa 22 stesso fra una prima condizione operativa, in cui è ininfluente al traino delle barre metalliche 11 e permette il libero avanzamento di queste ultime attraverso il secondo gruppo di traino 16, ed una seconda condizione operativa, in cui partecipa attivamente al traino delle barre metalliche 11, e permette di alimentare al gruppo piegatore 13 anche le parti terminali, o code, del rotolo 12 da cui vengono ottenute le barre metalliche 11 stesse, quando queste ultime non sono più in presa nel primo gruppo di traino 15.

Ogni rullo di presa 22 è normalmente ammortizzato mediante una molla elicoidale 25, associata in modo noto all'albero di rotazione 26 del rullo di presa 22, in modo da rendere quest'ultimo elasticamente basculante ed assorbire le eventuali imperfezioni e vibrazioni delle barre metalliche 11.

Per effetto della pressione esercitata dalla molla elicoidale 25, rivolta verso il basso nelle figure allegate, il relativo rullo di presa 22 rimane normalmente a contatto con il rullo motorizzato 21, ad una determinata pressione di riposo, la quale determinata pressione risulta facilmente contrastabile dalle barre metalliche 11 in transito.

In tale condizione di spinta della molla elicoidale 25, il rullo di presa 22 non è in grado di mantenere le barre metalliche 11 aderenti al rullo motorizzato 21 e quindi il secondo gruppo di traino 16 non effettua alcuna azione sulle barre metalliche 11 che anzi avanzano sostanzialmente libere attraverso di esso, fungendo soltanto da guida.

Nel caso di specie, il dispositivo di bloccaggio/sbloccaggio 23 è sostanzialmente costituito da un attuatore oleodinamico 26 disposto superiormente e coassialmente alla molla elicoidale 25, in modo che, mediante un blocchetto metallico 27 ad esso associato, determini la selettiva compressione assiale della molla elicoidale 25. Tale compressione determina un aumento della pressione di contatto fra il rullo di presa 22 ed il rullo motorizzato 21, così che le barre metalliche in transito fra di essi risultino sostanzialmente ammorsate fra i due rulli 21 e 22, e quindi subiscano attivamente l'azione di traino impartita dal secondo gruppo di traino 16.

Il funzionamento della macchina piegatrice secondo il presente trovato è il seguente.

In una condizione di normale alimentazione del gruppo piegatore 13 (fig. 1), le barre metalliche 11 vengono estratte, sostanzialmente in continuo, dai rispettivi rotoli 12 e fatte traslare assialmente verso il gruppo piegatore 13, mediante l'azione del primo gruppo di traino 15. In tale condizione il secondo gruppo di traino 16 rimane nella sua condizione operativa ininfluente (fig.

4), in cui non partecipa al traino delle barre metalliche 11 e funge sostanzialmente da guida e da ammortizzatore.

Nel momento in cui le estremità di coda delle barre metalliche 11 superano il primo gruppo di traino 15 (fig· 2), 1'attuatore oleodinamico esercita mediante il blocchetto metallico 27, la suddetta pressione assiale sulla molla elicoidale 25 in modo che le barre metalliche 11 in transito nel secondo gruppo di traino risultino sostanzialmente ammorsate fra i due rulli 21 e 22 (fig. 5).

In questo modo, la rotazione impartita dal motore oleodinamico 24 sul rullo motorizzato 21 determina il traino assiale delle barre metalliche 11 verso il gruppo piegatore 13.

E' chiaro comunque che alla macchina piegatrice 10 fin qui descritta possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti o di fasi, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato. Rientra ad esempio nell'ambito del presente trovato prevedere che, al posto dell'attuatore oleodinamico 26, il dispositivo di bloccaggio/sbloccaggio 23 possa comprendere una frizione atta a svincolare selettivamente la rotazione del rullo motorizzato 21 rispetto al relativo motore oleodinamico 24 , e quindi definire le due condizioni , rispettivamente, di ininfluenza , mettendo in folle il rullo motorizzato 21 , e di traino attivo, mettendo in tiro il rullo motorizzato 21 .

Rientra anche nell ' ambito del presente trovato prevedere che il dispositivo di bloccaggio/sbloccaggio 23 preveda organi di movimentazione , associati rispettivamente ai rulli 21 e 22 , per allontanare reciprocamente questi ultimi fra loro e dall ' asse di avanzamento delle barre metalliche 11 .

E ' anche chiaro che , sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad esempi specifici , una persona esperta del ramo potrà senz ' altro realizzare molte altre forme equivalenti di macchina piegatrice per barre, particolarmente per barre alimentate da rotolo , e relativo procedimento , aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell ' ambito di protezione da esse definito .

Claims

RIVENDICAZIONI 1 . Macchina piegatrice per la sagomatura di barre metalliche (11) alimentate da rotolo (12), detta macchina comprendendo almeno un gruppo piegatore (13) per dette barre metalliche (11), un gruppo di taglio (14) disposto a monte di detto gruppo piegatore (13) ed atto a tagliare a misura dette barre metalliche (11), un primo gruppo di traino (15) disposto a monte di detto gruppo di taglio (14) ed atto a srotolare dette barre metalliche (11) da detto rotolo (12) per alimentarle a detto gruppo piegatore (13), ed un secondo gruppo di traino (16) disposto fra detto gruppo di taglio (14) e detto primo gruppo di traino (15) e provvisto di organi di presa (21, 22), caratterizzata dal fatto che detto secondo gruppo di traino (16) comprende mezzi di bloccaggio/sbloccaggio selettivo (23), atti ad intervenire su detti organi di presa (21, 22), per configurare selettivamente detto secondo gruppo di traino (16) fra almeno una prima condizione operativa ininfluente, in cui detti organi di presa (21, 22) non interferiscono con l'avanzamento di dette barre metalliche (11), ed una seconda condizione operativa attiva, in cui detti organi di presa (21, 22) intervengono sugli spezzoni terminali del rotolo (12) non più in presa nel primo gruppo di traino (15) ed alimentano detto gruppo piegatore (13).
2. Macchina come nella rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di bloccaggio/sbloccaggio selettivo (23) comprendono almeno un organo attuatore (26) associato ad almeno uno di detti organi di presa (21, 22), ed atto a movimentarlo relativamente rispetto agli altri di detti organi di presa (21, 22), per definire selettivamente detta prima condizione operativa ininfluente e detta seconda condizione operativa attiva.
3. Macchina come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detti organi di presa comprendono almeno un rullo motorizzato (21), ed almeno un rullo di presa (22) contrapposto a detto rullo motorizzato (21), rispetto a dette barre metalliche (11), e cooperante selettivamente con detto rullo motorizzato (21) per trainare selettivamente dette barre metalliche (11).
4. Macchina come nella rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto rullo di presa (22) è mobile rispetto a detto rullo motorizzato (21), ed è associato a detti mezzi di bloccaggio/sbloccaggio selettivo (23).
5. Macchina come nella rivendicazione 3 o 4, in cui detto rullo di presa (22) è associato ad almeno un elemento ammortizzante (25), caratterizzata dal fatto che detto organo attuatore (26) è disposto superiormente a detto elemento ammortizzante (25), in modo da determinare la selettiva compressione di detto elemento ammortizzante (25) e, conseguentemente, un aumento della pressione di contatto fra detto rullo di presa (22) e detto rullo motorizzato (21) in detta seconda condizione operativa attiva.
6. Macchina come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di bloccaggio/sbloccaggio selettivo (23) comprendono almeno un organo a frizione associato ad almeno uno di detti organi di presa (21, 22), ed atto a metterlo selettivamente in folle per definire detta prima condizione operativa ininfluente o detta seconda condizione operativa attiva.
7. Macchina come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende inoltre un terzo gruppo di traino (17) disposto a valle di detto gruppo piegatore (13)
8. Procedimento per la sagomatura di barre metalliche (11) alimentate da rotolo (12), mediante una macchina piegatrice comprendente almeno un gruppo piegatore (13) per dette barre metalliche (11), un gruppo di taglio (14) disposto a monte di detto gruppo piegatore (13) per tagliare a misura dette barre metalliche (11), un primo gruppo di traino (15) disposto a monte di detto gruppo di taglio (14) per srotolare dette barre metalliche (11) da detto rotolo (12) ed alimentarle a detto gruppo piegatore (13), ed un secondo gruppo di traino (16) disposto fra detto gruppo di taglio (14) e detto primo gruppo di traino (15) e provvisto di organi di presa (21, 22), caratterizzato dal fatto che comprende almeno una prima fase in cui dette barre metalliche (11) sono in presa nel primo gruppo traino (15) e detto secondo gruppo di traino (16) è configurato in una prima condizione operativa ininfluente, in cui detti organi di presa (21, 22) non interferiscono con l'avanzamento di dette barre metalliche (11), ed una seconda fase in cui dette barre metalliche (11) non sono più in presa nel primo gruppo di traino (15) e detto secondo gruppo di traino (16) è configurato in una condizione operativa attiva, in cui detti organi di presa (21, 22) intervengono sugli spezzoni terminali del rotolo (12) ed alimentano detto gruppo piegatore (13).
9. Macchina piegatrice per barre, particolarmente per barre alimentate da rotolo, e relativo procedimento, sostanzialmente come descritto, con riferimento agli annessi disegni.