ITMI20110769A1 - Dispositivo di strappo rapido di un nastro in una macchina ribobinatrice - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI STRAPPO RAPIDO DI UN NASTRO IN UNA

MACCHINA RIBOBINATRICE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di strappo rapido di un nastro in una macchina ribobinatrice.

Nel campo delle macchine atte alla realizzazione di rotoli o “log†di carta destinati alla produzione di carta igienica, carta assorbente e/o simili, sono previste macchine ribobinatrici che avvolgono su anime la carta continua proveniente da un grosso rullo di carta. Infatti, per la produzione dei rotoli di carta si ha una alimentazione di un nastro continuo in materiale cartaceo lungo un percorso predefinito. Si deve notare che il nastro continuo, dopo l’inizio del suo svolgimento in un certo percorso, incontra un gruppo di incisione tramite il quale à ̈ dotato di linee di perforazione trasversali di invito alla rottura che facilitano lo strappo di brevi tratti di carta di misura predeterminata.

Il nastro continuo dunque prevede una serie di linee trasversali di perforazione e indebolimento parallele tra loro e distanziate secondo intervalli regolari.

Il nastro continuo così trattato à ̈ introdotto nella ribobinatrice ove viene avvolto su un’anima di supporto in cartone, di forma tubolare, provvista esternamente di un tratto predeterminato di collante lungo una generatrice dell’anima.

La rotazione dell’anima tramite un gruppo di rulli avvolgitori determina l’avvolgimento del nastro continuo fino alla formazione del rispettivo rotolo o “log†di carta da confezionare. Come detto, un lembo del nastro ad inizio avvolgimento à ̈ reso solidale all’anima tramite colla disposta su quest’ultima.

Alla fine dell’avvolgimento di una quantità predeterminata di nastro di carta continuo, à ̈ necessario separare la coda del log realizzando così in contemporanea la testa di un nuovo log da formare.

L’operazione di separazione del nastro continuo à ̈ effettuata ad esempio tramite uno strappo che determina la rottura del nastro continuo lungo una delle linee di perforazione realizzate nella carta e citate in precedenza.

Esistono vari modi e dispositivi atti a realizzare tale separazione. Ad esempio, l’azione di strappo del nastro continuo può essere effettuata variando le velocità di rotazione dei rulli avvolgitori in modo tale da realizzare una sollecitazione di trazione sul nastro sufficiente a determinare la sua rottura lungo una rispettiva linea di perforazione trasversale.

Alternativamente, in EP 1618057, lo strappo del nastro continuo si realizza tramite soffiaggio ad alta pressione di un rispettivo fluido contro la linea di perforazione e indebolimento da rompere.

Non da ultimo sono previsti elementi a pettine o a tampone che intervengono sul nastro nei pressi di una linea di perforazione e bloccano la carta sul cilindro superiore di avvolgimento per realizzare la separazione sopra citata.

Sebbene i summenzionati sistemi e metodi di separazione del nastro continuo in materiale cartaceo consentano la desiderata rottura della carta lungo la linea di perforazione trasversale scelta, tali sistemi o sono particolarmente complessi o determinano poi pieghe sulla carta e problemi a valle durante la ribobinatura. Scopo generale della presente invenzione à ̈ quello di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.

Altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di strappo rapido di un nastro in una macchina ribobinatrice che non determini pieghe sulla carta che si avvolge sull’anima.

Altro scopo ancora dell’invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di strappo rapido di un nastro in una macchina ribobinatrice che determini il minor spreco possibile di carta in avvolgimento prima che la carta aderisca alla colla portata dall’anima. Ancora un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di strappo rapido di un nastro in una macchina ribobinatrice che non usi tamponi o comunque non sfrutti l’azione combinata con il rullo di avvolgimento superiore.

In vista degli scopi suddetti, secondo la presente invenzione, si à ̈ pensato di realizzare un dispositivo di strappo rapido di un nastro in una macchina ribobinatrice avente le caratteristiche esposte nelle rivendicazioni allegate.

Le caratteristiche strutturali e funzionali della presente invenzione ed i suoi vantaggi nei confronti della tecnica conosciuta risulteranno ancora più chiari ed evidenti da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che tra l’altro mostrano una schematizzazione di una forma di realizzazione di un dispositivo di strappo rapido di un nastro in una macchina ribobinatrice realizzato secondo l’invenzione stessa. Nei disegni:

- la figura 1 mostra una vista schematica e sintetica di parti principali di una macchina ribobinatrice in cui si colloca un dispositivo di strappo rapido di un nastro secondo la presente invenzione;

- la figura 2 à ̈ un particolare ingrandito di quanto mostrato in figura 1 in una fase operativa successiva; - le figure da 3 a 5 mostrano in viste simili a quella di figura 1, fasi successive di lavoro del dispositivo di strappo rapido di un nastro in una macchina ribobinatrice secondo l’invenzione.

Con riferimento alla figura 1, viene illustrato in sostanza il cuore di una ribobinatrice all’interno della quale si colloca un dispositivo di strappo rapido di un nastro continuo in carta secondo l’invenzione. La macchina ribobinatrice alla quale arriva un nastro continuo di carta 11, come per esempio, carta igienica, carta assorbente e/o altre tipologie di materiali cartacei, comprende essenzialmente una zona in cui si ha la formazione di rotoli o log 12 di carta.

A monte di questa zona di formazione del log à ̈ disposto un trasportatore 13 dotato di spintori 14 per l’avanzamento di anime 15, ad esempio di cartone.

L’estremità del trasportatore 13 à ̈ affacciata ad un canale 16 individuato da una serie di culle 17 solidali alla struttura della ribobinatrice.

Superiormente al canale 16, ovvero alle culle 17, à ̈ disposto un rullo di avvolgimento superiore 18 mentre un rullo di avvolgimento inferiore 19 à ̈ collocato quasi alla estremità delle culle 17. Un terzo rullo 20 oscillante à ̈ disposto al disopra del rullo di avvolgimento inferiore 19, collabora con esso e con il rullo di avvolgimento superiore e funge da pressina al variare della dimensione del log 12 in formazione tra i citati tre rulli 18, 19 e 20.

Le anime 15 portate dal trasportatore 13 tramite gli spintori 14 sono state in precedenza provviste di tratti di colla 21 disposti in corrispondenza della zona ove à ̈ posta la lancetta delle nove sull’orologio. Secondo la presente invenzione, in una disposizione siffatta della macchina ribobinatrice si dispone un dispositivo secondo la presente invenzione.

Infatti, si prevedono una coppia di bracci 22, uno solo dei quali à ̈ mostrato, disposti da parti opposte rispetto alle estremità dei rulli. I due bracci 22 portano una traversa 23, ad esempio in tubolare, sulla quale à ̈ collocata una lama 24, disposta trasversalmente all’avanzamento della carta, che ha la stessa misura della larghezza dei rulli citati 18, 19 e 20 (misura della tavola).

La lama 24 à ̈ spostabile tramite mezzi attuatori tra una posizione di riposo ed una posizione di impegno su un’anima 15 quando questa anima 15 viene scaricata dal trasportatore 13 ed introdotta nel canale 16 così da bloccare tra anima 15 e lama 24 la carta 11 che si svolge e ivi passa.

I bracci 22 sono oscillanti attorno a perni 25 centrali e ad essi ad una prima estremità sono collegati in ulteriori perni 26 due cilindri a molla 27 a loro volta imperniati all’altra estremità dei bracci tramite perni 28 alla struttura della ribobinatrice.

I cilindri 27 fungono da mezzi elastici e fanno in modo che i bracci siano tirati all’indietro secondo la freccia 29 riportata in figura 1, ovvero allontanati dal rullo superiore 18 così che la lama 24 non vada ad interferire con una delle anime 15 portata in avanti dagli spintori 14 del trasportatore 13 per essere avviate all’interno del canale 16. Inoltre normalmente mantengono a contatto i tastatori 30 con una ruota a camma 31.

Il dispositivo dell’invenzione prevede inoltre che i bracci 22 siano fatti oscillare tramite un accoppiamento ruota a camma - tastatore mobile in sincronismo con un introduttore 34 di scarico di un’anima 15 dal trasportatore 13 verso il canale 16. Più precisamente, l’accoppiamento ruota a camma – tastatore prevede che alla estremità dei bracci oscillanti 22 opposta a quella ove à ̈ disposta la lama 24 sia disposto un tastatore 30. Il tastatore 30 à ̈ tenuto a contatto con una superficie esterna di una ruota a camma 31 posta sullo stesso asse 33 di una ruota dentata 32 che aziona il movimento del trasportatore 13. Si realizzano in tal modo i citati mezzi attuatori della lama 24.

Inoltre, la ruota a camma 31, ovvero la ruota dentata 32, reca almeno un introduttore 34 che scarica l’anima 15 portata dagli spintori 14 del trasportatore 13 e la introduce o inserisce all’ingresso del canale 16.

Una porzione a camma 35 radialmente sporgente verso l’esterno dalla ruota a camma 31 va ad agire sul tastatore 30 dei due bracci 22 quando viene introdotta un’anima 15 dall’introduttore 34 all’ingresso del canale 16.

In tal modo i bracci 22 oscillano in senso orario in figura 3 secondo la freccia 36 vincendo la forza dei cilindri a molla 27 e l’anima 15 viene premuta tra la lama 24, lo spintore 14 e le culle 17 (figura 3).

In questo modo tra le parti in contatto tra loro viene anche premuta la carta 11 che si arresta. La carta 11 si strappa nella linea di perforazione 37 trasversale più vicina all’anima 15 visto la forte decelerazione che le viene impressa dovuta alla pressione dell’anima 15 sulla lama 24 che risulta ferma nella posizione di massimo avvicinamento verso il trasportatore 13. Si libera in tal modo il log 12 in formazione che può così essere rimosso dalla presa tra i rulli 18, 19 e 20. Inoltre si viene a creare la testa della carta che si avvolgerà sull’anima 15 che viene in tal modo introdotta nel canale 16.

La figura 4 mostra come continuando l’introduzione dell’anima 15 nel canale 16 tramite lo spintore 34 i tratti di colla 21 ovvero la colla siano portati a contatto con la carta 11 poco prima della testa della carta separata dal dispositivo dell’invenzione.

La figura 5 mostra un passo successivo ove ormai l’anima 15 con la rispettiva carta 11 incollata venga fatta rotolare nel canale 16 dall’azione del rullo superiore 18 per essere portata tra i rulli 18, 19 e 20 della ribobinatrice a realizzare un altro log 12.

Nel frattempo, già in una fase immediatamente successiva a quella dello strappo mostrato in figura 3, la rotazione continuata della ruota dentata 32 ovvero della ruota a camma 31 determina il disimpegno tra porzione a camma 35 della ruota a camma 31 e tastatore 30 dei due bracci 22, con oscillazione all’indietro dei bracci stessi richiamati dai cilindri 27 (figura 4). La originalità di questo dispositivo consiste nel fatto che non à ̈ presente come in dispositivi precedenti un elemento apposito (ad esempio un tampone) che rallenta la carta e la strappa nel punto più vicino alla perforazione agendo sul rullo di avvolgimento superiore. Infatti à ̈ la stessa anima 15 che in collaborazione con la lama 24 posta nelle vicinanze della carta 11 pinza la carta stessa e la strappa.

Le fasi operative in precedenza illustrate si possono così riassumere facendo riferimento alle figure.

Nella figura 1 si illustra la macchina ribobinatrice e si mostra il dispositivo dell’invenzione a riposo nel quale l’introduttore 34 non agisce e la lama 24 à ̈ sollevata lontano dalle anime 15 e dalla carta 11.

Nella figura 2 l’anima 15 à ̈ in fase di scambio, l’introduttore 34 à ̈ accostato ad essa e la porzione a camma 35 della ruota a camma 31 sta per venire a contatto con il tastatore 30 e far oscillare i bracci 22.

Nella figura 3 l’introduttore 34 à ̈ in movimento e agisce sull’anima 15, la porzione a camma 25 sposta i bracci 22 e fa scendere la lama 24 a bloccare la carta 11 che si strappa nel punto più vicino alla perforazione dopo l’anima 15.

Nella figura 4 l’anima 15 entra nelle culle 17 e viene portata in rotazione dal rullo superiore 18. In tal modo si porta con l’anima la colla 21 a contatto con la carta 11 e fa sì che si forma un nuovo avvolgimento. La figura 5 infine mostra meglio che il log 12 formato tra i rulli esce dagli stessi e l’anima 15 avvolta si porta nella fase di avvolgimento. E’ anche evidente che l’introduttore 34 si riporta nella posizione bassa di disimpegno e un’altra anima 15 viene fatta avanzare. Si nota quindi come il dispositivo dell’invenzione sia estremamente semplice e il lembo di presa della carta risulti molto corto e ridotto al minimo.

E’ così conseguito lo scopo menzionato al preambolo della descrizione.

Naturalmente, le forme della struttura per la realizzazione di un dispositivo dell’invenzione possono essere diverse da quelle mostrate a solo titolo di esempio non limitativo nei disegni, come pure diversi possono essere i materiali e le modalità di assemblaggio.

L’ambito di tutela della presente invenzione à ̈ pertanto delimitato dalle rivendicazioni allegate.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di strappo rapido di un nastro in una macchina ribobinatrice per l’avvolgimento di carta attorno ad un’anima (15) per la realizzazione di un log (12), in cui detta macchina ribobinatrice comprende essenzialmente una zona di formazione del log (12) a monte della quale à ̈ disposto un trasportatore (13) a spintori (14) per l’avanzamento di anime (15) in un canale (16) individuato da una serie di culle (17) solidali alla struttura della ribobinatrice e da un rullo di avvolgimento superiore (18) che à ̈ posto superiormente al canale (16), ove il rullo di avvolgimento superiore (18) collabora con un rullo di avvolgimento inferiore (19) collocato quasi alla estremità finale delle culle (17), mentre un terzo rullo (20) oscillante à ̈ disposto al disopra del rullo di avvolgimento inferiore (19) e funge da pressina al variare della dimensione del log (12) in formazione tra i tre citati rulli (18, 19 e 20), detto dispositivo essendo formato essenzialmente da una lama (24), della misura della larghezza dei rulli (18, 19, 20), spostabile tramite mezzi attuatori (31, 35; 30, 22, 25) tra una posizione di riposo ed una posizione di impegno su un’anima (15) quando l’anima (15) viene scaricata da detto trasportatore (13) tramite un introduttore (34) ed introdotta nel canale (16) così da bloccare tra anima (15) e lama (24) la carta (11) che si svolge al fine di strapparla nel punto di perforazione trasversale dopo tale contatto (in 37).
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta lama (24) à ̈ disposta su un’estremità di bracci (22) imperniati centralmente (in 25) e fatti oscillare tramite un accoppiamento ruota a camma (31)- tastatore (30) mobile in sincronismo con detto introduttore (34) di scarico di un’anima da detto trasportatore (13) verso detto canale (16).
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti bracci (22) ad una prima estremità recano detta lama (24) ed all’altra estremità recano un tastatore (30) mantenuto a contatto con una ruota a camma (31) di detto accoppiamento ruota a camma (31)- tastatore (30) da mezzi elastici di contrasto (27).
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici di contrasto sono cilindri a molla (27).
5. 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto introduttore (34) à ̈ disposto solidale ad una ruota dentata (32) che movimenta il trasportatore (13) ed à ̈ coassiale ad una ruota a camma (31) facente parte di un accoppiamento ruota a camma (31)- tastatore (30) mobile in sincronismo con detto introduttore (34) di scarico di un’anima da detto trasportatore (13) verso detto canale (16).
6. 6) Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni da 2 a 5, caratterizzato dal fatto che detta ruota a camma (31) prevede una porzione a camma (35) radialmente sporgente verso l’esterno.