ITUB20155507A1 - Dispositivo antifurto per bicicletta e bicicletta provvista di detto dispositivo antifurto - Google Patents

Dispositivo antifurto per bicicletta e bicicletta provvista di detto dispositivo antifurto Download PDF

Info

Publication number
ITUB20155507A1
ITUB20155507A1 ITUB2015A005507A ITUB20155507A ITUB20155507A1 IT UB20155507 A1 ITUB20155507 A1 IT UB20155507A1 IT UB2015A005507 A ITUB2015A005507 A IT UB2015A005507A IT UB20155507 A ITUB20155507 A IT UB20155507A IT UB20155507 A1 ITUB20155507 A1 IT UB20155507A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
theft device
pin
locking pin
bicycle
central pin
Prior art date
Application number
ITUB2015A005507A
Other languages
English (en)
Inventor
Stefano Torelli
Original Assignee
Stefano Torelli
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Stefano Torelli filed Critical Stefano Torelli
Priority to ITUB2015A005507A priority Critical patent/ITUB20155507A1/it
Priority to PCT/IB2016/056819 priority patent/WO2017081661A1/en
Publication of ITUB20155507A1 publication Critical patent/ITUB20155507A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B62LAND VEHICLES FOR TRAVELLING OTHERWISE THAN ON RAILS
    • B62HCYCLE STANDS; SUPPORTS OR HOLDERS FOR PARKING OR STORING CYCLES; APPLIANCES PREVENTING OR INDICATING UNAUTHORIZED USE OR THEFT OF CYCLES; LOCKS INTEGRAL WITH CYCLES; DEVICES FOR LEARNING TO RIDE CYCLES
    • B62H5/00Appliances preventing or indicating unauthorised use or theft of cycles; Locks integral with cycles
    • B62H5/08Appliances preventing or indicating unauthorised use or theft of cycles; Locks integral with cycles preventing the drive
    • B62H5/10Appliances preventing or indicating unauthorised use or theft of cycles; Locks integral with cycles preventing the drive acting on a pedal crank
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B62LAND VEHICLES FOR TRAVELLING OTHERWISE THAN ON RAILS
    • B62KCYCLES; CYCLE FRAMES; CYCLE STEERING DEVICES; RIDER-OPERATED TERMINAL CONTROLS SPECIALLY ADAPTED FOR CYCLES; CYCLE AXLE SUSPENSIONS; CYCLE SIDE-CARS, FORECARS, OR THE LIKE
    • B62K19/00Cycle frames
    • B62K19/30Frame parts shaped to receive other cycle parts or accessories
    • B62K19/34Bottom brackets

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Lock And Its Accessories (AREA)
  • Steering Devices For Bicycles And Motorcycles (AREA)

Description

"DISPOSITIVO ANTIFURTO PER BICICLETTA E BICICLETTA PROVVISTA DI DETTO DISPOSITIVO ANTIFURTO"
SETTORE DELLA TECNICA
La presente invenzione è relativa ad un dispositivo antifurto per biciclette e ad una bicicletta provvista del detto dispositivo antifurto.
ARTE ANTERIORE
Come noto, i dispositivi antifurto più comuni e diffusi per i veicoli a due ruote (e in particolare per le biciclette) sono costituti semplicemente da catene chiuse mediante lucchetti che possono però essere facilmente manomessi mediante una tronchese (o utensili simili).
Inoltre, i dispositivi antifurto noti presentano ulteriori e non trascurabili svantaggi. In primo luogo, sono ingombranti da trasportare durante il normale utilizzo della bicicletta, in particolare se la bicicletta è priva di un cestello oppure di un portapacchi in cui riporlo comodamente senza che ostacoli la pedalata.
In secondo luogo, non è da sottovalutare il fattore igienico e del dispendio di tempo che sono legati all'impiego di questi tipi di dispositivi antifurto. Tipicamente, tali dispositivi sono, infatti, molto sporchi per la presenza del grasso di lubrificazione e la loro rimozione comporta un dispendio di tempo non trascurabile.
Per risolvere questi problemi sono stati proposti dei dispositivi antifurto provvisti di tag a radiofrequenza per la tracciabilità della bicicletta che possono però essere facilmente schermati oppure dispositivi antifurto di ultima generazione che sono integrati all'interno del telaio delle dette biciclette oppure, in taluni casi è proprio il telaio a fungere da dispositivo antifurto; in tutti questi casi sono previste modifiche invasive del telaio delle biciclette, e i dispositivi antifurto non sono nemmeno facilmente adattabili a tutte le biciclette. Inoltre, tutti i dispositivi antifurto fin qui descritti, una volta, violati e manomessi, non impediscono l'utilizzo del veicolo.
DESCRIZIONE DELLA INVENZIONE
Scopo della presente invenzione è, pertanto, quello di fornire un dispositivo antifurto per biciclette che sia privo degli inconvenienti dello stato dell'arte e che sia di facile ed economica realizzazione.
Ulteriore scopo della presente invenzione è fornire una bicicletta provvista di un dispositivo antifurto che sia esente dagli inconvenienti dello stato dell'arte e che sia, al contempo, di facile ed economica realizzazione.
Secondo la presente invenzione vengono forniti un dispositivo antifurto per biciclette ed una bicicletta provvista di un dispositivo antifurto secondo quanto rivendicato nelle rivendicazioni allegate.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:
- la figura 1 è una vista schematica di una bicicletta;
- la figura 2 è una vista schematica ingrandita, con l'asportazione di alcune parti per chiarezza, di una guarnitura della bicicletta di figura 1; - la figura 3 è una vista schematica del dispositivo antifurto realizzato in accordo con la presente invenzione;
- la figura 4 è una vista schematica delle differenti posizioni di applicazione del dispositivo antifurto della figura 3; e
- le figure da 5a a 5d illustrano forme di attuazione fra loro alternative di un particolare del dispositivo antifurto della figura 3.
FORME DI ATTUAZIONE PREFERITE DELL'INVENZIONE
Nella figura 1, con il numero 1 è indicato una bicicletta 1 in grado di avanzare lungo una direzione F e provvista di un telaio 2, una sella 3, due ruote 4, di cui una ruota 4 anteriore ed una ruota 4* posteriore motrice, un manubrio 5, una guarnitura 6 ed una trasmissione 7 che trasmette il moto dalla guarnitura 6 alla ruota motrice 4*.
Il telaio 2 è realizzato da una pluralità di tubi fra loro opportunamente collegati (mediante saldatura, incastro, oppure incollaggio). In particolare, il telaio 2 comprende un tubo 8 obliquo che si estende da un tubo 9 dello sterzo fino alla guarnitura 6 come meglio descritto in seguito, un tubo 10 piantone che alloggia ad una estremità un tubo 11 reggi sella per la sella 3, un tubo 12 orizzontale che collega il tubo 10 piantone e il tubo 9 dello sterzo e infine un fodero 13 posteriore obliquo ed un fodero 14 posteriore orizzontale che, partendo dagli estremi del tubo 10 piantone, si congiungono formando il punto di aggancio della ruota 4* posteriore motrice.
Secondo quanto meglio illustrato nella figura 4, alla giunzione tra tubo 10 piantone e tubo 8 obliquo si trova un tubo 15 provvisto di un asse perpendicolare alla direzione F di avanzamento e realizzato per accogliere al suo interno un movimento 16 centrale (illustrato in figura 2) della guarnitura 6.
Nella figura 2 è illustrata in dettaglio la guarnitura 6 che comprende un movimento 16 centrale, delle corone 17 anteriori (illustrate nella figura 1), una coppia di pedivelle 18, ciascuna delle quali supporta un rispettivo pedale 19. In particolare, il movimento 16 centrale comprende un perno 20 centrale girevole attorno all'asse X longitudinale e dei cuscinetti (non illustrati). Il perno 20 centrale è atto a disporsi all'interno del tubo 15. Il perno 20 centrale è collegato, in corrispondenza delle sue estremità alle pedivelle 18. La spinta applicata sui pedali 19 da parte del ciclista in sella alla bicicletta 1, viene trasmessa mediante le pedivelle 18 al perno 20 centrale del movimento 16 centrale che viene portato in rotazione attorno all'asse X longitudinale.
La bicicletta 1 è inoltre provvista di un dispositivo 21 antifurto annegato all'interno di un tubo del telaio 2 in corrispondenza del movimento 16 centrale, in modo tale da non essere visibile dall'esterno e da non compromettere esteticamente e strutturalmente la bicicletta 1.
Come illustrato nella figura 3, il dispositivo 21 antifurto è disposto preferibilmente all'interno del tubo 8 obliquo oppure del tubo 10 piantone.
Il dispositivo 21 antifurto, illustrato schematicamente nelle figure 3 e 4, comprende un perno 22 di bloccaggio realizzato in un materiale resistente ed elastico (preferibilmente acciaio), una chiave 23 ed un attuatore 24 che è attivato dalla chiave 23 e che comanda il movimento del perno 22 di bloccaggio.
Il perno 22 di bloccaggio si estende all'interno del tubo 8 obliquo oppure del tubo 10 piantone ed è provvisto di una porzione 25 di innesto che è configurata per impegnarsi in una porzione 26 di accoglimento del perno 20 centrale. Il perno 22 di bloccaggio è mobile fra una posizione A di apertura ad una posizione B di bloccaggio, in cui la porzione 25 di innesto impegna la porzione 26 di accoglimento in modo da impedire sia la traslazione lungo e la rotazione attorno all'asse X longitudinale del perno 20 centrale, e viceversa.
Secondo una prima forma di attuazione, la porzione 25 di innesto presenta in pianta una forma almeno parzialmente poligonale (da tre a n lati) oppure circolare oppure ellittica. Come illustrato in figura 5a, la porzione 26 di accoglimento del perno 20 centrale è realizzata come una sede 27 atta ad accogliere la porzione 25 di innesto e di forma complementare alla forma della porzione 25 di innesto stessa. In altre parole, la porzione 26 di accoglimento è definita dalla sede 27 di forma complementare alla forma della porzione 25 di innesto. La sede 27 presenta preferibilmente dimensioni che approssimano le dimensioni della porzione 25 di innesto.
Quando a causa della rotazione dei pedali 19, la sede 27 si dispone affacciata alla porzione 25 di innesto, il perno 22 di bloccaggio può impegnare la sede 27 e disporsi nella posizione B di bloccaggio in modo da impedire sia la rotazione, sia la traslazione (cioè lo sfilamento per lo smontaggio) del perno 20 centrale.
Secondo una seconda forma di attuazione illustrata in figura 5b, il perno 22 di bloccaggio presenta in pianta una sezione rettangolare. Il perno 20 centrale è provvisto di una zona I intermedia presentante una sezione poligonale (da tre a n lati) di dimensione inferiore rispetto alle porzioni E di estremità. In altre parole, la sezione I intermedia presenta una dimensione trasversale inferiore rispetto al diametro delle due porzioni E di estremità che realizzano il collegamento con le pedivelle 18 in modo da definire due spallamenti.
In questo caso, il bloccaggio nella posizione B di bloccaggio avviene in una qualunque posizione relativa tra il perno 20 centrale ed il perno 22 di bloccaggio. Infatti, 1'abbassamento del perno 22 di bloccaggio causa la rotazione del perno 20 centrale fino a disporsi in una posizione in cui una superficie 28 di estremità della porzione 25 di innesto è disposta sovrapposta a e a contatto di un una superficie 29 piana della zona I intermedia in modo da impedire al perno 20 centrale la rotazione attorno all'asse X longitudinale. La traslazione lungo l'asse X longitudinale è invece impedita dai due spallamenti che definiscono una superficie di arresto per il perno 20 centrale.
Secondo una terza forma di attuazione illustrata in figura 5c, la porzione 25 di innesto è arrotondata. Il perno 20 centrale è provvisto di una zona I intermedia presentante una sezione circolare di dimensione inferiore rispetto alle porzioni E di estremità. In altre parole, la sezione I intermedia presenta un diametro inferiore rispetto al diametro delle due porzioni E di estremità che realizzano il collegamento con le pedivelle 18 in modo da definire due spallamenti.
In questo caso, il bloccaggio nella posizione B di bloccaggio avviene per effetto dell'attrito tra il perno 20 centrale stesso ed il perno 22 di bloccaggio in modo da rendere difficoltosa la rotazione attorno all'asse X longitudinale del perno 20 centrale. La traslazione lungo l'asse X longitudinale è invece impedita dai due spallamenti che definiscono una superficie di arresto per il perno 20 centrale.
Secondo una quarta forma di attuazione illustrata in figura 5d, il perno 20 centrale presenta, in corrispondenza della porzione 26 di accoglimento, una dentatura 30 configurata come un profilo scanalato realizzato in corrispondenza della superficie esterna e presentante un'estensione lungo l'asse X longitudinale. Analogamente, il perno 22 di bloccaggio presenta in corrispondenza della porzione 25 di innesto una dentatura 31, realizzata con almeno un dente. In cui il profilo della dentatura 31 è complementare al profilo della dentatura 30.. Quando il dispositivo 21 antifurto viene attivato, la dentatura 31 del perno 22 di bloccaggio ingrana con la dentatura 30 del perno 20 centrale, impedendo la rotazione del perno 20 centrale attorno all'asse X longitudinale.
Secondo una preferita variante, il perno 20 centrale è provvisto di una zona I intermedia provvista della dentatura 30 e presentante una sezione di dimensione inferiore rispetto alle porzioni E di estremità; in altre parole, la sezione I intermedia presenta una dimensione trasversale inferiore rispetto al diametro delle due porzioni E di estremità che realizzano il collegamento con le pedivelle 18 in modo da definire due spallamenti che definiscono una superficie di arresto per la traslazione lungo l'asse X longitudinale del perno 20 centrale.
Secondo una preferita variante, per aumentare l'attrito e migliorare il bloccaggio tra la porzione 26 di accoglimento del perno 20 centrale e la porzione 25 di innesto del perno 22 di bloccaggio, viene applicato un rivestimento in corrispondenza della porzione 25 di innesto.
Inoltre, secondo una ulteriore variante, nel caso in cui il perno 20 centrale sia realizzato di un materiale ferromagnetico, la porzione 25 di innesto è provvista di un magnete (non illustrato), il quale è atto ad aumentare l'efficacia di accoppiamento tra la porzione 26 di accoglimento e la porzione 25 di innesto.
Secondo una ulteriore variante, il perno 22 di bloccaggio è provvisto di una porzione terminale predisposta alla rottura. La porzione terminale predisposta alla rottura, in caso di rottura, è libera all'interno del movimento 16 centrale rendendo piuttosto difficoltosa la rotazione del perno 20 centrale attorno all'asse X longitudinale; la traslazione lungo l'asse X longitudinale del perno 20 centrale è invece impedita dalla rimanente porzione del perno 20 centrale.
Come precedentemente descritto, 1'attuatore 24 è configurato per comandare il movimento del perno 22 di bloccaggio. In particolare, 1'attuatore 24 è realizzato per spostare il perno 22 di bloccaggio da una posizione A di apertura ad una posizione B di bloccaggio, e viceversa. L'attuatore 24 può essere un qualsiasi attuatore 24 simile, ad esempio, a quelli impiegati nelle comuni serrature oppure può, alternativamente, comprendere una vite senza fine .
Entrambe le tipologie di attuatore 24 sopra descritte si adattano al caso di una chiave 23 di tipo meccanica. Nel caso di una chiave 23 di tipo meccanica, in corrispondenza del telaio 2 è alloggiata una serratura (non illustrata).
Nel caso in cui si utilizzi la chiave 23 di tipo elettronica a contatto o wireless, risulta vantaggioso utilizzare l'attuatore 24 a vite senza fine (come illustrato in figura 3). In questo caso il dispositivo 21 antifurto è provvisto di un motore elettrico (non illustrato) che aziona la vite senza fine ed è collegata ad una unità ECU di controllo. La vite senza fine consente di convertire l'elevato numero di giri del motore elettrico che aziona la vite senza fine, in movimenti rettilinei lenti, ma con forze elevate.
Nel caso in cui si utilizzi la chiave 23 di tipo elettronica, un tag contenente un codice cifrato (con numero di bit adeguato al livello di sicurezza desiderato) viene annegato nel telaio 2 della bicicletta 1. Un dispositivo mobile (non illustrato) come ad esempio una carta con un microchip, un telecomando, uno smartphone, ed è provvisto di un ulteriore tag e l'unità ECU di controllo è predisposta per confrontare i due tag e verificarne la compatibilità. Nel caso in cui la chiave 23 sia di tipo elettronica wireless, il protocollo di comunicazione con l'unità ECU di controllo può essere di tipo Bluetooth®, Wifi o altra tecnologia radio diffusa sul mercato.
Per il funzionamento con la chiave 23 di tipo elettronica, il dispositivo 21 antifurto comprende anche una batteria (non illustrata) per l'alimentazione del motore elettrico. La batteria può trovarsi anche direttamente all' interno di una chiave elettrica wired. Per garantire un funzionamento continuo del dispositivo 21 antifurto, è previsto un sistema di ricarica della batteria oppure in aggiunta a questo è prevista una batteria di riserva .
Per migliorare l'affidabilità, è previsto un sensore (non illustrato) collegato all'unità ECU di controllo e configurato per misurare il livello L di carica della batteria in modo da segnalare quando la carica residua scende al disotto di un valore limite.
In uso, all'attivazione del dispositivo 21 antifurto mediante la chiave 23, il perno 22 di bloccaggio viene movimentato dall' attuatore 24 fino ad ottenere l'accoppiamento con il perno 20 centrale. In altre parole, quando il dispositivo 21 antifurto viene attivato, 1'attuatore 24 comanda il movimento del perno 22 di bloccaggio che si sposta all'interno del tubo 8 obliquo oppure del tubo 10 piantone dalla posizione A di apertura alla posizione B di bloccaggio, in cui la porzione 25 di innesto impegna la porzione 26 di accoglimento in modo da impedire al perno 20 centrale sia la traslazione lungo sia la rotazione attorno all'asse X longitudinale.
Mentre, alla disattivazione del dispositivo 21 antifurto mediante la chiave 23, il perno 22 di bloccaggio viene sollevato dall'attuatone 24 fino a che il perno 20 centrale ed il perno 22 di bloccaggio non risultano più accoppiati. In altre parole, quando il dispositivo 21 antifurto viene disattivato il perno 22 di bloccaggio viene sollevato mediante l'attuatore 24 dalla posizione B di bloccaggio alla posizione A di apertura.
Nella trattazione che precede, si è fatto esplicito riferimento ad un dispositivo 21 antifurto applicato al movimento 16 centrale di una bicicletta 1, ma l'applicazione del dispositivo 21 antifurto può trovare vantaggiosa applicazione su un qualsiasi velocipede provvisto di una guarnitura 6 per pedalare, come ad esempio un tandem, un risciò, un carro leggero a tre ruote, biciclette elettriche provviste di un movimento centrale, ecc.
Il dispositivo 21 antifurto fin qui descritto presenta numerosi vantaggi. In primo luogo, il dispositivo 21 antifurto è di dimensioni ridotte e non è visibile dall'esterno. Il dispositivo 21 antifurto risulta essere inoltre efficace sia nell'impedire la rotazione del perno 20 centrale, sia nell'impedire lo smontaggio/sfilamento del perno 20 centrale del movimento 16 centrale della bicicletta 1. Il dispositivo 21 antifurto presenta anche il vantaggio di essere di facile ed economica realizzazione.

Claims (1)

  1. R IV E N D I C A Z I O N I 1.- Dispositivo (21) antifurto per una bicicletta (1) provvista di una coppia di pedivelle (18) che supportano una coppia di pedali (19) e sono fra loro collegate attraverso un perno (20) centrale che si estende lungo ed è girevole attorno ad un asse (X) longitudinale; il dispositivo (21) antifurto comprende: un perno (22) di bloccaggio provvisto, ad una sua estremità, di una porzione (25) di innesto e mobile fra una posizione (A) di apertura ed una posizione (B) di bloccaggio in cui la porzione (25) di innesto impegna una porzione (26) di accoglimento del perno (20) centrale in modo da impedirne la traslazione lungo e la rotazione attorno all'asse (X) longitudinale, e viceversa; un attuatone (24) realizzato per comandare il movimento del perno (22) di bloccaggio dalla posizione (A) di apertura alla posizione (B) di bloccaggio, e viceversa; e una chiave (23) predisposta per comandare 1'attuatore (24). 2,- Dispositivo antifurto secondo la rivendicazione 1, in cui la porzione (25) di innesto del perno (22) di bloccaggio presenta in pianta, almeno parzialmente, una qualsiasi delle seguenti forme: poligonale, circolare, ellittica, rettangolare. 3.- Dispositivo antifurto secondo la rivendicazione 2 e comprendente il perno (20) centrale, in cui la porzione (26) di accoglimento del perno (20) centrale comprende una sede (27) realizzata per accogliere il perno (22) di bloccaggio e presentante in pianta una forma complementare alla forma della porzione (25) di innesto. 4.- Dispositivo antifurto secondo la rivendicazione 1, in cui la porzione (25) di innesto del perno (22) di bloccaggio è realizzata come una prima dentatura (31). 5.- Dispositivo antifurto secondo la rivendicazione 4 e comprendente il perno (20) centrale, in cui la porzione (26) di accoglimento del perno (20) centrale è provvista di una seconda dentatura (30) realizzata per ingranare con la prima dentatura (31) del perno (22) di bloccaggio. 6.- Dispositivo antifurto secondo la rivendicazione 1 e comprendente il perno (20) centrale provvisto di una zona (I) intermedia presentante una dimensione trasversale inferiore rispetto alle dimensioni delle due porzioni (E) di estremità che realizzano il collegamento con le pedivelle (18) in modo da definire due spallamenti. 7.- Dispositivo antifurto secondo la rivendicazione 6, in cui la zona (I) intermedia presenta una sezione circolare e la porzione (25) di innesto del perno (22) di bloccaggio è arrotondata. 8.- Dispositivo antifurto secondo la rivendicazione 6, in cui la zona (I) intermedia presenta una sezione poligonale. 9.- Dispositivo antifurto secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il perno (22) di bloccaggio presenta un rivestimento per aumentare l'attrito in corrispondenza della porzione (25) di innesto. 10.- Dispositivo antifurto secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il perno (22) di bloccaggio è provvisto di un magnete in corrispondenza della porzione (25) di innesto. 11.- Dispositivo antifurto secondo la rivendicazione 10 e comprendente il perno (20) centrale provvisto di almeno una porzione realizzata con materiale ferromagnetico in corrispondenza della porzione (26) di accoglimento. 12.- Dispositivo antifurto secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui il perno (22) di bloccaggio è provvisto di una porzione terminale predisposta alla rottura, 13.- Dispositivo antifurto secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui la chiave (23) è alternativamente di tipo meccanica, oppure elettronica, a contatto o wireless. 14.- Bicicletta (1) provvista di un dispositivo (21) antifurto realizzato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 13; in cui, la bicicletta (1) comprende una guarnitura (6) comprendete un movimento (16) centrale provvisto del perno (20) centrale. 15.- Bicicletta secondo la rivendicazione 14, in cui il dispositivo (21) antifurto è disposto all'interno di un telaio (2) della bicicletta (1), in particolare il perno (22) di bloccaggio è disposto all'interno di un tubo (8) obliquo oppure di un tubo (10) piantone.
ITUB2015A005507A 2015-11-12 2015-11-12 Dispositivo antifurto per bicicletta e bicicletta provvista di detto dispositivo antifurto ITUB20155507A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUB2015A005507A ITUB20155507A1 (it) 2015-11-12 2015-11-12 Dispositivo antifurto per bicicletta e bicicletta provvista di detto dispositivo antifurto
PCT/IB2016/056819 WO2017081661A1 (en) 2015-11-12 2016-11-11 Anti-theft device for a bicycle and bicycle provided with said anti-theft device

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
ITUB2015A005507A ITUB20155507A1 (it) 2015-11-12 2015-11-12 Dispositivo antifurto per bicicletta e bicicletta provvista di detto dispositivo antifurto

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITUB20155507A1 true ITUB20155507A1 (it) 2017-05-12

Family

ID=55446954

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITUB2015A005507A ITUB20155507A1 (it) 2015-11-12 2015-11-12 Dispositivo antifurto per bicicletta e bicicletta provvista di detto dispositivo antifurto

Country Status (2)

Country Link
IT (1) ITUB20155507A1 (it)
WO (1) WO2017081661A1 (it)

Families Citing this family (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US20210031849A1 (en) * 2018-03-20 2021-02-04 Pentalock Aps Locking system for a bicycle
CN114771699B (zh) * 2022-05-11 2023-09-22 南通天缘自动车有限公司 一种防盗夜骑的混合动力自行车

Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE9214669U1 (de) * 1992-04-13 1993-04-08 Smolarek, Walter, 7033 Herrenberg Schloß, insbesondere für Fahrrad o.dgl.
DE20301554U1 (de) * 2003-02-01 2003-08-28 Bamberg Peter K Fahrrad-Tretlager-Sperre
NL1020525C2 (nl) * 2002-05-03 2003-11-04 Reinoud Jan Tholenaar Voertuig met slot.
DE102013013087A1 (de) * 2012-08-08 2014-02-13 Marquardt Verwaltungs-Gmbh Fahrzeug
DE102014204742A1 (de) * 2014-03-14 2015-09-17 Schaeffler Technologies AG & Co. KG Verriegelungsanordnung für ein Zweirad und Zweirad mit der Verriegelungsanordnung

Family Cites Families (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
NL8100343A (nl) * 1981-01-26 1982-08-16 Robert Johannes Wilcke Fietsslot.
DE9005510U1 (de) * 1990-05-15 1990-08-09 Gerber, Werner, 6057 Dietzenbach Fahrrad mit Diebstahlsicherung
EP0594954A1 (de) * 1992-10-29 1994-05-04 Walter Smolarek Schloss, insbesondere für Fahrrad oder dergleichen
NL1001757C1 (en) * 1995-11-28 1996-10-29 Arthur Renee Van Sitteren Bicycle pedal-shaft lock - has steel pin engaging with stop block to prevent rotation while block prevents shaft removal
CN2371096Y (zh) * 1999-05-21 2000-03-29 陈壮辉 自行车中轴锁

Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE9214669U1 (de) * 1992-04-13 1993-04-08 Smolarek, Walter, 7033 Herrenberg Schloß, insbesondere für Fahrrad o.dgl.
NL1020525C2 (nl) * 2002-05-03 2003-11-04 Reinoud Jan Tholenaar Voertuig met slot.
DE20301554U1 (de) * 2003-02-01 2003-08-28 Bamberg Peter K Fahrrad-Tretlager-Sperre
DE102013013087A1 (de) * 2012-08-08 2014-02-13 Marquardt Verwaltungs-Gmbh Fahrzeug
DE102014204742A1 (de) * 2014-03-14 2015-09-17 Schaeffler Technologies AG & Co. KG Verriegelungsanordnung für ein Zweirad und Zweirad mit der Verriegelungsanordnung

Also Published As

Publication number Publication date
WO2017081661A1 (en) 2017-05-18

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CN105691543A (zh) 多级自行车链轮组件
AU2003233492A8 (en) Wheel end with rotation sensor
ITMI20081454A1 (it) Rinvio meccanico rotante per sistema di pendolamento delle ruote di un veicolo a tre o quattro ruote
ITUB20155507A1 (it) Dispositivo antifurto per bicicletta e bicicletta provvista di detto dispositivo antifurto
ITTO20000398A0 (it) Veicolo del tipo scooter.
WO2015020685A3 (en) Frame for a human-powered vehicle
ITRE20130032A1 (it) Gruppo di trasmissione del moto ad una ruota sterzante di un veicolo
CN103569244A (zh) 防盗自行车
ITUB20155284A1 (it) Motoveicolo a due ruote sterzanti
CN108423112A (zh) 车辆的五通结构以及车辆
CN104875818A (zh) 一种轻型车辆及其安全锁
WO2018068620A1 (zh) 一种自行车拖车
EP1647653A3 (en) Bicycle storage device
CN204077868U (zh) 一种新型两轮车辆的车锁结构
ITUB20154748A1 (it) Scatola movimento centrale e telaio di bicicletta dotato di scatola movimento centrale.
CN209410229U (zh) 一种自行车车筐
GB2374843B (en) Rider propelled vehicle with pedestrian supervised control
ATE473156T1 (de) Kopplungselement
IT202000001570U1 (it) Bicicletta dotata di struttura di alloggio motore trazione elettrica intercambiabile sul movimento centrale
CN104843109B (zh) 自行车自动响铃装置
CN104443130A (zh) 山地自行车座椅防盗装置
CN104229012B (zh) 一种具有驻车功能的水壶架
CN104249786A (zh) 收缩式折叠自行车
CN103963887B (zh) 一种应用于代步车上的车架机构
ITBO20060018A1 (it) Cavalletto per bicicletta a doppio appoggio