ITUA20164063A1 - Dispositivo di chiusura per una calzatura sportiva - Google Patents

Description

"Dispositivo di chiusura per una calzatura sportiva"

DESCRIZIONE

Settore della Tecnica

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di chiusura per una calzatura sportiva.

In particolare la presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di chiusura per calzature sportive del tipo comprendente uno scafo esterno sostanzialmente rigido, quali scarponi da sci ed affini.

La presente invenzione si riferisce inoltre ad una calzatura sportiva, in particolare del tipo comprendente uno scafo esterno sostanzialmente rigido, provvista di uno o più dispositivi di chiusura suddetti.

Arte Nota

Come è noto, gli scarponi da sci e le altre calzature sportive provviste di uno scafo esterno sostanzialmente rigido presentano un’apertura longitudinale che consente di allargare detto scafo esterno per consentire all’utilizzatore di introdurre il piede nella calzatura ed estrarlo da essa e sono provvisti di una serie di dispositivi di chiusura disposti trasversalmente a detta apertura longitudinale tramite i quali è possibile chiudere la calzatura in modo tale da immobilizzare il piede dell’utilizzatore all'interno della calzatura durante la pratica sportiva.

In particolare sono noti dispositivi di chiusura che comprendono una piastra di supporto atta ad essere fissata rigidamente su un primo lato dell’apertura longitudinale dello scafo, una leva di comando conformata a “U” ed incernierata a detta piastra di supporto ed un tirante che ad una prima estremità è incernierato ad una porzione centrale della leva di comando ed ad una seconda estremità è provvisto di mezzi di aggancio per impegnarsi con una piastra di ancoraggio (ad esempio una cremagliera) fissata rigidamente ad un secondo lato opposto di detta apertura di detto scafo.

Un siffatto dispositivo di chiusura può passare da una posizione aperta, in cui i mezzi di aggancio del tirante sono svincolati dalla piastra di ancoraggio e la distanza fra i due lati dell’apertura longitudinale dello scafo può essere variata, ad una posizione chiusa, in cui i mezzi di aggancio del tirante sono vincolati saldamente alla piastra di ancoraggio e la distanza fra la piastra di supporto e la piastra di ancoraggio – quindi la distanza fra i due lati dell’apertura longitudinale dello scafo – è fissa, e viceversa. Nel passaggio dalla posizione aperta alla posizione chiusa, la leva di comando ruota rispetto alla piastra di supporto e, ruotando, trascina con sé il tirante ed i mezzi di aggancio, che a loro volta trascinano la piastra di ancoraggio, consentendo così l’avvicinamento dei due lati dell’apertura longitudinale dello scafo.

Dispositivi di chiusura del tipo sopra descritto sono noti, ad esempio, dai documenti EP 659 360, US 5 586 367, EP 1 958 539 e EP 1 985 196.

Oltre a svolgere l’importante funzione tecnica sopra descritta, i dispositivi di chiusura – ed in particolare le leve di comando di detti dispositivi di chiusura – contribuiscono in modo sensibile a determinare l’aspetto estetico complessivo di una calzatura sportiva, che può costituire un elemento di valutazione rilevante da parte dell’utilizzatore al momento dell’acquisto.

In linea generale, nei dispositivi di chiusura di tipo noto, le leve di comando sono realizzate in materiale plastico e vengono prodotte tramite stampaggio.

Lo stampaggio è una tecnologia di produzione che utilizza uno stampo in cui viene iniettato o altrimenti introdotto il materiale (ad esempio materiale plastico) per ottenere componenti della forma e delle dimensioni desiderate. Nei processi di stampaggio noti vengono adoperati stampi di forma e dimensioni prefissate, che consentono quindi di produrre componenti aventi tutti la medesima forma e le medesime dimensioni. Qualora il produttore volesse creare un componente con un design nuovo e diverso, dovrebbe sostituire lo stampo, il che comporterebbe un importante aumento dei costi di produzione legato alla fabbricazione e/o all’acquisto del nuovo stampo.

Nel caso specifico delle leve di comando dei dispositivi di chiusura per calzature sportive, è evidente che la realizzazione e/o l’acquisto di stampi sempre nuovi per ottenere componenti di forme diverse comporterebbe un costo elevato, che inciderebbe in maniera insostenibile sul costo di produzione complessivo della calzatura sportiva.

Pertanto lo scopo principale della presente invenzione è quello di superare gli inconvenienti della tecnica nota, coniugando la possibilità di ottenere dispositivi di chiusura con forme e dimensioni diverse e la necessità di mantenere contenuti i costi di produzione.

Altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un dispositivo di chiusura che mantenga in ogni caso prestazioni soddisfacenti, in particolare in termini di maneggevolezza e facilità di utilizzo.

Questi ed altri scopi sono raggiunti dal dispositivo di chiusura per calzature sportive come rivendicato nelle unite rivendicazioni.

Esposizione sintetica dell’invenzione

In modo di per sé noto, il dispositivo di chiusura della presente invenzione comprende una piastra di supporto, una leva di comando incernierata a detta piastra di supporto, un tirante, che ad una prima estremità è incernierato alla leva di comando ed ad una seconda estremità è provvisto di mezzi di aggancio, ed un elemento di ancoraggio provvisto di elementi di trattenimento (ad esempio realizzato sotto forma di piastra di ancoraggio provvista di cremagliera) in cui possono impegnarsi detti mezzi di aggancio.

Detto dispositivo di chiusura trova applicazione come dispositivo di chiusura per calzature sportive, ed è particolarmente adatto ad essere utilizzato per calzature sportive del tipo comprendente uno scafo esterno sostanzialmente rigido (ad esempio realizzato in materiale plastico rigido), quali scarponi da sci e simili.

Secondo l’invenzione, la leva di comando di detto dispositivo di chiusura è costituita da un braccio di leva e da uno o più elementi accessori rigidamente vincolati a detto braccio di leva.

Detto braccio di leva è incernierato alla piastra di supporto ed il tirante è girevolmente collegato ad una sua estremità a detto braccio di leva, il quale di conseguenza assolve agli aspetti funzionali della leva. Detti uno o più elementi accessori, per contro, contribuiscono in maniera sostanziale a definire l’aspetto estetico complessivo della leva di chiusura. Grazie al fatto che le caratteristiche funzionali e le caratteristiche estetiche della leva del dispositivo di chiusura secondo l’invenzione sono in larga misura disaccoppiate, è possibile ottenere una elevata versatilità. In particolare, è possibile concepire una serie di dispositivi di chiusura in cui il braccio di leva è invariante nella forma e l’elemento accessorio o gli elementi accessori rigidamente vincolato/i a detto braccio di leva è / sono di volta in volta diverso/i, il che consente di ottenere una pluralità di prodotti con caratteristiche estetiche significativamente diverse con costi di produzione contenuti.

In particolare, il braccio di leva può essere ottenuto mediante stampaggio utilizzando un unico stampo sempre uguale e gli elementi accessori possono essere ottenuti con tecnologie diverse dallo stampaggio con costi minori. Il braccio di leva può essere in metallo o in materiale plastico. L’elemento accessorio può essere dello stesso materiale del braccio o di materiale differente ed è preferibilmente realizzabile in un materiale che può essere lavorato con costi contenuti, quale un metallo.

In una forma preferita di realizzazione dell’invenzione il braccio di leva è conformato a “Y”, con le estremità delle ali incernierate alla piastra di supporto.

Vantaggiosamente, rispetto ai bracci di leva tradizionali conformati a “U”, la forma a “Y” della presente invenzione consente un apprezzabile risparmio di materiale, il che contribuisce a mantenere ridotti i costi complessivi di fabbricazione.

Sempre secondo detta forma preferita di realizzazione dell’invenzione, detti elementi accessori sono realizzati sotto forma di elementi in filo metallico opportunamente sagomati e rigidamente vincolati a detto braccio di leva.

Il fatto che gli elementi accessori siano realizzati come elementi in filo metallico consente di ridurre ulteriormente i costi di produzione.

Inoltre, utilizzando elementi in filo metallico, gli elementi accessori possono sagomati con forma e dimensioni tali da conferire grande maneggevolezza alla leva di comando del dispositivo di chiusura secondo l’invenzione, la quale potrà essere afferrata con grande facilità durante le operazioni di chiusura e apertura del dispositivo stesso anche in condizioni disagevoli, ad esempio indossando i guanti o in presenza di neve e ghiaccio.

In una forma di realizzazione dell’invenzione, l’elemento accessorio o gli elementi accessori è / sono vincolato/i in modo irremovibile al braccio di leva in fase di produzione.

In una forma di realizzazione alternativa dell’invenzione, l’elemento accessorio o gli elementi accessori è / sono vincolato/i in modo removibile al braccio di leva in fase di produzione.

Vantaggiosamente secondo questa particolare forma di realizzazione viene fornita all’utilizzatore la possibilità di sostituire detto/i elemento/i accessorio/i nel corso della vita utile della calzatura sportiva, modificando l’aspetto estetico complessivo dei dispositivi di chiusura senza modificare gli altri componenti.

Breve Descrizione delle Figure

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti da una descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita dell’invenzione stessa, data a titolo di esempio non limitativo con riferimento ai disegni allegati di cui:

Figura 1 illustra una calzatura sportiva provvista di una pluralità di dispositivi di chiusura secondo l’invenzione;

Figura 2 illustra in maggiore dettaglio un dispositivo di chiusura secondo l’invenzione;

Figure 3a e 3b illustrano due possibili varianti realizzative della leva del dispositivo di chiusura di Figura 2.

Descrizione dettagliata di una Forma Preferita di Realizzazione

Con riferimento inizialmente alla Figura 1, è illustrato schematicamente uno scarpone da sci 101.

In linea generale detto scarpone da sci 101 comprende una scarpetta interna 103 in materiale sostanzialmente morbido ed uno scafo 105 in materiale sostanzialmente rigido. Sia detta scarpetta interna sia detto scafo esterno comprendono una porzione inferiore per accogliere il piede dell’utilizzatore ed un gambetto per accogliere la caviglia e la parte inferiore del polpaccio dell’utilizzatore (di cui solo la parte inferiore 105a e il gambetto 105b dello scafo sono visibili in Figura 1).

Lo scafo esterno 105 comprende un’apertura longitudinale 107 che si estende lungo detta parte inferiore 105a e detto gambetto 105b. Grazie alla presenza di detta apertura longitudinale, il volume interno definito all’interno dello scafo esterno 105 può essere modificato.

Lo scarpone 101 comprende inoltre una pluralità di dispositivi di chiusura 1 secondo l’invenzione, disposti lungo detta apertura longitudinale 107 e trasversalmente ad essa.

In Figura 2 è illustrato in maggiore dettaglio un dispositivo di chiusura 1 secondo l’invenzione.

Detto dispositivo di chiusura 1 comprende una piastra di supporto 5 destinata ad essere fissata allo scafo 105 dello scarpone 101, su un primo lato dell’apertura longitudinale 107. A tale scopo detta piastra di supporto 5 sarà provvista di fori passanti per il passaggio di corrispondenti mezzi di fissaggio a detto scafo.

Una leva di comando 3 è collegata girevolmente alla piastra di supporto 5 mediante perni di rotazione 7.

Tale dispositivo 1 comprende inoltre un tirante 9 che ad una prima estremità presenta una porzione di collegamento 9a, che è imperniata alla leva di chiusura 3 tramite perni 11 con l’interposizione di un mezzo di resistenza elastico 13 (ad esempio una molla), ed alla seconda estremità opposta una porzione di aggancio 9b, preferibilmente collegate in modo articolato mediante uno snodo 9c.

La porzione di aggancio 9b del tirante 9, in corrispondenza della sua estremità opposta alla porzione di collegamento 9a, è provvista di mezzi di aggancio 15 che sono atti ad impegnarsi con mezzi di trattenimento 17a di un elemento di ancoraggio – in particolare una piastra di ancoraggio 17 - che è fissato allo scafo 105 dello scarpone 101, su un secondo lato opposto della apertura longitudinale 107.

Agendo sulla leva di comando 3 – ed in particolare facendo ruotare detta leva attorno ai perni di rotazione 7 – è possibile far passare il dispositivo di chiusura 1 da una posizione chiusa (illustrata in Figura 2) in cui i mezzi di aggancio 15 del tirante 9 sono vincolati saldamente ai mezzi di trattenimento 17a della piastra di ancoraggio 17 ad una posizione aperta, in cui detti mezzi di aggancio di detto tirante sono svincolati da detti mezzi di trattenimento di detta piastra di ancoraggio 17, e viceversa.

Secondo l’invenzione la leva di comando 3 del dispositivo di chiusura 1 è composta da un braccio di leva 19 e da almeno un elemento accessorio 21 collegato rigidamente a detto braccio di leva 19.

Come visibile in Figura 1, sia la piastra di supporto 5 sia il tirante 9 sono collegati al braccio di leva 19 della leva di comando 3, cosicché detto braccio di leva assolve ai principali aspetti funzionali di detta leva.

Nell’esempio illustrato il braccio di leva 19 è conformato a “Y e comprende una coppia di ali 19a ed un gambo 19b, che unisce il punto di biforcatura delle ali all’estremità libera della leva 3.

Le ali 19a del braccio di leva 19 comprendono, in corrispondenza della loro estremità libera, rispettivi fori per il collegamento dei perni 7 per il collegamento alla piastra di supporto 5 e, in corrispondenza di una loro porzione mediana, rispettivi fori per il passaggio dei perni 11 per il collegamento al tirante 9.

Il braccio di leva 19 può essere in un qualsiasi materiale adatto secondo le conoscenze del tecnico del settore, in particolare in metallo o in materiale plastico. Preferibilmente, detto braccio di leva 19 è realizzato in materiale plastico ed è ottenuto mediante tecniche di stampaggio.

Al braccio di leva 19 sono collegati rigidamente uno o più elementi accessori 21.

Nell’esempio illustrato in Figura 2, è previsto un solo elemento accessorio 21, in forma di arco di circonferenza, fissato alle estremità opposte a rispettive ali 19a del braccio di leva 19 e passante attraverso il gambo 19b di detto braccio di leva, che è provvisto a tale scopo di un foro passante. Sempre con riferimento a Figura 2, è evidente che sarebbe possibile anche prevedere due distinti elementi accessori 21, entrambi a forma di arco di circonferenza, fissati ad una estremità al gambo 19b del braccio di leva 19 e all’estremità opposta ad una rispettiva ala 19a di detto braccio di leva. Secondo la forma di realizzazione preferita illustrata, l’elemento accessorio 21 è realizzato sotto forma di elemento in filo metallico. Il materiale e lo spessore di detto filo metallico sono scelti in modo tale che l’elemento accessorio 21 sia sufficientemente rigido e non deformabile.

Vantaggiosamente, grazie al fatto che l’elemento accessorio 21 è realizzato sotto forma di filo metallico, esso può essere realizzato con costi di produzione contenuti e può essere sagomato in una grande varietà di forme diverse, come sarà illustrato in dettaglio nel seguito.

Vantaggiosamente, come visibile in Figura 2, la forma e le dimensioni dell’elemento accessorio 21 possono essere scelte in modo tale da conferire alla leva di comando 3 una grande maneggevolezza e facilita d’uso, ed in particolare da consentire di afferrare facilmente detta leva: grazie al fatto di essere rigidamente vincolato al braccio di leva 19, detto elemento accessorio 21 potrà essere impugnato dall’utilizzatore per comandare la rotazione della leva 3 per farla passare dalla posizione chiusa (illustrata in Figura 2) a quella aperta.

Gli elementi accessori 21 possono essere rigidamente vincolati al braccio di leva 19 per mezzo di qualsiasi tecnologia adeguata nota al tecnico del settore.

In particolare detti elementi accessori 21 possono essere vincolati al braccio di leva 19 in modo irremovibile – ad esempio mediante incollaggio o saldatura – oppure in modo removibile – ad esempio prevedendo opportune sedi nel corpo del braccio di leva 19 in cui possono essere inserite in modo removibile le estremità di detti elementi accessori 21. I vantaggi dell’invenzione saranno immediatamente evidenti al tecnico del settore.

In primo luogo, grazie al fatto che la leva 3 del dispositivo di chiusura 1 comprende un braccio di leva 19 ed uno o più elementi accessori 21 separati, sarà possibile ottenere una grande varietà di dispositivi di chiusura con un aspetto estetico diverso a partire dal medesimo braccio di leva 19 e utilizzando di volta in volta elementi accessori diversi.

In particolare, nel caso in cui il braccio di leva 19 è realizzato sotto forma di pezzo stampato in materiale plastico e gli elementi accessori 21 sono realizzati sotto forma di elementi in filo metallico, sarà possibile ottenere una grande varietà di dispositivi di chiusura con un aspetto estetico P4347IT00

diverso senza la necessità di modificare lo stampo o di utilizzare stampi diversi.

A tale proposito, in Figura 3a e 3b sono illustrate due possibili varianti realizzative della leva 3 del dispositivo di chiusura 1 che differiscono unicamente per gli elementi accessori 21’, 21’’ utilizzati, il braccio di leva 19 restando invariato e uguale a quello della leva di Figura 2.

Come visibile dalle Figure 3a e 3b, l’aspetto complessivo della leva di comando 3 – e conseguentemente del dispositivo di chiusura 1 e, in ultima analisi, della calzatura sportiva 11 – può essere sensibilmente alterato utilizzando, anziché gli elementi accessori 21 a forma di arco di circonferenza della Figura 2, elementi accessori 21’ sagomati come una linea spezzata (Figura 3a) o elementi accessori 21’’ sagomati a forma di arco di ellisse (Figura 3b).

In secondo luogo, la quantità di materiale plastico utilizzata durante la fase di stampaggio per la realizzazione del solo braccio di leva 19 è considerevolmente inferiore a quella utilizzata per realizzare le leve di comando a forma di “U” dei dispositivi di chiusura di tipo noto, con un conseguente risparmio di materiale ed economico.

In terzo luogo, dal momento che gli elementi accessori 21 non intervengono se non marginalmente negli aspetti funzionali della leva 3 e che l’unico requisito che devono soddisfare è quello di non deformarsi, detti elementi accessori possono essere realizzati in materiali più economici e/o con tecniche di fabbricazione più economiche rispetto allo stampaggio.

Inoltre, l’utilizzo di materiali e tecniche di fabbricazione diverse consente di ottenere forme che sarebbero difficilmente ottenibili con lo stampaggio. In particolare, è possibile prevedere di realizzare elementi accessori che migliorino la maneggevolezza e la facilità nell’essere afferrata della leva di comando del dispositivo di chiusura rispetto ai dispositivi di tipo noto. In quarto luogo, nel caso in cui gli elementi accessori siano collegati al braccio di leva in modo removibile, è possibile pensare che l’utilizzatore possa acquistare separatamente elementi accessori diversi e possa così personalizzare la calzatura sportiva e/o modificarne l’aspetto estetico nel corso della sua vita utile

Sarà inoltre evidente al tecnico del settore che la descrizione dettagliata sopra descritta è stata data a titolo di esempio non limitativo e che numerose modifiche e varianti sono possibili senza per questo uscire dall’ambito di tutela come definito dalle unite rivendicazioni.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di chiusura (1) comprendente una piastra di supporto (5), una leva di comando (3) collegata girevolmente a detta piastra di supporto (5), un tirante (9) collegato ad una sua estremità a detta leva (3) e provvisto alla sua estremità opposta di mezzi di aggancio (15), e un elemento di ancoraggio (17) provvisto di mezzi di trattenimento (17a), in cui detti mezzi di aggancio (15) di detto tirante sono atti ad impegnarsi selettivamente con detti mezzi di trattenimento (17a) di detto elemento di ancoraggio, caratterizzato dal fatto che detta leva di comando (3) è composta da un braccio di leva (19) e da almeno uno o più elemento accessori (21; 21’; 21’’) collegati rigidamente a detto braccio di leva (19) e dal fatto che detta piastra di supporto (5) e detto tirante (9) sono collegati a detta leva di comando (3) in corrispondenza di detto braccio di leva (19).
2. 2. Dispositivo di chiusura (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto braccio di leva (19) è conformato a “Y e comprende una coppia di ali (19a) ed un gambo (19b), detta piastra di supporto (5) essendo collegata a detta leva di comando (3) in corrispondenza delle estremità libere di dette ali (19a) di detto braccio di leva (19) e detto tirante (9) essendo collegato a detta leva di comando (3) in corrispondenza di una porzione mediana di dette ali (19a) di braccio di leva (19).
3. 3. Dispositivo di chiusura (1) secondo la rivendicazione 2, in cui è previsto un solo elemento accessorio (21; 21’; 21’’) fissato alle sue estremità opposte a rispettive ali (19a) di detto braccio di leva (19) e passante attraverso detto gambo (19b) di detto braccio di leva (19).
4. 4. Dispositivo di chiusura (1) secondo la rivendicazione 2, in cui sono previsti due elementi accessori, ciascuno fissato ad una sua estremità a detto gambo (19b) di detto braccio di leva (19) e alla sua estremità opposta ad una rispettiva ala (19a) di detto braccio di leva (19).
5. 5. Dispositivo di chiusura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 - 4, in cui detto braccio di leva (19) è realizzato in metallo o in materiale plastico.
6. 6. Dispositivo di chiusura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 - 5, in cui detti uno o più elemento accessori (21; 21’; 21’’) sono elementi in filo metallico.
7. 7. Dispositivo di chiusura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 - 6, in cui detti uno o più elementi accessori (21; 21’; 21’’) sono vincolati a detto braccio di leva (19) in modo irremovibile.
8. 8. Dispositivo di chiusura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 - 6, in cui detti uno o più elementi accessori (21; 21’; 21’’) sono vincolati a detto braccio di leva (19) in modo removibile.
9. 9. Calzatura sportiva (101), del tipo comprendente uno scafo esterno (105) realizzato in materiale sostanzialmente rigido e provvisto di una apertura longitudinale (107) estendentesi lungo detto scafo, caratterizzata dal fatto di comprendere uno o più dispositivi di chiusura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8 disposti trasversalmente a detta apertura longitudinale (107), detta piastra di supporto (5) e detto elemento di ancoraggio (17) essendo fissati a detto scafo sui lati opposti di detta apertura longitudinale (107).
10. 10. Metodo per la realizzazione di un dispositivo di chiusura (1), del tipo comprendente una piastra di supporto (5), una leva di comando (3) collegata girevolmente a detta piastra di supporto (5), un tirante (9) collegato ad una estremità a detta leva (3) e provvisto all’estremità opposta di mezzi di aggancio (15), e un elemento di ancoraggio (17) provvisto di mezzi di trattenimento (17a), caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di: - realizzare mediante stampaggio un braccio di leva (19); - sagomare uno o più elementi accessori (21, 21’; 21’’); e - vincolare rigidamente detti uno o più elementi accessori (21, 21’; 21’’) a detto braccio di leva (19) per ottenere detta leva di comando (3).
11. 11. Metodo secondo la rivendicazione 10, in cui in cui detti uno o più elemento accessori (21; 21’; 21’’) sono realizzati sotto forma di elementi in filo metallico.