ITTV20090199A1 - Sistema di guida a cavi tensionati per movimentare la rete con barra maniglia a scorrimento orizzontale in una zanzariera con dispositivo di trascinamento della catena guida rete. - Google Patents

Description

SISTEMA DI GUIDA A CAVI TENSIONATI PER MOVIMENTARE

LA RETE CON BARRA MANIGLIA A SCORRIMENTO

ORIZZONTALE IN UNA ZANZARIERA CON DISPOSITIVO DI

TRASCINAMENTO DELLA CATENA GUIDA RETE

[0001 ] Il presente trovato ha per oggetto un sistema di guida a cavi tensionati per movimentare la rete con barra maniglia a scorrimento orizzontale in una zanzariera con dispositivo di trascinamento della catena guida rete.

Campo d’applicazione

[0002] L'innovazione, trova particolare se pur non esclusiva applicazione nel settore dei componenti ed accessori per serramenti, come le zanzariere finalizzate ad impedire l’ingresso d’insetti all’interno dei luoghi convenzionalmente abitati, ad esempio case ed uffici.

[0003] Nelle zanzariere à ̈ possibile riscontrare degli elementi realizzativi comuni, i quali si sostanziano nel cassonetto, del tipo generalmente dato da un profilo o barra estrusa in alluminio, all'interno del quale viene inserito coassialmente il rullo avvolgitore della rete della zanzariera che trattiene una prima estremità della detta rete. Attraverso il detto cassonetto, fuoriesce la rete che presenta la seconda estremità unita ad una barra maniglia mobile rispetto al cassonetto. In alcune soluzioni, il rullo avvolgitore può comprendere anche una corrispondente molla di richiamo precaricata.

[0004] Naturalmente, sono pure note delle varianti, come ad esempio delle zanzariere che in luogo di scorrere verticalmente, scorrono orizzontalmente, imponendo alla barra maniglia un movimento di traslazione che à ̈ finalizzato al trascinamento della rete lungo un asse orizzontale. Esse tuttavia, paiono molto simili alle soluzioni ora descritte e sono ricorrenti, tanto nelle zanzariere, quanto nelle tende a rullo che, infine, nelle tendine parasole. Una di queste, ad esempio, riguarda delle zanzariere di minor pregio, prive, all'interno, della molla precaricata. Queste, si differenziano dalle prime, per il fatto che richiedono delle operazioni manuali, tanto per svolgere la retina dal rullo quanto per riavvolgerla. In un caso, ad esempio, si suole utilizzare una catenella a circuito chiuso, la quale ingranando, da un lato, una ruota o puleggia calettata al relativo rullo avvolgitore, accolto all'interno di un cassonetto, determina in maniera controllata, l'avvolgimento o viceversa, della rete della zanzariera.

[0005] Queste soluzioni di zanzariera, a scorrimento della rete orizzontale o verticale, sono dunque così composte:

a) un cassonetto, chiuso alle estremità da corrispondenti testate;

b) un rullo avvolgitore, interno al detto cassonetto, supportato in corrispondenza delle estremità da una coppia di testate, le quali sono impegnate all'estremità del cassonetto;

c) un’eventuale molla elicoidale di torsione disposta coassialmente e cooperante con il detto rullo avvolgitore; d) una rete, ancorata da un lato al detto rullo avvolgitore dall'altro, unita ad una barra maniglia;

e) ed infine, correnti, tra loro paralleli, all'interno dei quali sono scorrevoli le estremità della detta barra maniglia ed i lembi laterali della rete.

Stato dell’arte

[0006] In letteratura si rintracciano diverse soluzioni di movimentazione della rete della zanzariera. Ad esempio in EP753642 (Metaco) si descrive un dispositivo di schermatura comprendente uno schermo pieghevole avente un lato di base, un lato sinistro ed un lato destro, lo schermo estendendosi longitudinalmente fra un elemento di telaio sinistro estendentesi verso l’alto ed un elemento di telaio destro estendentesi verso l’alto, mobili longitudinalmente l’uno rispetto all’altro in modo da aprire lo schermo pieghevole, l’apparecchiatura comprendendo inoltre un elemento di guida della sommità estendentesi longitudinalmente ed un elemento di guida di base estendentesi longitudinalmente, ciascun elemento di guida essendo flessibile e piegato in una direzione trasversale adiacentemente ad uno degli elementi di telaio sinistro e destro così da presentare una estremità libera che si muove verso l’alto e verso il basso rispetto a detto uno degli elementi di telaio sinistro e destro quando lo schermo viene aperto o chiuso, ciascuno degli elementi di guida avendo elasticità a flessione determinante una forza di ritorno elastico, caratterizzato dal fatto che l’estremità libera di ciascuno degli elementi di guida scorre lungo detto uno degli elementi di telaio sinistro o destro, dal fatto che l’altra estremità di ciascuno degli elementi di guida à ̈ fissata all’altro degli elementi di telaio sinistro e destro, e dal fatto che l’elemento di telaio sinistro, l’elemento di telaio destro, l’elemento di guida di sommità e l’elemento di guida di base costituiscono un telaio.

[0007] EP 999335 (Metaco) Descrive un dispositivo di schermatura comprendente:

Una coppia di telai di montaggio dello schermo rispettivamente contrapposti, almeno uno dei quali à ̈ scorrevole;

Uno schermo montato fra detti telai di montaggio dello schermo in modo da prestarsi ad essere aperto e chiuso;

Un telaio di guida scorrevole disposto vicino ad un lato di detto schermo non connesso al telaio di montaggio dello schermo, almeno una estremità del quale à ̈ una estremità libera, inseribile ed estraibile dall’interno di uno dei detti telai di montaggio dello schermo;

detto telaio di guida à ̈ formato da una pluralità d’unità rigide interconnesse ciascuna delle quali presenta una coppia di pareti laterali, rispettivamente contrapposte, ed una porzione di collegamento che interconnette dette pareti laterali, unità rigide adiacenti essendo girevoli l’una rispetto all’altra in maniera tale per cui il telaio di guida scorrevole à ̈ pieghevole; mezzi di arresto associati a dette unità rigide, detti mezzi di arresto preservando la rettilinearità di una porzione estratta del telaio di guida scorrevole quando il telaio di guida scorrevole viene estratto dal telaio di montaggio dello schermo in corrispondenza dello scorrimento del telaio di montaggio dello schermo scorrevole.

[0008] Guide formate da unità rigide consecutivamente interconnesse sono note. In JP 53-51648 si rileva la guida formata dalle unità rigide consecutivamente incernierate, un tratto del quale si estende parallelamente ai bordi della cortina. Un’estremità della struttura formata dalle porzioni concatenate risulta ricevuta ed estratta all’interno del telaio di montaggio della cortina, rappresentato dal cassoncino o cassonetto. In JP 06-158961 , si evince come proponga l’impiego di strutture di guida pieghevoli formate da unità rigide consecutivamente interconnesse, estendentisi lungo i bordi opposti di una tendina e presentanti tratti terminali predisposti ad essere estratti ed inseriti in uno dei montanti dell’intelaiatura. Esso riguarda chiaramente un dispositivo di schermatura avente una tendina estendentesi fra un montante fisso ed un montante mobile. Lungo ciascuno dei bordi orizzontali opposti della tendina à ̈ disposta una struttura di guida flessibile formata da una pluralità di unità rigide collegate girevolmente l’una di seguito all’altra mediante perni. La struttura di guida, scorrevolmente impegnata lungo un profilato fisso, presenta un’estremità fissata al montante mobile ed un tratto terminale scorrevolmente guidato lungo un prolungamento sagomato del profilato. La struttura di guida mantiene pertanto uno sviluppo rettilineo nel tratto estratto dal montante fisso, e si flette in corrispondenza di un’apertura di ingresso nel montante per essere accolta ed estratta dal medesimo in accordo con la movimentazione di apertura e chiusura della tendina.

Stato dell’arte più prossimo al trovato

[0009] Nell’ambito d’una ricerca maggiormente approfondita, sono note alcune soluzioni che possono considerarsi maggiormente vicine all’oggetto del presente trovato. Più in particolare:

D1 W02004/1 04357 (Seiki)

D2 TV2008A000021 (Bettio)

[001 0] In D1 si descrive una zanzariera a rete con catena guida rete, quale dispositivo di guida d’una rete a scorrimento orizzontale. In particolare, uno scopo del trovato à ̈ quello di fornire un dispositivo di schermatura avvolgibile di modo che, quando lo schermo à ̈ avvolto attorno all'asse d'avvolgimento, per conseguire l'apertura una guida dello schermo guida la porzione di bordo dello schermo svolto dall'asse dell'avvolgimento. Il dispositivo dello schermo avvolgibile contiene un telaio fisso addossato ad un telaio d'apertura di un edificio; un telaio mobile, che à ̈ fornito in modo da essere parallelo rispetto al telaio fisso ed al telaio mobile; una feritoia dello schermo avvolto rispetto ad un'asse dell'avvolgimento, lo schermo con uno sviluppo fra il telaio fisso ed il telaio mobile per essere aperto e chiuso avvolgendo e svolgendo lo schermo rispetto all'asse d'avvolgimento con il movimento di andata e ritorno del telaio mobile; e una guida dello schermo ricavata in modo da essere lunga e curvabile, che entra ed esce dalla porzione interna del telaio fisso o dal telaio mobile, l'uscita dalla porzione terminale del telaio fisso o dal telaio mobile condotta linearmente all'esterno. Una porzione della guida à ̈ fissata allo schermo lungo la porzione di bordo da guidare dalla guida dello schermo, la guida dello schermo contiene una serie di porzioni della guida in cui una scanalatura nella direzione assiale sulla superficie interna disposta sul lato dello schermo ed à ̈ costituito dal collegamento delle porzioni vicine della guida ad entrambi i lati che intramezzano la scanalatura in modo da essere curvabile.

[001 1 ] In D2 viene descritta una zanzariera che comprende:

(a) un cassonetto verticale per rullo avvolgibile, laterale rispetto ad una guida superiore fissata, che contiene il rullo avvolgibile della rete; detta rete à ̈ unita con una prima estremità al rullo avvolgibile;

(b) una guida orizzontale fissa superiore, unita ad una estremità nella parte superiore del cassonetto;

(c) una barramaniglia verticale, alla quale à ̈ unita la seconda estremità della rete, la barramaniglia essendo con la parte superiore fissata e mobile longitudinalmente rispetto alla guida fissa;

(d) una catena di guida, la quale contiene sedi per il bordo inferiore della rete; la catena di guida consistente in moduli reciprocamente interconnessi, dove la detta catena di guida della rete, à ̈ con una prima estremità impegnata alla parte inferiore del cassonetto, mentre la seconda estremità scorre entro la barra maniglia;

(e) un dispositivo di guida della catena di guida, comprendente una corda e mezzi di connessione relativi, posizionati entro la barramaniglia e nella guida superiore fissa.

Inconvenienti

[001 2] Dal punto di vista funzionale, le soluzioni rappresentate, offrono un buon risultato, tuttavia esse presentano alcuni inconvenienti, riferibili principalmente alla movimentazione della barramaniglia che provvede alla fase di distensione e viceversa della rete della zanzariera. In altre parole, durante l'ordinario utilizzo non sempre à ̈ di facile movimentazione, circostanza che sembra essere dovuta per lo più ad una mancanza d’un sufficiente tensionamento dei cavi di movimentazione. Questa poca od insufficiente tensione dei cavi di movimentazione comporta, in fase di movimentazione della detta barramaniglia, dei laschi, scuotimenti, che si ripercuotono interferendo con le superfici all'interno della guida fissa superiore come della barra maniglia, aumentando in un certo qualmodo l’attrito. A ciò si aggiunga una certa rumorosità, che oltre ad essere fastidiosa per l’utilizzatore induce l’utente a ritenere il prodotto come di scarsa qualità. L’inconveniente potrebbe in parte essere contenuto, provvedendo ad un conveniente regolazione, tuttavia a causa dello stiramento fisiologico cui i cavi sono soggetti, ed a causa delle tolleranze che influiscono sull’assieme della zanzariera stessa, ciò non pare praticabile, o comunque non garantisce nel tempo un perfetto funzionamento del meccanismo d’apertura e chiusura delle rette della zanzariera. Si potrebbe pensare di adottare dei cavetti con basso coefficiente d’allungamento, tuttavia a parte l’oggettivo costo, ciò non risolverebbe definitivamente il problema per il semplice fatto che comunque essi necessiterebbero in fase di posa in opera della zanzariera d’un adeguata regolazione.

[001 3] La mancanza d’un adeguata e costante tensione dei cavi, dunque del meccanismo di svolgimento e viceversa della rete della zanzariera, comporta una significativa minor stabilità dell’assieme zanzariera, con la presenza d’un eccessivo gioco soprattutto riscontrabile in corrispondenza della guida inferiore, che può tendere durante il suo svolgimento a perdere la rettilinearità originando nel contempo maggiori attriti ed una eevidente rumorosità. ,

[001 4] Complessivamente, da queste considerazioni introduttive, s’intuisce come sia certamente preminente l'individuazione di soluzioni alternative.

[001 5] Scopo del presente trovato à ̈ anche quello di ovviare ai succitati inconvenienti.

Riassunto del trovato

[001 6] Questo ed altri scopi vengono raggiunti con la presente innovazione secondo le caratteristiche di cui alle annesse rivendicazioni risolvendo i problemi esposti mediante un sistema di guida a cavi tensionati per movimentare la rete con barra maniglia a scorrimento orizzontale in una zanzariera con dispositivo di trascinamento della catena guida rete, comprendente:

a) un cassonetto verticale, laterale rispetto ad una guida superiore orizzontale e fissa, che contiene il rullo avvolgitore della rete; la detta rete à ̈ unita con una prima estremità al rullo avvolgitore;

b) una guida superiore orizzontale e fissa, unita con una estremità all’estremità superiore del cassonetto verticale; c) una barramaniglia verticale alla quale à ̈ unita la seconda estremità della rete; la barramaniglia essendo con l’estremità superiore vincolata alla guida fissa e mobile longitudinalmente rispetto alla detta guida fissa;

d) una catena guida rete con sede di contenimento del profilo inferiore della rete; la catena guida rete costituita da elementi modulari tra di loro interconnessi, ove la detta catena guida rete, à ̈ con una prima estremità impegnata all’estremità inferiore del cassonetto, mentre la seconda estremità scorre all’interno della barramaniglia;

e) un dispositivo di trascinamento della catena guida rete, composto almeno da cavi e relativi mezzi di rinvio posizionati almeno all’interno della barramaniglia e della guida superiore fissa;

e con, all’interno del cassonetto, in corrispondenza dell’estremità superiore del rullo avvolgitore che à ̈ contenuto all’interno del detto cassonetto, un rocchetto o aspo avvolgitore provvisto di molla di richiamo elastico, al quale rocchetto à ̈ impegnata almeno una estremità d’un cavo del dispositivo di trascinamento, di modo tale che, traslando la barramaniglia che trascina la catena guida rete e la rete della zanzariera, i cavi del detto dispositivo di trascinamento restino costantemente in tensione.

Scopi e Vantaggi

[001 7] In tal modo, attraverso il notevole apporto creativo il cui effetto costituisce un immediato progresso tecnico, vengono conseguiti molteplici vantaggi.

[001 8] Un primo ed importante pregio, rispetto alle zanzariere convenzionali, consiste nel fatto che la zanzariera sprovvista di guida inferiore, risulta particolarmente docile richiedendo solo un lieve sforzo da parte dell’utilizzatore nella movimentazione della barramaniglia, con un inusitata scorrevolezza e silenziosità.

[001 9] Rispetto alle soluzioni precedenti, la previsione del rocchetto o aspo avvolgitore, all’interno del cassonetto, che mantiene in tensione costantemente almeno un cavo del dispositivo di trascinamento, consente una migliore stabilità dell’assieme zanzariera, con una significativa riduzione dei giochi complessivi. Detta soluzione inoltre, partecipa, in una condizione distesa ad offrire maggiori garanzie d’efficacia nel mantenere in una condizione tesa uniformemente pure la rete, ancorché in condizione di pressione insistente esercitata sulla superficie della stessa, come ad esempio per effetto d’una più veloce circolazione d’aria.

[0020] Questi ed altri vantaggi appariranno dalla successiva particolareggiata descrizione d’almeno una soluzione preferenziale di realizzazione con l'aiuto dei disegni schematici allegati i cui particolari di esecuzione non sono da intendersi limitativi ma solo esemplificativi.

Contenuto dei disegni

La Figura 1 , rappresenta una vista della zanzariera con rete a scorrimento orizzontale, con una prima soluzione di dispositivo di trascinamento della catena guida rete provvista di rocchetto o aspo di tensionamento dei cavi;

La Figura 2, rappresenta la zanzariera con rete a scorrimento orizzontale, con una seconda soluzione di dispositivo di trascinamento della catena guida rete, provvista di rocchetto o aspo di tensionamento dei cavi di cui uno a catenella;

La Figura 3 Ã ̈ una zanzariera con rete a scorrimento orizzontale, con una terza soluzione di dispositivo di trascinamento della catena guida rete, provvista di rocchetto o aspo di tensionamento dei cavi di cui uno a catenella, quale variante di Figura 2.

Infine, la Figura 4 Ã ̈ ancora una zanzariera con rete a scorrimento orizzontale, con una quarta soluzione di dispositivo di trascinamento della catena guida rete, provvista di rocchetto o aspo di pensionamento dei cavi.

Realizzazione pratica del trovato

[0021 ] Con riferimento alle Figure 1 -4, la zanzariera 1 a, 1 b, 1 c, e 1 d, à ̈ sostanzialmente composta da un cassonetto laterale e verticale 1 0, all’interno del quale vi à ̈ un rullo avvolgitore 1 00 verticale d’una relativa rete o cortina 1 1 0 che si svolge distendendosi e viceversa lungo un asse orizzontale. La detta rete o cortina 1 1 0 à ̈ con una prima estremità unita al detto rullo avvolgitore 1 00 ed attorno al quale viene ad essere avvolta per essere svolta fuoriuscendo lateralmente dal detto cassonetto 1 0 attraverso una feritoia longitudinale. Il rullo avvolgitore 1 00, in un caso, dispone d’una molla elicoidale di caricamento, che à ̈ vincolata con una estremità al detto rullo avvolgitore 1 00, di modo tale che, svolgendo la rete o cortina 1 1 0, ruoti anche il rullo avvolgitore 1 00 comportando il caricamento per torsione della molla spiraliforme, non illustrata, ed il conseguente tendimento della rete 1 1 0. Al cassonetto verticale 1 0, à ̈ unita ortogonalmente in corrispondenza dell’estremità superiore 1 1 , una guida superiore orizzontale fissa 20 con due estremità 200, 201 , rispettivamente destra e sinistra, lungo la quale ed in corrispondenza del suo lato inferiore à ̈ mobile longitudinalmente, in va e vieni, la barramaniglia verticale 30, che à ̈ con l’estremità superiore 31 vincolata perpendicolarmente rispetto alla detta guida fissa 20, di modo tale da scorrere rispetto alla detta guida fissa 20, guidata longitudinalmente.

[0022] All’estremità inferiore 1 2 del cassonetto 1 0, à ̈ impegnata una prima estremità 400 della catena guida rete 40, la quale à ̈ composta da una serie di moduli 41 , rigidi, tra loro incernierati, ove la lunghezza della catena guida rete 40 à ̈ almeno pari alla larghezza della luce da richiudere mediante l’installazione della zanzariera 1 a, 1 b, 1 c, e 1 d. La seconda estremità 401 della catena guida rete 40 scorre in modo controllato e verticalmente all'interno della barramanìglia 30 che à ̈ sostanzialmente cava, entrando in corrispondenza della base 3 2 per poi essere guidata verticalmente. Più in particolare alla barramanìglia 30 à ̈ impegnata la seconda estremità della rete o cortina 1 1 0 la cui prima estremità, come anzidetto, à ̈ impegnata al rullo avvolgitore 1 00 del cassonetto 1 0. In questo modo, muovendo la barramanìglia 30 si ottiene il contestuale avvolgimento-svolgimento per distensione della rete 1 1 0 e lo scorrimento all’interno della barramanìglia 30 della catena guida rete 40 per il tramite d’un dispositivo di trascinamento che comprende cavi 50a, 51 a, 52a, 50b, 5 1 b , 52b, 50c, 51 c, 50d, 51 d, 52d pulegge 60, 61 , 62, 63, 64, 65 e 66 rocchetto o aspo 90a, 90b, 90c e 90d. Durante lo svolgimento e viceversa della rete 1 1 0, il bordo inferiore, permane longitudinalmente all’interno del profilo dei moduli 41 della catena guida rete 40.

[0023] Nella zanzariera 1 a rappresentata in Figura 1 , il movimento di trascinamento della catena guida rete 40 à ̈ controllato da un dispositivo di trascinamento che comprende cavi 50a, 51 a, 52a pulegge 60, 61 , 62, 63 rocchetto o aspo 90a. Il primo cavo 50a à ̈ in parte posizionato lungo la guida fissa 20 ed in parte lungo la barramaniglia 30. L’estremità 500a del primo cavo 50a à ̈ fissata all’estremità 201 della guida fissa 20 e per il tramite d’una puleggia 60 imperniata in corrispondenza dell’estremità superiore 31 della barra maniglia 30, rinviato lungo la detta barra maniglia 30 per essere vincolato con il capo 501 a al modulo di testa 401 della catena guida rete 40. Per quanto riguarda il secondo cavo 51 a che à ̈ anch’esso in parte posizionato lungo la guida fissa 20 ed in parte lungo la barramaniglia 30, à ̈ impegnato con l’estremità 51 0a all’estremità 200 della guida fissa 20, dal lato opposto rispetto all’estremità 201 e rinviato per il tramite della puleggia 61 imperniata all’estremità superiore 31 della barra maniglia 30 verso il basso, lungo la barra maniglia 30. Il cavo 51 a che proviene dalla puleggia 61 , viene quindi rinviato verso l’alto per il tramite della puleggia 62 che à ̈ imperniata in corrispondenza dell’estremità inferiore 32 della barra maniglia 30, quindi vincolata con il capo 51 1 a al modulo di testa 401 della catena guida rete 40 come per il cavo 50a. Infine, un terzo cavo 52a à ̈ posizionato all’interno della guida fissa 20, ed à ̈ vincolato con l’estremità 520a in corrispondenza dell’estremità superiore 31 della barramaniglia 30 protraendosi sino in corrispondenza dell’estremità 201 della guida fissa 20 per essere quindi rinviato lungo la detta guida fissa 20 tramite la puleggia 63 e quindi giungere sino al rocchetto o aspo 90a nei confronti del quale à ̈ fissato il capo opposto all’estremità 5 20a del cavo 52a. In questo caso il rocchetto 90a che à ̈ unito al rullo avvolgitore 1 00 nella parte soprastante, à ̈ composto almeno da una puleggia 91 ed una molla 92, di modo tale che detta puleggia 91 sia indotta a ruotare in uno dei due sensi per effetto del richiamo elastico, avvolgendo o svolgendo il cavo 52a e quindi mantenendolo in costante tensione lo stesso. In linea di principio, il rocchetto 90a à ̈ montato nella zanzariera 1 a in una condizione di molla 92 precaricata così da mantenere costante la tensione del cavo 52a sia che la barramaniglia 30 sia in una condizione addossata al cassonetto 20, corrispondente alla massima apertura della luce, sia che la stessa risulti traslata in una condizione di massima apertura della rete 1 1 0 quindi addossata in corrispondenza dello stipite di battuta opposto al cassonetto 20.

[0024] Nella zanzariera 1 b di Figura 2 à ̈ rappresentata una seconda soluzione di dispositivo di trascinamento della catena guida rete 40 del tipo illustrata come una variante alla soluzione di zanzariera 1 a di Figura 1. Anche in tal caso il movimento di trascinamento della catena guida rete 40 à ̈ controllato identicamente da un dispositivo di trascinamento che comprende tre cavi 50b, 51 b, 52b pulegge 60, 61 , 62, 63 rocchetto o aspo 90b. Rispetto alla soluzione di zanzariera 1 a di Figura 1 , nella soluzione di zanzariera 1 b, la diversità consiste nel fatto che in luogo del cavo 52a, à ̈ utilizzata una catenella 52b, composta da maglie o palline sferiche o equivalenti, l’una collegata all’altra per il tramite d’un tratto di collegamento intermedio che consente l’adattamento indipendente dell’una rispetto all’altra, disposte almeno per una parte della lunghezza della detta catenella 52b. In altre parole l’impiego della catenella 52b à ̈ sufficiente per solo quel tratto della sua lunghezza che à ̈ interessato dall’azione del rocchetto o aspo 90b ben potendo essere il restante tratto interessato da un cavo convenzionale al pari del cavo 52a. Conseguentemente, l’impiego di detta catenella 5 2b richiede una puleggia 93 in luogo della puleggia 91 che à ̈ del tipo con gola ad “U†, vincolata alla molla 92, ove la detta puleggia 93 à ̈ perifericamente controsagomata in funzione delle maglie o palline sferiche che compongono almeno parzialmente la detta catenella 52b.

[0025] La Figura 3, à ̈ ancora una variante di zanzariera 1 c rispetto alla soluzione di Figura 2. Il movimento di trascinamento della catena guida rete 40 à ̈ controllato da un dispositivo di trascinamento che comprende due cavi, rispettivamente 50c, 51 c pulegge 60, 61 , 62, 64 rocchetto o aspo 90c. Ancora più in dettaglio, il cavo 50c à ̈ configurato identicamente alla soluzione di Figura 1 e 2, e concorre con l'impiego d’una catenella 51 c la cui conformazione a palline sferiche à ̈ ricavata almeno per quel tratto della sua lunghezza che à ̈ interessato dall’azione del rocchetto o aspo 90c di modo tale che il restante tratto sia interessato da un cavo convenzionale. Conseguentemente, l’impiego di detta catenella 51 c anche in tal caso, similmente a quanto descritto per la Figura 2, richiede una puleggia 93 vincolata alla molla 92, ove la detta puleggia 93 à ̈ perifericamente controsagomata in funzione delle maglie o palline sferiche che compongono almeno parzialmente la detta catenella 51 c. Per quanto riguarda il percorso del cavo 51 c esso à ̈ diverso rispetto alle configurazioni illustrate in precedenza, per la sola parte che corre all’interno della barramaniglia 30. In particolare, à ̈ prevista una puleggia 64, fulcrata di lato al modulo di testa 401 , ed attorno al quale gira la porzione terminale 51 1 c del cavo 51 c che proviene dalla puleggia 62, andando ad essere vincolato in corrispondenza della porzione di base 32 della barra maniglia 30.

[0026] La Figura 4, à ̈ ancora una variante di zanzariera 1 d rispetto alla soluzione di Figura 1. Il movimento di trascinamento della catena guida rete 40 à ̈ controllato da un dispositivo di trascinamento che comprende tre cavi, rispettivamente 50d, 5 1 d , 52d pulegge 60, 61 , 62, 64, 65, 66 rocchetto o aspo 90d. Anche in quest’ipotesi il cavo 50d à ̈ configurato identicamente alle soluzioni precedenti di Figura 1 -3. Per quanto riguarda il secondo cavo 51 d presenta un percorso lungo la guida fissa 20 ed in parte lungo la barramaniglia 30. Il cavo 51 d à ̈ impegnato con l’estremità 51 Od all’estremità 200 della guida fissa 20, dal lato opposto rispetto all’estremità 201 e rinviato per il tramite della puleggia 61 imperniata all’estremità superiore 31 della barra maniglia 30 verso il basso, lungo la barra maniglia 30. Il cavo 51 a che proviene dalla puleggia 61 , viene quindi rinviato verso l’alto per il tramite della puleggia 62 che à ̈ imperniata in corrispondenza dell’estremità inferiore 3 2 della barra maniglia 30, quindi vincolato con il capo 51 1 a al modulo 402 che precede il modulo di testa 401 della catena guida rete 40 come per il cavo 50d. Il terzo cavo 52d presenta analogamente un percorso lungo la guida fissa 20 ed in parte lungo la barramaniglia 30. L’estremità 520d del cavo 52d à ̈ impegnata in corrispondenza della base 32 della barramaniglia 30 mentre l’estremità 521 d à ̈ impegnata alla puleggia 91 del rocchetto o aspo avvolgitore 90d. Il percorso del cavo 52d partendo dall’estremità 520d si sviluppa lungo la barramaniglia 30, per girare attorno alla puleggia 64 che à ̈ fissata al modulo di testa 401 della catena guida rete 40. Da questa posizione, il cavo 52d scende verso il basso per girare attorno alla puleggia 65 che à ̈ fissata alla barramaniglia 30, per poi girare verso l’alto e protrarsi lungo e sino in corrispondenza dell’estremità 31 della barramaniglia 30. Dopo di chà ̈, il cavo 52d gira attorno la puleggia 66 che à ̈ fulcrata alla barramaniglia 30 verso l’estremità 200 e lungo la guida fissa 20, per essere impegnata con l’estremità 521 d al detto rocchetto o aspo avvolgitore 9 0d.

Legenda

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1 . Sistema di guida a cavi tensionati per movimentare la rete con barra maniglia a scorrimento orizzontale in una zanzariera con dispositivo di trascinamento della catena guida rete, comprendente: a) un cassonetto verticale, laterale rispetto ad una guida superiore orizzontale e fissa, che contiene il rullo avvolgitore della rete; la detta rete à ̈ unita con una prima estremità al rullo avvolgitore; b) una guida superiore orizzontale e fissa, unita con una estremità all’estremità superiore del cassonetto verticale; c) una barramaniglia verticale alla quale à ̈ unita la seconda estremità della rete; la barramaniglia essendo con l’estremità superiore vincolata alla guida fissa e mobile longitudinalmente rispetto alla detta guida fissa; d) una catena guida rete con sede di contenimento del profilo inferiore della rete; la catena guida rete costituita da elementi modulari tra di loro interconnessi, ove la detta catena guida rete, à ̈ con una prima estremità impegnata all’estremità inferiore del cassonetto, mentre la seconda estremità scorre all’interno della barramaniglia; e) un dispositivo di trascinamento della catena guida rete, composto almeno da cavi e relativi mezzi di rinvio posizionati almeno all’interno della barramaniglia e della guida superiore fissa; caratterizzato dal fatto che, all’interno del cassonetto, in corrispondenza dell’estremità superiore del rullo avvolgitore 1 00 che à ̈ contenuto all’interno del detto cassonetto 1 0, à ̈ un rocchetto o aspo avvolgitore 90a, 90b, 90c e 90d provvisto di molla di richiamo elastico, al quale rocchetto à ̈ impegnata almeno una estremità d’un cavo del dispositivo di trascinamento, di modo tale che, traslando la barramaniglia che trascina la catena guida rete e la rete della zanzariera, i cavi del detto dispositivo di trascinamento restino costantemente in tensione.
2. 2. Sistema di guida a cavi tensionati, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che nella zanzariera 1 a il movimento di trascinamento della catena guida rete 40 Ã ̈ controllato da un dispositivo di trascinamento che comprende cavi 50a, 5 1 a, 52a pulegge 60, 61 , 62, 63 rocchetto o aspo 90a.
3. 3. Sistema di guida a cavi tensionati, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che nella zanzariera 1 b il movimento di trascinamento della catena guida rete 40 à ̈ controllato da un dispositivo di trascinamento che comprende cavi 50b, 51 b, 52b pulegge 60, 61 , 62, 63 rocchetto o aspo 90b in cui il cavo 52b à ̈ almeno in parte costituito da una catenella vincolata ad una puleggia 93 del rocchetto o aspo 90b puleggia 93 che à ̈ vincolata alla molla 92, perifericamente controsagomata in funzione delle maglie o palline sferiche che compongono almeno parzialmente la detta catenella 52b.
4. 4. Sistema di guida a cavi tensionati, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che nella zanzariera 1 c il movimento di trascinamento della catena guida rete 40 Ã ̈ controllato da un dispositivo di trascinamento che comprende due cavi, rispettivamente 50c, 51 c pulegge 60, 61 , 62, 64 rocchetto o aspo 90c.
5. 5. Sistema di guida a cavi tensionati, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che nella zanzariera 1 d il movimento di trascinamento della catena guida rete 40 Ã ̈ controllato da un dispositivo di trascinamento che comprende tre cavi, rispettivamente 50d, 51 d, 52d pulegge 60, 61 , 62, 64, 65, 66 rocchetto o aspo 90d.
6. 6. Sistema di guida a cavi tensionati, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il rocchetto 90a, 90b, 90c e 90d che à ̈ unito al rullo avvolgitore 1 00 nella parte soprastante e contenuto all'interno del cassonetto 1 0, à ̈ composto almeno da una puleggia 91 , 93 ed una molla 92, di modo tale che detta puleggia 91 , 93 sia indotta a ruotare in uno dei due sensi per effetto del richiamo elastico, avvolgendo o svolgendo il cavo 52a 52b 52c 52d mantenendolo in costante tensione.