ITTO980480A1 - Disposizione di fissaggio per pareti di cassetti sul fondo di cassetti - Google Patents

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ITTO980480A1
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Horst Lautenschlager
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Lautenschlaeger Mepla Werke
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Description

DESCRIZIONE
del brevetto per invenzione industriale
L'invenzione riguarda una disposizione di fissaggio delle pareti di cassetti che sporgono praticamente perpendicolarmente verso l'alto dal fondo di un cassetto, sul fondo di un cassetto.
Nella produzione industriale in grande serie di prodotti complessi, vi è oggi sempre più la tendenza a non produrre più nella propria fabbrica speciali componenti oppure anche gruppi costruttivi completi di particolari, bensì di farli produrre in centri di produzione specializzati da più fornitori i quali forniscono su richiesta al produttore questi gruppi di componenti. Nella produzione dei mobili, è adatta in questo caso la fornitura esterna di cassetti o del corpo di un cassetto senza la parte anteriore che dovrà venire montata dal produttore del mobile, adattandola alla sua relativa gamma di produzione. D'altra parte, i cassetti o i loro corpi sono relativamente ingombranti, per cui richiedono un elevato volume di trasporto. Si originano in questo modo elevati costi di trasporto dal fornitore al produttore dei mobili, il che ha fatto finora ritenere antieconomico produrre i cassetti fuori dal proprio stabilimento .
Alla base dell'invenzione sta il problema di realizzare il possibile - parziale - premontaggio dei cassetti, il quale permetta un alloggiamento a magazzino di ridotto ingombro, con la possibilità di unirli insieme in modo da formare gruppi compatti di trasporto, permettendo quindi un trasporto economico del cassetto o dei gruppi di componenti.
Questo problema viene risolto secondo l'invenzione per il fatto che le pareti dei cassetti sono articolate con possibilità di inclinazione sul bordo abbinato”del fondo del cassetto, in modo tale per cui essi possono venire ribaltati, a partire da un piano che si sviluppa all'incirca parallelamente al fondo del cassetto, in una posizione di montaggio in funzione dell'impiego finale, la quale sporge verso l'alto praticamente in senso perpendicolare al fondo del cassetto. Si possono inoltre realizzare anche gruppi parziali di cassetti formati dal fondo del cassetto e dalle due pareti laterali del cassetto - ed eventualmente anche dalla parete posteriore del cassetto - nei quali le pareti 'dei cassetti si possono ribaltare in modo tale, per cui i gruppi costruttivi si possono impilare su pallet senza un ingombro eccessivo, per cui viene ridotto il loro volume di trasporto e i costi che si originano dal trasporto rispetto a quei gruppi costruttivi che presentano le pareti dei cassetti premontate sul fondo in direzione perpendicolare. La produzione esterna di tali gruppi costruttivi presso produttori specializzati è allora economicamente vantaggiosa per i produttori di mobili, dal momento che viene risparmiato un notevole spazio a magazzino per i cassetti prefabbricati, ed è possibile terminare i gruppi costruttivi formati dal fondo del cassetto e dalle pareti laterali in modo da ricavare il cassetto completo senza problemi e con un ridotto dispendio di manodopera, dal momento che a questo scopo è soltanto necessario orientare verso l'alto le pareti laterali in una posizione verticale in funzione del loro impiego finale, e si debbono montare la parete posteriore e il pannello frontale - i quali eventualmente sono anch'essi premontati con possibilità di inclinazione oppure anche sono separati A questo scopo, sono disponibili dei rivestimenti di collegamento per le pareti posteriori ed i pannelli frontali, i quali permettono di effettuare questa operazione in modo semplice e rapido. Le pareti laterali dei cassetti terminati in questo modo vengono poi stabilizzate in maniera sufficiente dal montaggio del pannello frontale e della parete posteriore del cassetto, per cui non sono più necessarie operazioni di montaggio aggiuntive, che richiedono molto tempo. Le pareti dei cassetti- vengono in tal caso collegate convenientemente al fondo del cassetto mediante elementi di collegamento a forma di cerniere. In tal caso, è importate la produzione preliminare di tali gruppi di componenti' di cassetti, in particolare per quanto riguarda in tempi recenti"cassetti di grandi dimensioni, con elevata capacità di contenimento e quindi con un potenziale carico elevato dovuto al loro peso, le cui pareti sono realizzate in metallo sotto forma di profilati a camera cava. In particolare modo nel caso delle note pareti de cassetti, le quali sono formate da un tratto profilato superiore a parete doppia e a spigolo vivo, aperto verso il lato inferiore, e da un tratto profilato inferiore, prodotto separatamente e inserito nel suo lato inserito aperto, e collegato con il tratto profilato superiore in modo da formare un profilato cavo chiuso, è possibile produrre tali gruppi costruttivi per cassetti dal momento, che in tal caso si possono impiegare mezzi necessari per realizzare l'articolazione con possibilità di inclinazione della relativa parete del cassetto al fondo del cassetto sul profilato parziale inferiore .
Quando il tratto inferiore del profilato è prodotto in un modo di per sè noto (IE-42 00 581 C) in un materiale termoplastico, è addirittura possibile realizzare elementi di collegamento a forma di cerniere come parte integrale della cerniera inferiore a spessore sottile, per il fatto che la parte di questo tratto inferiore del profilato che deve venire fissata sul fondo del cassetto è collegata con il tratto profilato rimanente mediante una cerniera a spessore sottile.
In via alternativa, la parte di fissaggio orientabile del tratto profilato inferiore può venire anche prodotta separatamente, e può venire articolata con possibilità di inclinazione per mezzo di almeno un occhiello di supporto sull'asse che attraversa le due parti da collegare.
Nella produzione di gruppi di componenti di cassetti con pareti in legno dei cassetti, il premontaggio delle pareti può allora avvenire mediante semplici strutture con cerniere.
L'invenzione verrà descritta con maggior dettaglio nella descrizione che segue di una pluralità di esempi di esecuzione e unitamente al disegno, nel quale:
la Figura 1 mostra una rappresentazione in esploso e in prospettiva di un cassetto, semplificata rispetto alla rappresentazione dei particolari, nella quale le pareti laterali realizzate come profilati metallici a camera cava si possono premontare sul fondo del cassetto con possibilità di inclinazione nel modo secondo l'invenzione; la Figura 2 mostra una vista in prospettiva della parte di estremità della parete posteriore del tratto profilato inferiore prodotto in materiale plastico, modificato rispetto alle parti laterali del cassetto illustrate nella Figura 1, di una parete laterale, e inoltre è evidenziato a tratto e punto il tratto profilato superiore, formato da una lamiera metallica a spigolo vivo, per mettere in evidenza il suo alloggiamento sul tratto profilato inferiore;
la Figura 3 mostra una vista in pianta dell'estremità aperta della parte profilata superiore formata da una lamiera metallica a spigolo vivo della parete laterale illustrata inferiormente in Figura 1;
la Figura 4 mostra una vista in sezione di una parte inferiore di spigolo, posta sul lato della parete inferiore, di una parete laterale disposta con possibilità di ribaltamento sul fondo del cassetto nel modo conforme all'invenzione, visto nella direzione delle frecce 4-4 in Figura 1;
la Figura 5 mostra una vista della zona di spigolo di un cassetto, vista nella direzione della freccia 5 in Figura 4;
la Figura 6 mostra una rappresentazione in prospettiva della parete laterale premontata sul fondo del cassetto nella posizione ribaltata rispetto al fondo, per cui al fine di mettere in evidenza la possibilità di effettuare un impilaggio con un ridotto ingombro ai fini di trasporto e di immagazzinaggio, viene illustrata una seconda parete laterale premontata su di un fondo del cassetto per mezzo del primo gruppo parziale formato dalla parete laterale/fondo del cassetto; la Figura 7 mostra un tratto profilato inferiore modificato, che può venire inserito nel tratto profilato superiore dèi lato inferiore della parete laterale, il quale è formato dall'insieme di una parte, che può venire montata nel tratto profilato superiore, e di un lato profilato separato, che può venire applicato a distanza al di sotto della parte del tratto profilato, e si può articolare con possibilità di inclinazione su questo;
la Figura 8 mostra una vista del tratto profilato inferiore diviso in due parti, visto- nella direzione della freccia 7 in Figura 6; e
la Figura 9 mostra una vista di una zona di spigolo inferiore di un cassetto, posta sul lato posteriore, con pareti laterali in legno e con un fondo in legno, nella quale le pareti laterali sono premontate con possibilità di ribaltamento sul fondo nel modo conforme all'invenzione.
Nelle Figure del disegno, la Figura 1 mostra - in una rappresentazione in esploso - un cassetto indicato nel suo insieme con 10, del quale peraltro per ragioni di maggior chiarezza - è stata tralasciata la tavola di fondo che forma il fondo del cassetto. Il cassetto 10 è formato per il resto dalle due pareti laterali, le quali sono formate ciascuna da un tratto profilato 12 superiore formato da lamiera metallica a spigolo vivo, a parete doppia che racchiude uno spazio cavo, il quale è aperto verso il lato superiore e verso i due lati frontali, e da un tratto profilato inferiore 14 in materiale plastico, inserito nel lato inferiore aperto del lato 12, da un pannello anteriore 18 e da una parete posteriore 22 tenuta insieme per mezzo di elementi di collegamento di spigolo 20 in materiale plastico o anche in metallo, sulle superfici di estremità posteriori' delle pareti laterali, la quale parete nel caso illustrato è prodotta in una lamiera metallica a parete singola. Per il fissaggio del pannello frontale 18 sulle pareti laterali 16, vengono impiegati telai di collegamento 24 con possibilità di distacco, ''ciascuno dei quali è una parte di telaio 24a sulla superficie interna del pannello anteriore 18 e l'altra parte di telaio 24 ad essa ogni volta abbinata è fissata sul tratto profilato inferiore 14 all'interno del tratto profilato inferiore 12. Il modo con cui viene realizzato il collegamento del pannello anteriore 18 con le pareti laterali 16 - così come il collegamento della parete posteriore 22 con le pareti laterali 16 mediante elementi di collegamento a spigolo - è fondamentalmente noto e non fa parte dell'invenzione, la quale si occupa della particolare esecuzione delle pareti laterali 16 nel cassetto, e verrà descritta con maggior dettaglio nel seguito unitamente alle Figure da 2 a 5.
Il tratto profilato 12 - come è stato ricordato - è formato da lamiera metallica a spigolo vivo, e ha la forma della sezione illustrata in Figura 3. Esso presenta cioèdue pareti 30, 32 praticamente verticali, che per motivi visivi e per ragioni di irrigidimento possono ulteriormente essere di per sé profilate. Sul bordo inferiore della parete esterna 30, è montata in un solo pezzo una striscia metallica in lamiera 35, il cui.spigolo è piegato di 180° sul lato interno della parete 30. A partire dal bordo originariamente inferiore e che ora è disposto all'interno delle pareti 30, 32, viene ripiegata una flangia di collegamento 34 rivolta verso l'interno la quale è formata dall'insieme di un tratto di nervatura 36 che sporge perpendicolarmente dalla superficie interna della parete 30, e da un tratto di un lato 38 piegato verso il basso perpendicolarmente rispetto al suo bordo libero opposto rispetto alla parete. Una flangia di collegamento 42, che corrisponde alla flangia di collegamento 34, sporge dalla superficie interna della parete 32. Anche la flangia di collegamento 42 è piegata perpendicolarmente a partire da una striscia metallica 44, ed è formata dall'insieme di un tratto di nervatura orizzontale 46 e di un tratto di un lato verticale 48.
Per formare una gola cava, la quale forma un passaggio arrotondato della parete interna 32 rispetto al fondo del cassetto, la parete 32 d'altra parte è incurvata verso l'esterno a forma di arco di cerchio nella sua zona di bordo inferiore 50, per cui per collegare la striscia di lamiera metallica 44 con il bordo inferiore della parete 32 deve venire ulteriormente impiegato un breve tratto orizzontale 52 a forma di striscia. Il tratto di profilo inferiore 14, prodotto con un procedimento di stampaggio a iniezione di un materiale plastico, e precisamente la sua parte di estremità esterna al corpo, è illustrato in scala maggiorata nella Figura 2, dalla quale si può riconoscere che le flange di collegamento 38, 46 (Figura 3) nel tratto profilato superiore 12 illustrate soltanto a tratto e punto in questa Figura - si impegnano entro una gola di alloggiamento 54, la quale si impegna nel lato superiore di un lato angolare 56 del tratto profilato inferiore 14, che si sviluppa praticamente in senso orizzontale, e dal quale nella zona della parete interna 32 è piegato un lato ad angolo verticale 58, il quale sporge ulteriormente dal lato inferiore del tratto profilato 12.
Nella Figura 2 si può inoltre riconoscere che sulla estremità posta sul lato posteriore, ossia interna rispetto al corpo del tratto profilato 14 è ricavata una sporgenza 60 che sporge verso l'alto nel vano cavo formato tra le pareti 30 e 32, la quale presenta un foro filettato 62 nella sua superficie frontale rivolta verso la·parte interna del corpo, e che è disposta in modo da coincidere con le estremità interna . del tratto profilato superiore 12. Un altro foro filettato 62 è ricavato nella superficie di estremità posteriore, la quale delimita il lato angolare orizzontale 56. Questi fori filettati servono per alloggiare viti di fissaggio 64, per mezzo delle quali i dispositivi di collegamento di spigolo 20 vengono avvitati con i relativi lati 16 del cassetto. L'esecuzione dei passaggi filettati nei fori, che originariamente sono prodotti con forma liscia, può avvenire anche a lato del primo montaggio per mezzo delle viti di fissaggio autofilettanti.
Le flange di collegamento 34, 42 si impegnano all'interno della gola di alloggiamento 54 ogni volta abbinata, ossia queste gole di alloggiamento presentano - se viste dalla parte frontale posteriore del tratto profilato inferiore 14 - una sezione con una forma corrisponde alla fonila della sezione delle flange di collegamento 34, 42. Dal momento che una gola di alloggiamento continua 54 non si può però realizzare con questa forma della sezione - se non con difficoltà - la gola di alloggiamento è suddivisa in una pluralità di tratti di gola 66 o 68 successivi l'uno all'altro in direzione longitudinale, nei quali ad esempio l'ultimo tratto 66 della gola ricavato sulla estremità posteriore è abbinato alla parete esterna 30 e ha la larghezza del tratto di nervatura 38, e si apre verso la parete 30, mentre il tratto di gola successivo 68 è aperto verso la parete superiore, ossia verso la superficie della nervatura 38 del tratto profilato superiore 12, per cui il tratto del lato 38 si impegna dall'altro nel tratto della gola 68. In questo modo, la placca di collegamento 34 viene alloggiata quindi alternativamente entro tratti 66 e 68 della gola, per cui il tratto profilato inferiore 14 è collegato mediante accoppiamento geometrico con il tratto profilato superiore 12. Tratti corrispondenti della gola 66 e 68 sono abbinati alla flangia di collegamento 42, e i tratti della gola 66 e 68 abbinati alla parete 30 sono disposti convenientemente spostati ogni volta secondo la lunghezza di un tratto di gola, per cui, di fronte ad un tratto di gola 66 abbinato alla flangia di collegamento 34 sulla parete 30, è disposto ogni volta un tratto di gola 68 abbinato alla parete 32, e di fronte ai tratti di gola 68 abbinati alla parete 30 è disposto ogni volta un tratto di gola 66 sulla lato della parete interna. La ripartizione della gola di alloggiamento 54 nei tratti di gola 66, 68 permette di ricavare il tratto profilato inferiore 14 mediante stampaggio a iniezione di un materiale plastico, senza che sia troppo complicato lo stampo per lo stampaggio a iniezione necessario a questo scopo. Il montaggio del tratto profilato inferiore 14 nel tratto profilato superiore 12 avviene in modo tale, per cui il tratto profilato 14 viene spinto a partire dall'estremità aperta posteriore o anteriore nel tratto profilato posteriore 12, per cui le flange di collegamento 34, 42 vengono ancorate nella gola di alloggiamento 54. Non è necessario un fissaggio ulteriore del tratto profilato inferiore 14 nel tratto profilato superiore 12, dal momento che il tratto profilato inferiore 14 viene mantenuto nel tratto profilato superiore 12 sull'estremità posteriore per mezzo del dispositivo di collegamento di spigolo 20, e sull'estremità anteriore esterna rispetto al corpo viene mantenuto fisso per mezzo del pannello anteriore 18 senza possibilità di spostamento rispetto al tratto profilato superiore 12.
Nella Figura 1 sono illustrate sul lato ad angolo verticale 58 del tratto profilato inferiore 14 delle nervature 70 a forma di arpione, distanziate l'una dall'altra, le quali possono venire inserite in una feritoia di alloggiamento della piastra di fondo del cassetto, realizzata con un spessore corrispondente che in questo modo fissano la piastra di fondo.
In via alternativa, si può ricavare sul fondo inferiore del lato ad angolo 58 anche una flangiaportante 72 (Figura 4) la quale allora ai impegna al di sotto della piastra di fondo 74 che forma il fondo del cassetto. Sul bordo libero di questa flangia portante 72 può venire ulteriormente applicata in senso perpendicolare una sporgenza 73 stretta a forma di listello, la quale si impegna entro una gola abbinata e praticata nel lato inferiore della piastra di fondo 74 . In via aggiuntiva o alternativa, la piastra di fondo può venire fissata sul tratto profilato inferiore per mezzo di fori - non illustrati - nella flangia portante 72 oppure di viti di fissaggio (anch'esse non illustrate) che attraversano il lato ad angolo 58. La piastra di fondo 74 è fissata senza possibilità di distacco dalla flangia portante 12 per mezzo del tratto del fondo 50 della parete interna 32 inferiore incurvato, il.quale forma la gola cava.
Nella Figura 4 è illustrata la disposizione della rotaia di guida 76 in una guida di estrazione 78 che guida il cassetto con possibilità di estrazione nel corpo di un armadio. Questa rotaia di guida 76 può presentare sulla sua estremità posteriore la normale linguetta di arresto che viene liberamente tranciata dallo stesso materiale della rotaia di guida, ed è formata da un tratto di materiale con doppia ripiegatura. Questa linguetta di arresto viene inserita in un foro abbinato o in una cavità ricavata dal dispositivo di collegamento a spigolo 20, al fine di fissare le estremità della rotaia di guida 76 nell'interno del corpo. Per il fissaggio ulteriore della rotaia di guida, si deve ricavare allora nel lato ad angolo verticale 58 del tratto profilato inferiore 14 una linguetta di bloccaggio elastica 80 (Figura 1) la quale coopera con una sporgenza o con una cavità (non illustrate) nella rotaia di guida 76, e blocca senza possibilità di estrazione all'indietro la rotaia di guida 76, che è stata spinta nel lato inferiore della parete laterale 16 a partire dall'estremità posteriore posta nell'interno del corpo. Questa' linguetta elastica - con una elasticità sufficiente del materiale plastico impiegato per la produzione del tratto profilato inferiore 14 - può essere parte integrale del tratto profilato superióre 14, per cui non è nemmeno necessario il fissaggio di una linguetta metallica separata sul lato ad angolo 58. Rispetto alle pareti laterali dei cassetti ora note, l'esecuzione viene realizzata secondo l'invenzione in modo che le pareti laterali dopo un montaggio sulla piastra di fondo 74, la quale forma successivamente il fondo del cassetto, formano con questa piastra di fondo un'unità di montaggio, nella quale esse, ossia le pareti laterali 12 del cassetto, possono venire ribaltate a partire dalla posizione sporgente verso l'alto in funzione della destinazione e perpendicolarmente al fondo del cassetto, intorno ad un asse di inclinazione A orizzontale (Figura 1 e 2) in un piano che si sviluppa pressoché parallelo al fondo del cassetto. Mentre questa disposizione ribaltabile è evidenziata nella Figura 1 soltanto per mezzo dell'asse di inclinazione A illustrato a tratto e punto si può riscontrare in particolare nella Figura 2 (ma anche nella Figura 4) che questa disposizione ribaltabile si ottiene per il fatto che il lato ad angolo 58 non è realizzato nel suo insieme in modo rigido, e si presenta un intaglio 81 a forma di feritoia che sbocca in modo da aprirsi verso il lato della piastra di fondo, e che si sviluppa entro il lato ad angolo 58 fino ad una profondità tale per cui lo spessore di materiale rimanente del lato ad angolo 58 forma nella zona della feritoia una cosiddetta cerniera 82 a strato sottile, la quale permette descritta orientazione o possibilità di ribaltamento delle pareti laterali 16 verso l'esterno. A tale proposito, si deve stabilire che anche nel caso delle forme di esecuzione della parete laterale illustrate nelle Figure da 1 a 5, il tratto profilato inferiore costituisce inoltre un elemento in materiale plastico stampato a iniezione e incorporato in un solo pezzo.
La Figura 6 mette in evidenza la possibilità di ribaltare la parte laterale 16 del cassetto, che è preventivamente montata su di un fondo 74 del cassetto, nella posizione parallela al fondo del cassetto, per cui si forma un gruppo piano di componenti di un cassetto formato dalla parete laterale e dal fondo del cassetto. Per mezzo del secondo gruppo costruttivo di tipo analogo, illustrato a tratto e punto al di sopra del primo gruppo costruttivo, viene messo in evidenza che questi gruppi costruttivi parziali si possono impilare con ridotto ingombro una volta ribaltate le pareti laterali 12 e si possono unire insieme -ad esempio su pallet - in modo da formare delle unità che vengono strettamente imballate e quindi richiedono un ridotto volume di trasporto - a confronto con i cassetti finiti provvisti delle pareti laterali montate in modo fisso precedentemente .
Nelle Figure 7 e 8 è inoltre evidenziata una esecuzione alternativa, nella quale viene realizzata la descritta possibilità di inclinazione delle pareti laterali 16 del cassetto per mezzo di un'esecuzione in due parti del tratto profilato inferiore 141.
Nel tratto inferiore 141, è formato di conseguenza da una parte 561 di un tratto profilato la quale può venire inserita nel tratto profilato superiore 12 illustrato in Figura 3 che corrisponde praticamente al lato ad angolo 56 superiore e orizzontale del tratto profilato inferiore 14, chedal lato profilato 58' prodotto separatamente, il quale corrisponde al lato ad angolo 58 verticale del tratto profilato inferiore 14, sui quali vengono ricavati ogni volta mediante stampaggio ad iniezione occhielli di supporto 84 e 86. Per permettere di orientare il lato profilato 58' sulla parte 56' del tratto profilato, le due parti vengono unite insieme in modo tale per cui coincidono i fori di supporto 89, 90 ricavati negli occhielli di supporto 84 e 86, dopo di che uno o più assi (non illustrati) vengono guidati attraverso i fori di supporto coincidenti. Si forma in questo modo un collegamento articolato, il quale permette la voluta articolazione orientabile del lato profilato 581 e quindi in una piastra di fondo montata su di esso - sulla parte 141 del tratto profilato della parete laterale 16 del cassetto sul fondo del cassetto.
Nella Figura 9 è illustrato il fissaggio con possibilità di ribaltamento della parete laterale 16', in questo caso in legno, sul fondo 74 del cassetto - anch'esso in legno - con l'impiego di un elemento di collegamento 88 a forma di cerniera. Questo elemento di collegamento 88, illustrato solo schematicamente nel caso rappresentato, è formato -in modo analogo ai cosiddetti "nastri da pianoforte" le cui strisce in lamiera 88a, 88b collegate con possibilità di articolazione in 90, delle quali la striscia metallica in lamiera 88a, abbinata alla parete laterale 16', appoggia sulla superficie interna della parete laterale nella zona che sporge verso il basso oltre al fondo e poi è impiegata ad angolo sullo spigolo frontale inferiore della parete laterale. Il fissaggio alla parete laterale 161 può allora avvenire ad esempio per mezzo di viti di fissaggio - non illustrate -le quali vengono avvitate attraverso fori nella parete laterale 161, nella parte ripiegata ad angolo della striscia metallica in lamiera 88a. La striscia metallica in lamiera 88b può essere avvitata in modo analogo sul lato inferiore del fondo 74, per cui essa può presentare ulteriormente sul suo bordo libero una ridotta piegatura 92, la quale si impegna entro una gola longitudinale 94 nel fondo 74. Il collegamento con possibilità di inclinazione delle due strisce metalliche in lamiera 88a e 88b avviene nel modo noto mediante l'esecuzione di occhielli spostati l'uno rispetto all'altro in direzione longitudinale sulle strisce in lamiera 88a e 88b. Per mezzo di un asse, il quale attraversa gli occhielli posizionati in modo da coincidere l'uno con l’altro, le strisce di lamiera vengono allora collegate reciprocamente con possibilità di inclinazione nel modo necessario. Appare evidente il fatto che nell'ambito del concetto ispiratore dell 'invenzione si possono realizzare modifiche e ulteriori sviluppi degli esempi di esecuzione descritti. Così il dispositivo di fissaggio secondo l'invenzione non è limitato al collegamento di pareti con camere cave in metallo e a parete doppia o di pareti in legno con il fondo, bensì si possono montare nello stesso modo sul fondo e con possibilità di inclinazione pareti di cassetti ricavate mediante stampaggio ad iniezione di un materiale plastico oppure prodotte con un procedimento di estrusione. Anche nel caso di pareti del cassetto prodotte in lamiera metallica e a parete singola, è possibile realizzare sul fondo del cassetto il premontaggio ribaltabile conforme all ' invenzione .

Claims (5)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di fissaggio delle pareti (16, 16') di un cassetto, le quali sporgono verso l'alto a partire dal fondo (74) di un cassetto (10) praticamente in modo perpendicolare, sul fondo (74) del cassetto, caratterizzato dal fatto, che le pareti (16, 16') del cassetto sono articolate con possibilità di inclinazione sul bordo abbinato del fondo (74) del cassetto, in modo tale per cui esse possono venire ribaltate, a partire da un piano il quale si sviluppa praticamente parallelo al fondo (74) del cassetto, nella posizione di montaggio secondo la destinazione finale, la quale sporge praticamente perpendicolarmente verso l'alto-a partire dal fondo del cassetto.
  2. 2. Dispositivo di fissaggio -secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto, che le pareti (16, 16') del cassetto sono collegate al fondo (74) del cassetto per mezzo di elementi di collegamento (84, 86) a forma di cerniera.
  3. 3. Dispositivo di fissaggio secondo la rivendicazione 1 o 2 con pareti laterali (16) di un cassetto, formati da un tratto profilato superiore (12) in lamiera metallica a parete doppia, aperto sul lato inferiore, e il cui lato aperto inferiore è inserito un tratto profilato inferiore (14, 14') prodotto separatamente e collegato con il tratto profilato superiore, per cui la relativa parete laterale (16) del cassetto,forma un profilato cavo chiuso, mentre il tratto profilato inferiore (14, 14') presenta un lato profilato (58, 58') il quale è in posizione di montaggio in funzione dell'impiego finale del cassetto (10) appoggia contro lo spigolo frontale nel bordo longitudinale adiacente del fondo del cassetto, ed è provvisto di mezzi per il fissaggio sul fondo del cassetto, caratterizzato dal fatto che il lato profilato (58, 58 1) che può venire fissato sul fondo del cassetto è collegato con possibilità di inclinazione con la parte (56, 56'), inserita nel tratto profilato superiore (12), del tratto frontale inferiore (14, 14') della parete laterale (16) del cassetto, in modo tale per cui la parete laterale (14), fissata a un fondo del cassetto, può venire ribaltata a partire dalla sua posizione di montaggio in funzione dell'uso finale, la quale sporge verso l'alto praticamente in modo perpendicolare dal fondo del cassetto, in un piano che si sviluppa pressoché parallelo al fondo del cassetto.
  4. 4. Dispositivo di fissaggio secondo la rivendicazione 3, nel quale il tratto profilato inferiore (14) viene ricavato mediante stampaggio a iniezione di un materiale termoplastico caratterizzato dal fatto, che il lato profilato (58) che può venire fissato sulla parete frontale del fondo del cassetto, ed è un particolare che viene ricavato mediante stampaggio a iniezione in modo integrale sul tratto profilato inferiore (14) per mezzo di una cerniera (82) a tratto sottile.
  5. 5. Dispositivo di fissaggio secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto, che il lato profilato (58'), collegato con possibilità di inclinazione al tratto profilato inferiore (14’), viene prodotto separatamente e viene articolato sul tratto profilato superiore, con possibilità di inclinazione per mezzo di almeno un -asse il quale attraversa degli occhielli di supporto ricavati sul tratto profilato e sul lato profilato (58’).
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