ITTO20110043A1 - Procedimento per il confezionamento di un prodotto in un involucro ermetico di materiale in foglio - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Procedimento per il confezionamento di un prodotto in un involucro ermetico di materiale in foglio"

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un procedimento per avvolgere un prodotto, particolarmente un prodotto dolciario come una pralina o un cioccolatino, avente una forma generalmente convessa, in un involucro che può essere ermetico, di materiale in foglio, strettamente aderente alla superficie del prodotto.

Un procedimento del tipo cui l'invenzione si riferisce à ̈ descritto ad esempio in EP 0 591 742 A1. In questo caso, l'involucro viene ottenuto a partire da due fogli, il primo dei quali viene sagomato a catino, così da avvolgere la maggior parte del prodotto; l'altro foglio viene quindi appoggiato sulla rimanente parte del prodotto, così da assumere una forma complementare a quella del prodotto stesso.

Dopo la saldatura periferica dei due fogli, destinata a conferire all'involucro caratteristiche di tenuta ed il taglio dei bordi sporgenti oltre la zona di saldatura, l'involucro così formato viene sottoposto ad un'operazione di sagomatura che porta il primo foglio a coprire praticamente tutto il prodotto, occultando alla vista il secondo foglio.

In EP 1 046 579 A1 si descrive un procedimento del tipo sopra citato, rivolto ad ottenere un involucro sagomato che comprende, come parte integrale dell'involucro stesso, una formazione a coppetta ("pirottino"). In questo caso, a seguito dell'ottenimento di una confezione intermedia formata da un primo foglio sagomato a conca, con una parete di contenimento includente il prodotto ed una bocca circondata da una flangia radiale e da un secondo foglio disposto in sovrapposizione ed eventualmente collegato a tenuta con detta flangia radiale, si provvede a sagomare le regioni periferiche di tale flangia per ottenere una parete che circonda a distanza radiale la parete di contenimento del primo foglio sagomato, formando una coppetta ("pirottino").

Tale operazione à ̈ effettuata mediante mezzi di sagomatura che comprendono una cavità di formatura suscettibile di ricevere al suo interno la confezione intermedia ed un elemento maschio a guisa di punzone, suscettibile di penetrare nella cavità di formatura, così da costringere le regioni periferiche del primo e del secondo foglio tra la superficie interna della cavità di formatura e la superficie esterna dell'elemento maschio.

Al fine di migliorare l'adesione dell'involucro alla superficie del prodotto, WO2008/018008 A1 descrive un procedimento del tipo di EP 1046 579, in cui la sagomatura della coppetta, integrale con la confezione, viene ottenuta tramite un mandrino a petali, mobili radialmente, suscettibili di assumere una configurazione radialmente retratta in cui i petali del mandrino sono suscettibili di penetrare in una cavità di formatura per migliorare l'adesione dell'involucro al prodotto e simultaneamente sagomare una porzione dell'involucro nella configurazione a coppetta.

Uno scopo della presente invenzione à ̈ fornire un procedimento che consente ulteriormente di migliorare l'adesione dell'involucro alla superficie esterna del prodotto, limitando così la presenza di aria internamente all'involucro, reso ermetico per effetto del collegamento di adesione o saldatura dei due fogli costituenti l'involucro stesso.

Uno scopo particolare dell'invenzione à ̈ quello di fornire un procedimento che consenta di conseguire il contatto dell'involucro praticamente su tutta la superficie del prodotto, anche quando il prodotto presenta una superficie esterna con piccole asperità e sporgenze che fungono da distanziale tra la superficie generale esterna del prodotto e l'involucro. Tali asperità e/o sporgenze sono ad esempio tipiche in una pralina, di forma generalmente convessa, alla cui superficie à ̈ applicata una granella, ad esempio di cioccolato, di frutti secchi o rapà ̈ di cocco.

In vista di tali scopi, costituiscono oggetto dell'invenzione un procedimento ed un'apparecchiatura aventi le caratteristiche definite nelle rivendicazioni che seguono, che costituiscono parte integrale della presente descrizione.

L'invenzione verrà ora descritta, a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni annessi in cui:

le figure 1 a 7 illustrano successive fasi di una forma di attuazione del procedimento secondo l'invenzione;

la figura 8 Ã ̈ una vista in pianta di un utensile a iride utilizzato nel procedimento;

le figure 9 e 10 sono viste schematiche in pianta che illustrano due configurazioni dei mezzi otturatori dell'utensile a iride di figura 8 rispettivamente illustrate nelle figure 5 e 6 con il particolare 12;

la figura 11 Ã ̈ una vista prospettica che illustra il risultato finale dell'operazione di confezionamento comprendente le fasi illustrate nelle figure 1 a 7; e

le figure 1A, 2A e 6A sono fasi di attuazione corrispondenti a quelle di figure 1, 2 e 6 in una forma alternativa di attuazione del procedimento.

Il prodotto che si intende confezionare à ̈ costituito, nell'esempio di attuazione illustrato, da una pralina P di forma complessivamente sferica. In particolare, si può trattare di una pralina costituita da un guscio sferico di wafer con un riempimento pastoso e cremoso, rivestito esternamente con cioccolato o simile rivestimento, con l'eventuale applicazione di sostanze alimentari granulari, come rapà ̈ di cocco, granella di nocciola e simile che conferisce alla superficie esterna della pralina un aspetto complessivamente irregolare.

Il procedimento secondo l'invenzione à ̈ particolarmente vantaggioso al fine di ottenere l'adesione dell'involucro ad una superficie irregolare del tipo sopra citato, tuttavia, l'invenzione à ̈ altresì suscettibile di essere applicata a prodotti di natura e di forma diversa, quantunque preferibilmente di forma generalmente convessa, più preferibilmente con una forma avente un'estremità o entrambe le estremità conformate a cupola.

Sempre rimanendo nell'ambito dell'industria dolciaria, si può fare riferimento a ovetti di cioccolato, cavi o ripieni, cioccolatini o praline di forma approssimativamente sferica o con una parete di fondo piana.

Secondo l'invenzione per formare intorno al prodotto P un involucro aderente a tenuta, vengono utilizzati due foglietti di alluminio o di altro materiale laminare, indicati con 2 e 4 (per quest'ultimo vedasi figura 7).

Il materiale preferito costituente i fogli 2 e 4, può essere alluminio e polipropilene, ma qualsiasi altro materiale plastico può essere utilizzato in strato singolo, poliaccoppiato con altro materiale, coestruso con altro materiale oppure rivestito su una superficie con lacca termosaldante.

In particolare, à ̈ preferibile che i due fogli 2 e 4 siano rivestiti sulle loro facce interne, destinate ad essere rivolte verso il prodotto P da una lacca saldante o da uno strato di materiale termosaldante, così da consentire la saldatura tra i due foglietti, come si vedrà nel seguito.

I due foglietti possono essere di qualsiasi forma ma, preferibilmente, sono preventivamente tagliati in forma circolare.

Il primo passo nell'operazione di confezionamento del prodotto P consiste in un'operazione di sagomatura, preferibilmente per imbutitura, del foglietto 2 secondo una generale conformazione a bicchiere (figure 1 e 2). Quest'operazione viene di solito svolta tramite un utensile comprendente uno stampo 6 definente al suo interno una cavità 6a all'interno della quale può penetrare un punzone 8 di forma sostanzialmente complementare alla cavità 6a; in particolare, la cavità 6a dello stampo presenta nella sua parte inferiore una forma esattamente complementare alla forma di una semiparte del prodotto P, destinata ad essere avvolta dal foglietto 2.

Tramite il punzone 8, il foglietto 2 viene così sagomato, secondo una conformazione a bicchiere comprendente una porzione di fondo 2a complementare a detta semiparte o porzione di fondo del prodotto P, una porzione di parete tubolare 2b, definente una bocca atta a consentire l'introduzione del prodotto e una porzione a guisa di flangia anulare 2c circondante la bocca; la parete tubolare 2b presenta un'estensione assiale (in altezza) tale per cui essa si estende al di sopra della sommità del prodotto P quando questo à ̈ inserito nel foglietto sagomato; la porzione di parete tubolare che, come sopra indicato, si estende tra il piano della flangia anulare 2c e la sommità del prodotto P, indicata con 2d in figura 4, verrà identificata nel seguito con il termine di porzione di colletto.

Nella fase successiva (figura 3) il prodotto P viene introdotto nel foglietto 2 precedentemente sagomato a bicchiere come indicato; nell'illustrazione di figura 3 il prodotto à ̈ inserito nel foglietto sagomato quando questo à ̈ alloggiato nella cavità di formatura 6; si intende naturalmente che questa scelta non à ̈ vincolante, essendo possibile estrarre il foglietto sagomato dallo stampo e trasferirlo in un altro stampo o in un'altra formazione a cavità atta a sostenere il foglietto 2 in vista dell'inserimento del prodotto P.

Secondo un aspetto caratterizzante del procedimento oggetto dell'invenzione, a seguito dell'inserimento del prodotto P nel foglietto 2 sagomato a bicchiere, viene effettuata una strozzatura della porzione di parete tubolare 2b, nella sua porzione di colletto 2d, cioà ̈ nella regione immediatamente sovrastante la sommità del prodotto. Tale operazione viene eseguita vincolando la flangia anulare 2c, ovvero limitandone la possibilità di movimento radiale (secondo le frecce F2 di figura 5); in tal modo, la parete tubolare 2b viene calzata strettamente in aderenza alla superficie del prodotto, sia nella sua regione di fondo, sia nella regione a calotta superiore.

Le figure 4, 5 e 6 illustrano una modalità di effettuazione di tale operazione, effettuata con l'ausilio di un utensile di strozzatura a iride 12, con l'ausilio di un organo di pressione 14.

Secondo una forma di attuazione opzionale di figura 4, il foglietto sagomato, includente il prodotto, viene sollevato tramite un organo spintore 10 scorrevole in un foro passante attraverso lo stampo, così da fare emergere dalla cavità di formatura 6a la porzione di colletto 2d.

L'operazione di strozzatura viene eseguita tra mite l'utensile a iride 12, del quale à ̈ illustrata una forma di attuazione nella figura 8. Tale utensile comprende mezzi otturatori, indicati nel loro insieme con 16 (figure 9 e 10), che sono mobili tra una configurazione in cui definiscono un'apertura allargata (figura 9) e una configurazione in cui definiscono un'apertura ristretta (figura 10 e 8). Detti mezzi otturatori 16 comprendono una pluralità di petali 18, 20, 22, 24 (nell'esempio illustrato quattro petali) le cui facce principali sono coplanari e che sono associati ad una piastra anulare 26. La piastra 26 presenta un'apertura centrale, il cui profilo à ̈ indicato con 28 (figura 8) e una pluralità di asole 30, 32, 34 e 36 in cui si impegna un rispettivo cursore 38, 40, 42 e 44 sporgente dalla superficie dei petali rivolta verso la piastra 26. I petali sono così suscettibili di traslare linearmente, relativamente alla piastra 26 nella direzione delle frecce F3, F4, F5 ed F6 (figura 9). I petali presentano rispettivi profili di bordo anteriore 46, 48, 50 e 52 (cioà ̈ i profili rivolti verso il centro dell'utensile) che, nella configurazione allargata, definiscono un'apertura centrale 54, avente una dimensione tale per cui, quando l'utensile a iride à ̈ messo in opera, per causare la strozzatura del foglietto sagomato, nella sua porzione di colletto, tale apertura circonda la porzione di colletto 2d.

Il movimento di traslazione dei petali viene comandato tramite un organo anulare 56, avente un'apertura centrale il cui profilo à ̈ indicato con 66 (figura 8) che presenta una pluralità di fessure o asole radiali 58, 60, 62 e 64 in cui si impegnano in modo scorrevole pioli 68 che protrudono dalla superficie superiore dei petali. La rotazione dell'organo anulare 56 (tramite la leva F7) comanda lo spostamento di traslazione dei petali dalla configurazione allargata alla configurazione ristretta, illustrata nella figura 10, in cui i profili anteriori dei petali, definiscono un'apertura centrale ristretta 70 (figura 10 e figura 8).

La dimensione radiale dell'apertura 70 à ̈ tale per cui il foglietto 2, a seguito dell'azionamento dell'utensile a iride nella configurazione ristretta, presenta una luce ristretta tale per cui il foglietto copre una parte della superficie di calotta superiore del prodotto P. In una forma di attuazione (figure 4 a 6), per eseguire l'operazione di strozzatura del foglietto 2 nella sua regione di colletto 2d, il foglietto sagomato viene sollevato dalla cavità di imbutitura tramite un organo spintore 10, così da fare emergere la regione di colletto 2d (figura 4). Successivamente, l'utensile a iride 12, associato allo stampo 6, viene azionato, dalla sua posizione allargata (figura 5) alla sua configurazione ristretta (figura 6). Contemporaneamente o preventivamente all'azionamento dell'utensile a iride dalla configurazione allargata alla configurazione ristretta, un organo di pressione 14 à ̈ azionato nella direzione della freccia F8 così da vincolare la flangia anulare 2c tra detto organo di pressione e la superficie superiore dell'utensile a iride. La pressione esercitata dall'organo di pressione 14 può essere regolata così da bloccare i bordi di flangia 2c o da limitarne per attrito la possibilità di scorrimento in senso radiale (freccia F2).

Grazie al bloccaggio o alla limitazione dello scorrimento della flangia, l'operazione di strozzatura fa sì che la parete tubolare del foglietto 2b sia calzata strettamente in sostanziale adesione con la superficie esterna del prodotto.

L'estensione assiale della porzione di colletto 2d à ̈ scelta in modo tale da ottenere un'apertura 70a (figura 6) di dimensione alquanto ridotta rispetto alla dimensione originale della bocca del foglietto sagomato a bicchiere.

L'operazione di sollevamento del foglietto sagomato, illustrato in figura 4 à ̈ da ritenersi puramente opzionale ed esemplificativa. Come indicato nelle figure 1a, 2a e 6a, à ̈ infatti possibile effettuare l'imbutitura del foglietto 2 in uno stampo 6 cui à ̈ associato un utensile a iride 12 così da far sì che la flangia 2c sia formata al di sopra dell'utensile a iride (figura 2a).

L'operazione di compressione esercitata sulla flangia anulare 2c, vantaggiosamente, determina altresì la spianatura della superficie anulare di flangia che, a seguito dell'operazione di imbutitura del foglietto 2, generalmente presenta grinze o piccole pieghettature, normalmente ad andamento radiale.

Si ottiene così una flangia anulare 2c sostanzialmente appiattita alla quale viene collegato il foglietto 4 (figura 7) mediante termosaldatura o eventualmente per incollaggio con apporto di materiale adesivo.

Si ottiene così un prodotto confezionato P1, avente la configurazione illustrata in figura 11, che si caratterizza per la presenza di una regione di colletto ristretta 2d circondata da una flangia, formata dall'adesione della flangia anulare 2c e del foglietto 4. In un'opzionale operazione successiva, la suddetta flangia può essere modellata ulteriormente, secondo la direzione delle frecce F9, così da portarla a contatto con la porzione di parete di foglietto 2 che circonda la regione di colletto ristretta.

Il procedimento secondo l'invenzione consegue così lo scopo di ottenere un involucro sostanzialmente ermetico che isola il prodotto dal contatto con l'aria e che aderisce esattamente alla superficie esterna del prodotto.

Naturalmente, il procedimento secondo l'invenzione à ̈ idoneo ad essere automatizzato e ad essere applicato in ambito industriale provvedendo al confezionamento simultaneo di una pluralità di prodotti.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, i modi di attuazione e in particolare di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto e illustrato a titolo di esempio non limitativo, senza uscire dall'ambito delle rivendicazioni che seguono.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per avvolgere un prodotto (P) in un involucro di materiale in foglio, aderente alla superficie del prodotto, comprendente le operazioni di: - provvedere un primo (2) e un secondo foglio (4) di materiale di avvolgimento, - sagomare detto primo foglio (2) secondo una conformazione a bicchiere comprendente una porzione di fondo (2a) sostanzialmente complementare ad una porzione di fondo della superficie del prodotto, una porzione tubolare (2b) che si estende al disopra della sommità del prodotto quando inserito in detto foglio così sagomato e definente una bocca atta a consentire l'introduzione del prodotto e una porzione terminale a guisa di flangia anulare (2c) circondante detta bocca, - inserire il prodotto (P) in detto primo foglio sagomato (2), e - collegare detto secondo foglio (4) a detta flangia anulare (2c) così da formare un involucro chiuso intorno a detto prodotto, caratterizzato dal fatto che, a seguito dell'inserimento del prodotto e preventivamente al collegamento di detto secondo foglio (4) con detta flangia anulare, comprende l'operazione di effettuare una strozzatura di detta porzione tubolare (2b) di detto primo foglio (2) nella sua regione (2d) immediatamente sovrastante la sommità del prodotto, esercitando su detta flangia anulare (2c) una pressione atta a vincolare i bordi di flangia (2c) o a limitarne lo scorrimento radiale, così da causare l'adesione di detta parete tubolare (2b) ad una porzione sostanziale della superficie di sommità del prodotto.
2. 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta operazione di strozzatura viene eseguita mediante un utensile a iride (12) comprendente mezzi otturatori (16), mobili tra una configurazione allargata definente un'apertura (54) il cui profilo à ̈ suscettibile di circondare detta porzione tubolare (2b) e una configurazione ristretta in cui detti mezzi otturatori definiscono congiuntamente un'apertura (70) il cui profilo presenta una dimensione radiale ristretta.
3. 3. Procedimento secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che l'utensile a iride (12) comprende una pluralità di petali con facce principali coplanari (18, 20, 22, 24) suscettibili di traslazione rettilinea e montati scorrevoli linearmente in una rispettiva scanalatura (30, 32, 34, 36) di una piastra di supporto (26) e mezzi attuatori (56), associati a detti mezzi otturatori (16) atti a causare la traslazione di detti petali simultaneamente dalla configurazione allargata alla configurazione ristretta.
4. 4. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 3, caratterizzato dal fatto che l'operazione di strozzatura viene eseguita esercitando un'azione di compressione di detta flangia anulare (2c) tra un organo di pressione (14) e la superficie di detto utensile a iride rivolta verso detto organo di pressione.
5. 5. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che a seguito del collegamento del secondo foglio (4) a detta flangia anulare (2c) detta flangia viene ribaltata a contatto con la parete (2b) dell'involucro.
6. 6. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 5, caratterizzato dal fatto che detto primo (2) e secondo (4) foglio sono fogli di alluminio opzionalmente rivestiti, sul lato rivolto verso il prodotto (P) con una lacca termofusibile.
7. 7. Procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che detto primo (2) e secondo (4) foglio, sono fogli di materiale plastico.
8. 8. Prodotto dolciario confezionato in un involucro ermetico aderente alla superficie del prodotto ottenuto mediante il procedimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 a 7.
9. 9. Apparecchiatura di confezionamento per avvolgere un prodotto (P) in un involucro di materiale in foglio, aderente alla superficie del prodotto formato da un primo (2) ed un secondo(4) foglio di materiale di avvolgimento, comprendente: - mezzi di formatura (6, 8) per sagomare detto primo foglio (2) in una conformazione a bicchiere comprendente una porzione di fondo (2a) sostanzialmente complementare ad una porzione di fondo della superficie del prodotto, una porzione tubolare (2b) che si estende al disopra della sommità del prodotto quando à ̈ inserito in detto foglio così sagomato e definente una bocca atta a consentire l'introduzione del prodotto ed una porzione terminale a guisa di flangia anulare (2c) circondante detta bocca; - mezzi per inserire il prodotto in detto primo foglio sagomato; e - mezzi per collegare detto secondo foglio (4) a detta flangia anulare, caratterizzata dal fatto che comprende un utensile ad iride (12) predisposto per effettuare una strozzatura di detta porzione tubolare (2b) di detto primo foglio (2) nella sua regione (2d) immediatamente sovrastante la sommità del prodotto ed un organo di pressione (14) cooperante con detto utensile ad iride (12) per esercitare su detta flangia anulare (2c) una pressione atta a vincolare i bordi di flangia o a limitarne lo scorrimento radiale nel corso dell'operazione di strozzatura, così da causare l'adesione di detta parete tubolare (2b) ad una porzione sostanziale della superficie di sommità del prodotto.
10. 10. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detto utensile ad iride (12) comprende mezzi otturatori (16) mobili tra una configurazione allargata definente un'apertura (54), il cui profilo à ̈ suscettibile di circondare detta porzione tubolare (2b) ed una configurazione ristretta in cui detti mezzi otturatori definiscono congiuntamente un'apertura (70) il cui profilo presenta una dimensione radiale ristretta.
11. 11. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che detti mezzi otturatori (16) comprendono una pluralità di petali con facce principali coplanari (18, 20, 22, 24) suscettibili di traslazione rettilinea e montati scorrevoli linearmente in una rispettiva scanalatura (30, 32, 34, 36) di una piastra di supporto (26) e mezzi attuatori (56) associati a detti mezzi otturatori (16) atti a causare la traslazione di detti petali simultaneamente dalla configurazione allargata alla configurazione ristretta.
12. 12. Apparecchiatura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 9 a 11, caratterizzata dal fatto che detto organo di pressione (14) Ã ̈ predisposto per cooperare con detto utensile ad iride (12) per vincolare o limitare lo scorrimento dei bordi di detta flangia anulare (2c) nel corso dell'azionamento di detto utensile ad iride (12) che effettua la strozzatura di detta porzione tubolare (2b) di detto primo foglio (2).