ITTO20010951A1 - Anello. - Google Patents

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ITTO20010951A1 IT2001TO000951A ITTO20010951A ITTO20010951A1 IT TO20010951 A1 ITTO20010951 A1 IT TO20010951A1 IT 2001TO000951 A IT2001TO000951 A IT 2001TO000951A IT TO20010951 A ITTO20010951 A IT TO20010951A IT TO20010951 A1 ITTO20010951 A1 IT TO20010951A1
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Chiaki Matano
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Chiaki Matano
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    • A44HABERDASHERY; JEWELLERY
    • A44CPERSONAL ADORNMENTS, e.g. JEWELLERY; COINS
    • A44C9/00Finger-rings

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  • Saccharide Compounds (AREA)
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Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Anello"
STATO DELLA TECNICA DELL'INVENZIONE
Campo dell'invenzione
La presente invenzione riguarda anelli rappresentati da anelli preziosi ivi inclusi fedi nuziali e anelli con iniziali incise e più in particolare quelli indicati come "anelli biuso".
Descrizione dello stato della tecnica
Nel mercato attuale delle fedi nuziali, vengono venduti anelli con un diamante incastonato nella superficie esterna e uno zaffiro blu incastonato nella superficie interna della fascia (anelli ai quali si fa riferimento come prima arte antecedente). Questi anelli sono diventati particolarmente famosi per l'ampia diffusione della tradizione secondo la quale chi porta qualcosa di blu al matrimonio avrà una vita felice, cosicché è desiderabile per le donne avere una fede nuziale con uno zaffiro blu incastonato.
Dallo stesso punto di vista, nel mercato dei gioielli sono stati introdotti anelli con un diamante ed un'altra pietra quale uno zaffiro blu vicino al diamante sulla superficie esterna della loro fascia (anelli ai quali si fa riferimento come seconda arte antecedente).
Tuttavia, la prima arte antecedente presenta il problema che lo zaffiro blu non è visibile quando l'anello è portato. E' assai desiderabile per le donne che sia visibile anche lo zaffiro blu e la prima arte antecedente non rispecchia la psicologia delle donne. Un altro problema è che la prima arte antecedente non soddisfa le richieste di chi porta l'anello, di utilizzare un diamante o uno zaffiro blu in base al proprio stato d'animo.
D'altro canto, la seconda arte antecedente non presenta lo svantaggio che lo zaffiro blu non è visibile; tuttavia, come nella prima arte antecedente, non soddisfa le richieste di coloro che li portano di utilizzare il diamante o lo zaffiro blu a seconda dell'occasione.
Questi problemi non solo sussistono per fedi nuziali ma anche per altri tipi di anelli.
RIASSUNTO DELL'INVENZIONE
Il primo aspetto della presente invenzione è diretto ad un anello che comprende una fascia composta essenzialmente da una prima porzione, una seconda porzione affacciata alla prima porzione, ed una terza porzione, e una quarta porzione ciascuna trovandosi tra la prima e la seconda porzione, la prima porzione avendo una prima porzione rientrante formata da una sua superficie esterna verso il suo interno, la seconda porzione avendo una seconda porzione rientrante formata dalla sua superficie esterna verso il suo interno, la prima porzione rientrante e la seconda porzione rientrante trovandosi l’una di fronte all'altra; una prima pietra incastonata nella prima porzione rientrante ed una seconda pietra che ha un materiale diverso dalla prima pietra ed è incastonata nella seconda porzione rientrante, in cui una superficie esterna esposta dalla prima pietra non sporge dalla prima porzione rientrante, una superficie esterna esposta della seconda pietra non sporge dalla seconda porzione rientrante e la terza porzione e la quarta porzione non hanno porzione rientrante e nemmeno pietre ivi disposte.
Il secondo aspetto della presente invenzione è diretto ad un anello che comprende una fascia composta essenzialmente da una prima porzione, una seconda porzione che si affaccia alla prima porzione, e una terza porzione e una quarta porzione ciascuna trovandosi tra la prima porzione e la seconda porzione, la prima porzione avendo una prima porzione rientrante formata da una sua superficie esterna verso il suo interno, la seconda porzione avendo una pluralità di seconde porzione rientranti formata dalla sua superficie esterna verso il suo interno e disposte separatamente l'una dall'altra lungo la superficie esterna della seconda porzione; e una pietra incastonata nella prima porzione rientrante, in cui una superficie esterna esposta della pietra non sporge dalla prima porzione rientrante, la pluralità di seconde porzioni rientranti formano le iniziale di una persona visibili quando la pluralità di seconde porzioni rientranti viene vista dall'alto, e la terza porzione e la quarta porzione non hanno alcuna porzione rientrante e nessuna pietra ivi disposta.
La presente invenzione è ideata per superare questi problemi, ed ha l'obiettivo di rendere disponibile un anello che può essere utilizzato in due maniere differenti ed ha una tale struttura tale da non far sentire a chi lo porta una sensazione di incongruità mentre lo porta.
Questi ed altri obiettivi, caratteristiche, aspetti e vantaggi della presente invenzione risulteranno più chiari dalla seguente descrizione dettagliata della presente invenzione quando presa in combinazione con i disegni allegati.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
- Figura 1 è la vista verticale in sezione trasversale dell'anello di una prima forma di realizzazione preferita della presente invenzione;
- Figura 2 è una vista in pianta dell'anello mostrato in figura 1 quando l'anello viene visto dalla prima direzione;
- Figura 3 è una vista in pianta dell'anello mostrato in figura 1 quando l'anello viene visto dalla seconda direzione;
- Figura 4 è una vista in pianta del dorso della mano quando l'anello mostrato in figura 1 viene portato sull'anulare della mano sinistra secondo il primo modello di uso;
- Figura 5 è una vista in pianta del dorso della mano quando l'anello mostrato in figura 1 viene portato sull'anulare della mano sinistra in base al secondo modello di uso;
- Figura 6 è una vista verticale in sezione trasversale dell'anello di una seconda forma di realizzazione preferita della presente invenzione; e
- Figura 7 è una vista in pianta dell'anello mostrato in figura 6 quando visto dalla seconda direzione .
DESCRIZIONE DI FORME DI REALIZZAZIONE PREFERITE
(Prima forma di realizzazione preferita) Figura 1 è una vista verticale schematica in sezione trasversale dell'anello 10 della presente forma di realizzazione preferita, e le figure 2 e 3 sono viste in pianta dell'anello 10, quando l'anello 10 viene visto da una prima direzione DI e una seconda direzione D2 rispettivamente, indicato in figura 1. Un inventore della presente invenzione fa riferimento all'anello 10 avente la struttura mostrata nelle figure 1 fino a 3 indicandolo come "anello biuso". La struttura dell'anello 10 nel seguito verrà descritta con riferimento alle figure da 1 a 3.
L'anello 10 è in generale composto da una fascia 1, una prima pietra 4 quale un diamante, ed una seconda pietra 5 quale uno zaffiro blu, che si differenzia dalla prima pietra 4 per il materiale. La fascia 1 è un corpo principale dell'anello avente una superficie esterna 6 ed una superficie interna 7 avente un centro di curvatura comune PO. Una prima porzione P1 che è una parte della fascia 1 ha una prima porzione rientrante, o una prima porzione cava 2 formata dalla superficie esterna 6 verso l'interno della superficie interna 7. La prima porzione rientrante 2 ha una profondità tale da potervi incastonare la prima pietra 4.
La fascia 1 ha anche una seconda porzione P2 che si affaccia completamente verso la prima porzione PI con il centro di curvatura PO nel mezzo, e la seconda porzione P2 ha una seconda porzione rientrante, o una porzione cava 3 formata dalla superficie esterna 6 verso l'interno della superficie interna 7. Successivamente la superficie di fondo della prima porzione rientrante 2 e la superficie di fondo della seconda porzione rientrante 3 si affacciano completamente l'una all'altra. La seconda porzione rientrante 3 ha una profondità tale da poter incastonare la seconda pietra 5. Nel presente esempio, un primo asse centrale Al che collega il centro della superficie di fondo della prima porzione rientrante 2 e il centro di curvatura PO, ed un secondo asse centrale A2 che collega il centro della superficie di fondo della seconda porzione rientrante 3 e il centro di curvatura PO si incrociano l'uno con l'altro ad un angolo Θ di circa 180°C.
Tra la prima porzione Pi e la seconda porzione P2 vi sono una terza porzione P3 ed una quarta porzione P4 che collegano queste porzioni P1 e P2 e non hanno porzioni rientranti e pietre. In altre parole, nessuna porzione rientrante né pietre sono disposte sulle porzioni ad eccezione della prima porzione P1 e della seconda porzione P2 della fascia 1.
La prima pietra 4 è incastonata e premuta dalla prima porzione rientrante 2 in maniera da essere fissa al suo interno. Una superficie esterna esposta 40S della prima pietra 4 non sporge dalla prima porzione rientrante 2. In altre parole, la superfìcie esterna 40S non sporge al di sopra di una superficie di curvatura (il suo centro di curvatura corrisponde al punto PO) che ha come contorno una porzione di estremità 2E della prima porzione rientrante 2.
Allo stesso modo, la seconda pietra 5 è incastonata e premuta dalla seconda porzione rientrante 3 in maniera da essere fissa al suo interno. Una superficie esterna esposta 50S della seconda pietra 5 non sporge dalla seconda porzione rientrante 3. In altre parole, la superficie esterna 50S non sporge al di sopra di una superficie di curvatura (il suo centro di curvatura corrisponde al punto PO) che ha come contorno una porzione di estremità 3E della seconda porzione cava 3.
Con la struttura sopra illustrata, quando l'anello 10 viene visto dalla prima direzione D1, la superficie esterna 40S della prima pietra 4 è visibile solamente come mostrato in figura 2. In contrasto, quando l'anello 10 viene visto dalla seconda direzione D2, la superficie esterna 50S della seconda pietra 5 è visibile solamente come mostrato in figura 3.
Figura 4 è una vista in pianta del dorso della mano quando l'anello 10, mostrato nelle figure da 1 a 3, viene portato sull'anulare della mano sinistra secondo un primo modello di uso. In questo modello di uso, chi porta l'anello ed altre persone possono vedere solamente la prima pietra 4 incastonata nella superficie esterna 6 della fascia 1 e non possono vedere assolutamente la seconda pietra 5.
Inoltre, la seconda pietra 5 che non sporge al di sopra della superficie esterna 6 della fascia 1 ed è sul palmo (dall'altro lato della prima pietra 4) nel primo modello di uso non entra in contatto con altre parti dell'anulare quando il dito si piega, e con altre parti del corpo di chi lo porta. Di conseguenza, chi porta l'anello non ha un senso di incongruità dovuto alla presenza della seconda pietra 5 sul palmo, e si sente come se stesse portando un anello con solamente la prima pietra 4 incastonata nella superficie esterna 6 della fascia 1. Inoltre, chi porta l'anello può far credere ad altre persone che sta portando un anello con solamente la prima pietra 4 incastonata nella superficie esterna 6 della fascia 1.
Di seguito vi è una descrizione di un secondo modello di uso dell'anello 10, ovvero del caso in cui chi porta l'anello fa ruotare la fascia 1 dell'anello 10 di circa mezzo giro dal primo modello di uso come mostrato in figura 4, in maniera tale che la prima pietra 4 si trova sul palmo. La vista in pianta del dorso della mano nel secondo modello di uso viene mostrata in figura 5. Come illustrato in figura 5 nel secondo modello di uso, chi porta l'anello ed altre persone possono vedere solamente la seconda pietra 5 incastonata nella superficie esterna 6 della fascia 1, e non possono vedere assolutamente la prima pietra 4. Inoltre, la prima pietra 4 che, nel secondo modello di uso, è sul palmo e non sporge al di sopra della superficie esterna 6 della fascia 1, non entra in contatto con altre parti dell'anulare quando l'anulare viene piegato e con altre parti del corpo di chi porta l'anello. Di conseguenza, chi porta l'anello non prova un senso di incongruità dovuto alla presenza della prima pietra 4 sul palmo, e ha la sensazione di portare un altro anello con solamente la seconda pietra 5 incastonata nella superficie esterna 6 della fascia 1. Inoltre, chi porta l'anello può far credere ad altre persone che sta portando un anello con solamente la seconda pietra 5 incastonata nella superficie esterna 6 della fascia 1.
Così l'anello 10 ha le funzioni: (i) ruotando solamente la fascia 1 dì circa mezzo giro sono possibili due tipi di uso e (ii) nel primo e nel secondo modello di uso, chi lo porta non si rende conto della presenza della pietra sul palmo oppure può utilizzare ciascun modello di uso senza provare un senso di incongruità. A causa di queste funzioni, chi lo porta può selezionare liberamente e facilmente il primo e il secondo modello di uso a seconda dell'umore e può selezionare il primo o il secondo modello di uso a seconda dell'abito che indossa o dell'occasione. In aggiunta è economico non dover acquistare separatamente due anelli. Inoltre, in virtù della funzione (i) dell'anello 10, chi lo porta può far credere ad altre persone di avere due diversi anelli anche se in realtà ne ha solamente uno.
(Un esempio di una modifica della prima forma di realizzazione preferita)
(1) Nell'esempio mostrato in figura 1, la prima porzione Pi e la seconda porzione P2, o la prima porzione rientrante 2 e la seconda porzione rientrante 3 sono completamente affacciate l'una all'altra, tuttavia, la prima porzione PI e la seconda porzione P2 o la prima porzione rientrante 2 e la seconda porzione rientrante 3 potrebbero affacciarsi l'una all'altra solamente in alcune parti. E' essenziale solamente che la prima porzione PI e la seconda porzione P2, o la prima porzione rientrante 2 e la seconda porzione rientrante 3 nel primo modello di uso e nel secondo modello di uso siano disposte in modo tale che la pietra sul palmo non si possa vedere dal dorso della mano. Finché è possibile non vedere la pietra sul palmo dal dorso della mano nel primo modello di uso o nel secondo modello di uso, non è essenziale che la prima porzione PI e la seconda porzione P2, o la prima porzione rientrante 2 e la seconda porzione rientrante 3 "siano affacciate l'una all'altra".
(2) Le sezioni trasversali verticali della prima porzione rientrante 2 e la seconda porzione rientrante 3 non sono necessariamente a forma di U come mostrato in figura 1; le sezioni trasversali verticali della prima porzione rientrante 2 e della seconda porzione rientrante 3 potrebbero essere di qualsiasi forma. Ad esempio, la prima porzione rientrante 2 e la seconda porzione rientrante 3 possono essere formate in maniera tale da rendere triangolari le sezioni trasversali verticali della prima porzione rientrante 2 e della seconda porzione rientrante 3.
(3)Non è necessario che la prima porzione PI e la seconda porzione P2 della fascia mostrate in figura 1 abbiano lo stesso grado di spessore; lo spessore di ciascuna porzione PI e P2 deve essere solamente impostato ad un valore che permetta la formazione della porzione rientrante corrispondente .
(4)Non è necessario che la superficie esterna 6 e la superficie interna 7 della fascia 1 mostrata in figura 1 abbiano lo stesso centro di curvatura, e non è necessario nemmeno che la fascia 1 abbia un grado di spessore uniforme.
(5) La struttura mostrata in figura 1 può essere applicata ad un anello prezioso.
(6) Per fissare una o entrambe delle prime pietre 4 e la seconda pietra 5, si può utilizzare un sostanza adesiva.
(7) La prima pietra 4 e la seconda pietra 5 possono essere pietre naturali o pietre artificiali.
(8) "La seconda pietra 5 che si differenzia dalla prima pietra 4 per il materiale" può essere una pietra dello stesso tipo e con un colore diverso. Ad esempio, la prima pietra 4 può essere uno zaffiro blu e la seconda pietra 5 può essere uno zaffiro leggermente giallo-verde. In un altro caso, la prima pietra 4 può essere un diamante e la seconda pietra 5 può essere un rubino oppure uno smeraldo.
(Seconda forma di realizzazione preferita) Figura 6 è una vista schematica verticale in sezione trasversale di un anello 20 della presente forma di realizzazione. Figura 7 mostra la vista in pianta dell'anello 20 quando l'anello 20 viene visto dalla seconda direzione D2 come mostrato in figura 6. La vista in pianta dell'anello 20 quando l'anello 20 viene visto dalla prima direzione DI mostrata in figura 6 è identica a quella di figura 2. L'inventore della presente invenzione fa riferimento all'anello 20 con la struttura mostrata nelle figure 6 e 7 indicandolo come "anello biuso" oppure un "anello due in uno". La struttura dell'anello 20 viene descritta nel seguito in riferimento alle figure 6 e 7.
L'anello 20 è composto in generale da una fascia 1A e una pietra 9 quale ad esempio un diamante.
La fascia 1A è in generale un corpo principale dell'anello avente una superficie esterna 6 ed una superficie interna 7 aventi un centro di curvatura comune PO. La fascia 1A ha una prima porzione PI in cui una prima porzione rientrante, o una prima porzione cava 2 viene formata dalla superficie esterna 6 della prima porzione PI verso l'interno della superficie interna 7. La profondità della prima porzione rientrante 2 è impostata in maniera tale da far incastonare la pietra 9 esattamente nella prima porzione rientrante 2.
La fascia 1A ha anche una seconda porzione P2 che si affaccia completamente verso la prima porzione PI con il centro di curvatura PO nel mezzo. La seconda porzione P2 ha una pluralità di seconde porzioni rientranti, o seconde porzioni cave 8 (81, 82, 83) formate dalla superficie esterna 6 della seconda porzione P2 verso l'interno della sua superficie interna 7 in maniera tale da essere disposte in serie separate l'una dall'altra lungo la superficie esterna 6. Le seconde porzioni rientranti 81, 82 e 83 sono impostate per essere profonde come la prima porzione rientrante 20 o meno profonde rispetto ad essa. Così la pluralità delle seconde porzioni cave 8 (81, 82, 83) non è la caratteristica distintiva. La superficie dì fondo della prima porzione rientrante 2 e la superficie di fondo dì ciascuna seconda porzione rientrante 8 sì affacciano l'una all'altra.
Come mostrato in figura 7 la pluralità di seconde porzioni 8 viene formata in maniera tale che le iniziali di chi porta l'anello siano lette quando la pluralità di seconde porzioni rientranti 8 viene vista dall'alto. Ad esempio, in figura 7, le seconde porzioni rientranti 81, 82 e 83 formano "M", e "K" rispettivamente delle iniziali dì chi porta l'anello.
Tra la prima porzione PI e la seconda porzione P2 vi sono una terza porzione P3 e una quarta porzione P4 che collegano queste porzioni PI e P2 e non hanno porzioni rientranti, iniziali e pietre ivi disposte. In altre parole, nessuna porzione rientrante, iniziali e pietre sono disposte su altre porzioni se non sulla prima porzione PI e sulla seconda porzione P2 della fascia 1A.
Di seguito vi è una descrizione di un primo modello di uso dell'anello 20 avente la struttura sopra illustrata. Il primo modello di uso corrisponde a quello di figura 4. Per essere più precisi, nel primo modello di uso chi porta l'anello ed altre persone possono vedere solamente la pietra 9 incastonata nella fascia 1A e non possono vedere le iniziali. Inoltre, le iniziali che, nel primo modello di uso, sono sul palmo, sono composte solamente dalla pluralità di seconde porzioni rientranti 8, in maniera tale che anche se le iniziali entrano in contatto con altre parti dell'anulare quando l'anulare viene piegato, o con altre parti del corpo di chi porta l'anello, chi porta l'anello non proverà assolutamente un senso di incongruità e avrà la sensazione di portare un anello con solamente la pietra 9 incastonata nella superficie esterna 6 della fascia 1A. Inoltre, chi porta l'anello potrà far credere ad altre persone di portare un anello con solamente la pietra 9 incastonata nella superficie esterna 6 della fascia 1A.
D'altro canto, nel secondo modello di uso, in cui l'anello 20 portato su un dito secondo il primo modello di uso viene fatto ruotare di mezzo giro, chi porta tale anello ed altre persone possono vedere solamente le iniziali incise nella porzione rientrante nella superficie esterna 6 della fascia 1A e non possono vedere la pietra 9. Inoltre, la pietra 9 che si trova sul palmo nel secondo modello di uso e non sporge al di sopra della superficie esterna 6 della fascia 1A, non entra in contatto con altre parti dell'anulare della mano sinistra quando l'anulare viene piegato e nemmeno con altre parti del corpo di chi porta l'anello. Di conseguenza, chi lo porta non ha una sensazione di incongruità per la presenza della pietra 9 sul palmo e ha la sensazione di portare un altro anello con solamente le iniziali composte dalla pluralità di seconde porzioni rientranti 8 formate sulla superficie esterna 6 della fascia 1A, ovvero, anello con iniziali incise. Inoltre, chi lo porta può far credere ad altre persone di portare un altro anello con solamente le iniziali incise nella porzione rientrante nella superficie esterna 6 della fascia 1A (anello con iniziali incise).
Quindi, l'anello 20 ha le funzioni: (i) ruotando solamente la fascia 1A di circa mezzo giro sono possibili due tipi di uso: una fede nuziale ed un anello con iniziali incise e (ii) nel primo modello di uso (come fede nuziale) e nel secondo modello di uso (come anello con iniziali incise) rispettivamente chi lo porta non si rende conto della presenza delle iniziali o della pietra sul palmo oppure può utilizzare ciascun modello di uso senza provare un senso di incongruità. In virtù di queste funzioni, chi lo porta può selezionare liberamente e facilmente il primo e il secondo modello di uso a seconda dell'umore e può selezionare facilmente il primo o il secondo modello di uso a seconda dell'abito che indossa o dell'occasione. In più, è economico non dover acquistare separatamente due anelli. Inoltre, in virtù della funzione (i) sopra illustrata dell'anello 20, chi lo porta può far credere ad altre persone di avere due diversi anelli anche se in realtà ne ha solamente uno.
Come pietra 9, al posto di un diamante, è possibile utilizzare uno zaffiro, un rubino o uno smeraldo .
L'idea di ciascuno degli esempi modificati da (1) a (7) della prima forma di realizzazione preferita vale anche per gli esempi modificati della presente forma di realizzazione preferita (le idee degli esempi modificati (6) e (7) della prima forma di realizzazione valgono solamente per la pietra 9).
Ciascun anello della prima e della seconda forma di realizzazione preferite hanno gli effetti: (i) permettere di utilizzare un solo anello in due modi diversi e (ii) far sì che chi lo porta possa utilizzarlo secondo qualsiasi modello di uso senza provare assolutamente sensazione di incongruità.
Anche se l'invenzione è stata mostrata e descritta in maniera dettagliata, la descrizione precedente è in tutti i suoi aspetti solo illustrativa e non limitativa. Perciò va da sé che numerose altre varianti e modifiche possono essere attuate senza discostarsi dall'ambito dell'invenzione.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Anello comprendente una fascia composta essenzialmente da una prima porzione, una seconda porzione affacciata su detta prima porzione, ed una terza porzione, e una quarta porzione ciascuna trovandosi tra detta prima e detta seconda porzione, detta prima porzione avendo una prima porzione rientrante formata da una sua superficie esterna verso il suo interno, detta seconda porzione avendo una seconda porzione rientrante formata dalla sua superficie esterna verso il suo interno, detta prima porzione rientrante e detta seconda porzione rientrante trovandosi l'una di fronte all'altra; una prima pietra incastonata in detta prima porzione rientrante; e una seconda pietra che ha un materiale diverso da detta prima pietra ed è incastonata in detta seconda porzione rientrante, in cui una superficie esterna esposta di detta prima pietra non sporge da detta prima porzione rientrante, una superficie esterna esposta di detta seconda pietra non sporge da detta seconda porzione rientrante, e detta terza porzione e detta quarta porzione non hanno alcuna porzione rientrante e nemmeno alcuna pietra ivi disposta.
  2. 2. L'anello seconda la rivendicazione 1, in cui detta prima porzione rientrante e detta seconda porzione rientrante sono disposte in maniera tale che quando detto anello è portato su qualsiasi delle dita ad eccezione del pollice e del mignolo, in maniera tale che detta superficie esterna di detta prima pietra è sul dorso della mano, detta superficie esterna di detta pietra è sul palmo e non è visibile dal dorso di detta mano, e che quando detto anello viene portato su qualsiasi delle dita in maniera tale che detta superficie esterna di detta seconda pietra è sul dorso di detta mano, detta superficie esterna di detta prima pietra è sul palmo e non è visibile da detto dorso della mano.
  3. 3. L'anello secondo la rivendicazione 1, in cui detta prima pietra è un diamante.
  4. 4. L'anello secondo la rivendicazione 1, in cui detta seconda pietra è uno zaffiro.
  5. 5.L'anello secondo la rivendicazione 1, in cui detta seconda pietra è un rubino.
  6. 6. L'anello secondo la rivendicazione 1, in cui detta seconda pietra è uno smeraldo.
  7. 7. Un anello comprendente una fascia composta essenzialmente da una prima porzione, una seconda porzione che si affaccia a detta prima porzione, e una terza porzione e una quarta porzione ciascuna trovandosi tra detta prima porzione e detta seconda porzione, detta prima porzione avendo una prima porzione rientrante formata da una sua superficie esterna verso il suo interno, detta seconda porzione avendo una pluralità di seconde porzione rientranti formate dalla sua superficie esterna verso il suo interno e disposte separatamente l'una dall'altra lungo detta superficie esterna di detta seconda porzione; e una pietra incastonata in detta prima porzione rientrante, in cui una superficie esterna esposta di detta pietra non sporge da detta prima porzione rientrante, detta pluralità di seconde porzioni rientranti formano le iniziale di una persona riconoscibili quando viste dall'alto e detta terza porzione e detta quarta porzione non hanno alcuna porzione rientrante e nessuna pietra disposta al loro interno.
  8. 8.L'anello seconda la rivendicazione 7, in cui detta prima porzione rientrante e detta pluralità di seconde porzioni rientranti sono disposte in maniera tale che quando detto anello è portato su qualsiasi delle dita ad eccezione del pollice e del mignolo, in maniera tale che detta superficie esterna di detta prima pietra è sul dorso della mano, dette iniziali sono sul palmo e non sono visibili da detto dorso di detta mano, e che quando detto anello viene portato su qualsiasi di dette dita in maniera tale che detta superficie esterna di detta seconda pietra è su detto dorso di detta mano, detta superficie esterna di detta prima pietra è su detto palmo e non è visibile da detto dorso della mano.
  9. 9. L'anello secondo la rivendicazione 7, in cui detta pietra è un diamante.
  10. 10. L'anello secondo la rivendicazione 7, in cui detta pietra è uno zaffiro.
  11. 11. L'anello secondo la rivendicazione 7, in cui detta pietra è un rubino.
  12. 12. L'anello secondo la rivendicazione 7, in cui detta pietra è uno smeraldo.
  13. 13. Un anello comprendente: una fascia composta da una prima porzione, una seconda porzione affacciata a detta prima porzione e una terza e una quarta porzione ciascuna essendo tra detta prima porzione e detta seconda porzione, detta fascia avendo una prima porzione rientrante formata da una superficie esterna di detta prima porzione verso l'interno di detta prima porzione; e una seconda porzione rientrante formata da una superficie esterna di detta seconda porzione verso l'interno di detta seconda porzione, detta seconda porzione rientrante affacciandosi su detta prima porzione rientrante; una prima pietra incastonata in detta prima porzione rientrante; e una seconda pietra che ha un materiale diverso da detta prima pietra ed è incastonata in detta seconda porzione rientrante, in cui detta terza porzione e detta quarta porzione non hanno alcuna porzione rientrante e nemmeno alcuna pietra ivi disposta.
  14. 14. L'anello secondo la rivendicazione 13, in cui una superficie esterna esposta di almeno una di detta prima pietra e detta seconda pietra non sporge dalla porzione rientrante corrispondente di detta prima porzione rientrante e detta seconda porzione rientrante.
  15. 15. L'anello secondo la rivendicazione 14, in cui una superficie esterna esposta di detta prima pietra non sporge da detta prima porzione rientrante; e una superficie esterna esposta di detta seconda pietra non sporge da detta seconda porzione rientrante .
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