ITTO20001007A1

ITTO20001007A1 - Ruota posteriore di bicicletta.

Info

Publication number: ITTO20001007A1
Application number: IT2000TO001007A
Authority: IT
Inventors: Maurizio Passarotto
Original assignee: Campagnolo Srl
Priority date: 2000-10-24
Filing date: 2000-10-24
Publication date: 2002-04-24
Also published as: US6491350B2; ITTO20001007A0; US20020047302A1; IT1320727B1

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Ruota posteriore per bicicletta"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda una ruota posteriore per bicicletta.

La figura 1 dei disegni allegati illustra una ruota posteriore di tipo noto montata su un telaio di bicicletta 10 avente due bracci a forcella 12 muniti alle loro estremità inferiori di sedi genericamente indicate con 14 per il fissaggio di un perno definente un asse di rotazione trasversale 16. La ruota posteriore, indicata nel suo insieme con 18, comprende un cerchio 20 avente un piano medio 22 disposto in posizione centrale rispetto ai bracci 12 ed alle sedi di attacco 14 del telaio 10. La ruota 18 comprende un mozzo 24 che porta un gruppo di pignoni 26 disposti coassialmente al mozzo 24. Il cerchio 20 ed il mozzo 24 sono collegati fra loro tramite una prima ed una seconda serie di raggi, indicati rispettivamente con 28a e 28b. I raggi 28a della prima serie sono ancorati lungo un lato del mozzo 24 adiacente al gruppo di pignoni 26 mentre i raggi 28b della seconda serie sono ancorati al mozzo 24 sul lato di quest'ultimo più lontano dal gruppo di pignoni 26.

A causa dell'ingombro del gruppo di pignoni 26 della direzione dell'asse trasversale 16, i raggi 28a e 28b hanno una diversa inclinazione rispetto al piano medio 22 della ruota 18. Nella figura 1 gli angoli di inclinazione dei raggi 28a e 28b rispetto al piano medio 22 sono indicati rispettivamente con a e β. La differenza fra gli angoli a e β è tanto maggiore quanto maggiore è l'ingombro assiale del gruppo pignoni 26.

Nelle soluzioni tradizionali, il fatto che i raggi 28a e 28b abbiano una diversa inclinazione rispetto al piano medio 22 comporta che tali raggi siano soggetti a forze di tensionamento diverse fra loro. In particolare, la forza di tensionamento dei raggi 28a dovrà essere sostanzialmente maggiore della forza di tensionamento dei raggi 28b allo scopo di mantenere il cerchio 20 centrato rispetto al piano medio 22 della ruota. Indicando con Fa e con Fb le forze di tensionamento medie dei raggi 28a e 28b, per avere un corretto centraggio del cerchio 20 rispetto al piano medio 22 le componenti di tali forze in direzione parallela all'asse di rotazione della ruota dovranno essere uguali ed opposte fra loro.

Il principale inconveniente della soluzione nota precedentemente descritta consiste nel fatto che i raggi della ruota adiacenti al gruppo pignoni sono soggetti ad una forza di tensionamento molto elevata e sono molto più soggetti al rischio di rotture rispetto ai raggi situati sul lato della ruota opposto al gruppo pignoni.

La presente invenzione si prefigge lo scopo di fornire una ruota posteriore per bicicletta che non sia affetta dal suddetto inconveniente.

Secondo la presente invenzione, tale scopo viene raggiunto da una ruota per bicicletta avente le caratteristiche formanti oggetto della rivendicazione principale.

Le caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione risulteranno evidenti nel corso della descrizione dettagliata che segue, data a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

- la Figura 1, già descritta in precedenza, è una sezione assiale parziale di una ruota posteriore montata su un telaio di bicicletta,

- la Figura 2 è una vista prospettica di una forma di realizzazione di una ruota secondo l'invenzione, e

- la Figura 3 è una vista prospettica parziale della ruota secondo l'invenzione.

Nelle figure 2 e 3 i particolari corrispondenti a quelli precedentemente descritti sono indicati con gli stessi riferimenti numerici.

Nella ruota 18 secondo la presente invenzione i raggi 28a della prima serie sono in numero superiore ai raggi 28b della seconda serie. Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure, i raggi 28a sono in numero doppio dei raggi 28b della seconda serie. Preferibilmente, i raggi 28a e 28b sono raggruppati in una pluralità di terne 30 fra loro equidistanziate . Ciascuna terna 30 comprende due raggi 28a della prima serie ed un raggio 28b della seconda serie che è disposto in una posizione centrale fra i rispettivi due raggi 28a della prima serie. I due raggi 28a di ciascuna terna 30 sono preferibilmente paralleli fra loro ed il raggio 28b della stessa terna 30 è contenuto in un piano radiale equidistanziato rispetto ai raggi 28a. Le modalità di fissaggio dei raggi 28a, 28b al mozzo 24 ed al cerchio 20 possono essere di qualunque tipo. Come è visibile nella figura 2, la ruota 18 assume dal punto di vista estetico la configurazione di una ruota a "razze" in cui ciascuna razza è costituita da una terna di raggi 30. Il numero delle terne di raggi 30 può essere variato rispetto alla forma di realizzazione illustrata nella figura 2. Ad esempio, potranno essere realizzate ruote con 5, 6, 7, 8, 9 oppure 10 razze, aventi un numero complessivo di raggi rispettivamente pari a 15, 18, 21, 24, 27 e 30 .

La soluzione secondo la presente invenzione consente sostanzialmente di dimezzare la forza di tensionamento dei raggi 28a rispetto a quella dei raggi 28b della seconda serie, riducendo notevolmente il rischio di rottura dei raggi adiacenti ai pignoni che, nelle soluzioni tradizionali, sono maggiormente soggetti a rotture.

Naturalmente, fermo restando il principio dell'invenzione, i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione così come definita nelle rivendicazioni che seguono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Ruota posteriore per bicicletta, comprendente un cerchio (20), un mozzo (24) portante almeno un pignone (26), ed una pluralità di raggi (28a, 28b) che collegano il mozzo (24) al cerchio (20), in cui una prima serie di raggi (28a) sono ancorati su un lato del mozzo adiacente a detto pignone (26) ed una seconda serie di raggi (28b) sono ancorati ad un lato del mozzo più distante da detto pignone (26), caratterizzata dal fatto che i raggi della prima serie (28a) sono in numero superiore ai raggi della seconda serie (28b).
2. Ruota secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i raggi (28a) della prima serie sono in numero doppio dei raggi (28b) della seconda serie.
3. Ruota secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che i raggi (28a, 28b) sono raggruppati in terne (30) fra loro equidistanziate, ciascuna terna comprendendo due raggi (28a) della prima serie ed un raggio (28b) della seconda serie.
4. Ruota secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che i raggi della prima serie (28a) di ciascuna terna (30) sono sostanzialmente paralleli fra loro.
5. Ruota secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che il raggio (28b) della seconda serie di ciascuna terna (30) è contenuto in un piano radiale disposto in posizione centrale rispetto ai raggi (28a) della prima serie della stessa terna (30). Il tutto sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.