ITTO20000541A1

ITTO20000541A1 - Dispositivo sollevatore a scomparsa per disabili su sedia a rotelle ecarrozzine per bambini.

Info

Publication number: ITTO20000541A1
Application number: IT2000TO000541A
Authority: IT
Inventors: Gennaro Sardonico
Original assignee: Bestgroup Srl
Priority date: 2000-06-06
Filing date: 2000-06-06
Publication date: 2001-12-06
Also published as: ATE251589T1; DE60100925D1; IT1320406B1; US6558106B2; DE60100925T2; US20010048872A1; EP1162165B1; EP1162165A1; DK1162165T3; ITTO20000541A0; ES2208538T3; PT1162165E; CA2349736A1

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Dispositivo sollevatore a scomparsa per disabili su sedia a rotelle e carrozzine Per bambini"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce in generale alle attrezzature per agevolare l'accesso di disabili e carrozzine per bambini a bordo di veicoli, ad esempio veicoli di trasporto collettivo, o più semplicemente ad installazioni fisse quali edifici pubblici, musei e analoghi.

In particolare l'invenzione riguarda un dispositivo sollevatore per disabili su sedia a rotelle, appunto applicato permanentemente ad un veicolo o ad un'installazione fissa per superare un dislivello fra una postazione inferiore ed una posteriore superiore di accesso a detto veicolo o a detta installazione fissa.

Lo scopo dell'invenzione è quello di realizzare un dispositivo sollevatore di questo tipo avente una configurazione totalmente a scomparsa, ovvero tale da risultare ricompreso nell'ingombro del veicolo o dell'installazione fissa a cui esso è applicato fintantoché non ne viene richiesto l'impiego.

Un ulteriore scopo dell'invenzione è quello di realizzare un dispositivo sollevatore a scomparsa particolarmente funzionale ed avente una conformazione relativamente semplice ed economica, che escluda l'impiego di attuatori a fluido.

Secondo l'invenzione questo scopo viene raggiunto essenzialmente grazie al fatto che il dispositivo sollevatore comprende:

- un'intelaiatura di supporto incassata entro una sede predisposta al di sotto di detta postazione superiore del veicolo o dell'installazione fissa, - una piattaforma scorrevole a cassetto fra una posizione rientrata ed una posizione estratta rispetto a detta intelaiatura di supporto nonché spostabile, in detta posizione estratta, fra una posizione abbassata in cui essa appoggia su detta postazione inferiore ed una condizione sollevata in cui essa è sostanzialmente disposta al livello di detta postazione superiore,

mezzi di collegamento a parallelogramma articolato fra detta piattaforma e detta intelaiatura, e

- mezzi di comando ad attuatori elettrici per realizzare gli spostamenti di detta piattaforma fra dette posizioni rientrata ed estratta e, tramite detti mezzi di collegamento a parallelogramma articolato, fra dette condizioni abbassata e sollevata.

Secondo una forma preferita di attuazione dell'invenzione, la suddetta piattaforma è convenientemente dotata di una sponda anteriore mobile fra una posizione eretta ed una posizione abbattuta in cui essa funge da scivolo frontale per l'accesso da detta postazione inferiore. Inoltre la piattaforma può essere dotata posteriormente di una prolunga estraibile, scorrevole al di sopra della piattaforma stessa fra una posizione rientrata ed una posizione estratta in cui essa funge da scivolo dorsale per il raccordo alla postazione superiore. Sono previsti mezzi attuatori elettrici per comandare gli spostamenti di detta sponda anteriore e di detta prolunga scorrevole.

Il dispositivo sollevatore secondo l'invenzione può essere vantaggiosamente equipaggiato con un dispositivo di telecomando, o a scheda magnetica o analoghi, operativamente associato ai relativi mezzi di comando per consentirne l'attivazione anche a distanza da parte dell'utilizzatore.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno evidenti nel corso della dettagliata descrizione che segue con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, nei quali:

- la Figura 1 è una vista prospettica schematica che mostra un esempio di applicazione del dispositivo sollevatore secondo l'invenzione ad un autobus, in cui il dispositivo sollevatore è rappresentato in una posizione rientrata inoperativa,

la Figura 2 è una vista prospettica ed in maggiore scala del dispositivo sollevatore nella posizione rientrata della figura 1,

- la Figura 3 è una vista analoga alla figura 1 con il dispositivo sollevatore in posizione estratta,

- la Figura 4 è una vista analoga alla figura 2 che mostra il dispositivo sollevatore nella posizione estratta della figura 3,

- la Figura 5 è una vista analoga alla figura 1 con il dispositivo sollevatore in condizione abbassata,

- la Figura 6 è una vista analoga alla figura 2 che mostra il dispositivo sollevatore nella condizione abbassata della figura 5,

- la Figura 7 è una vista analoga alla figura 1 che mostra il dispositivo sollevatore in condizione sollevata, con la prolunga posteriore in posizione estratta,

- la Figura 8 è una vista analoga alla figura 2 che mostra il dispositivo sollevatore nella condizione sollevata della figura 7,

-la Figura 9 è una vista prospettica parziale, in maggiore scala ed esplosa di un particolare della piattaforma del dispositivo sollevatore, e

-le Figure 10 e 11 mostrano prospetticamente ed in scala ridotta due varianti del dispositivo sollevatore secondo l'invenzione.

L'esempio di attuazione dell'invenzione così come raffigurato nei disegni si riferisce all'applicazione del dispositivo sollevatore secondo l'invenzione ad un veicolo di trasporto collettivo, ad esempio un autobus. Occorre rilevare che la descrizione che segue, espressamente riferita a tale esempio di attuazione, è applicabile sostanzialmente identicamente al caso di applicazione del dispositivo sollevatore secondo l'invenzione a veicoli di tipo diverso ed anche ad installazioni fisse .

Nei disegni, con F è indicato il pavimento dell'autobus accessibile dall'esterno attraverso una porta D ed una serie di gradini dei quali quello intermedio, situato ad un livello inferiore a quello del pavimento F, è indicato con S.

Tale gradino S presenta una conformazione cava ed è normalmente chiuso (figure 1 e 2) dall'estremità anteriore di un dispositivo sollevatore secondo l'invenzione, indicato nel suo insieme con 1, applicato permanentemente a scomparsa entro la cavità del gradino S.

Riferendosi ora più in dettaglio alla figura 2, il dispositivo sollevatore 1 comprende essenzialmente un' intelaiatura di supporto stazionaria 2 ed una piattaforma 3 mobile, nel modo chiarito nel seguito, rispetto all'intelaiatura di supporto 2.

L'intelaiatura di supporto 2 presenta una generale conformazione ad U con un lato dorsale 4 e due fianchi laterali 5 fra loro collegati da profilati trasversali 6, i quali definiscono due guide longitudinali di scorrimento 7 sostanzialmente conformate a C. Come è meglio visibile nelle figure 4, 6 e 8, al lato dorsale 4 dell'intelaiatura di supporto 2 è fissato un primo motoriduttore elettrico 8 il quale aziona un sistema a vite e madrevite 9 che si estende in adiacenza di uno dei fianchi laterali 5 e la cui funzione verrà chiarita nel seguito.

La piattaforma mobile 3 include due fianchi longitudinali 10 costituiti da profilati sagomati nel modo rappresentato in dettaglio nella figura 9, intercollegati da una base orizzontale 11 al di sopra della quale può essere disposta una lastra strutturale 12, ad esempio costituita da un pannello di alluminio a nido d'ape. I fianchi 10 presentano forma complementare a quella delle guide 7 entro le quali essi sono montati scorrevoli .Un ingrossamento 13 è predisposto su un fianco 10 in prossimità del lato anteriore della piattaforma 2.

Tale lato anteriore è costituito da una sponda 14 la quale è articolata inferiormente ai fianchi 10 della piattaforma 3 in modo da poter oscillare fra una posizione eretta, rappresentata nelle figure 1-4 e 7, 8, ed una posizione abbattuta, rappresentata nelle figure 5 e 6, in cui essa si estende sostanzialmente sul prolungamento della base 11 a guisa di scivolo frontale. Per la rotazione della sponda anteriore 14 fra le posizioni eretta ed abbattuta è previsto un secondo motoriduttore elettrico 15, alloggiato all'interno dell'ingrossamento 13 nel modo illustrato nella figura 9, ed un sistema a vite e madrevite 16.

Le sponde laterali 10 della piattaforma 3 sono collegate, tramite un sistema a parallelogramma articolato formato da due coppie di bracci longitudinali articolati 17, ad un gruppo mobile indicato genericamente con 18, anch'esso scorrevole con la piattaforma 3 lungo i fianchi 5 dell'intelaiatura di supporto 2. Tale unità mobile 18 comprende essenzialmente una traversa 19, collegata operativamente al sistema a vite e madrevite 9 azionato dal motore 8, la quale porta un terzo motoriduttore elettrico 20 disposto sostanzialmente centralmente. Tale motoriduttore aziona, attraverso rispettivi rinvìi, due martinetti a vite 21 predisposti per moltiplicare la coppia fornita dal motore 20 ed in presa con rispettive madreviti 22 portate da una coppia di rispettive bielle o leve oscillanti 23 montate alle estremità di una barra di torsione trasversale 24. Tale barra di torsione trasversale 24 sincronizza il movimento delle due bielle 23 per comandare i due bracci a parallelogramma articolato 17 in modo da realizzarne, a partire dalla configurazione orizzontale rappresentata nelle figure 1 a 4, la rotazione verso il basso nella posizione illustrata nelle figure 5 e 6 e la rotazione verso l'alto nella posizione rappresentata nelle figure 7 e 8. Alla rotazione verso il basso corrisponde una condizione abbassata della piattaforma 3 relativamente all'intelaiatura di supporto 2, mentre alla rotazione verso l'alto corrisponde una condizione sollevata di tale piattaforma 3.

Il lato posteriore della piattaforma 3 è costituito da una sponda 25 mobile fra una posizione di chiusura, rappresentata nelle figure 2-6, in cui essa si estende trasversalmente alle sponde laterali 10, ed una posizione di apertura rappresentata nelle figure 7 e 8. Tale sponda posteriore 25 è in effetti formata da due coppie di elementi articolati 26, 27 a loro collegati in modo girevole i primi alle estremità posteriori dei fianchi laterali 10 ed i secondi ad una prolunga 28 della base 11 della piattaforma 3. Tale prolunga 28 è montata telescopicamente scorrevole rispetto alla base 11 fra una posizione rientrata, rappresentata nelle figure 2 a 6, ed una posizione estratta rappresentata nelle figure 7 e 8 in cui essa funge da scivolo dorsale per la piattaforma 3, con le modalità chiarite nel seguito.

Lo spostamento della prolunga scorrevole 28 fra le posizioni rientrata ed estratta è anch'esso comandato da un motoriduttore elettrico, non illustrato nei disegni, analogo al motoriduttore 15 e descritto in precedenza e relativo sistema a vite e madrevite .

Occorre rilevare che sia la base 11, sia la prolunga 28 potrebbero essere costituiti, anziché ciascuno da un singolo elemento, da elementi multipli atti a realizzare rispettive strutture telescopiche estensibili e contraibili. Una siffatta disposizione (rappresentata schematicamente nella figura 10 in relazione alla base 11 della piattaforma 3) consentirebbe di ridurre l'ingombro del dispositivo sollevatore 1.

Gli attuatori elettrici descritti in precedenza sono collegati ad un'unità di controllo, non illustrata nei disegni in quanto alla portata del tecnico del ramo, atta a pilotarne il funzionamento secondo un ciclo operativo sequenziale a fasi successive. Per il controllo di tale ciclo, il dispositivo sollevatore 1 secondo l'invenzione è convenientemente dotato di un'unità di comando a distanza ad esempio del tipo indicato con 29 nei disegni. Tale unità potrebbe essere costituita da un equivalente dispositivo di telecomando, anche del tipo a tessera magnetica (come rappresentato schematicamente nella figura 11) o a comando remoto a radiofrequenza, raggi infrarossi e simili.

La logica di controllo del dispositivo sollevatore 1 secondo l'invenzione è in grado riconoscere la presenza a bordo del disabile: ciò predispone ed aziona i dispositivi normalmente previsti a bordo del veicolo per il bloccaggio in sicurezza della sedia a rotelle, i quali potrebbero essere anche del tipo a scomparsa per evitare ingombri ed ostacoli ai passeggeri quando il disabile non è presente.

Il funzionamento del dispositivo sollevatore così descritto è il seguente.

Normalmente, ovvero quando non ne è richiesto l'impiego, il dispositivo sollevatore 1 è disposto completamente a scomparsa all'interno del gradino S.

Allorché un disabile su sedia a rotelle ne richiede l'utilizzo, attraverso il telecomando 29 o analogo dispositivo di comando, viene dapprima attivato il motoriduttore 8 il quale, tramite il gruppo a vite e madrevite 9, comanda lo scorrimento del gruppo 18 e quindi della piattaforma 3 relativamente all'intelaiatura di supporto 2 dalla posizione rientrata delle figure 1 e 2 alla posizione estratta delle figure 3 e 4. In tal modo la piattaforma 3 fuoriesce a guisa di cassetto all'esterno dell'intelaiatura 2, e quindi all'esterno del gradino S, con i bracci 17 del sistema a parallelogramma articolato disposti in condizione orizzontale, la sponda anteriore 14>

mantenuta eretta e la sponda posteriore 25 mantenuta in posizione di chiusura.

A partire da questa posizione l'azionamento del motoriduttore 20 provoca, attraverso le bielle 23 e la barra di torsione 24, la rotazione verso il basso dei bracci 17 del sistema a parallelogramma articolato fino all'appoggio della piattaforma 2 al terreno, indicato con G, ovvero allo stesso livello su cui si trova il disabile. Raggiunta tale posizione (figure 5 e 6) il motoriduttore 15 comanda, attraverso il sistema a vite e madrevite 16, la rotazione della sponda anteriore 14 dalla posizione sollevata alla posizione abbassata raffigurata appunto nelle figure 5 e 6, in modo da rendere disponibile uno scivolo o rampa per consentire un agevole accesso della sedia a rotelle sulla piattaforma 3.

Quindi la sponda anteriore 14 viene riportata nella posizione sollevata, ed il motoriduttore 20 nuovamente azionato per comandare la rotazione verso l'alto dei bracci 17 del sistema a parallelogramma articolato, in modo da disporre la piattaforma 3 nella posizione sollevata rappresentata nelle figure 7 e 8. In tale posizione la piattaforma 3 è disposta sostanzialmente al livello del pavimento F dell'autobus, o ad un livello leggermente superiore.

Per consentire il passaggio della sedia a rotelle dalla piattaforma 3 al pavimento F, la prolunga 28 viene traslata dalla posizione rientrata alla posizione estratta, appunto raffigurata nelle figure 7 e 8, in cui essa funge da scivolo dorsale per il raccordo fra la piattaforma 3 ed il pavimento F. Per effetto di tale traslazione gli elementi articolati 26, 27 della sponda posteriore 25 si distendono disponendosi sostanzialmente longitudinalmente, come è pure illustrato nelle figure 7 e 8, in modo da consentire il passaggio della sedia a rotella fungendo anche da sponde laterali di guida.

Infine la piattaforma 3 viene riportata, dopo il ritorno della prolunga 28 nella posizione di partenza, nella condizione rientrata all'interno dell'intelaiatura di supporto 2 e quindi del gradino S.

Ovviamente il successivo ritorno del disabile a terra si realizza effettuando a ritroso le operazioni sopra descritte.

Apparirà evidente da quanto precede che il dispositivo sollevatore secondo l'invenzione presenta una conformazione estremamente pratica, funzionale e relativamente semplice dal punto di vista della costruzione e dell'installazione, in considerazione del fatto che esso non richiede alcun attuatone a fluido con le relative apparecchiature di servizio.

Naturalmente, i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione, così come definita nelle rivendicazioni che seguono.

Così, come già chiarito in precedenza, il dispositivo sollevatore secondo l'invenzione è applicabile in modo altrettanto vantaggioso a qualsiasi veicolo di trasporto collettivo, nonché anche ad installazioni fisse quali musei, edifici pubblici etc.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo sollevatore (1) per disabili su sedia a rotelle e carrozzine per bambini, applicato permanentemente ad un veicolo o ad un'installazione fissa per superare un dislivello fra una postazione inferiore (G) ed una postazione superiore {F) di accesso a detto veicolo o a detta installazione fissa, caratterizzato dal fatto che comprende: un'intelaiatura di supporto (2) incassata entro una sede (S) predisposta al di sotto di detta postazione superiore (F), - una piattaforma a scomparsa (3) scorrevole a cassetto fra una posizione rientrata ed una posizione estratta rispetto a detta intelaiatura di supporto (2) nonché spostabile, in detta posizione estratta, fra una condizione abbassata in cui essa appoggia su detta postazione inferiore (G) ed una condizione sollevata in cui essa è sostanzialmente disposta al livello di detta postazione superiore (F), mezzi di collegamento a parallelogramma articolato (17) fra detta piattaforma (3) e detta intelaiatura di supporto (2), e - mezzi di comando ad attuatori elettrici (8, 20) per comandare gli spostamenti di detta piattaforma fra dette posizioni rientrata ed estratta e, tramite detti mezzi di collegamento a parallelogramma articolato (17), fra dette condizioni abbassata e sollevata.
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta piattaforma (3) è dotata di una sponda anteriore (14) mobile fra una posizione eretta ed una posizione abbattuta in cui essa funge da scivolo frontale per l'accesso da detta posizione inferiore (G), mezzi attuatori elettrici (15) essendo previsti per realizzare gli spostamenti di detta sponda anteriore (14) fra dette posizioni eretta ed abbattuta.
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta piattaforma (3) è inoltre dotata posteriormente di una prolunga estraibile (28), scorrevole al di sotto della piattaforma stessa (3) fra una posizione rientrata ed una posizione estratta in cui essa funge da scivolo dorsale per il raccordo a detta postazione superiore, mezzi attuatori elettrici (15) essendo previsti per realizzare gli spostamenti di detta prolunga scorrevole (28) fra dette posizioni rientrata ed estratta.
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che a detta prolunga scorrevole (28) è associata una sponda posteriore (25) spostabile fra una posizione di chiusura ed una posizione di apertura per effetto dello spostamento di detta prolunga scorrevole (28) fra detta posizione rientrata e detta posizione estratta, rispettivamente .
5. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di comando comprendono un primo attuatore a vite e madrevite (9) azionato da un primo motore elettrico (8) ed un gruppo mobile (18) spostabile lungo guide interne (7) di detta intelaiatura di supporto (2) tramite detto primo attuatore a vite e madrevite (9) e recante un secondo attuatore a vite e madrevite (21) che aziona tramite un secondo motore elettrico (20) una barra di torsione (24) alle cui estremità sono collegate due coppie di bracci (17) a loro volta articolati a detta piattaforma (3) e costituenti detti mezzi di collegamento a parallelogramma articolato.
6. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che include inoltre un dispositivo di comando a distanza (29).
7. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che è applicato in corrispondenza di un gradino di accesso (S) di un veicolo di trasporto collettivo.
8. Dispositivo sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.