ITTO20000223A1 - Sistema di vendita su rete e relativo procedimento. - Google Patents

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IT2000TO000223A
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John W Notz
Andrew Hefele
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Dell Usa Lp
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Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Sistema di vendita su rete e relativo procedimento"
TESTO DELLA DESCRIZIONE
Sfondo
Le descrizioni in questo contesto sono relative in generale a sistemi di elaboratore costruiti secondo un ordine, e più in particolare ad una interfaccia utente di negozio in linea per consentire la configurazione personalizzata, la formazione del prezzo e l’ordinamento di un sistema di elaboratore tramite Internet.
La presente domanda è legata alla Domanda di Brevetto Statunitense anch'essa pendente con numero di serie 09/009.401, depositata il 19 gennaio 1998, intitolata ”Method and Apparatus For Providing And Accessing Data At An Internet Site”, che cita Amy Van Wyngarden come inventore. La domanda co-pendente è qui incorporata tramite citazione nella sua interezza, ed è assegnata al titolare della presente invenzione .
La presente domanda è legata alla Domanda di Brevetto statunitense anch’essa pendente con numero di serie 09/158.564, depositata il 22 settembre 1998, intitolata "Method and Apparatus For Providing Customer Configured Machines At An Internet Site”, che cita Ken Henson come inventore. La domanda copendente è qui incorporata tramite citazione nella sua interezza, ed è assegnata al titolare della presente invenzione.
Con un negozio in linea basato su web di prima generazione, a un cliente è stata data la capacità di selezionare un sistema di elaboratore di base (o telaio), personalizzare il sistema e dargli un prezzo. Tale negozio in linea si è incentrato inizialmente sulle pure necessità. Cioè, costruire un sistema e avere un prezzo.
Nel negozio in linea precedente, un configuratore consentiva ad un cliente di personalizzare un sistema e approvvigionarselo in linea. Il configuratore consentiva ad un cliente di selezionare un dato modello di sistema di elaboratore e personalizzare il sistema di elaboratore secondo le opzioni scelte dall'utente. Tale configuratore è stato ricevuto benissimo da persone con una buona conoscenza di un particolare sistema di elaboratore, cioè quelle che erano molto autosufficienti senza l'esistenza di un rappresentante vendite. Tuttavia, il negozio in linea della generazione precedente non era amichevole per l'utente per il fatto che semplicemente sollecitava l'appetito dei clienti di elaboratori meno autosufficienti dal punto di vista delle vendite. In questo secondo esempio, il precedente negozio in linea consentiva a tali clienti di rispondere ad una delle loro domande, ma non a tutte. Quei clienti avevano ancora la necessità dell'assistenza di un rappresentante vendite. In aggiunta, con il precedente negozio in linea, si ipotizzava che nella presentazione di tutte le opzioni disponibili, le opzioni funzionassero tutte insieme e il cliente non stesse creando un sistema che non poteva essere costruito tramite produzione. Tale ipotesi non era sempre corretta.
Inoltre rispetto al negozio in linea della generazione precedente, uno svantaggio era che un cliente poteva effettuare un ordine e scoprire soltanto in un secondo momento, dopo che l'ordine era stato estratto dal sistema in linea e inserito in un altro sistema di gestione di ordine, che la spedizione del sistema configurato dal cliente sarebbe stata ritardata (cioè più del tempo tipico di costruzione e di spedizione). Era il sistema di gestione degli ordini che informava il rappresentante vendite perché comunicasse ciò al cliente. Tipicamente, il rappresentante vendite informava il cliente dell’ammontare dell'ordine finale e della conferma dell'ordine. In aggiunta, era soltanto allora che il cliente scopriva che "oh, tra l'altro, il tempo di consegna di tale sistema è cinque settimane". A sentire ciò, il cliente risultava assai propenso a cancellare l'ordine, dato che il cliente riteneva che il sistema sarebbe stato spedito entro un tipico tempo di consegna (nell'ordine di circa 1 settimana).
I procedimenti precedenti utilizzati per un negozio in linea comprendevano una applicazione basata su oggetti Web che forniva la capacità di configurare in modo personalizzato e ordinare un particolare sistema di elaboratore. L'applicazione di negozio in linea iniziale offriva ai clienti la capacità di scegliere e dare un prezzo ad opzioni di sistema chiave, la capacità di comprendere la molteplicità di sistemi su un singolo ordine, e la capacità di fornire informazioni necessarie per il collocamento di un ordine di sistema di elaboratore standard.
La capacità di scegliere automaticamente le opzioni di sistema e quindi dar loro un prezzo era consentita tramite la presenza di un configuratore in linea. Questo configuratore consentiva al cliente la scelta di componenti chiave di definizione del sistema da una visualizzazione di opzioni di sistema disponibili per un sistema prescelto. La visualizzazione di opzioni disponibili comprendeva la presentazione di un prezzo "delta", in cui la variazione del prezzo di sistema era influenzata dalla scelta di una opzione. Il configuratore permetteva la capacità di aggiornare il sistema globale con prezzi basandosi sulle selezioni effettuate. La capacità di comprendere una molteplicità di articoli in un singolo ordine era consentita dalla presenza di un "carrello per la spesa", dove il carrello per la spesa rappresenta un equivalente del tradizionale carrello per la spesa. Il carrello per la spesa consentiva ai clienti di raggruppare insieme sistemi disparati come un unico ordine, cosi come di specificare una quantità per ogni singolo sistema da comprendere nell'ordine. Inoltre, la capacità di fornire informazioni specifiche per il cliente richieste per il collocamento di un ordine standard era consentita tramite la presenza di un "bancone" di uscita in linea, il bancone di uscita comprendendo essenzialmente un modulo per facilitare la raccolta delle informazioni richieste e necessarie. Il modulo di uscita comprendeva semplici regole logiche per garantire l'inserimento dei campi richiesti.
L'applicazione di negozio in linea basato su web della generazione precedente era problematica per il fatto che la risposta alla richiesta dei clienti stava diventando inaccettabile, per esempio nell'ordine di più del cinquanta per cento (50%) delle richieste che non erano soddisfatte durante le ore feriali di picco. La manutenzione di un codice di programmazione per il negozio in linea era più lunga e meno modificabile in scala di quanto si desiderasse. L’insieme di caratteristiche del negozio in linea offriva una capacità di vendita del punto vendita scarsa o nulla. L'insieme delle caratteristiche del negozio in linea inoltre non offriva neanche mezzi per fornire informazioni di opzioni più dettagliate. Ancor di più, l'insieme delle caratteristiche del negozio in linea non offriva alcun mezzo per avvertire i clienti dei problemi di compatibilità noti tra opzioni di sistemi selezionate. L'insieme di caratteristiche inoltre non offriva alcun mezzo per comunicare l'effetto che certe opzioni di sistema avrebbero avuto sul tempo di consegna del sistema. Una personalizzazione del negozio in linea da utilizzare da parte di vari segmenti aziendali nell’ambito del venditore di negozio in linea o del costruttore di sistemi di elaboratore era meno che ottimale. L'effetto finale netto dei problemi con il precedente negozio in linea comprendeva la perdita di affari e la minor soddisfazione del cliente con l'esperienza di acquisto in linea.
La vendita su Internet inoltre ha alcuni handicap rispetto ad altri canali di vendita, quali le vendite telefoniche. Principalmente, con l'assenza di un rappresentante vendite reale, un venditore in linea ha una sfida più difficile nella guida dei potenziali clienti verso particolari prodotti che siano da una parte adatti per il cliente e dall'altra profittevoli per il venditore in linea. I procedimenti anteriori hanno compreso messaggi di vendite "passivi" oppure l'effettuazione di raccomandazioni cieche a potenziali clienti. In aggiunta, si è utilizzata la vendita incrociata interattiva, in cui ad un cliente vengono forniti suggerimenti per prodotti aggiuntivi basandosi sui prodotti che il cliente ha già acquistato.
Nel negozio in linea, un cliente accede ad un negozio in linea come tipo specifico di cliente (ad esempio federale, domestico, aziendale, ecc.). Il cliente configura un sistema di elaboratore desiderato utilizzando il configuratore . Il cliente decide quindi di acquistare il sistema di elaboratore appena configurato oppure aggiungere il sistema di elaboratore configurato al carrello della spesa.
Nel precedente negozio in linea, il carrello della spesa può essere utilizzato per le vendite incrociate. Per esempio, una vendita incrociata poteva comprendere una affermazione di vendita rispetto ad una stampante da accompagnare al sistema di elaboratore. La vendita incrociata poteva comprendere anche un riferimento ad una unità a nastro da accompagnare al sistema di elaboratore appena configurato. Essenzialmente, quando raggiungevano il carrello per la spesa, si presentavano messaggi per la vendita incrociata, basandosi sul tipo di cliente e il sistema di elaboratore configurato.
Esistevano altri problemi nel negozio in linea della generazione precedente compresa una mancanza di risposta alle richieste cliente. In aggiunta, il negozio in linea della generazione precedente pativa dell'incompletezza dell'invio delle informazioni rispetto ad un servizio di richieste di cliente per informazioni relative a sistemi di elaboratore.
Ancor di più, non ci si occupava dei problemi di incompatibilità. Si desiderano così una miglior precisione, affidabilità e qualità globale del negozio in linea e una maggiore esperienza di acquisto per superare i problemi sopra discussi.
L'invenzione
Secondo una forma di attuazione, la vendita comprende il suggerimento interattivo di un prodotto di grado più elevato, come sostituzione di quello che un cliente ha già scelto come parte di un sistema di elaboratore configurato in modo personalizzato. In particolare, è descritto un negozio in linea basato su web avente una interfaccia utente per abilitare una configurazione personalizzata di un sistema di elaboratore secondo l'identificazione di un utente appartenente ad un insieme di clienti prescritto. E' previsto un configuratore per configurare un sistema di elaboratore con opzioni scelte secondo un inserimento utente desiderato, le opzioni e i rispettivi prezzi per ogni opzione essendo presentati su una pagina web di configuratore. E' prevista una banca dati per fornire dinamicamente opzioni di configurazione al configuratore secondo l'identificatore dell’utente appartenente all'insieme di clienti prescritto. Un carrello memorizza temporaneamente un sistema di elaboratore configurato da cliente e presenta il sistema di elaboratore configurato da cliente su una pagina web di carrello, la pagina web di carrello comprendendo almeno una opzione di carrello selezionabile dall'utente. Infine, un consigliere di vendita interattivo è accoppiato operativamente al configuratore, alla banca dati e al carrello per fornire selettivamente un consiglio di vendita al carrello come opzione di carrello selezionabile dall’utente sulla pagina web di carrello. Il consiglio di vendita è una funzione dell'insieme di clienti prescritto, del sistema di elaboratore configurato dal cliente, e delle regole aziendali del consigliere di vendita prescritte.
Le forme di attuazione della presente descrizione consentono in modo vantaggioso di fornire in modo interattivo e selettivo consigli di vendita ad un utente rispetto a sistemi di elaboratore configurabili in modo personalizzato ottenibili tramite un negozio in linea.
Breve descrizione dei disegni
I precedenti ed altri insegnamenti e vantaggi della presente invenzione risulteranno più evidenti ad una descrizione dettagliata del modo migliore per realizzare l’invenzione come resa qui di seguito.
Nella descrizione che segue, si farà riferimento ai disegni allegati in cui:
la Figura 1 illustra una rappresentazione e un diagramma a blocchi panoramico del negozio in linea secondo la presente descrizione;
la Figura 2 illustra l'accesso al negozio in linea tramite Internet utilizzando un sistema di elaboratore secondo una forma di attuazione della presente descrizione;
la Figura 3 illustra una pagina esemplificativa del negozio in linea comprendente la caratteristica di vendita attiva del procedimento e del dispositivo di sistema della macchina configurata da cliente della presente descrizione;
la Figura 4 illustra una pagina esemplificativa del negozio in linea successivamente all'accettazione di un consiglio di aggiornamento di vendita attivo secondo le forme di attuazione della presente descrizione;
la Figura 5 è un diagramma di flusso di regole aziendali di consigliere di vendita attive secondo una forma di attuazione della presente descrizione;
la Figura 6 è un diagramma di flusso di un cestino/carrello comprendente il consigliere di vendita attivo secondo le presenti descrizioni, e la Figura 7 è un diagramma a blocchi di un sistema di elaboratore personale esemplificativo configurato utilizzando il negozio in linea e il consigliere di vendita attivo della presente descrizione .
Descrizione dettagliata
In relazione alle presenti forme di attuazione, un negozio in linea è un componente di un sito web Internet per cui un cliente può andare a configurare un particolare sistema di elaboratore, per esempio, secondo opzioni desiderate del cliente. Il negozio linea tipicamente è un sottoinsieme di un sito web Internet più grande. Sul negozio in linea, un cliente può selezionare uno o più prodotti a cui il cliente è interessato. Alla scelta di un particolare prodotto, il negozio in linea presenta al cliente la capacità di portarsi sulle informazioni di prodotto per il particolare prodotto, personalizzare il prodotto, formare i prezzi del prodotto personalizzato, acquistare il prodotto, e altre opzioni come qui discusse. Mentre nel sito web si verifica l'acquisto (cioè la scelta di un particolare tipo di sistema (telaio) da parte di un cliente), quando il cliente è pronto ad acquistare un sistema personalizzato, il cliente viene quindi diretto (in modo invisibile) a quella parte del sito web che l'applicazione del negozio in linea controlla.
Con riferimento ora alla Figura 1, la presente implementazione di un negozio linea 10 da utilizzare per generare macchine configurate da cliente, cioè sistemi di elaboratore configurati da cliente sarà discussa in questo contesto più avanti. Il negozio in linea 10 comprende un modulo di benvenuto o introduttivo 12, un modulo di applicazione e di commercio 14, ed un modulo di ringraziamento 16 (cioè apprezzamento per l'ordine). Le presenti forme di attuazione comprendono inoltre una interfaccia utente di negozio in linea perfezionata che consente in modo vantaggioso la configurazione di sistema, la formazione di prezzi e l'ordinamento di un sistema di elaboratore tramite Internet. L'applicazione di commercio 14 comprende un configuratore 18, un carrello per la spesa 20, un controllo all'uscita 22 e una banca dati 24. Un consigliere di vendite attivo 21 è compreso all'interno del carrello per la spesa 20. La banca dati 24 fornisce informazioni al configuratore 18, al carrello per la spesa 20 e al controllo all'uscita 22, come illustrato dalle frecce 26. Il configuratore 18 comprende un modulo per i prezzi 28, un modulo di visione 30, un modulo di avvertimento dei tempi di produzione 32, un modulo di avvertimento di convalida (o compatibilità) 34, ed un modulo di commercializzazione 36. I vari moduli del configuratore 18 sono comandati da dati della banca dati 24, come qui discusso ulteriormente più avanti.
Il negozio in linea 10 comprende una pagina di benvenuto 12, una pagina di configuratore 18, un carrello 20, un controllo all'uscita 22 e una pagina di ringraziamento 16. La pagina di benvenuto 12 comprende una pagina statica e risiede generalmente all'esterno dell'applicazione di commercio 14. Il configuratore, il carrello, il controllo all'uscita sono all’interno dell'applicazione di commercio e sono soggetti ad essere comandati dalla banca dati, e così il configuratore, il carrello per la spesa e il controllo all'uscita sono collegati ciascuno alla banca dati come illustrato in Figura 1. Il carrello comprende una caratteristica di messaggio di commercializzazione di carrello e un consigliere di vendita attivo 21, ciascuno dei quali è comandato dalla banca dati, come qui discusso ulteriormente. Ancor di più, il controllo all'uscita comprende una caratteristica di pagamento, una caratteristica di spedizione, una caratteristica personale rispetto ad aziendale, e una caratteristica di uscita per istruzioni (cioè come riempire un modulo in linea).
La pagina di benvenuto 12 tipicamente è una pagina introduttiva e comprende un collegamento al negozio in linea 10. La pagina di benvenuto è tipicamente una pagina di benvenuto statica. Il negozio in linea 10 comprende un processo intelligente per il configuratore 18, il carrello 20 e il controllo all'uscita 22 che sono tutti comandati dalla banca dati 24. Al completamento di un controllo all'uscita, il cliente viene collegato ad una pagina di ringraziamento statico 16. La pagina di ringraziamento 16 fornisce un messaggio di gratitudine al cliente per aver effettuato l’ordine o per aver visitato il negozio in linea.
Come qui discusso, il negozio in linea della presente descrizione comprende un processo intelligente. Il grado di intelligenza del presente negozio in linea è maggiore di quello di un negozio in linea precedente, in cui il livello di intelligenza nel negozio in linea precedente era incentrato sul configuratore. Il configuratore del negozio in linea precedente presenta all'utente il sistema scelto dalla pagina di benvenuto e comprende tutte le opzioni disponibili. L'intelligenza del negozio in linea precedente era quella di descrivere le scelte per il sistema che il cliente aveva selezionato. L'attuale negozio in linea tiene conto che alcune scelte non sono giuste come altre. Così il configuratore del presente negozio in linea è stato reso più intelligente. Si è inoltre aggiunto un livello di intelligenza al carrello per la spesa e al controllo all'uscita, dove tale livello di intelligenza non esisteva in precedenza. Così si è migliorata l'intelligenza del configuratore e si è aggiunta intelligenza al carrello e al controllo all'uscita. Il codice di programmazione per eseguire l'intelligenza perfezionata e l'intelligenza aggiunta può essere compreso in un modulo di programmazione o pacchetto software separato oppure può essere integrale con l'applicazione di commercio di negozio in linea. La banca dati e l'applicazione di commercio in linea che comanda la banca dati realizzano il negozio in linea. La banca dati può essere inoltre compresa all'interno dell'applicazione di commercio del negozio in linea. Il codice di programmazione e le funzioni come qui descritte possono essere implementati utilizzando tecniche di programmazione ben note nel campo.
Con riferimento ancora una volta alla Figura 1, sono illustrati aspetti del configuratore 18 che sono pilotati dalla banca dati 24. In essenza, l’intero configuratone 18 viene pilotato dalla banca dati. Come citato, il configuratone 18, il carrello per la spesa 20 e il controllo all'uscita 22 sono ciascuno parte dell'applicazione di commercio 14 e sono soggetti ad essere pilotati dalla banca dati 24. Per esempio, con il carrello per la spesa 20, si possono prevedere informazioni di vendita e/o informazioni di commercializzazione accoppiate ad un particolare sistema che è stato configurato e collocato nel carrello per la spesa da un cliente di negozio in linea come sarà discusso ulteriormente in questo contesto più avanti.
Passando ora alla Figura 2, un cliente può accedere a un negozio in linea 10 utilizzando qualsiasi apparecchiatura di elaboratore 40 adatta, tramite Internet 42. L'apparecchiatura di elaboratore 40 può comprendere un visualizzatore 42, un elaboratore 44, una tastiera 46 e un dispositivo di puntamento 48. Il visualizzatore 42 è utilizzato per visualizzare le varie pagine del negozio in linea mentre un cliente sta utilizzando il negozio in linea.
Con riferimento in breve alla Figura 7, è illustrato un diagramma a blocchi di sistema di un sistema di elaboratore 50 avente le sue caratteristiche configurate secondo il negozio in linea 10 come qui discusso. Il sistema di elaboratore 50 comprende una unità di elaborazione centrale CPU 52, dispositivi di ingresso/uscita (I/O), quali un visualizzatore, una tastiera, un mouse e controllori associati, indicati collettivamente dal numero di riferimento 54, un disco rigido e una relativa unità 56, e altri dispositivi di memoria, quali un disco floppy e la relativa unità e simili, indicati collettivamente dal numero di riferimento 58, e vari altri sottosistemi, indicati collettivamente dal numero di riferimento 60, tutti interconnessi tramite uno o più bus, illustrati collettivamente in Figura 7, come bus 62.
I presenti procedimento e dispositivo comprendono un "consigliere di vendita" intelligente da utilizzare su un sito web, e più in particolare un negozio in linea. Quando un cliente ha configurato un sistema di elaboratore nel negozio in linea ed ha aggiunto il sistema configurato al carrello per la spesa virtuale, il consigliere di vendita della presente descrizione funziona in maniera prescritta per controllare la configurazione per rilevare opportunità di aggiornamento. Quando il consigliere di vendita identifica una opzione di sistema (per esempio la scelta dell'unità a disco rigido) che è una opportunità di vendita, il consigliere di vendita fornisce al cliente un messaggio speciale che comprende una opzione per aggiornare ad una scelta più elevata e spiega inoltre i vantaggi di far ciò. Se la vendita è accettata, l'ordine del cliente viene automaticamente aggiornato. In aggiunta, il consigliere di vendita tiene traccia di un cliente che ha già accettato un particolare aggiornamento e non persisterà a cercare di vendere al dato cliente tale particolare sistema.
La presente forma di attuazione prevede inoltre una vendita interattiva, in risposta ad un tipo di cliente ed un sistema di elaboratore configurato. Il consigliere di vendita riconosce un particolare sistema di elaboratore configurato e, dove esistono opportunità di vendita prescritte, presenta le opportunità di vendita al potenziale cliente per tenerlo in considerazione. Il consigliere di vendita presenta aggiornamenti, quando sono disponibili e secondo le attuali regole aziendali, rispetto ad una particolare configurazione cliente. In aggiunta alle informazioni di aggiornamento, sono previste informazioni di differenziale di costo e vantaggi tecnici al potenziale cliente perché le tenga in considerazione. Il cliente può quindi considerare l'aggiornamento e decidere se la vendita è più desiderabile o meno rispetto al sistema di elaboratore configurato originale senza l'aggiornamento. Il consigliere di vendita fornisce una descrizione dell'aggiornamento proposto, una differenza di prezzo, e qualsiasi vantaggio tecnico, come può essere appropriato. Per esempio, un messaggio di vendite può comprendere informazioni che riconoscono un sistema di elaboratore configurato in modo personalizzato con 32 MByte di memoria e che sono disponibili 64 MByte di memoria per una differenza di prezzo di una quantità prescritta. Inoltre, il messaggio di vendita può comprendere una indicazione che il sistema di elaboratore aggiornato comprenderà un vantaggio tecnico prescritto, ad esempio che sarà molto più rapido, molto migliore, ecc. Il consigliere di vendita fornisce un messaggio di vendita basato sul tipo di cliente, sul sistema di elaboratore configurato in modo personalizzato, e sulla disponibilità di vendita per il tipo di cliente e il sistema dì elaboratore configurato da cliente. Il consigliere di vendita tiene conto per quanto possibile del dato tipo di cliente, di un sistema di elaboratore configurato in modo personalizzato, delle opzioni disponibili per il sistema di elaboratore configurato in modo personalizzato, e di quello che un cliente del dato tipo di cliente più probabilmente desidererà con un tipo particolare di sistema di elaboratore configurato in modo personalizzato. I precedenti attributi formano una base per il consigliere di vendita della presente descrizione .
Al livello massimo, il consigliere di vendita dapprima considera quale tipo di cliente è un dato cliente (ad esempio sei è un cliente federale?; sei un cliente domestico?; sei un cliente aziendale?) . Ci possono essere certe ragioni di regole aziendali per vendere un particolare aggiornamento ad un tipo di cliente mentre non si vende quello stesso aggiornamento ad un altro tipo di cliente. Per esempio, ci può essere una ragione per non fornire una vendita di memoria da 32 MByte a 64 MByte ad un cliente federale, tuttavia la vendita di memoria è appropriata per un tipo di cliente domestico. In aggiunta, si possono assegnare soluzioni di affari diverse per tipi di clienti aziendali diversi, in cui un cliente di un primo tipo aziendale può avere la vendita di memoria da 32 MByte a 64 MByte disponibile per esso ed un cliente di un secondo tipo aziendale può non averla. Il cliente del primo tipo aziendale può comprendere una grande organizzazione aziendale avente restrizioni all'acquisto liberali per i propri impiegati consentendo così agli impiegati una libertà più ampia di configurare in modo personalizzato sistemi di elaboratore per l'acquisto e l'utilizzo nei loro rispettivi luoghi di lavoro. D'altra parte, il cliente del settore tipo aziendale può comprendere una piccola organizzazione aziendale avente restrizioni all'acquisto strette per i propri impiegati, consentendo soltanto la disponibilità di alcune opzioni per i propri impiegati per la configurazione personalizzata di un sistema di elaboratore. Il consigliere di vendita può utilizzare un numero qualsiasi di regole aziendali da applicare per tipi di cliente diversi.
Ad un livello successivo, il consigliere di vendita può tenere in considerazione la configurazione di base che il cliente del dato insieme di clienti ha selezionato: se il cliente ha selezionato e/o configurato un elaboratore portatile, un elaboratore da tavolo, o un server, per esempio. Ancora, il consigliere di vendita può tenere quindi in considerazione quali opzioni aveva scelto il cliente per configurare la configurazione di base specifica. Per esempio, il cliente aveva scelto una memoria da 64 MByte, una unità a disco rigido da 10 Gbyte, un anno di garanzia o tre anni di garanzia? Tenendo conto di tutte le opzioni, il consigliere di vendita ritorna quindi ad un insieme prescritto di regole aziendali per il dato tipo di cliente e la configurazione di base prestabilite in una banca dati, e in base ad esse determina quale vendita deve essere fornita, se esiste. Se è disponibile più di una vendita, viene scelta la vendita avente il grado massimo per la presentazione al cliente del negozio in linea.
Un 'implementazione esemplificativa del consigliere di vendita può comprendere una determinazione che l'utente dì negozio in linea è un cliente federale, la configurazione di base è un elaboratore portatile, e la scelta di 128 MByte di RAM. In tale esempio, ci possono essere tre opzioni di vendita disponibili. Una opzione di vendita potrebbe comprendere un aumento da 128 MByte di RAM a 250 MByte di RAM. Un'altra opzione di vendita potrebbe comprendere un aggiornamento a tre anni di garanzia. Un’altra ulteriore opzione di vendita potrebbe comprendere un aggiornamento ad una unità a disco rigido da 14 Gbyte. In qualsiasi dato momento, la priorità per ogni opzione di vendita può essere diversa. Il commerciante del negozio in linea può decidere per un dato periodo di tempo che il servìzio deve ricevere la priorità massima tra le opzioni di vendita disponibili, dove il servizio può fornire un margine più elevato per il dato periodo di tempo. Per un altro periodo di tempo, l'opzione di vendita che deve ricevere la priorità massima può comprendere la memoria, per esempio, dove il commerciante del negozio in linea ha una offerta speciale sulla memoria e desidera promuovere sistemi di elaboratore con memoria più elevata. La priorità delle opzioni di vendita disponibili è determinata preferibilmente secondo un dato insieme di regole aziendali stabilite dal commerciante del negozio in linea.
Il consigliere di vendita della presente descrizione è un consigliere dinamico, cioè guidato da una banca dati. Per esempio, in qualsiasi dato giorno, le regole aziendali per il consigliere di vendita possono prevedere un primo insieme di consigli per le vendite laddove i consigli per le vendite un giorno/settimana dopo possono essere diversi, come previsto secondo le informazioni di vendita memorizzate nella banca dati. La banca dati può comprendere una connessione Internet e simili che deve essere aggiornata da personale autorizzato del commerciante del negozio in linea per implementare un insieme prescritto di regole aziendali in relazione al consigliere di vendita.
Ogni configurazione avrà moduli diversi, unità a disco rigido diverse per macchine configurate dal cliente. Le presenti forme di attuazione prevedono l'analisi e/o l'elaborazione della configurazione di base e opzioni di un sistema di elaboratore configurato dal cliente e la fornitura di un consiglio di vendita in risposta all'analisi.
Con riferimento ora alla Figura 3, è illustrata una visualizzazione su schermo 70 di un carrello per la spesa esemplificativo. La visualizzazione su schermo è del carrello per la spesa o cestino del negozio in linea successivamente ad un cliente che ha configurato un sistema di elaboratore desiderato. E' illustrata una vista riepilogata 72 degli articoli nel carrello per la spesa. In questo esempio, è illustrato soltanto un articolo, tuttavia si potrebbe inserire più di un articolo configurabile in modo personalizzato. Con il consigliere di vendita 21, è prevista una vendita attiva 74 per l'ultimo sistema di elaboratore configurato in modo personalizzato da collocare nel carrello per la spesa 20. Come illustrato in Figura 3, l'ultimo sistema di elaboratore configurato in modo personalizzato da collocare nel carrello per la spesa comprende un Dell Dimension XPS R MiniTower, processore Pentium<® >II, 450 MHZ con 512KB di Cache L2 ed un prezzo unitario 76. In questo esempio, la vendita attiva 74 è disponibile e presentata sul visualizzatore 70. Come illustrato, il cliente del negozio in linea ha parecchie opzioni disponibili per la scelta. Le opzioni comprendono una opzione di continuazione della spesa 78, una opzione di salvataggio del carrello 80, ed una opzione di effettuazione di un ordine 82. Le opzioni comprendono inoltre una opzione di aggiornamento di vendita corrente attiva 84. Per ogni opzione, esiste un rispettivo pulsante, che se viene scelto eseguirà l'opzione desiderata.
L'accettazione del consiglio alla vendita può essere realizzata per esempio facendo click sul pulsante di "aggiornamento attuale" 84 visualizzato sullo schermo di visualizzazione 70. All'accettazione da parte del cliente, si modifica quindi la configurazione in modo da incorporare il consiglio di vendita del consigliere per le vendite. Dopo ciò, se il cliente desiderasse ritornare a vedere la configurazione del proprio sistema di elaboratore, in modo da modificarla, la configurazione verrebbe cambiata in modo da comprendere in essa l'opzione aggiornata. Il cliente così può vedere di fatto quello che è accaduto alla propria configurazione aggiornata. Il cliente può revisionare o modificare in modo vantaggioso ulteriormente la configurazione aggiornata quanto desidera. La Figura 4 illustra il risultato dell'accettazione da parte del cliente del consiglio di vendita attivo di Figura 3. Come illustrato, la vendita attiva fornisce un prezzo aggiornato 86 che viene visualizzato in modo da riflettere l’accettazione della vendita attiva. I dettagli della configurazione aggiornata possono essere revisionati, come si desidera, per esempio, selezionando EDIT 88 sullo schermo di visualizzazione 70.
Quando si è effettuato un consiglio per le vendite, non si effettua un consiglio per le vendite aggiuntivo fino a quando il cliente non entra di nuovo nel carrello per la spesa. Così, un cliente può portarsi in un'altra area del negozio in linea e al ritorno sul carrello per la spesa si può visualizzare un consiglio per le vendite se ne esiste uno. Così, se un primo consiglio per le vendite comprendeva un aggiornamento orientato al servizio, un secondo consiglio per le vendite potrebbe comprendere un aggiornamento orientato alla memoria. In aggiunta a quanto sopra visto, sono possibili varie altre combinazioni per presentare i consigli per le vendite ad un cliente. Per esempio, all'accettazione di un primo consiglio per le vendite, si potrebbe presentare immediatamente un consiglio per le vendite successivo a seguito dell'accettazione di un primo consiglio. Si potrebbe ripetere ciò fino a quando si è visualizzato un ultimo consiglio per le vendite per un dato sistema di elaboratore configurato da cliente.
Se un cliente non desidera selezionare un consiglio per le vendite, all'uscita del carrello per la spesa e al rientro nel carrello per la spesa, nella misura in cui l'ultimo sistema di elaboratore configurato in modo personalizzato inserito è rimasto identico, il consiglio per le vendite rimarrebbe lo stesso.
In un'altra forma di attuazione, se un cliente esce dal carrello per la spesa senza aver scelto il consiglio per le vendite e rientra successivamente nel carrello per la spesa con lo stesso sistema di elaboratore configurato in modo personalizzato, si può visualizzare un successivo consiglio per le vendite in un dato ordine di priorità. Lo stesso sistema di elaboratore configurato da cliente significa che niente nella configurazione è cambiato dal momento precedente nel carrello.
La configurazione obiettivo del consigliere per le vendite è preferibilmente l'ultimo articolo configurabile nel carrello per la spesa. Il carrello per la spesa può contenere più di un articolo configurabile in qualsiasi dato momento. Quando si aggiungono articoli al carrello per la spesa, essi vengono inseriti dal primo all'ultimo, e così l’ultimo articolo è l’articolo aggiunto più di recente nel carrello per la spesa. Il consigliere per le vendite fornisce così consigli per le vendite (se esistono) rispetto all'ultimo articolo configurabile nel carrello della spesa. Un sistema di elaboratore è un esempio di un articolo configurabile, laddove una stampante non è un articolo configurabile.
La visualizzazione su schermo in linea del carrello per la spesa comprende un'area prescritta, che può avere un utilizzo condiviso come area di commercializzazione oppure un'area di vendita attiva su un visualizzatore su schermo. L'area prescritta è un'area prominente della visualizzazione su schermo del carrello per la spesa in linea, e può comprendere aree grafiche e di testo, il testo comprendendo un font grande, più grande rispetto agli altri font utilizzati sulla visualizzazione su schermo del carrello per la spesa in linea.
Certe regole aziendali dei carrelli per la spesa forniscono una direttiva se è disponibile una vendita attiva o meno per un dato cliente e il sistema di elaboratore configurato in modo personalizzato. Le regole aziendali sono generalmente come segue, tuttavia possono essere modificate come appropriato per eseguire una vendita e una implementazione desiderate del consigliere per le vendite attivo.
Quando si carica il carrello all’accesso da parte di un cliente del negozio in linea, il consigliere per le vendite viene attivato per visualizzare consigli per le vendite come permesso secondo le rispettive regole aziendali. Le regole aziendali esemplificative possono comprendere le seguenti. Una prima regola aziendale potrebbe prevedere che il negozio che il cliente sta utilizzando deve consentire il consigliere per le vendite. Questa è parte di una personalizzazione di ogni negozio (ad esempio domestico, aziendale, governativo (Esercito, Marina, Aviazione o Marines, ecc.)) e consente ad ogni segmento aziendale del commerciante del negozio in linea di determinare come apparirà un rispettivo negozio. Un'altra regola aziendale potrebbe comprendere il fatto che il carrello deve contenere almeno un articolo configurabile, cioè un articolo che l'utente ha creato e/o modificato nel configuratore. Soltanto gli articoli configurabili, cioè i sistemi di elaboratore aggiunti al carrello dal configuratore, vengono lasciati soggetti ai consigli per le vendite. Gli articoli non configurabili, quali le stampanti, i dispositivi di scansione, ecc., non sono eleggibili per un consiglio per le vendite.
Se le condizioni di regole aziendali prescritte sono rispettate, i consigli di vendita vengono caricati dalla banca dati. I consigli hanno fornita una priorità prescritta oppure sono sequenziati tramite personale aziendale autorizzato del commerciante del negozio in linea. La priorità o sequenza prescritta viene utilizzata per determinare l'ordine di consigli per le vendite attivi presentati e quello che un cliente di negozio in linea vedrà.
Ogni consiglio per le vendite attivo è convalidato prima di essere visualizzato per un cliente. La convalida comprende l’accertamento che un dato consiglio per le vendite attivo corrisponda alla marca di configurazione e all'opzione scelta per il modulo consigliato (cioè, servizio, memoria, disco rigido, ecc.). Ogni consiglio per le vendite attivo è inoltre convalidato per accertarsi che la configurazione continuerà ad essere una configurazione valida con il consiglio di aggiornamento. Se un consiglio per le vendite è valido, si calcola una differenza di prezzo per la data configurazione e la si inserisce in un messaggio di vendita attivo che viene visualizzato sul visualizzatore del carrello per l'utente da parte del consigliere per le vendite. Un grafico che rappresenta il modulo consigliato per l'aggiornamento di vendita attivo può essere anche reperito dalla banca dati e incorporato nel messaggio di consigli per le vendite attivi.
Se si accetta un consiglio di vendita, la configurazione del cliente viene quindi modificata in modo da riflettere la nuova opzione per il modulo. Se l'utente modifica la configurazione, l'utente vedrà i cambiamenti che ha effettuato il consigliere per le vendite. Si utilizza una pagina di elaborazione separata per implementare le variazioni alla configurazione personalizzata del cliente. Tale pagina di elaborazione consente di rintracciare i consigli per le vendite che sono accettati dai clienti. In combinazione con la pagina del carrello, si possono creare statistiche per valutare i consigli per le vendite attivi e di quale tipo sono state illustrati, accettati e scartati per un numero qualsiasi di situazioni (per negozio, per cliente, per consiglio).
Quando si è aggiornata una configurazione personalizzata, il cliente può ritornare al carrello per dare inizio di nuovo al processo. I consigli possono apparire costantemente quando sono validi (cioè se dopo la situazione di un consiglio per le vendite un altro consiglio è valido, e il successivo nell'ordine di consiglio di vendita attivo può essere fatto apparire), oppure solo un consiglio per visita al carrello (cioè dopo aver accettato un consiglio per le vendite, non comparirà un altro consiglio fino a quando il cliente non rientra nel carrello).
I consigli sono preferibilmente dinamici, in cui il personale aziendale autorizzato del commerciante del negozio in linea può aggiungere/modificare/cancellare consigli per le vendite attivi in qualsiasi momento durante qualsiasi dato giorno. Il sequenziamento dei consigli per le vendite attivi è utilizzato per aumentare in modo vantaggioso le vendite aziendali. Se un dato segmento aziendale del commerciante del negozio in linea desidera enfatizzare maggiormente il servizio, un consiglio di vendita attivo relativo al servizio viene collocato nella parte superiore della sequenza di consigli di vendita attivi apparendo così come primo consiglio di vendita quando è valido. La caratteristica dei consigli dinamici può essere utilizzata in modo vantaggioso dai segmenti aziendali del commerciante del negozio in linea per facilitare la fornitura di margini massimizzati, pubblicizzare un nuovo articolo, ecc.
Le regole di consigliere di vendita attivo e aziendali saranno discusse ulteriormente in relazione al diagramma di flusso di Figura 5, a cominciare dalla fase 100. Nella fase 102, il consigliere per le vendite opera in modo da ottenere il tipo di cliente, la marca di configurazione ed un codice d'ordine dall'ultimo artìcolo configurabile nel carrello per la spesa. Nella fase 104, il consigliere per le vendite rileva le regole aziendali dalla banca dati 24. Nella fase 104, si effettua una richiesta se il dato negozio del cliente consente o meno il consigliere per le vendite. Se il negozio non consente il consigliere per le vendite, il processo procede senza alcuna raccomandazione per le vendite (fase 108) e termina nella fase 110. Se il negozio consente il consigliere per le vendite nella fase 106, il processo procede alla fase 112. Nella fase 112, si effettua una richiesta se esistono consigli per le vendite o meno per la data marca dell'ultimo articolo configurabile del carrello per la spesa. Se non esistono consigli per le vendite per la data marca, il processo procede senza alcun consiglio per le vendite (fase 108) e termina nella fase 110. Se esistono consigli per le vendite per la data marca dell'ultimo articolo configurabile nel carrello per la spesa, nella fase 114 si effettua una richiesta se è stato presentato o meno un ultimo consiglio per le vendite in una sequenza prescritta o elenco di consigli per le vendite. Se è stato presentato l'ultimo consiglio per le vendite, il processo termina nella fase 110. Se non è stato presentato l'ultimo consiglio per le vendite, il processo continua alla fase 116. Nella fase 116, si effettua una richiesta per determinare se esiste una data corrispondenza di modulo/opzione di consiglio per le vendite nell'ultimo articolo configurabile del carrello per la spesa. Se non esiste alcuna corrispondenza, il processo continua con la fase 118 e si ottiene un successivo consiglio per le vendite dalla sequenza prescritta di consigli per le vendite (se esiste). Se esiste una corrispondenza, nella fase 120 si esegue una richiesta di convalida. Cioè, si effettua una determinazione se il consiglio per le vendite per l'opzione prescritta della data configurazione è valido o meno. Se non è così, il processo continua con la fase 118. Se il consiglio per le vendite è valido, nella fase 122 si calcola la differenza di prezzo come risultato del consiglio per le vendite. Nella fase 124, il consiglio per le vendite viene visualizzato. Il processo termina quindi nella fase 110.
Il processo di cestino/carrello per la spesa comprendente il consigliere di vendita attivo delle presenti forme di attuazione sarà ora discusso ulteriormente in relazione al diagramma di flusso della Figura 6, a cominciare dalla fase 120. Nella fase 122, un cliente in linea entra nel carrello. Nella fase 124, si esegue il processo come discusso rispetto alla Figura 5. In particolare, nella fase 124 si effettua una richiesta se è disponibile o meno un consiglio di consigliere delle vendite. Se è disponibile il consiglio del consigliere delle vendite, nella fase 126 viene visualizzato il consiglio di vendita. Nella fase 128, si aggiunge alle opzioni di carrello un pulsante di aggiornamento corrente da utilizzare da parte di un cliente per scegliere il consiglio per le vendite. Nella fase 130, vengono visualizzate le opzioni di carrello. Con riferimento di nuovo alla fase 124, se non è disponibile un consiglio del consigliere per le vendite, nella fase 132 viene visualizzato un messaggio di commercializzazione sullo schermo del carrello e il processo continua con la fase 130. Nella fase 134, il processo attende la scelta di una opzione di carrello da parte del cliente. Alla scelta di una opzione del carrello, il processo continua con la fase 136. Nella fase 136, si effettua una richiesta per determinare se l'opzione scelta era una opzione di consiglio per le vendite (quando disponibile). Se si è scelta l'opzione di consiglio per le vendite, nella fase 138 si aggiorna la configurazione con il consiglio per le vendite e il processo ritorna all'entrata del carrello nella fase 122. Altrimenti, se non si è scelto il consiglio per le vendite nella fase 136, nella fase 140 si persegue l'opzione selezionata diversa dalla vendita. Il processo termina quindi nella fase 142.
Durante il funzionamento, un cliente che desidera configurare ed acquistare un sistema di elaboratore personalizzato entra nel negozio in linea nel sito web del dato commerciante. Dopo aver visionato una pagina di benvenuto, il cliente può quindi entrare nel configuratore per configurare un sistema di elaboratore configurato in modo personalizzato. Alla configurazione di un sistema desiderato, il cliente colloca quindi l'ordine di sistema di elaboratore configurato nel carrello o cestino per la spesa. In quel momento nel tempo, mentre si trova nella pagina del carrello per la spesa, si esegue il processo di consigliere delle vendite di carrello per la spesa come qui discusso. Mentre il procedimento e il dispositivo della presente descrizione sono stati illustrati e descritti in particolare con riferimento alle varie loro forme di attuazione, gli esperti nel ramo comprenderanno che si possono effettuare ad esse varie modifiche di forma e dettaglio senza discostarsi dallo spirito e dal campo di protezione del procedimento e del dispositivo come evidenziati nelle seguenti rivendicazioni.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1. - Negozio in linea basato su web avente una interfaccia utente per consentire una configurazione personalizzata di un sistema di elaboratore secondo una identificazione di un utente appartenente ad un insieme di clienti prescritto, detto negozio in linea comprendendo: un configuratore per configurare un sistema di elaboratore con opzioni scelte secondo un inserimento utente desiderato, le opzioni e i rispettivi prezzi per ogni opzione essendo presentati su una pagina web di configuratore; una banca dati per fornire dinamicamente opzioni di configurazione a detto configuratore secondo l'identificazione dell'utente appartenente all'insieme di clienti prescritto; un carrello per memorizzare temporaneamente un sistema di elaboratore configurato dal cliente e presentare il sistema di elaboratore configurato dal cliente su una pagina web di carrello, la pagina web di carrello comprendendo inoltre almeno una opzione di carrello selezionabile dall'utente; e un consigliere per le vendite (upsell) interattivo accoppiato operativamente a detto configuratore, detta banca dati e detto carrello per fornire in modo selettivo un consiglio per le vendite a detto carrello come opzione di carrello selezionabile dall'utente sulla pagina web di carrello, il consiglio per le vendite essendo una funzione dell'insieme di clienti prescritto, del sistema di elaboratore configurato da cliente e di regole aziendali del consigliere per le vendite prescritto. 2. - Negozio in linea secondo la rivendicazione 1, in cui detta banca dati serve inoltre per fornire dinamicamente le regole aziendali di vendita prescritte a detto consigliere delle vendite, detto consigliere per le vendite utilizzando le regole aziendali di vendita prescritte fornite dinamicamente per fornire selettivamente consigli per le vendite a detto carrello. 3. - Negozio in linea secondo la rivendicazione 1, in cui detto consigliere per le vendite calcola un differenziale di prezzo tra il sistema di elaboratore configurato da cliente con il consiglio per le vendite e il sistema di elaboratore configurato da cliente senza il consiglio per le vendite, detto consigliere per le vendite fornendo inoltre il differenziale di prezzo a detto carrello. 4. - Negozio in linea secondo la rivendicazione 3, in cui una descrizione del consiglio per le vendite, il differenziale di prezzo ed una opzione selezionata da utente di aggiornamento corrente vengono visualizzati ciascuno sulla pagina web di carrello. 5. - Negozio in linea secondo la rivendicazione 4, in cui alla scelta dell'opzione di aggiornamento corrente da parte dell'utente, detto consigliere per le vendite aggiorna la configurazione di sistema di elaboratore configurato da cliente con il consiglio per le vendite e riporta quindi l'utente a detto carrello. 6. - Negozio in linea secondo la rivendicazione 4, in cui una descrizione del consiglio per le vendite, il differenziale di prezzo ed un'opzione selezionabile dall'utente per l'aggiornamento corrente vengono inoltre visualizzati in un'area prominente della pagina web di carrello. 7. - Negozio in linea secondo la rivendicazione 1, in cui detto consigliere per le vendite calcola un differenziale di prezzo di un consiglio per le vendite rispetto al prezzo del sistema di elaboratore configurato dal cliente e fornisce il differenziale di prezzo a detto carrello, in cui una descrizione del consiglio per le vendite, il differenziale di prezzo ed una opzione selezionabile dall'utente di aggiornamento corrente vengono visualizzati ciascuno in un'area prominente sulla pagina web di carrello, e in cui alla scelta dell'opzione di aggiornamento corrente da parte dell'utente detto consigliere per le vendite aggiorna la configurazione di sistema di elaboratore configurato da cliente con il consiglio per le vendite e quindi fa sì che l'utente rientri in detto carrello. 8. - Negozio in linea secondo la rivendicazione 1, in cui detto carrello comprende inoltre consigli di commercializzazione per opzioni disponibili e i loro rispettivi dettagli di opzione, i consigli di commercializzazione essendo presentati sulla pagina web di carrello nel caso in cui non sia disponibile un consiglio per le vendite da parte di detto consigliere per le vendite, e in cui detta base serve inoltre per fornire dinamicamente i consigli di commercializzazione a detto carrello secondo un insieme di clienti prescritto. 9. - Negozio in linea secondo la rivendicazione 1, in cui detto consigliere per le vendite convalida un consiglio per le vendite per il dato sistema di elaboratore configurato da cliente prima di fornire il consiglio per le vendite a detto carrello. 10. - Procedimento per consentire una configurazione personalizzata di un sistema di elaboratore secondo una identificazione di un utente appartenente ad un insieme di clienti prescritto tramite una interfaccia utente di un negozio in linea basato su web comprendente le fasi di: prevedere un configuratore per configurare un sistema di elaboratore con opzioni scelte secondo un inserimento utente desiderato, le opzioni e i rispettivi prezzi per ogni opzione essendo presentati su una pagina web di configuratore; prevedere una banca dati per fornire dinamicamente opzioni di configurazione al configuratore secondo l'identificazione dell'utente appartenente all'insieme di clienti prescritto; prevedere un carrello per memorizzare temporaneamente un sistema di elaboratore configurato dal cliente e presentare il sistema di elaboratore configurato dal cliente su una pagina web di carrello, la pagina web di carrello comprendendo inoltre almeno una opzione di carrello selezionabile dall'utente; e prevedere un consigliere per le vendite interattivo accoppiato operativamente al configuratore, alla banca dati e al carrello per fornire in modo selettivo un consiglio per le vendite al carrello come opzione di carrello selezionabile dall'utente sulla pagina web di carrello, il consiglio per le vendite essendo una funzione dell'insieme di clienti prescritto, del sistema di elaboratore configurato dal cliente e delle regole aziendali del consigliere per le vendite prescritte. 11. - Procedimento secondo la rivendicazione 10, in cui la banca dati serve inoltre per fornire dinamicamente le regole aziendali di vendita prescritte al consigliere per le vendite, il consigliere per le vendite utilizzando le regole aziendali di vendita prescritte fornite dinamicamente per fornire selettivamente consigli per le vendite al carrello. 12. - Procedimento secondo la rivendicazione 10, in cui il consigliere per le vendite calcola un differenziale di prezzo tra il sistema di elaboratore configurato dal cliente con il consiglio per le vendite e il sistema di elaboratore configurato dal cliente senza il consiglio per le vendite, il consigliere per le vendite fornendo inoltre il differenziale di prezzo al carrello. 13. - Procedimento secondo la rivendicazione 12, in cui una descrizione del consiglio per le vendite, il differenziale di prezzo ed una opzione selezionabile dall'utente di aggiornamento corrente vengono visualizzati ciascuno sulla pagina web del carrello. 14. - Procedimento secondo la rivendicazione 13, in cui alla scelta dell'opzione di aggiornamento corrente da parte dell'utente, il consigliere per le vendite aggiorna la configurazione di sistema di elaboratore configurato da cliente con il consiglio per le vendite e quindi riporta l'utente al carrello. 15. - Procedimento secondo la rivendicazione 13, in cui una descrizione del consiglio per le vendite, il differenziale di prezzo ed una opzione selezionabile dall'utente di aggiornamento corrente vengono inoltre visualizzati in un'area prominente della pagina web di carrello. 16. - Procedimento secondo la rivendicazione 10, in cui il consigliere per le vendite calcola un differenziale di prezzo di un consiglio per le vendite rispetto al prezzo del sistema di elaboratore configurato dal cliente e fornisce il differenziale di prezzo al carrello, in cui una descrizione del consiglio per le vendite, il differenziale di prezzo ed una opzione selezionabile dall'utente di aggiornamento corrente vengono visualizzati ciascuno in un'area prominente sulla pagina web di carrello, e in cui alla scelta dell'opzione di aggiornamento corrente da parte dell'utente, il consigliere per le vendite aggiorna la configurazione di sistema di elaboratore configurato dal cliente con il consiglio per le vendite e quindi fa sì che l'utente rientri nel carrello. 17. - Procedimento secondo la rivendicazione 10, in cui il carrello comprende inoltre consigli di commercializzazione per opzioni disponibili e i loro rispettivi dettagli di opzione, i consigli di commercializzazione essendo presentati sulla pagina web di carrello nel caso in cui non sia disponibile un consiglio per le vendite da parte del consigliere per le vendite, e in cui la banca dati serve inoltre per fornire dinamicamente i consigli di commercializzazione al carrello secondo un insieme di clienti prescritto. 18. - Procedimento secondo la rivendicazione 10, in cui il consigliere per le vendite convalida un consiglio per le vendite per il dato sistema di elaboratore configurato dal cliente prima di fornire il consiglio per le vendite al carrello. 19. - Sistema e procedimento, sostanzialmente come descritti e/o illustrati.
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