ITSV980068A1 - Gabbia di faraday, in particolare per applicazioni in risonanzamagnetica nucleare. - Google Patents
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Description
DESCRIZIONE dell'Invenzione industriale dal titolo: "Gabbia di Faraday, in particolare per applicazioni in Risonanza Magnetica Nucleare."
TESTO DELLA DESCRIZIONE
invenzione ha per oggetto una gabbia di Faraday, in particolare per applicazioni in Risonanza Magnetica Nucleare, comprendente pareti di contenimento di un vano, le quali pareti sono almeno in parte di materiaelettricamente conduttivo e collegate a terra o ad un potenziale prestabilito.
Nonostante siano state proposte varie soluzioni per la soppressione dei disturbi elettromagnetici quali, ad esempio, la messa a terra mediante opportuni accorgimenti del corpo del paziente e/o del personale sanitario, o l'utilizzo di apparecchiature autoschermanti, la soluzione migliore è rappresentata sempre da uno schermo elettromagnetico a guisa di gabbia di Faraday che racchiuda al suo interno sia l'apparecchiatura, che il paziente che l'eventuale personale sanitario. Gabbie di Faraday sono note con le più svariate costruzioni. Tuttavia attualmente le note gabbie non risolvono, ma anzi da un certo punto di vista aggravano un problema relativo al carico statico che rappresenta la macchina per il rilevamento d'immagini in risonanza magnetica nucleare per i solai dei locali d'installazione. Infatti al carico della macchina si aggiunge il carico della gabbia stessa.
Le macchine per il rilevamento d'immagine in risonanza magnetica nucleare sono infatti molto pesanti ed il notevole peso è concentrato su una superficie di appoggio dimensionalmente relativamente limitata.
Ciò riduce notevolmente le possibilità di installazione della macchina e quando non siano disponibili vani d'installazione con solai adatti, l'installazione della macchina richiede onerose opere edilizie di irrobustimento dei solai per adeguarli al carico.
L'invenzione ha lo scopo di realizzare, con accorgimenti semplici e relativamente poco costosi, una gabbia di Faraday che consenta di ovviare al problema di cui sopra rendendo più flessibile l'installazione delle macchine soprattutto delle macchine di tipo dedicato che sono progettate per garantire estrema maneggevolezza e semplicità di utilizzo.
L'invenzione ha inoltre lo scopo di perfezionare una gabbia di Faraday del tipo descritto all'inizio in modo da renderla più economica, sicura ed appetibile per la clientela.
L'invenzione consegue gli scopi suesposti grazie ad una gabbia di Faraday del tipo descritto all'inizio, che presenta un pavimento che appoggia almeno parzialmente al suolo del vano d'installazione e che presenta una costruzione atta a distribuire il peso su tutta la sua superficie.
Per la realizzazione di tale pavimento è possibile utilizzare tutte le tecniche ed i materiali attualmente noti nel campo delle costruzioni, in particolare nel campo delle costruzioni metalliche.
Vantaggiosamente il pavimento della gabbia di Faraday è realizzato con una struttura portante.
Secondo una caratteristica preferita, la struttura portante prevede preferibilmente una pluralità di travi solamente parallele fra loro od inserite in una intelaiatura periferica oppure collegate fra loro alle estremità dalle pareti periferiche della gabbia od in alternativa incrociate fra loro ed una pluralità di pannelli di tamponatura anch'essi portanti con riferimento alla luce libera fra le travi.
I pannelli sono fissabili alle travi in modo da essere solidali alle stesse e formare una struttura complessiva portante.
In alternativa i pannelli sono appoggiati sulle travi stesse.
I pannelli possono essere di forma tale da appoggiare anch'essi al suolo oppure possono essere sollevati dal suolo nella zona fra le travi portanti.
I pannelli possono essere di tipo e di materiale qualsivolgia .
Essi possono essere di materiale elettricamente conduttivo e collegati elettricamente e meccanicamente alle travi oppure presentare una struttura composita con almeno uno strato di materiale conduttivo che si collega elettricamente alle travi.
I pannelli possono essere di diversi materiali, come metallo, legno, materia plastica e simili o combinazioni di detti materiali.
E' possibile utilizzare pannelli compositi con almeno un'anima interna alveolare od a griglia che esternamente è rivestita almeno su un lato da una lastra piana.
Preferibilmente ambedue i lati esterni sono rivestiti da una lastra piana che può essere identica su tutti e due i lati.
In particolare è risultato vantaggioso un pannello con un'anima alveolare di alluminio che è rivestita su ambedue le facce con una lastra di alluminio.
Una delle lastre, ad esempio quella destinata a formare il piano di calpestio può essere rivestita con una lastra di materia plastica o simili direttamente sull'anima o applicata sulla lastra di rivestimento di alluminio .
E' possibile utilizzare anche pannelli in legno o materia plastica prevedendo ad esempio sulla faccia di contatto degli stessi con le travi una rete di materiale metallico oppure delle semplici griglie portan-
La gabbia stessa può presentare una costruzione qualsivoglia, preferibilmente modulare e prefabbricata nonché montabile senza necessità di opere edilizie.
E' da notare come il pavimento possa essere anche svincolato dalla costruzione della gabbia e montato in opera m un momento successivo.
La gabbia quando modulare ed in special modo il pavimento sotto forma di elementi prefabbricati possono essere formati da un numero limitato di differenti tipologie di elementi costruttivi sostanzialmente identici fra loro nell'ambito della medesima tipologia. Ad esempio, è possibile prevedere che tutte pareti siano create assemblando elementi della stessa tipologia, e lo stesso può essere previsto, ad esempio, per quanto riguarda i mezzi di apertura/chiusura.
Grazie agli accorgimenti sopradescritti è possibile realizzare una gabbia di Faraday, in particolare per applicazioni in MRI che, oltre a consentire la creazione di un efficace schermo elettromagnetico consente di distribuire il peso della macchina su una grossa superficie del solaio del vano di installazione riducendo così le necessità di interventi di irrobustimento o consolidamento dei solai stessi.
Le ulteriori caratteristiche e gli eventuali perfezionamenti saranno oggetto delle sottorivendicazioni .
Le caratteristiche dell'invenzione ed i vantaggi da essa derivanti risulteranno con maggiore evidenza dalla seguente descrizione di un esempio esecutivo preferito, illustrato a titolo non limitativo nei disegni allegati in cui:
La fig. 1 illustra una vista in prospettiva di una forma esecutiva schematica di una generica gabbia di Faraday secondo l'invenzione.
La fig. 2 illustra una vista in pianta della gabbia della fig. 1, essendo om essi i pannelli di pavimento .
La fig. 3 illustra una vista in prospettiva di un elemento costruttivo modulare a guisa di pannello rettangolare piano.
La fig. 4 illustra un particolare della superficie del pannello della fig. 3.
Le figg. 5 e 6 illustrano una sezione trasversale secondo un piano verticale del pavimento della gabbia di Faraday secondo due esempi esecutivi non limitativi Le figg. 7A, 7B, 7C, 7D, 7E, 7F, 7G, 7H illustrano una vista frontale ed una di costa di un pannello modulare, essendo applicate su di esso differenti tipologie di elementi modulari di canalizzazione.
Le figg. 8 e 9 illustrano una sezione secondo un piano orizzontale ed una sezione secondo un piano verticale di una variante esecutiva della gabbia secondo l ' invenzione.
Le figg, 19 a 21, illustrano una vista in pianta della gabbia secondo l'invenzione in tre differenti soluzioni di montaggio di una macchina per l'acquisizione di immagini mediante risonanza magnetica nucleare.
Con riferimento alla fig. 1, una gabbia di Faraday secondo l'invenzione, comprende una struttura 1 ad esempio composta da montanti 101, traverse 201 e longheroni 301 fissati fra loro prefribilmente in modo amovibile ed in modo da essere a contatto elettricamente conduttivo gli uni con gli altri.
Detta struttura 1 può prevedere mezzi di aggancio od unione agli ulteriori elementi costitutivi della gabbia quali, ad esempio, pannelli di parete 2, per la formazione di pareti periferiche, e/o del cielo ante di porta, o simili. I pannelli 2 sono di materiale elettricamente conduttivo, preferibilmente metallico e sono provvisti di una pluralità di aperture 102 sull'intera estensione. Come illustrato in fig. 4.
Il pavimento della gabbia di Faraday secondo l'invenzione è costituito da un insieme di travi portanti 401 che possono essere solamente orientata tutte parallelamente fra loro, collegate o meno perifericamente fra loro oppure che possono formare una disegno a griglia come illustrato nella fig. 2. Il numero deile travi 401 e la loro disposizione nonché la sezione piena o vuota oppure con determinate sagomature dipende dalle scelte costruttive dettate dalla tipologia d'impiego della gabbia, soprattutto dalla tipologia di macchina e dal peso della stessa, nonché da esigenze di leggerezza e di risparmio di costi di materiale. Le travi 401 di pavimento possono essere che è parte integrante della struttura portante 1 della gabbia. A questo scopo è possibile prevedere l'utilizzo delle medesime tipologie di elementi prefabbricati modulari e degli stessi mezzi di accoppiamento previsti per la struttura portante 1 di gabbia. Le travi 401 possono anche essere composti ciascuno da una coppia di elementi appaiati o sovrapposti fra loro per incrementare la resistenza riducendo così l'onere di dover tenere a magazzino un elevato numero di travi fra loro diverse.
Le travi 401 di pavimento della gabbia poggiano interamente sulla soletta del vano d'installazione, e sono previste in combinazione con pannelli di pavimento portanti 3 che poggiano o solo sull'intelaiatura di pavimento o anch'essi, almeno in parte o completamente, sulla soletta del vano d'installazione.
Detti pannelli 3 possono avere superfici totalmente chiuse, o presentare, almeno in parte, aperture qualsivoglia genere per il passaggio, ad esempio, di linee di servizio.
Le sopradescritte forme esecutive di pavimento hanno lo scopo di distribuire il carico del contenuto della gabbia su una superficie molto maggiore di quella di pianta del contenuto stesso, in particolare sull'intera superficie di pavimento della gabbia, e rendono possibile l'installazione della medesima e delle relative apparecchiature MRI su un maggior numero di tipi di solette, con resistenze ai carichi anche non appositamente calcolate per l'installazione delle dette macchine.
E' possibile utilizzare pannelli di pavimento 3 di tipo qualsivoglia sia elettricamente conduttivi che di materiale isolante e sia con struttura omogenea che composita o laminata.
Le figg. 5 e 6 illustrano due esempi esecutivi non limitativi. Le travi sono metalliche e con sezione tubolare. I pannelli 4 appoggiano sulle stesse senza appoggiare sul pavimento.
Nella fig. 5 un pannello di pavimento 4 comprende due strati 104, 204 che possono essere separati o fra loro accoppiati, Lo strato superiore 104 che forma il piano di calpesito è costituito da un pannello di materiale non elettricamente conduttivo e può presentare una struttura omogenea o composita ad esempio un pannello di legno, di materia plastica, o simili. Lo strato 204 intermedio fra le travi 401 e lo strato superiore 104 è costituito da una griglia o da una rete metallica che a seconda della costruzione assume solamente funzioni di collegamento elettrico od anche in combinazione funzioni di sopporto.
Ovviamente la rete o griglia può anche essere di materia plastica, quando non è desiderato il collegamento elettrico. Lo strato 104 può ulteriormente essre rivestito da una superficie di calpestio con funzione di rifinitura ed antisdrucciolo non illustrata in dettaglio.
La forma esecutiva della fig. 6 illustra invece un pannello composito 4 con uno strato intermedio di tipo alveolare od a griglia 304 e che è rivestito almeno sul lato di calpestio da uno strato 104 piano. Preferibilmente come illustrato l'anima 304 è rivestita anche sulla faccia inferiore di appoggio sulle travi. Anche in questo caso sono possibili tutte le varianti o combinazione. Tutti e tre gli strati possono essere dello stesso materiale o di materiale diverso fra loro.
In particolare tutti e tre gli strati 104, 304 sono di materiale metallico, preferibilmente di alluminio che offre una notevole resistenza ai carichi una facile lavorabilità ed una notevole leggerezza.
Lo strato superiore 104 può essere realizzato in modo da costituire un pavimento rifinito oppure analogamente al precedente esempio può essere rivestito con uno strato di rifinitura non illustrato.
Con particolare riferimento alle figg. 7, nell'ambito delle superfici della gabbia possono essere previste canalizzazioni 3 per l'alloggiamento di linee di servizio come, ad esempio, linee elettriche, telefoniche, idrauliche o simili. Le figg. 7 illustrano alcune tipologie di elementi modulari di canalizzazione 3 preinstallati su una tipologia di pannello 2 di una gabbia con costruzione modulare, e che possono essere assemblati fra loro contestualmente all'assemblaggio dei pannelli 2. A questo scopo i pannelli 2 e le parti di canalizzazione 3 sono realizzati con modularità corrispondenti fra loro, in modo tale per cui il loro montaggio risulti semplice e veloce. Mediante l'opportuna combinazione di tratti rettilinei 103 di canaletta, raccordi ad "L" 203 o a "T" 303, raccordi dotati di punti luce 403, di prese di forza 503 od altri elementi, è possibile la realizzazione di una vasta tipologia di tratti di canalizzazione 3 preassemblati, collegabili fra loro ed in grado di soddisfare qualsiasi esigenza.
Inoltre, i tratti di canalizzazione 3 preassemblati possono essere previsti, almeno in parte, associati agli elementi 101, 201, 301 di struttura 1, e risultare anche in questo caso accoppiabili fra loro contestualmente all'accoppiamento di detti elementi. In alternativa od in combinazione, è possibile prevedere che le canalizzazioni 3 siano applicate in una fase successiva a quella di montaggio della gabbia. Anche in questo caso risulta vantaggioso che gli elementi di canalizzazione siano realizzati con caratteristiche di modularità corrispondenti alle caratteristiche di modularità della gabbia.
Con riferimento alla variante esecutiva delle figg. 8 e 9, le pareti periferiche laterali della gabbia possono essere formate da una od inglobare almeno in parte una delle pareti di carteratura di una macchina per l'acquisizione d'immagini in risonanza magnetica nucleare 30, in particolare della parte di magnete di detta macchina.
In questo caso, sia la macchina 30 che i moduli di parete laterale 2 possono presentare dimensioni fra loro accordate, in modo tale, per cui, ad esempio come illustrato, la parete posteriore 130 della macchina, ovvero del magnete costituisca uno dei moduli di parete.
In alternativa e come illustrato, è possibile prevedere dei moduli di parete laterale 2' che sono commisurati in modo tale da completare o raccordare completamente il pannello 130 che costituisce la carteratura della macchina 30, in questo caso il lato posteriore della stessa, con i moduli di parete adiacenti 2. Tali moduli 2' di parete d'integrazione possono essere preformati a seconda della forma del lato di carteratura della macchina 30 da integrare nella struttura di parete per portare tale parete alle dimensioni corrispondenti essenzialmente a quelle di qualsivoglia pannello modulare 2 di parete. Poiché la sagoma della carteratura resta poi sostanzialmente la stessa, la realizzazione di tali elementi specifici di chiusura della gabbia di Faraday non è critica è può venire facilmente adattata alle esigenze. Ovviamente la parete o le pareti 130 di rivestimento o carteratura della macchina sono opportunamente di materiale elettricamente conduttivo o comunque almeno in parte di detto materiale e vengono accoppiate alle restanti parti di parete 2, 2' grazie a mezzi di fissaggio che garantiscono anche una connessione elettrica a bassa resistenza fra le dette parti, come ad esempio viti o bulloni .
Grazie a questo accorgimento è possibile ridurre ombro complessivo della gabbia di Faraday, ed inoltre collegare alla macchina dall'esterno e senza la necessità di schermature apposite i 1 monitor di visualizzazione 31 e l'elettronica di comando 32.
Una condizione simile è illustrata nella fig. 12. In questo caso tuttavia, la macchina è disposta completamente all'interno della gabbia e pertanto le linee di collegamento corrono almeno all'interno della gabbia in una canaletta di schermatura 33 che può essere realizzata prefabbricata o modulare corrispondentemente a quanto descritto nelle fig. 7A a 76H e che è elettricamente collegata alla struttura della gabbia di Faraday.
Le fig. 10 e 11 illustrano schematicamente ulteriori varianti di disposizione della macchina, in particolare quando la centralina di comando è separata dalla stessa.
Nella variante della fig. 10 la centralina di controllo 32 è racchiusa in un armadietto di schermatura di materiale elettricamente conduttivo 34. In questo caso 1'armadietto costituisce una separata gabbia di Faraday che a sua volta è connessa almeno elettricamente con la gabbia di Faraday che contiene l'intera macchina 30. Tale armadietto 34 può essere realizzato prefabbricato e con attacchi prestabiliti ad almeno uno dei pannelli 2 di parete secondo un qualsivolgia principio di modularità. In particolare l'armadietto può essere una struttura a scatola con almeno un lato apribile od aperto e che presenta flange di fissaggio mediante mezzi di collegamento elettrico e meccanico ad un pannello di parete 2. Anche il monitor può essere racchiuso in una separata gabbia di Faraday 35, mentre i cavi di connessione 36 della centralina di controllo 32 alla macchina 30 ed al monitor o ad ulteriori periferiche corrono in canalette 33 di schermatura secondo quanto in dicato in precedenza con riferimento alle figure 7A a 7H ed alla figura 12.
Secondo una ulteriore forma esecutiva di questa variante, la centralina di controllo 32 ed il monitor ed ulteriori dispositivi di controllo o comando sono montati accessibili ad almeno una persona in un vano appositamente schermato ed elettricamente collegato alla restante parte di gabbia.
Tale vano comprende una parete divisoria del tipo sostanzialmente identico ad un modulo ed è previsto in corrispondenza di una zona d'angolo della zona non rotonda della gabbia di Faraday. Su tutti i lati di contatto con le pareti superiore, inferiore e laterale la parete divisoria 37 che può essere costituita da un modulo di parete del tipo simile a quello indicato con 2 nella precedente descrizione è fissato alle corripondenti pareti della gabbia mediante viti, bulloni o imili ed in modo tale che i mezzi di fissaggio creino nche il contatto elettrico.
Un'ulteriore pannello di porta forma un'anta di accesso 38 al detto vano. L'anta di accesso, ad esempio di tipo ruotabile come evidenziato schematicamente dalla cerniera è collegata elettricamente alla gabbia di Faraday. In posizione di chiusura dell'anta, la stessa viene a fare battuta contro una cornice di battuta 39 provvista di mezzi 40 di contatto elettrico reciproco del tipo analogo utilizzato per la porta scorrevole.
In tutte e due le forme esecutive delle figg. 10 e 11 i cavi di collegamento elettrico della centralina alla macchina e/o del monitor alla macchina, od altri cavi destinati a passare all'interno della gabbia possono venire vantaggiosamente fatti passare in canaline di schermatura analogamente a quanto descritto in precedenza .
Naturalmente l'invenzione non è limitata alle forme esecutive testé descritte ed illustrate, ma può essere ampiamente variata, soprattutto costruttivamente, ad esempio realizzando la gabbia secondo dimensioni e/o forme anche molto dissimili da quella descritta, senza con ciò abbandonare il principio informatore sopra esposto ed a seguito rivendicato.
Claims (23)
- RIVENDICAZIONI 1.Gabbia di Faraday, in particolare per applicazioni in Risonanza Magnetica Nucleare, comprendente pareti di contenimento di un vano, le quali pareti sono almeno in parte di materiale elettricamente conduttivo e collegate a terra o ad un potenziale prestabilito, caratterizzata dal fatto che presenta un pavimento (401, 3) che appoggia almeno parzialmente al suolo del vano d'installazione e che presenta una costruzione atta a distribuire il peso su tutta la sua superficie .
- 2. Gabbia di Faraday, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il pavimento (401, 3) è realizzato con una struttura portante.
- 3. Gabbia di Faraday secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che la gabbia e/o gli elementi prefabbricati che la costituiscono (101, 201, 401, 2, 3, 4) presentano una costruzione modulare.
- 4. Gabbia di Faraday secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che sono previsti un numero limitato di differenti tipologie di elementi costruttivi (101, 201, 301, 401, 2, 3, 4) sostanzialmente identici fra loro nell'ambito della medesima tipologia.
- 5. Gabbia di Faraday secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che il pavimento è formato da un'intelaiatura composta da una o più traverse (401) parallele fra loro, collegate perifericamente fra loro e/o alla restante parte di gabbia o meno, o che si incrociano fra loro secondo un prestabilito disegno, oppure da uno o più telai accoppiati fra loro e le quali travi (401) od intelaiature poggiano interamente sul pavimento del vano d'alloggiamento, essendo dette travi (401) od intelaiature previste in combinazione con pannelli (4) di pavimento portanti che poggiano o solo ull' intelaiatura di pavimento od anch'essi almeno in parte o completamente sulla soletta del vano di alloggiamento oppure che sono fissati di costa alle travi od alle intelaiature in modo meccanicamente portante.
- 6. Gabbia di Faraday secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che le travi (401) o le intelaiature e/o i pannelli di pavimento (4) sono collegati fra loro e/o alla restante parte di gabbia solo elettricamente, solo meccanicamente oppure sia elettricamente che meccanicamente.
- 7. Gabbia di Faraday secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che i pannelli di pavimento (4) sono di materiale elettricamente conduttivo e collegati elettricamente e meccanicamente alle travi oppure presentano una struttura composita con almeno uno strato di materiale conduttivo (203) che si collega elettricamente alle travi (401) o sono previsti in combinazione e sovrapposti a strati, lastre, o simili di materiale elettricamente conduttivo
- 8. Gabbia di Faraday secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che i pannelli di pavimento (4) sono di materiale non elettricamente conduttivo.
- 9. Gabbia di faraday secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che i pannelli presentano una struttura composita a strati o simili, con almeno un'anima interna alveolare (304) od a griglia che esternamente è rivestita almeno su un lato da una lastra piana (103), preferibilmente su ambedue i lati
- 10. Gabbia di Faraday secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che l'anima alveolare (304) è di alluminio che è rivestita su ambedue le facce con una lastra di alluminio (103).
- 11. Gabbia di Faraday secondo le rivendicazioni 9 o 10, caratterizzata dal fatto che l'anima alveolare (304)è di materia plastica o materiale non metallico e gli strati di rivestimento sono di materiale metallico o non metallico e diversi od identici fra loro.
- 12. Gabbia di Faraday secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che lo strato esterno superiore (104) è rivestito esternamente con un materiale di rifinitura come un materiale antisdrucciolo e/o fono assorbente, o simili
- 13. Gabbia di Faraday secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che sono previste canalizzazioni (3) schermate per l'alloggiamento di linee di servizio come linee elettriche, idrauliche o simili, che possono essere prefabbricate direttamente sui pannelli (2, 4) o su alcuni di essi, od essere modulari ed accoppiabili corrispondentemente alla modularità della gabbia stessa.
- 14. Gabbia di Faraday secondo una o più delle cedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto è prevista in combinazione con una macchina (30) per il rilevamento d'immagini in risonanza magnetica nucleare, mentre almeno una parete (130) periferica della cassa della detta macchina costituisce parte di una parete laterale (2) della gabbia stessa.
- 15. Gabbia di Faraday secondo la rivendicazione 14, caratterizzata dal fatto che la o le dette pareti (130) della macchina (30) sono di materiale elettricamente conduttivo e sono collegate almeno elettricamente, preferibilmente anche meccanicamente alle adiacenti parti di parete (2) della gabbia.
- 16. Gabbia di Faraday secondo le rivendicazioni 14 o 15, caratterizzata dal fatto che la o le pareti (130) della macchina che formano parte della parete periferica della gabbia presentano dimensioni adattate almeno secondo una preferibilmente secondo ambedue le dimensioni a dei pannelli modulari di parete laterale (2).
- 17. Gabbia di Faraday secondo le rivendicazioni 14 o 15, caratterizzata dal fatto che sono previsti pannelli di parete (2') di raccordo della o delle pareti (130) della macchina (30) ai pannelli modulari adiacenti (2) che sono sagomati a guisa di cornice di integrazione della o delle pareti (130) della macchina alle dimensioni di un pannello modulare (2).
- 18. Gabbia di Faraday secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che è prevista in combinazione con una macchina (30) per il rilevamento d'immagini in risonanza magnetica modulare comprendente separatamente una parte di struttura magnetica ed una centralina di controllo (32) con mezzi di visualizzazione e/o mezzi di immissione di comandi, essendo la parte di struttura magnetica posizionata all'interno della gabbia di Faraday ed essendo la parte di centralina di controllo (32) nonché gli associati mezzi di visualizzazione e di immissione di comandi disposti all'esterno della gabbia di Faraday, mentre almeno il tratto dei cavi di collegamento fra la parte di struttura magnetica e la centralina di controllo (32) che è interna alla gabbia stessa è condotta all'interno di una canaletta di schermatura (33) di materiale elettricamente conduttivo ed almeno collegata elettricamente con la gabbia di Faraday stessa.
- 19. Gabbia di Faraday secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che anche la centralina di controllo (32) con i mezzi di visualizzazione ed i mezzi di immissione di comandi sono disposti all'interno della gabbia, essendo previsto un vano di alloggiamento (34) chiuso od apribile che contiene almeno la centralina di controllo e/o eventualmente anche i mezzi di visualizzazione ed i mezzi d'immissione di comandi, mentre detto vano e di materiale elettricamente conduttivo ed è almeno elettricamente collegato alla gabbia di Faraday stessa.
- 20. Gabbia di Faraday secondo la rivendicazione 19, caratterizzato dal fatto che il vano d'alloggiamento (34) per la centralina di controllo e per i mezzi di visualizzazione e di immissione di comandi è di volume tale da accettare il contenimento di una eventuale persona di servizio, essendo almeno una delle pareti di delimitazione realizzata a guisa di anta apribile e chiudibile e provvista di mezzi di collegamento elettrico amovibile.
- 21. Gabbia di Faraday secondo una o più delle precedenti rivendicazioni caratterizzata dal fatto che il vano 34 presenta una costruzione modulare.
- 22. Gabbia di Faraday secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che i cavi di collegamento dalla centralina dì controllo (32) alla struttura magnetica e/o ai mezzi di visualizzazione e/o ai mezzi di immissione di comandi vengono fatti passare in canaline di schermatura (33) che possono presentare una costruzione modulare o prefabbricata sul corrispondente pannello modulare (2).
- 23. Gabbia di Faraday, in particolare per applicazioni in Risonanza Magnetica Nucleare, in tutto od in parte, come descritto, illustrato, e per gli scopi esposti .
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