ITRM970659A1 - Impianto di ripresa e videoregistrazione del campo visivo esterno di un autoveicolo e suo uso per la riproduzione audiovisiva di fatti - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione avente per titolo:

"IMPIANTO DI RIPRESA E VIDEOREGISTRAZIONE DEL CAMPO VISIVO ESTERNO DI UN AUTOVEICOLO E SUO USO PER LA RI-PRODUZIONE AUDIOVISIVA DI FATTI VALIDA COME PROVA DO-CUMENTALE"

DESCRIZIONE

La 'presente invenzione si riferisce a un impianto di ripresa e videoregistrazione del campo visivo esterno di un autoveicolo e al suo uso per la riproduzione audiovisiva di fatti, valida come prova documentale. Attualmente sono già utilizzate su veicoli telecamere fisse puntate verso l'esterno. Si pensi, ad esempio, a quelle montate sulle monoposto di formula 1 destinate ad inviare le immagini soggettive delle gare automobilistiche. utili nella telecronaca. Sulla macchina in movimento non esiste un apparecchio per la videoregistrazione. Inoltre, su vetture tramviarie e altri mezzi di trasporto collettivo esistono già telecamere puntate verso le porte di accesso collocate sulla sagoma rastremata posteriore, e quindi, poco visibile, della vettura. La telecamera è collegata a un monitor posizionato vicino al posto di guida, in maniera tale che il conducente controlli che sia avvenuta, prima di chiuclere le porte, la regolare salita dei passeggeri. Anch'e in questo caso non è previsto l'impiego di un videoregistratore .

Diversamente dagli impianti di ripresa negli esempi citati, l'idea, inventiva che sta alla base della presente invenzione mira a risolvere un problema che è quello di mettere a disposizione degli interessati la prova di un fatto, in particolare di un incidente automobilistico .

Nel Idiritto, la prova riguarda sempre la dimostrazione di un fatto giuridico. La dimostrazione dell'esistenza del fatto giuridico . acquista interesse pratico in quanto consente di dimostrare l'esistenza di diritti o di obblighi, di poteri o di doveri, o il fondamento di pretese punitive riconosciute dalla legge.

Le prove documentali, assieme a quelle testimoniali, fanno parte delle prove storiche, che sono quei fatti che ne rappresentano un altro, passato o lontano. Nelle prove documentali, in generale, il fatto trova una sua riproduzione attraverso un elemento materiale (ad esèmpio una riproduzione fotografica, fonografica, audiovisiva, ecc.,) nella prova testimoniale il fatto è rappresentato dalla narrazione di un soggetto. Le pròve ,documentali , come tutte le altre prove, sono dunque strumentali a consentire che un giudice o altra persona ;competente del caso, si formi il convincimento che un fatto sia realmente accaduto come riportato dalle pròve stesse. Tuttavia, solo le riproduzioni tecniche delle immagini e dei suoni sono in grado di fornire la certezza della corrispondenza tra rappresentazione e fatto storico rappresentato {essendo, quasi sempre, possibile la verifica della . manipolazione attraverso accertamenti tecnici), mentre le prove testimoniali richiedono comunque la mediazione della valutazione del giudice che deve fare affidamento nella veridicità di quella rappresentazione.

Per questo motivo e per la rara presenza di terzi disponibili a testimoniare in maniera attendibile in caso di incidenti stradali, si sente l'esigenza di strumenti che possano aiutare le compagnie di assicurazione, il giudice o chi altro, nel dirimere controversie coll 'attribuzione delle responsabilità alla luce delle norme del codice della strada.

Lo scopo principale della presente invenzione è pertanto quello di consentire al conducente di un autoveicolo di riprendere, naturalmente in modo automatico cosi da non venir distolto dalla guida, tutto ciò che avviene all'esterno del veicolo, generalmente essendo sufficiente quanto è visibile attraverso il parabrezza e il lunotto posteriore dell'autoveicolo, durante la sua marcia, di modo che la riproduzione di fatti ripresi dall'interno dell'autoveicolo possa costituire prova documentale in caso di incidenti stradali, di reati legalmente perseguibili o comunque di eventi suscettibili di costituire oggetto di esame da parte delle persone competenti .

Un altro scopo della presente invenzione è che la riprésa e la videoregistrazione dei fatti possa avvenire in maniera da essere successivamente accettata come prova incontrovertibile , perché riconosciuta esente da manipolazioni, senza la necessità di comportare ulterieri accertamenti tecnici.

Tali scopi vengono raggiunti dalla presente invenzione che fornisce, -come definito e caratterizzato, nella sua forma più generale, nella prima delle rivendicazioni che concludono la presente descrizione e, nelle sue' forme di esecuzione particolari più significative, nel'le rivendicazioni successive, un impianto di ripresa ;e videoregistrazione del campo visivo esterno di un autoveicolo, che comprende:

almeno una telecamera, montata su un supporto all'interno dell'autoveicolo e puntata verso l'esterno dello stesso,

almeno un videoregistratore, posizionato in un punto particolarmente protetto all'interno dell'autoveicolo e collegato a detta almeno una telecamera per riceverne le informazioni elettriche attraverso un cavo di collegamento, detto videoregistratore essendo dotato di un dispositivo "autoreverse",

un circuito di alimentazione di detta almeno una telecamera e di detto almeno un videoregistratore, includente la batteria dell'autoveicolo e un interruttore di accensione.

Vantaggiosamente, è previsto un sistema crittografico di registrazione delle informazioni elettriche provenienti dalla telecamera atto a rendere non direttamente intelligibile la ripresa registrata su detto videoregistratore, il sistema comprendendo un decodificatore per la trasformazione in chiaro della stessa ripresa.

Sono evidenti i vantaggi della presente invenzione. Essa. oltre a fornire, come si è detto, prove incontrovertibili di fatti con rilevanza giuridica, ha sicuramente un potere deterrente, distogliendo da comportamenti irresponsabili le persone che si trovino sulla sede stradale. e i conducenti di autoveicoli in particolare. Conseguenze favorevoli possono essere la diminuzione di incidenti stradali, e di reati in genere; grazie all'acquisizione di comportamenti più responsabili da parte dei conducenti di autoveicoli edelle persone in genere il cui comportamento possa venire videoregistrato e portato a loro carico. Possono cosi diminuire i costi imposti sulla collettività in termini di vite umane e di danni materiali , e direttamente quelli delle compagnie di assicurazione, che, a loro volta, potrebbero ridurre i premi su polizze per autoveicoli che adottano l'impianto di ripresa e videoregistrazione secondo l'invenzione, come avviene solitamente quando l'utente prende qualche precauzione per ridurre l'evenienza di sinistri.

L'invenzione è descritta più in dettaglio nel seguito, a titolo esemplificativo e pertanto in nessun modo limitativo, in relazione ad una sua forma preferita con riferimento all'unito disegno, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica di un autoveicolo sul quale è montato un impianto di ripresa e videoregistrazione secondo la presente invenzione.

Nelle figure è contrassegnato con 10 un complesso di un supporto 1 e di almeno una telecamera 21, montata su di esso all'interno di un autoveicolo 20, e con 30 almeno un videoregistratore, posto sempre al suo interno.

Il supporto 1, rappresentato schematicamente, può essere montato internamente sul cielo 2 dell'autoveicolo 20 e può sostenere in modo fisso almeno una telecamera 21 , La telecamera 21 può essere una microvideocamera ad alta risoluzione da mezzo pollice in bianco e nero con· alimentazione a 12 V in corrente continua. Essa può essere puntata verso il parabrezza anteriore in maniera da coprire, con una lente del tipo grandangolo, un campo di presa a coprente oltre il 60% del campo visivo.

Sul supporto 1 può essere prevista più di una telecamera. Nella figura è indicata con 22 una telecamera puntata verso il lunotto posteriore in maniera da avere un campo di presa β, che può essere sostanzialmente uguale a quello nel verso di marcia.

La telecamera anteriore può riprendere la sede stradale, con i veicoli marcianti in verso opposto, gli eventuali ostacoli, gli incroci, i semafori, etc., mentre la telecamera posteriore può riprendere i veicoli sopraggiungenti e filmare così eventuali tamponamenti. Sul supporto 1 possono essere previste, ulteriormente, telecamere 23 e 24 puntate trasversalmente all'autoveicolo per filmare, con i loro rispettivi campi di presa δ e τ, urti laterali.

ln alternativa alle quattro telecamere 21, 22, 23 e 24 sopra citate può essere utilizzata un'unica telecamera montata su un brandeggio non ulteriormente rappresentato. Il brandeggio, come è noto, è un suppo'rto per telecamera capace di far ruotare automaticamente la stessa in senso orizzontale con un’escursione di 360° e riprendere una serie di fotogrammi in una stessa direzione, separate l’una dall'altra da istanti definiti, e quindi ricostruibili in inquadrature dei relativi campi di presa.

L'alimentazione alla telecamera o alle telecamere, e all'eventuale brandeggio, proviene dalla batteria 3 dell'autoveicolo 20 mediante un cavo di alimentazione 5 passante attraverso l'interruttore della messa in moto indicato con 4. L'alimentazione, e quindi l'accensione, della telecamera è realizzato ruotando la chiave di accensione 6 e si conserva fino allo spegnimento del motore (non mostrato) dell'autoveicolo 20. L'ùnica telecamera 21 o tutte le telecamere 21, 22, 23, 24 sono collegate con relativi cavi di collegamento (nella figura ne è mostrato uno solo, indicato con 7) con almeno un videoregistratore 30. Il videoregistratore 30 è posizionato in un punto particolarmente protetto all'interno dell'autoveicolo. ad esempio al di sotto del sedile 8 del conducente. Il videoregistratore 30 è alimentato dalla stessa batteria 3 attraverso un cavo di alimentazione 9. Il videoregistratore 30 è collegato a detta almeno una telecamera 21 per riceverne le informazioni elettriche attraverso il cavo di collegamento 7. Il videoregistratore 30 può essere del tipo a cassetta, dotato di un dispositivo "autoreverse", che dà luogo alla commutazione automatica del verso di scorrimento a fine nastro.

Ad ogni telecamera può essere associata una relativa videocassetta non ulteriormente rappresentata, ovvero ogni nastro della cassetta può essere dotato di quattro piste con altrettante testine di registrazione, una per ogni telecamera 20, 21, 22, 23.

Secondo l'invenzione, è previsto inoltre un sistema crittografico di registrazione delle informazioni elettriche provenienti dalla telecamera atto a rendere non direttamente intelligibile la ripresa registrata su detto videoregistratore, il sistema comprendendo un decodificatore per la trasformazione in chiaro della stessa ripresa. Questo sistema, che può essere facoltativo, non viene ulteriormente descritto, potendo essere uno qualunque di tipo noto.

L'impianto di ripresa e videoregistrazione secondo l'invenzione viene usato per la riproduzione audiovisiva di fatti valida come prova documentale nel modo che viene descritto qui nel seguito.

Quando il conducente inserisce la chiave 6 nell'interruttore sul cruscotto e la ruota per la messa in moto dell'autoveicolo, le telecamere, ad esempio anteriore e posteriore 21 e 22. vengono alimentate dalla batteria 3 mediante il cavo 5, mentre lo sono anche i relativi videoregistratori 30 attraverso il cavo di alimentazione 9. I videoregistratori 30 funzionano in modo continuo per la durata del nastro della cassetta e si arrestano . soltanto quando viene spento nuovamente il motore. Nel tempo intercorso fra l'accensione e lo spegnimento del motore, l'impianto dì ripresa e di registrazione secondo l'invenzione avrà registrato quanto si sia presentato nei campi di presa delle telecamere, ricancellandosi al momento dell'inversione di scorrimento del nastro. Se lo spegnimento del motore è avvenuto a seguito di un sinistro, o comunque dopo un fa'tto giuridicamente rilevante o comunque sostanzialmente importante, il videoregistratore o i videoregistratori l'avranno registrato dai loro campi di presa. In'tal caso, il conducente dell'autoveicolo, se vorrà conservare la prova, non dovrà riavviare il motore, se non dopo aver estratto la cassetta o le cassette di nastro magnetico, sostituendole con altre dal contenuto non interessante.

'L'invenzione cosi concepita è suscettibile di modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del medesimo concetto innovativo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da element tecnicamente equivalenti .

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Impianto di ripresa e videoregistrazione del campo visivo esterno di un autoveicolo, caratterizzato dal fatto di comprendere: almeno una telecamera (21, 22, 23, 24), montata su un supporto (1) all'interno dell'autoveicolo (20) e puntata verso l'esterno dello stesso, almeno un videoregistratore (30), posizionato in un punto particolarmente protetto all'interno dell'autoveicolo e collegato a detta almeno una telecamera (21, 22, 23, 24) per riceverne le informazioni elettriche attraverso un cavo di collegamento (7), detto videoregistratore essendo dotato di un dispositivo "autoreverse" , - un circuito di alimentazione (5, 9) di detta almeno una telecamera e di detto almeno un videoregistratore, includente la batteria (3) dell'autoveicolo (20) e un interruttore di accensione (4).
2. 2. Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che è previsto un sistema crittografico di registrazione delle informazioni elettriche provenienti dalla telecamera atto a rendere non direttamente intelligibile la ripresa registrata su detto videoregistratore, il sistema comprendendo un decodificatore per la trasformazione in chiaro della stessa ripresa.
3. 3. Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato da ciò che almeno una telecamera (21, 22, 23, 24) è montata fissa su detto supporto (1).
4. 4. 'Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato da ciò che almeno una telecamera è montata girevole orizzontalmente su un brandeggio.
5. 5. (Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato da ciò che almeno una telecamera (21) è puntata nella direzione e nel senso di marcia dell'autoveicolo
6. 6. Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato da ciò che almeno una telecamera (22) è puntata nella direzione di marcia dell’autovei colo, in verso opposto al senso di marcia.
7. 7.Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato da ciò che almeno una telecamera (23. 24) è puntata trasversalmente alla direzione di marcia dell'autoveicolo.
8. 8. ·Impianto secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto interruttore di accensione (4) è compreso nell'interruttore per la messa in moto dell'autoveicolo .
9. 9. Uso dell'impianto secondo la rivendicazione 1 per la riproduzione audiovisiva di fatti valida come prova documentale, caratterizzato dal fatto che durante la marcia del veicolo vengono ripresi almeno i campi visivi anteriore e posteriore del veicolo e che detto impianto smette di funzionare al momento di spegnimento del motore.