ITRM20070316A1

ITRM20070316A1 - Stabilizzatore per veicolo dal lavoro e metodo associato

Info

Publication number: ITRM20070316A1
Application number: IT000316A
Authority: IT
Inventors: Allen Hanson Rex
Original assignee: Deere & Co
Priority date: 2006-06-07
Filing date: 2007-06-06
Publication date: 2007-12-08
Also published as: US20070284866A1; GB2438970A; GB0710967D0

Description

STABILIZZATORE PER VEICOLO DA LAVOROO E METODO ASSOCIATO

Campo dell'invenzione

La presente invenzione riguarda gli stabilizzatori di un veicolo da lavoro e i metodi associati.

Background dell'invenzione

Gli stabilizzatori sono usati per stabilizzare un veicolo da lavoro durante un'operazione di lavoro. Tipicamente, tali stabilizzatori comprendono una coppia di stabilizzatori posizionati sui lati opposti di un trattore del veicolo. Quando dispiegati, gli stabilizzatori supportano il veicolo da lavoro, fornendo migliore stabilità per il funzionamento.

Sintesi dell'invenzione

Secondo la presente· invenzione, è fornita di stabilizzatori da usare con un veicolo da lavoro per favorire la stabilizzazione del veicolo da lavoro durante il funzionamento. Un braccio pieghevole dello stabilizzatore dell'intelaiatura di sostegno è adattato per l'attacco ad un trattore del veicolo da lavoro per il movimento rotativo rispetto al trattore tra le posizioni di stivaggio e di dispiegamento. Il braccio dello stabilizzatore pieghevole comprende segmenti interni ed esterni del braccio che sono girevoli rispetto al trattore e piegato e non piegato l/uno rispetto all'altro secondo il movimento del braccio dello stabilizzatore pieghevole tra le posizioni di stivaggio e di dispiegamento. Tale movimento pieghevole del braccio dello stabilizzatore minimizza il gioco laterale necessario per il dispiegamento dello stabilizzatore. Inoltre,- lo stabilizzatore è disegnato in un modo che possa facilitare la stabilità laterale del veicolo da lavoro. Viene descritto un metodo associato.

Illustrativamente, il segmento interno del braccio comprende una connessione a quattro barre. La connessione a quattro barre è attaccata in modo girevole a trattore e al segmento esterno del braccio. In risposta al funzionamento di un attuatore del braccio, il piede si muove in un percorso del piede tra le posizioni di stivaggio e di dispiegamento, essendo il percorso del piede non circolare attorno ad una estremità interno del braccio piegabile dello stabilizzatore, minimizzando il gioco laterale necessario per il dispiegamento dello stabilizzatore. In tale sistemazione, la distanza complessiva tra il piede e l'estremità interna è maggiore nella posizione dispiegata che in quella di stivaggio. Inoltre, la distanza laterale tra il piede e l'estremità interna è anche maggiore, favorendo la stabilità laterale del veicolo da lavoro.

Come esempio, l'attuatore del braccio è un attuatore lineare come cilindro idraulico. In tale caso, l'attuatore in linea è attaccato ad una estremità di uno dei perni interni della connessione a quattro barre e ad una estremità opposta ad uno dei perni esterni della connessione a quattro barre.

Quelle indicate ed altre caratteristiche saranno evidenti dalla seguente descrizione e dai disegni allegati.

Breve descrizione dei disegni

La descrizione dettagliata dei disegni fa riferimento alle figure di accompagno in cui:

la fig. 1 è una vista in prospettiva di un veicolo da lavoro nell'esempio nella forma di un caricatore a cucchiai rovesciata;

la fig. 2 una vista laterale in elevazione di uno stabilizzatore montato sul trattore in una posizione di stivaggio;

la fig, 3 è una vista laterale in elevazione dello stabilizzatore in una posizione intermedia tra la posizione di stivaggio della fig. 2 e una posizione dispiegata della fig. 4; e

la" fig. 4 è una vista laterale in elevazione dello stabilizzatore nella posizione dispiegata.

Descrizione dettagliata dei disegni

Nella fig. 1 è mostrato un veicolo da lavoro 19 che comprende una intelaiatura di sostegno per stabilizzare il veicolo da lavoro 10 durante un'operazione di lavoro. L'intelaiatura di sostegno 12 comprende una coppia di stabilizzatori 16 attaccati in modo girevole ai lati opposti del trattore 14 del veicolo da lavoro 10. Gli stabilizzatori 16 sono mobili tra una posizione di stivaggio (vedere fig. 2) per lo stivaggio degli stabilizzatori 16 durante i periodo di non utilizzo e una posizione dispiegata di stabilizzazione del veicolo (vedere figure 1 e 4). Ogni stabilizzatore 16 è disegnato per minimizzare il gioco laterale.necessario per il dio dispiegamento ed è disegnato per favorire la stabilità laterale del veicolo 10.

Nell'esempio illustrato il veicolo 10 è mostrato come un caricatore cucchiaia rovesciata. In questo caso, l'intelaiatura di sostegno 12 è attaccata ad un telaio 18 del trattore 14 ad una parte posteriore per essere usata insieme con il retroescavatore montato nella parte posteriore 20 opposto al caricatore montato nella parte anteriore 22. In questa configurazione, per preparare un'operazione di lavoro del retroescavatore 20 (p.e. scavo, movimentazione del materiale), l'operatore del veicolo dispiega gli stabilizzatori 16 nella loro posizione dispiegata per sollevare o altrimenti supportare la parte posteriore del trattore 14 che può quindi sollevare le ruote posteriori 23 dal terreno 25. Quando è in questa posizione, il veicolo 10 è pronto per usare il retroescavatore 20. Quando l'operatore ha finito con il retroescavatore, l'operatore costringe gli stabilizzatori 16 a ritrarsi nella loro posizione di stivaggio vicina al telaio 18.

Nella realizzazione illustrata, gli stabilizzatori 16 sono similari l'uno all'altro nella struttura e nella funzione. Per cui, la seguente descrizione di una stabilizzatore 16 di applica anche all'altro.

Lo stabilizzatore 16 da una braccio dello stabilizzatore piegabile 24, un piede 26, e un attuatore del braccio 28. Il braccio piegabile dello stabilizzatore 24 sposta il piede 26 tra le posizioni di stivaggio e dispiegata in risposta al funzionamento dell'attuatore del braccio 28. Come esempio, l'attuatore del braccio 28 è un attuatore lineare nella forma, per esempio, di un cilindro idraulico. Illustrativamente, la canna del cilindro idraulico è attaccata all'interno dell'asta, anche se è inteso che l'orientamento del cilindri idraulico può essere invertito.

Il braccio piegabile dello stabilizzatore 24 è configurato per il movimento piegabile cosi da ritrarsi<'>ed estendersi tra le posizioni di stivaggio e dispiegata. Illustrativamente, è configurato come una connessione comprendente un segmento interno del braccio 30 e un segmento esterno del braccio 30 fuori di e imperniato al segmento interno del braccio 30. Il segmento interno del braccio 30 fornisce un'estremità interno 34 del braccio 24, essendo l'estremità interna 34 imperniata al telaio 18. Il segmento esterno del braccio 32 fornisce una estremità esterna 36 del braccio 24, essendo il piede imperniato all'estremità esterna 36. Quindi, i segmenti interno ed esterno del braccio 30, 32 ruotano relativamente al trattore 14 e piegati e non piegati l'uno rispetto all'altro in base al movimento del braccio 24 tra le posizioni di stivaggio e dispiegata. Nella posizione di stivaggio, i segmenti 30,32 sono piegati l'uno rispetto all'altro in modo che lo stabilizzatore 16 è relativamente compatto. Nella posizione dispiegata, i segmenti 30,32 non sono piegati l'uno rispetto all'altro così da presentare una basa relativamente ampia e quindi salda per supportare il trattore 14.

Il segmento interno del braccio 30 comprende una connessione a quattro barre 31 imperniate al telaio 18 e al segmento esterno del braccio 32. La connessione a quattro barre indica una coppia di barre superiori 38 e una coppia di barre inferiori 40. In funzione delle caratteristiche di prestazione desiderate o di altrifattori, le barre superiori ed inferiori 38,40 possono essere parallele o non parallele le une rispetto alle altre. Inoltre, sebbene le barre 38 sono illustrate separate, le singole connessioni, possono essere formate come componente singolo mediante saldatura, fusione o altri processi adatti. Lo stesso commento vale anche per le altre barre 40.

Le estremità interne delle barre superiori 38 sono attaccate al telaio 18 ad un perno interno superiore 42 e le estremità esterne delle barre superiori 38 sono attaccate ad a coppia di barre 44 del segmento esterno del braccio 32 a un perno esterno superiore 46. Le estremità interne delle barre inferiori 40 sono attaccate al telaio 18 ad un perno interno superiore 48 e le estremità esterne delle barre inferiori 40 sono attaccate al segmento esterno del braccio 32 ad un perno esterno inferiore 50. Il piede 26 è attaccato alle due barre 44 e ad un perno 52. Anche se le barre 44 sono illustrate come separate, le connessioni individuali potrebbero essere formate come un unico componente mediante saldatura, fusione o altri procedimenti adatti.

Le estremità opposte dell<7>attuatore del braccio 28 possono essere montate in una varietà di modi. Così, le estremità dell' attuatore del braccio possono essere separate o attaccate a qualsiasi perno 42, 46, 48 o 50. rriustrativamente, le estremità opposte dell'attuatore<">del braccio 28 sono attaccate ai perni 42 e 50, fornendo vantaggi sui costi.

La connessione a quattro barre 31 agisce per estendere e ritrarre le barre 44 del segmento esterno del braccio 32/come mostrato nelle figure 2-4. Pertanto, il piede 26 si sposta in un percorso del piede 54 tra le posizioni di stivaggio e di dispiegamento. Il percorso del piede 54 non è circolare attorno all'estremità interna 34 e, in particolare attorno al perno 48. Non è circolare attorno a questo punto di attacco nel senso che, invece di rimanere ad un raggio costante, la distanza tra questo punto di attacco e il piede 26 varia quando il piede 26 si sposta tra le posizioni di stivaggio e di dispiegamento. Di rappresenta la distanza nella posizione di stivaggio, come mostrato nella fig. 2. D2rappresenta la distanza ad una posizione intermedia tra le posizione di stivaggio e di dispiegamento, come mostrato nella fig. 3. D3rappresenta la distanza nella posizione dispiegata, come mostrato nella fig. 4. Come si può vedere nelle figure 2-4, D3è maggiore di D2ed anche maggiore di Di. Così, il piede 26 è piuttosto lontano dall'estremità interna 34 nella posizione dispiegata rispetto alla posizione di stivaggio.

Un beneficio del percorso del piede 54 è che lo sTabilizzatore 16 non ha bisogno di un gioco laterale, cioè, un braccio di oscillazione radiale che oscilla associato al piede sul perno 48 lungo un percorso del piede circolare 55 avente un raggio costante uguale alla distanza D3 come mostrato, per esempio, nella fig. 4 (il termine "gioco laterale" significa la distanza tra il punto di attacco dello stabilizzatore 16 a trattore 14 e il punto di attacco più esterno sul percorso del piede rispettivo) . In particolare, il gioco laterale D4associato con lo stabilizzatore 16 è più piccolo del gioco laterale D6necessario per il braccio che oscilla radicalmente, producendo una riduzione del gioco laterale di D6(cioè D§meno D6) per lo stabilizzatore 16 o 2D6se vi sono due stabilizzatori 16 impiegati sui lati opposti del trattore. Questo gioco laterale più piccolo permette quindi l'uso dello stabilizzatore 16 in aree più vicine dove vi possono essere pareti o altri limiti laterali che potrebbero altrimenti precludere il dispiegamento di uno stabilizzatore del braccio che oscilla radicalmente.

Inoltre, il piede 26 è posizionato laterale verso l'esterno dall'estremità interna 34 nella posizione dispiegata. Tale posizionamento lateralmente verso l'esterno del piede 26 favorisce la stabilità laterale del veicolo 10. Lo stabilizzatore 16 non solo fornisce un migliore gioco laterale a anche la stabilità laterale. Le barre 38, 40 e 44 potrebbero essere fornite con fori alternativi multipli per il montaggio selettivo dei perni associati 42, 46, 48 e 50. In questo modo, il percorso del piede può essere selettivamente aggiustato. Come detto sopra, le barre 38 potrebbero essere unite (p.e.

saldate) o fuse come un unico componente, per esempio, per facilitare la fabbricazione e/o l'assemblaggio. Questo stesso commento si applica anche alle barre 40 e 44 .

Illustrativamente, il punto 52 è posizionato sul percorso del piede 54 e sul percorso del piede 55 nella posizione dispiegata, fornendo sollevamento e stabilità uguale al braccio di oscillazione radiale. E' inteso che lo stabilizzatore 16 può essere disegnato in modo tale che il punto 52 può essere separato dal percorso 55 nella posizione dispiegata (p.e. leggermente più alta o più bassa del percorso 55), modificando così le caratteristiche di sollevamento e di stabilità dello stabilizzatore 16 rispetto al braccio di oscillazione radiale. Come esempio, la posizione dispiegata del punto 52 può essere stabilita in modo che lo stabilizzatore 16 fornisca uguale sollevamento con più stabilità o uguale stabilità con più sollevamento.

Mentre l'invenzione è stata illustrata e descritta in dettaglio nei disegni e nella suddetta descrizione, tale illustrazione e descrizione deve essere considerata come esempio e non in senso restrittivo, essendo inteso che le realizzazioni illustrative sono state mostrate e descritte e che tutte e modifiche e i cambiamenti che avvengono nello spirito dell'invenzione sono desiderate e protette. Si noterà che le realizzazioni alternative della presente invenzione possono non comprendere tutte le caratteristiche descritte anche se beneficiano di alcuni dei vantaggi di tali caratteristiche. Gli esperti nell'arte possono facilmente ideare le loro implementazioni che incorporano una o più delle caratteristiche della presente invenzione e rientrano nello spirito e nell'ambito della presente invenzione come definita dalle rivendicazioni allegate.

Claims

Rivendicazioni 1. Uno stabilizzatore per dare stabilità ad un veicolo da lavoro; lo stabilizzatore comprende un braccio pieghevole dello stabilizzatore per l'attacco ad un trattore per il veicolo da lavoro per il movimento rotatorio rispetto al trattore tra le posizioni di stivaggio e di dispiegamento, comprendendo il braccio piegabile dello stabilizzatore segmenti del braccio interni ed esterni che sono ruotabili rispetto al trattore e piegati e non piegati l'uno rispetto all'altro a seconda del movimento del braccio dello stabilizzatore piegabile tra le posizioni di stivaggio e di dispiegamento..
2. Lo stabilizzatore della rivendicazione 1, in cui il segmento interno del braccio comprende una connessione a quattro barre.
3. Lo stabilizzatore della rivendicazione 2, in cui la connessione a quattro barre è tipicamente attaccata al trattore ed è attaccata notabilmente al segmento esterno del braccio.
4. Lo stabilizzatore della rivendicazione 3 che comprende anche un piede attaccato al segmento esterno del braccio.
5. Lo stabilizzatore della rivendicazione 2, in cui la connessione a quattro barre comprende una coppia di barre superiori parallele ed una coppia di barre inferiori parallele, le barre superiori sono attaccate al perno superiore interno alle estremità interne delle barre superiori e un perno superiore esterno alle estremità estèrne delle barre superiori, e le barre inferiori sono attaccate ad un perno inferiore interno alle estremità interne delle barre inferiori e un perno inferiore esterno alle estremità esterne delle barre inferiori.
6. Lo stabilizzatore della rivendicazione 5, in cui il segmento esterno del braccio comprende una coppia di barre parallele attaccate in modo girevole ai perni esterni superiore ed inferiore.
7. Lo stabilizzatore della rivendicazione 6 che comprende un piede attaccato alle due barre de segmento esterno del braccio.
8. Lo stabilizzatore della rivendicazione 5, comprendente un cilindro idraulico che si estende tra il perno superiore interno e il perno inferiori esterno.
9. Lo stabilizzatore della rivendicazione 1, comprendente un piede, in cui il braccio piegabile dello stabilizzatore comprende un'estremità interna attaccata in modo girevole al trattore, e il piede è più lontano dall'estremità interna nella posizione dispiegata rispetto alla posizione di stivaggio.
10. Lo stabilizzatore della rivendicazione 1, comprendente un attuatore del braccio attaccato al segmento esterno del braccio.
11. Lo stabilizzatore della rivendicazione 1, comprendente un piede, in cui il segmento interno del braccio fornisce un'estremità interna del braccio piegabile dello stabilizzatore, l'estremità interna può essere attaccata al trattore per il movimento rotatorio rispetto a questo, il segmento esterno del braccio fornisce un'estremità esterna del braccio piegabile dello stabilizzatore, il piede è attaccato al segmento esterno del braccio ed è sistemato all'esterno dell'estremità interna nella posizione dispiegata.
12. Un vicolo da lavoro comprendente: un trattore, e uno stabilizzatore comprendente un piede, un attuatore del braccio, e un braccio piegabile dello stabilizzatore che è attaccato in modo girevole al trattore ad una estremità interna del braccio piegabile dello stabilizzatore, è attaccato al piede ad una estremità esterna del braccio piegabile dello stabilizzatore, ed è mobile tra le posizioni di stivaggio e di dispiegamento in risposta al funzionamento dell'attuatore del braccio, comprendendo il braccio piegabile dello stabilizzatore una connessione a quattro barre.
13. Il veicolo da lavoro della rivendicazione 12, in cui il veicolo da lavoro comprende un escavatore a cucchiaia rovesciata.
14. Il veicolo da lavoro della rivendicazione 12, in cui la connessione a quattro barre è attaccata in modogirevole al trattore e attaccata in modo girevole ad un segmento esterno del braccio del braccio piegabile dello stabilizzatore che si estende tra la connessione a quattro barre e il piede.
15. Il veicolo da lavoro della rivendicazione 12, in cui il piede è più lontano dall'estremità interna nella posizione dispiegata rispetto alla posizione di stivaggio e verso l'esterno lateralmente dall'estremità interna nella posizione dispiegata.
16. Il veicolo da lavoro della rivendicazione 12, in cui il braccio piegabile dello stabilizzatore comprende un segmento esterno del braccio che si estende tra la connessione a quattro barre e il piede, e l'attuatore del braccio comprende un cilindro idraulico che si estende tra il trattore e il segmento esterno del braccio.
17. Un metodo per stabilizzare un veicolo da lavoro con uno stabilizzatore, comprendendo lo stabilizzatore un braccio piegabile dello stabilizzatore che comprende segmenti multipli disposti lungo la lunghezza del braccio piegabile dello stabilizzatore, comprendendo il metodo la rotazione l'uno rispetto all'altro dei segmenti multipli del braccio piegabile dello stabilizzatore e lateralmente verso l'esterno rispetto ad un trattore del veicolo da lavoro dalla posizione di stivaggio alla posizione dispiegata.
18. Il metodo della rivendicazione 17, in cui uno dei segmenti del braccio dello stabilizzatore piegabile comprende una connessione a quattro barre, e comprende la rotazione della connessione a quattro barre.
19. Il metodo della rivendicazione 18, in cui il braccio dello stabilizzatore piegabile comprende un secondo segmento che si estende tra la connessione a quattro barre e un piede dello stabilizzatore, e la rotazione comprende il movimento del secondo segmento con un cilindri idraulico che si estende tra i trattore e il secondo segmento.
20. Il metodo della rivendicazione 17, in cui il braccio dello stabilizzatore piegabile è attaccato in modo girevole ad un punto di attacco del trattore, la rotazione comprende il movimento del piede dello stabilizzatore in un percorso del piede tra le posizioni di stivaggio e dispiegata, essendo il percorso del piede non circolare rispetto al punto di attacco. Sintesi dell' invenzione Uno stabilizzatore configurato per essere utilizzato per stabilizzare un veicolo da lavoro. Lo stabilizzatore comprende un braccio dello stabilizzatore piegabile che si piega e non si piega in base al movimento tra le posizioni di stivaggio e quella dispiegata .