ITRE960084A1 - Dispositivo di caricamento della terra per presse ceramiche per piastrelle - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del Brevetto per Invenzione ■ Industriale dal titolo: "DISPOSITIVO DI CARICAMENTO DELLA TERRA PER PRESSE CERAMICHE PER PIASTRELLE",

La presente invenzione concerne i mezzi di caricamento delle presse destinate alla formatura delle piastrelle ceramiche da pavimentazione e rivestimento .

Le moderne tecnologie di fabbricazione delle piastrelle sono rivolte alla formatura di piastrelle, a partire dalla pressatura cosidetta a secco delle, polveri già miscelate ai colori, ed eventualmente ad altri prodotti coadiuvanti.

Grazie a queste tecnologie vengono ottenute piastrelle che sono colorate in tutta la loro massa o almeno in uno strato della stessa, comunemente note come gres porcellanato.

Gli effetti decorativi della superficie in vista di dette piastrelle sono dovuti alla distribuzione del colore all'interno della massa di polvere che viene pressata .

Un tipo di decoro di piastrelle ottenibile con detta tecnologia 'consiste nella casuale distribuzione, nella massa della piastrella, di venature policrome, che conferiscono alla superficie in vista della stessa l'aspetto del marmo, in particolare di un marmo presentante venature allungate e variamente colorate.

Al fine di ottenere le venature desiderate per forma, estensione ed accostamento di colori, riveste una particolare importanza il modo con cui le polveri variamente colorate, contenute in tramogge separate, vengono alimentate alla cavità dello stampo.

Occorre infatti che la massa di dette polveri abbia e mantenga una distribuzione stratificata almeno in parte, con masse distribuite nello spessore in guisa che affiorino alla superficie superiore masse di diverso colore, secondo vene allungate, e parzialmente miscelate con le masse adiacenti.

Lo scopo del presente brevetto è di rendere disponibili mezzi di caricamento delle polveri alle cavità dello stampo che, nell'ambito di una costruzione semplice ed affidabile, consentano di ottenere la desiderata distribuzione delle polveri.

Un ulteriore ma non meno importante scopo dell'invenzione è che detti mezzi di caricamento delle polveri consentano di ottenere masse affioranti di polveri di colore diverso separate da una linea il più possibile definita, in guisa da ottenere sulla superficie in vista della piastrella venature adiacenti affioranti in superficie ed aventi colori accostati in netto contrasto, vale a dire molto poco sfumati.

Gli scopi del brevetto vengono conseguiti, grazie al trovato così come definito dall rivendicazioni. I pregi e le caratteristiche funzionali e costruttive del trovato saranno meglio evidenziati dalla particolareggiata descrizione che segue, riferita alle figure delle allegate tavole disegni che ne illustrano una particolare preferita forma di attuazione data a titolo di esempio non limitativo .

La Fig.l mostra schematicamente il trovato in vista laterale .

La Fig.2 è una parte ingrandita di Fig.l.

La Fig.3 è la sezione III-III di Fig.2, in scala minore .

La Fig.4 è la sezione IV-IV di Fig.l, in scala ingrandita .

La Fig.5 è la vista in pianta della griglia.

Dalle figure si rileva una usuale pressa ceramica 1 il cui piano porta uno stampo 2 a tre impronte, o cavità, di per sè usuale e che non verrà quindi descritto in dettaglio.

Sul lato posteriore della pressa sono posti come d'uso i mezzi di caricamento delle polveri allo stampo .

Detti mezzi comprendono un piano 3, complanare con la superficie superiore delle impronte dello stampo 2, a loro volta complanari col piano della pressa, e sul quale scorre un usuale carrello di caricamento 4 animato da moto alternativo.

Il carrello 4 comprende, per ogni cavità o impronta dello stampo, almeno una griglia 5 che si sposta da una zona in cui sovrasta le impronte ad una zona arretrata in cui riceve la polvere da pressare.

Convenientemente la griglia 5 è divisa in tre parti ognuna destinata a sovrastare una impronta dello stampo .

La griglia è inferiormente chiusa dallo stesso piano su cui scorre il carrello, tranne che nella zona in cui sovrasta le dette cavità dello stampo. Nella sua posizione arretrata il carrello è parzialmente sovrastato dalla bocca inferiore di un unico tramoggino trasversale 13 che è rettangolare in pianta ed ha una dimensione nel senso di traslazione del carrello inferiore alla dimensione delle griglie nello stesso senso.

Il tramoggino 13 presenta la sua bocca inferiore praticamente a contatto con la superficie superiore del carrello, che la mantiene chiusa tranne quando sotto detta bocca si presenta la griglia 5.

Nel caso illustrato la griglia 5 è divisa in tre parti, ed il tramoggino 13 è pure diviso in tre parti ognuna destinata a sovrastare una delle parti della griglia (vedi Figg.3,4).

Il tramoggino 13 è sovrastato dalla estremità inferiore di un piano inclinato 7, il cui bordo anteriore è composto da tre segmenti 6 inclinati uniti da due segmenti paralleli all'asse del piano 7.

Ognuno dei tre segmenti inclinati 6 occupa una larghezza del piano 7 almeno pari alla larghezza di una delle tre parti in cui è suddiviso il tramoggino 13.

Davanti ad ogni segmento inclinato 6, ed a breve distanza da esso, è sistemato un fazzoletto verticale di lamiera 62 che obbliga la polvere che abbandona il bordo del piano inclinato a cadere verticalmente .

Il piano inclinato 7 ha una inclinazione tale da consentire il libero scorrimento verso il basso delle polveri giacenti sullo stesso, inclinazione che nell'esempio è di circa 45° sessagesimali.

Il piano inclinato 7 è sovrastato a tutta larghezza da una pluralità di tramogge 8, nell'esempio quattro tramogge 81, 82, 83, e 84 aventi la bocca inferiore costituita da una fessura lunga come la larghezza del sottostante piano, ogni tramoggia essendo destinata a contenere una determinata qualità di polvere, di granulometria e colore desiderato .

La bocca inferiore di ogni tramoggia è parzializzata da una saracinesca 9 che regola la quantità di flusso di polvere, e chiusa da una valvola stellare rotante 10.

Sia le tramoggie 8 che il piano inclinato sono sostenuti da una struttura posteriore 11, ed in particolare il piano inclinato è sostenuto al centro e fissato su un perno 12 in guisa che la sua inclinazione sia regolabile.

La stessa struttura 11 sostiene anche il nominato tramoggino 13.

Le valvole stellari 10 e le saracinesche 9 regolatrici del flusso sono comandate tramite un microprocessore programmato per lasciare cadere ad ogni ciclo le quantità e qualità di polveri desiderate .

La griglia 5 è usualmente composta da una cornice 51 che definisce uno spazio vuoto occupato da setti divisori 52.

La conformazione di detti setti divisori è sostanzialmente indifferente per il conseguimento dei risultati postulati dal trovato.

Tuttavia si è notato che se si desidera ottenere una pluralità di venature molto lunghe e mantenenti la inclinazione dei segmenti inclinati 6 costituenti il bordo anteriore del piano inclinato 7, i setti divisori debbono preferibilmente essere rettilinei ed avere rispetto all'asse longitudinale del piano 7 la stessa inclinazione dei bordi 6.

Il funzionamento del dispositivo testé descritto è il seguente.

In sincronia col movimento del carrello 4 vengono azionati sia le saracinesche 9 che le valvole stellari 10 in guisa che sul piano inclinato 7 si formano almeno due strati sovrapposti di polvere, aventi diversa qualità.

Detti due strati scivolano senza mescolarsi verso i bordi 6 dai quali cadono verticalmente, sempre sostanzialmente separati, nel tramoggino 13.

In questo ultimo viene costantemente mantenuta una altezza di materiale compresa tra 100 e 300 mm.

Allorché raggiungono il fondo del tramoggino, ovvero il materiale già giacente nello stesso, detti almeno due strati si adagiano allargandosi e miscelandosi parzialmente, realizzando nel tramoggino stesso una massa di falde di polvere parzialmente miscelate in corrispondenza delle superfici di separazione, ed orientate in senso inclinato.

Allorché le griglie 5 del carrello passano sotto la bocca inferiore del tramoggino, esse raccolgono la massa che discende dallo stesso sostanzialmente con la stessa distribuzione.

Poiché il movimento di va e vieni del carrello è molto veloce, le forze di inerzia che si sviluppano nei confronti della massa di polvere tendono a rimescolare tra di loro le diverse vene che la compongono .

L'entità e la qualità del detto rimescolamento dipendono anche dalla conformazione della griglia.

Se ad esempio la griglia fosse composta da un reticolo molto fine di celle quadrate, al limite non cambierebbe la distribuzione della polvere.

Se la griglia presenta dei setti quasi paralleli ai bordi inclinati 6 del piano 7, viene accentuata la distribuzione delle venature in senso inclinato rispetto ai lati della piastrella.

Il risultato finale è comunque una piastrella che presenta, almeno nella striscia diagonale centrale della sua faccia in vista, delle venature nelle quali materiali di qualità diversa sono sistemati uno accanto all'altro con modesto mescolamento, creando nella piastrella l'effetto estetico voluto.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1 Dispositivo di caricamento della terra per presse ceramiche destinate alla formatura di piastrelle, comprendente un carrello di caricamento dotato di un movimento di va e vieni tra una posizione prossima alle cavità dello stampo, ed una posizione prossima ad un tramoggino di caricamento, detto carrello comprendendo tante griglie quante sono le cavità dello stampo, le quali compiono un percorso da una posizione sottostante detto tramoggino ed una posizione sovrastante le cavità dello stampo, caratterizzato dal fatto che in detto tramoggino confluisce un piano inclinato, il cui bordo anteriore è conformato da tanti segmenti inclinati rispetto all'asse longitudinale del piano quante sono le griglie del carrello, detto piano essendo sovrastato da almeno due tramogge poste una di seguito all'altra nel senso della pendenza del piano, ognuna delle quali è dotata di mezzi dosatori di polvere che interessano tutta la larghezza del piano.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il tramoggino è suddiviso in tante parti quante sono le griglie del carrello <' >e le impronte dello stampo, ognuna delle quali riceve uno dei segmenti inclinati del bordo anteriore del piano inclinato.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che ognuno di detti segmenti inclinati occupa tutta la larghezza della corrispondente parte del tramoggino.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che in prossimità di ognuno dei segmenti inclinati del piano inclinato è posto a tutta larghezza un fazzoletto verticale di lamiera che obbliga la terra che esce dal segmento a cadere verticalmente.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il piano inclinato è sovrastato a tutta larghezza da una pluralità di tramogge aventi la bocca inferiore costituita da una fessura lunga come la larghezza del sottostante piano, ogni tramoggia essendo destinata a contenere una determinata qualità di polvere, di granulometria e colore desiderato.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che La bocca inferiore di ogni tramoggia è parzializzata da una saracinesca che regola la quantità di flusso di polvere, e chiusa da una valvola stellare rotante.