ITPR990062A1 - Perfezionamenti in macchina orientatrice di contenitori. - Google Patents

Description

Formano oggetto della presente invenzione alcuni perfezionamenti in macchina orientatrice di contenitori, quali ad esempio bottiglie.

In particolare le macchine in questione si inseriscono nel settore degli impianti automatici di imbottigliamento in cui tali macchine orientatrici svolgono la funzione di ricevere le bottiglie disposte alla rinfusa e raddrizzarle disponendole in fila su di un trasportatore, disposte con rimboccatura rivolta verso Paltò.

Sono note differenti tipologie di macchine orientatrici, ed in particolare la presente invenzione si riferisce ad una macchina orientatrice quale descritta nel brevetto N. IT 1253395 a nome della stessa Richiedente.

Tale macchina presenta una struttura cilindrica fissa ad asse verticale che racchiude nell’ordine un cilindro rotante ed una struttura conica fissa coassiali rispetto a detta struttura cilindrica fissa.

Nella corona circolare fra il cilindro rotante e la massima estensione radiale della struttura conica, sono inseriti alcuni elevatori impegnati in guide solidali al cilindro rotante stesso e realizzanti alloggiamenti traslabili fra un bordo inferiore della struttura conica ed un bordo superiore del cilindro, per effettuare il trasferimento dei contenitori. Il moto di traslazione alterna verticale è conferito agli elevatori tramite bracci radiali disposti inferiormente alla struttura conica fissa, rotanti attorno all’asse di rotazione del cilindro ed operativamente connessi ad una camma fissa. Tale camma è conformata in modo da innalzare ed abbassare i bracci stessi e di conseguenza gli elevatori in posizioni determinate rispetto alla traiettoria di rotazione del cilindro rotante.

I contenitori vengono introdotti nella macchina orientatrice dall’alto, rotolano lungo la struttura conica fissa fino a raggiungere il suo bordo inferiore e si dispongono tangenzialmente sia alla struttura conica stessa che al cilindro rotante.

Quando l’elevatore è disposto in prossimità del bordo superiore del cilindro, il contenitore si dispone contro la parete verticale dell’elevatore stesso; successivamente il braccio di comando associato all’elevatore ne provoca l’abbassamento fino al bordo inferiore della struttura conica, rendendo accessibile ai contenitori l’alloggiamento realizzato fra l’elevatore, il cilindro rotante e le guide dell’elevatore stesso.

Il contenitore si dispone orizzontalmente sull’elevatore e viene traslato verticalmenté fino al bordo superiore del cilindro rotante per essere successivamente inserito in vaschette tangenzialmente solidali al cilindro rotante.

Inferiormente ad ogni vaschetta è previsto un anello fisso, solidale alla struttura cilindrica fìssa esterna. Tale anello presenta almeno un’interruzione corrispondente ad un punto di scarico dei contenitori, in cui i contenitori stessi cadono internamente ad imbuti verticali solidali al cilindro rotante.

La larghezza dell’elevatore ed in particolare dell’alloggiamento realizzato fra l’elevatore, il cilindro rotante e le guide dell’elevatore stesso, deve essere quindi tale da ricevere un contenitore disposto orizzontalmente.

In particolare nel caso di macchine orientatrici di bottiglie può essere necessario operare con formati variabili fra 0,5 e 2 litri con conseguenti notevoli variazioni dell’altezza delle bottiglie.

Le macchine orientatrici di tipo noto presentano vaschette ed imbuti sostituibili in funzione delle dimensioni delle bottiglie ma il numero di elevatori è fisso e non varia in funzione dell’altezza delle bottiglie.

Di conseguenza ad ogni rotazione del cilindro rotante, le macchine orientatrici di tipo noto innalzano dal bordo inferiore della struttura conica al bordo superiore del cilindro rotante sostanzialmente la stessa quantità di contenitori. Nel caso per esempio di cambio formato da 2 litri a 0,5 litri, le macchine orientatrici di tipo noto non sono in grado di sfruttare la minore altezza delle bottiglie e quindi il loro minore ingombro una volta disposte orizzontali lungo la circonferenza del cilindro rotante, in quanto non sono in grado di adattare la larghezza degli elevatori.

Le macchine orientatrici di tipo noto presentando così la stessa produttività per tutti i formati di bottiglie, o generalmente di contenitori.

Scopo della presente invenzione è quello di eliminare i suddetti inconvenienti rendendo disponibile alcuni perfezionamenti in macchina orientatrice di contenitori che permettano di poter sfruttare la variazione di altezza dei contenitori nel passaggio da un formato maggiore ad un formato minore, rendendo possibile quindi aumentare la produttività della macchina nel caso di formati minori.

Detti scopi sono pienamente raggiunti dai perfezionamenti in macchina orientatrice di contenitori, oggetto del presente trovato, che si caratterizzano per quanto contenuto nelle rivendicazioni sotto riportate ed in particolare per il fatto che comprende almeno un elemento divisore montabile su detto cilindro ed estendentesi radialmente verso l’interno del cilindro stesso, detto elemento divisore inserendosi in una fenditura ricavata in almeno uno di detti elevatori per realizzare, su uno stesso elevatore, alloggiamenti distinti dei contenitori da trasferire da detto bordo inferiore della struttura conica a detto bordo superiore del cilindro.

Vantaggiosamente i perfezionamenti oggetto della presente invenzione si caratterizzano inoltre per il fatto che detto elemento divisore comprende una porzione estendentesi radialmente fino a sovrapporsi parzialmente alla dimensione radiale di detta struttura conica, per agevolare il posizionamento dei contenitori su detti alloggiamenti distinti di detti elevatori.

Inoltre detto elemento divisore è vantaggiosamente montato su detto cilindro per mezzo di mezzi di fissaggio ad innesto.

Questa ed altre caratteristiche risulteranno meglio evidenziate dalla descrizione seguente di una preferita forma di realizzazione illustrata, a puro titolo esemplificativo e non limitativo, nelle unite tavole di disegno, in cui:

- la figura 1 illustra una porzione di una vista in sezione diametrale di una macchina orientatrice comprendente i perfezionamenti secondo la presente invenzione;

- la figura 2 illustra una vista in pianta della porzione di macchina orientatrice illustrata in figura 1 ;

- la figura 3 illustra una vista frontale di un elevatore.

Con riferimento alle figure con 1 è stata indicata una struttura cilindrica esterna fissa di una macchina orientatrice di contenitori 2, quali ad esempio bottiglie.

Tale struttura cilindrica 1 presenta un asse verticale e racchiude al suo interno nell’ordine un cilindro rotante 3 e una struttura conica 4 fissa; detto cilindro 2 e detta struttura conica 4 sono coassiali alla struttura cilindrica 1.

Fra il cilindro 3 e la massima estensione diametrale della struttura conica 4, corrispondente ad un suo bordo inferiore 4a, sono inseriti elevatori 5 impegnati in guide 6 solidali internamente al cilindro stesso. Come illustrato in figura 2, ogni guida 6 presenta una porzione 6a estendentesi radialmente verso Γ interno del cilindro 3 fino a sovrapporsi parzialmente alla struttura conica 4 per facilitare rinserimento di un contenitore 2 sull’elevatore 5.

Gli elevatori 5 realizzano alloggiamenti 7 per ricevere i contenitori 2 disposti orizzontalmente; tali alloggiamenti 7 sono definiti da un piano inclinato 5a dell’elevatore stesso, dalle guide 6 e dal cilindro 3.

Inoltre ogni elevatore 5 è collegato, mediante una biella 8, ad un braccio di comando 9 disposto sostanzialmente radiale rispetto al cilindro 3 ed inferiormente alla struttura conica 4.

Tali bracci di comando 9 ruotano attorno all’asse verticale di rotazione del cilindro 3 e sono operativamente a contatto con una camma, non illustrata in figura, che comanda l’innalzamento e l’abbassamento degli elevatori stessi lungo le guide 6.

In particolare gli elevatori 5 possono traslare fra il bordo inferiore 4a della struttura conica 4 ed un bordo superiore 3a del cilindro 3.

Fra il cilindro 3 e la struttura cilindrica fissa l sono inserite alcune vaschette IO solidali al cilindro stesso. Tali vaschette sono posizionate in corrispondenza di ogni elevatore 5 per ricevere i contenitori disposti orizzontalmente.

Inferiormente ad ogni vaschetta IO e generalmente realizzato in un unico pezzo con essa, è previsto un canale di uscita 11 strutturato ad imbuto per ricevere il contenitore dalla vaschetta IO ed indirizzarlo disposto verticalmente su un trasporto non illustrato.

Fra la vaschetta IO e i canali di uscita 11, è predisposto un anello fisso 12, solidale alla struttura cilindrica I . Tale anello fisso 12 presenta alcune interruzioni, non illustrate, che permettono il trasferimento del contenitore 2 dalla vaschetta 10 al canale di uscita 11. In particolare durante la caduta del contenitore dalla vaschetta 10 al canale di uscita 11 la conformazione nota della vaschetta provoca la rotazione di 90° del contenitore, mantenendo sempre l’imboccatura rivolta verso l’alto.

Le vaschette 10 ed i canali di uscita 11 possono essere sostituiti in funzione del formato di contenitore da raddrizzare; in particolare nel caso di bottiglie, passando da un formato da 2 litri ad un formato da 0,5 litri, sono previste doppie vaschette con un doppio canale di uscita.

I perfezionamenti introdotti in una macchina orientatrice come sopra descritta, comprendono originalmente un elemento divisore 13 che può essere montato solidale al cilindro 3 e che si estende radialmente verso l’interno del cilindro stesso in modo da inserirsi in una fenditura 14 ricavata in un corrispondente elevatore 5.

La presenza dell’elemento divisore 13 permette di ottenere, su uno stesso elevatore 5, due alloggiamenti 7a e 7b distinti per contenere un numero doppio di contenitori da trasferire dal bordo inferiore 4a della struttura conica al bordo superiore 3a del cilindro 3.

Tale elemento divisore 13 comprende vantaggiosamente una porzione 13a che si estende radialmente fino a sovrapporsi parzialmente alla dimensione radiale della struttura conica 4, per agevolare il posizionamento dei contenitori 2 sugli alloggiamenti 7 a e 7b distinti.

L’elemento divisore 13 può essere vantaggiosamente montato sul cilindro 3 per mezzo di mezzi di fissaggio ad innesto 15. Tali mezzi di fissaggio 15 comprendono un riscontro 16 solidale al cilindro 3 ed un’asta 17, solidale all’elemento divisore 13 ed estendentesi inferiormente rispetto ad esso.

L’asta 17 presenta un’estremità 17a conformata ad “U” per inserirsi nel riscontro 16, come illustrato in figura 1.

I mezzi di fissaggio ad innesto 15 comprendono mezzi di bloccaggio 18 per bloccare stabilmente l’altra estremità 17b dell’asta 17. In particolare tali mezzi di bloccaggio 18 possono essere realizzati mediante elementi filettati 19 atti ad inserirsi nell’elemento divisore 13 per tutto il suo spessore, assicurando l’estremità 17b dell’asta 17 e l’elemento divisore stesso al cilindro 3.

I perfezionamenti come sopra descritti permettono di conseguire importanti vantaggi. In particolare nel passaggio da un formato maggiore ad un formato minore dei contenitori, i perfezionamenti introdotti permettono di moltiplicare il rendimento della macchina orientatrice, espresso in termini di bottiglie 2 raddrizzate ad ogni giro del cilindro 3, senza modificare drasticamente la struttura della macchina stessa.

E’ sufficiente infatti inserire l’elemento divisore 13 nella fenditura 14 dell’elevatore 5 per ottenere due alloggiamenti distinti 7a e 7b, innalzando quindi un numero doppio di contenitori ad ogni giro del cilindro 2.

La presenza della sporgenza 13a permette inoltre di indirizzare il contenitore 2 sull’elevatore 5 evitando una corsa a vuoto dell’alzino stesso e contribuendo quindi a posizionare un contenitore in entrambi gli alloggiamenti distinti 7a e 7b, risultando altrimenti favorito l’alloggiamento disposto a monte dell’elemento divisore, secondo il verso di rotazione del cilindro 3.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1. Perfezionamenti in macchina orientatrice di contenitori (2), del tipo comprendente: un cilindro (3) rotante attorno ad un asse verticale; una struttura conica (4) fissa disposta interna e coassiale rispetto a detto cilindro (3) per ricevere i contenitori (2); una pluralità di elevatori (5) disposti fra detto cilindro (3) e detta struttura conica (4), impegnati in guide (6) solidali al cilindro stesso e realizzanti alloggiamenti (7) traslabili fra un bordo inferiore (4a) di detta struttura conica (4) ed un bordo superiore (3a) di detto cilindro (3) per il trasferimento di detti contenitori (2); caratterizzati dal fatto di comprendere almeno un elemento divisore (13) montabile su detto cilindro (3) ed estendentesi radialmente verso l’intemo del cilindro stesso, detto elemento divisore (13) inserendosi in una fenditura (14) ricavata in almeno uno di detti elevatori (5) per realizzare, su uno stesso elevatore, alloggiamenti distinti (7a, 7b) dei contenitori (2) da trasferire da detto bordo inferiore (4a) della struttura conica (4b) a detto bordo superiore (3a) del cilindro (3).
2. 2. Perfezionamenti secondo la rivendicazione 1), caratterizzati dal fatto che detto elemento divisore (13) comprende una porzione (13a) estendentesi radialmente fino a sovrapporsi parzialmente alla dimensione radiale di detta struttura conica (4), per agevolare il posizionamento dei contenitori (2) su detti alloggiamenti distinti (7a, 7b) di detti elevatori (5).
3. 3. Perfezionamenti secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzati dal fatto che detto elemento divisore (13) è montato su detto cilindro (3) per mezzo di mezzi di fissaggio ad innesto (15).
4. 4. Perfezionamenti secondo la rivendicazione 3), caratterizzati dal fatto che detti mezzi di fissaggio ad innesto (15) comprendono: un riscontro (16) solidale a detto cilindro (3); un asta (17), solidale a detto elemento divisore (13), avente un’estremità (17a) conformata ad “U” per inserirsi in detto riscontro (16); mezzi di bloccaggio (18) per bloccare stabilmente l’altra estremità ( 17b) di detta asta (17).