ITPN960023A1 - Lavastoviglie con sistema di asciugatura perfezionato - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione industriale avente per titolo: "LAVASTOVIGLIE CON SISTEMA DI ASCIUGATURA PERFEZIONATO"

La presente invenzione si riferisce ad una macchina lavastoviglie provvista di un sistema perfezionato di asciugatura delle stoviglie del tipo in cui il vapore rilasciato dalle stoviglie contenute in una vasca di lavaggio tende a condensarsi principalmente sulle pareti interne della vasca stessa. In altre parole, l'invenzione si riferisce ad una lavastoviglie atta ad effettuare l'asciugatura delle stoviglie senza l'impiego di un apposito sistema dotato di condensatore.

Lavastoviglie con sistemi di asciugatura dotati di condensatore sono ben note. Come descritto ad esempio nell'US-A-5 273 061, un apposito condensatore disposto nella vasca di lavaggio di una lavastoviglie viene attraversato da aria ambiente di raffreddamento fatta circolare da una ventola; il vapore presente nella vasca al termine di una fase di risciacquo con acqua calda si condensa sulle pareti esterne del condensatore, producendo un'efficace asciugatura delle stoviglie.

Sono anche note, ad esempio dall'US-A-5 056 543, soluzioni in cui l'aria calda e umida presente nella vasca viene fatta direttamente circolare attraverso il condensatore (dove si raffredda e si deumidifica), che può essere associato a sistemi ausiliari di raffreddamento.

In ogni caso, i sistemi noti di asciugatura impieganti un condensatore presentano il problema che l'aria umida contenuta nella vasca di lavaggio può raffreddarsi eccessivamente a contatto con il condensatore, raffreddando corrispondentemente le sto\viglie da asciugare. Risulta pertanto ridotta l'evaporazione dell'acqua dalle,stoviglie, per cui è necessario ricorrere ad un riscaldamento forzato delle stoviglie stesse, normalmente effettuato azionando opportunamente gli elementi riscaldanti della macchina "in aria", cioè quando essi non sono bagnati da acqua. Come è noto, ciò comporta indesiderati problemi di possibile surriscaldamento dei componenti e sottopone a stress aggiuntivi le interfacce elettromeccaniche e/o elettroniche associate agli stessi elementi riscaldanti. A ciò si aggiunge il fatto che la previsione del condensatore e dei componenti ad esso associati complica indesideratamente la struttura dell'intera lavastoviglie e ne aumenta sostanzialmente i costi di fabbricazione e di utilizzo.

Peraltro, nelle tradizionali lavastoviglie sprovviste di un apposito condensatore per l'asciugatura, il vapore che si produce all'intèrno della vasca di lavaggio al termine di una fase di risciacquo con acqua calda presenta un'indesiderata stratificazione termica. In particolare, la temperatura del vapore è maggiore nella parte superiore della vasca (ove è normalmente previsto almeno un primo cesto per il supporto di stoviglie), mentre è minore nella parte inferiore della vasca, ove è normalmente previsto almeno un secondo cesto per il supporto di stoviglie. Ovviamente, la temperatura delle stoviglie nei diversi cesti risulta corrispondentemente diversa. Ad esempio, circa 10 min. dopo aver effettuato un risciacquo con acqua riscaldata a 65°C e successivamente scaricata, la temperatura del vapore all'interno della vasca di lavaggio tenderà a differenziarsi da un massimo di circa 65°C, in corrispondenza del cielo della vasca, ad un minimo di circa 25°C in corrispondenza del fondo della vasca.

E' sostanzialmente in queste condizioni che l'asciugatura delle stoviglie avviene per evaporazione di acqua residua dalle stoviglie stesse durante una successiva pausa nel funzionamento della macchina. Il vapore rilasciato dalle stoviglie tende a condensarsi principalmente sulle pareti interne della vasca, che nel tempo si raffreddano, in modo sostanzialmente omogeneo, più rapidamente delle stoviglie stesse. Poiché il grado di asciugatura delle stoviglie è proporzionale al differenziale termico fra le stoviglie stesse e le pareti della vasca, ne consegue che le stoviglie disposte nel cesto inferiore (più fredde) si asciugano in modo meno efficace di quelle più calde disposte nel cesto superiore. In pratica, l'asciugatura delle stoviglie contenute nel cesto inferiore risulta talvolta del tutto insoddisfacente. In ogni caso, l'asciugatura delle stoviglie contenute nella vasca risulta indesideratamente non-omogenea.

E' noto migliorare l'asciugatura delle stoviglie prevedendo, come descritto ad esempio nella domanda di brevetto italiana per modello di utilità n. PN91 U 000045, mezzi che consentono, quando la macchina è inattiva, una circolazione naturale di aria ambiente attraverso la vasca di lavaggio della lavastoviglie. Tale soluzione presenta però l'importante svantaggio che la lavastoviglie rilascia vapore nell'ambiente circostante, con tutti i conseguenti problemi ben noti ai tecnici del ramo.

Scopo principale della presente invenzione è quello di fornire una lavastoviglie dotata di un semplice sistema perfezionato atto a consentire un'asciugatura sostanzialmente omogenea delle stoviglie senza provocare alcun sostanziale rilascio di vapore nell'ambiente circostante.

In particolare, è scopo dell'invenzione fornire una lavastoviglie del tipo citato la quale sia in grado di effettuare un'efficace asciugatura delle stoviglie senza la necessità di impiegare un apposito sistema di asciugatura a condensatore.

Secondo l'invenzione, tali scopi sono ottenuti in una lavastoviglie con sistema di asciugatura perfezionato incorporante le caratteristiche delle rivendicazioni allegate.

Le caratteristiche ed i vantaggi dell'invenzione saranno chiariti dalla seguente descrizione, avente solo titolo di esempio non limitativo, con riferimento agli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 mostra schematicamente soltanto i principali componenti di una forma preferita di realizzazione della lavastoviglie; e

- la figura 2 mostra schematicamente una variante della lavastoviglie di figura 1.

Con particolare riferimento alla figura 1, la lavastoviglie è di tipo automatico e comprende principalmente una vasca di lavaggio 1 contenente almeno un cesto superiore 2 e almeno un cesto inferiore 3 per il supporto di rispettive stoviglie (non mostrate) che vengono lavate e/o risciacquate in modo noto mediante mulinelli di spruzzatura 4, 5, o simili, disposti ciascuno al di sotto di un rispettivo cesto.

Per semplicità, non sono mostrati i dispositivi mediante i quali i mulinelli 4, 5 vengono alimentati con acqua in pressione in modo noto in sé, né sono mostrati i mezzi riscaldanti con i quali l'acqua che alimenta i mulinelli può essere riscaldata, pure in modo noto in sé, in funzione dei cicli operativi effettuati dalla macchina.

La lavastoviglie può avere un funzionamento generale sostanzialmente tradizionale, cioè è atta a realizzare cicli operativi almeno uno dei quali comprende una fase di risciacquo finale delle stoviglie con acqua calda (ad esempio 65°C).

Secondo l'invenzione, la macchina comprende mezzi generatori di flusso atti a provocare all'interno della macchina una circolazione (o turbolenza) del vapore presente all'interno della vasca 1 durante una fase di asciugatura successiva al predetto risciacquo finale.

Preferibilmente, tali mezzi generatori di flusso consistono in almeno un'apertura superiore 6 ed almeno un'apertura inferiore 7 che sono ricavate nella vasca 1 e intercollegate da almeno un condotto 8 che è esterno alla vasca stessa e si estende preferibilmente nell'intercapedine compresa fra la vasca 1 ed il mobile della macchina. Di conseguenza, durante la fase di asciugatura si verifica lungo un percorso ad anello chiuso definito dalla vasca 1 e dal condotto 8 una circolazione naturale del vapore (nel senso indicato dalle frecce in figura 1) che tende ad interessare le stoviglie contenute nei cesti 2, 3 e a rendere sostanzialmente omogenea la temperatura del vapore stesso all'interno della vasca di lavaggio .

Ovviamente, l'apertura 6 sarà preferibilmente ricavata in corrispondenza del cielo della vasca, mentre l'apertura 7 sarà preferibilmente ricavata in un punto adiacente al fondo della vasca stessa.

Come è stato verificato anche sperimentalmente in una lavastoviglie di tipo e dimensionamento generale tradizionali, durante una fase di asciugatura successiva ad un risciacquo con acqua a 65°C la suddetta circolazione naturale del vapore lungo il percorso 1, 6, 7, 8 riduce sostanzialmente la stratificazione termica del vapore all'interno della vasca di lavaggio. In particolare, dopo circa 10 min. dallo scarico dell'acqua di risciacquo la temperatura del vapore tende a differenziarsi da un massimo di circa 50°C, in corrispondenza del cielo della vasca, ad un minimo di circa 35°C in corrispondenza del fondo della vasca stessa. Vantaggiosamente, quindi, ed in modo particolarmente semplice, la temperatura delle stoviglie tende ad equalizzarsi in modo da consentire alle stoviglie stesse di asciugarsi in modo sostanzialmente omogeneo mediante evaporazione dell'acqua residua, che in modo in sé noto tende a condensarsi sulle pareti interne più fredde della vasca di lavaggio 1.

In altre parole, rispetto ad una soluzione tradizionale la temperatura delle stoviglie nel cesto superiore 2 mantiene un valore sufficiente ad assicurarne un'adeguata asciugatura, mentre- la temperatura delle stoviglie nel cesto inferiore 3 aumenta in modo sufficiente per evitare un'asciugatura incompleta o comunque insoddisfacente.

Si deve inoltre notare che l'asciugatura delle stoviglie risulta migliorata dalla ventilazione a cui esse sono sottoposte per effetto della suddetta circolazione del vapore. Quest'ultimo, inoltre, vantaggiosamente non viene rilasciato nell'ambiente circostante, evitando quindi gli svantaggi conseguenti.

Con riferimento alla figura 2, l'asciugatura delle stoviglie può essere ulteriormente migliorata aumentando la velocità di flusso del vapore nel suddetto percorso chiuso 1, 6, 7, 8 mediante una soffiante motorizzata 9, o simile, che può essere disposta ad esempio in corrispondenza dell'apertura superiore 6.

Come è stato verificato sperimentalmente, durante una fase di asciugatura successiva ad un risciacquo con acqua a 65°C la suddetta circolazione del vapore lungo il percorso 1, 6, 7, 8, forzata dalla soffiante 9, annulla sostanzialmente la stratificazione termica del vapore all'interno della vasca di lavaggio. In particolare, la temperatura del vapore tende ad uniformarsi in ogni punto all'interno della vasca, raggiungendo un valore di circa 47°C dopo circa 10 min. dallo scarico dell'acqua di risciacquo.

Ovviamente, la lavastoviglie descritta può subire numerose modifiche rientranti nell'ambito dell'invenzione.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. Lavastoviglie atta a realizzare cicli operativi almeno uno dei quali comprende una fase di risciacquo con acqua calda di stoviglie che sono contenute in una vasca e che, durante una successiva fase di asciugatura, rilasciano all'interno della vasca, per evaporazione di acqua residua dalle stoviglie stesse, vapore che tende a condensarsi principalmente sulle pareti interne della vasca, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi generatori di flusso (6,7,8) atti a provocare una circolazione di detto vapore all'interno della macchina in modo tale da rendere sostanzialmente omogenea la temperatura del vapore stesso all'interno della vasca (1) e migliorare l'asciugatura delle stoviglie.
2. 2. Lavastoviglie secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi generatori di flusso consistono in almeno un'apertura superiore (6) ed almeno un'apertura inferiore (7) di detta vasca (1) intercollegate da almeno un condotto (8) esterno alla vasca stessa, detta circolazione del vapore verificandosi lungo un percorso ad anello chiuso definito da detta vasca e da detto condotto.
3. 3. Lavastoviglie secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detti mezzi generatori di flusso comprendono almeno una soffiante (9).