ITMO990191A1 - Apparato per il carico e lo scarico di elementi piatti in e da contenitori a rulli - Google Patents
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Description
Apparato per il carico e lo scarico di elementi piatti in e da contenitori a rulli
L'invenzione concerne un apparato per il carico e lo scarico di elementi piatti in e da contenitori a rulli, in particolare contenitori con ripiani di rulli per elementi ceramici.
Nello stato della tecnica sono noti dispositivi per il carico e lo scarico di contenitori a rulli del tipo cosiddetto a "braccio telescopico", comprendenti una ruliiera che si muove per passi in direzione verticale, per allinearsi ai piani di rulli dei suddetti contenitori a rulli. La ruliiera é collegata ad una linea di trasporto di piastrelle ceramiche tramite un cosiddetto "braccio telescopico" costituito da un trasportatore a cinghie di lunghezza variabile, avente un'estremità incernierata alla linea di trasporto e l'altra estremità incernierata a detta ruliiera. Questo dispositivo presenta diversi inconvenienti. Innanzitutto, le piastrelle, nel passare dal braccio telescopico alla ruliiera, devono passare da una posizione inclinata ad una posizione orizzontale. Questo passaggio, in particolare quando la rulliera si trova in corrispondenza dei piani più alti del contenitore a rulli, comporta una caduta delle piastrelle, dal braccio telescopico alla rulliera, con conseguente rischio di danneggiamenti, o rotture. Questo inconveniente limita l'uso del braccio telescopico a piastrelle cotte e di piccolo formato, in genere non superiore a 30 x 30 cm. Inoltre, per limitare la caduta delle piastrelle nel passaggio dal braccio telescopico alla rulliera, il bracco telescopico deve avere una lunghezza notevole, ad esempio anche dell'ordine di 5 o 6 metri, il che comporta un notevole ingombro del dispositivo.
Dallo stato della tecnica é noto un altro tipo di dispositivo per il carico e lo scarico di contenitori a rulli per piastrelle ceramiche, comprendente un rulliera fissa che riceve le piastrelle da una linea di trasporto, o viceversa, e una rulliera mobile verticalmente che riceve le piastrelle dalla rulliera fissa e le trasferisce sui ripiani del contenitore a rulli, e viceversa. Questo dispositivo ha una produttività molto scarsa dovuta ai tempi morti richiesti perché la rulliera mobile si sposti dal livello a cui é posta la rulliera fissa al livello del piano del contenitore a rulli sul quale trasferire le piastrelle, e viceversa.
Questo richiede inoltre un dispositivo polmone per accumulare le piastrelle provenienti dalla linea di trasporto durante i suddetti tempi morti, nella fase di carico del contenitore a rulli e per consentire la formazione di una fila continua di piastrelle sulla linea di trasporto durante la fase di scarico del contenitore a rulli. Questo tipo di dispositivo ha inoltre un ingombro notevole determinato dalle dimensioni della rulliera fissa e della rulliera mobile. In questo tipo di dispositivi l'interasse tra il contenitore a rulli e la linea di trasporto delle piastrelle può arrivare anche a circa 4,5 m.
Scopo della presente invenzione é di fornire un dispositivo per il carico e lo scarico di elementi piatti su e da contenitori a rulli, che consenta un'elevata produttività, abbia ingombri ridotti e non comporti rischi di danneggiamento agli elementi piatti stessi.
Secondo la presente invenzione, viene fornito un apparato per il carico e lo scarico di elementi piatti su e da contenitori a rulli, rispettivamente, comprendente primi mezzi di trasferimento atti a prelevare detti elementi piatti da una linea di trasporto, o a depositarli su di essa, secondi mezzi di trasferimento atti a trasferire detti elementi piatti sui ripiani di detto contenitore a rulli, o a ricevere detti elementi piatti da detti ripiani, caratterizzato dal fatto che comprende inoltre mezzi a mensola per trasferire detti elementi piatti da detti primi mezzi di trasferimento a detti secondi mezzi di trasferimento, e viceversa.
Grazie all'invenzione é possibile eliminare compietamente i tempi morti nel trasferimento degli elementi piatti da una linea di trasporto ad un contenitore a rulli e viceversa, in quanto il movimento dei mezzi a mensola che trasferiscono gli elementi piatti dai primi mezzi di trasferimento ai secondi mezzi di trasferimento, e viceversa, può essere sincronizzato con detti dispositivi in modo da realizzare un trasferimento continuo degli elementi piatti, sostanzialmente senza soluzione di continuità. Inoltre i mezzi a mensola comportano un ingombro limitato, che consente di ridurre al minimo l'interasse tra il contenitore a rulli e la linea di trasporto, con notevole risparmio di spazio. Un ulteriore vantaggio dell'apparato secondo l'invenzione consiste nel fatto che, come sarà specificato in dettaglio nel seguito, il piano di appoggio degli elementi piatti sui mezzi a mensola può essere mantenuto sempre sostanzialmente orizzontale durante il trasferimento dalla linea di trasporto al contenitore a rulli, e viceversa, anche se gli elementi piatti non sono distribuiti su detto piano in modo simmetrico rispetto al baricentro dei mezzi a mensola: ciò elimina qualsiasi rischio di caduta degli elementi piatti da detto dai mezzi a mensola durante detto trasferimento.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risulteranno dalla descrizione che segue, fatta a titolo puramente esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:
Figura 1 é una vista in elevazione schematica di un apparato secondo l'invenzione, associato ad un contenitore a ripiani di rulli;
Figura 2 é una sezione trasversale schematica dell'apparato secondo l'invenzione, per evidenziare la zona di trasferimento degli elementi piatti da una linea di trasporto all'apparato, e viceversa;
Figura 3 é una vista in elevazione dei primi mezzi di trasferimento degli elementi piatti;
Figura 4 é una sezione trasversale schematica dell'apparato di figura 1 per evidenziare l'interazione tra i mezzi a mensola e i primi e secondi mezzi di trasferimento degli elementi piatti;
Figure 5 e 6 sono dei particolari dell'apparato di Figura 1, per evidenziare i mezzi di movimentazione dei mezzi a mensola;
Figura 7 é un ulteriore particolare dell'apparato di Figura 1, per evidenziare il collegamento tra i mezzi a mensola e i rispettivi mezzi di movimentazione.
Nelle Figura 1 é mostrato un apparato 1 secondo l'invenzione, associato ad un contenitore 2 a ripiani di rulli motorizzabili. L'apparato 1 é inoltre associato ad una linea di trasporto 6 (Figura 2) di elementi piatti 7, dalla quale gli elementi piatti 7 vengono trasferiti all'apparato 1, o viceversa. All'ingresso dell'apparato 1 é disposto un ripiano di rulli motorizzati 9 atto a ricevere gli elementi piatti 7 provenienti dalla linea di trasporto 6, o a trasferire gli elementi piatti 7 sulla linea di trasporto 6. I rulli motorizzati 9 sono disposti perpendicolarmente alla direzione di trasporto degli elementi piatti 7 sulla linea di trasporto 6. Il ripiano di rulli motorizzati 9 é associato a un primo trasportatore 10 a cinghie (Figura 3) costituito da una pluralità di cinghie 11 disposte parallelamente agli assi dei rulli motorizzati 9. Le cinghie 11 hanno lunghezza tale e sono disposte in modo che un loro primo tratto si interponga negli interspazi tra i rulli motorizzati 9, mentre un secondo tratto risulti esterno ai rulli motorizzati 9. Ciascuna cinghia 11 é avvolta su una coppia di pulegge 12, 13, una delle quali, ad esempio la puleggia 13, é motrice. Il ripiano di rulli motorizzati 9 é connesso ad un telaio 16 reso mobile verticalmente, tra una posizione superiore ed una posizione inferiore, tramite mezzi a parallelogramma articolato 14, 15, 50 azionati da un cilindro operatore 17. Quando il telaio 16 viene spostato da detta posizione superiore a detta posizione inferiore, gli elementi piatti 7 disposti sul ripiano di rulli motorizzati 9 vanno in appoggio sul ramo superiore delle cinghie 11, in detto primo tratto del trasportatore 10. A questo punto, azionando le cinghie 11, gli elementi piatti 7 possono essere trasferiti su detto secondo tratto del trasportatore 10, cioè in una posizione esterna al ripiano di rulli motorizzati 9.
Sul telaio 3 sono mobili dei mezzi a mensola comprendenti delle bilancelle 4 dotate di un elemento a pettine, che definisce un piano di appoggio a mensola per gli elementi piatti 7 ed é costituito da un asta 20 che supporta una serie di ulteriori aste 21 a sbalzo, tra loro parallele, equispaziate e perpendicolari all'asta 20. L'asta 20 é supportata, a ciascuna estremità, da un prolungamento di un braccio 19 di un rispettivo elemento a crociera 18. Ciascun elemento a crociera 18 é girevolmente connesso ad un perno 55 che é disposto sostanzialmente all'intersezione dei bracci della crociera 18 ed é fissato ad un pattino 54 connesso ad una maglia di una rispettiva catena 22 a circuito chiuso azionata tramite quattro ruote dentate per catena 23, 24, 25, e 26, una delle quali, ad esempio la ruota dentata 24, é mossa da un rispettivo motore 27 per mezzo di una trasmissione 28, ad esempio a cinghia o a catena. Le ruote dentate 23 e 24 sono disposte in corrispondenza della parte inferiore del telaio 3 mentre le altre due ruote dentate 25 e 26 sono disposte nella parte superiore del telaio 3, in modo da definire, per la rispettiva catena 22, un percorso con due rami sostanzialmente verticali e due rami sostanzialmente orizzontali, raccordati tra loro da tratti curvilinei di catena, con le ruote dentate 23, 24, 25, e 26 poste in corrispondenza di detti tratti curvilinei. Lungo i rami verticali ed orizzontali di ciascuna catena 22, il pattino 54 é guidato da rispettive guide 27, 28, 28a, 29, una per ciascun ramo, che, nei rami verticali, evitano oscillazioni laterali delle catene 22 e del pattino 54 e, quindi, della bilancella 4 ad esso connessa, e, nei rami orizzontali, evitano oscillazioni verso l'alto o verso il basso delle catene 22 e del pattino 54.
I bracci della crociera 18 sono dotati ciascuno di una coppia di elementi volventi, rispettivamente 30, 32 e 31, 33, ad esempio dei rullini folli, sporgenti perpendicolarmente dai bracci stessi e disposti tutti sostanzialmente alla stessa distanza dal perno 55. Questi elementi volventi sono destinati ad impegnarsi in profili di camma 34, 35, 36 e 37 posti in corrispondenza dei tratti curvilinei del percorso della catena 22, allo scopo di impedire oscillazioni delle bilancelle 4 e mantenere sostanzialmente orizzontale il piano di appoggio degli elementi piatti 7, definito dalle ulteriori aste 21,mentre le bilancelle 4 seguono la curva della catena 22 in corrispondenza di detti tratti curvilinei.
Il telaio 3 é inoltre dotato, nella sua parte rivolta verso il contenitore 2 a piani di rulli motorizzati, di una coppia di montanti 53 lungo i quali é reso scorrevole un carrello 38 al quale é fissato un secondo trasportatore 5, costituito da una pluralità di cinghie 40 tra loro parallele, ciascuna delle quali é azionata tramite una rispettiva coppia di pulegge, di cui una motrice. Le pulegge motrici delle cinghie 40 sono tutte montate su un albero motore 41, azionato da un motore 39. Gli interspazi tra ciascuna cinghia 40 e le cinghie 40 ad essa adiacenti hanno dimensioni tali da consentire alle ulteriori aste 21 delle bilancelle 4 di inserirsi tra coppie di cinghie 40 adiacenti. Il secondo trasportatore 5 serve per trasferire gli elementi piatti 7 dalle bilancelle 4 ai ripiani di rulli del contenitore 2, e viceversa.
Se l'apparato 1 secondo l'invenzione é utilizzato per il carico di contenitori 2 a ripiani di rulli, tra la linea di trasporto 6 e l'ingresso dell'apparato 1 può essere interposto un dispositivo 8 formatore di file, di tipo noto, il cui scopo é quello di raggruppare gli elementi piatti 7 provenienti dalla linea di trasporto 6 e diretti verso il dispositivo 1, per formare delle file costituite da un numero prestabilito di elementi 7 tra loro ravvicinati.
Il funzionamento dell'apparato 1 secondo l'invenzione avviene nel modo seguente: nella fase di carico di un contenitore 2 a ripiani di rulli, gli elementi piatti 7 provenienti dalla linea di trasporto 6 vengono raggruppati in file compatte sul dispositivo 8 formatore di file. La lunghezza della fila di elementi piatti 7 formata sul dispositivo 8 formatore di file é non superiore alla larghezza utile dei ripiani di rulli del contenitore 2. La fila di elementi piatti 7 viene poi trasferita sulla rulliera 9. Quando la fila di elementi piatti 7 é stata completamente trasferita sulla rulliera 9 quest'ultima viene portata nella sua posizione inferiore, tramite i mezzi a parallelogramma articolato 14, 15, 50 fino a che gli elementi piatti 7 non appoggiano sulle cinghie 11 nel primo tratto del trasportatore 10. A questo punto le cinghie 11 vengono azionate, per trasferire la fila di elementi piatti 7 nel secondo tratto del trasportatore 10, al di fuori della rulliera 9. Quando la fila di elementi piatti 7 é stata completamente trasferita nel secondo tratto del trasportatore 10, la rulliera 9 viene riportata nella sua posizione superiore, per consentire che una ulteriore fila di elementi piatti 7 sia trasferita su di essa. Contemporaneamente, le ulteriori aste 21 di una bilancella 4, trascinata dalla catena 22, si inseriscono dal basso negli interspazi tra le cinghie 11 prelevando la fila di elementi piatti 7 e liberando il secondo tratto del trasportatore 10 in modo che un'ulteriore fila di elementi piatti 7 prelevata dalla rulliera 9 possa essere trasferita su detto secondo tratto per essere successivamente prelevata da un altra bilancella 4.
La bilancella 4 con la fila di elementi piatti 7 viene trasferita dalla catena 22 sul lato opposto del telaio 3 dell'apparato 1, adiacente al contenitore 2 a ripiani di rulli. Quando la bilancella 4 giunge in corrispondenza del secondo trasportatore 5, già posizionato al livello del ripiano del contenitore 2 da riempire con gli elementi piatti 7, le ulteriori aste 21 della bilancella 4 si inseriscono dall'alto negli interspazi tra le cinghie 40 depositando su di esse la fila di elementi piatti 7. A questo punto, vengono azionati, ad esempio tramite un braccio con mandrini, i rulli del ripiano del contenitore 2 e vengono messe in movimento le cinghie 40 per trasferire su detto ripiano la fila di elementi piatti 7. L'operazione si ripete con ulteriori file di elementi piatti 7 trasportati da ulteriori bilancelle 4, fino a quando il ripiano del contenitore 2 é pieno. A questo punto, viene azionato il carrello 38, che, scorrendo lungo i montanti 53 porta il secondo trasportatore 5 all'altezza di un nuovo piano di rulli del contenitore 2 da riempire e il ciclo di carico sopra descritto si ripete. Quando il contenitore 2 é pieno, può essere immediatamente allontanato, senza tempi morti di attesa e sostituito con un successivo contenitore 2 da riempire, mentre il trasportatore mobile 5 viene posizionato, tramite il carrello 38 nella posizione prescelta per l'inizio del carico del nuovo contenitore 2, ad esempio in corrispondenza del livello del piano di rulli più alto del contenitore 2: tutto ciò senza interferire con il contenitore 2.
Per lo scarico di un contenitore 2 si procede in modo inverso rispetto alle operazioni di carico precedentemente descritte. Innanzitutto, il secondo trasportatore 5 viene portato, tramite il carrello 38, all'altezza del ripiano del contenitore 2 dal quale devono essere scaricati gli elementi piatti 7, poi vengono azionati i rulli di detto ripiano e le cinghie 40 fino a che la fila di elementi piatti 7 non é completamente trasferita sul secondo trasportatore 5.
A questo punto, le ulteriori aste 21 di una bilancella 4 trasportata dalla catena 22 si inseriscono dal basso negli interspazi tra le cinghie 40 e prelevano la fila di elementi piatti 7. La bilancella prosegue nel suo moto lungo il telaio 3 dell'apparato 1 fino a giungere in corrispondenza del primo trasportatore 10. Mentre la bilancella 4 prosegue il suo moto, le ulteriori aste 21 si inseriscono dall'alto negli interspazi tra le cinghie 11 del primo trasportatore 10, depositando su dette cinghie la fila di elementi piatti 7. Quando la fila di elementi piatti 7 é stata depositata sul trasportatore 10, le cinghie 11 vengono azionate, per trasferire la fila di elementi piatti 7 in corrispondenza della rulliera 9. Dopo che la fila di elementi piatti 7 é giunta in corrispondenza della rulliera 9, quest'ultima viene portata nella sua posizione superiore per prelevare gli elementi piatti 7 dalle cinghie 11. A questo punto, la rulliera 9 viene azionata per trasferire la fila di elementi piatti 7 sulla linea di trasporto 6. Nel frattempo, non appena la fila di elementi piatti 7 é stata evacuata dalla rulliera 9, quest'ultima viene portata nella sua posizione inferiore, mentre le cinghie 11 ricevono una ulteriore fila di elementi piatti 7 da una successiva bilancella 4, per trasferirla poi sulla rulliera 9, e così via.
Quando un ripiano del contenitore 2 é stato compietamente svuotato dagli elementi piatti 7r il carrello 38 si sposta portando il secondo trasportatore 5 in corrispondenza di un successivo piano del contenitore 2 da svuotare, e il ciclo sopra descritto si ripete.
I movimenti di tutti gli elementi dell'apparato 1, cioè delle bilancelle 4, del secondo trasportatore 5, del primo trasportatore 10 e della rulliera 9 sono sincronizzati tra loro e con la velocità della linea di trasporto 6, in modo che il carico e lo scarico degli elementi piatti 7 sui contenitori 2 e dai contenitori 2, rispettivamente, possa avvenire sostanzialmente con continuità, senza tempi morti.
Nell'attuazione pratica, i materiali, le dimensioni e i particolari esecutivi potranno essere diversi da quelli indicati, ma ad essi tecnicamente equivalenti, senza per questo uscire dal dominio giuridico della presente invenzione.
Claims (1)
- RIVENDICAZIONI 1.Apparato (1) per il carico e lo scarico di elementi piatti (7) su e da contenitori (2) a ripiani di rulli, rispettivamente, comprendente primi mezzi di trasferimento (9; 10) atti a ricevere elementi piatti da una lìnea di trasporto (6), o a trasferirli su di essa, secondi mezzi di trasferimento (5) atti a trasferire detti elementi piatti (7) sui ripiani di detto contenitore (2) a rulli, o a ricevere detti elementi piatti (7) da detti ripiani, caratterizzato dal fatto che comprende inoltre mezzi a mensola .(4) per trasferire detti elementi piatti (7) da detti primi mezzi di trasferimento (9; 10) a detti secondi mezzi di trasferimento (5), e viceversa. 2.Apparato (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi a mensola (4) sono connessi a mezzi di movimentazione (22). 3.Apparato (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi a mensola (4) comprendono mezzi a bilancella (4) girevolmente connessi a detti mezzi di movimentazione (22). 4.Apparato secondo la rivendicazione 2, oppure 3, in cui detti mezzi di movimentazione comprendono mezzi flessibili (22) a circuito chiuso. 5.Apparato secondo la rivendicazione 4, in cui detto circuito chiuso presenta due tratti rettilinei sostanzialmente verticali e due tratti rettilinei sostanzialmente orizzontali raccordati tra loro da tratti curvilinei. 6. Apparato (1) secondo la rivendicazione 5, in cui detti mezzi flessibili (22) sono associati, in detti tratti rettilinei, a rispettivi mezzi di guida (27, 28, 28a, 29) 7. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni da 4 a 6, in cui detti mezzi flessibili (22) sono mezzi a catena. 8. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni da 4 a 7, in cui detti mezzi flessibili sono azionabili da mezzi di motorizzazione (27, 28). 9.Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi a bilancella (4) comprendono mezzi di appoggio (21) per detti elementi piatti (7). 10.Apparato (1) secondo la rivendicazione 9, in cui detti mezzi di appoggio comprendono una pluralità di aste (21) tra loro parallele. 11.Apparato (1) secondo la rivendicazione 10, in cui dette aste (21) sono fissate a sbalzo ad un elemento di supporto (20) connesso ad un braccio di un elemento (18) a crociera. 12. Apparato (1) secondo la rivendicazione 11, in cui detto elemento a crociera (18) é girevolmente connesso, in una sua zona centrale, ad un perno (55) a sua volta connesso a detti mezzi flessibili (22). 13. Apparato (1) secondo la rivendicazione 12, in cui detto perno (55) é connesso a detti mezzi flessibili (22) tramite un elemento (54) a pattino. 14. Apparato (1) secondo la rivendicazione 13, in cui detto elemento (54) a pattino, in detti tratti rettilinei', é guidato da detti mezzi di guida (27, 28, 28a, 29). 15. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni da 5 a 14, comprendente inoltre ulteriori mezzi di guida (34, 35, 36, 37) in corrispondenza di detti tratti curvilinei. 16. Apparato (1) secondo la rivendicazione 15, in cui detti uleriori mezzi di guida (34, 35, 36, 37) sono mezzi a profilo di camma. 17.Apparato (1) secondo la rivendicazione 15, oppure 16, in cui detto elemento a crociera é dotato di mezzi di accoppiamento (30, 31, 32, 33) atti ad accoppiarsi con.detti ulteriori mezzi di guida (34, 35, 36, 37). 18.Apparato secondo la rivendicazione 17, in cui detti mezzi di accoppiamento comprendono mezzi volventi (30, 31, 32, 33) disposti su ciascun braccio di detto elemento a crociera (18) in posizioni sostanzialmente equidistanti da detto perno (55). 19. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti primi mezzi di trasferimento comprendono mezzi a rulliera (9) associati a primi mezzi trasportatori (10). 20. Apparato (1) secondo la rivendicazione 19, in cui detti mezzi a rulliera (9) comprendono una pluralità di rulli tra loro paralleli definenti un piano di appoggio per detti elementi piatti (7), detti rulli essendo distanziati tra loro, in direzione parallela ai rispettivi assi longitudinali, con interspazio sostanzialmente costante tra rulli adiacenti. 21. Apparato (1) secondo la rivendicazione 19, oppure 20, in cui detti primi mezzi trasportatori (10) comprendono una pluralità di cinghie (11) tra loro parallele disposte a distanza sostanzialmente costante le une dalle altre. 22.Apparato (1) secondo la rivendicazione 20, in cui detta rulliera (9) é associata a mezzi di sollevamento (14, 15, 16, 17, 50). 23.Apparato (1) secondo la rivendicazione 22, in cui detti mezzi di sollevamento comprendono mezzi a telaio (16) associati a mezzi a parallelogramma (14, 15, 50) azionati da rispettivi mezzi di azionamento (17). 24.Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni da 21 a 23, in cui dette cinghie (11) hanno larghezza inferiore a detto interspazio e sono orientate in direzione sostanzialmente parallela agli assi dei rulli di detta rulliera (9). 25. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni da 21 a 24, in cui detta distanza é scelta in modo da consentire a dette cinghie (11) di inserirsi tra gli interspazi tra i rulli di detta rulliera (9). 26. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 21 a 25, in cui detta distanza é scelta in modo da consentire a dette aste (21) di detti mezzi a bilancella (4) di inserirsi tra coppie di cinghie (11) adiacenti. 27. Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti secondi mezzi di trasferimento comprendono secondi mezzi trasportatori (5) atti a ricevere detti elementi piatti (7) da detti mezzi a bilancella (4) e a trasferirli sui ripiani di detto contenitore (2). 28. Apparato (1) secondo la rivendicazione 27, in cui detti secondi mezzi trasportatori (5) comprendono una pluralità di cinghie (40) tra loro parallele disposte a distanza sostanzialmente costante le une dalle altre. 29. Apparato (1) secondo la rivendicazione 28, in cui detta distanza é scelta in modo da consentire a dette aste (21) di detti mezzi a bilancella (4) di inserirsi tra coppie di cinghie (40) adiacenti. 30. Apparato (1) secondo la rivendicazione 28, oppure 29, in cui dette cinghie (40) sono associate a mezzi di scorrimento (38) atti a scorrere su una coppia di montanti verticali (53). 31.Apparato (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui tra detto dispositivo (1) e detta linea dì trasporto (6) é interposto un dispositivo (8) formatore di file di detti elementi piatti (7).
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