ITMO20080255A1 - Apparecchiatura per smistare oggetti. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

"APPARECCHIATURA PER SMISTARE OGGETTI."

Forma oggetto della presente invenzione un' apparecchiatura per smistare oggetti.

Specificamente, ma non esclusivamente, essa trova utile impiego in linee di confezionamento dove oggetti provenienti da una linea di trasporto continua, lungo la quale sono essenzialmente trasferiti in fila e generalmente distanziati l'uno dall'altro, devono essere "smistati" cioà ̈ separati l'uno dall'altro in base alle caratteristiche di ciascuno che sono state determinate prima dello smistamento.

Lo "smistamento" assolve alla funzione essenziale di separare gli oggetti provenienti dalla linea in base alle relative caratteristiche in modo da potere poi successivamente accorpare gli oggetti medesimi per omogeneità di caratteristiche, così da formare, come, ad esempio, nel caso delle piastrelle o lastre (ceramiche o di altra natura) dei pacchi omogenei composti da un numero prestabilito di oggetti. Questi pacchi di oggetti omogenei sono così pronti per la successiva fase di confezionamento.

Sono note apparecchiature che svolgono in linea una funzione simile, in particolare per oggetti costituiti da piastrelle o lastre. Ad esempio una di tali apparecchiature note à ̈ mostrata nella pubblicazione W02008/038081 a nome dello stesso richiedente nella quale l'apparecchiatura medesima à ̈ individuabile come una porzione di una più complessa linea di confezionamento. Nel caso di specie il prelevamento delle piastrelle, con cui devono essere formate le pile da confezionare poi in pallets, avviene attraverso il prelievo delle piastrelle medesime ad opera di due gruppi di pinze da una stazione di carico, nella quale le piastrelle vengono arrestate e posizionate contro un fermo. Queste alternativamente si posizionano sulla stazione, effettuano la presa e trasferiscono le piastrelle deponendole a formare pile contigue su una struttura di sostegno. Le stesse pinze provvedono poi a trasferire le pile una volta formate ad una stazione di confezionamento dei pacchi.

I principali inconvenienti e svantaggi della apparecchiatura illustrata sono ascrivibili a una certa macchinosità della stessa, all'ingombro non irrilevante e ad una certa "pesantezza" dell'apparato strutturale utilizzato per sostenere e movimentare le pinze che devono essere idonee a movimentare anche pile di piastrelle o lastre. A ciò va aggiunto il fatto che tale apparecchiatura à ̈ costituzionalmente non in grado di sostenere il normale ritmo di lavoro richiesto per le linee di scelta e confezionamento.

Il presente ritrovato si propone di ovviare agli inconvenienti sopramenzionati secondo quanto esposto nelle rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione meglio appariranno dalla descrizione dettagliata che segue di alcune forme preferite, ma non esclusive di realizzazione dell'invenzione in oggetto, illustrate qui di seguito a titolo esemplificativo ma non limitativo nelle allegate figure in cui:

- la figura 1 ne mostra una schematica vista in pianta dall<1>alto;

- la figura 2 ne mostra una schematica vista laterale; - la figura 3 mostra in scala ingrandita, una parte della vista di figura 2 parzialmente sezionata con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre; - la figura 4 mostra in scala ingrandita, un'altra parte della vista di figura 2 parzialmente sezionata con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre; - la figura 5 mostra in scala ulteriormente ingrandita un particolare della sezione eseguita secondo il piano di traccia V-V di figura 2.

Nelle menzionate figure à ̈ mostrata un' apparecchiatura per smistare oggetti, la quale svolge essenzialmente la funzione di separare degli oggetti provenienti dalla linea di trasporto continua 1, lungo la quale sono essenzialmente trasferiti in fila e appropriatamente distanziati l'uno dall'altro, sulla base di diverse caratteristiche così da consentirne poi il successivo accorpamento per gruppi caratterizzati da omogeneità di caratteristiche.

Nella forma di realizzazione illustrata gli oggetti hanno forma di lastre o piastrelle 10 (ceramiche o di altra natura) che, una volta "smistate" possono essere raggruppate a formare pacchi omogenei.

L'apparecchiatura comprende mezzi di presa 5 atti ad operare la presa degli oggetti, nella fattispecie lastre o piastrelle 10, convogliati, ad esempio, singolarmente da una linea di trasporto 1 collocata a monte, a trasferire detti oggetti, lastre o piastrelle 10, lungo un percorso predeterminato e a depositarli in punti prestabiliti di deposito temporaneo di detto percorso su una struttura di sostegno 2 allo scopo predisposta.

Non sono analiticamente descritti né rappresentati mezzi di controllo e gestione, peraltro riconducibili alla tecnica nota, ai quali à ̈ affidato il compito di predefinire, di volta in volta, i detti punti prestabiliti di deposito temporaneo di detto percorso e di consentirne la identificazione dei punti medesimi per il successivo prelievo.

L'apparecchiatura comprende inoltre mezzi di trasferimento atti a prelevare, dietro comando, gli oggetti, lastre o piastrelle 10, dalla struttura di sostegno 2 per trasferirli ad una stazione a valle, che può essere costituita, ad esempio, da una stazione di accoppiamento-disacoppiamento 3 dove gli oggetti, lastre o piastrelle 10, vengono depositati e accoppiati o disaccoppiati a formare pile che poi saranno utilizzate per successive operazioni come ad esempio il confezionamento .

I mezzi di presa 5 operano il trasferimento degli oggetti, lastre o piastrelle 10, lungo un percorso che si sviluppa parallelamente alla struttura di sostegno 2. Essi infatti sono comandati a muoversi lungo guide orizzontali 40 e 41 parallele, dalle quali sono sostenuti.

Ciascun mezzo di presa 5 comprende un carrello principale 50, accoppiato scorrevolmente in direzione longitudinale alle guide orizzontali 40 e 41, al quale à ̈ vincolato, con possibilità di moto relativo comandato in direzione perpendicolare a quella di scorrimento del carrello principale 50 medesimo, un carrello secondario 51 che reca inferiormente degli organi di presa atti ad eseguire la presa degli oggetti , lastre o piastrelle 10.

Gli organi di presa portati inferiormente da ciascun carrello secondario 51 sono, nella forma di realizzazione illustrata, costituiti da organi di presa a ventosa 52 i quali sono distribuiti in modo da individuare un piano di presa posizionato per poter essere disposto sopra la linea di trasporto 1.

Sono previsti due dei detti mezzi presa 5 sostanzialmente uguali e posizionati in modo simmetrico l'uno rispetto all'altro. I relativi carrelli principali 50 sono accoppiati su coppie di guide 40 e 41 fissate ad un'unica trave 4 in modo simmetrico rispetto all'asse longitudinale della trave medesima e al piano mediano verticale che lo contiene. La trave 4 ha infatti una sezione trasversale retta simmetrica rispetto al detto piano mediano verticale.

Più in particolare il carrello principale 50 di ciascun mezzo di presa à ̈ azionato mediante una trasmissione meccanica a cinghia 53 che à ̈ alloggiata all'interno di una cavità longitudinale di cui à ̈ dotata la trave 4 e riceve il moto da ruote dentate motrici 57 azionate da un motore 59.

Il movimento verticale nei due sensi del carrello secondario 51 rispetto al carrello principale 50 à ̈ realizzato mediante l'accoppiamento con una cinghia dentata verticale 54, fissata al suo estremo superiore, di una ruota dentata motrice 55 che à ̈ comandata da un motore non evidenziato nelle allegate figure ed é mantenuta in presa con la dentatura per tramite di una ruota di contrasto 56.

Alla porzione di telaio del carrello secondario 51 che reca inferiormente i detti organi di presa a ventosa 52 Ã ̈ associato almeno un cilindretto espulsore 58 il quale, azionato a comando, ha il compito di agevolare il distacco degli oggetti, lastre o piastrelle 10, in fase di rilascio dagli organi di presa a ventosa 52.

La struttura di sostegno 2 à ̈ posta inferiormente ad una prestabilita distanza dalla trave 4 e dalle soprastanti guide orizzontali 40 e 41 nonché dai relativi mezzi di presa 5.

La struttura di sostegno 2 comprende almeno due barre parallele 20, poste ad una prestabilita distanza reciproca e individuanti con le loro superfici superiori un piano di appoggio orizzontale atto ad accogliere in appoggio gli oggetti, lastre o piastrelle 10, su di esso depositati dai detti mezzi di presa 5 che operano, i modo noto, per mezzo degli organi di presa a ventosa 52. La previsione di due mezzi di presa ha lo scopo di consentire una adeguata velocità di lavoro dell'apparecchiatura. L'interferenza delle due parti inferiori dei carrelli secondari 51 recanti gli organi di presa a ventosa 52 à ̈ evitata nel normale funzionamento comandandone in modo appropriato la movimentazione e il posizionamento relativo nei rispettivi cicli di lavoro.

I mezzi di trasferimento il cui compito à ̈ quello prelevare, dietro comando, detti oggetti, lastre o piastrelle 10, dalla struttura di sostegno 2 (costituita dalle barre 20) per trasferirli su una stazione a valle che, nella fattispecie, à ̈ costituita da una stazione di accoppiamento-disacoppiamento 3 (ma potrebbe essere una semplice stazione di prelievo ) comprendono essenzialmente due piattaforme 6 poste a fianco delle barre 20. Le piattaforme 6 sono dimensionate per interagire ed entrare in contatto di appoggio con parte della superficie inferiore di oggetti, lastre o piastrelle 10, appoggiati sulle barre parallele medesime in punti prestabiliti o noti.

Le piattaforme 6 sono, a comando, mobili in modo sincrono da almeno una posizione inattiva inferiore al piano di appoggio per gli oggetti, lastre o piastrelle 10, individuato dalle superfici superiori della barre 20 ad almeno una posizione superiore a tale piano in corrispondenza della quale gli oggetti, lastre o piastrelle 10, eventualmente presenti in appoggio sulle barre 20 non appoggiano più su queste ultime, ma soltanto sulle piattaforme 6 e sono perciò da queste movimentabili per il trasferimento alla stazione a valle di accoppiamento-disacoppiamento 3.

II movimento nei due sensi in direzione verticale piattaforme 6, che sono supportate a carrelli 16 in modo scorrevole in direzione verticale, Ã ̈ realizzato attraverso attuatori 26 ad assi verticali.

Per l'attuazione del moto di trasferimento degli oggetti, lastre o piastrelle omogenee, singole o, normalmente, disposte a formare pacchi omogenei (per caratteristiche), dal punto di prelievo individuato sulla struttura di sostegno 2 alla stazione di accoppiamento-disaccoppiamento 3, le piattaforme 6 sono mobili alla traslazione, dietro comando, in modo sincrono e nei due sensi (dalla detta struttura di sostegno 2 alla detta stazione di accoppiamentodisacoppiamento 3 e viceversa) in quanto supportate ai carrelli 16 che scorrono lungo guide orizzontali inferiori 7 parallele alle barre parallele 20.

I carrelli 16 infatti sono scorrevolmente movimentati lungo dette guide 7 per mezzo di usuali trasmissioni a cinghia in cui cinghie dentate 46 sono trascinate in moto da pulegge motrici 68 fissate su un medesimo albero di comando 66 azionato da un motore 67.

In una diversa forma di realizzazione, non rappresentata nelle allegate figure, può essere previsto che gli organi di presa portati inferiormente da ciascun carrello secondario 51 siano costituiti da organi di presa a pinza i quali sono posizionati al di sopra della linea di trasporto 1 per essere in grado di afferrare lateralmente i detti oggetti, lastra o piastrelle.

Durante il suo normale funzionamento l'apparecchiatura smista gli oggetti, lastre o piastrelle 10 alimentate dalla linea di trasporto 1, lungo la quale sono trasferiti in fila, in modo continuo e variamente distanziati l'uno dall'altro (possono essere anche molto vicini l'unico limite essendo costituito da una distanza sufficiente a non consentirne il reciproco danneggiamento per contatto), devono essere "smistati" cioà ̈ separati l'uno dall'altro in base alle caratteristiche di ciascuno che sono state determinate prima dello smistamento.

Il prelievo viene seguito senza alcuna interruzione del moto di alimentazione della delle linea 1 dagli organi di presa a ventosa 52 associati al carrello secondario di uno dei due mezzi di presa 5 che à ̈ comandato a muoversi così da uniformare, almeno per il tempo necessario alla esecuzione del prelievo, la sua componente di velocità parallela alla linea di trasporto 1 alla velocità di trasporto della linea medesima.

Una volta effettuato il prelievo del singolo oggetto, lastra o piastrella 10, dalla linea di trasporto 1, il mezzo di presa 5 prosegue nella sua corsa fino a eseguirne il deposito in un punto prestabilito della struttura di sostegno 2. Il deposito avviene molto semplicemente con il rilascio da parte degli organi di presa a ventosa 52 con l'aiuto del cilindretto 58 (se necessario). Il punto prestabilito di deposito à ̈ semplicemente un punto la cui posizione viene memorizzata come associata ad un oggetto, lastra o piastrella 10, che à ̈ stato selezionato in precedenza come dotato di una o più caratteristiche che lo individuano .

Effettuato il rilascio, il mezzo di presa 5, ora scarico, Ã ̈ in grado di ripartire per un nuovo ciclo di prelievo. I due mezzi di presa 5 operano indipendentemente l'uno dall'altro, ma sincronizzati in modo da evitare ogni possibile interferenza.

L'operazione appena descrìtta viene ripetuta identicamente con il deposito nello stesso punto per altri oggetti lastre o piastrelle 10, che presentino le stesse caratteristiche in base alla selezione effettuata in precedenza. Ciò significa che in un medesimo punto prestabilito viene formata una pila di oggetti o lastre omogenee fino al raggiungimento di una numero prestabilito di oggetti o lastre.

Tale pila di oggetti, lastre o piastrelle 10, viene poi, dalle piattaforme 6 che operano in modo del tutto indipendente dai mezzi di presa 5, prelevata e trasferita dal punto prestabilito occupato sulla struttura di sostegno 2 alla stazione di accoppiamento e disaccoppiamento 3 (dove poi successivamente le stesse lastre o piastrelle 10 possono essere ulteriormente accorpate o disaccoppiate per formare pacchi della composizione voluta) .

La struttura e la configurazione operativa del trovato consentono una elevata elasticità di funzionamento e una altrettanto elevata velocità che ne permettono l'abbinamento in linea le usuali velocità delle linee dì scelta e confezionamento di piastrelle ceramiche.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura per smistare oggetti, comprendente: -mezzi di presa (5) atti ad operare la presa di oggetti (10) convogliati da una linea di trasporto (1) collocata a monte, a trasferire detti oggetti (10) lungo un percorso e a depositarli in punti prestabiliti di deposito temporaneo di detto percorso su una struttura di sostegno (2) allo scopo predisposta; - mezzi di trasferimento atti a prelevare, dietro comando, detti oggetti (10) dalla detta struttura di sostegno per trasferirli ad una stazione a valle; essendo previsti mezzi atti a predefinire i detti punti prestabiliti di detto percorso e a consentirne la identificazione per il successivo prelievo; i detti mezzi di presa (5) sono comandati a muoversi lungo guide orizzontali (40, 41), parallele, dalle guali sono sostenuti; ciascun mezzo di presa (5) comprendendo un carrello principale (51), accoppiato scorrevolmente in direzione longitudinale alle dette guide orizzontali (40, 41) al guale à ̈ vincolato, con possibilità di moto relativo comandato in direzione perpendicolare a quella di scorrimento del carrello principale medesimo, un carrello secondario (51) che reca inferiormente degli organi di presa atti ad eseguire la presa dei detti oggetti; la detta struttura di sostegno (2) à ̈ posta inferiormente ad una prestabilita distanza dalle soprastanti guide orizzontali {40, 41) e dai relativi mezzi di presa (5); detta struttura di sostegno (2) comprendendo almeno due barre parallele (20), poste ad una prestabilita distanza reciproca e individuanti con le loro superfici superiori un piano di appoggio orizzontale atto ad accogliere in appoggio gli oggetti su di esso depositati dai detti mezzi di presa (5); detti mezzi di trasferimento atti a prelevare, dietro comando, detti oggetti (10) dalla detta struttura di sostegno (2) per trasferirli sulla detta stazione a valle comprendono piattaforme (6) poste almeno a fianco delle dette barre parallele (20) e dimensionate per interagire ed entrare in contatto di appoggio con parte della superficie inferiore di oggetti (10) appoggiati sulle barre parallele medesime; dette piattaforme (6) essendo , a comando, mobili in modo sincrono da almeno una posizione inattiva inferiore al piano di appoggio per gli oggetti (10) individuato dalle superfici superiori della barre parallele (20) ad almeno una posizione superiore a tale piano ed essendo traslabili in modo sincrono nei due sensi dalla detta struttura di sostegno (2) alla detta stazione di accoppiamento-disacoppiamento (3) in quanto supportate a carrelli (16) mobili, dietro comando, lungo guide orizzontali inferiori (7) parallele alle barre parallele (20); comprendendo due dei detti mezzi presa (5) posizionati in modo simmetrico l'uno rispetto all'altro; i carrelli principali (50) dei detti due mezzi di presa essendo accoppiati su coppie di guide (40, 41) le quali sono fissate ad un'unica trave (4) in modo simmetrico rispetto all'asse longitudinale della trave medesima e al piano verticale che lo contiene.
2. 2 . Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata per il fatto che il carrello principale (50) di ciascun mezzo di presa à ̈ azionato mediante una trasmissione meccanica a cinghia (53) che à ̈ alloggiata all'interno di una cavità longitudinale di cui à ̈ dotata la trave (4), il movimento verticale nei due sensi del carrello secondario (51) rispetto al carrello principale (50) à ̈ realizzato mediante l'accoppiamento con una cinghia dentata verticale (54), fissata al suo estremo superiore, di una ruota dentata motrice (55) mantenuta in presa con la dentatura per tramite di una ruota di contrasto (56 ).
3. 3. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata per il fatto che alla porzione di telaio del carrello secondario (51) che reca inferiormente i detti organi di presa à ̈ associato almeno un cilindretto espulsore (58) il quale, azionato a comando, ha il compito di agevolare il distacco degli oggetti in fase di rilascio dagli organi di presa.
4. 4. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 3, caratterizzata per il fatto che dette piattaforme (6), che sono supportate ai carrelli (16), sono a questi ultimi vincolate in modo scorrevole in direzione verticale attraverso attuatori (26) ad assi verticali.
5. 5. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 4, caratterizzata per il fatto che i detti carrelli (16), che supportano le dette piattaforme (6), scorrevolmente montate su guide (7) parallele alle barre (20) e sono movimentati lungo dette guide per mezzo di trasmissioni a cinghia in cui cinghie (46) sono trascinate in moto da pulegge motrici (68) fissate su un medesimo albero di comando {66).
6. 6. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 5, caratterizzata per il fatto che gli organi di presa portati inferiormente da ciascun carrello secondario (51) sono costituiti da organi di presa a ventosa (52) i quali sono distribuiti in modo da individuare un piano di presa posizionato per poter essere disposto sopra la linea di trasporto (1).
7. 7. Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzata per il fatto che gli organi di presa portati inferiormente da ciascun carrello secondario (51) sono costituiti da organi di presa a pinza i quali sono posizionati al di sopra della linea di trasporto (1) per essere in grado di afferrare lateralmente i detti oggetti (10).
8. 8. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzata per il fatto che i detti oggetti hanno forma di lastre o piastrelle.
9. 9. Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata per il fatto che la detta stazione a valle à ̈ una stazione di accoppiamentodisacoppiamento (3) dove gli oggetti (10) vengono depositati e accoppiati o disaccoppiati a formare pile oppure semplicemente prelevati.
10. 10. Metodo per smistare oggetti, caratterizzato per il fatto che comprende: operare la presa di oggetti (10) convogliati singolarmente da una linea di trasporto (1) collocata a monte, a trasferire detti oggetti (10) lungo un percorso e a depositarli in punti prestabiliti di detto percorso su una struttura di sostegno (2) allo scopo predisposta; prelevare, dietro comando, detti oggetti (10) dalla detta struttura di sostegno per trasferirli ad una stazione a valle.
11. 11. Metodo per smistare oggetti secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata per il fatto che la detta stazione a valle à ̈ una stazione di accoppiamento-disacoppiamento (3) dove gli oggetti vengono depositati e accoppiati o disaccoppiati a formare pile o semplicemente prelevati