ITMI991399A1 - Dispositivo di trasporto idraulico a ridotto spazio di montaggio - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

L'invenzione riguarda un dispositivo di trasporto idraulico, con una unità di' dislocamento disposta in un corpo, che può essere messa in rotazione tramite un albero azionabile, la quale comprende un rotore disposto solidale alla rotazione sull 'albero in una camera della pompa, e mezzi , i quali alla rotazione del motore realizzano almeno una prima zona (zona di aspirazione) con volume in aumento e almeno una seconda zona (zona di mandata) con un volume in riduzione, ove la prima zona è in collegamento con un collegamento di aspirazione, e la seconda zona con un collegamento di mandata del dispositivo di trasporto.

Dispositivi di trasporto idraulici di questo genere sono noti . Questi sono eseguiti per esempio come pompe ad alette, pompe ad alette di chiusura, pompe a stantuffo rotante o simili . E' noto impiegare simili dispositi vi di trasporto nel caso di sistemi di servosterzo, sistemi di servofreno o simili in autoveicoli , ove un olio idraulico viene pompato da un serbatoio ad un'utenza idraul ica sotto aumento di pressione.

E' analogamente noto che la camera della pompa viene delimitata da superfici orientate radialmente rispetto all 'albero, che poggiano a tenuta di pressione sul rotore, e che la pompa presenta canali di collegamento con alméno una prima e una seconda zona, e presenta una disposizione di regolazione di corrente per la regolazione di una corrente volumetrica del dispositivo di trasporto.

Ε' anche noto azionare il dispositivo di trasporto mediante un motore termico dell 'autoveicolo, ove un numero di giri del rotore del dispositivo di trasporto varia corrispondentemente ad un numero di giri del motore termico dell 'autoveicolo. Così il dispositivo di trasporto mette a disposizione una corrente volumetrica variabile, dipendente dal numero di giri del motore termico e quindi dal numero di giri del dispositivo di trasporto. Per fornire una corrente volumetrica massima, sostanzialmente costante ad un'utenza, sono note disposizioni di regolazione di corrente, che sono integrate nel dispositivo di trasporto, e per mezzo delle quali è liberabile un collegamento di amplificazione (booster) da una zona di mandata ad una zona di aspirazione del dispositivo di trasporto. Da ciò risulta una pluralità di percorsi di guida (canali) entro un corpo del dispositivo di trasporto, che devono venire accoppiati a tenuta alle zone di mandata rispettivamente di aspirazione dell 'unità di dislocamento.

Inoltre è noto supportare l 'albero del dispositivo di trasporto in punti di supporto del corpo. A motivo della guida a tenuta di pressione nel rotore entro la camera della pompa è necessario un supporto dell 'albero con un gioco di supporto il più possibile ridotto e contemporaneo supporto dell 'albero a tenuta di pressione con impiego del minor numero possibile di pezzi singoli .

Inoltre l 'invenzione riguarda un dispositivo di trasporto idraulico, con una unità di dislocamento disposta in un primo pezzo o prima parte di corpo di un corpo, la quale comprende un rotore azionabile a rotazione tramite un albero azionabile, e con un coperchio per la chiusura del primo pezzo di corpo nonché con un supporto, connesso con il coperchio, per il dispositivo di trasporto.

Il primo pezzo di corpo è chiudibile con un coperchio, a cui è avvitato un supporto per il dispositivo di trasporto. A causa di questo tipo di connessione, il coperchio, che nel caso di dispositivi di trasporto noti è fabbricato in alluminio solitamente col procedimento di pressofusione, è relativamente grande, cosicché deve venire approntato uno spazio di montaggio corrispondentemente grande per il dispositivo di trasporto. Questo è svantaggioso in particolare nel caso dell 'impiego del dispositivo di trasporto in relazione con un veicolo, poiché qui il dispositivo di trasporto è alloggiato per esempio nel cofano motore, in cui lo spazio a disposizione per il dispositivo di trasporto è soltanto molto piccolo.

L'invenzione riguarda inoltre un dispositivo di trasporto idraulico con almeno una unità di dislocamento disposta in un corpo, ove l 'unità di dislocamento è in collegamento con un collegamento di aspirazione e con un collegamento di mandata del dispositivo di trasporto, e il collegamento di aspirazione, tramite un bocchettone di collegamento, connettibile a tenuta di pressione con il collegamento di aspirazione, è collegabile con una sorgente, in particolare un serbatoio, recipiente di riserva, serbatoi o simili , di un mezzo da trasportare.

Inoltre l 'invenzione riguarda un procedimento per il montaggio di un dispositivo di trasporto e in cui un bocchettone di collegamento, agente su un corpo del dispositivo di trasporto e collegabile a tenuta di pressione con un collegamento di aspirazione, è posizionabi le per il collegamento con una conduttura che conduce ad una sorgente del mezzo da trasportare.

L'unità di dislocamento disposta nel corpo aspira l 'olio attraverso una conduttura di collegamento, per esempio un tubo in pressione flessibile, e lo trasporta con aumento di pressione al servosterzo. Un collegamento fra il collegamento di aspirazione del dispositivo di trasporto e la conduttura di collegamento avviene mediante un bocchettone di collegamento, su cui può essere infilata la conduttura di collegamento. E' già noto fabbricare questo bocchettone di collegamento in materiale plastico. Un collegamento fra il bocchettone di collegamento e il corpo del dispositivo di trasporto avviene in modo tale che il bocchettone di collegamento si impegni in una apertura cieca, ove una circonferenza esterna del bocchettone di collegamento corrisponde sostanzialmente ad una ci rconferenza interna dell 'apertura cieca, e l ’apertura cieca presenta almeno una sporgenza rivolta radialmente verso l 'interno, che si innesta in una corrispondente rientranza del bocchettone di collegamento. Con ciò viene ottenuto un fissaggio assiale del bocchettone di collegamento. Inoltre fra il corpo e il bocchettone di collegamento è previsto un dispositivo di tenuta, che consente un collegamento a tenuta di pressione.

Mediante il collegamento a scatto rispettivamente ad arresto fra il bocchettone di collegamento e il corpo del dispositivo di trasporto idraulico, il bocchettone di collegamento, a montaggio avvenuto del dispositivo di trasporto idraulico, per esempio nel cofano motore di un autoveicolo, può venir ruotato nell 'apertura cieca. Perciò può avvenire un orientamento del bocchettone di aspirazione, per trovare la posizione migliore possibile per col legare di una conduttura di collegamento ad un serbatoio, che contiene un mezzo da trasportare. Nel caso del dispositivo di trasporto idraulico noto è svantaggioso il fatto che il bocchettone di collegamento, anche a montaggio avvenuto, è girevole entro l 'apertura cieca. Perciò, per esempio a causa di vibrazioni , durante l 'impiego secondo le prescrizioni del dispositivo di trasporto idraulico può avvenire una rotazione del bocchettone di collegamento, cosicché un collegamento fra il bocchettone di collegamento e la conduttura di collegamento al serbatoio può perdere o addirittura staccarsi nel caso più sfavorevole.

L'invenzione riguarda inoltre un dispositivo di trasporto idraulico con una unità di dislocamento, che trasporta un mezzo da un collegamento di aspirazione sottoposto a pressione di uscita, ad un collegamento di mandata collegabile con un'utenza e sottoposto a pressione di utenza, e con un dispositivo di regolazione per la regolazione rispettivamente la limitazione di una corrente volumetrica, trasportata dal dispositivo di trasporto. Nel senso dell 'invenzione, pressione di uscita significa una pressione di aspirazione, pressione di ingresso o simili , che è di regola minore o uguale ad una pressione atmosferica.

Simili dispositivi di trasporto vengono azionati solitamente dal motore termico, cosicché in caso di numero di giri variabile di un albero di presa di moto del motore termico, il numero di giri di pompa è sottoposto anch'esso ad una variazione. A causa del numero di giri variabile della pompa, per mezzo del dispositivo di trasporto idraulico viene approntata una corrente voi umetrica differente, che aumenta anch'essa con l 'aumento del numero di giri della pompa. Un'utenza col legata alla pompa richiede di per sé soltanto una corrente volumetrica massima determinata, cosicché dalla pompa in caso di elevati numeri di giri viene approntata una corrente volumetrica troppo grande. Qui è noto munire la pompa di una valvola di regolazione di corrente, che regola una corrente volumetrica ad un'utenza in quanto viene liberato un canale di deflusso da un lato di mandata ad un lato di aspirazione della pompa.

E' noto equipaggiare simili valvole di regolazione di corrente con una funzione di strozzatura supplementare. A tal scopo uno stantuffo di valvola della valvola di regolazione di corrente presenta un prolungamento assiale, che è guidabile attraverso un diaframma fisso. Corrispondentemente alla posizione nello stantuffo di valvola viene realizzata qui contemporaneamente una regolazione di una sezione trasversale di passaggio libera del diaframma. Cosi viene ottenuta una strozzatura della corrente volumetrica supplementare, dipendente dalla corsa dello stantuffo di regolazione di corrente. E' svantaggioso il fatto che la funzione di strozzatura è legata alla funzione della valvola di regolazione di corrente, cosicché questa strozza anch'essa dipendentemente dalla corsa della valvola di regolazione di corrente. Inoltre una simile funzione di strozzatura è dipendente dalla pressione nella camera di raccolta di pressione del dispositivo di trasporto (pressione di lavoro) , poiché la valvola di regolazione di corrente viene regolata da una pressione differenziale fra la pressione nella camera di raccolta di pressione del dispositivo di trasporto e la pressione di utenza. Inoltre è svantaggioso il fatto che a causa della combinazione della valvola di regolazione di pressione con la strozzatura è necessario un montaggio relativamente dispendioso, che, per poter regolare precise curve caratteristiche di corrente volumetrica, deve avvenire inoltre con grande cura. La regolazione di corrente e la strozzatura devono essere adattate esattamente l 'una all 'altra per poter regolare una desiderata curva caratteristica di corrente volumetrica del dispositivo di trasporto idraulico.

Alla base della presente invenzione vi è quindi il compito di realizzare un dispositivo di trasporto idraulico, che in confronto allo stato della tecnica richieda meno spazio di montaggio, sia costruito in modo più semplice, richieda pochi elementi costruttivi e inoltre contribuisca alla riduzione di consumo del veicolo con ciò equipaggiato.

Secondo l 'invenzione questo compito viene risolto per mezzo di un dispositivo di trasporto idraulico per il fatto che la camera della pompa viene delimitata su un suo lato da una piastra, che realizza una funzione di comando idraulico del dispositivo di trasporto idraulico, un dispositivo di tenuta per la chiusura a tenuta di zone del dispositivo di trasporto sottoposte a pressioni differenti , e un fissaggio in posizione assiale dell 'albero dopo il montaggio e centraggio della piastra. Perciò vantaggiosamente con un unico componente diviene possibile una chiusura a tenuta fra le zone di funzione differenti del dispositivo di trasporto, ove contemporaneamente è realizzato un supporto preciso, sostanzialmente privo di gioco assiale, dell 'albero e della sua tenuta. Grazie alla piastra prevista secondo l 'invenzione (chiamata di seguito piastra di comando) risulta un tipo di costruzione compatto del dispositivo di trasporto, che è costituito da pochi pezzi singoli , è facile da montare ed è fabbricabile perciò economicamente.

In un'esecuzione preferita dell 'invenzione è previsto che la piastra di comando possieda un'apertura di passaggio, attraverso cui è guidato l 'albero, ove preferibilmente l 'ap <.>ertura di passaggio presenta caratteristiche di forma che corrispondono con le caratteristiche di forma dell 'albero e formano un arresto assiale per l 'albero. Perciò diviene possibile in modo semplice formare un arresto definito per l 'albero, che rende possibile un orientamento assiale preciso dell 'albero. Questo è assicurato perciò contro uno spostamento assiale e non può quasi "cadere fuori" dall 'apertura, che alloggia l 'albero, di un corpo del dispositivo di trasporto. Inoltre si risparmiano componenti supplementari, come anelli elastici o ralle, cosa che riduce il peso e i costi.

In un'ulteriore esecuzione preferita dell 'invenzione è previsto che la piastra presenti una superficie orientata radialmente, che poggia in maniera piana su una superficie del corpo, anch'essa orientata radialmente, e assume perciò una funzione di tenuta fra diversi canali rispettivamente fori che sboccano nella superficie del corpo, nei quali sono disposti elementi funzionali differenti, in particolare valvola di regolazione in pressione, valvola di limitazione di pressione e strozzatura di corrente principale, nonché chiude a tenuta aperture sottoposte a pressioni differenti. In particolare quando la superficie della piastra viene spinta con pressione idraulica contro la superficie del corpo, cosi in modo semplice può avvenire una chiusura a tenuta ottimale fra le singole zone del dispositivo di trasporto. La piastra viene sollecitata in tal caso indirettamente dalla pressione idraulica tramite una piastra di spinta.

In un'ulteriore esecuzione preferita dell 'invenzione è previsto che la piastra presenti aperture rispettivamente rientranze formanti aperture di aspirazione a forma di rene, rispettivamente rientranze di mandata a forma di rene del dispositivo di trasporto, in particolare anche un foro di pressione di comando previsto in una cella in pressione, per uno stantuffo di strozzatura di corrente principale, su cui è presente la massima pressione generata nel dispositivo di trasporto, ove le altre cavità effettuano un accoppiamento dell 'unità di dislocamento a canali di aspirazione rispettivamente di mandata rispettivamente a zone del dispositivo di trasporto. Perciò per mezzo della piastra in modo semplice possono venire ottenute più funzioni di comando del dispositivo di trasporto idraulico mediante configurazione definita delle rientranze rispettivamente delle aperture.

Un'ulteriore esecuzione preferita dell 'invenzione risulta dal fatto che l 'apertura di passaggio presenta una sezione trasversale approssimativamente ellittica, ove un asse di rotazione dell 'albero coincide con un punto centrale di una zona semicircolare dell 'apertura di passaggio dopo il montaggio ed il centraggio della piastra, e un rigonfiamento disposto coassialmente rispetto all 'asse di rotazione forma un gradino anulare per l 'alloggiamento della sezione di guida.

Viene parimenti preferita una forma di esecuzione, in cui la superficie della piastra chiude a tenuta le une rispetto alle altre le aperture di aspirazione a forma di rene e le rientranze di mandata a forma di rene del dispositivo di trasporto.

Secondo l 'invenzione la piastra sul lato di valvola viene spinta indirettamente (tramite una piastra di spinta sul lato del coperchio e un anello di sollevamento) idraulicamente contro il pezzo di corpo mediante una pressione di lavoro del dispositivo di trasporto, ove la piastra presenta una scanalatura anulare, tramite la quale le zone di aletta inferiori sul rotore sono investite con mezzo sotto pressione.

Inoltre è compito dell 'invenzione realizzare un dispositivo di trasporto idraulico, che presenti una struttura semplice e compatta, nonché sia montabile facilmente, presenti camere o cavità di mandata più grandi e/o dimensioni esterne più piccole nonché eventualmente riduzioni di peso.

Per la soluzione di questo compito viene proposto un dispositivo di trasporto idraulico in cui il coperchio e il supporto sono in un sol pezzo o sono connessi tra loro solidali alla rotazione tramite una vite e una coniatura, che si impegna in una apertura. Grazie alla mancanza della connessione a vite è possibile una struttura compatta, cosicché è realizzabile un dispositivo di trasporto, che richiede soltanto un piccolo spazio di montaggio e il cui peso è ridotto. Inoltre vengono a mancare i costi per il montaggio del supporto nonché quelli per la connessione a vite, che nel caso del dispositivo di trasporto noto è necessaria per il fissaggio del supporto al coperchio.

In un esempio di esecuzione vantaggioso del dispositivo di trasporto, il coperchio e/o il supporto vengono fabbricati con il procedimento di imbutitura. Grazie al coperchio a parete sottile, lo spazio di montaggio risparmiato viene utilizzato per aumentare la cavità in pressione del dispositivo di trasporto e/o configurarla in modo più favorevole per la corrente, per cui può venire ridotto il suo assorbimento di potenza. Il coperchio e/o il supporto vengono fabbricati in uno o più cicli da una lamiera, che è costituita per esempio da acciaio, alluminio o una lega di alluminio. La fabbricazione del coperchio e/o del supporto mediante imbutitura è possibile economicamente, poiché non è più necessaria una lavorazione supplementare.

Qui perciò, rispetto a coperchi in pressofusione di alluminio, si risparmia spazio di montaggio, che permette di avere cavità in pressione favorevoli alla corrente e rende possibile perciò rendimenti migliori. Inoltre un coperchio di acciaio a parete più sottile, nonostante il peso specifico del materiale più elevato, è più leggero di un coperchio colato in alluminio a parete spessa.

Un'ulteriore vantaggiosa forma di esecuzione risulta dal fatto che il coperchio è eseguito a forma di tazza e con il primo pezzo di corpo forma una camera di raccolta di pressione chiusa.

Secondo l 'invenzione il coperchio nello stato montato applica, tramite almeno una prima guarnizione, una forza di contatto assiale sulla unità di dislocamento.

Secondo un'ulteriore forma di esecuzione, la camera di raccolta di pressione è chiusa a tenuta rispetto all 'ambiente tramite almeno una seconda guarnizione, che nello stato montato dal coperchio è spinta contro il primo pezzo di corpo.

Alla base dell 'invenzione vi è inoltre il compito di realizzare un dispositivo di trasporto idraulico di questo genere e di indicare un procedimento per il montaggio del dispositivo di trasporto, con cui rimanga garantito un collegamento sicuro fra il bocchettone di collegamento e una conduttura di collegamento da un lato e il bocchettone di collegamento e il corpo del dispositivo di trasporto dall 'altro lato.

Secondo l 'invenzione questo compito viene risolto mediante un dispositivo di trasporto idraulico, in cui il bocchettone di collegamento è fissabile radialmente e assialmente nell 'apertura cieca per mezzo di mezzi di fissaggio esterni . Così si può evitare un movimento relativo fra il bocchettone di collegamento e il corpo, cosicché il bocchettone di collegamento mantiene la sua posizione desiderata. Con ciò viene evitata una sollecitazione meccanica del punto di collegamento fra il bocchettone di collegamento ed una conduttura di collegamento, cosicché è evitabile un'inclinazione del bocchettone di collegamento rispetto alla conduttura di collegamento. Perciò in ogni momento, anche in caso di sollecitazioni meccaniche, per esempio in caso di vibrazioni , può venire assicurata la tenuta e l 'affidabilità del punto di collegamento fra il bocchettone di collegamento e la conduttura di collegamento.

In un'esecuzione preferita dell 'invenzione è previsto che i mezzi di fissaggio siano una vite autofi Iettante, la cui circonferenza di filettatura interseca parzialmente una parete del bocchettone di collegamento. Perciò, dopo posizionamento del bocchettone di collegamento, la vite può venire serrata per mezzo di un utensile, ove la filettatura autofi Iettante si impegna a zone nel mantello del bocchettone di collegamento e disloca perciò parzialmente il materiale del bocchettone di collegamento. Con ciò viene ottenuto un fissaggio assiale e radiale semplice, ma sicuro del bocchettone di collegamento. In particolare quando un foro che alloggia la vite di fissaggio si estende perpendicolarmente al foro cieco che alloggia il bocchettone di collegamento, può venire applicata una forza di ritenuta massima per il fissaggio assiale e radiale del bocchettone di collegamento.

In "un'altra esecuzione preferita dell 'invenzione, è previsto che i mezzi di: fissaggio siano formati da almeno una zona di materiale dislocata della sezione di corpo che circonda il bocchettone di aspirazione. Perciò, dopo posizionamento del bocchettone di aspirazione mediante utensili adeguati può venire dislocato definitivamente il materiale dal corpo, cosicché questo materiale viene dislocato in una rientranza, prevista preferibilmente sul bocchettone di aspirazione, per cui contemporaneamente avviene un'assicurazione assiale e radiale del bocchettone di aspirazione.

In . partieoi are è preferito quando come bocchettone di aspirazione viene impiegato un bocchettone di aspirazione di materiale plastico, che è costituito da una poli immi de o da una poliammide con una proporzione di fibre di vetro, che ammonta preferibilmente per la poliammide ad un valore fra il 30 e il 60% e per la poli immi de al 10%.

Perciò il bocchettone di aspirazione costituito da questo materiale plastico è da un lato relativamente resistente alla temperatura, e dall 'altro lato possiede soprattutto la resistenza necessaria che consente il dislocamento di materiale del corpo, solitamente costituito da alluminio pressofuso, del dispositivo di trasporto in una rientranza corrispondente, senza che il bocchettone di aspirazione venga da ciò danneggiato. Molti altri materiali plastici non sono adatti per simili processi di bordatura.

Inoltre il compito viene risolto mediante un procedimento con le caratteristiche menzionate, secondo cui dopo il montaggio del dispositivo di trasporto e il collegamento del bocchettone di collegamento con una conduttura di collegamento, che conduce nel serbatoio, viene fissato il bocchettone di collegamento. Così è vantaggiosamente possibile, durante il montaggio, mantenere una libertà di montaggio grazie alla r o tabi! ita del bocchettone di collegamento sul corpo, cosicché è effettuabile in modo ottimale un collegamento fra il bocchettone di collegamento e la conduttura di collegamento. Soltanto dopo che questo collegamento è effettuato, viene fissato il bocchettone di collegamento, cosicché un successivo allentamento rispettivamente distacco del bocchettone di collegamento, che avviene in particolare durante l 'impiego del dispositivo di trasporto idraulico, e quindi del punto di collegamento fra il bocchettone di collegamento e la conduttura di collegamento, è escluso. Il fissaggio del bocchettone di collegamento può avvenire preferibilmente in quanto o materiale del bocchettone di collegamento e/o materiale del corpo viene dislocato parzialmente, cosicché si forma almeno un sottosquadro fra il bocchettone di collegamento e il corpo.

Un'ulteriore esecuzione preferita dell 'invenzione risulta per il fatto che il foro si estende ad un angolo di 90° rispetto ad un asse di rotazione del bocchettone di collegamento.

Preferibilmente in questo caso un asse centrale del foro si estende all 'esterno dell 'apertura cieca.

Nel caso di una forma di esecuzione preferita, un collare del bocchettone di collegamento si impegna in una scanalatura anulare del corpo, e un rigonfiamento del corpo, che circonda la scanalatura anulare, è deformabile almeno parzialmente tramite il collare.

Secondo l 'invenzione il collare presenta più rientranze distribuite in particolare simmetricamente lungo la suo circonferenza, in cui è deformabile di volta in volta una sezione del rigonfiamento.

Preferibilmente le rientranze sono eseguite a mo' di segmento circolare.

Alla base dell 'invenzione vi è inoltre il compito di realizzare un dispositivo di trasporto idraulico di questo genere, in cui, in funzione di un numero di giri di un rotore del dispositivo di trasporto e indipendentemente dalla posizione di uno stantuffo di regolazione di corrente, in modo semplice sono realizzabili differenti curve caratteristiche di corrente volumetrica. Inoltre non deve venire generata alcuna pressione dinamica supplementare per l 'azionamento di uno stantuffo di strozzamento.

Secondo l 'invenzione questo compito viene risolto mediante un dispositivo di trasporto idraulico per il fatto che una camera di raccolta di pressione del dispositivo di trasporto è in collegamento con il collegamento di mandata del dispositivo di trasporto tramite un dispositivo di strozzatura variabile, agente indipendentemente da una pressione di lavoro nella camera di raccolta di pressione del dispositivo di trasporto. Con ciò si può realizzare una regolazione della corrente volumetrica sostanzialmente indipendente da una pressione (pressione di lavoro) che regna nella camera di raccolta di pressione.

In particolare, quando preferibilmente il dispositivo di strozzatura è una disposizione valvolare, che, in funzione di una pressione differenziale fra la pressione di utenza del dispositivo di trasporto e una pressione entro la paletta davanti ad una rientranza di mandata a forma di rene dell 'unità di dislocamento, influenza una sezione trasversale di passaggio di un collegamento fra la camera di raccolta di pressione del dispositivo di trasporto e il collegamento di mandata, collegato con l 'utenza, del dispositivo di trasporto, in modo particolarmente semplice si può impiegare la pressione differenziale instaurantesi , che viene determinata in particolare dal numero di giri della pompa, per la regolazione della corrente volumetrica del dispositivo di trasporto. Così diviene possibile una regolazione sostanzialmente indipendente dalla pressione presente nella camera di raccolta di pressione, poiché per la regolazione della disposizione valvolare viene sfruttata sostanzialmente la pressione differenziale fra la pressione di utenza e la pressione instaurata in una cellula entro la pompa prima di una rientranza di mandata a forma di rene. Questa pressione differenziale viene sfruttata quasi per l 'influenzamento della corrente volumetrica di utenza, cosicché è possibile una riduzione della corrente volumetrica (corrente di utenza) presente sul collegamento di mandata del dispositivo di trasporto, ed è possibile perciò un influenzamento, in particolare un abbassamento della curva caratteristica. Questa pressione entro la cellula è quasi la massima pressione instaurantesi nella pompa vera e propria, cosicché il rendimento è migliore che nel caso di impiego di altre pressioni per la regolazione.

In un'esecuzione preferita dell 'invenzione è previsto che la disposizione valvolare presenti uno stantuffo di valvola supportato in modo spostabile assialmente in un foro, il quale stantuffo è sol lecitabile da un lato con la pressione che regna in una cellula ancora prima dell 'uscita dell 'olio attraverso una rientranza di mandata a forma di rene del dispositivo di trasporto, ed è sol lecitabile dall 'altro lato con la pressione di utenza e la forza di un elemento elastico, ove in funzione di una pressione differenziale, un dispositivo di comando dello stantuffo di valvola varia la sezione trasversale di passaggio libera verso il collegamento di mandata del dispositivo di trasporto. Perciò una struttura di dispositivi valvolari , di per sè nota da valvole di regolazione di pressione, può venir applicata all 'esecuzione di una strozzatura di corrente principale sostanzialmente indipendente dalla pressione di lavoro del dispositivo di trasporto. In particolare quando lo stantuffo di valvola presenta uno spinotto di regolazione, che attraversa una apertura di un diaframma fisso, e un contorno esterno dello spinotto di regolazione nella zona di movimento del diaframma presenta un contorno variabile in direzione assiale, mediante semplice spostamento dello stantuffo di valvola in conseguenza della pressione differenziale fra la pressione nella rientranza di mandata a forma di rene e la pressione di utenza nella camera di raccolta di pressione del dispositivo di trasporto, può venire variata la sezione trasversale di passaggio libera del diaframma. Un andamento del contorno dello spinotto di regolazione, che si rastrema per esempio conicamente e/o si amplia conicamente, varia la sezione trasversale di passaggio libera. Poiché la posizione dello stantuffo di valvola e quindi dello spinotto di regolazione rispetto al diaframma fisso è dipendente dalla pressione che regna nella cellula prima della rientranza di mandata a forma di rene, e questa pressione è dipendente a sua volta dal numero di giri del dispositivo di trasporto, in modo semplice, in funzione del numero di giri del dispositivo di trasporto, si possono instaurare diverse curve caratteristiche indipendenti dalla pressione di lavoro.

Un'ulteriore esecuzione preferita risulta per il fatto che il diaframma viene formato da un manicotto inserito a forza nel foro.

Secondo l 'invenzione lo spinotto di regolazione si sostiene su un piattello di molla, su cui agisce l 'elemento elastico, che si sostiene dall 'altro lato su un fondo del foro.

Nel caso di un'ulteriore forma di esecuzione preferita, l 'elemento elastico si sostiene da un lato sullo stantuffo di valvola e dall 'altro lato sul diaframma.

L'invenzione viene illustrata più in dettaglio di seguito in un esempio di esecuzione in base ai disegni allegati .

La figura 1 mostra una vista in pianta di un dispositivo di trasporto idraulico aperto;

la figura 2 mostra una rappresentazione in sezione del dispositivo di trasporto secondo la figura 1 e

la figura 3 mostra una vista in pianta di una piastra di comando; la figura 4 mostra una rappresentazione in sezione del dispositivo di trasporto;

la figura 5 mostra una sezione longitudinale di una parte del dispositivo di trasporto idraulico;

la figura 6 mostra una sezione longitudinale ruotata di 90° rispetto alla sezione longitudinale secondo la figura 5 e

le figure da 7a a 7c mostrano viste di un punto di collegamento fra un bocchettone di aspirazione e un corpo in un'ulteriore variante di esecuzione;

la figura 8 mostra uno schema del dispositivo di trasporto idraulico; la figura 9 mostra una strozzatura di corrente principale variabile in una prima variante di esecuzione e

la figura 10 presenta una strozzatura di corrente principale variabile in una seconda variante di esecuzione.

La figura 1 mostra un dispositivo di trasporto 10 idraulico. Il dispositivo di trasporto 10 idraulico possiede un corpo 12, entro cui è disposta una camera della pompa 14. Per l 'esecuzione della camera della pompa 14 un primo pezzo di corpo 16 è chi udibile con un coperchio 18 (figura 2) , ove il coperchio 18 per formare la camera della pompa 14 è eseguito sostanzialmente a forma di tazza. Un collegamento fra il pezzo di corpo 16 e il coperchio 18 avviene tramite elementi di connessione 20. Il pezzo di corpo 16, possiede un'apertura di passaggio 22 per l 'alloggiamento di un albero 24. L'albero 24 sporge al di sopra del pezzo di corpo 16 e porta un rotore 26 disposto in modo solidale alla rotazione sull 'albero 24. Il rotore 26 possiede fessure estendentisi radialmente, in cui sono disposte palette supportate in modo mobile radialmente. Nell 'ambito della presente descrizione non si vuole trattare dettagliatamente della struttura concreta e della funzione del dispositivo di trasporto 10 eseguito come pompa rotativa a palette, poiché queste sono generalmente note.

L'albero 24 è guidato entro il pezzo di corpo 16 in una bussola di supporto 27. Il corpo 12 possiede un collegamento di aspirazione 28, che è collegabile con un serbatoio attraverso un bocchettone di collegamento 30. Inoltre il corpo 12 presenta un collegamento di mandata 32, a cui è collegabile un'utenza idraulica, per esempio un sistema di servosterzo di un autoveicolo. Il pezzo di corpo 16 forma una superficie 34 sostanzialmente piana, che è orientata radialmente rispetto ad un asse di rotazione 36 dell 'albero 24. Nella superficie 34 sboccano canali 38, disposti simmetricamente rispetto alla linea di sezione A-A, che sono in collegamento con il collegamento di aspirazione 28. Inoltre nella superficie 34 sbocca un foro 40, in cui è disposta una valvola di regolazione di pressione 42. Inoltre nella superficie 34 sbocca un foro 44, entro cui è disposta una valvola di limitazione di pressione 46. Inoltre nella superficie 34 sbocca un foro 48, entro cui è disposta una strozzatura di corrente principale 50 variabile. Una scanalatura 52, aperta verso la superficie 34, collega un vano per molla della valvola di regolazione di corrente 42 con la valvola di limitazione di pressione 46.

Sulla superficie 34 poggia una piastra 54 (figura 2) . La piastra 54 è costituita per esempio da un acciaio nitrurato, un metallo sinterizzato, un acciaio rivestito a strato limite o una lega di alluminio speciale. La piastra 54 assume funzioni centrali per il dispositivo di trasporto 10, come viene illustrato più in dettaglio di seguito con l 'aiuto della figura 2 e della rappresentazione della piastra 54 in figura 3. Uno spessore della piastra 54 è dimensionato in modo tale che, con coperchio 18, applicato sul pezzo di corpo 16, la piastra 54 poggia a tenuta sul rotore 26. La piastra 54 viene disposta in questo caso non girevolmente, cioè essa è immobile. A tal scopo la piastra 54 presenta alloggiamenti 56 (figura 3) per spinotti di fissaggio 58, che sono disposti sul corpo 12 e si impegnano in corrispondenti rientranze del corpo 12. Mediante la disposizione delle rientranze 56, sostanzialmente diametralmente opposte, diviene possibile contemporaneamente una introduzione autocentrante della piastra 54 del corpo 12 del dispositivo di trasporto 10. Sono perciò esclusi montaggi errati .

Grazie al montaggio fisso della piastra 54, una superficie 60 della piastra 54 forma contemporaneamente una superficie di marcia per il rotore 26 rispettivamente per i bordi frontali estendenti si radialmente delle alette supportate in modo mobile nel rotore 26. Queste, durante il funzionamento del dispositivo di trasporto 10, vengono guidate ruotanti lungo la superficie 60 della piastra 54. La superficie 62 della piastra 54, opposta alla superficie 60, poggia pianamente sulla superficie 34 del pezzo di corpo 16.

La piastra 54 possiede un'apertura di passaggio 64 centrale (figura 3) , che possiede una sezione trasversale apparentemente approssimativamente ellittica. La sezione trasversale viene formata da un semicerchio 69, il quale - nella rappresentazione in alto - si trasforma in una zona 71 a forma di uovo. Un punto centrale del semicerchio 69 dell 'apertura di passaggio 64 ellittica nello stato montato e quindi centrato coincide con l 'asse di rotazione 36 dell 'albero 24. Entro la zona dell 'apertura di passaggio 64, entro cui si estende l 'asse di rotazione 36 (qui rappresentato in basso) , l 'apertura di passaggio 64 possiede un rigonfiamento 66 sporgente radialmente verso l 'interno, coassiale rispetto all 'asse di rotazione 36 rispettivamente all 'albero 24. Il rigonfiamento 66, qui considerato in direzione assiale, è eseguito più stretto dello spessore della piastra 54. Perciò si forma un gradino anulare 68. Il gradino anulare 68 è orientato nella direzione del rotore 26. Il gradino anulare 68 serve per l 'alloggiamento di una sezione di guida 70 dall 'albero 24. La sezione di guida 70 viene formata da un ispessimento a simmetria di rotazione dietro una scanalatura tornita sull 'albero 24.

Grazie ad una simile esecuzione si ottiene che al montaggio del dispositivo di trasporto 10, l 'albero 24 con rotore 26 fissato su di esso nel trascinamento a rotazione, venga innestato attraverso l 'apertura di passaggio 64 della piastra 54 e l 'apertura di passaggio 22 del pezzo di corpo 16. Innanzitutto l 'albero 24 viene innestato attraverso la piastra 54, ove le caratteristiche di forma 68 e 70 entrano in presa. Successivamente l 'albero 24 viene innestato nell 'apertura di passaggio 22 e la piastra 54 viene centrata mediante gli spinotti 58. La sezione di guida 70 va in questo caso in battuta contro il gradino anulare 68 della piastra 54. Per il fatto che la piastra 54 poggia con la sua superficie 62 pianamente sulla superficie 34 del pezzo di corpo 16, quando la sezione di guida 70 si impegna nel gradino anulare 68 è raggiunta una posizione assiale definita dell 'intero albero 24. Mediante corrispondente lavorazione fine ad alta precisione della piastra 54, quando la sezione di guida 70 si impegna nel gradino anulare 68 può avvenire un posizionamento riproducibile, esattamente definibile. La piastra 54 esegue perciò in modo semplice un fissaggio in posizione assiale dell 'albero 24.

La piastra 54 possiede inoltre due aperture di passaggio 72, disposte diametralmente opposte rispetto all 'asse di rotazione 36, che sono in collegamento fluidi co con i canali 38 nel pezzo di corpo 16. Le aperture di passaggio 72 formano insieme ad un anello di sollevamento 100 cosiddette aperture di aspirazione a forma di rene del dispositivo di trasporto 10.

Inoltre la piastra 54 possiede due rientranze 74 a forma di tasca o nicchia, disposte anch'esse diametralmente opposte rispetto all 'asse di rotazione 36. Queste rientranze 74 sono aperte qui verso la superficie 60 e verso un contorno 76 della piastra 54. Alle nicchie 74 è collegata una camera di raccolta di pressione 78 {figura 2) del dispositivo di trasporto 10. Le rientranze 74 formano con l 'anello di sollevamento 100 cosiddette rientranze di mandata a forma di rene del dispositivo di trasporto 10. Le nicchie 74 presentano cosiddette scanalature di smorzamento 79, che dalle nicchie 74 si estendono in senso opposto ad una direzione di rotazione del rotore 26.

La nicchia 74, superiore secondo la rappresentazione in figura 3, possiede lungo la linea perimetrale 76 una rientranza 80, attraverso cui la camera di raccolta di pressione 78 {figura 2) è in collegamento con la valvola di regolazione di pressione 42.

La nicchia 74 inferiore possiede un'apertura di passaggio 82, è in collegamento con la strozzatura di corrente principale 50 variabile e rappresenta con la sua cavità di stantuffo una camera in pressione chiusa, non attraversata.

L'apertura di passaggio 64 della piastra 54 viene circondata inoltre da una scanalatura anulare 94 aperta verso la superficie 60, una cosiddetta scanalatura di aletta inferiore, nella cui zona passano i lati inferiori di aletta nel rotore. Perciò è possibile sollecitare le alette disposte nel rotore in modo radialmente mobile verso l 'esterno con una forza, che proviene da un mezzo da trasportare, orientata radialmente verso l 'esterno, che favorisce un appoggio sicuro delle alette contro l 'anello di sollevamento 100.

Diviene chiaro che la piastra 54, oltre al fissaggio in posizione assiale dell 'albero 24, assume le funzioni di comando idraulico del dispositivo di trasporto 10, in quanto vengono realizzati da un lato i collegamenti di mandata necessari con i canali disposti nel pezzo di corpo 16, collegati con il collegamento di aspirazione 28 rispettivamente con il collegamento di mandata 32, e dall 'altro lato le differenti zone di mandata del dispositivo di trasporto 10 vengono chiuse a tenuta l 'una rispetto all 'altra mediante la piastra 54. Mediante appoggio a tenuta della piastra 54 contro la superficie 34 del pezzo di corpo 16 le zone di aspirazione e le zone di mandata vengono separate l 'una dall 'altra. Inoltre il lato 62 della piastra 54 chiude a tenuta gli uni rispetto agli altri da un lato i fori 40, 44 e 48 alloggianti la valvola di regolazione di corrente 42, la valvola di limitazione di pressione 46 e la strozzatura di corrente principale 50, nonché i canali 38, la scanalatura di comando 52 e l 'apertura di passaggio 22, che alloggia l 'albero 24, e soprattutto nel punto della massima pressione guida questa attraverso l 'apertura di passaggio 82 verso la superficie efficace della strozzatura di corrente principale 50 (superficie su stantuffo) , ove la camera in pressione associata alla superficie efficace non viene attraversata e quindi non viene smaltita la pressione massima.

La piastra 54 forma perciò un componente multifunzionale del dispositivo di trasporto 10, che mediante l 'esecuzione delle aperture di passaggio 72 (aperture di aspirazione a forma di rene) delle nicchie 74 (rientranze di mandata a forma di rene) nonché delle scanalature di smorzamento 79, assume la funzione di comando idraulico del dispositivo di trasporto 10. Inoltre la piastra 54 agisce come elemento di tenuta universale, per mezzo del quale le zone di mandata differenti del dispositivo di trasporto vengono chiuse a tenuta l 'una rispetto all 'altra. Inoltre, avviene contemporaneamente un fissaggio in posizione in particolare assiale dell 'albero 24 del dispositivo di trasporto 10. L'effetto di tenuta della piastra 54 avviene idraulicamente, cioè, durante il funzionamento del dispositivo di trasporto 10, la pressione della pompa spinge, mediante una piastra di spinta 86 posteriore e l 'anello 100, la piastra 54 contro il pezzo di corpo 16, cosicché le superfici 62 della piastra 54 e la superficie 34 del pezzo di corpo 16 poggiano a tenuta l 'una contro l 'altra.

Questa forza di tenuta viene applicata tramite una piastra di spinta 86 (figura 2) sull 'anello 100 e tramite questo sulla piastra 54. La piastra di spinta 86 è in collegamento con la camera di raccolta di pressione 78 con il suo lato non rivolto verso il rotore 26, cosicché la pressione della pompa, che regna nella camera di raccolta di pressione 78, spinge la piastra di spinta 86 assialmente contro l 'anello 100 e questo perciò contro la piastra 54. Una sicurezza contro la rotazione della piastra di spinta 86 e dell 'anello 100 e della piastra 54 viene ottenuta mediante lo spinotto di fissaggio 58, che attraversa la piastra 54 e si impegna da un lato in una rientranza 88· dal pezzo di corpo 16 e, dall 'altro lato, in un foro 102 dell 'anello 100 e in una rientranza 90 della piastra di, spinta 86. Nella .figura 2 è inoltre riconoscibile uno spinotto divisore di corrente 92, che suddivide il getto incidente della valvola di regolazione di corrente 42 in due raggi parziali nei canali 38.

La figura 4 mostra una rappresentazione in sezione di un esempio di esecuzione di un dispositivo di trasporto 201 idraulico, che comprende un corpo 203 con un primo pezzo di corpo 205, che è chi udibile con un coperchio 209, qui eseguito a forma di tazza, per la formazione di una camera della pompa 207. Il coperchio 209 per mezzo di più mezzi di fissaggio, dei quali nella rappresentazione secondo la figura è riconoscibile soltanto il mezzo di fissaggio 211, è fissato amovibilmente. Il mezzo di fissaggio 211 è formato qui da una vite, che attraverso un'apertura di passaggio nel corpo 209 ed è avvitata in un foro filettato nel primo pezzo di corpo.

Nel primo pezzi di corpo 205 è praticata un'apertura di passaggio 213, che serve per l 'alloggiamento di un albero 215 sol lecitabile con un momento torcente, il quale albero è parte di una unità di dislocamento. All 'estremità dell 'albero 215, a destra nella figura e sporgente al di sopra del primo pezzo di corpo 205, è applicato in modo solidale alla rotazione un rotore 217. Di seguito si descrive dettagliatamente soltanto l 'esecuzione e la funzione del coperchio 209.

Il coperchio 209 è connesso in un sol pezzo con il supporto 221, che serve per. fissare il dispositivo di trasporto idraulico 201 nella posizione di montaggio a tal scopo prevista, per esempio entro il cofano motore di un veicolo. Il supporto 221 è costituito, nel caso di questo esempio di esecuzione, da un elemento 224, a parete relativamente sottile, che è piegato ad angolo in più punti , rispettivamente presenta un andamento angolato. Per l 'aumento della rigidezza del supporto 221 sono previste più nervature 223, che sono stampate nelle zone di transizione fra due superfici dell 'elemento 224 poste ad angolo l 'una rispetto all 'altra, per esempio piegate ad angolo, preferibilmente sono stampante in queste superfici . Per l 'aumento della rigidità del coperchio stesso contro una inflessione a causa della pressione che regna internamente, nelle zone fra le viti vengono eseguite piegature ad angolo 235. Per il fissaggio del supporto 221 nello spazio di montaggio a tal scopo previsto, nel caso di questo esempio di esecuzione è praticato un foro di passaggio 226 nel supporto 221, che viene attraversato da un mezzo di fissaggio non rappresentato, per esempio da una vite. L'esecuzione costruttiva del supporto 221 è in particolare dipendente dallo spazio di montaggio previsto per il dispositivo di trasporto idraulico. L'esecuzione del supporto può venire adattata ai pezzi o dispositivi confinanti con lo spazio di montaggio. L'unità modulare, realizzata mediante il collegamento in un sol pezzo fra il coperchio 209 e il supporto 221, può rinunciare a mezzi di fissaggio supplementari per il supporto 221, che sono necessari , nel caso del dispositivo di trasporto noto, per il fissaggio del supporto al coperchio, cosicché possono venire ridotti i costi per il dispositivo di trasporto idraulico e può venire semplificato il suo montaggio.

In un esempio di esecuzione preferito, il coperchio 209 e il supporto 221 sono costituiti da una lamiera per esempio di acciaio, alluminio o lega di alluminio. L'esecuzione in un sol pezzo del coperchio 209 e del supporto 211 avviene, in una variante di esecuzione preferita, con il procedimento di imbutitura, in cui , a seconda dell 'esecuzione costruttiva del coperchio rispettivamente del supporto, questi due pezzi vengono fabbricati in uno o più cicli da una lamiera. Nella scelta del materiale per coperchio e supporto va tenuto presente che nel caso di una lamiera di acciaio inossidabile dopo il procedimento di imbutitura non è più necessario solitamente alcun trattamento superficiale, mentre lamiere di acciaio non inossidabile devono venire cromate o rivestite con zinco-nichel . E' particolarmente vantaggioso nel caso di un coperchio di acciaio fabbricato mediante imbutitura il fatto che la quantità volumetrica di materiale è minore che per esempio nel caso di un coperchio pressofuso in alluminio, e quindi nonostante l 'elevato peso specifico dell 'acciaio, il peso ed eventualmente Tingombro del componente "coperchio" sono ridotti .

Come visibile dalla figura, il rotore 217 è disposto fra due piastre 225 e 227, che vengono indicate anche come piastre di spinta. La piastra 227 nello stato montato del coperchio 209 viene spinta da questo, con l 'ausilio di una guarnizione combinata, contro un anello di contorno 219, ove l 'anello di contorno 219 si sostiene a sua volta sulla piastra 225 poggiante sul primo pezzo di corpo 205. Il coperchio 209 applica quindi una forza assiale all 'unità di dislocamento, che perciò viene tenuta insieme e 'chiusa a tenuta. Fra il coperchio 209, che poggia sulla piastra 227 con una sporgenza sporgente nella zona centrale in direzione dell 'unità di dislocamento, e la piastra 227 è prevista una prima guarnizione 229, che è disposta in una scanalatura anulare praticata nella piastra 227. La guarnizione 229 nello stato montato del coperchio 229 viene compressa.

Il coperchio 209 a forma di tazza e il primo pezzo di corpo 205 formano nella zona dell 'unità di dislocamento una camera di raccolta di pressione 231, che è chiusa a tenuta rispetto all 'ambiente tramite una seconda guarnizione 233. La guarnizione 233 è disposta in una scanalatura anulare, praticata qui nel primo pezzo di corpo 205, e viene compressa nello stato montato dal coperchio 209.

Da quanto precede risulta chiaramente che il coperchio 209 è un componente multifunzionale, che svolge molteplici importanti funzioni del dispositivo di trasporto 201 idraulico. Grazie alla connessione in un sol pezzo fra coperchio e supporto può venire realizzato un dispositivo di trasporto compatto con un peso ridotto. Questo è impiegabile per esempio vantaggiosamente in relazione con sistemi di servosterzo e sistemi di servofreno o simili previsti in veicoli . Grazie alla mancanza della connessione a vite per il fissaggio del supporto al coperchio, questo presenta un ingombro minore.

Il risultato dell 'invenzione più significativo per il coperchio è il fatto che anche per esempio senza supporto integrato, il coperchio in lamiera d’acciaio come pezzo imbutito è più leggero di un coperchio pressofuso in alluminio, poiché la lamiera d'acciaio può essere eseguita corrispondentemente a parete sottile, e la rigidezza contro inflessione a causa di elevate pressioni interne viene ottenuta, mediante irrigidimenti, come piegature ad angolo Z35. Inoltre, la cavità di mandata 207, 231 viene ampliata favorevolmente per la corrente e perciò vengono ridotte perdite di corrente e viene migliorato il rendimento. Questi vantaggi rimangono mantenuti anche in caso di avvitamento di un supporto in lamiera imbuti ta, che si impegna allora, per esempio mediante un "risalto" supplementare, in un foro sul bordo del coperchio imbutito, e viene così realizzata una sicurezza contro la rotazione.

La figura 5 mostra una sezione del corpo 310 del dispositivo di trasporto idraulico. Entro il corpo 310 è disposta l 'unità di dislocamento non rappresentata, che è in collegamento con un collegamento di aspirazione 314 attraverso un foro 312 soltanto indicato. Il foro 312 sbocca in una apertura cieca 316, per esempio sul fondo dell 'apertura cieca 316. Nell 'apertura cieca 316 si impegna un bocchettone di collegamento 318 con la sua flangia di fissaggio 320. Qui un diametro esterno della flangia di fissaggio 320 corrisponde sostanzialmente al diametro interno dell ’apertura cieca 316, cosicché questo diametro è inseribile senza gioco nell 'apertura cieca 316 fino al fondo. L'apertura cieca 316 possiede un rigonfiamento anulare 322, che sporge radialmente entro l 'apertura cieca 316. La flangia 320 del bocchettone di collegamento 318 possiede una scanalatura periferica 324, corrispondente con il rigonfiamento anulare 322, cosicché il bocchettone di collegamento 318, mediante introduzione assiale nell ’apertura cieca 316, si innesta con la sua scanalatura periferica 324 nel rigonfiamento anulare 322. Fra il bocchettone di collegamento 318 e il corpo 310 è disposto un dispositivo di tenuta 326, per esempio un anello a 0. Dalla flangia 320 sporge una spalla 328, che serve come arresto per l 'introduzione del bocchettone di collegamento 318. Questo viene inserito assialmente nell 'apertura cieca 316 fino a che la spalla 328 non poggia sul corpo 310, ove contemporaneamente il ringofiamento anulare 322 si innesta nella scanalatura anulare 324. In questa posizione il bocchettone di collegamento 318 è liberamente mobile girevolmente intorno ad un asse di rotazione 330. Grazie alla connessione a scatto fra il ringofiamento anulare 322 e la scanalatura 324 avviene un fissaggio assiale, mentre un fi s -. saggio radiale del bocchettone di collegamento 318 non è ancora avvenuto.

In questo stato premontato il dispositivo di trasporto idraulico viene montato, per esempio flangiato ad un blocco motore di un motore termico di un autoveicolo. Per realizzare un collegamento fra il dispositivo di trasporto idraulico e un serbatoio non rappresentato, che contiene per esempio olio idraulico, è previsto un tubo flessibile di connessione anch'esso non rappresentato, che può essere spinto su una boccola 332 del bocchettone di collegamento 318. La bussola 332 possiede un rigonfiamento anulare 334 sporgente verso l 'esterno, che serve per un fissaggio di un tubo flessibile di connessione. Inoltre, il tubo flessibile di connessione può venire assicurato con una fascetta serratubi o simili . Grazie alla mobilità radiale del bocchettone di collegamento 318 nell 'apertura cieca 316 può venire scelta qui una posizione ottimale del bocchettone di collegamento 318, affinchè il tubo flessibile di connessione possa venire spinto senza pieghe ad angolo vivo sulla bussola 332.

Nel corpo 310 è praticato un foro 336, la cui circonferenza interseca la superficie di mantello dell 'apertura cieca 316. Il foro 336 si estende qui ad un angolo di 90° rispetto all 'asse di rotazione 330 del bocchettone di collegamento 318. Il foro 336 è posto in modo tale che un asse centrale 338 si trovi all 'esterno dell 'apertura cieca 316, quindi nel corpo 310. Perciò la circonferenza del foro 336 interseca la superficie di mantello dell 'apertura cieca 316 in un cerchio parziale, che è minore di 180°. Il foro 336 è disposto al di sopra del dispositivo di tenuta 326, cosicché il foro 336 è chiuso a tenuta rispetto al foro 312.

Dopo 1 ’ introduzione del bocchettone di collegamento 318 nell 'apertura cieca 316, il foro 336 viene coperto in sezione trasversale a zone da una parete 340 della flangia 320. Uno spessore della parete 340 rispetti variente un diametro del foro 336 è scelto in modo tale che la circonferenza del foro 336, con bocchettone di collegamento 318 inserito, intersechi la parete 340 soltanto a zone.

A montaggio avvenuto, già illustrato, del tubo flessibile di connessione ad,un serbatoio, e quindi al bocchettone di collegamento 218 orientato, nel foro 236 viene introdotto un mezzo di fissaggio 242, come mostra più in dettaglio la figura 6.

In figura 6 è rappresentata una rappresentazione in sezione secondo la linea A-A secondo la figura 5, ove pezzi uguali a quelli di figura 5 sono muniti degli stessi segni di riferimento e non sono illustrati ancora una volta. Il mezzo di fissaggio 344 è eseguito per esempio come vite con filettatura 344 autofilettante. Durante l 'avvitamento della vite, la filettatura 344 si intaglia nel materiale della parete 340 della flangia 320. Il bocchettone di collegamento 318 è costituito preferibilmente da materiale plastico, cosicché l 'autofilettatura della filettatura 344 è possibile senza grande dispendio di forze, per esempio per mezzo di un cacciavite o simili. La vite 340 viene avvitata dal foro 336 fino a che una testa della vite 346 non poggia contro una flangia di appoggio 348 del corpo 310. Grazie alla filettatura 344 autofilettante la vite è inserita in modo autobloccante nel foro 336. Corrispondentemente al passo della filettatura 344, questa è penetrata nel la flangia 320, cosicché il bocchettone di collegamento 318 è assicurato sia contro un'estrazione assiale dall 'apertura cieca 316 sia contro una rotazione radiale intorno all 'asse di rotazione 330. Perciò è esclusa una rotazione successiva del bocchettone di collegamento 318 a montaggio concluso entro l 'apertura cieca 316. Vibrazioni agenti non possono quindi provocare una variazione di posizione del bocchettone di collegamento 318. La flangia 332 del bocchettone di collegamento 318 rimane perciò nella sua posizione assunta, cosicché il collegamento senza pieghe ad angolo vivo realizzato fra la flangia 332 e un tubo flessibile di connessione rimane mantenuto durante l 'impiego del dispositivo di trasporto idraulico.

Nelle figure da 7a a 7c, in un'ulteriore variante di esecuzione è mostrato il fissaggio assiale e radiale del bocchettone di collegamento 318 nell 'apertura cieca 316 del corpo 310. La figura 7a mostra qui una sezione longitudinale del punto di connessione fra il bocchettone di collegamento 318 e il corpo 310. Il collare 328 del bocchettone di collegamento 318 si trova qui in una scanalatura anulare 350 del corpo 310. In figura 7b questa zona è illustrata in una vista parziale ingrandita. In figura 7b è inoltre illustrato che il collare 328 presenta almeno una rientranza 352 la quale - come ulteriormente illustrato in pianta in figura 7c - si estende lungo una zona angolare determinata del collare 328. Le rientranze 352 sono disposte per esempio simmetricamente lungo la circonferenza del collare 328 e sono eseguite a mo' di segmento circolare. La profondità delle rientranze 352 è scelta in modo tale che quando il collare 328 si impegna nella scanalatura 350 un rigonfiamento 354 del corpo 310 sia disposto al di sopra di un fondo della rientranza 352.

Un fissaggio del bocchettone di collegamento 318 avviene per il fatto che mediante un utensile non rappresentato, per esempio un punzone, in direzione della freccia 356, indicata in figura 7b, viene esercitata una forza -sul ringofi amento 354 del corpo 310. La forza è dimensionata in modo tale che il materiale del rigonfiamento 354 nella zona delle rientranze 352 del bocchettone di collegamento 318 venga dislocato nelle rientranze 352. Così sì arriva alla formazione di un sottosquadro 358, che viene sovrastato dalla zona 360 del materiale dislocato del rigonfiamento 354. Questo sottosquadro 358, corrispondentemente all 'esecuzione delle rientranze 352 (vista in pianta in figura 7c) conduce ad un fissaggio radiale del bocchettone di collegamento 318 e inoltre ad una assicurazione assiale del bocchettone di collegamento 318.

Per il fatto che viene dislocata una sezione 360 relativamente a parete sottile del materiale del rigonfiamento 354, questo dislocamento può avvenire per esempio dopo il montaggio del dispositivo di trasporto 310 idraulico in un autoveicolo, cosicché può aver luogo innanzitutto un posizionamento del bocchettone di collegamento 318.

Naturalmente è anche possibile eseguire un fissaggio assiale e radiale del bocchettone di collegamento 18 sia secondo l 'esempio di esecuzione rappresentato nelle figure 5 e 6, che secondo l ’esempio di esecuzione mostrato nelle figure 7 prima del montaggio finale nell 'autovei colo.

Il bocchettone di collegamento 318 è costituito preferibilmente da materiale plastico e può venire ottenuto mediante stampaggio a iniezione di materiale plastico, colata in stampo di materiale plastico o simili . Come materiali plastici sono adatti per esempio poli immi de con una proporzione di fibre di vetro del 10% o poliammide con una proporzione di fibre di vetro fra il 30 e il 60%. Così al bocchettone dì collegamento 318 viene conferita una resistenza necessaria, che assicura da un lato la penetrazione della vite 336 autofi Iettante o dall 'altro lato la presellatura del rigonfiamento 354 del corpo 310 senza pregiudizio della resistenza e della tenuta del bocchettone di materiale plastico 318.

La figura 8 mostra lo schema equivalente di un dispositivo di trasporto 410 idraulico. Il dispositivo di trasporto 410 può essere per esempio una pompa rotativa a palette, una pompa a palette di bloccaggio, una pompa a stantuffo rotante o simile. Il dispositivo di trasporto 410 comprende una unità di dislocamento 414, disposta in un corpo 412, per mezzo della quale un mezzo, per esempio un olio idraulico, è trasportabile da un collegamento di aspirazione 416 ad un collegamento di mandata 418. Il collegamento di aspirazione 416 è collegato per esempio con un serbatoio e il collegamento di mandata 418 con un'utenza, per esempio un sistema di servosterzo di un autoveicolo. Un rotore dell 'unità di dislocamento 414 è azionabile per esempio tramite un mezzo di trazione 420 qui indicato (per esempio un azionamento a cinghia) , che è azionabile a sua volta da un motore termico dell 'autoveicolo. Corrispondentemente ad un numero di giri del motore termico, si instaura il numero di giri di lavoro del dispositivo di trasporto 410.

Grazie all 'unità di dislocamento 414 rotante vengono formate camere della pompa con volumi variabili , attraverso cui il mezzo viene aspirato dal collegamento di aspirazione 416 e viene ceduto con aumento di pressione al collegamento di mandata 418. Una corrente volumetrica Q qui instaurantesi è dipendente dal numero di giri di azionamento del dispositivo di trasporto 410. In una cellula di mandata 422, qui soltanto indicata, che è disposta nella zona di una camera della pompa con volumi in riduzione, si instaura una pressione Pj. Con cellula in pressione 422 viene intesa una zona che all 'interno del dispositivo di trasporto 410 si trova davanti ad una rientranza o cavità di mandata a forma di rene (davanti all 'uscita del mezzo nella camera di raccolta di pressione) . In una camera di raccol ta di pressione 451 del dispositivo di trasporto 410, in cui possono pompare per esempio più cellule di mandata 422, si instaura una pressione di lavoro p£. Sul collegamento di mandata 418 infine, corrispondentemente ad una corrente volumetrica Q prelevata da una utenza collegata, si instaura la pressione di utenza P3.

In caso di numero di giri relativamente elevato del dispositivo di trasporto 410, senza valvola di regolazione di corrente sul collegamento di mandata 418 verrebbe approntata una corrente volumetrica Q, che è al di sopra di una determinata corrente volumetrica Q massima richiesta dall 'utenza. Per poter regolare questa corrente volumetrica Q è prevista una valvola di regolazione di pressione 426, il cui stantuffo di valvola è sol lecitabile da un lato con la pressione di lavoro ?2 <e >dall 'altro lato con la pressione di utenza P3. Corrispondentemente ad una differenza instaurantesi fra la pressione di lavoro P 2 e la pressione di utenza P3, uno stantuffo di valvola della valvola di regolazione di pressione 426 viene spostato vincendo la forza di un elemento elastico 428, fino a che non viene liberato un collegamento di deflusso 430 nella zona di aspirazione del dispositivo di trasporto 410. Perciò il mezzo sotto la pressione di lavoro ?2 prima della valvola di regolazione di pressione 426 fluisce indietro nella zona di aspirazione del dispositivo di trasporto 410. Qui il mezzo supera un iniettore 430, per mezzo del quale dal serbatoio non rappresentato il mezzo sotto una pressione di uscita viene trascinato dal mezzo che forma un getto con elevata velocità, affinchè avvenga un caricamento particolarmente buono della zona di aspirazione del dispositivo di trasporto 410. Una cavità di molla della valvola di regolazione di pressione 446 è accoppiata inoltre con una valvola di limitazione di pressione 432, cosicché in caso di aumento della pressione di utenza P3 al di sopra di un valore massimo predeterminabile, la valvola di limitazione di pressione 432 si apre vincendo la forza di un elemento elastico 434 e libera un collegamento 436 supplementare con la zona di aspirazione del dispositivo di trasporto 410.

In un collegamento tra la camera di raccolta di pressione del dispositivo di trasporto 410, in cui è presente la pressione di lavoro P2, e il collegamento di mandata 418 del dispositivo di trasporto 410, in cui è presente una pressione di utenza P3, è disposta una strozzatura di corrente principale 438. La strozzatura di corrente principale 438 è spostabile in modo variabile, ove questa è soli eci tabi 1 e da un lato con la pressione P^ della cellula in pressione 422 attraverso una conduttura di collegamento 440, e dall 'altro lato è soli eci tabi 1 e con la pressione di utenza P3 attraverso una conduttura di collegamento 442. Corrispondentemente ad una pressione di differenza i nstaurantesi fra la pressione Pj e la pressione P3, uno stantuffo di valvola 458 della strozzatura di corrente principale 438 variabile viene spostato vincendo la forza di un elemento elastico 444, affinchè sia variabile una sezione trasversale di passaggio di un canale di mandata 446, che collega la camera di raccolta di pressione del dispositivo di trasporto 410 con il collegamento di mandata 418. Corrispondentemente a questa sezione trasversale di passaggio variabile può avvenire un'influenzamento, in particolare una riduzione, dalla corrente volumetrica Q verso l 'utenza, indipendentemente dalla valvola di regolazione di pressione 426. In connessione con una valvola di regolazione di corrente 426 perciò può venire realizzata praticamente una regolazione fine o una variazione supplementare (a partire da quando più elevata/più bassa, e in quale misura più alta/più bassa) della corrente volumetrica Q. Poiché la strozzatura di corrente principale 48 è investita da un lato dalla pressione P1 nella cellula in pressione 422 dall 'altro lato dalla pressione di utenza P3, la variazione della sezione trasversale di passaggio libera della strozzatura di corrente principale 438 avviene quasi indipendentemente dalla pressione di lavoro P2 del dispositivo di trasporto 410.

In figura 9 è mostrata in una rappresentazione in sezione una possibilità costruttiva di una strozzatura di corrente principale 438 variabile. Questa possiede uno stantuffo di valvola 450 disposto in un foro 448 del corpo 412 del dispositivo di trasporto 410, supportato in modo spostabile assialmente. Un diametro esterno dello stantuffo di valvola 450 corrisponde qui sostanzialmente ad un diametro interno del foro 448, cosicché questo è guidato a tenuta nel foro 448. Nel foro 448 sbocca da un lato il canale di mandata 446 e dall 'altro lato un canale di mandata 452, attraverso cui il mezzo sotto la pressione P2 trasportato dall 'unità di dislocamento 414, viene trasportato verso il canale di mandata 446 e quindi al collegamento di mandata 418 del dispositivo di trasporto 410. Entro il foro 448 è disposto un diaframma 454, che è eseguito come manicotto 456 a forma di tazza e il cui fondo 460, estendentesi radialmente rispetto ad un asse longitudinale 458 del foro 448, presenta un'apertura di passaggio 462. Attraverso l 'apertura di passaggio 462 si estende uno spinotto di regolazione 464 connesso in maniera fissa con lo stantuffo di valvola 458, ed eventualmente in un sol pezzo con questo. Lo spinotto di regolazione 464 è eseguito a simmetria di rotazione e possiede un contorno esterno 466, che si rastrema conicamente in direzione dell 'apertura di passaggio 462. Un diametro massimo dello spinotto di regolazione 464 è minore di un diametro- dell 'apertura di passaggio 462, cosicché corrispondentemente alla conicità, del contorno 446 e dalla posizione dello spinotto di regolazione 464 si instaura una sezione trasversale di passaggio 468 libera variabile (fessurai anulare) fra lo spinotto di regolazione 464 e il diaframma 454.

Un'estremità 470, dello spinotto di regolazione 464 si sostiene su un piattello di molla 472, che è spostabile vincendo la forza di un elemento elastico; 474 in direzione di un fondo 476 del foro 448. l 'elemento elastico 474 si sostiene anch'esso sul fondo 476 del foro 448. Il diaframma 454 è disposto entro il foro 448 fra i canali in pressione 446 e 452, che sboccano 'nel foro 448.

La strozzatura di corrente principale 488 rappresentata in figura 9 mostra la seguente funzione:

lo stantuffo di valvola 450 viene sollecitato da un lato con la pressione Pj, che regna nella cellula in pressione 422 dell 'unità di dislocamento 414. Questa pressione è dipendente dal numero di giri, cioè con numero di giri crescente del dispositivo di trasporto 410 aumenta la pressione P]J Dall 'altro lato lo stantuffo di valvola 450 è sollecitato sostanzialmente con la pressione di utenza P3 attraverso il canale di mandata 446 e la forza di un elemento elastico 474. La forza dell 'elemento eiastico 474 viene determinata da una curva caratteristica di molla dell 'eiemento elastico 474. Perciò si instaura una posizione dello stantuffo di valvola 450 sostanzialmente in funzione di una pressione di differenza fra le pressioni P^ e P3. Con numero di giri crescente del dispositivo di trasporto 410, aumenta la pressione P^, cosicché lo stantuffo di valvola 450 viene spostato vincendo la forza dell 'elemento elastico 474 - secondo la rappresentazione verso destra. Perciò, lo spinotto di regolazione 464, connesso in maniera fissa con lo stantuffo di valvola 450 si sposta entro l 'apertura di passaggio 462 del diaframma 454. Corrispondentemente alla conicità del contorno 466 viene qui variata la sezione trasversale di passaggio 468 libera entro il foro 448, cioè con pressione P^ (e P2) crescente, P3 viene un po' ridotta. Perciò varia la sezione trasversale di passaggio 468 fra i canali in pressione 452 e 446, cosicché ha luogo una strozzatura della corrente volumetrica Q (figura 8) . Con numero di giri in diminuzione la pressione P^ diminuisce, cosicché lo stantuffo di valvola 450 viene spostato dalla forza dell 'elemento elastico 474 - secondo la rappresentazione verso sinistra - cosicché la sezione trasversale di passaggio 468 fra lo spinotto di regolazione 464 e il diaframma 454 viene nuovamente ingrandita.

Il diaframma 454 può essere fabbricato per esempio da un pezzo di lamiera 0 simili , che è inserito a forza nel foro 448. Mediante questo accoppiamento bloccato alla pressa si può ottenere una posizione definita del diaframma 454, la quale viene mantenuta durante l 'impiego del dispositivo di trasporto 410. Complessivamente perciò mediante pochi componenti realizzabili economicamente è ottenibile una strozzatura di corrente principale 488 variabile semplice. Mediante ottimizzazione del contorno 466 dello spinotto di regolazione e adattamento della forza di molla dell 'elemento elastico 474 si può instaurare, per mezzo della strozzatura di corrente principale 488 variabile, qualsiasi curva caratteristica di corrente volumetrica, sostanzialmente indipendente dalla pressione di lavoro Pp del dispositivo di trasporto 410, del dispositivo di trasporto 410 idraulico.

Un ulteriore vantaggio è il fatto che la corrente di olio non viene strozzata dalla molla, bensì questa fluisce davanti "all 'esterno" .

In figura 10 è mostrata in un'ulteriore variante di esecuzione una strozzatura di corrente principale 488 variabile, ove pezzi uguali come in figura 9 sono muniti degli stessi segni di riferimento e non sono illustrati ancora una volta. A questo riguardo si rimanda soltanto alle differenze esistenti nella forma di esecuzione.

L'inserto di diaframma 454 è eseguito nuovamente come diaframma introdotto a pressione e inserito in maniera fissa nel foro 448. A differenza dell 'esempio di esecuzione mostrato in figura 9, l 'elemento elastico 474 si sostiene fra lo stantuffo di valvola 450 e il fondo 460 del diaframma 454. L'inserto di diaframma 454 è disposto a tal scopo, a differenza dell 'esecuzione in figura 9, in una posizione ruotata di 180°. Mediante una variante di esecuzione mostrata in figura 10, per la disposizione della strozzatura di corrente principale 438 rispetto alla variante di esecuzione mostrata in figura 9, è necessario uno spazio di montaggio ridotto, senza che sia pregiudicata la funzione di regolazione della strozzatura di corrente principale 438. Grazie alla sezione trasversale di passaggio 468 libera variabile (fessura anulare) fra lo spinotto di regolazione 464 e il diaframma 454 viene influenzata la corrente volumetrica attraverso il canale di mandata 452 verso il canale di mandata 446. Un effetto della pressione ?2 sull 'estremità destra dello spinotto di regolazione è trascurabile, poiché la superficie possiede soltanto il 4 H della superficie grande ed è inoltre ridotta staticamente da elevate velocità di corrente ?2-Le rivendicazioni brevettuali depositate con la domanda sono proposte di formulazione senza pregiudizio per l 'ottenimento di ulteriore protezione brevettuale. La richiedente si riserva di rivendicare ancora ulteriori caratteristiche, descritte finora soltanto nella descrizione e/o nei disegni .

I riferimenti impiegati in sottorivendicazioni rimandano l 'ulteriore esecuzione dell 'oggetto della rivendicazione principale mediante le caratteristiche della rispettiva sottorivendicazione; essi non sono da intendere come una rinuncia al l 'ottenimento di una protezione oggettiva autonoma per le caratteristiche delle sottorivendicazioni contenenti i riferimenti .

Gli oggetti di queste sottorivendicazioni formano però anche invenzioni autonome, che presentano una configurazione indipendente dagli oggetti delle precedenti sottorivendicazioni.

L'invenzione inoltre non è limitata a/agli esempio/i di esecuzione della descrizione. Invece nell 'ambito dell 'invenzione sono possibili numerose variazioni e modifiche, in particolare varianti, elementi e combinazioni e/o materiali , che sono inventivi per esempio mediante combinazione o modifica di singole caratteristiche rispettivamente elementi o passi di procedimento, descritti in connessione con la descrizione generale e forme di esecuzione, nonché con le rivendicazioni e contenuti nei disegni, e medi ante caratteristiche combinabili conducono ad un nuovo oggetto o a nuovi passi di procedimento rispettivamente sequenze di passi di procedimento, anche per quando riguarda procedimenti di fabbricazione, di prove e di lavoro.

Claims (44)

1. RI VENDICAZIONI 1. Dispositivo di trasporto idraulico, con una unità di dislocamento disposta in un corpo, mettibile in rotazione tramite un albero azionabile, la quale comprende un rotore disposto in modo solidale alla rotazione sull 'albero in una camera della pompa, e mezzi , i quali , alla rotazione del rotore, realizzano almeno una prima zona (zona di aspirazione) con volume ingrandentesi ed almeno una seconda zona (zona di mandata) con volume riducentesi , ove la prima zona è in collegamento con un collegamento di aspirazione e la seconda zona con un collegamento di mandata del dispositivo di trasporto, caratterizzato da almeno una caratteristica inventiva resa nota nei documenti della domanda.
2. 2. Dispositivo di trasporto idraulico, ove la camera della pompa viene delimitata da superfici orientate radialmente rispetto all 'albero, in particolare secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la camera della pompa viene delimitata su un suo lato da una piastra, che realizza una funzione di comando idraulico del dispositivo di trasporto, un dispositivo di tenuta per la chiusura a tenuta di zone del dispositivo di trasporto sotto pressioni differenti , e un fissaggio in posizione assiale dell 'albero dopo il montaggio e centraggio della piastra.
3. 3. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la piastra è disposta non girevolmente e poggia pianamente con una superficie su una superficie di un pezzo di corpo.
4. 4. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che una superfieie della piastra, superficie che si estende parallelamente alla superficie, forma una superficie di marcia per il rotore.
5. 5. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato da fatto che la piastra possiede un'apertura di passaggio, attraverso sui è guidato l 'albero.
6. 6. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l 'apertura di passaggio presenta caratteristiche di forma, che dopo il montaggio dell 'albero, in particolare dopo il centraggio della piastra, con una sezione di guida dell ’albero forma un arresto assiale per l 'albero.
7. 7. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che l 'apertura di passaggio presenta una sezione trasversale approssimativamente ellittica, ove un asse di rotazione dell 'albero coincide con un punto centrale di una zona di forma semicircolare dell ’apertura di passaggio, e un rigonfiamento disposto coassialmente rispetto all 'asse di rotazione, forma un gradino anulare per l 'alloggiamento della sezione di guida.
8. 8. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una della precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che la piastra presenta aperture di passaggio, che sono in collegamento con canali di aspirazione del corpo e formano aperture di aspirazione a forma di rene del dispositivo di trasporto.
9. 9. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che la piastra presenta rientranze a forma di nicchia, che sono in collegamento con una cavità di raccolta di pressione e formano cavità di mandata a forma di rene del dispositivo di trasporto.
10. 10. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che le piastre presentano una rientranza, attraverso cui una valvola di regolazione di pressione è sol 1 eci tabi 1 e con una pressione che regna nella camera di raccolta di pressione, e/o presenta una rientranza, attraverso cui è sol 1 ecitabile una strozzatura di corrente principale con la pressione che regna in una cavità di mandata a forma di rene.
11. 11. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che la superficie della piastra chiude a tenuta le une rispetto alle altre le aperture di aspirazione a forma di rene e le cavità di mandata a forma di rene del dispositivo di trasporto.
12. 12. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una della precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la superficie della piastra chiude a tenuta l 'uno rispetto all 'altro i canali di aspirazione, un foro che alloggia la valvola di regolazione di pressione, un foro che alloggia la strozzatura di corrente principale, un foro che alloggia una valvola di limitazione di pressione, una scanalatura di comando e un foro che alloggia un albero.
13. 13. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che la piastra indirettamente (tramite una piastra di spinta e un anello reggispinta) viene spinta idraulicamente contro il pezzo di corpo da una pressione di lavoro del dispositivo di trasporto.
14. 14. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che la piastra presenta una scanalatura anulare, attraverso cui le zone di aletta inferiori sul rotore sono alimentate con mezzo sotto pressione.
15. 15. Dispositivo di trasporto idraulico, con una unità di dislocamento disposta in un primo pezzo di corpo di un corpo, la quale comprende un rotore metti bile in rotazione tramite un albero azionabile, e con un coperchio per la chiusura del primo pezzo di corpo nonché con un supporto, connesso con il coperchio, per il dispositivo di trasporto, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che il coperchio e il supporto sono connessi tra loro in modo resistente a rotazione in un sol pezzo o tramite una vite e una coniatura, che si impegna in una apertura.
16. 16. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che il coperchio e/o il supporto sono fabbricati con il procedimento di imbutitura.
17. 17. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo la rivendicazione 15 oppure 16, caratterizzato dal fatto che il coperchio e/o il supporto sono costituiti da lamiera.
18. 18. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che il coperchio è eseguito a forma di tazza e insieme al primo pezzo di corpo forma una camera di raccolta di pressione chiusa.
19. 19. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che il coperchio nello stato montato tramite almeno una prima guarnizione applica una forza di contatto assiale all 'unità di dislocamento.
20. 20. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che la camera di raccolta di pressione è chiusa a tenuta rispetto all 'ambiente tramite almeno una seconda guarnizione, che nello stato montato del coperchio è spinta contro il primo pezzo di corpo.
21. 21. Dispositivo di trasporto idraulico con almeno una unità di dislocamento disposta in un corpo, ove l 'unità di dislocamento è in collegamento con un collegamento di aspirazione e con un collegamento di mandata del dispositivo di trasporto, il collegamento di aspirazione è collegabile con una sorgente di un mezzo da trasportare tramite un bocchettone di collegamento, collegabile a tenuta di pressione con il collegamento di aspirazione, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che il bocchettone di collegamento è fissabile radialmente assialmente per mezzo di un mezzo di fissaggio esterno.
22. 22. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che il mezzo di fissaggio è una vite autofilettante, la cui filettatura interseca almeno parzialmente una parete del bocchettone di collegamento.
23. 23. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che per l 'alloggiamento della vite nel corpo è previsto un foro, la cui ci rconferenza interseca una superficie di mantello di un'apertura cieca, in cui è innestabile il bocchettone di collegamento.
24. 24. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che il foro si estende ad un angolo di 90° rispetto ad un asse di rotazione del bocchettone di collegamento.
25. 25. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che un asse centrale del foro si estende all 'esterno dell 'apertura cieca.
26. 26. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo la rivendicazione 21, caratterizzato dal fatto che almeno una sezione del corpo è dislocabile (deformabile) in una rientranza del bocchettone di collegamento.
27. 27. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che un collare del bocchettone si impegna in una scanalatura anulare del corpo, e un rigonfiamento del corpo,, che circonda la scanalatura anulare, è deformabile almeno parzialmente mediante il collare.
28. 28. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che il collare presenta più rientranze, distribuite in particolare simmetricamente lungo la sua periferia, in cui è deformabile rispettivamente una sezione del rigonfi amento.
29. 29. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che le rientranze sono eseguite a mo‘ di segmento circolare.
30. 30. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il bocchettone di collegamento è costituito da un pezzo di materiale plastico.
31. 31. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo la rivendicazione 30, caratterizzato dal fatto che il bocchettone di collegamento è costituito da una poliimmide o da una poliammide con una proporzione di fibre di vetro.
32. 32. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo la rivendicazione 31, caratterizzato dal fatto che il bocchettone di materiale plastico è costituito da poliimmide con una proporzione di fibre di vetro del 10%.
33. 33. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo la rivendicazione 31, caratterizzato dal fatto che il bocchettone di materiale plastico è costituito da poliammide con una proporzione di fibre di vetro daì 30 al 60%.
34. 34. Procedimento per il montaggio di un dispositivo di trasporto, in cui è posizionaile una conduttura agente sul corpo del dispositivo di trasporto, con un bocchettone di collegamento connettibile a tenuta di pressione con un collegamento di aspirazione, per la connessione con un mezzo da trasportare ad una sorgente, caratterizzato dal fatto che a montaggio avvenuto del dispositivo di trasporto e a connessione avvenuta del bocchettone di collegamento con una conduttura di collegamento che conduce alla sorgente, il bocchettone di collegamento viene fissato radialmente e assialmente.
35. 35. Procedimento, in particolare secondo la rivendicazione 34, caratterizzato dal fatto che il materiale del bocchettone di collegamento a posizionamento avvenuto del bocchettone di collegamento viene dislocato almeno parzialmente.
36. 36. Procedimento, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato da fatto che il materiale di un corpo per il posizionamento di un bocchettone di collegamento viene dislocato almeno parzialmente.
37. 37. Dispositivo di trasporto idraulico con una unità di dislocamento, che trasporta un mezzo da un collegamento di aspirazione sottoposto ad una pressione di uscita, ad un collegamento di mandata sottoposto a pressione di utenza e collegabile con un'utenza, e con un dispositivo di regolazione per la regolazione rispettivamente limitazione di una corrente volumetrica trasportata dal dispositivo di trasporto, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che una camera di raccolta di pressione del dispositivo di trasporto è in collegamento con il collegamento di mandata tramite un dispositivo di strozzatura variabile, agente sostanzialmente indipendentemente da una pressione di lavoro P£ del dispositivo di trasporto.
38. 38. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo la rivendicazione 37, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di strozzamento è una disposizione valvolare, che in funzione di una differenza di pressione fra la pressione di utilizzatore P3 e una pressione P]^ entro una cellula in pressione davanti ad una cavità di mandata a forma di rene dell'unità di dislocamento, influenza una sezione trasversale di passaggio di un collegamento di mandata, fra la camera di raccolta di pressione e il collegamento di mandata mediante un dispositivo a diaframma.
39. 39. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la disposizione valvolare presenta uno stantuffo di valvola supportato in modo spostabile assialmente in un foro, che è soliecitabile da un lato con la pressione Pj della cellula in pressione e dall'altro lato con la pressione di utenza P3 e la forza di un elemento elastico, ove in funzione di una differenza di pressione fra le pressioni Pj e P3, un dispositivo di comando dello stantuffo di valvola varia la sezione trasversale di passaggio libera.
40. 40. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che lo stantuffo di valvola presenta uno spinotto di regolazione, che attraversa un'apertura di un dispositivo a diaframma fisso, e un contorno esterno dello spinotto di regolazione, nella cui zona di movimento nella zona dell'apertura di passaggio presenta un contorno variabile in direzione assiale.
41. 41. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo la rivendicazione 40, caratterizzato dal fatto che il contorno dello spinotto di regolazione varia in direzione dei1'apertura di passaggio, in particolare si rastrema conicamente e/o si amplia conicamente.
42. 42. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che il diaframma viene formato da un manicotto inserito nel foro.
43. 43. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che lo spinotto di regolazione si sostiene su un piattello di molla, su cui agisce un elemento elastico,che si sostiene dall'altro lato su un fondo del foro.
44. 44. Dispositivo di trasporto idraulico, in particolare secondo una delle rivendicazioni da 38 a 43, caratterizzato dal fatto che l'elemento elastico si sostiene da un lato sullo stantuffo di valvola e dall'altro lato sul diaframma.