ITMI980065A1 - Dispositivo erogatore di asciugamani di carta ricavati per taglio manuale da un nastro continuo - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo: "DISPOSITIVO EROGATORE DI ASCIUGAMANI DI CARTA RICAVATI PER TAGLIO MANUALE DA UN NASTRO CONTINUO"

La presente invenzione riguarda i dispositivi per l'erogazione controllata di porzioni di carta da un nastro continuo per l'uso come asciugamani, ed in particolare un dispositivo del tipo ad azionamento manuale. In tale tipo di dispositivo è la trazione esercitata dall'utente sul lembo di carta sporgente dal dispositivo che comanda l'alimentazione di un tratto prefissato di nastro ed il suo taglio.

Sono noti dispositivi erogatori di asciugamani di carta da nastro continuo in cui la lama di taglio è fissa e l'utente deve portare contro di essa il lembo di carta fatto fuoriuscire dal dispositivo, per separarlo dal nastro e poterlo utilizzare. Questo tipo di dispositivo è molto semplice ed affidabile, ma lascia all'utente la scelta della lunghezza del tratto di nastro da tagliare con conseguenti inevitabili sprechi. Inoltre presuppone la presenza di una lama in una zona accessibile e quindi potenzialmente pericolosa.

Una naturale evoluzione di tale dispositivo è il taglio automatico della carta, sempre con dispositivi ad azionamento manuale e senza fare ricorso a soluzioni motorizzate che sono molto più costose e meno affidabili. Un esempio di tale tipo di dispositivo è quello in cui è prevista una camma di azionamento della lama, collegata al rullo di alimentazione del nastro di carta, per farla scattare radialmente da una posizione di riposo all'interno di una fessura longitudinale praticata nel rullo stesso ad una posizione di taglio in cui interferisce con la carta all'esterno, dì detto rullo. È chiara la pericolosità di un possibile scatto all'esterno della lama allorché l'utente esegue manualmente le operazioni di inserimento della carta sul rullo di alimentazione. Inoltre può risultare difficoltoso accedere alla lama per la sua eventuale sostituzione, data la sua posizione all'interno del rullo.

Un altro tipo di dispositivo analogo al precedente è quello in cui la lama agisce sul lembo di carta in direzione radiale dall'esterno verso l'interno del rullo di alimentazione penetrando in una fessura longitudinale di questo. In questo caso la lama è montata su un gruppo di taglio,mediante una forcella incernierata e guidata lateralmente per essere azionata in sincronia con la rotazione del rullo. Pur risolvendo gli inconvenienti del precedente tipo di dispositivo, anche questa soluzione implica comunque un meccanismo abbastanza complesso e quindi costoso e non del tutto affidabile.

Ancora altri tipi di dispositivo producono porzioni di nastro con tagli seghettati oppure a V che hanno quindi una forma irregolare poco pratica per l'uso come asciugamani. Inoltre la progressiva usura della lama e/o l'insorgere di giochi possono rendere sempre più difficile ed irregolare il taglio del nastro.

Scopo della presente invenzione è quindi quello di fornire un dispositivo erogatore di asciugamani di carta che supera i suddetti inconvenienti.

Tale scopo viene conseguito per mezzo di un dispositivo avente le caratteristiche riportate nella rivendicazione 1.

Un primo vantaggio del presente dispositivo è quello di realizzare un taglio efficace e costante nel tempo, con recupero automatico di un eventuale gioco. Tale risultato viene conseguito tramite un meccanismo assai semplice, economico ed affidabile.

Un secondo vantaggio di questo dispositivo è quello di produrre asciugamani con una regolare forma rettangolare grazie ad un taglio rettilineo ed ortogonale all'asse del nastro.

Un ulteriore vantaggio del suddetto dispositivo è quello di prevedere un meccanismo di alimentazione e taglio facilmente sostituibile in blocco essendo montato in modo amovibile nella carrozzeria del dispositivo .

Ancora un altro vantaggio del dispositivo in oggetto è quello di favorire la fuoriuscita del lembo di nastro per l'utente successivo. Ciò si ottiene grazie ad un piccolo tratto centrale non tagliato del nastro che consente di esercitare ancora una certa trazione anche dopo l'esecuzione del taglio.

Questi ed altri vantaggi e caratteristiche del dispositivo secondo la presente invenzione risulteranno evidenti agli esperti del ramo dalla seguente dettagliata descrizione di una sua forma realizzativa con riferimento agli annessi disegni in cui :

la Fig.1 è una vista schematica prospettica dal basso del dispositivo chiuso e vuoto;

la Fig.2 è una vista schematica frontale parziale del suddetto dispositivo aperto,·

la Fig.3 è una vista schematica prospettica da destra del meccanismo di alimentazione e taglio parzialmente smontato;

la Fig.4 è una vista schematica frontale del meccanismo di fig.3 assemblato; e

la Fig.5 è una vista schematica da sinistra del meccanismo di fig.4.

Facendo riferimento alle figg.l e 2, si vede che la carrozzeria del dispositivo è composta da un fondello posteriore 1, una cupola trasparente superiore 2 ed uno sportello inferiore 3 . La carrozzeria del dispositivo presenta una feritoia inferiore 4 di uscita della carta, nonché una apertura circolare sul lato destro per una manopola 5 di alimentazione iniziale del nastro quando il dispositivo viene caricato con un nuovo rotolo.

La cupola 2 e lo sportello 3 sono incernierati al fondello 1 mediante cerniere 6 ad asse orizzontale che consentono una apertura frontale del dispositivo. Nel fondello 1 sono ricavati fori 7 per il montaggio a parete, appoggi 8 per il rotolo, fermi 9 di montaggio del meccanismo M di alimentazione e taglio (come verrà chiarito più avanti) , fermi 10 di bloccaggio dello sportello 3 ed un manicotto il nel quale è inserito in modo girevole il supporto 12 del rotolo, di larghezza variabile per accogliere rotoli di diverse larghezze.

La feritoia 4 è ricavata in parte nel fondello 1 ed in parte nello sportello 3, il quale presenta inoltre uno sperone centrale 13 la cui funzione sarà illustrata nel seguito. Sullo sportello 3 è pure montata una coppia di ganci 14 collegati da un'astina 15 e spinti da una molla 16 ad impegnarsi nei fermi di bloccaggio 10 quando lo sportello 3 viene chiuso sul fondello 1. La cupola 2 è a sua volta trattenuta in posizione di chiusura dallo sportello 3.

Con riferimento anche alle figg.3-5, viene ora illustrato il meccanismo M di alimentazione e taglio. Il meccanismo M comprende essenzialmente un elemento di supporto posteriore 17 con sedi verticali di estremità 18 per l'inserimento di spalle laterali sinistra 19 e destra 20, tra le quali sono montati in modo girevole un rullo 21 di alimentazione e taglio ed un alberino 22 portante un gruppo di contrasto 23. Quest'ultimo è composto da una coppia di rullini di contrasto 23a realizzati in gomma con una godronatura orizzontale, tra i quali è interposto un tubetto 23b con funzione di distanziale. La lunghezza del distanziale 23b è tale che i due rullini 23a poggiano su corrispondenti strisce di nastro in gomma 24 applicate al rullo 21.

In posizione centrale sul rullo 21 è ricavata una scanalatura 25 nella quale si inserisce lo sperone 13 dello sportello 3 quando questo viene chiuso. In questo modo, il nastro di carta trascinato dal rullo 21 viene sicuramente deviato all'esterno dallo sperone 13 attraverso la feritoia 4. Viene così evitato il rischio che il nastro resti aderente al rullo 21 anche oltre la posizione angolare di rotazione corrispondente alla feritoia di uscita 4.

Una prima coppia di lame 26 è montata sporgente in posizione longitudinale sul rullo 21 in corrispondenti sedi orizzontali allineate, tali sedi essendo ricavate con angolazione intermedia tra la direzione radiale e quella tangenziale. Le lame 26 si estendono per tutta la lunghezza del rullo 21, tranne che in corrispondenza della scanalatura 25, ed hanno uno spessore sufficiente a conferire loro una adeguata rigidità, indicativamente 2 mm.

Una seconda coppia di lame 27 è montata sulla faccia interna del supporto posteriore 17, ossia la faccia rivolta verso il rullo 21. Le lame 27 sono montate in posizione convergente verso l'alto, cioè in direzione opposta a quella di avanzamento del nastro di carta, ed hanno uno spessore atto a conferire loro una adeguata flessibilità, indicativamente 0,3 mm.

Il rullo 21, nella forma realizzativa illustrata, può ruotare solo in senso orario {visto da destra) poiché sulla estremità destra del suo perno di supporto è avvolta una molla di contromarcia 28. Questa molla 28 è a spirale sinistra e presenta una estremità 28b sporgente radialmente che si impegna in uno dei tagli di una corona in rilievo 29 ricavata sulla faccia interna della spalla destra 20. In questo modo, la rotazione oraria del rullo 21 provoca per reazione la "apertura" della molla 28, mentre una rotazione antioraria ne provoca la "chiusura" sul perno del rullo 21 che viene così frenato.

La fig.5 illustra in particolare il gruppo a molla che provvede a completare la .rotazione del rullo 21 in modo che il taglio risulti dolce e leggero essendo eseguito più dalla forza della molla che dalla trazione dell'utente sul nastro. Inoltre la molla assicura che un lembo terminale del nastro sporga dal dispositivo per l'utente successivo. Una manovella 30 è calettata ad una sua estremità sull'asse del rullo 21, e sulla sua estremità opposta porta una carrucolina 31 girevole su un relativo perno 32. Una molla sagomata 33 è montata su un relativo perno 34 e si impegna sulla carrucolina 31 tra il perno 32 e l'asse del rullo 21. La molla 33 è sagomata in modo da generare una posizione di riposo del rullo 21 (di poco successiva a quella mostrata in fig.5) ed una posizione oltre la quale la rotazione del rullo 21 viene completata sotto la spinta della molla 33, tramite la manovella 30, anche se non vi è più trazione sul nastro da parte dell'utente.

Per mantenere il gruppo di contrasto 23 premuto contro il rullo 21 consentendo tuttavia il passaggio delle lame sporgenti 26, le estremità dell'alberino 22 sono alloggiate in sedi 35 allungate radialmente e su dette estremità agiscono molle a balestra 36 montate esternamente sulle spalle 19, 20.

Come accennato in precedenza, l'intero meccanismo M può essere facilmente rimosso dalla carrozzeria del dispositivo nella quale è montato tramite elementi elastici di aggancio 37. Tali elementi 37 sono ricavati sul supporto 17 alla sommità delle sedi 18, e sono sagomati per impegnarsi nei fermi 9 ricavati sul fondello 1. In questo modo il meccanismo M resta inserito tra i fermi 9 e la base del fondello 1 in corrispondenza della feritoia 4, e per estrarlo è sufficiente agire sui ganci 37. In caso di guasto o manutenzione risulta quindi vantaggioso sostituire l'intero meccanismo M anziché dovere operare in loco, il meccanismo rimosso potendo poi essere lavorato comodamente presso la società produttrice.

Dalla suddetta descrizione risulta facilmente comprensibile il funzionamento semplice ed efficace del presente dispositivo, come viene ora illustrato.

Il nastro continuo di carta svolto dal rotolo trattenuto sul supporto 12 viene inserito anteriormente tra il gruppo di contrasto 23 ed il rullo 21 che viene fatto avanzare tramite la manopola 5 fino alla fuoriuscita del nastro attraverso la feritoia 4. Quando l'utente tira il lembo sporgente del nastro, questo provoca la rotazione del rullo 21 che porta le lame 26 ad incontrare le lame 27 fisse sul supporto 17. Le due coppie di lame sono montate in modo da entrare in contatto tra loro, con le lame flessìbili 27 che si flettono leggermente al contatto con le lame rigide 26. In particolare, essendo le lame 27 inclinate il contatto non avviene su tutta la loro lunghezza ma solo in un punto che si sposta progressivamente dal centro verso l'esterno. Si ottiene così un taglio "a forbice" rettilineo ed ortogonale alla direzione di avanzamento del nastro, che produce un asciugamano di carta di forma rettangolare.

La presenza della molla di contromarcia 28 impedisce un eventuale ritorno del rullo 21 al termine della rotazione sotto la spinta della molla 33. Viene quindi assicurata la fuoriuscita del lembo per la trazione da parte dell'utente successivo. L'impiego di una coppia di lame rigide (26) ed una coppia di lame flessibili (27) che si intersecano permette il recupero automatico di eventuali giochi e/o usure entro un certo limite. Inoltre, la interruzione del taglio in corrispondenza della scanalatura centrale 25 permette di mantenere una minima unione tra il nastro e la porzione tagliata via, cosicché viene . anche evitata la caduta accidentale dell'asciugamano prodotto nel taglio.

È chiaro che la forma realizzativa del dispositivo secondo l'invenzione sopra descritta ed illustrata costituisce solo un esempio suscettibile di numerose variazioni. In particolare, è possibile invertire la disposizione delle lame 26 e 27 montando queste ultime sul rullo 21, e/o montare inclinate le lame 26 ed orizzontali le lame 27, od ancora avere lame inclinate che convergono nella stessa direzione di avanzamento del nastro di carta in modo che il taglio inizi dai bordi anziché dal centro. Ancora, le lame inclinate potrebbero non essere convergenti ma parallele cosicché il taglio inizia da un bordo e dal centro, oppure ogni coppia di lame potrebbe comprendere una lama inclinata ed una orizzontale.

Anche il numero delle lame può essere diverso da quello illustrato, ad esempio utilizzando più di due lame sul rullo 21 con più di una scanalatura 25, oppure le coppie di lame possono comprendere lame più corte e più lunghe, ad esempio se la scanalatura 25 non fosse centrale. È pure possibile sostituire le lame flessibili 27 con lame più rigide ma comunque montate in modo cedevole, ossia tramite molle di contrasto che permettono un certo spostamento quando si verifica il contatto con le lame rigide 26.

Analogamente, i ganci 37, il gruppo a molla del rullo 21, la molla di contromarcia 28, e così via possono essere sostituiti da altri elementi meccanicamente equivalenti e/o disposti in modo differente.

Eventuali aggiunte e/o modifiche potranno pertanto essere apportate al dispositivo oggetto della presente invenzione senza tuttavia uscire dall'ambito di protezione dell'invenzione.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo erogatore di asciugamani di carta tagliati da un nastro continuo, comprendente una carrozzeria (1, 2, 3) che alloggia un meccanismo (M) di alimentazione e taglio ed è provvista di una feritoia inferiore (4) di uscita del nastro, caratterizzato dal fatto che detto meccanismo (M) comprende almeno una coppia di lame (26) montate su un rullo (21) di alimentazione e taglio ed almeno una coppia di lame (27) montate fisse ed in posizione di interferenza con dette, lame (26) portate da detto rullo (21), dette coppie di lame (26, 27) essendo montate e strutturate in modo da ottenere durante il taglio un contatto puntiforme tra una lama rigida ed una cedevole.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che una di dette coppie di lame {26, 27) è sostanzialmente flessibile mentre l'altra è sostanzialmente rigida.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che le lame flessibili (27) sono montate fisse e le lame rigide (26) sono montate sul rullo (21).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che le lame flessibili (27) sono lame metalliche con uno spessore di circa 0,3 mm mentre quelle rigide (26) sono lame metalliche con uno spessore di circa 2 mm.
5. 5 . Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le lame fisse (27) sono inclinate e convergenti in direzione opposta a quella di avanzamento del nastro mentre quelle montate sul rullo (21) sono orizzontali ed allineate.
6. 6 . Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la carrozzeria del dispositivo comprende fermi (9) atti ad impegnare corrispondenti elementi elastici di aggancio (37) ricavati sul meccanismo (M) di alimentazione e taglio cosicché questo risulti facilmente amovibile dal dispositivo.
7. 7. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il rullo (21) comprende una scanalatura (25) nella quale si inserisce uno sperone (13) ricavato sulla faccia interna della carrozzeria ed atto a deviare il nastro verso la feritoia di uscita (4).
8. 8. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il meccanismo (M) di alimentazione e taglio comprende un gruppo di contrasto (23) premuto contro il rullo (21) tramite mezzi di supporto e spinta (22, 35, 36) atti a conferirgli un gioco sufficiente al passaggio delle lame (26) montate su detto rullo (21).
9. 9. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il meccanismo (M) di alimentazione e taglio comprende una molla di contromarcia (28) inserita sull'asse del rullo (21) ed impegnata in una sede fissa (29) in modo da.consentire un solo senso di rotazione a detto rullo (21).
10. 10. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il meccanismo (M) di alimentazione e taglio comprende un gruppo a molla (30, 31, 32, 33, 34) atto a completare la rotazione del rullo (21) in modo che sporga dal dispositivo un lembo terminale del nastro per l'utente successivo.