ITMI971515A1 - Procedimento e dispositivo in un impianto per la preparazione alla filatura (tintoria) per il riconoscimento e l'analisi di - Google Patents

Procedimento e dispositivo in un impianto per la preparazione alla filatura (tintoria) per il riconoscimento e l'analisi di Download PDF

Info

Publication number
ITMI971515A1
ITMI971515A1 IT97MI001515A ITMI971515A ITMI971515A1 IT MI971515 A1 ITMI971515 A1 IT MI971515A1 IT 97MI001515 A IT97MI001515 A IT 97MI001515A IT MI971515 A ITMI971515 A IT MI971515A IT MI971515 A1 ITMI971515 A1 IT MI971515A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
bale
bales
image processing
fiber
row
Prior art date
Application number
IT97MI001515A
Other languages
English (en)
Inventor
Stefan Schlichter
Original Assignee
Truetzschler & Co
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Priority claimed from DE19722582A external-priority patent/DE19722582A1/de
Application filed by Truetzschler & Co filed Critical Truetzschler & Co
Publication of ITMI971515A0 publication Critical patent/ITMI971515A0/it
Publication of ITMI971515A1 publication Critical patent/ITMI971515A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1292209B1 publication Critical patent/IT1292209B1/it

Links

Classifications

    • DTEXTILES; PAPER
    • D01NATURAL OR MAN-MADE THREADS OR FIBRES; SPINNING
    • D01GPRELIMINARY TREATMENT OF FIBRES, e.g. FOR SPINNING
    • D01G31/00Warning or safety devices, e.g. automatic fault detectors, stop motions
    • D01G31/003Detection and removal of impurities
    • DTEXTILES; PAPER
    • D01NATURAL OR MAN-MADE THREADS OR FIBRES; SPINNING
    • D01GPRELIMINARY TREATMENT OF FIBRES, e.g. FOR SPINNING
    • D01G7/00Breaking or opening fibre bales
    • D01G7/06Details of apparatus or machines
    • D01G7/10Arrangements for discharging fibres
    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01NINVESTIGATING OR ANALYSING MATERIALS BY DETERMINING THEIR CHEMICAL OR PHYSICAL PROPERTIES
    • G01N21/00Investigating or analysing materials by the use of optical means, i.e. using sub-millimetre waves, infrared, visible or ultraviolet light
    • G01N21/84Systems specially adapted for particular applications
    • G01N21/85Investigating moving fluids or granular solids
    • GPHYSICS
    • G01MEASURING; TESTING
    • G01NINVESTIGATING OR ANALYSING MATERIALS BY DETERMINING THEIR CHEMICAL OR PHYSICAL PROPERTIES
    • G01N21/00Investigating or analysing materials by the use of optical means, i.e. using sub-millimetre waves, infrared, visible or ultraviolet light
    • G01N21/84Systems specially adapted for particular applications
    • G01N21/88Investigating the presence of flaws or contamination
    • G01N21/89Investigating the presence of flaws or contamination in moving material, e.g. running paper or textiles
    • G01N21/8914Investigating the presence of flaws or contamination in moving material, e.g. running paper or textiles characterised by the material examined
    • G01N21/8915Investigating the presence of flaws or contamination in moving material, e.g. running paper or textiles characterised by the material examined non-woven textile material

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Textile Engineering (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Analytical Chemistry (AREA)
  • Biochemistry (AREA)
  • General Health & Medical Sciences (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Immunology (AREA)
  • Pathology (AREA)
  • Preliminary Treatment Of Fibers (AREA)
  • Spinning Or Twisting Of Yarns (AREA)
  • Treatment Of Fiber Materials (AREA)

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale
L'invenzione riguarda un procedimento in un impianto per la preparazione alla filatura (tintoria) per il riconoscimento e l'analisi di sostanze estranee, pezzi di tessuto, nastri, spaghi, pezzi di foglie, nel materiale in fibre, che viene asportato da balle di fibre con un apriballe (dispositivo di asportazione da balle) collegato a monte, in cui è previsto un sistema sensoriale ottico collegato a valle per il riconoscimento delle sostanze estranee, che è collegato ad un dispositivo di analisi elettronico (dispositivo di elaborazione di immagine) e comprende un dispositivo per l'esecuzione del procedimento.
Un procedimento noto viene impiegato nella tintoria dopo la pulitura in grosso e dopo il miscelatore, ossia prima della pulitura in fino. I fiocchi giungono attraverso un condensatore di aspirazione in un pozzo di caricamento, una cui parete è formata da un trasportatore a nastro in circolazione continua disposto obliquamente.
Successivamente, i fiocchi, presentati sul trasportatore a nastro, passano accanto ad un sistema di riconoscimento ottico (sensore cromatico ottico). Un dispositivo di analisi analizza le misure e al manifestarsi di sostanze estranee manovra i corrispondenti settori di una fila di ugelli. Questi ugelli di una sezione vengono manovrati non appena il sensore ottico anteposto abbia riconosciuto i corpi estranei. I fiocchi soffiati via e affetti da corpi estranei giungono in una vasca di raccolta. Le rimanenti fibre buone, non contaminate, giungono in un imbuto di raccolta e da esso raggiungono la macchina di tintoria più vicina. E' un inconveniente che il dispositivo di trasporto sia impiantisticamente oneroso. Inoltre è un inconveniente che con il procedimento noto il sistema sensoriale ottico operi soltanto separatamente, per cui non è possibile una retrosegnalazione ad altri dispositivi e macchine della tintoria.
E' per contro scopo dell'invenzione creare un procedimento ed un dispositivo del tipo sopra descritto, che evitino gli inconvenienti citati, e che in particolare consentano in modo semplice un miglior riconoscimento e una miglior analisi delle sostanze estranee e/o dei colori.
Il raggiungimento di questo scopo si ottiene mediante le caratteristiche distintive della rivendicazione 1.
Mediante gli accorgimenti secondo l'invenzione si riesce ad ottenere in modo semplice indicazioni circa la qualità, per esempio grado di contaminazione, colore delle singole balle della fila di balle anteposte. I fiocchi di fibre da asportare si trovano quasi esclusivamente nell'interno delle balle di fibre appostate. Mediante l'associazione dei risultati della elaborazione d'immagine analizzata con le singole balle di fibre, una balla con scostamenti inammissibili del grado di contaminazione e/o del colore può venire rilevata con sicurezza ed eventualmente sostituita. In tal modo il pericolo di difetti del tessuto, per esempio strìature, andamento disuniforme della colorazione, viene considerevolmente ridotto. Inoltre, è consentito vantaggiosamente di comporre una nuova fila di balle con miglior mischiatura delle fibre.
Sono rilevabili inammissibili scostamenti della luminosità e/o del colore del materiale in fibre. Singole balle di fibre chiare o scure possono venire rilevate ed eventualmente escluse. E' anche possibile per esempio rilevare balle collocate erroneamente. I valori di misura possono anche venire impiegati per un comando preventivo di macchine operatrici collegate a balle, per esempio miscelatori. Ciò può avvenire per esempio mediante commutazione dei pozzi sul miscelatore a più camere. Inoltre, sono ottenibili indicazioni sulla luminosità del filato da lavorare. Il procedimento può anche venire adottato in un apriballe a funzionamento continuo, per esempio il Triitzschler BDT 020, per il comando automatico della fila di balle per quanto riguarda le fluttuazioni di luminosità.
Opportunamente, per la determinazione della ubicazione di ciascuna balla di fibre viene misurato il percorso di marcia del dispositivo di prelievo dell'apriballe lungo le balle di fibre. Preferibilmente, i segnali di misura rilevati del dispositivo di elaborazione di immagine vengono analizzati in un'analisi del segnale. Vantaggiosamente, i segnali di misura rilevati dell'elaborazione di immagine vengono immessi in una memoria. Preferibilmente, i segnali di misura dell'elaborazione di immagine vengono confrontati con valori desiderati memorizzati. Opportunamente, in caso di scostamento da un valore desiderato prestabilito la balla o le balle anomale vengono estratte dalla fila di balle. Preferibilmente, i segnali di misura rilevati della elaborazione di immagine vengono utilizzati per la composizione della mischia per una fila di balle. Vantaggiosamente, vengono rilevati scostamenti inammissibili da valori qualitativi prestabiliti della luminosità e/o del colore del materiale in fibre delle balle di fibre. Preferibilmente, singole balle di fibre chiare o scure della fila di balle vengono rilevate ed eventualmente escluse. Opportunamente, nella fila di balle vengono trovate balle collocate erroneamente. Preferibilmente, i valori di misura vengono impiegati per il comando di almeno una macchina collegata a valle, per esempio miscelatore. Vantaggiosamente, i valori di misura servono per la determinazione della luminosità del filato da generare. Preferibilmente, i valori.di .misura vengono impiegati in un apriballe a funzionamento continuo per il comando automatico della fila di balle, per esempio per quanto riguarda fluttuazioni della luminosità
L'invenzione comprende anche un vantaggioso dispositivo in un impianto per la preparazione alla filatura (tintoria) per il riconoscimento e l'analisi di sostanze estranee, per esempio, pezzi di tessuto, nastri, spaghi, pezzi di foglie nel e dal materiale in fibre, che è asportato con un apriballe da balle di fibre, in cui è previsto un sistema sensoriale ottico per il riconoscimento delle sostanze estranee, che è collegato ad un dispositivo di analisi elettronico, in cui il sistema sensoriale ottico è collegato al dispositivo di elaborazione di immagine, che è in collegamento con un dispositivo elettronico di regolazione e comando. Opportunamente è previsto un dispositivo di analisi del segnale per i segnali di misura del dispositivo di elaborazione di immagine. Preferibilmente, è previsto un dispositivo di memoria per i segnali di misura dell'elaborazione di immagine. Vantaggiosamente, è previsto un dispositivo comparatore per il confronto fra valori desiderati memorizzati e i valori -di misura del dispositivo di elaborazione di immagine. Preferibilmente, almeno una macchina operatrice collegata a valle, per esempio miscelatore, è collegata al dispositivo elettronico di comando e regolazione. Opportunamente, l'apriballe collegato a monte è collegato al dispositivo elettronico di comando e regolazione. Preferibilmente, un apriballe a funzionamento continuo è collegato al dispositivo elettronico di comando e regolazione. Vantaggiosamente, un dispositivo di commutazione è collegato al dispositivo elettronico di comando e regolazione. Preferibilmente, un dispositivo visualizzatore è collegato al dispositivo elettronico di comando e regolazione. Opportunamente, è previsto un dispositivo separatore delle sostanze estranee.
L'invenzione comprende un altro vantaggioso dispositivo in un impianto per la preparazione alla filatura (tintoria) per il riconoscimento e l'analisi di sostanze estranee, per esempio pezzi di tessuto, nastri, spaghi, pezzi di foglie, nel o dal materiale in fibre, in cui è previsto un apriballe (dispositivo di asportazione da balle) per una fila di balle composta da una molteplicità di balle di fibre e in cui è previsto un sistema sensoriale ottico per il riconoscimento delle sostanze estranee, il quale è collegato ad un dispositivo di analisi elettronico (dispositivo di elaborazione di immagine), in cui a monte della fila di balle è disposto un dispositivo di prova delle balle per ciascuna delle balle di fibre, il quale comprende un dispositivo di asportazione dalle balle e un dispositivo di elaborazione di immagine. Opportunamente, il dispositivo di elaborazione di immagine consente di determinare il grado di luminosità e/o il grado di contaminazione e/o il colore del materiale in fibre.
L'invenzione verrà nel seguito meglio chiarita con riferimento ad esempi di esecuzione rappresentati nei disegni.
Mostrano:
la figura 1, schematicamente in vista laterale, il dispositivo secondo l'invenzione in un impianto per la preparazione alla filatura (tintoria e carda), la figura 2, schematicamente in vista laterale, il sistema sensoriale ottico con due fotocamere e quattro dispositivi di illuminazione per riprese con illuminazione dall'alto e con luce passante, un dispositivo di elaborazione di immagine e un dispositivo elettronico di comando e regolazione, la figura 3, dipendenza dell'impiego con illuminazione dall'alto dall'impiego con luce passante per diversi tipi di materiale fibroso durante la fase di apprendimento,
la figura 4, dipendenza secondo figura 3 con sensibilità di separazione prestabilita,
la figura 5, dipendenza secondo figura 4 tenendo conto di sostanze estranee diverse,
figure da 6a a 6c, associazione di curve caratteristiche del materiale (figura 6b) e di sensibilità di separazione (figura 6c) alle balle di una fila di balle in direzione longitudinale (figura 6a),
la figura 7, schematicamente uno schema circuitale a blocchi con dispositivo di comando, trasduttore di spostamento lineare per la direzione longitudinale (asse X) e motore di traslazione dell'apriballe, e
la figura 8, un dispositivo di prova delle balle a monte della fila di balle da lavorare.
La figura 1 mostra una linea di tintura, in cui fra un apriballe 1, per esempio un BLENDOMAT BDT Triitzschler e un multimiscelatore 4 sono disposti un dispositivo 2 per il riconoscimento e la separazione di impurità metalliche e un separatore di parti pesanti 3. A valle del multimiscelatore 4 sono disposti un apritore in fino 5, un alimentatore di carda 6 e carde 7. Con la è indicata una fila di balle. L'apriballe 1 è collegato con il condensatore 8 (con filtro a.tamburo) da una tubazione pneumatica 9. Inoltre, il pozzo 10 e le rimanenti macchine disposte a valle sono collegati da tubazione pneumatiche. Nella tubazione 9, ossia immediatamente a valle dell'apriballe 1 è disposto il dispositivo 11 secondo l'invenzione.
Secondo figura 2, al canale 12 sono associati due contenitori 13, 14, nei cui vani interni sono disposte le fotocamere rispettivamente 15 e 16 e dispositivi di illuminazione rispettivamente 17 e 18. Inoltre, in ciascuno dei contenitori 13, 14 è previsto uno specchio di rinvio rispettivamente 19 e 20 sotto un angolo oc, il quale devia l'asse ottico fra le fotocamere 15, 16 e le finestre 21, 22. I dispositivi di illuminazione 17 e 18 inviano attraverso le finestre 21 e 22 la luce nel vano interno del canale 12. Sul lato contrapposto ai contenitori 13, 14 sono associati al canale 12 due altri contenitori rispettivamente 23 e 24, nei cui vani interni sono disposti dispositivi di illuminazione 25 e 26, i quali emettono luce attraverso le finestre rispettivamente 27 e 28 nel vano interno del canale 12. I contenitori 13, 23 e i contenitori 14, 24 sono disposti sfalsati tra loro nella direzione di flusso (l'uno dopo l'altro).
Il dispositivo secondo l'invenzione (sensore di fiocchi) consente il riconoscimento di materiale estraneo in un flusso di fiocchi di cotone. In particolare vengono riconosciuti :
elementi non trasparenti: per esempio legno, pietre, metallo, spaghi, carta ecc.
elementi di colore falso: per esempio sporco, foglie ecc.
- elementi lucidi: per esempio foglie.
Per la misura, i fiocchi di cotone vengono trasportati con aria attraverso il pozzo rettangolare 12 . Attraverso spioncini 21, 27; 22, 28 nelle pareti di pozzo 12a, 12b i fiocchi di cotone vengono rilevati mentre passano in volo in prospicienza delle fotocamere 15, 16. Vengono combinate illuminazioni dall'alto e con luce passante e illuminazioni a lampo 17, 25; 18, 26. L'analisi avviene secondo il principio del confronto valore desiderato/valore reale. Come parametro desiderato viene utilizzata l'intensità di riflessione riferita all'intensità di un raggio passante. La caratteristica del cotone (luminosità, colore) viene determinata automaticamente dal sistema ed impiegata come riferimento. Il materiale estraneo con caratteristica anomala viene riconosciuto, se l'estensione è per esempio di 5mm secondo l'asse minore. Questo materiale estraneo viene poi rimosso mediante una valvola a cerniera 29 dal flusso di fiocchi A.
Il modulo di illuminazione dall'alto 13 comprende un dispositivo di illuminazione a lampo a semiconduttori 17 ad alta omogeneità, una fotocamera di misura 15 ad alta velocità operante a comando con uscita dati digitale (per esempio secondo DE-A-4313 621) e uno specchio di rinvio 19 per la riduzione dell'altezza di ingombro. Il modulo di illuminazione dall'alto 23 comprende un dispositivo di illuminazione lampo a semiconduttori 25 ad alta intensità. L'altro modulo di illuminazione dall'alto 14 e l'altro modulo di illuminazione passante 24 contengono corrispondenti componenti e dispositivi.
In esercizio, per il riconoscimento di fibre estranee e il riconoscimento di particelle estranee e/o della luminosità e/o del colore del materiale fibroso si opera opportunamente con illuminazione dall'alto e illuminazione passante. Vengono riprese due immagini in sequenza di successione molto breve, una volta con illuminazione passante e una volta con illuminazione dall'alto. Entrambe le immagini vengono combinate e analizzate congiuntamente. La luce viene accesa a lampo e comandata dalla fotocamera rispettivamente 15 e 16 o da un suo comando. Per le singole riprese è possibile impiegare luce di lunghezze d'onda diverse. Può essere impiegato più di un dispositivo di illuminazione per una ripresa. Per esempio, il modulo di illuminazione dall'alto 13 può presentare più di un dispositivo di illuminazione.
L'illuminazione può avvenire da direzioni diverse. Inoltre, l'illuminazione può venire eseguita da lati diversi (luce passante e luce dall'alto). Per l'illuminazione è possibile impiegare sorgenti luminose con lunghezze d'onda diverse. E' anche possibile combinare tra loro direzioni, lati e lunghezze d'onda diverse. E' possibile impostare tempi di illuminazione (tempi di lampo) diversi.
Ad un dispositivo elettronico di comando e regolazione 31 sono collegati la fotocamera 15 (ed eventualmente la fotocamera 16), i dispositivi di illuminazione 17, 25 (ed eventualmente i dispositivi di illuminazione 18, 29) e il cilindro pneumatico 30 per la valvola a cerniera di separazione 29.
Fra la fotocamera 15 e il dispositivo di comando e regolazione 31 è collegato un dispositivo elettronico, di elaborazione di immagine 32. Fra la fotocamera 16 e il dispositivo di comando e regolazione è collegato eventualmente un dispositivo di elaborazione di immagine 32 (non rappresentato). Al dispositivo di comando e regolazione 31 sono inoltre collegati un monitor 33, un dispositivo di analisi del segnale 34, un dispositivo di memoria 35, un dispositivo comparatore 36, un dispositivo di commutazione 37, un dispositivo 38 (vedere figura 3) per il rilevamento della ubicazione di ciascuna balla di fibre 1' nella fila di balle la e un comando di macchina 39, per esempio per il miscelatore 4 e/o l'apriballe 1, un dispositivo di regolazione 40 e un dispositivo di formazione di valore limite 46.
In esercizio, con l'ausilio delle fotocamere digitali 15, 16 vengono formate immagini con illuminazione dall'alto e illuminazione passante dei fiocchi, le quali possono venire analizzate con la seguente procedura.
1) In una fase di apprendimento, mediante la ripresa per esempio di 500 immagini la fotocamera 15 e la 17 vengono addestrate al materiale da elaborare. (Durante questa fase la separazione non è ancora ottimizzata, e viene eseguita una separazione in grosso basata sui valori dell'esperienza). La curva di apprendimento del materiale può venire rappresentata secondo figura 3. La curva del materiale rappresenta la regione nella quale non deve avvenire sicuramente alcuna separazione, ed è spostata e di forma variabile a seconda della caratteristica di luminosità del materiale.
Il materiale che si trova nella miscela può venire appreso in più stadi:
a) come valore medio per tutte le balle 1' (per esempio tempo di apprendimento=l passata su tutte le balle 1'),
b) come valore medio per le balle 1' di un gruppo di balle (per esempio tempo di apprendimento=l passata su un gruppo di balle),
c) individualmente per ciascuna balla 1' di una fila di balle la o gruppo di balle, al quale scopo la coordinata X della corsa dell'apriballe 1 deve venire trasmessa al dispositivo di comando 31 del dispositivo 11; deve avvenire una sincronizzazione con l'inizio del movimento dell'apriballe 1 (eventualmente è razionale spostare l'apriballe 1 più lentamente del solito, a tale scopo),
d) una sola volta, al riposizionamento delle balle 1',
e) più volte a passi distribuiti nel senso dell'altezza di asportazione delle balle 1', con formazione di valore medio variabile,
f) eventualmente possono venire impiegati i valori di fibre di balle uguali precedenti la per la formazione del valore medio, o a scopo di ottimizzazione più rapida.
Dopo il rilevamento della curva del materiale, viene stabilita la sensibilità di separazione del dispositivo di separazione 29, 30, in due regioni intorno alla curva del materiale:
Regione A separazione sicura (immediata) Regione B separazione possibile; vengono qui impiegati algoritmi di prova opportuni per quanto riguarda forma, luminosità di struttura, grado di luminosità ecc..
La determinazione della sensibilità di separazione nella regione A può avvenire
a) entro limiti definiti per tutti i materiali, b) a distanza fissa dalla curva del materiale di ciascun materiale (secondo le possibilità da la ad f), adattando automaticamente la curva A a ciascuna curva di materiale (vedere figura 4),
c) a distanza variabile differenziata secondo classi, che sono tipiche per determinate particelle estranee secondo figura 5,
d) addizionalmente è possibile variare i limiti automaticamente e/o semiautomaticamente a intervalli di tempo prestabiliti
a seconda della frequenza di separazione (separazione troppo scarsa o eccessiva)
- per confronto con separazioni di altri tipi di balle o di file di balle precedenti
in base a problemi che intervengono nel seguito del processo (per esempio aumento delle frequenze di rottura nelle pulitrici di filato con fibre estranee su bobinatrici o filatoi OE).
2) Le separazioni vanno registrate a seconda del tipo dell'impurità (per esempio iuta, foglie) e della frequenza e possono venire analizzate :
a) per un intervallo di tempo a scelta (per esempio uno strato)
b) per una o più file di balle la, o gruppi di balle C) per determinati tipi di baile } per il rilevamento di balle d) per singole balle 1' } particolarmente contaminate 3) Lo spostamento delle curve del materiale in una fila di balle la nel corso del tempo di lavorazione o fra file di balle diverse può anche venire impiegato come misura di differenze di luminosità esistenti nella miscela, per
a) rivelare scostamenti inammissibili di luminosità/colore del materiale (pericolo di striature nei tessuti),
b) rivelare singole balle 1' troppo chiare o scure ed eventualmente escluderle (per esempio trovare balle 1' collocate erroneamente),
c) impiegare questi valori per il comando preliminare dei miscelatori 4 collegati a valle (per esempio per commutazione dei pozzi nel miscelatore), d) effettuare previsioni circa la luminosità del filato da lavorare,
e) nell'apriballe a funzionamento continuo, per esempio il BDT 020 Triitzschler, utilizzando le fluttuazioni di luminosità per il comando automatico della fila di balle la.
Per un funzionamento affidabile del dispositivo, le fotocamere 15, 16 devono essere applicate a sufficiente distanza prima del dispositivo di separazione 29, 30. Qualora ciò non avvenga, può accadere che le sostanze estranee sorpassino il dispositivo di separazione già prima dello spostamento della valvola a cerniera 29. Ricerche hanno dimostrato che il tempo che intercorre tra il rilevamento di una sostanza estranea e l'apertura della valvola 29 di accesso al condotto di scarico 47 è di 0.,2 secondi. Per una velocità di 10 m/s della miscela fibre/aria nel condotto di trasporto 9 la distanza fra la fotocamera 15, 16 e la valvola a cerniera 29 deve quindi essere maggiore di 2 metri. Tenendo conto di una riserva di sicurezza aggiunta, la distanza di 3 metri si presenta vantaggiosa. Poiché però in particolare un fiocco più grande può giungere con minor velocità di quella della miscela fibre /aria attraverso il condotto di trasporto 9, il condotto di scarico 47 non deve neppure venire chiuso troppo presto. Altrimenti può accadere che la sostanza estranea sorpassi la valvola a cerniera 29 soltanto quando il condotto di scarico 47 è già stato richiuso, e venga convogliata oltre attraverso il proseguimento del condotto di trasporto 9b. L'esperienza ha dimostrato che nel caso di una velocità della miscela fibre/aria di 10 m/sec nel condotto di trasporto 9 e di una distanza di 3 m fra la fotocamera 15 o 16 e la valvola a cerniera 29 è sufficiente mantenere aperto il condotto di scarico 47 durante 1 secondo, per separare con sicurezza ciascuna sostanza estranea. Questo tempo può venire impostato nella parte di comando della fotocamera 15 e 16,e naturalmente può venire variato per altre velocità di trasporto nel condotto di trasporto 9.
A .poca distanza di tempo vengono fatte due riprese di immagine dello stesso oggetto. Dalla distanza di ubicazione dell'oggetto rivelato nella foto e dalla differenza di tempo fra le due riprese viene determinata la velocità dell'oggetto (corpo estraneo e/o fiocchi di fibre con elemento estraneo). Da questa velocità viene poi calcolato il tempo che è necessario perché l'oggetto rivelato sia giunto alla valvola a cerniera di separazione 29. Il tempo determinato in tal modo viene immesso nel dispositivo di comando 31 e utilizzato per l'apertura della valvola 29 per la separazione dell'oggetto rivelato. In tal modo viene consentita una riduzione della quantità di materiale separato (in particolare fibre buone), perché la finestra temporale entro la quale l'apertura della valvola 29 rimane aperta e viene chiusa può venire progettata più piccola. Poiché gli oggetti assumono velocità diverse nel flusso di fiocchi, dovrebbe altrimenti venire impiegata una finestra temporale così ampia da poter separare sia le parti più rapide che anche quelle più lente.
Innanzitutto avviene la determinazione della velocità di trasporto v1 della particella estranea nella regione della fotocamera rispettivamente 15 e 16:
v1 = velocità di trasporto dell'oggetto rilevato d = distanza tra due riprese di immagine
t1 = tempo di trasporto sul tratto d Successivamente viene determinato il tempo di trasporto t2 dell'oggetto dalla fotocamera 15 o 16 fino alla valvola di separazione 29:
t2 - tempo di trasporto sul tratto e
e = distanza fra la seconda ripresa di immagine e la valvola di separazione 29
v1 = velocità di trasporto dell'oggetto rilevato.
Il tempo t2 calcolato in tal modo viene impiegato per l'attivazione e disattivazione del cilindro ad aria compressa 30 per la valvola di separazione 29 (vedere figura 2).
L'ubicazione di ciascuna balla di fibre 1' internamente alla fila di balle di fibre la può per esempio venire realizzata con il dispositivo secondo DE-OS 41 19 888. Secondo figura -7 è previsto un dispositivo di comando 39, per esempio un comando a programma memorizzabile, al quale è collegata una unità di entrata 41. Al dispositivo di comando 39 è collegata elettricamente una unità di riconoscimento del percorso 42, per esempio un trasduttore di posizione angolare incrementale sul carrello dell'apriballe 1, per la direzione longitudinale (asse x). Inoltre, il dispositivo di comando 39 è in collegamento elettrico attraverso un amplificatore 43 (unità elettronica di comando, convertitore di frequenza) con il motore di marcia 44 del carrello dell'apriballe 1, che trasla orizzontalmente in direzione delle x.
La larghezza di ciascuna balla di fibre 1 ' e la sua posizione in sequenza internamente ad una fila di balle la possono venire determinate per esempio con il procedimento e con il dispositivo secondo DE-OS 43 20 403.
La figura 8 mostra un dispositivo per la prova di una balla di fibre 1' , che è disposto davanti alla fila di balle da lavorare la, di volta in volta per una balla di fibre 1', il quale dispositivo comprende un dispositivo di asportazione dalle balle 45, per esempio una fresatrice in rapida rotazione simile o uguale al dispositivo 1 e un sistema sensoriale ottico 11 con dispositivo di elaborazione di immagine 32 e dispositivo di comando e regolazione 31 e unità di uscita 46.

Claims (28)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Procedimento in un impianto per la preparazione alla filatura (tintoria) per il riconoscimento e l'analisi di sostanze estranee, per esempio pezzi di tessuto, nastri, spaghi, pezzi di foglie, nel materiale in fibre che viene asportato da balle di fibre con un apriballe (dispositivo di asportazione dalle balle) collegato a monte, in cui è previsto un sistema sensoriale ottico collegato a valle per il riconoscimento delle sostanze estranee, il quale è collegato ad un dispositivo di analisi elettronico (dispositivo di elaborazione di immagine), caratterizzato dal fatto che viene rilevata l'ubicazione di ciascuna balla di fibre internamente alla fila di balle di fibre, il dispositivo di elaborazione di immagine determina il grado di luminosità e/o il grado di contaminazione e/o il colore del materiale in fibre asportato e il grado di luminosità e/o il grado di contaminazione e/o il colore del materiale in fibre vengono associati alla balla di fibre dalla quale il materiale in fibre è stato asportato.
  2. 2) Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che per la determinazione della ubicazione di ciascuna balla di fibre viene misurato il percorso di marcia del dispositivo di asportazione dell'apriballe lungo le balle di fibre.
  3. 3) Procedimento secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i segnali di misura rilevati del dispositivo di elaborazione di immagine vengono analizzati in una analisi del segnale.
  4. 4) Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che i segnali di misura rilevati della elaborazione di immagine vengono immessi in una memoria.
  5. 5) Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che i segnali di misura della elaborazione di immagine vengono confrontati con valori desiderati memorizzati.
  6. 6) Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che in caso di scostamento da un valore desiderato prestabilito la balla o le balle anomale vengono estratte dalla fila di balle.
  7. 7) Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che i segnali di misura rilevati della elaborazione di immagine vengono utilizzati per la composizione della mischiatura per una fila di balle.
  8. 8) Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che vengono rilevati scostamenti inammissibili da valori qualitativi prestabiliti della luminosità e/o del colore del materiale in fibre delle balle di fibre.
  9. 9) Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che singole balle di fibre chiare o scure della fila di balle vengono rilevate ed eventualmente escluse.
  10. 10) Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che vengono rilevate balle collocate erroneamente nella fila di balle.
  11. 11) Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzato dal fatto che i valori di misura vengono utilizzati per il comando di almeno una macchina collegata a valle, per esempio un miscelatore.
  12. 12) Procedimento secondo una delle rivendicazioni dà 1 a il, caratterizzato dal fatto che i valori di misura servono per la determinazione della luminosità del filato da generare.
  13. 13) Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 12, caratterizzato dal fatto che i valori di misura vengono impiegati in un apriballe a funzionamento continuo per il comando automatico della fila di balle, per esempio per quanto riguarda fluttuazioni della luminosità.
  14. 14) Dispositivo in un impianto per la preparazione alla filatura (tintoria) per il riconoscimento e l'analisi di sostanze estranee, per esempio pezzi di tessuti, nastri, spaghi, pezzi di foglie nel o dal materiale in fibre, che è asportato da balle di fibre con un apriballe (dispositivo per l'asportazione da balle), in cui è previsto un sistema sensoriale ottico per il riconoscimento delle sostanze estranee, che è collegato ad un dispositivo di analisi elettronico per l'esecuzione del procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 13, caratterizzato dal fatto che il sistema sensoriale ottico (11; 15, 16) è collegato al dispositivo di elaborazione di immagine (32), che è in collegamento con un dispositivo elettronico di regolazione e comando (31).
  15. 15) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 14, caratterizzato dal fatto che è previsto un dispositivo di analisi del segnale (34) per i segnali di misura del dispositivo di elaborazione di immagine (32).
  16. 16) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 15, caratterizzato dal fatto che è previsto un dispositivo di memoria (35) per i segnali di misura del dispositivo di elaborazione di immagine (32).
  17. 17) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 16, caratterizzato dal fatto che è previsto un dispositivo comparatore (36) per il confronto fra valori desiderati memorizzati e i segnali di misura del dispositivo di elaborazione di immagine (32).
  18. 18) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 17, caratterizzato dal fatto che almeno una macchina operatrice collegata a valle, per esempio miscelatore (4), è collegata al dispositivo elettronico di comando e regolazione (31).
  19. 19) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 18, caratterizzato dal fatto che l'apriballe (1) collegato a monte è collegato al dispositivo elettronico di comando e regolazione (31).
  20. 20) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 19, caratterizzato dal fatto che un apriballe a funzionamento continuo è collegato al dispositivo elettronico di comando e regolazione.
  21. 21) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 20, caratterizzato dal fatto che un dispositivo di commutazione (37) è collegato all'unità elettronica di comando e regolazione.
  22. 22) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 21, caratterizzato dal fatto che un dispositivo visualizzatore (33) è collegato al dispositivo elettronico di comando e regolazione (31).
  23. 23) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 22, caratterizzato dal fatto che è previsto un dispositivo di separazione (29, 30) per le sostanze estranee .
  24. 24) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 23, caratterizzato dal fatto che un dispositivo (38) per il rilevamento della ubicazione di ciascuna balla di fibre (1') internamente alla fila di balle di fibre (la) è collegato al dispositivo elettronico di comando e regolazione (31).
  25. 25) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 24, caratterizzato dal fatto che un comando di macchina (39) è collegato al dispositivo di comando e regolazione (31).
  26. 26) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 25, caratterizzato dal fatto che un dispositivo attuatore (40) è collegato al dispositivo elettronico di comando e regolazione (31).
  27. 27) Dispositivo in un impianto per la preparazione alla filatura (tintoria) per il riconoscimento e l'analisi di sostanze estranee, per esempio pezzi di tessuto, nastri, spaghi, pezzi di foglie, nel o dal materiale in fibre, in cui è previsto un apriballe {dispositivo di asportazione dalle balle) su una fila di balle composta da una molteplicità di balle di fibre e in cui è previsto un sistema sensoriale ottico per il riconoscimento delle sostanze estranee, che è collegato ad un dispositivo elettronico di analisi (dispositivo di elaborazione di immagine) , in particolare secondo una delle rivendicazioni da 1 a 26, caratterizzato dal fatto che davanti alla fila di balle (la) è disposto un dispositivo di prova delle balle per ciascuna balla di fibre (1'), il quale dispositivo comprende un dispositivo di asportazione dalle balle (45) e un sistema sensoriale ottico (11; 15, 16) con dispositivo di elaborazione di immagine (32).
  28. 28) Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 27, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di elaborazione di immagine (32) consente di determinare il grado di luminosità e/o il grado d: contaminazione e/o il colore del materiale in fibre.
IT97MI001515A 1996-08-08 1997-06-26 Procedimento e dispositivo in un impianto per la preparazione alla filatura (tintoria) per il riconoscimento e l'analisi di IT1292209B1 (it)

Applications Claiming Priority (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
DE19631930 1996-08-08
DE19722582A DE19722582A1 (de) 1996-08-08 1997-05-30 Verfahren und Vorrichtung in einer Spinnereivorbereitungsanlage (Putzerei) zum Erkennen und Auswerten von Fremdstoffen

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITMI971515A0 ITMI971515A0 (it) 1997-06-26
ITMI971515A1 true ITMI971515A1 (it) 1998-12-26
IT1292209B1 IT1292209B1 (it) 1999-01-25

Family

ID=26028215

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT97MI001515A IT1292209B1 (it) 1996-08-08 1997-06-26 Procedimento e dispositivo in un impianto per la preparazione alla filatura (tintoria) per il riconoscimento e l'analisi di

Country Status (6)

Country Link
US (1) US5917591A (it)
JP (1) JPH1096124A (it)
CN (1) CN1097102C (it)
CH (1) CH693310A5 (it)
GB (1) GB2316099B (it)
IT (1) IT1292209B1 (it)

Families Citing this family (13)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE10063861B4 (de) * 2000-12-21 2014-08-28 Trützschler GmbH & Co Kommanditgesellschaft Vorrichtung an einer Spinnereivorbereitungsmaschine, z. B. Reiniger, Öffner, Karde o. dgl. zur Erfassung von ausgeschiedenem Abfall
DE10230603B4 (de) * 2002-07-08 2017-06-14 Trützschler GmbH & Co Kommanditgesellschaft Verfahren und Vorrichtung an einer Spinnereivorbereitungsmaschine, z.B. Reiniger, Öffner, Karde o. dgl., zur Reinigung von Fasergut
DE10259475A1 (de) * 2002-12-19 2004-07-01 Trützschler GmbH & Co KG Vorrichtung an einer Spinnereivorbereitungsmaschine, insbes. Karde, Reiniger o. dgl., mit einer Maschinenverkleidung
DE10347240B4 (de) * 2003-10-10 2015-10-15 Trützschler GmbH & Co Kommanditgesellschaft Vorrichtung in der Spinnereivorbereitung zum Erkennen von Fremdteilen aus Kunststoff in Faserflocken
DE102005050057A1 (de) * 2005-10-19 2007-04-26 Saurer Gmbh & Co. Kg Gehäuse für eine optische Messvorrichtung und Verfahren zur Herstellung eines Gehäuses
CN101968453B (zh) * 2009-12-01 2012-05-09 北京理工大学 一种棉花中白色及无色异物的偏振检测方法及装置
DE102010055523A1 (de) * 2010-12-22 2012-06-28 Trützschler GmbH & Co Kommanditgesellschaft Vorrichtung in der Spinnereivorbereitung zum Erkennen von Fremdteilen aus Kunststoff, wie Prolypropylenbändchen, -gewebe und -folien u. dgl.
CH710258A1 (de) * 2014-10-16 2016-04-29 Rieter Ag Maschf Ballenöffner.
CN105887251A (zh) * 2016-06-16 2016-08-24 新疆利华棉业股份有限公司 一种ccd电子成像异性纤维分离系统
DE102017115161A1 (de) * 2017-05-15 2018-11-15 Temafa Maschinenfabrik Gmbh Faserfördervorrichtung sowie Fasermischanlage
CH716607A1 (de) * 2019-09-17 2021-03-31 Uster Technologies Ag Verfahren und Vorrichtung zur Überwachung von Fremdmaterialien in einem Textilfasergebilde.
WO2024108314A1 (de) 2022-11-22 2024-05-30 Uster Technologies Ag Untersuchung von textilfaserballen in der öffnerei einer spinnereivorbereitungsanlage
CH720251A1 (de) * 2022-11-22 2024-05-31 Uster Technologies Ag Untersuchung von Textilfaserballen in der Öffnerei einer Spinnereivorbereitungsanlage

Family Cites Families (18)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE3436498C2 (de) * 1984-10-05 1994-08-25 Truetzschler Gmbh & Co Kg Vorrichtung zum Ermitteln von Fremdkörpern, wie Metallteilen, in Textilfaserballen
DE3602898A1 (de) * 1986-01-31 1987-08-13 Truetzschler & Co Vorrichtung an einem ballenoeffner fuer faserballen, z.b. baumwoll- und chemiefaserballen o. dgl., zum absaugen von faserflocken
DE3644535A1 (de) * 1986-12-24 1988-07-14 Truetzschler & Co Verfahren und vorrichtung zum erkennen von fremdkoerpern wie fremdfasern, bindfaeden, kunststoffbaendchen, draehten o. dgl. innerhalb von bzw. zwischen textilfaserflocken
DE3703449C2 (de) * 1987-02-05 1998-07-23 Truetzschler Gmbh & Co Kg Vorrichtung zum Ermitteln von Fremdkörpern, wie Metallteilen, Drähten o. dgl. innerhalb von bzw. zwischen Textilfaserflocken
DE3734145A1 (de) * 1987-10-09 1989-04-27 Hollingsworth Gmbh Verfahren und vorrichtung zum reinigen und oeffnen von in flockenform befindlichem fasergut, z. b. baumwolle
CH677538A5 (it) * 1988-12-13 1991-05-31 Loepfe Ag Geb
DE3926346A1 (de) * 1989-08-09 1991-02-14 Rieter Ag Maschf Verfahren und vorrichtung zur ermittlung von mit fremdkoerpern verunreinigtem fasergut
US5130559A (en) * 1989-08-26 1992-07-14 Trutzschler Gmbh & Co. Kg Method and apparatus for recognizing particle impurities in textile fiber
DE3928279C2 (de) * 1989-08-26 1998-05-14 Truetzschler Gmbh & Co Kg Verfahren und Vorrichtung zum Erkennen von störenden Partikeln, insbesondere Trashteilen, Nissen, Schalennissen, Noppen u. dgl., in textilem Fasergut, z. B. Baumwolle, Chemiefasern u. dgl.
DE3936079A1 (de) * 1989-10-30 1991-05-02 Truetzschler & Co Verfahren und vorrichtung zum oeffnen von ballen aus fasermaterial, z. b. baumwolle, chemiefasern u. dgl.
DE3942226C2 (de) * 1989-12-21 1993-10-14 Bayer Ag Verfahren zum optischen Prüfen von Faserverbundwerkstoffen
DE4216729A1 (de) * 1991-05-23 1992-11-26 Murata Machinery Ltd Vorrichtung zum kontrollieren von fadenspulen
DE4119888C2 (de) * 1991-06-17 2001-03-08 Truetzschler Gmbh & Co Kg Vorrichtung zum Abtragen des Fasergutes von Textilfaserballen aus Spinngut, z. B. Baumwolle, Chemiefasern u. dgl.
EP0639663B1 (de) * 1993-08-12 1998-09-30 Maschinenfabrik Rieter Ag Verfahren und Vorrichtung zur Behandlung von Fremdkörpern bei der Ballenabtragung
DE4340173A1 (de) * 1993-11-25 1995-06-01 Hergeth Hubert A Verfahren zum Erkennen und Ausschleusen von andersfarbigen Fremdteilen in Faserverarbeitungslinien
DE19516568A1 (de) * 1995-05-05 1996-11-07 Truetzschler Gmbh & Co Kg Vorrichtung in einer Spinnereivorbereitungseinrichtung (Putzerei) zum Erkennen und Ausscheiden von Fremdstoffen, z. B. Gewebestücke, Bänder, Schnüre, Folienstücke, in bzw. aus Fasergut
DE29604552U1 (de) * 1995-05-05 1996-05-23 Trützschler GmbH & Co KG, 41199 Mönchengladbach Vorrichtung in einer Spinnereivorbereitungseinrichtung (Putzerei) zum Erkennen und Ausscheiden von Fremdstoffen, z.B. Gewebestücke, Bänder, Schnüre, Folienstücke, in bzw. aus Fasergut
DE29622931U1 (de) * 1996-08-08 1997-09-04 Trützschler GmbH & Co KG, 41199 Mönchengladbach Vorrichtung in einer Spinnereivorbereitungsanlage (Putzerei) zum Erkennen und Auswerten von Fremdstoffen

Also Published As

Publication number Publication date
GB2316099A (en) 1998-02-18
ITMI971515A0 (it) 1997-06-26
IT1292209B1 (it) 1999-01-25
GB9716771D0 (en) 1997-10-15
CN1173558A (zh) 1998-02-18
CH693310A5 (de) 2003-05-30
JPH1096124A (ja) 1998-04-14
US5917591A (en) 1999-06-29
GB2316099B (en) 2000-12-20
CN1097102C (zh) 2002-12-25

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITMI971552A1 (it) Procedimento e dispositivo in un impianto per la preparazione alla filatura (tintoria) per il riconoscimento e la separzione di sostanze
US5819373A (en) Apparatus and method for recognizing and separating foreign bodies from fiber in a fiber processing machine
ITMI971515A1 (it) Procedimento e dispositivo in un impianto per la preparazione alla filatura (tintoria) per il riconoscimento e l'analisi di
EP0604875B1 (en) Continious two dimensional monitoring of thin webs of textile materials
EP0606626B1 (en) Acquisition, measurement and control of thin webs of in-process textile materials
US5692622A (en) Process for the recognition and filtering out of differently colored foreign bodies in fibre processing lines
GB2461967A (en) Apparatus for detection of foreign matter in fibre material
EP3405776B1 (en) Yarn imaging device
BRPI0901598A2 (pt) aparelho de preparação em uma seção de fiação, descaroçamento ou instalação similar para detecção de objetos estranhos de material plástico tal como polipropileno ou similar
US5626237A (en) Process for the rapid recognition and filtering out of differently colored foreign bodies in fiber processing lines
JP2019516873A (ja) 繊維フロックの流れにおける汚染物の監視
US7173703B2 (en) Apparatus on a textile fibre processing machine for evaluating textile fibre material
US6243166B1 (en) Process and device for recognition of foreign bodies in fibre of predominantly textile fibres
DE19518783B4 (de) Fremdfaserdetektion an einer Öffnungsmaschine
CN114059199A (zh) 纤维制备机
CN113853457B (zh) 梳理机、纤维网导入元件、纺织准备设备和用于检测干扰性颗粒的方法
ITMI972488A1 (it) Procedimento e dispositivo su una carda, carda per lana o simili, per la lavorazione di fibre tessili, per esempio cotone, fibre artificiali o simili
JPH04265848A (ja) 繊維複合体の特性を検出する方法
ITSV960040A1 (it) Metodo e dispositivo per il controllo senza contatto diretto delle teste delle sigarette, o simili.
US5926267A (en) Process and device for detecting extraneous substances and extraneous fibers in a fibrous composite
US3739183A (en) Apparatus and process for measuring fiber lengths
US12043926B2 (en) Optimizing a spinning process with respect to foreign materials
JP2003517108A (ja) 圧縮された紡織繊維から成る繊維流中の異材料を識別して排出する方法及び装置
DE19722582A1 (de) Verfahren und Vorrichtung in einer Spinnereivorbereitungsanlage (Putzerei) zum Erkennen und Auswerten von Fremdstoffen
JPH04220538A (ja) スライバの固有色を測定するための方法と装置

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted