ITMI971292A1 - Dispositivo automatico di controllo del funzionamento delle spazzole di veicoli su ruote per la pulizia di pavimenti - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione avente per titolo:

"DISPOSITIVO AUTOMATICO DI CONTROLLO DEL FUNZIONAMENTO DELLE SPAZZOLE DI VEICOLI SU RUOTE PER LA PULIZIA DI PAVIMENTI"

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione si riferisce a un dispositivo automatico di controllo del funzionamento delle spazzole nei veicoli su ruote per la pulizia di pavimenti.

E' molto diffuso l'impiego di adatti veicoli per la pulizia di pavimenti aventi superfici molto estese, come le motospazzatrici e le lavaasciugapavimenti.

Questi veicoli sono in genere motorizzati e si muovono su ruote, guidati da un operatore che siede sul veicolo stesso. Nella parte inferiore sono previste una o più spazzole rotanti, aventi funzioni diverse tra di loro. Alcune spazzole o tutte possono essere sollevate ed abbassate; a seconda delle funzioni desiderate verranno abbassate per entrare in contatto con il pavimento per effettuare la pulizia ed alzate quando il veicolo non viene utilizzato per agevolare il suo spostamento.

Generalmente, in questi veicoli la velocità di rotazione delle spazzole è fissa, sono tuttavia noti veicoli dotati di una regolazione manuale della velocità delle spazzole. In altre parole, mentre l'operatore guida il veicolo egli adatta la velocità di rotazione delle spazzole in funzione della velocità di avanzamento dello stesso.

Tuttavia, questa regolazione manuale richiede una costante attenzione da parte dell'operatore in quanto egli dovrà regolare la velocità delle spazzole ogni volta che si presenta la necessità, pertanto la regolazione è imperfetta in quanto sarà di tipo discreto. Inoltre, la regolazione manuale distrae l'operatore dalla guida del veicolo. Questo inconveniente viene aggravato dal fatto che una mano dell’operatore deve abbandonare la guida del mezzo per effettuare la regolazione. In pratica, per evitare imprecisioni nella guida del veicolo, o addirittura possibili sbandamenti se il percorso è in salita od in discesa, l'operatore è costretto ogni volta a fermarsi per variare la velocità di rotazione delle spazzole.

Un ulteriore problema della tecnica nota è dato dal fatto che occorre evitare il funzionamento delle spàzzole laterali quando la spazzola centrale è in posizione sollevata.

Lo scopo della presente invenzione è pertanto quello di risolvere i sopra citati problemi realizzando un veicolo di questo tipo che sia in grado di adattare il funzionamento delle spazzole in funzione della condizione del veicolo, vale a dire in funzione dei suoi parametri di stato (velocità di avanzamento dello stesso e/o stato di almeno una delle spazzole) in modo automatico. In questo modo l’operatore deve soltanto adottare la velocità del veicolo in funzione delle condizioni del pavimento e potrà guidare con sicurezza il veicolo.

Tale scopo viene raggiunto con un dispositivo automatico di controllo dell'azionamento di una o più spazzole di un veicolo su ruote per la pulizia di pavimenti, caratterizzato secondo la rivendicazione 1.

Secondo un aspetto preferenziale dell'invenzione il dispositivo rileva la velocità di avanzamento del veicolo e controlla di conseguenza la velocità di rotazione delle spazzole.

Secondo un ulteriore aspetto dell'invenzione, il dispositivo rileva lo stato operativo o di riposo della spazzola centrale del veicolo ed abilita o disabilita di conseguenza il funzionamento delle spazzole laterali.

L'invenzione verrà ora descritta più in dettaglio con riferimento ai disegni acclusi a titolo illustrativo e non limitativo, in cui:

la fig. 1 mostra schematicamente il dispositivo dell’invenzione, la fig. 2 mostra una applicazione di tale dispositivo.

Riferendosi dapprima alla fig. 1, con 1 viene indicato il dispositivo automatico di controllo secondo la presente invenzione.

Esso comprende mezzi rilevatori 2 della velocità di una ruota 3 ruotabilmente impegnata ad un telaio 5 (mostrato parzialmente) di un veicolo. Nella realizzazione mostrata i mezzi rilevatori sono costituiti da un encoder che, come è noto, è composto fondamentalmente da un rilevatore fisso 7 dei giri della ruota fissato al telaio e da un riferimento ruotante 9 solidale con la ruota.

Il numero di giri della ruota rilevato dall’encoder viene inviato tramite una linea 10 a mezzi automatici di regolazione 11. Questi mezzi possono essere di tipo elettronico, ad esempio un microprocessore. A loro volta i mezzi automatici di regolazione sono collegati tramite un’altra linea 12 ad un motore elettrico 13 che permette la rotazione della spazzola 15. Tali mezzi servono per variare la velocità di rotazione del motore 13 in base alla velocità di rotazione della ruota secondo parametri prefissati, impostati dal produttore o dall’operatore del veicolo. Il motore a sua volta è meccanicamente accoppiato ad una o più spazzole 15. Ovviamente i mezzi automatici di regolazione possono essere collegati a tanti motori elettrici che azionano altrettante spazzole.

Nel caso di un veicolo con azionamento idraulico i mezzi automatici di regolazione non saranno collegati ad un motore elettrico ma ad una centralina o gruppo integrato per il controllo del fluido. In questo caso i mezzi automatici di regolazione varieranno la velocità di rotazione delle spazzole controllando la portata di un fluido.

La linea 4 mostrata in fig. 1 permette di rilevare lo stato della spazzola 15 per controllare di conseguenza, tramite i mezzi 11, il funzionamento delle restanti spazzole del veicolo.

Riferendosi alla fig. 2, si vede che i mezzi 11 possono essere utilizzati per abilitare o disabilitare il funzionamento delle spazzole laterali 17 in funzione della condizione operativa o di riposo della spazzola centrale 19. In questo caso le spazzole laterali sono soltanto due per semplificare la spiegazione ma possono essere in numero maggiore. Le spazzole laterali sono previste per funzionare soltanto se la spazzola centrale è in condizione operativa, vale a dire se è abbassata nella direzione della freccia bidirezionale A. Infatti soltanto quando la spazzola 19 viene abbassata si liberano tutti i blocchi relativi ai comandi 8 delle spazzole laterali e si potranno abbassare, sollevare ed azionare tutte le spazzole laterali o azionare soltanto alcune di esse indipendentemente tra loro. Al contrario se la spazzola centrale non è abbassata allora non sarà possibile abbassare ed azionare le spazzole laterali. Parimenti, sollevando la spazzola centrale, automaticamente i mezzi 11 comandano i mezzi 8 che provvedono a sollevare le spazzole laterali 17 e ad arrestarne il funzionamento.

Questa ulteriore funzione può essere conseguita con poche modifiche. E' sufficiente che i mezzi elettronici abbiano inserito un adatto programma e che i mezzi per spostare verticalmente le spazzole, che sono già previsti su un veicolo di questo tipo, vengano resi dipendenti da tali mezzi elettronici.

Il funzionamento del dispositivo avviene come segue. Inizialmente l'operatore avvia il veicolo, e lo guida sopra la superficie da pulire. L’operatore sposterà il veicolo con la velocità di avanzamento che è più adatta per ottenere una pulizia ottimale. Il rilevatore 7 rilevando la posizione del riferimento 9 è in grado di calcolare la velocità di avanzamento del veicolo. Esso comunica tale informazione tramite la linea 10 ai mezzi elettronici automatici di regolazione 11. Questi mezzi in base alla informazione elaborano, grazie al programma, un particolare comando che viene inviato al motore elettrico 13 tramite la linea 12. Questo comando permette di ruotare il motore e quindi la spazzola 15 ad una velocità che è funzione di quella di avanzamento del veicolo.

Pertanto il veicolo può ora essere condotto dall'operatore con le velocità di rotazione più adatte delle spazzole in funzione del tipo di superficie e del tipo di sporco che egli incontra durante il passaggio del veicolo. Ad esempio se il pavimento presenta delle parti molto sporche egli spingerà lentamente il veicolo e la o le spazzole gireranno anch'esse lentamente per rendere più efficace la loro azione pulente. Così si ottiene una azione pulente efficace.

In aggiunta, l'operatore può anche guidare il veicolo in modo sicuro e continuo in quanto non è costretto a cambiare manualmente la velocità delle spazzole.

Infine, quando i mezzi automatici di regolazione 11 sono anche preposti a comandare lo spostamento verticale delle spazzole, come illustrato nella fig. 2, si ottiene un veicolo dotato di una funzione di sicurezza che impedisce di azionare involontariamente le spazzole laterali indipendentemente dall'azionamento della spazzola centrale.

Claims (8)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo (1) di controllo del funzionamento di una o più spazzole di un veicolo su ruote per la pulizia di pavimenti caratterizzato dal fatto di comprendere: - mezzi rilevatori (2, 4) di almeno un parametro di stato del veicolo scelto fra velocità di avanzamento del veicolo e condizione di una spazzola, - mezzi automatici (11 ) di regolazione del funzionamento di detta o dette spazzole in funzione dei parametri rilevati.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi rilevatori sono mezzi di rilevazione (2) della velocità di avanzamento del veicolo e detti mezzi automatici (11 ) comprendono mezzi per la regolazione della velocità di rotazione della o delle spazzole (15) del veicolo, detti mezzi (11) regolando la velocità di rotazione di detta o dette spazzole in funzione della velocità di avanzamento del veicolo.
3. 3. Dispositivo automatico di controllo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che i mezzi rilevatori (2) sono costituiti da un encoder (11) accoppiato ad una ruota (3) del veicolo.
4. 4. Dispositivo di controllo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi rilevatori (4) sono mezzi per la rilevazione della condizione di riposo od operativa di una prima spazzola (19) e detti mezzi automatici di regolazione (11) impediscono o permettono, rispettivamente, il funzionamento delle restanti spazzole (17) del veicolo, in funzione della detta condizione della prima spazzola (19).
5. 5. Dispositivo di controllo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta prima spazzola (19) è una spazzola centrale e dette restanti spazzole (17) sono spazzole laterali.
6. 6. Dispositivo di controllo secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi automatici (11) permettono il funzionamento indipendente tra loro delle dette spazzole laterali (17).
7. 7. Dispositivo di controllo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi automatici di regolazione (11 ) sono di tipo elettronico.
8. 8. Veicolo su ruote per la pulizia di pavimenti per mezzo di spazzole, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo (1 ) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti.