ITMI970599A1 - Mescolatore a trogolo anulare - Google Patents

Mescolatore a trogolo anulare Download PDF

Info

Publication number
ITMI970599A1
ITMI970599A1 IT97MI000599A ITMI970599A ITMI970599A1 IT MI970599 A1 ITMI970599 A1 IT MI970599A1 IT 97MI000599 A IT97MI000599 A IT 97MI000599A IT MI970599 A ITMI970599 A IT MI970599A IT MI970599 A1 ITMI970599 A1 IT MI970599A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
mixing
mixer according
iii
tool
ring trough
Prior art date
Application number
IT97MI000599A
Other languages
English (en)
Inventor
Herbert Feger
Heinz Schimko
Original Assignee
Wahl Verschleiss Tech
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Wahl Verschleiss Tech filed Critical Wahl Verschleiss Tech
Publication of ITMI970599A1 publication Critical patent/ITMI970599A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1290098B1 publication Critical patent/IT1290098B1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B28WORKING CEMENT, CLAY, OR STONE
    • B28CPREPARING CLAY; PRODUCING MIXTURES CONTAINING CLAY OR CEMENTITIOUS MATERIAL, e.g. PLASTER
    • B28C5/00Apparatus or methods for producing mixtures of cement with other substances, e.g. slurries, mortars, porous or fibrous compositions
    • B28C5/08Apparatus or methods for producing mixtures of cement with other substances, e.g. slurries, mortars, porous or fibrous compositions using driven mechanical means affecting the mixing
    • B28C5/10Mixing in containers not actuated to effect the mixing
    • B28C5/12Mixing in containers not actuated to effect the mixing with stirrers sweeping through the materials, e.g. with incorporated feeding or discharging means or with oscillating stirrers
    • B28C5/16Mixing in containers not actuated to effect the mixing with stirrers sweeping through the materials, e.g. with incorporated feeding or discharging means or with oscillating stirrers the stirrers having motion about a vertical or steeply inclined axis
    • B28C5/163Mixing in containers not actuated to effect the mixing with stirrers sweeping through the materials, e.g. with incorporated feeding or discharging means or with oscillating stirrers the stirrers having motion about a vertical or steeply inclined axis in annularly-shaped containers
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B01PHYSICAL OR CHEMICAL PROCESSES OR APPARATUS IN GENERAL
    • B01FMIXING, e.g. DISSOLVING, EMULSIFYING OR DISPERSING
    • B01F27/00Mixers with rotary stirring devices in fixed receptacles; Kneaders
    • B01F27/05Stirrers
    • B01F27/09Stirrers characterised by the mounting of the stirrers with respect to the receptacle
    • B01F27/091Stirrers characterised by the mounting of the stirrers with respect to the receptacle with elements co-operating with receptacle wall or bottom, e.g. for scraping the receptacle wall
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B01PHYSICAL OR CHEMICAL PROCESSES OR APPARATUS IN GENERAL
    • B01FMIXING, e.g. DISSOLVING, EMULSIFYING OR DISPERSING
    • B01F27/00Mixers with rotary stirring devices in fixed receptacles; Kneaders
    • B01F27/05Stirrers
    • B01F27/11Stirrers characterised by the configuration of the stirrers
    • B01F27/19Stirrers with two or more mixing elements mounted in sequence on the same axis
    • B01F27/192Stirrers with two or more mixing elements mounted in sequence on the same axis with dissimilar elements
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B01PHYSICAL OR CHEMICAL PROCESSES OR APPARATUS IN GENERAL
    • B01FMIXING, e.g. DISSOLVING, EMULSIFYING OR DISPERSING
    • B01F27/00Mixers with rotary stirring devices in fixed receptacles; Kneaders
    • B01F27/80Mixers with rotary stirring devices in fixed receptacles; Kneaders with stirrers rotating about a substantially vertical axis
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B01PHYSICAL OR CHEMICAL PROCESSES OR APPARATUS IN GENERAL
    • B01FMIXING, e.g. DISSOLVING, EMULSIFYING OR DISPERSING
    • B01F27/00Mixers with rotary stirring devices in fixed receptacles; Kneaders
    • B01F27/80Mixers with rotary stirring devices in fixed receptacles; Kneaders with stirrers rotating about a substantially vertical axis
    • B01F27/82Pan-type mixers, i.e. mixers in which the stirring elements move along the bottom of a pan-shaped receptacle
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B01PHYSICAL OR CHEMICAL PROCESSES OR APPARATUS IN GENERAL
    • B01FMIXING, e.g. DISSOLVING, EMULSIFYING OR DISPERSING
    • B01F27/00Mixers with rotary stirring devices in fixed receptacles; Kneaders
    • B01F27/80Mixers with rotary stirring devices in fixed receptacles; Kneaders with stirrers rotating about a substantially vertical axis
    • B01F27/84Mixers with rotary stirring devices in fixed receptacles; Kneaders with stirrers rotating about a substantially vertical axis with two or more stirrers rotating at different speeds or in opposite directions about the same axis

Landscapes

  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Chemical Kinetics & Catalysis (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Mixers Of The Rotary Stirring Type (AREA)
  • Processing Of Solid Wastes (AREA)
  • Mechanical Treatment Of Semiconductor (AREA)
  • Processing And Handling Of Plastics And Other Materials For Molding In General (AREA)

Description

DESCRIZIONE
L'invenzione riguarda un mescolatore a trogolo anul'are comprendente:
a) una cassa della macchina, in cui è formato uno spazio di mescolamento a forma di anello delimitato da una parete estèrna a trogolo, da una parete interna a trogolo e da un fondo,
b) un rotore girevole, sul quale tramite una pluralità di bracci del mescolatore, penetranti nello spazio di mescolamento, è fissata una pluralità di attrezzi mescolatori disposti a differente distanza radiale dal centro di rotazione, dove gli attrezzi mescolatori esterni rispetto alla direzione radiale sono accostati angolarmente, in modo che essi conferiscono al prodotto da mescolare una componente di movimento radialmente verso l'interno laddove inoltre gli attrezzi mescolatori interni sono accostati angolarmente verso la direzione radiale, in modo da conferire al prodotto da mescolare una componente di movimento radialmente verso l'esterno.
Mescolatori per produrre materiali legati idraulicamente come ad esempio calce-struzzo, malta ecc . sono noti in differente modalità costruttiva. In particolare tali tipi costruttivi operanti con albero orizzontale vengono distinti da quelli nel quale gli attrezzi mescolatori ruotano attorno ad un'asse verticale. ‘ La prima modalità costruttiva è caratterizzata in verità da un eccellente risultato di mescolamento: tuttavia essa comporta costi relativamente alti e una grande altezza costruttiva.
I mescolatori a trogolo ad anello del genere menzionato all'inizio, per i quali si tratta della seconda modalità costruttiva, rispetto ai mescolatori con ‘alberi orizzontale presentano un minore rendimento e pertanto richiedono maggiori tempi di mescolamento. In generale i loro bracci sonò distribuiti con distanza angolare costante sullo spazio anulare di mescolamento, laddove si alternano attrezzi mescolatori esterni ed interni. Gli attrezzi mescolatori nella proiezione sulla direzione radiale possiedono rispettivamente un estensione relativamente corta e operano m traiettorie strette. Il risultato è che gli attrezzi mescolatori, consecutivi in direzione di movimento, nel loro effetto sono "disaccoppiati " in misura tale che ognuno di questi attrezzi mescolatori non sente più l'effetto dell'attrezzo mescolatore precedente, in quanto il movimento del prodotto di mescolamento provocato da questo è già ampiamente dissipato. I mescolatori, che sono perpendicolari oppure sono situati sotto un piccolo angolo di accostamento rispetto al fondo dello spazio di mescolamento, provocano inoltre in primo luogo un movimento del prodotto di mescolamento solo in direzione radiale; il movimento del prodotto di mescolamento in direzione verticale viene lasciato ampiamente al caso.
La presente invenzione si pone il compito di eseguire un mescolatore a trogolo ad anello del genere menzionato all'inizio, in modo che esso nel suo effetto di mescolamento equivale ad un mescolatore con albero orizzontale oppure supera addirittura l'effetto, ma in modo che rimangono conservati i vantaggi economici, la bassa altezza costruttiva noti in mescolatori a trogolo anulare.
Secondo l'invenzione questo problema viene risolto per il fatto che
c) gli attrezzi mescolatori sono previsti rispettivamente in coppie, alle quali appartengono rispettivamente un attrezzo mescolatore esterno vicino alla parete esterna del trogolo e un attrezzo mescolatolo interno vicino alla parete interna del trogolo,
d> almeno uno degli attrezzi mescolatori in ogni coppia nella sua proiezione sulla direzione radiale presenta un estensione corrispondente almeno al 40%. della larghezza dello spazio di mescolamento, e) la distanza angolare tra gli attrezzi mescolatori, consecutivi in direzione di movimento, in ogni coppia è scelta in modo che l'attrezzo mescolatore precedente in direzione di movimento orienta la corrente di prodotto di mescolamento sull'attrezzo mescolatore seguente in direzione di movimento.
Con la presente invenzione per la prima volta si tenta di produrre, con un'associazione mirata di due attrezzi mescolatori consecutivi, il cui uno è un'attrezzo mescolatore esterno e l'altro un attrezzo mescolatore interno, definiti modelli di movimenti forzati del prodotto di mescolamento, laddove almeno i due attrezzi mescolatori si sostengono reciprocamente nella coppia. Ciò si ottiene specialmente per il fatto che; almeno ad un attrezzo mescolatore nella coppia, proiettato sulla direzione radiale, viene fornita una estensione di gran lunga maggiore rispetto all'attuale stato della tecnica. Se questa estensione almeno è pari al della larghezza dello spazio di mescolamento, allora si ottengono correnti di prodotto di mescolamento, che dall'attrezzo di mescolamento in direzione di movimento possono essere deviate sull'attrezzo mescolatore seguente in direzione di movimento e possono essere così controllati nella loro esecuzione. A riguardo è necessario provvedere affinché venga rispettata una corrispondente distanza angolare fra i due attrezzi mescolatori nella coppia. Complessivamente in tal modo si ottengono correnti di prodotto di mescolamento, che in tempo di mescolamento di gran lunga minore portato a miscugli di gran lunga più omogenei con minori coefficienti di variazione rispetto a quanto ottenibile in noti mescolatori a trogolo ad anello.
i Preferibilmente un attrezzo mescolatore esterno della sua proiezione sulla direzione radiale presenta un estensione maggiore dell'attrezzo mescolatore interno. In tal modo l'attrezzo mescolatore esterno viene ad avere una maggiore azione di trasporto, il che è adeguato in quanto questo deve necessariamente contrastare la forza centrifuga.
In un esempio di realizzazione particolarmente vantaggioso dell'invenzione la somma delle estensioni, proiettate sulla direzione radiale, dei due attrezzi mescolatori in ogni coppia è circa pari alla larghezza dello spazia di mescolamento. In tal modo viene assicurato che da ogni coppia di attrezzi mescolatori tutta la larghezza dello spazio di mescolamento viene inevitabilmente interessata per il prodotto di mescolamento.
Per meglio influenzare anche il movimento verticale del prodotto di mescolamento, conformemente ad un'ulteriore esecuzione dell'invenzione è consigliabile che ogni attrezzo mescolatore rispetto alla verticale sia accostato sotto un'angolo compreso fra 20 e 45°, in modo che viene facilitato su di esso il flusso di prodotto di mescolamento. Intanto in corrispondenza di ogni attrezzo mescolatore al prodotto di mescolamento viene conferita non soltanto una componente di movimento in direzione radiale ma anche 'aggiuntivamente in direzione verticale. In tal modo sii ottengono modelli di movimento ad incrocio, che favoriscono accelerando ulteriormente l 'omogeneizzazione del prodotto di mescolamento.
Preferibilmente l'angolo in questione è compreso fra 30 e 35°.
In molti casi può essere consig1iabi1e che ogni attrezzo mescolatore esterno nella zona vicina alla parete esterna del trogolo presenti una altezza superiore che nella zona radialmente più interna. Infatti direttamente in corrispondenza della parete esterna del trogolo non è desiderato un flusso al disopra del l'attrezzo mescolatore; in questo caso è importante soprattutto trasportare via il prodotto di mescol amento e più rapidamente ed efficacemente possibile dalla parete esterna del trogolo radialmente verso l'interno.
Per lo stesso motivo è consigliabile quando ogni attrezzo mescolatore esterno si estende verticalmente in corrispondenza del proprio bordo vicina alla parete esterna del trogolo, mentre nella zona radialmente più interna è accostato sotto un angolo' rispetto alla verticale. Il "flusso" al disopra dell'attrezzo mescolatore inizia pertanto soltanto ad una determinata distanza radiale dalla parete esterna del trogolo.
In dipendenza della consistenza del prodotto di mescolamento può essere particolarmente vantaggiosa un'esecuzione, in cui l'altezza degli attrezzi mescolatori esterna ad una determinata distanza dalla parete esterna del trogolo presenta un minimo e di lì aumenta in entrambe le direzioni. L’aumento di altezza dal minimo radialmente verso l’interno porta come conseguenza dal fatto che in zone radialmente più interne dell'attrezzo di mescolamento il flusso superiore ha luogo con più difficoltà che in prossimità del minimo dell'altezza. La corrente parziale del prodotto di mescolamento, che nella zona del minimo di altezza fluisce al di sopra dell’altezza di mescolamento, in tal modo affonda nella "zona d'ombra" dell'aria più alta, situata più internamente, del l ‘ attrezzo mescolatore, il che può portare ad una guida a spirale del movimento di questa corrente parziale. Anche ciò contribuisce, con un'attivazione delle forze di taglio, ad un più intenso mescolamento del prodotto di mescolamento in tempo minore.
Poiché i bracci del mescolatore sfor zatamente penetrano almeno in parte nel prodotto di mescolamento, é consigliabile un esecuzione dell’invenzione, in cui a ridosso degli ·attrezzi mescolatori è sagomata almeno una protezione antiusura, che circonda la zona del braccio mescolatore, estendentesi nel prodotto di mescol amento , almeno sul-lato investito dal flusso di prodotto di mescolamento. I bracci del mescolatore in tal modo in esercizio vengono ad avere durate utili maggiori. Almeno una parte degli attrezzi mescolatori può 'essere formata da segmenti. Ciò facilita la fabbricazione, il montaggio, la manutenzione e la sostituzione degli attrezzi mescolatori.
Quando i segmenti almeno in parte sono parti reciprocamente indipendenti, essi possono eseguire movimenti di deviazione corrispondentemente indipendenti . Tali movimenti di deviazione sono necessari per evitare inceppamenti, quando gli attrezzi mescolatori sul fondo dello spazio del mescolamento partono su ostacoli, ad esempio componenti relativamente grandi del prodotto di mescolamento.
I segmenti nella loro posizione di lavoro normale possono battere l'uno sull'altro con bordi laterali. Attrezzi mescolatori di tale esecuzione nella loro funzione di mescolamento propriamente detta, ossia fintanto che i segmenti non vengono allontanati reciprocamente per un particolare motivo, non si distinguono da attrezzi mescolatori in un unico pezzo .
Tuttavia in relazione all'effetto di mescolamento si dimostra in molti casi particolarmente vantaggioso quando fra i bordi laterali dei segmenti rimangono intercapedini che possono essere attraversate da correnti parziali di prodotto di mesco lamento e tuttavia sono cosi strette che tutto l 'attrezzo mescolatore garantisce la sua azione complessiva funzionale. Grazie a questa intercapedine si ottengono possibilità aggiuntive -finché il prodotto di mescolamento possa percorrere parzialmente attrezzo mescolatore, senza dover necessariamente fluire super iormente , il che contribuisce parimenti alla molteplicità di movimento del prodotto di mescolamento.
La tridimensionalità del movimento del prodotto di mescolamento può essere ulteriormente favorita mediante un esempio di realizzazione dell'invenzione, in cui in corrispondenza della zona, affondante nel prodotto di mescolamento, almeno un braccio mescolatore, verticalmente ad una certa distanza al di sopra dell’attrezzo mescolatore è montata almeno una para ausiliaria inclinata rispetto alla verticale in modo che essa spinge verso il basso il prodotto di mescolamento. Un attrezzo mescolatore, propriamente detto, e la sovrastante pala ausiliaria, agiscono pertanto in senso ‘'antagonistico", poiché essi tendono a muovere verticalmente il prodotto di mescolamento in senso opposto.
, Può essere vantaggioso quando almeno un attrezzo mescolatore in corrispondenza di una punta è dotata di un elemento a sella di materiale di elevata resistenza all'usura, che sgombra il bordo fra il fondò e la vicina parete del trogolo. Questa punta infatti è soggetta ad usura particolarmente alta, che viene sostenuta dall'elemento a sella (che può essere intercambiabile) . In tal modo viene aumentato la durata utile del (intero) attrezzo mescolatore.
Particol armente opportuno nell'esecuzione dell'invenzione in cui ogni braccio mescolatore comprende :
a) almeno un albero portante supportato girevole sul rotore
b) almeno un braccio di accoppiamento che è fissato all'albero portante, penetra nello spazio di mescolamento e alla cui estremità è fissato un attrezzo mescolatore.
Il movimento di deviazione effettuato dal l'attrezzo mescolatore incontra un ostacolo sul fondo dello spazio di mescolamento ha quindi luogo in modo che l'albero portante ruota attorno al proprio asse. In tal caso il braccio di accoppiamento viene orientato in modo che l'attrezzo mescolatore si muove su un arco di circonferenza fra la sua posizione vicina al fondo e una posizione leggermente più alta.
E' estremamente semplice quando l'albero portante si estende in sostanza orizzontalmente.
Perù l'attrezzo mescolatore nel caso del suo movimento di deviazione si porta meno facilmente in collisione con la vicina parete del trogolo, quando l 'albero portante relativo non si estende orizzontalmente. L'albero portante di ogni bràccio mescolatore più lungo dovrà essere inchiodato rispetto all'orizzontale in modo che esso in corrispondenza della sua estremità radialmente esterna è più alto che in corrispondenza della sua estremità radialmente interna. L'albero portante di ogni braccia mescolatore più corto invece dovrà essere indicato rispetto all'orizzontale, in modo che in corrispondenza della sua estremità radialmente interna esso è più alto che la sua estremità radialmente esterna. In tal caso gli attrezzi mescolatori durante un movimento di deviazione si allontana dalla vicina parete del trogolo. Nella posizione di lavoro normale é possibile tenere particolarmente piccola l'intercapedine fra parete del trogolo e attrezzo mescolatore.
Il supporto per l'albero portante dovrà presentare battuta di rotazione, la quale assicura che fra l 'attrezzo mescolatore ed il fondo dello spazio di mescolamento rimane una distanza minima. Pertanto il lato! inferiore dell'attrezzo mescolatore normalmente non dovrà poggiare sul fondo dello spazio di mesco lamento .
In casi vantaggiosi la forza di reazione scaturente dall'intera azione fra l'attrezzo mescolatore accostato obliquamente verso 'la verticale e il prodotto di mescolamento, è sufficiente per sostenere l’albero portante in corrispondenza della sua battura di rotazione e quindi l'attrezzo di mescolamento nella sua posizione vicina al fondo. Solo eccezionalmente può rendersi necessario prevedere un dispositivo elastico che spinge l'albero portante in direzione della battuta girevole.
Ogni albero portante dovrà presentare con il piano' tangenziale, situato in corrispondenza del suo punto! di fissaggio al rotore, un angolo diverso da 90°. Se questa condizione geometrica non viene rispettata allora può verificarsi che l'attrezzo mescolatore con il suo movimento di deviazione si blocca sulla parete del trogolo. Se l'attrezzo mescolatore si compone di segmenti indipendenti, come precedentemente indicato, è consigliabile che ad ognuno di questi segmenti indipendenti sia associato un distinto braccio mescolatore. Da ciò può risultare che ad ogni segmento indipendente di un attrezzo mescolatore è associato un albero portante sostanzialmente orizzontale, supportato girevole nel rotore e separato, laddove tutti gli alberi portanti dei segmenti appartenenti ad un attrezzo mescolatore sono disposti coassialmente e almeno l'albero portante esterno, <gli alberi portanti esterni) è eseguito cavoi. I diversi segmenti dell’attrezzo mescolatore pertanto sono "sospesi" ad alberi portanti calzati l'uno sull'altro a canocchiale, il che occupa particolarmente poco spazio ed agevola la manutenzione .
Se esiste necessità a riguardo ad ognuno degli alberi portanti coassiali può essere associato un distinto dispositivo elastico che spinge l'albero portante contro una propria battuta di rotazione.
Preferibilmente ogni braccio di accoppiamento è un elemento piastriforme, che in corrispondenza del proprio lato minore può essere investito dal flusso di prodotto di mescolamento. In tal modo il braccio di accoppi amento in primo luogo riceve stabilità massima; d'altro canto vengono minimizzate l'usura in corrispondenza del braccio di accoppiamento nonché la resistenza al movimento prodotta dal braccio di accoppiamento con la rotazione del rotore.
' L'e-ftetto di mescolamento già eccellente, ottenibile nel modo precedentemente illustrato, può essere migliorato in quanto sul rotore fra due coppie vicine di bracci mescolatori è fissato almeno un cemento di vorticazione. La posizione di questo elemento di vorticazione viene scelta in modo che esso è situato nella zona di afflusso dell'attrezzo mescolatore precedente in direzione di movimento.
‘ Fondamentalmente l'elemento di vorticazione può presentare un proprio dispositivo di azionamento dielettrico , idraulico o di altro tipo). Tuttavia è particolarmente vantaggioso quando il dispositivo di azionamento dell'elemento di vorticazione comprende:
a) una ruota dentata coassiale all'asse di rotazione del rotore e tuttavia stazionaria; b) una ruota dentata che ingrana con la ruota dentata stazionaria, è supportata sul rotore ed è accoppiata con vincolo di rotazione con una prima puleggia coassiale per cinghia; c<) >la seconda puleggia per cinghia girevole insieme con gli attrezzi vorticatori, d<) >un elemento di azionamento senza fine. ad esempio una cinghia senza fine collegante fra di loro le due pulegge per cinghia.
In questa esecuzione dell'invenzione la rotazione degli attrezzi vorticatori viene derivata dalla rotazione del rotore attorno alla ruota dentata centrale fissa. La rotazione degli attrezzi vorticatori in tal caso avviene in antagonismo della corrente del materiale. Il numero di giri dell'elemento verticatori può essere facilmente modificato ed adattato alle rispettive condizioni, in quanto vengono corrispondentemente modificate le grandezze delle pulegge per cinghia, sulle quali si muove; l'elemento di azionamento senza fine. Ciò può essere ottenuto con poche manipolazioni.
il Esempi di realizzazione dell'invenzione vengono illustrati dettagliatamente in seguito in base al disegno. In particolare :
la figura 1 mostra la vista dall'altro sul mescolatore a trogolo ad anello con cappa di copertura asportata e coperchio rotorico asportato, la figura 2 mostra una sezione verticale attraverso il mescolatore a trogolo ad anello della li figura 1,
la figura 3 schematicamente mostra la posizione angolare di un attrezzo mescolatore del mescolatore a trogolo ad anello del1a figura 1, rispetto al fondo dello spazio di mescolamento,
la figura 4 "fino a 8 mostrano differenti esempi di realizzazione di attrezzi mescolatori, come quelli impiegabili per il mescolatore a trogolo ad anello della figura 1, le figure 5 e 6 mostrano sezione verticali, similmente alla figura 2, attraverso un secondo esempio di realizzazione di un mescolatore a trogolo ad anello,
II mescolatore a trogolo ad anello rappresentato nelle figure 1 e 2 presenta uno spazio di mescolamento 1 a forma di anello delimitato da una parete esterna 2 del trogolo, da una parete interna 3 del trogolo e da un fondo b . Le pareti 2 e 3 nonché il fondo ! sono dotate d i un rivestimento resi stente ad usura i propriamente non rappresent ata nel di segno .
I Lo spazio circondato dalla parete interna 3 del trogolo è riservato agli elementi di azionamento di un rotore, 5 coprente questo spazio verso l'alto. Per quanto riguarda il rotore 5 riguarda di una parte grossolanamente a forma di bicchiere, aperta verso l 'alto e comprendente un fondo 5a e una parete cilindrica 5b . L'interno del rotore 5 è chiuso verso l'aito da un coperchio asportabile ά
Nella parete cilindrica 5b del rotore 5 è fissata una pluralità di bracci mescolatori 7 sporgenti radialmente verso l'esterno. Questi bracci mescolatori 7, come desumibili specialmente dalla figura 1 non si estendono radialmente sul centro del rotore 5 ma formano con il piano tangenziale un'angolo acuto rispettivamente ottuso, che viene situato in corrispondenza del punto di fissaggio del rispettivo braccio mescolatore 7 sulla parete interna 3 del trogolo. In seguito verranno forniti dettagli sul senso di questo accorgimento.
I bracci mescolatori 7 sono previsti rispettivamente in coppie 7a e 7b. Nell'esempio di realizzazione, rappresentato nel disegno, di un mescolatore a trogolo ad anello sono previste due coppie 7a e 7b di tale tipo che sono disposte a simmetria puntiforme con riferimento al centro del mescolatore a trogolo ad anello. Il rispettivo braccio mescolatore 7a più lungo serve a sostenere e guidare un attrezzo mescolatore esterno 8a, mentre il rispettivo braccio mescolatore 7d più corto della coppia serve a sostenere e guidare un attrezzo mescolatore interno 8b .
I bracci 7 mescolatori comprendono rispettivamente un albero portante orizzontale 9, che per i'motivi qui non interessanti è cavo con i quali alberi sono sostenuti girevoli in supporti 10 sulla parete cilindrica 5b. Su ogni albero portante 9 è fissato almeno un raggio di accoppiamento 11 piastriforme, che si estende verso il basso nello spazio di mescolamento 1 e sul quale da parte sua è montato in maniera amovibile il rispettivo associato attrezzo mescolatore 0. Nell'esempio di realizzazione rappresentato i bracci mescolatori 7a più lunghi abbracciano rispettivamente due bracci di accoppiamento Ila e Ila’ mentre per ogni braccio mescolatore 7b più corto è previsto rispettivamente soltanto un braccio di accoppiamento lld.
Al di sotto del fondo 4 del mescolatore a trogolo ad anello è montato un motore di azionamento 12, che tramite una trasmissione 13 mette in rotazione un albero di azionamento cavo 14 (vedere figura 2) . All'estremità superiore dell'albero di azionamento l4a accoppiata rigidamente con una piastra portante orizzontale 15, sulla quale è fissato, ad esempio avvitiate, il fondo 5a del rotore 5. Quando è in funzione il motore di azionamento 12 allora il rotore 5 con,i bracci mescolatori 7 montati su di esso nonché con gli attrezzi mescolatori 8 ruota nel senso indicato dalla freccia 1 h in figura 1.
L’albero di azionamento cavo 14 viene attraversato coassialmente da un'albero 17 stazionario, ossia non girevole, alla cui estremità superiore è montata rigidamente una ruota dentata 18.
Una parete cilindrica 5b del rotore 5 porta un braccio 19 (vedere figura 1) sul quale è sopportato girevole un elemento di vorticazione 20 con attrezzi intercambiabili. L'elemento di vorticazione 20 viene azionato tramite una cinghia senza fine 21, che è guidata tramite una prima puleggia 22 per cinghia, coassiale con gli attrezzi dell'elemento di vorticazione 20 e tramite una seconda puleggia 23 per cinghia supportata in prossimità della ruota dentata 1B sulla cassa della macchina. La puleggia 23 per cinghia da parte sua è accoppiata rigidamente con una ruota dentata coassiale 24 ingranante con la ruota dentata stazionaria 18. Pertanto la disposizione è tale che con una rotazione del rotore 5 la ruota dentata 24 del dispositivo di azionamento dell'elemento di vorticazione si muove sulla ruota dentata centrale stazionaria 18 mettendo in rotazione la seconda puleggia 23 per cinghia. Questa rotazione tramite la cinghia 21 viene trasmessa sulla prima puleggia 22 e quindi sugli attrezzi dell'elemento di vorticazione HO. Scegliendo adeguatamente le grandezze dell le due pulegge SS e H3 per cinghia è possibile definire in maniera semplice il numero di giri del li1'elemento di vorticazione HO. Cosi non è necessario un distinto, dispositivo di azionamento per l'elemento di vorticazione HO.
Le seguenti descrizioni si riferiscono ora all'esecuzione degli attrezzi mescolatori Θ, che porta ad tm effetto di mescolamento particolarmente buono. Come è desumibile dalla figura 1 gli attrezzi mescolatori esterni Sa sono accostati ai bracci mescolatori 7a più lunghi rispetto alla direzione radiale, in modo che essi spingono radialmente verso l'interno il materiale di mesco1amento. Inoltre gli attrezzi mescolatori Ba, come rappresentato schematicamente in figura 3, presentano un angolo rispetto alla verticale. Questo è compreso nell'intervallo fra HO e 45° ed è adattato al dimensionamento dell'attrezzo mescolator e Sa nonché al suo accostamento angolare contro la direzione radiale, in un modo che verrà ulteriormente specificato in seguito .
Come desumibili specialmente dalla figura 1 gli attrezzi mescolatori esterni Sa presentano dimensioni maggiori nella loro proiezione sulla direzione radiale che non gli attrezzi mescolatori interni Sb. La proiezione degli attrezzi mescolatori sterni 8a sulla direzione radiale nell'esempio di realizzazione diségno copre più nella metà della larghezza dello spazilo di mescolamento 1. La proiezione degli attrezzi mescolatori Bb radialmente interni sulla direzione radiale è leggermente superiore all'intercapedine radiale, che l'ala esterna Ba del mescolatore lascia libera rispetto alla parete interna 3 del trogolo. In tal modo si ottiene una modesta sovrapposizione delle proiezioni radiali degli attrezzi mescolatori esterni ed interni Ba e 8b.
Gli attrezzi mescolatori interni Bb in corrispondenza dei bracci mescolatori più corti 7b sono accostati contro la direzione radiale angolarmente, in modo da condurre il prodotto di mescolamento dall'interno verso l'esterno. Tuttavia essi!;sono accostati anche sotto un determinato angolo rispetto alla verticale come rappresentato in figura
La distanza angolare fra l'attrezzo mescolatore esterno 8a e l'attrezzo mescolatore interno 8b della rispettiva coppia é scelta in modo che la corrente di prodotto di mescolamento, che dall'attrezzo mescolatore esterno Ba, precedenti in direzione di movimento , viene convogliata radialmente verso l'interno , incontra l'attrezzo mescolatore interno Bb e quindi da questo viene di nuovo guidato verso l'esterno . Diversamente per quanto avviene nei noti mescolatori a togolo ad anello pertanto fra l'attrezzo mescolatore esterno Ba e gli attrezzi mescolatori interni 8b nella coppia si verifica un movimento correlato del prodotto di mescolamento migliorante il rendimento del processo di mescolamento.
In seguito all'inclinazione degli attrezzi mescolatori Ba e Bb rispetto alla verticale (che è già stata trattata in precedenza con riferimento alla figura 3) al movimento radiale del prodotto di mescolamento viene sovrapposto un movimento verticale. Specialmente le pale esterne Ba del mescolatore in seguito a questa inclinazione vengono percorse superiormente dal flusso di prodotto di mescolamento, che ;si sposta verso l'alto in corrispondenza della superficie frontale anteriore dell'attrezzo mescolatore Ba . Poiché il deflusso laterale del prodotto di mescolamento dagli attrezzi mescolatori Ba e Bb in seguito alle loro dimensioni relativamente grandi comporta una certa resistenza questo flusso superiore sugli attrezzi mescolatori Ba e Bb risulta possibile in direzione verticale in antagonismo al l' zione della forza di gravità.
Con la disposizione e l'esecuzione rappresentata degli .attrezzi Ba e 8b pertanto è possibile ottenere un adamento del flusso di prodotto di mescolamento che sia in direzione radiale che in direzione verticale presenta componenti incrociantesi . Questo movimento incrociato tridimensionale del prodotto di mescolamento si ripete per ogni coppia di attrezzi mescolatori Ba e 8b durante un'intero giro del rotore 5. L'omogeneizzazione in tal modo provocato dal prodotto di mescolamento viene incrementata dall'elemento di vor ticazione 80 sviluppante la propria azione nello spazio fra contrapposte coppie di attrezzi mescolatori 8a e Bb.
I bracci mescolatori 7a e 7b sono dotati di una battuta di rotazione, propriamente non rappresentata nel disegno e che provvede affinchè il bordo inferiore degli attrezzi mescolatori 8 non scenda al di sotto di una determinata minima dal fondo dello spazio di mescolamento (vedere figura 3) che può essere ad esempio di 3 mm. Se durante il suo movimento un attrezzo mescolatore 8 incontra un ostacolo, ad esempio componenti relativamente grandi del prodotto di mescolamento, allora esso può deviare verso l'alto in quanto l'albero portante 9 del corrispondente braccio 7 mescolatore ruota nel suo asse longitudinale nei supporti associati 10. Ciò può avvenire in antagonismo all'azione di una molla; in molti casi tuttavia in seguito all’inclinazione degli attrezzi mescolatori 8 rispetto alla verticale in ragione dell'angolo (figura 3) si può fare a meno di un distinto dispositivo di richiamo elastico, in quanto questa inclinazione interagendo con il prodotto di mesclo!amento spostantesi verso l'alto produce sull'attrezzo mescolatore 8 una forza di reazione diretta verso il basso.
Gli attrezzi mescolatori 8 possono essere eseguiti in maniera estremamente molteplice nell'ambito dei principi fondamentali precedentemente illustrati. In alcuni esempi di realizzazione sono rappresentate nelle figure 4 fino a 8 per gli attrezzi mescolatori esterni Sa. Se dalla funzione speciale nuli 'altro risultano i principi costruttivi qui mostrati e descritti in seguito possono essere impiegati tuttavia opportunamente anche per gli attrézzi mescolatori interni 8b.
' Nella figura 4 per le parti già rappresentate nel le,i figure 1 e.S si sono impiegati gli stessi contr assegni maggiorai i di 100. Le parti corrispondenti de Ile figure 5 e B possiedono contrassegni che si distinguono in ragione di 100 dai contrassegni della figura 1 con il numero immediatamente più basso.
La figura mostra un primo esempio di reai izzazione di un attrezzo mescolatore esterno 108 a punto. La parete esterna 102 del trogolo nonché il fondo 104 dello spazio di mescolamento sono r appresentat i pure parzialmente come i bracci di accoppiamento 11la che portano agli alberi portanti non più rappresentati del relativo braccio del mescolatore.
L 'attrezzo mescolatore 10a in un primo momento è caratterizzato dal fatto che esso si compone di più singoli segmenti lOBal, lOBalI e lOBalII (tre nel caso rappresentato<)>. Il segmento lOBal, radialmente situato massimamente all'interno è accoppiato con il braccio di ,accoppiamento 11 lai e indipendentemente dai segmenti più esterni lOBalI e lOBalII può effettuare un movimento di deviazione verso l'alto. Ciò può essere reso possibile costruttivamente ad esempio in guanto il braccio di accoppiamento interno 111a1 è accoppiato con un albero portante cavo circondante coassialmente un secondo albero portante interno accoppiato con il braccio di accoppiamento esterno llla. In tal modo gli alberi portanti possono essere orientati indipendentemente fra di loro attorno al loro asse longitudinale.
I due segmenti radialmente più esterni 108aII e 108aIII sono accoppiati fra di loro e guidati insieme mediante il braccio di accoppiamento esterno llla, cosicché si eventualmente eseguono anche in comune un movimento di deviazione diretto verso l'alto. Una seconda caratteristica dell'attrezzo mescolatore 108a della figura <4 è che esso nella zona radialmente esterna vicina alla parete esterna 102 del trogolo, presenta un'altezza maggiore che nella zona radialmente interna. In questa zona esterna infatti non è necessario e nemmeno desiderato un flusso verticale al di sopra dell'attrezzo mescolatore 108a; anzi il prodotto di mescolamento in questa zona dell'attrezzo mescolatore 108a dovrà essere condotta esclusivamente radialmente all'esterno verso l'interno. Pertanto il segmento 108aIII radialmente più esterno dell'attrezzo mescolatore lOBa in prossimità della parete 102 del trogolo può anche fare a meno dell'angolo di ‘accostamento rispetto alla verticale (vedere figura 3). L'esempio di realizzazione, rappresentato in figura 5, del l'attrezzo mescolatore esterno 208a, se non indicato diversamente in seguito corrisponde all'esempio di realizzazione della figura ^ . Esso si distingue da questo sostanzialmente per il fatto che l'altezza dei segmenti 208al e 208aII radialmente interni, al diminuire della distanza radiale dal centro del mescolatore a trogolo ad anello aumenta. Ciò significa che il flusso verticale sull'attrezzo mescolatore 108a diminuisce al diminuire della distanza dal centro del mescolatore a trogolo ad anello. Il segmento situato radialmente più all'interno 208al presenta una curvatura convessa, dal davanti, ossia guardando in direzione di afflusso, che nella zona vicina al fondo si raccorda con una curvatura concava. Con l 'esecuzione illustrata dell'attrezzo mescolatore 208a si ottiene una geometria del flusso superiore, con la quale la corrente parziale, che fluisce verticalmente sull'attrezzo mescolatore 208a nelle sue zone più basse viene portata nelle "scie” del segmento 208aII radialmente situato più internamente.
L'esempio di realizzazione dell'attrezzo mescolatore 308a rappresentato in figura 6 prende le caratteristiche costruttive estremamente essenziali dell'attrezzo mescolatore 20Ba della figura 5 con determinate varianti: cosi anche per l'attrezzo mescolatore 308a il segmento più esterno 308a111 in corrispondenza del suo bordo esterno, vicino alla parete esterna 302 del trogolo. orientato praticamente verticalmente e risulta di altezza massima in prossimità della parete esterna 302 del trogolo. Diversamente da quanto avviene negli esempi di reaiizzazione delle figure 4 e 5 questo segmento più esterno 308a111 è dotato di una protezione antiusura 330, che è sagomata a ridosso in un unico pezzo posteriormente si adegua attorno alla superficie laterale del braccio di accoppiamento 31la e così lo protegge contro l'usura. In maniera similare il braccio di accoppiamento interno 31la' è circondato da una protezione antiusura 331 sagomato a ridosso del segmento 30BaI, radialmente massimamente- all'interno dell'attrezzo mescolatore 308a .
Negli esempi di realizzazione rappresentati nella figura 7 di un attrezzo mescolatore 4OBa i bracci di accoppiamento 4 11a e 411 in un piano al di sopra dei segmenti principali 408al 408aII e 4OBalII che sono eseguiti essenzialmente corrispondentemente alla figura A, sono applicate aggiuntive palette ausiìiiarie 432 rispettivamente 433. Queste pareti ausiliari 432 e 433 sono accostate rispetto alla verticale in modo da deviare verso il basso il prodotto di mescolamento, mentre il loro orientamento ango lare rispetto alla direzione radiale è tale che al pari,, dei segmenti inferiori 408al, 408a11 e 408a1 11 esse 'conducono il prodotto di mescolamento radialmente dal l esterno verso l'interno.
Nell'esempio di reaiizzazione come rappresentato in figura B dell'attrezzo mescolatore 50Ba . infine i singoli segmenti 508al e 50BaII e 508aIII più disposti in modo da commettersi direttamente l'uno all'altro rappresentano rispettivamente fra di loro una leggera distanza. L'intercapedine rimanente fra i singoli segmenti 508al e 5C8a11 e 508a111 e tuttavia cosi piccola che può verificarsi in verità una certa corrente di materia attraverso questa intercapedine rispettivamente nelle "scie" del segmento radialmente internamente vicino, ma non viene alterata la funzione complessiva unitaria di questo attrezzo mescolatore esterno 508a , consi stente nel condurre i prodotti di mescol amento su una / distanza radi ale rel at ivamente ampia , verso l'interno in modo così controllato che può verificarsi nel modo precedentemente illustrato un'intera azione coordinata con l'associato attrezzo mescolatore radialmente interno. Relativamente al flusso verticale superiore i- segmenti 508al, 508aII e 508alll dell'attrezzo mescolatore esterno 50Θ rappresentato in figura 8, non si distinguono dai segmenti 108al, 108a11 e 108aIII dell'esempio di realizzazione della figura
I segmenti 508al, 508aII e 508aIII del l attrezzo mescolatore 508a della figura 8 ree ibrocamente separati fisicamente, devono naturalmente essere portati rispettivamente da un proprio braccio di accoppiamento 511a, 511al e 51iaII che analogamente a quanto illustrato in precedenza per l'esempio di realizzazione della figura , sono accoppiati con alberi portanti che indipendentemente l'uno dall'altro sono girevoli attorno al loro asse longitudinale e sono guidati coassialmente l’uno e l'altro. In tal modo i segmenti 508al , 508aII e 508alII possono effettuare un movimento di deviazione indipendente .
II segmento radialmente più esterno 508aIII del l'.attrezzo mescolatore 508a della figura 8 in corrispondenza della propria punta inferiore, precedente in direzione di movimento, reca un elemento a sella intercambiabile 534 di materiale particolarmente resistente all'usura, che raschia il bordol fra il fondo 504 e la pareta esterna 502 del trogolo del mescolatore a trogolo ad anello. Per tutti gli esempi di realizzazione rappresentati nelle figure 4 fino a Θ i bracci di accoppiamento 111 fino a 511 hanno la forma di piastre che in corrispondenza del loro, lato minore vengono investite dal flusso di prodotto di mescolamento. In tal modo viene ridotta l'usura dei bracci di accoppiamento 111 fino a 511 e minimizzata la resistenza al movimento prodotta dai bracci di accoppiamento 111 fino a 511.
Nel mescolatore a trogolo ad anello rappresentato in figura 2 e descritto precedentemente gli .alberi portanti Θ dei bracci mescolatori 7 si estendono orizzontalmente. Ciò può essere realizzato costruttivamente in modo relativamente semplice. Se fra parete del trogolo ed attrezzo mescolatore vicino si desiderano intercapedini particolarmente piccole, si può impiegare un esecuzione del mescolatore a trogolo ad anello come quella rappresentata nelle figure 9 e IO. Queste figure corrispondono alla figura P dE.l primo esempio di realizzazione, se in seguito non viene detto altrimenti. I piani di sezione delle figure 9 e 10 sono ruotate angolarmente reciprocamente, in modo che nella figura 9 è riconoscibile il più lungo braccio mescolatore 607a e nella figura 1 il più corto braccio mescolatore 607b di una coppia di bracci mescolatori ò07.
Come evidenzia la figura 9 in questo esempio di realizzazione il supporto 610a dell'albero portante 609aiì appartenente al più lungo braccio mescolatore 607 a| è accostato rispetto all'orizzontale in modo che l'albero portante 609a in corrispondenza della sua estremità radialmente esterna è più alto che in corrispondenza della sua estremità radialmente interna. Da un preciso esame delle condizioni geometriche risulta che con questo orientamento angolare dell'albero portante 609a l’attrezzo mescolatore 608a fissato ad esso può effettuare un maggiore movimento di deviazione senza condividere con la parete esterna 602 del trogolo anche quando nella posizione di lavoro è rappresentato è assai piccola fra l'attrezzo mescolatore esterno 608a e parete esterna 602 del trogolo.
Per gli stessi motivi nel braccio mescolatore più corto 607b verrà rappresentato in figura 10, l'albero portante 609b rispetto all'orizzonta le nel proprio supporto 610b é accostato in modo che la sua estremità radialmente interna è più alta della sua estremità radialmente esterna.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Mescolatore a trogolo ad anel1α comprendente : a) una cassa della macchina, in cui è ricavato uno spazio di mescolamento a forma di anello delimitato da una parete esterna del trogolo, da una parete interna del trogolo e da un fondo, b) un rotore girevole, sul quale tramite una pluralità di bracci mescolatori, penetranti nello spazio di mescolamento, è fissata una pluralità di attrezzi mescolatori disposti a differente distanza radiale dal centro di rotazione, laddove gli attrezzi mescolatori esterni rispetto alla direzione radiale sono accostati angolarmente, in modo che essi conferiscono al prodotto di mescolamento una componente di movimento radialmente verso l'interno, laddove inoltre gli attrezzi mescolatori interni sono accostati angolarmente rispetto alla direzione radiale, in modo da conferire al prodotto di mescolamento una componente di movimento radialmente verso l'esterno, caratterizzato dal fatto che c) gli attrezzi mescolatori (8; 108; 808; 308; 408; 508; 608) sono previsti rispettivamente in coppie, alle quali appartengono rispettivamente un attrezzo mescolatore esterno <Ba; 108a; 808a; 308a; 408a; 508a; 608a) vicino alla parete esterna del trogolo <8; 108; 808; 308; 408; 508; 608) ed un attrezzo mescolatore interno <8b; 608b <) >vicino alla parete interna <3; 603) del trogo 1o, d) almeno uno degli attrezzi mescolatori (8; 108; 808; 308; 40B; 508; 608) in ogni coppia nella sua proiezione sulla direzione radiale possiede un'estensione corrispondente almeno al 403⁄4 della larghezza dello spazio di mescolamento <1; 601); e) la distanza angolare fra gli attrezzi mescolatori <8; 108; 808; 30B; 408; 508; 608) consecutivi in direzione di movimento, in ogni coppia scelta in modo che l'attrezzo mescolatore (8a; 108a; B08a; 308a ; 408a ; 508a; 608a) precedenti in direzione di movimento, orienta la corrente di prodotto di mescolamento sull'attrezzo mescolatore <8b; 60Bb ) seguente in direzione di movimento. 5. Mescolamento a trogolo ad anello secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'attrezzo mescolatore esterno <Ba; lOBa; SOBa; 30Ba; 4OBa; 508a ; 608a) nella sua proiezione sulla direzione radiale presenta un estensione maggiore dell'attrezzo mescolatore interno (8b e 608b ). 3. Mescolatore a trogolo ad anello secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che : la somma delle estensioni proiettate sulla direzione radiale, dei due attrezzi mescolatori <8; 108;' 20B; 308; 408B; 50B; 608) in ogni coppia è circa pari: alla larghezza dello spazio di mescolamento <1, . Mescolatore a trogolo ad anello secondo una delle rivendicazione precedenti, caratterizzato dal fatto che ogni attrezzo mescolatore (8; 108; 208; 308; 408 , 508) è accostato rispetto alla verticale sotto un angola fra 20° e , in modo che è facilitato su di esso il flusso del prodotto di mescolamento. Il 5. Mescolatore a trogolo ad anello secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che l'angolo è compreso fra 30° e 35°. 6. Mescolatore a trogolo ad anello secondo una delle rivendicaz ioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ogni attrezza mescolatore esterno <8a; 108a; 208;k; 308a; 408a; 50Ba> nella zona vicina alla parete esterna del trogolo (102; EOE; 30E; 402; 50E), presenta un'altezza · maggiore che nelle zone radialmente più interne. 7. Mescolatore a trogolo ad anello secondo una delle rivendicazioni precedenti caratter izzato dal fatto che ogni attrezzo mescolatore esterno <108a; 208a ; 308a ; 408a; 508a) si estende verticalmente in corrispondenza del suo bordo vicino alla parete esterna del trogolo <103; EOE; 30S; 403; 502), mentre in una zona radialmente più interna è accostato sotto un’angolo rispetto alla verticale. 8. Mescolatore a trogolo ad anello secando una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fattp che l'altezza degli attrezzi mescolatori esterni 008a; 308a ) ad una determinata distanza dalla parete esterna (EOE; 302) del trogolo presenta un minimo e da questo aumenta in entrambe le direzioni. 9. Mescolatore a trogolo ad anello secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che a ridosso degli attrezzi mescolatori <308) é sagomata almeno una protezione antiusura <330, 331), che almeno sul lato investito dal flusso di prodotto di mescolamento circonda la zona <31la) del braccio mescolatore che arriva nel prodotto di mescolamento. 10 Mescolatore a trogolo ad anello secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno una parte degli attrezzi mescolatori <108:; 808; 308; 408; 508) si compone di segmenti <1081, II, III; 8081, II, III; 30BI; II, III; 4081, II , ili; 5081, II, III>. 11. Mescolatore a trogolo ad anello secondo la rive'ndicazione 10, caratterizzato dal fatto che i segmenti <10ΒΙ, II, III; 8081, II, III; 3081, II, III; 4081, II, III; 5081, II, III) almeno in parte sono parti reciprocamente indipendenti. 18. Mescolatore a trogolo ad anello secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che i segménti (1081, II, III, 8081, II, III; 3081, II, III; 4081, II, III) nella loro normale posizione di lavoro si commettono l'uno all'altro con bordi laterali. 13. Mescolatore a trogolo ad anello secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che fra i bordi laterali dei segmenti <5081, II, III) rimangono intercapedini che possono essere attraversate da correnti parziali di prodotto di mescolamento e tuttavia sono così strette che l'intero attrezzo mescolatore (508) garantisce un funzionamento complessivo unitario. 14. Mescolatore a trogolo ad anello secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sulla zona <411a), affondante nel prodotto di mescolamento, di almeno un braccio mescolatore verticalmente ad una certa distanza al di sópra del l''attrezzo mescolatore <408) è montata almeno una pala ausiliaria (432, 433) inclinata rispetto alla verticale, in modo di spingere verso il basso il prodotto di mescolamento. 15. Mescolatore a trogolo ad anello secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno un'attrezzo mescolatore (508) in corrispondenza di una punta è dotato di un elemento a sella (534) di materiale di elevata resistenza all'usura, che sgombera il bordo fra il fondo (504) e la vicina parete (502) del trogolo. 16. Mescolatore a trogolo ad anello secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ogni braccio mescolatore (7; 607) comprendente : a) almeno un albero portante <9; 609) supportato girevole sul rotore (5; 605), b) almeno un braccio di accoppiamento (11; 611) che è fissato all'albero portante (9, 609) e penetra nello spazio di mescolamento <1; 601) e alla cui estremità è fissato un attrezzo mescolatore (8; 608). 17. Mescolatore a trogolo ad anello secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che l'albero portante (9) si estende in sostanza orizzontalmente. 18. Mescolatore a trogolo ad anello secondo la rivendicazione 16, car atteri zzato dal fatto che l'albero portante <609a> di ogni braccio mescolatore più lungo <607a) è inclinato rispetto all'orizzontale in modo che in corrispondenza della sua estremità radialmente esterna essa è più alto e in corrispondenza . della sua estremità radialmente interna. 19. Mescolatore a trogolo ad anello secondo la rivendicazione 17 o 18, caratterizzato dal fatto che l'altiero portante <609d) di ogni braccio mescolatore più corto (607b) rispetto all'orizzontale, inclinato in modo che in corrispondenza della sua estremità radialmente interna esso è più alto che in corrispondenza della sua estremità radialmente esterna . 20. Mescolatore a trogolo ad anello secondo 1a rivendicazione da 16 a 19, caratterizzato dal fatto che; il supporto < 10) per l'albero portante <9) presenta una battuta .girevole, assicurante fra l'attrezzo mescolatore (B) e il fondo (4) dello spazio di mescolamento (1) rimane una distanza minima (21). 21. Mescolatore a trogolo ad anello secondo una delle rivendicazioni da 16 fino a 20, caratterizzato dal 'fatto che è previsto un dispositivo elastico, che spinge l'albero portante (9) in condizione della battuta girevole. 22. Mescolatore a trogolo ad anello secondo una delle rivendicazioni da 16 fino a 21, caratterizzato dal fatto che ogni albero portante (9) forma con un piano tangenziale, situato in corrispondenza del suo punto di fissaggio sul rotore (5), un angolo diverso da 90°. 23. Mescolatore a trogolo ad anello secondo una delle rivendicazioni da 11 fino a 13, caratterizzato dal fatto che ad ogni segmento indipendente <1081, II, III; »■ 2081, II, III; 3081, II, III; 4081, II, III; 5081, II, III) di un'attrezzo mescolatore <108; 208; 308; " 408; 50B) è associato un distinto braccio mescolatore <7). 24. Mescolatore a trogolo ad anello secondo la rivendicazione 23, car atterizzato dal fatto che ad ogni segmento indipendente di un attrezzo mescolatore è associato un distinto albero portante supportato girevole nel rotore, laddove tutti gli alberi portanti sonò disposti coassialmente e almeno l'albero portante esterno (gli alberi portanti esterni) è (sono) eseguito cavo. 25. Mescolatore a trogolo ad anello secondo la rivendicazione 24, caratterizzato dal -fatto che ad ognuno degli alberi portanti coassiali è associata un distinto dispositivo elastico che spinge l'albero portante contro una propria battuta girevole. 26. Mescolatore a trogolo ad anello secondo una delle rivendicazioni da 16 fino a 25, caratterizzato dal fatto che ogni braccio di accoppiamento (11; 111; 211; 311; ^11; 511) è un elemento piastriforme, che in corrispondenza del proprio lato minore può essere investito dal flusso di prodotto di mescolamento. 27. Mescolatore a trogolo ad anello secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sul rotore (5) fra due coppie vicine di bracci mescolatori <7a e 7b> è fissato almeno un elemento di vorticazione (20). 28. Mescolatore a trogolo ad anello secondo la rivendicazione 27, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di azionamento per l'elemento di vorticazione (20) comprendono: a) una ruota dentata (18), coassiale rispetto all'asse di rotazione (5) e tuttavia stazionaria b) una ruota dentata 04), che ingrana con la ruota dentata stazionaria (18) è supportata sul rotore <5> ed è·accoppiata con vincono di rotazione con una prima puleggia coassiale (83) per cinghia, c> una seconda puleggia (88) per cinghia girevole insieme con gli attrezzi di vorticazione d) un elemento di azionamento (81) senza fine col legante fra di loro le due pulegge (SS, 83) per cinghia.
IT97MI000599A 1996-03-22 1997-03-14 Mescolatore a trogolo anulare IT1290098B1 (it)

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
DE19611305A DE19611305C2 (de) 1996-03-22 1996-03-22 Ringtrogmischer

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITMI970599A1 true ITMI970599A1 (it) 1998-09-14
IT1290098B1 IT1290098B1 (it) 1998-10-19

Family

ID=7789075

Family Applications (2)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT97MI000599A IT1290098B1 (it) 1996-03-22 1997-03-14 Mescolatore a trogolo anulare
IT97MI000598A IT1290097B1 (it) 1996-03-22 1997-03-14 Mescolatore a trogolo ad anello

Family Applications After (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT97MI000598A IT1290097B1 (it) 1996-03-22 1997-03-14 Mescolatore a trogolo ad anello

Country Status (4)

Country Link
DE (1) DE19611305C2 (it)
FR (1) FR2746326A1 (it)
IT (2) IT1290098B1 (it)
SE (1) SE507306C2 (it)

Family Cites Families (10)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
GB1037221A (en) * 1962-05-09 1966-07-27 Benford Ltd Improvements relating to mixing machines
US3228664A (en) * 1962-05-14 1966-01-11 Rex Chainbelt Inc Mixing machine
DE1862824U (de) * 1962-09-21 1962-11-29 Lico A G Zwangsmischer mit ringfoermigem mischraum.
CH429398A (de) * 1965-04-06 1967-01-31 Fischer Ag Georg Mischmaschine, insbesondere für Formsand
DE2018206A1 (de) * 1970-04-16 1971-11-18 Maschinenfabrik Otto Kaiser Kg, 6670 St. Ingbert Beton-Zwangsmischer
DE2603057A1 (de) * 1976-01-28 1977-08-11 Heinz Hammann Mischmaschine
DE2710081C2 (de) * 1977-03-08 1985-06-05 BHS-Bayerische Berg-, Hütten- und Salzwerke AG, 8000 München Mischwerkzeug für ein Mischwerk eines Zwangsmischers
DE19611304C2 (de) * 1996-03-22 1998-04-09 Verschleis Technik Dr Ing Hans Ringtrogmischer
DE19611303C2 (de) * 1996-03-22 1998-07-02 Verschleis Technik Dr Ing Hans Ringtrogmischer
FR2753109B1 (fr) * 1996-09-11 1998-12-04 Deboffles Regis Pierre Arthur Malaxeur a axe vertical

Also Published As

Publication number Publication date
SE9700845D0 (sv) 1997-03-10
DE19611305A1 (de) 1997-09-25
ITMI970598A1 (it) 1998-09-14
IT1290097B1 (it) 1998-10-19
SE9700845L (sv) 1997-09-23
SE507306C2 (sv) 1998-05-11
IT1290098B1 (it) 1998-10-19
DE19611305C2 (de) 1998-06-18
FR2746326A1 (fr) 1997-09-26

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP1622821B1 (en) Device for dividing a stream of particulate or pulverulent material into substreams
GB2304058A (en) Mill for producing uniform grain sizes
EP1940552A1 (de) Vorrichtung zum zerkleinern von haufwerk
US8702996B2 (en) Thickener/clarifier feedwell having volute peripheries
CA2286960C (en) Gas flow-type chipping machine
US7275704B2 (en) Compound dispersing method and apparatus
US4037826A (en) Mixing apparatus having plurality of different blades with multiple functions
CN113042368A (zh) 分选机
ITMI970599A1 (it) Mescolatore a trogolo anulare
US11643778B2 (en) Disperser plates with intermeshing teeth and outer refining section
CN206262529U (zh) 反应釜
FI110523B (fi) Parannuksia roottorin omaaviin rumpusihteihin
US4772255A (en) Method and apparatus for sizing grains smaller than 300μ
EP0836893B1 (de) Vertikalachsiger Windsichter
FI66441B (fi) Anordning foer behandling av ett fibrigt material
CN211706674U (zh) 一种硅质抗裂防水剂生产用高效预混式进料机构
CA2937427C (en) Crushing tool
US6296124B1 (en) Screening device for bulk materials
KR102538101B1 (ko) 화학 반응기 및 이를 이용한 올레핀 제조 방법
CN211806930U (zh) 一种卧轴式连续化浆机
KR102667091B1 (ko) 맞물림 톱니들과 외측 정제 섹션을 구비한 분산기 플레이트
CN214287664U (zh) 一种分散机
SU1230680A1 (ru) Молоткова дробилка
SU1564248A1 (ru) Лопастной смеситель
EP0344498A2 (de) Gebläserad

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted