ITMI961691A1 - Freno di stazionamento - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un freno di stazionamento per veicoli, del tipo comprendente un tamburo e almeno una ganascia destinata ad entrare in contatto premente con una superficie cilindrica formata internamente al tamburo.

Nei veicoli equipaggiati con freni a disco sulle ruote posteriori, è noto associare a ciascun freno a disco un freno di stazionamento del tipo a tamburo il quale comprende un tamburo e almeno una ganascia destinata ad entrare in contatto premente con detto tamburo in occasione dell'azionamento del cosiddetto freno a mano.

E' pure noto che per garantire agli utilizzatori un soddisfacente stazionamento del veicolo, anche in occasione del primo azionamento del freno a mano, è necessario effettuare in sede di fabbricazione del veicolo un rodaggio, sottoponendo il veicolo stesso, e in particolare il veicolo industriale, l'autocarro e simili, a ripetuti cicli di frenatura, effettuando cioè uno speciale rodaggio del freno. Tale modo di procedere si traduce in un evidente aggravio dei costi .

E' stato suggerito di rivestire la superficie cilindrica formata internamente al tamburo con uno strato di cromo. Tale soluzione permette di eliminare il rodaggio ma si presenta sfavorevole sotto il profilo dei costi per 1'appesantimento del ciclo di lavorazione del tamburo. Questo infatti deve subire una lavorazione aggiuntiva, particolarmente complessa e costosa, anche per la necessità di proteggere il pezzo da cromare con adatti rivestimenti nelle parti che non devono essere cromate.

Il problema che sta alla base della presente invenzione è quello di escogitare un freno di stazionamento il quale presenti caratteristiche strutturali e funzionali tali da superare i suddetti inconvenienti.

Tale problema è risolto da un freno di stazionamento del tipo specificato, il quale si caratterizza per il fatto di comprendere irregolarità superficiali formate in corrispondenza della superficie cilindrica.

Ulteriori caratteristiche e i vantaggi del freno di stazionamento secondo la presente invenzione risulteranno dalla descrizione di seguito riportata di un suo esempio di realizzazione, dato a titolo indicativo e non limitativo, con riferimento alle annesse figure, nelle quali:

- la figura 1 rappresenta una vista in sezione di una porzione di veicolo, incorporante il freno di stazionamento secondo l'invenzione,

- la figura 2 rappresnta una vista frontale della porzione di veicolo della figura 1,

la figura 3 rappresenta una vista in prospettiva e in parziale sezione di un particolare del freno di stazionamento secondo la presente invenzione, e

la figura 4 rappresenta una vista in prospettiva e in scala fortemente ingrandita di un dettaglio del particolare della figura 3.

Con riferimento alle annesse figure, con 1 è globalmente indicato un particolare di un veicolo, ad esempio un veicolo industriale, un autocarro, un automobile e simili, comprendente un assale posteriore 2, di asse X-X, e un mozzo porta ruota posteriore 3, il quale è girevolmente supportato dall'assale 2 tramite cuscinetti 4 ed è trascinato in rotazione da un albero 5.

Con 6 è indicato un freno a disco, di per sè convenzionale, e rappresentato limitatamente ad una fascia di frenatura 7 di un suo disco 8.

Con 9 è indicato un freno di stazionamento secondo l'invenzione.

Il freno di stazionamento 9 comprende un tamburo 10, il quale è fissàto tramite viti IOa al mozzo 3, e due ganasce 11, portate dall'assale 2 e destinate ad entrare in contatto premente, sotto l'azione di mezzi di comando di per sè noti, contro una superficie cilindrica 12 formata internamente al tamburo 10.

In corrispondenza della superficie cilindrica 12 sono formate irregolarità superficiali 13, sostanzialmente irregolarità di forma, le quali si concretano in una pluralità di rientranze 14 e in una pluralità di sporgenze 15, le une e le altre estese lungo generatrici della superficie cilindrica 12. Le rientranze 14 e le sporgenze 15 si alternano tra loro e sono regolarmente distribuite a passo. Nell'esempio, il passo, indicato in figura con p, vale 1 mm. Le rientranze 14 hanno sezione sostanzialmente a triangolo equilatero, con lati convessi e vertice arrotondato.

Le rientranze 14 hanno prefissata profondità limitata, indicata in figura con h, compresa tra 0,03 mm e 0,08 mm. Le sporgenze 15 hanno una sommità sostanzialmente piaria, appartenente alla superficie cilindrica 12.

Preferibilmente le rientranze sono ottenute per l'azione di un godrone sulla superficie cilindrica 12. L'operazione di godronatura è rapidamente effettuata sulla superficie cilindrica 12, precedentemente finita di tornitura.

Il tamburo comprende una porzione anulare 16 formata esternamente e di pezzo, la quale costituisce la fascia di frenatura 7 del freno a disco 6.

Nel funzionamento, in occasione del primo azionamento del freno di stazionamento, le ganasce entrano in contatto con la superficie interna incontrando le irregolarità superficiali su di essa formate. Un immediato assestamento ha luogo tra le ganasce e la superficie interna.

Grazie a tale assestamento è stato riscontrato che il freno di stazionamento in accordo con la presente invenzione presenta fin dal primo azionamento la sua miglior funzionalità, senza richiedere preventivi rodaggi nè l'applicazione preliminare di costosi rivestimenti.

Un ulteriore vantaggio del freno di stazionamento secondo la presente invenzione risiede nella sua semplicità costruttiva, vantaggio non ultimo per un particolare che è destinato ad essere prodotto in grande serie e che deve presentare durata ed affidabilità.

Ovviamente al freno di stazionamento sopra descritto un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti, tutte peraltro contenute nell'ambito di protezione dell'invenzione, quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Freno di stazionamento per veicoli, del tipo comprendente un tamburo e almeno una ganascia destinata ad entrare in contatto premente con una superficie cilindrica formata internamente al tamburo, caratterizzato dal fatto di comprendere irregolarità superficiali formate in corrispondenza di detta superficie cilindrica.
2. 2. Freno di stazionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le irregolarità superficiali sono irregolarità di forma.
3. 3. Freno di stazionamento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che le irregolarità di forma comprendono rientranze e sporgenze estese lungo generatrici della superficie cilindrica.
4. 4. Freno di stazionamento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che le rientranze hanno sezione sostanzialmente a triangolo.
5. 5. Freno di stazionamento secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che le rientranze e le sporgenze si alternano tra loro.
6. 6. Freno di stazionamento secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che le rientranze sono distribuite regolarmente a passo.
7. Freno di stazionamento secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il passo è scelto tra 0,5 e 2 mm e preferibilmente vale 1 mm.
8. 8. Freno di stazionamento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che le rientranze hanno prefissata profondità limitata, scelta tra 0,03 mm e 0,08 mm.
9. 9. Freno di stazionamento secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che le rientranze sono ottenute per l'azione di un godrone sulla superficie cilindrica .
10. 10. Freno di stazionamento secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto di comprendere una porzione anulare formata di pezzo con il tamburo esternamente ad esso, detta porzione costituendo una fascia di frenatura di un disco di un freno a disco.