ITMI941614A1 - Dispositivo per il convogliamento ed il deposito di banconote o altro materiale in fogli all'interno di uno scomparto - Google Patents

Description

Descrizione dell’invenzione che ha per titolo: "DISPOSITIVO PER IL CONVOGLIAMENTO ED IL DEPOSITO DI BANCONOTE, O ALTRO MATERIALE IN FOGLI, ALL’INTERNO DI UNO SCOMPARTO"

La presente invenzione riguarda un dispositivo per convogliare uno o più fogli impilati e depositarli ordinatamente in uno scomparto.

Un simile dispositivo trova applicazione nelle macchine automatiche per l’erogazione di materiale in fogli, ad esempio nelle macchine utilizzate in ambito bancario per consentire la gestione automatizzata delle operazioni di versamento e prelievo di banconote da parte di un operatore di cassa.

Un tipo di macchina erogatrice attualmente nota comprende un corpo scatolare in cui sono disposti una pluralità di dispositivi erogatori, ciascuno servito da un serbatoiomagazzino ricavato in uno scomparto del corpo scatolare. Ciascuna mazzetta di banconote viene depositata su un piano di appoggio costituito da una coppia di palette mobili appartenenti ad un dispositivo di convogllamento associato ad un particolare scomparto. L’operatore, interagendo mediante un terminale, controlla l'azionamento dei dispositivi di convogl lamento per consentire il deposito delle mazzette nei corrispondenti serbatoimagazzini .

Questa operazione viene effettuata muovendo il piano di appoggio verso il fondo dello scomparto fino al raggiungimento del fondo stesso, oppure fino al raggiungimento della sommità della pila di banconote già presenti nello scomparto. A questo punto le palette vengono aperte in modo tale da consentire la caduta della mazzetta sul fondo dello scomparto o sul resto della pila in esso contenuto.

Il deposito delle mazzette per caduta non consente tuttavia di controllare la corretta disposizione delle banconote nella pila. Ciò può provocare malfunzionamenti all’atto del prelievo delle banconote dai serbatoimagazzini da parte dei mezzi di erogazione automatica.

Infatti, depositando la mazzetta per caduta, può accadere che una o più banconote sulla cima della mazzetta, non soggette al peso di altre banconote sovrastanti, vadano a disporsi in corrispondenza del passaggio di uscita dal serbatoio-magazzino. I mezzi di erogazione prelevano invece le banconote partendo dal fondo della pila e le dirigono verso il passaggio di uscita, che può quindi risultare ostruito da altre banconote, con conseguente inceppamento dei mezzi di erogazione.

Un altro inconveniente può verificarsi nel caso in cui una banconota piegata, vale a dire non perfettamente distesa, si trovi in cima alla mazzetta. In questo caso la piegatura della banconota non ne consente l’erogazione se questa è l’ultima rimasta nel serbatoio-magazzino. Infatti, i mezzi di erogazione, generalmente costituiti da due o più rulli allineati, non riescono a far presa sulla banconota.

Compito della presente invenzione è quello di risolvere gli inconvenienti della tecnica nota.

Nell’ambito di questo compito, uno scopo è quello di realizzare un dispositivo che consenta di convogliare e depositare in modo ordinato uno o più fogli in uno scomparto.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo per il convogliamento ed il deposito di banconote in uno scomparto che consenta di limitare, o al più di evitare, possibili malfunzionamenti durante l’erogazione delle banconote dallo scomparto.

Questi scopi sono raggiunti dalla presente invenzione, che concerne un dispositivo per il convogliamento ed il deposito di banconote, o altro materiale in fogli, in condizione impilata all'interno di uno scomparto, il dispositivo comprendendo un organo mobile a comando tra una posizione superiore di ricevimento delle banconote ed una posizione inferiore di deposito delle banconote nello scomparto, nonché mezzi associati all’organo mobile per il sostegno delle banconote durante il convogliamento e ruotabili a comando rispetto all’organo mobile per effettuare il rilascio delle banconote nello scomparto, caratterizzato dal fatto che i mezzi di sostegno e rilascio comprendono almeno due porzioni piane sostanzialmente rettangolari snodate ed incernierate tra loro lungo i rispettivi lati maggiori, le porzioni essendo ruotabili l’una rispetto all’altra da una condizione di sostanziale allineamento reciproco fino ad una condizione in cui le porzioni sono ruotate relativamente tra loro per consentire il deposito delle banconote nello scomparto. Preferibilmente, i mezzi di sostegno e rilascio comprendono almeno una prima porzione collegata mediante un perno all’organo mobile con possibilità di rotazione rispetto ad un asse parallelo ad un suo lato maggiore, una seconda porzione disposta dalla parte opposta di detta prima porzione, nonché almeno una porzione intermedia incernierata lungo i suoi lati maggiori a detta prima e a detta seconda porzione.

In particolare, quando le porzioni si trovano in condizione di allineamento reciproco, ciascuna porzione è ruotabile in un solo senso rispetto a quella adiacente.

Durante il funzionamento, i mezzi di sostegno e rilascio si muovono assieme all’organo mobile, con le citate porzioni in condizione di allineamento reciproco, e accompagnano la mazzetta di banconote, fino al raggiungimento del fondo dello scomparto o fino al raggiungimento della sommità della pila di banconote già presenti. A questo punto viene interrotta la discesa dell’organo mobile e viene attivata la rotazione della prima porzione imperniata all’organo mobile. Ciò consente alle altre porzioni di ruotare e di sfilarsi così da sotto la mazzetta trasportata, con movimento molto simile ad una mano che adagia delicatamente le banconote sul fondo dello scomparto o sulla cima della pila già esistente. Un ulteriore vantaggio rispetto ai sistemi di deposito della tecnica nota è dato dal fatto che, nel caso di scomparto completamente vuoto, le prime banconote rilasciate vanno a posizionarsi delicatamente nei dispositivi sfogliatori senza creare ammassamenti che possono bloccare l’erogazione. Inoltre, contrariamente ai sistemi a caduta, il dispositivo secondo l’invenzione non fa compiere alcun movimento di rotazione alle banconote consentendo di sfruttare al meglio lo spazio disponibile e di depositare mazzette di banconote aventi spessore globale molto maggiore.

Secondo un aspetto vantaggiosa dell’invenzione, le porzioni dei mezzi di sostegno e rilascio, nella loro condizione di allineamento reciproco, formano un piano sostanzialmente parallelo al fondo dello scomparto. I mezzi di sostegno e rilascio possono così essere utilizzati anche per esercitare una leggera pressione sulle banconote sottostanti, anche quando non è previsto il deposito di banconote nello scomparto, per agevolare l’azione dei dispositivi di erogazione nel caso in cui vi siano banconote piegate.

La seconda porzione comprende preferibilmente una pluralità di rulli sporgenti dal bordo del suo lato maggiore opposto al lato incernierato alla porzione intermedia, i rulli essendo parzialmente ospitati in corrispondenti rientranze del bordo e liberamente ruotabili attorno ad uno o più perni sostanzialmente allineati col bordo. I rulli imperniati in corrispondenza del bordo della seconda porzione agevolano lo scorrimento della mazzetta durante il rilascio. In particolare, grazie ai rulli, sarà sempre la banconota in fondo alla mazzetta quella che risulta più avanzata verso la luce di uscita dallo scomparto. Ciò consente di evitare i possibili inceppamenti che si verificavano nei sistemi noti quando una banconota in cima alla mazzetta andava ad ostruire la luce di uscita dallo scomparto impedendo il prelevamento della banconota in fondo alla pila già esistente da parte dei dispositivi di erogazione.

Il dispositivo comprendere inoltre almeno una coppia di rulli sporgenti verso la parte inferiore dei mezzi di sostegno e rilascio. Questi rulli sono liberamente ruotabili per cooperare con corrispondenti rulli di alimentazione posti sul fondo dello scoraparto e consentono inoltre lo sfilamento dei mezzi di sostegno e rilascio senza provocare indesiderati sfogliamenti a ritroso delle banconote già presenti, così come eventuali danni al fondo dello scomparto.

Questi ed altri vantaggi saranno più evidenti dalla descrizione dell’invenzione, fatta a titolo illustrativo e non limitativo, con riferimento ai disegni schematici acclusi, nei quali:

- la figura 1 è una vista in elevazione di un dispositivo per il convogliamento ed il deposito di banconote secondo l’invenzione;

- la figura 2 è una vista di un particolare del dispositivo di figura 1;

- la figura 3 è una vista laterale in sezione trasversale di uno scomparto a cui è associato il dispositivo di figura 1;

- la figura 4 è una vista in pianta dal basso dei mezzi di sostegno e rilascio delle banconote;

la figura 5 è una vista laterale dei mezzi di sostegno e rilascio delle banconote in condizione di allineamento delle porzioni incernierate;

- la figura 6 è una vista laterale dei mezzi di sostegno e rilascio delle banconote in condizione di parziale rotazione delle porzioni incernierate; e

- le figure 7A-7F sono viste laterali dello scomparto che illustrano le diverse fasi di deposito di una mazzetta di banconote.

In figura 1 è illustrato schematicamente un dispositivo 1 per il convogllamento ed il deposito di banconote che viene associato ad uno scomparto 2 (figura 3) di una macchina automatica per l’erogazione di banconote.

Il dispositivo 1 comprende un motore elettrico 3, preferibilmente dotato di un meccanismo di riduzione, che pone in rotazione un perno filettato 4 lungo il quale scorre un organo mobile 5 dotato di un foro passante con filettatura interna corrispondente a quella del perno 4. L’organo mobile 5 è inoltre dotato di una coppia di fori passanti lisci che ricevono una corrispondente coppia di barre 6, disposte parallelamente ai lati opposti del perno filettato 4, per consentire la guida dell’organo mobile 5 lungo il suo moto di traslazione tra una posizione superiore di ricevimento delle banconote (posizione di figura 1) ed una posizione inferiore di deposito delle banconote.

Associati all’organo mobile 5, sono previsti mezzi 7 che hanno la duplice funzione di consentire il sostegno delle banconote durante il convogllamento e di effettuarne il rilascio sul fondo dello scomparto. I mezzi 7 risultano ruotabili a comando mediante un motore elettrico 8, preferibilmente dotato di un meccanismo di riduzione, che pone in rotazione una madrevite accoppiata ad un perno filettato 9. Il gruppo di azionamento in rotazione dei mezzi 7 è collegato mediante una piastra 49 all’organo mobile 5 e trasla pertanto con esso.

Come illustrato in figura 1 e, più in dettaglio, in figura 2, il perno filettato 9 è collegato ad un blocco 10 dotato di un perno sporgente 11. Quest’ultimo è inserito in una forcella 12 dotata di un foro passante 13 entro il quale viene fissato, ad esempio mediante una coppia di dadi 14, un perno filettato 15 solidale ai mezzi 7 di sostegno e rilascio delle banconote. In questo modo, il movimento di traslazione impartito al blocco 10 lungo le direzioni indicate dalla doppia freccia T provoca la rotazione della forcella 12, e quindi del perno 15 solidale ai mezzi 7 di sostegno e rilascio delle banconote, secondo le direzioni indicate dalla doppia freccia R.

In figura 3 è rappresentato schematicamente uno scomparto 2 di una macchina automatica per l’erogazione di banconote. Queste vengono inserite, singolarmente o m mazzette, attraverso un'apertura 16 e si appoggiano ad una delle pareti interne, opportunamente inclinate, sostenute dai mezzi 7 di sostegno e rilascio quando questi si trovano nella loro posizione più elevata.

L’apertura 16 può essere ricavata direttamente nella parete superiore 17 del corpo scatolare della macchina nel caso in cui sia previsto il caricamento manuale da parte di un’operatore. In questo caso, è preferibile disporre un sistema di chiusura (non rappresentato) in modo tale da impedire l’ulteriore inserimento di banconote quando i mezzi 7 di sostegno e rilascio non si trovano nella posizione di ricevimento. Alternativamente, nel caso sia previsto un dispositivo di caricamento automatico degli scomparti, l’apertura 16 può coincidere con l’intera luce superiore dello scomparto ed essere distanziata dalla parete superiore 17 del corpo scatolare della macchina. I mezzi 7 di sostegno e rilascio scorrono parallelamente alle pareti inclinate dello scomparto 2. Ciò viene ottenuto montando la staffa di fissaggio 18 (figura 1) del dispositivo 1 con la stessa inclinazione delle pareti dello scomparto 2.

Sul fondo dello scomparto 2 sono disposti uno o più rulli di erogazione 19 che vengono azionati a comando per trasferire le banconote dall’interno dello scomparto 2 verso un passaggio 50 comunicante con il passaggio di erogazione 21 che consente il trascinamento delle banconote fino ad un’apertura di prelievo comunicante con l’esterno. Tra il fondo dello scomparto ed il passaggio 50 è presente un’imboccatura o imbuto 22 dove sono presenti i meccanismi sfogliatori (non rappresentati).

Nelle figure 4, 5 e 6 sono rappresentati in dettaglio i mezzi 7 di sostegno e rilascio delle banconote. I mezzi 7 di sostegno e rilascio comprendono una prima porzione piana 20, avente forma sostanzialmente rettangolare, che è fissata ad una coppia di blocchi 29, 39 mediante una piastrina 23 avvitata ad essi. Le viti di fissaggio della piastrina 23 vengono preferibilmente bloccate mediante saldatura, o altri mezzi idonei, per impedire indesiderati allentamenti delle stesse durante il funzionamento. Il blocco 29 è solidale al perno filettato 15 che comprende almeno una porzione liscia atta ad essere inserita nell’organo mobile 5 con possibilità di rotazione rispetto ad esso, mentre il blocco 39 comprende un perno 24, più corto rispetto al perno 15, che è inserito in una staffa di supporto 25 (figura 1) solidale all’organo mobile 5. I mezzi 7 comprendono inoltre una seconda porzione piana 26, avente anch’essa forma sostanzialmente rettangolare, disposta dalla parte opposta rispetto alla porzione 20. La seconda porzione 26 è dotata di rullini 27 che sporgono rispetto al bordo di estremità non incernierato e sono imperniati con possibilità di rotazione libera. I rullini 27, realizzati preferibilmente in materiale plastico, favoriscono lo scivolamento in avanti delle banconote in modo tale da agevolare l’operazione di rilascio già dall’inizio della discesa dei mezzi 7 di sostegno verso il fondo dello scomparto 2.

I mezzi 7 comprendono preferibilmente una porzione piana intermedia 28, avente pure essa forma sostanzialmente rettangolare, che è incernierata lungo i suoi lati maggiori alla prima porzione 20 ed alla seconda porzione 26.

Le porzioni 20, 26 e 28 sono realizzate in materiale robusto e leggero, ad esempio mediante lamiera metallica, e sono incernierate tra loro mediante ripiegamento di alette 30 attorno ai corrispondenti perni di cerniera 31 (figura 6) in modo tale da consentire la rotazione relativa di una porzione rispetto alle altre. Anche i rullini 27 sono imperniati con la stessa modalità, vale a dire ripiegando le alette 32 sulla porzione 26 attorno ai rispettivi perni 33.

Alternativamente, le porzioni 20, 26 e 28 vengono realizzate in leghe metalliche leggere e le sedi per i perni di cerniera 31, così come quelle per i perni 33 dei rullini 27, vengono ottenute mediante microforatura.

La porzione 26 e la porzione 28 comprendono una coppia di alette esterne, rispettivamente 34 e 35, che abilitano in un solo senso la rotazione di ciascuna porzione rispetto a quella adiacente (figura 6) a partire dalla condizione in cui le porzioni si trovano in condizione di allineamento (figura 5).

I mezzi 7 comprendono inoltre una coppia di rulli 36 che sono disposti su un blocco di supporto 37 fissato mediante viti alla porzione 26 dei mezzi 7, Anche in questo caso, le viti di fissaggio vengono preferibilmente bloccate mediante saldatura, o altri mezzi idonei, per evitare indesiderati allentamenti durante il funzionamento. I rulli 36 sono sporgenti verso la parte inferiore dei mezzi 7 e liberamente ruotabili per cooperare con i corrispondenti rulli di erogazione 19 posti sul fondo dello scomparto 2.

Un ulteriore rullino 38, o qualsiasi altro mezzo idoneo, sporge lateralmente dalla porzione 26 per azionare un dispositivo di rilevamento di fine corsa 40 (figura 1) solidale all'organo mobile 5.

Nelle figure 7A-7F sono rappresentate in sequenza le fasi di deposito di una mazzetta di banconote in uno scomparto 2. Nelle fasi che precedono, si suppone che un operatore abbia disposto sui mezzi 7 le banconote da depositare in ciascuno scomparto attraverso le aperture 16, oppure che abbia disposto le banconote nelle apposite sedi di un dispositivo di caricamento automatico. A questo punto l’operatore agisce attraverso un sistema di controllo abilitando l’operazione di deposito delle banconote che avviene in modo automatico secondo modalità prestabilite dal sistema di controllo stesso.

La figura 7A mostra la mazzetta sostenuta dai mezzi 7 durante la discesa verso il fondo dello scomparto. In prossimità del fondo (figura 7B) i rulli 36 entrano in contatto con i rulli di erogazione 19 ed i mezzi 7 proseguono la loro discesa fino a determinare una leggera rotazione della porzione 26 (figura 7C) in modo tale da azionare il dispositivo di fine corsa mediante il rullino 38 ed arrestare così la discesa dei mezzi 7 interrompendo l’alimentazione al motore 3. A questo punto viene azionato il motore 8 ed inizia la rotazione della porzione 20 attorno al perno 15 (figura 7D) e le porzioni dei mezzi 7 si sfilano delicatamente dal di sotto della mazzetta esercitando contemporaneamente una leggera pressione da tergo in modo tale da favorire la disposizione delle banconote inferiori verso l’imboccatura o imbuto 22 dove risiedono i meccanismi sfogliatori (non rappresentati). Una volta terminata la rotazione della porzione 20, il motore 3 viene azionato con polarità contraria ed i mezzi 7 iniziano la risalita verso la posizione di ricevimento delle mazzette (figure 7E, 7F), mentre le restanti porzioni snodate 28 e 26 ruotano ciascuna rispetto a quella adiacente mantenendo sempre una leggera pressione sul retro della mazzetta.

Una volta raggiunta la posizione di ricevimento verrà nuovamente azionato il motore 8, con polarità contraria, in modo tale da portare nuovamente le porzioni 20, 26 e 28 in condizione di allineamento reciproco in attesa di una mazzetta successiva.

I mezzi 7 di sostegno e rilascio possono essere vantaggiosamente utilizzati quale ausilio durante l’erogazione, ad esempio quando si verifica un errore di mancata erogazione causato prevalentemente da banconote piegate. In questo caso i rulli di erogazione 19 non riescono a far presa sulla banconota in fondo alla pila poiché può essere insufficiente (oppure assente) una pressione che la distende e ne consente la presa. I mezzi 7 possono quindi essere vantaggiosamente utilizzati per fornire la pressione necessaria a consentire la presa. Infatti, nel caso in cui si verifichi un errore di erogazione, il sistema predispone l’abbassamento dei mezzi 7, e l’eventuale chiusura dell’apertura 16, fino al raggiungimento della cima della pila ma senza abilitare la rotazione della porzione 20 attorno al perno 15. In altre parole, i mezzi 7 vengono utilizzati con le porzioni 20, 26 e 28 solo nella loro condizione piana di allineamento che risulta inoltre sostanzialmente parallela al fondo. Ciò consente di mantenere una pressione ben distribuita sulle banconote sottostanti fino a che non è terminata l’erogazione di tutte le banconote presenti nello scomparto, oppure fino a che non è richiesta un’ulteriore operazione di deposito nello scomparto.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per il convogliamento ed il deposito di banconote, o altro materiale in fogli, in condizione impilata all’interno di uno scomparto, il dispositivo comprendendo un organo mobile a comando tra una posizione superiore di ricevimento di dette banconote ed una posizione inferiore di deposito di dette banconote in detto scomparto, nonché mezzi associati a detto organo mobile per il sostegno di dette banconote durante il convogliamento e ruotabili a comando rispetto a detto organo mobile per effettuare il rilascio di dette banconote in detto scomparto, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di sostegno e rilascio comprendono almeno due porzioni, sostanzialmente rettangolari, snodate ed incernierate tra loro lungo i rispettivi lati maggiori, dette porzioni essendo ruotabili l’una rispetto all’altra da una condizione di sostanziale allineamento reciproco fino ad una condizione in cui dette porzioni sono ruotate relativamente tra loro per consentire il deposito di dette banconote in detto scomparto.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di sostegno e rilascio comprendono almeno una prima porzione piana collegata mediante un perno a detto organo mobile con possibilità di rotazione rispetto ad un asse parallelo ad un suo lato maggiore, una seconda porzione piana disposta dalla parte opposta di detta prima porzione, nonché almeno una porzione piana intermedia incernierata lungo i suoi lati maggiori a detta prima e a detta seconda porzione.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che le porzioni di detti mezzi di sostegno e rilascio, nella loro condizione di allineamento reciproco, formano un piano sostanzialmente parallelo al fondo di detto scomparto, e dal fatto che in detta condizione di allineamento ciascuna porzione è ruotabile in un solo senso rispetto ad una porzione adiacente.
4. 4. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta seconda porzione comprende una pluralità di rulli sporgenti dal bordo del suo lato maggiore opposto al lato incernierato a detta porzione intermedia, detti rulli essendo parzialmente ospitati in corrispondenti rientranze di detto bordo e liberamente ruotabili attorno ad uno o più perni sostanzialmente allineati con detto bordo.
5. 5. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una coppia di rulli sporgenti verso la parte inferiore di detti mezzi di sostegno e rilascio, detti rulli essendo liberamente ruotabili per cooperare con corrispondenti rulli di erogazione posti sul fondo di detto scomparto.
6. 6. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di sostegno e rilascio comprendono almeno un elemento atto ad azionare uno o più rilevatori di fine corsa.
7. 7. Macchina automatica per il deposito e l’erogazione di banconote, o altro materiale in fogli, del tipo comprendente un corpo scatolare alloggiante una pluralità di scompartì, ciascuno comprendente almeno un dispositivo erogatore, almeno un’apertura per l’introduzione di dette banconote o di detti fogli, nonché almeno un’apertura di erogazione atta a consentire il prelievo di dette banconote o di detti fogli dalla macchina, caratterizzata dal fatto di comprendere, associato a ciascuno di detti scompartì, un dispositivo di convogllamento e deposito di dette banconote o detti fogli come descritto nelle rivendicazioni da 1 a 6.