ITMI941433A1 - Dispositivo di fissaggio per il collegamento di parti di cassetto - Google Patents

Dispositivo di fissaggio per il collegamento di parti di cassetto Download PDF

Info

Publication number
ITMI941433A1
ITMI941433A1 IT94MI001433A ITMI941433A ITMI941433A1 IT MI941433 A1 ITMI941433 A1 IT MI941433A1 IT 94MI001433 A IT94MI001433 A IT 94MI001433A IT MI941433 A ITMI941433 A IT MI941433A IT MI941433 A1 ITMI941433 A1 IT MI941433A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
drawer
retention tabs
fastening device
openings
connection
Prior art date
Application number
IT94MI001433A
Other languages
English (en)
Inventor
Gunther Grabher
Original Assignee
Grass Ag
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Grass Ag filed Critical Grass Ag
Publication of ITMI941433A0 publication Critical patent/ITMI941433A0/it
Publication of ITMI941433A1 publication Critical patent/ITMI941433A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1270080B publication Critical patent/IT1270080B/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47BTABLES; DESKS; OFFICE FURNITURE; CABINETS; DRAWERS; GENERAL DETAILS OF FURNITURE
    • A47B88/00Drawers for tables, cabinets or like furniture; Guides for drawers
    • A47B88/90Constructional details of drawers
    • A47B88/941Drawers being constructed from two or more parts
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47BTABLES; DESKS; OFFICE FURNITURE; CABINETS; DRAWERS; GENERAL DETAILS OF FURNITURE
    • A47B88/00Drawers for tables, cabinets or like furniture; Guides for drawers
    • A47B88/90Constructional details of drawers
    • A47B88/919Accessories or additional elements for drawers, e.g. drawer lighting
    • A47B88/931Rails or rods mounted above the drawer walls, e.g. for stabilisation of the drawer or for suspension of the content
    • A47B88/938Means for connecting rails or rods to drawers
    • A47B2088/94Means for connecting rails or rods to drawers to the back wall of a drawer
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47BTABLES; DESKS; OFFICE FURNITURE; CABINETS; DRAWERS; GENERAL DETAILS OF FURNITURE
    • A47B88/00Drawers for tables, cabinets or like furniture; Guides for drawers
    • A47B88/90Constructional details of drawers
    • A47B88/919Accessories or additional elements for drawers, e.g. drawer lighting
    • A47B88/931Rails or rods mounted above the drawer walls, e.g. for stabilisation of the drawer or for suspension of the content
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47BTABLES; DESKS; OFFICE FURNITURE; CABINETS; DRAWERS; GENERAL DETAILS OF FURNITURE
    • A47B88/00Drawers for tables, cabinets or like furniture; Guides for drawers
    • A47B88/90Constructional details of drawers
    • A47B88/919Accessories or additional elements for drawers, e.g. drawer lighting
    • A47B88/931Rails or rods mounted above the drawer walls, e.g. for stabilisation of the drawer or for suspension of the content
    • A47B88/938Means for connecting rails or rods to drawers

Abstract

L'invenzione riguarda un dispositivo di fissaggio per il collegamento di due parti di cassetto (2, 3) nel quale la prima parte del cassetto (2) presenta dei mezzi (6, 7) che possono venire innestati almeno parzialmente in mezzi di accoglimento (13, 14) corrispondentemente realizzati della seconda parte del cassetto (3) per creare un collegamento con accoppiamento geometrico delle due parti di cassetto. il dispositivo di fissaggio è realizzato nella forma di un collegamento rotativo ad innesto, nel quale gli elementi (6, 7; 13, 14) ingrananti sono materialmente uniti in un solo pezzo con una parte del cassetto (2, 3).

Description

Descrizione di un'invenzione avente titolo:
"DISPOSITIVO DI FISSAGGIO PER IL COLLEGAMENTO DI PARTI DI CASSETTO"
DESCRIZIONE
Oggetto della presente innovazione è un dispositivo di fissaggio per il collegamento di parti di cassetto secondo il preambolo della rivendicazione 1.
Cassetti di mobili con un fondo del cassetto, una parete frontale, una parete posteriore e pareti laterale vengono prodotti mediante fabbricazione in serie nella quale, per una produzione più razionale e standardizzabile, le singole parti di cassetto, come la parete frontale, la parete posteriore e la parete laterale, vengono in gran parte prefabbricate e infine vengono messe insieme in un procedimento di montaggio a dare il cassetto desiderato.
Per poter costruire in questo procedimento le singole parti di cassetto nei limiti del possibile corrispondentemente ad una tale fabbricazione, senza con ciò compromettere la stabilità del cassetto, sono stati finora impiegati, a questo scopo, elementi di fissaggio separati per collegare fra di loro le parti di cassetto nella maniera prevista.
Tutti questi elementi noti per il collegamento di elementi del cassetto venivano fabbricati separatamente e, in uno stadio di montaggio a sé stante, venivano inizialmente avvitati, incollati o innestati ad almeno una di due parti di mobile da collegare fra di loro.
Già per questo premontaggio occorreva convogliare più parti, posizionarle ed applicarle; in questa operazione gli elementi di fissaggio e le viti occorrenti per il fissaggio rimanevano spesso ancora visibili poi nel cassetto finito e creavano così un aspetto disturbante e poco gradevole del cassetto.
Per il miglioramento formale sono pertanto diventati noti, specialmente per il fissaggio di un parapetto di cassetto su una parete frontale e/o una parete posteriore, elementi di fissaggio che sono semplicemente avvitati, ribaditi o fissati in un'altra maniera adatta con una delle parti di cassetto da collegare e nei quali veniva innestata l'estremità frontale di volta in volta corrispondente del parapetto.
Anche in questi elementi di fissaggio costituisce uno svantaggio il fatto che occorre maneggiare parecchie parti singole prima che si realizzi il vero e proprio fissaggio delle due parti di cassetto. Inoltre questo collegamento nella direzione di innesto o non era saldo, oppure, eventualmente, il parapetto doveva venire fissaggio mediante ulteriori viti o chiodi nella parete posteriore di volta in volta prevista nell'elemento di fissaggio. In questo modo tuttavia si aveva tra l'altro come conseguenza un montaggio estremamente dispendioso delle parti di cassetto, cosa che si opponeva in maniera impedente ad una fabbricazione razionale in serie di cassetti. Per di più questi elementi di fissaggio noti per motivi di costo non erano adatti per cassetti con pareti posteriori in lamiera d'acciaio e pertanto non venivano nemmeno impiegati.
Alla base dell'innovazione sta pertanto il problema tecnico di creare un dispositivo di fissaggio che, in maniera montabile rapidamente formi un dollegamento fissato in maniera da non poter scivolare verso tutti i lati per due parti di cassetto e che possa venire fabbricato in maniera razionale e a costi convenienti
Questo problema conformemente all'innovazione viene risolto mediante gli aspetti peculiari dell'insegnamento tecnico fornito nella rivendicazione 1
Come carattere essenziale dell'innovamento, il dispositivo di fissaggio è realizzato nella forma di un collegamento rotativo ad innesto materialmente in un solo pezzo, mediante cui, grazie all'innesto reciproco dei singoli elementi di collegamento uno nell'altro, le due parti sono fissate contro spostamenti con l'eccezione dello spostamento nella direzione del movimento di inserimento. Mediante un successivo movimento rotatorio degli elementi innestati uno nell'altro, avviene poi un bloccaggio degli elementi di fissaggio nella direzione di innesto, di modo che infine si perviene ad un fissaggio assicurato e senza possibilità di spostamento verso tutti i lati.
Poiché gli elementi del collegamento rotativo ad innesto sono di volta in volta collegati materialmente in un solo pezzo con la corrispondente parte del cassetto, vengono a cadere il montaggio di ulteriori viti, ribattini e altri parti e con ciò anche una manipolazione tra l'altro complicata di questi elementi.
Un vantaggio essenziale ottenuto con l'invenzione consiste in particolare nel fatto che per esempio nella fabbricazione di una parete posteriore di cassetto in lamiera di acciaio, insieme con la tranciatura dello sviluppo che viene tagliato a misura, è anche già possibile fabbricare gli elementi di fissaggio collegati con questa parte di cassetto che poi eventualmente, in successivi stadi di deformazione, vengono portati nella forma desiderata insieme con la parete posteriore. In questo modo viene a cadere la tenuta a magazzino, la fabbricazione e il montaggio di elementi di fissaggio aggiuntivi e questi elementi del dispositivo di fissaggio possono venire prodotti in maniera razionale insieme con le varie parti di cassetto senza stadi di lavoro aggiuntivi. In questo modo il processo di fabbricazione dell'intero cassetto viene semplificato notevolmente e viene favorita in maniera essenziale una fabbricazione razionale in serie di cassetti.
In una realizzazione dell'invenzione, è previsto quanto segue: lateralmente sulla prima parte del cassetto, distanziate da essa, sono realizzate almeno due linguette di ritenzione orientate in direzioni opposte e reiprocamente distanziate che passano di volta in volta attraverso un'apertura della seconda parte del cassetto e si agganciano almeno parzialmente dal dietro in questa dopo che è avvenuto lo spostamento rotativo.
In questa realizzazione del dispositivo di fissaggio come collegamento rotativo ad innesto, questo è creato con pochi interventi manuali mediante innesto e rotazione opposta nella forma di un collegamento con accoppiamento geometrico, fissato in tutte le direzioni, delle parti di cassetto.
In una forma preferenziale di esecuzione dell'invenzione, le linguette di ritenzione presentano di volta in volta un listello di collegamento e un'estremità libera che è sostanzialmente parallela alla superficie laterale della parte di cassetto, dove il listello di collegamento forma un arresto che si appoggia ad un bordo che delimita l'apertura della seconda parte del cassetto.
Mediante gli arresti, il movimento di rotazione, nel collegamento fra di loro delle parti di cassetto, viene limitato.
In questo modo, questi arresti, in collaborazione con le aperture della seconda parte del cassetto, stabiliscono anche la posizione relativa delle due parti di cassetto da collegare.
Vantaggiosamente a questo scopo sono previste due linguette di ritenzione distanziate verticalmente una dall'altra sulla parte laterale della prima parte del cassetto, dove gli arresti delle due linguette di ritenzione sono disposti in modo da giacere uno sotto l'altro su una linea verticale comune.
Se a questo riguardo anche i bordi delle aperture nella seconda parte del mobile sono disposti su una linea verticale, allora in questo modo il parapetto nello stato montato viene fissato in posizione esattamente orizzontale senza che in questa posizione si verifichi un dondolamento degli elementi di collegamento.
La distanza reciproca delle linguette di ritenzione una dall'altra permette la trasmissione di un momento torcente relativamente grande dal parapetto alla piastra posteriore e viceversa senza che in questa operazione le linguette di ritenzione vengano piegate nella produzione del collegamento rotativo ad innesto.
Un'ulteriore configurazione preferenziale dell'invenzione prevede un parapetto che è formato da un profilato cavo, dove le aperture sono ricavate di volta in volta per tranciatura dalla parete laterale rivolta verso il bordo laterale della parete posteriore. Il vantaggio di questa configurazione è il fatto che i listelli di collegamento delle linguette di ritenzione basta che siano previsti relativamente corti, per la precisione solo della lunghezza dello spessore della parete laterale, perché ciò nonostante le estremità libere delle linguette di ritenzione possano agganciarsi dal dietro nella parete interna.
Mediante questa precauzione costruttiva, i momenti che agiscono sulle linguette di ritenzione vengono mantenuti piccoli e infine il dispositivo di fissaggio risulta protetto da deformazioni indesiderate.
Un ulteriore vantaggio della realizzazione del parapetto come profilato cavo è il fatto che di volta in volta la parete laterale disposta esternamente nel profilato cavo serve da mascheramento del dispositivo di fissaggio opposto, di modo che nello stato montato il dispositivo di fissaggio non può venire riconosciuto dall'esterno e in questo modo non vi sono elementi di fissaggio che disturbano l'aspetto gradevole esterno del cassetto.
Ulteriori configurazioni vantaggiose dell'invenzione sono oggetti di ulteriori rivendicazioni subordinate.
L'oggetto inventivo della presente innovazione risulta non solo dall'oggetto delle singole rivendicazioni di protezione, bensì anche dalla combinazione delle singole rivendicazioni di protezione tra di loro.
Tutte le indicazioni le caratteristiche pubblicate nei documenti, in particolare la realizzazione spaziale rappresentata nei disegni, sono rivendicate come essenziali per l'invenzione nei limiti in cui esse, singolarmente o in combinazione, siano nuove rispetto allo stato della tecnica.
Nel seguito l'innovazione viene illustrata con maggiore precisione sulla base di un esempio di esecuzione rappresentato nel disegno. A questo riguardo, dal disegno e dalla sua descrizione risultano ulteriori aspetti peculiari essenziali e i vantaggi dell'innovazione .
Nelle figure:
Figura 1: mostra una rappresentazione in prospettiva di una parete posteriore del cassetto e di un parapetto non montato con il dispositivo di fissaggio conforme all'invenzione;
Figura 2: mostra una rappresentazione in prospettiva dell'esempio di esecuzione secondo la figura 1, però nello stato montato;
figura 3: mostra una vista laterale della parete posteriore del cassetto;
Figura 4: mostra una rappresentazione in sezione lungo la linea VI-VI in figura 3;
Figura 5: mostra una rappresentazione in sezione parziale lungo la linea V-V in figura 3;
Figura 6: mostra una vista laterale del parapetto del cassetto;
Figura 7: mostra una vista in sezione trasversale lungo la linea VII-VII in figura 6.
Un dispositivo di fissaggio come è rappresentato nelle figure da 1 a 6 è costituito sostanzialmente da due tipi di elementi di collegamento, per la precisione da elementi che possono di volta in volta venire innestati nell'altro tipo di elementi, dove nell'esempio di esecuzione qui rappresentato i primi elementi sono collegati materialmente in un solo pezzo con la parete posteriore nella forma di linguette di ritenzione 6, 7, e il secondo gruppo di elementi sono realizzati come aperture 13, 14 nella parete laterale 15 del parapetto 3.
L'associazione, qui effettuata e rappresentata, delle linguette di ritenzione 6, 7 e delle aperture 13, 15 con la parete posteriore 2 e il parapetto 3 non è essenziale per l'invenzióne, piuttosto le linguette di ritenzione 6, 7 possono, allo stesso modo, essere previste sul parapetto 3 e le aperture 13, 14 sulla parete posteriore senza che in questo modo venga nidificata l'essenza dell'oggetto dell'invenzione.
Addirittura, è pensabile e possibile una disposizione alternata di volta in volta di una delle linguette di ritenzione 6 o 7 e una delle aperture 13 o 14 sul parapetto 3 e sulla parete posteriore 2.
E' al contrario essenziale per l'invenzione, tuttavia, il fatto che sia la disposizione come pure la forma delle linguette di ritenzione 6, 7 e delle aperture 13, 14 sono armonizzate reciprocamente. In questo caso, l'apertura 13 è associata alla linguetta di ritenzione 6 e l'apertura 14 collabora con la linguetta di ritenzione 7. Ambedue, le linguette di ritenzione 7, 8 e le aperture 13, 14, formano insieme un collegamento rotativo ad innesto che, nella forma di esecuzione qui descritta e rappresentata, è realizzata nella maniera di un innesto a baionetta.
Come si può riconoscere nelle figure 1 e 2, la parete posteriore 2 del cassetto è sagomata di forma rettangolare, dove essa lungo il suo perimetro presenta dei bordi laterali 5, 5' di volta in volta ripiegati verso lo stesso lato e bordi superiori e inferiori 4, 4' ricavati dalla stessa mediante opportuna conformazione. La parete posteriore 2 può o essere realizzata, come nell'esempio di esecuzione rappresentato, in lamiera metallica, come per esempio lamiera d'acciaio o lamiera d'alluminio, oppure può essere realizzata come materiale stampato a iniezione in materiali plastici.
Il parapetto 5 può parimenti essere fabbricato negli stessi materiali.
Nel bordo laterale 5 sono ricavate per tranciatura dalla lamiera due linguette di ritenzione 6, 7 distanziate una dall'altra che vengono ripiegate in fuori dal piano del bordo laterale 5, dove l'estremità libera delle linguette di ritenzione 6, 7 è nuovamente ripiegata ed ha un andamento parallelo al piano del bordo laterale 5 e distanziato da questo.
La distanza di un'estremità libera delle linguette di ritenzione 6, 7 è di volta in volta determinata dalla lunghezza dei listelli di collegamento 8, 9 e corrisponde sostanzialmente allo spessore della parete laterale 5 del parapetto 3, come viene descritto ancora nel seguito.
Ora è essenziale che l'estremità libera delle linguette di ritenzione 6 sia rivolta in direzione opposta rispetto all'estremità libera delle linguette di ritenzione 7. Questa orientazione opposta delle linguette di ritenzione 8 e 9 fa sì che nella rotazione della parete posteriore 2 intorno ad un asse orizzontale che passa attraverso le due linguette di ritenzione 6, 7 esse siano orientate nella stessa e unica direzione tangenziale del movimento di rotazione.
Come si può vedere in particolare dalla figura 3, le due linguette di ritenzione 6, 7 sono previste una sotto l'altra in modo tale che di volta in volta i listelli di collegamento 8, 9 giacciano verticalmente esattamente su una stessa linea verticale 10. In questo modo, i listelli di collegamento 8 e 9 formano di volta in volta nella direzione della freccia 20 un arresto verticale 11, 12 per i pezzi opposti ricavati nel parapetto 3.
Le estremità libere delle linguette di ritenzione 6, 7 sono realizzate nella forma di settori di anelli circolari partendo dai listelli di collegamento 8, 9 dove, come è rappresentato in maniera accennata in figura 5, di volta in volta l'estremità anteriore 18 può essere deviata ad angolo verso l'esterno. Questa estremità deviata an angolo 18 serve allora come piano inclinato di avvio all'introduzione del movimento di rotazione delle parti di cassetto 2, 3 una rispetto all'altra quando queste sono innestate nel parapetto attraverso le aperture 13, 14 associate.
La configurazione delle linguette di ritenzione 6, 7 nella forma di settori di anello circolare non è tuttavia indispensabile per la soluzione; esse possono anche essere realizzate ad angolo retto o in altre forme pensabili. E' tuttavia essenziale a questo riguardo che la forma delle aperture 13, 14 sia realizzata di dimensioni tali che le linguette di ritenzione 6, 7 possano venire innestate attraverso di queste in un movimento lineare di innesto.
Queste aperture 13, 14 - come si può riconoscere in figura 6 - sono ricavate per tranciatura corrispondentemente alla disposizione e alla conformazione delle linguette di ritenzione 6, 7 sulla parete posteriore 2 dalla parete laterale 15 del parapetto 3.
Per quanto riguarda la configurazione delle aperture 13, 14, vi è da citare in particolare il fatto che di volta in volta i bordi 16 e 17, che delimitano le aperture 13, 14 nella direzione circonferenziale del movimento rotatorio mediante la direzione della freccia 20, sono parimenti disposti in modo da giacere su una linea verticale 10 comune e queste aperture 13, 14 si estendono a questi bordi di volta in volta nelle direzioni opposte della freccia 20.
In questo modo è assicurato che ora, come detto più su, le linguette di ritenzione 6, 7 possono venire innestate attraverso le aperture 13, 14 e poi, mediante corrispondente rotazione delle parti 2, 3 una contro l'altra, la parete laterale 15 può ingranare cosi profondamente dietro alla regione della aperture 13, 14 fino a quando gli arresti 11, 12 si appoggiano ai bordi 16, 17. Poiché la lunghezza dei listelli di collegamento 8, 9 corrisponde approssimativamente allo spessore del materiale della parete laterale 15, in questo modo la parete posteriore viene montata sopra la parete laterale 15 in modo saldo tra le linguette di ritenzione 6, 7 e il bordo laterale 5 sulla parete posteriore 2.
Mediante la disposizione desiderata delle linguette di ritenzione 6, 7 e delle aperture 13, 14, il parapetto 3 perviene a trovarsi su un'unica linea con la parete posteriore 2. In questo modo il parapetto 3 in questa posizione è fissato in modo sicuro contro uno spostamento in tutte le direzioni senza dondolamenti grazie al fatto che la distanza dei bordi 23 e 24 delle aperture 13, 14 venga scelta corrispondentemente alla distanza dei bordi 21, 22 dei listelli di collegamento 8 θ 9, e in questo modo giacciono uno contro l'altro senza gioco nello stato montato.
Come mostra chiaramente nelle figure 1, 2 e 7, il parapetto 3 in questa forma di esecuzione è scelto come profilato cavo con sezione trasversale approssimativamente rettangolare. Questa configurazione non è tuttavia indispensabilmente necessario dal punto di vista del funzionamento del dispositivo di fissaggio conforme all'invenzione; qui sono parimenti possibili forme di esecuzione con semplici lamiere che ottengono la necessaria rigidità a flessione mediante dorrispondenti scanalature e ripiegature dei bordi.
La configurazione del parapetto 3 come profilato cavo offre il vantaggio che la parete laterale del profilato cavo che di volta in volta si trova all'esterno ed è opposta alla parete laterale 15 copre il collegamento e questo pertanto non è visibile dall'esterno/ mediante cui il cassetto alla fine della fabbricazione presenta un aspetto esteriore gradevole.
Per il resto, questo dispositivo di fissaggio offre la possibilità che le linguette di ritenzione 6, 7 vengano inizialmente ricavate solo mediante preimpressione nelle pareti posteriori 2 di acciaio e solo durante il successivo equipaggiamento del cassetto con un parapetto 3 vengano piegate nella forma descritta. A parte la possibilità di equipaggiamento a posteriori in questo modo ottenuta, la parete posteriore 2 grazie a ciò può venire impiegata anche per altri scopi di montaggio e altre configurazioni del cassetto. Contemporaneamente, con una tale realizzazione della parete posteriore è possibile standardizzare la fabbricazione di differenti cassetti e viene favorita una fabbricazione razionale in serie.
Legenda dei disegni
1 fissaggio
2 parete posteriore del cassetto 3 parapetto
4 , 4 ' bordo
5 , 5 ' bordo laterale
6 linguetta di ritenzione
7 linguetta di ritenzione
8 listelli di collegamento
9 listelli di collegamento
10 , 10 ' linea verticale
11 arresto
12 arresto
13 apertura
14 apertura
15 parete laterale
16 bordo
17 bordo
18 estremità anteriore
20 direzione freccia
21 bordo
22 bordo
23 bordo
24 bordo

Claims (7)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Fissaggio per il collegamento di due parti di cassetto nel quale la prima parte del cassetto presenta dei mezzi che possono venire innestati almeno parzialmente in mezzi di accoglimento corrispondentemente realizzati della seconda parte del cassetto per creare un collegamento con accoppiamento geometrico delle due parti di cassetto, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di fissaggio è realizzato nella forma di un collegamento rotativo ad innesto.
  2. 2. Dispositivo di fissaggio secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che lateralmente sulla prima parte del cassetto (2), distanziate da essa, sono realizzate, materialmente in un solo pezzo, almeno due linguette di ritenzione (6, 6') orientate in direzioni opposte che passano di volta in volta attraverso un'apertura (13, 14) della seconda parte del cassetto (3) e si agganciano almeno parzialmente dal dietro in questa nello stato montato.
  3. 3. Dispositivo di fissaggio secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzato dal fatto che le linguette di ritenzione (6, 7) presentano di volta in volta un listello di collegamento (8, 9) e un'estremità libera che è sostanzialmente parallela alla superficie della parte di cassetto, dove il listello di collegamento (8, 9) forma un arresto (11, 12) al quale nello stato montato si appoggia un bordo (16, 17) che delimita l'apertura (13, 14).
  4. 4. Dispositivo di fissaggio secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che sono previste due linguette di ritenzione (6, 7) distanziate verticalmente una dall'altra sul bordo laterale (5, 5') della prima parte del cassetto (2), dove gli arresti (11, 12) delle due linguette di ritenzione (6, 7) sono disposti in modo da giacere uno sotto l'altro su una linea verticale (10) comune, e che i bordi (16, 17) delle aperture (13, 14) della seconda parte del cassetto (3) sono previsti su una linea verticale (10') comune.
  5. 5. Dispositivo di fissaggio secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4 caratterizzato dal fatto che le linguette di ritenzione (6, 7) della prima parte del cassetto (2) e le aperture (13, 14) corrispondentemente sagomate della seconda parte del cassetto (3) sono realizzate insieme nella maniera di un collegamento a baionetta.
  6. 6. Dispositivo di fissaggio secondo una delle rivendicazioni 3 o 5 caratterizzato dal fatto che le linguette di ritenzione (6, 7) e le aperture (13, 14) sono realizzate configurate come settori di anello circolare, dove gli arresti (11, 12) sono disposti in modo da trovarsi su un diametro comune dell'anello circolare, e le linguette di ritenzione (6, 7) sono sagomate rivolte nella stessa direzione circonferenziale .
  7. 7 . Dispositivo di fissaggio secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, nel quale la prima parte di mobile è una parete posteriore (2) del cassetto e la seconda parte è un parapetto (3), caratterizzato dal fatto che la parete posteriore (2) è costituita da lamiera d'acciaio e lungo il suo perimetro presenta bordi laterali superiori e inferiori ripiegati (4, 4'; 5, 5'), dove le linguette di ritenzione (6, 7) sono di volta in volta ricavate dai bordi laterali (5, 5') estraendole per pressione, e che il parapetto (3) è previsto come profilato cavo, dove le aperture (13, 14) sono ricavate per tranciatura dalla parete laterale (15) rivolta verso il bordo laterale (5, 5') della parete posteriore.
ITMI941433A 1993-07-12 1994-07-08 Dispositivo di fissaggio per il collegamento di parti di cassetto IT1270080B (it)

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
DE9310206U DE9310206U1 (de) 1993-07-12 1993-07-12 Befestigungseinrichtung zum Verbinden von Schubladenteilen

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITMI941433A0 ITMI941433A0 (it) 1994-07-08
ITMI941433A1 true ITMI941433A1 (it) 1996-01-08
IT1270080B IT1270080B (it) 1997-04-28

Family

ID=6895356

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
ITMI941433A IT1270080B (it) 1993-07-12 1994-07-08 Dispositivo di fissaggio per il collegamento di parti di cassetto

Country Status (3)

Country Link
JP (1) JPH07143919A (it)
DE (1) DE9310206U1 (it)
IT (1) IT1270080B (it)

Families Citing this family (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP1514495A1 (de) 2003-09-13 2005-03-16 Grass GmbH Verbindungsbeschlag zur Befestigung der Reling an einer Schublade
DE102009025791A1 (de) * 2009-05-13 2010-11-18 Paul Hettich Gmbh & Co. Kg Schubkasten mit zwei Seitenwänden und einer Rückwand
TWI698199B (zh) * 2019-05-15 2020-07-11 川湖科技股份有限公司 抽屜及其傢俱配件

Also Published As

Publication number Publication date
JPH07143919A (ja) 1995-06-06
ITMI941433A0 (it) 1994-07-08
IT1270080B (it) 1997-04-28
DE9310206U1 (de) 1993-10-14

Similar Documents

Publication Publication Date Title
JP2017166228A (ja) 外装材の取付具及び外装構造
ITMI941433A1 (it) Dispositivo di fissaggio per il collegamento di parti di cassetto
JP2010270547A (ja) 太陽電池パネル用フレーム
KR101704770B1 (ko) 조립형 유리창
CN211118013U (zh) 一种快速安装的多管路集成组合吊卡
ITTO980480A1 (it) Disposizione di fissaggio per pareti di cassetti sul fondo di cassetti
US20040173416A1 (en) Elevator shaft door
CN211114567U (zh) 一种用于pc内饰板与轻钢骨架的连接组件
JP5144140B2 (ja) サッシ連結構造
JP6448751B2 (ja) 建具
JP5392763B2 (ja) カーテンウォールユニット及びカーテンウォール
CN217998781U (zh) 装配式墙板配套的带光源卡扣踢脚线安装结构
KR0129212Y1 (ko) 조립식 욕실용 벽체와 그 조립용 브라켓
CN210227365U (zh) 简易柜门片以及简易柜
JP6999192B1 (ja) 枠体
US2282996A (en) Fastener member
CN210688673U (zh) 空调面板和空调器
KR20190086065A (ko) 커튼월 사이드 프레임 구조
JP5055213B2 (ja) 外装パネルと胴縁の取付構造及び取付方法
KR100508757B1 (ko) 압출식 윈도우 마스크
JP2009209537A (ja) 建築部材用固定具
JP2007169962A (ja) 間仕切りパネル端部の接続構造
JP5290001B2 (ja) 門扉用装飾部材および装飾門扉
US1045714A (en) Fireproof door and like structure.
TWM635458U (zh) 石板材固定件

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted
TA Fee payment date (situation as of event date), data collected since 19931001

Effective date: 19970728