ITMI930761A1 - Sistema di chiusura a tenuta sostanzialmente destinato a una calzatura sportiva - Google Patents

Description

Descrizione della domanda per invenzione industriale avente titolo: SISTEMA DI CHIUSURA A TENUTA SOSTANZIALMENTE DESTI-NATO A UNA CALZATURA SPORTIVA

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce a un sistema di chiusura a tenuta sostanzialmente atto a collegare fra loro in modo stabile due parti superiori di un gambo di calzatura sportiva, provviste, in prossimit? del rispettivo bordo, di mezzi di collegamento per garantirne la congiunzione.

Pu? essere applicata, ad esempio, a una calzatura per lo sci da fondo, ma anche a un capo di vestiario impermeabile. In genere ? nota la modalit? di assicurare la chiusura di tali calzature o capi di vestiario mediante una chiusura lampo, che presenta il vantaggio di una facilit? di manovra sia in apertura che in chiusura.

Per guanto riguarda pi? in particolare le calzature per sci da fondo, l?impiego di una chiusura lampo evita di ricorrere alla soluzione che consiste nel ricoprire le parti di calzatura che vengono ripiegate sul piede dello sciatore. Un tale ricoprimento presenta numerosi inconvenienti, come ad esempio la necessit? di materiale supplementare o guello di nuocere alla flessibilit? della tomaia.

La domanda di brevetto n. 2646 760, depositata dal richiedente, cita ampiamente guesti problemi che vengono notoriamente risolti mediante l?impiego di una chiusura lampo, ma solleva un ulteriore problema che riguarda la tenuta.

In effetti, generalmente le chiusure lampo sono costituite da denti che si incastrano in successione gli uni negli altri nell?ambito di una zona di aggancio per garantire l?unione delle pareti della calzatura che devono essere riunite per garantirne la chiusura.

Detti denti, collegati fra loro ad incastro, costituiscono necessariamente una zona permeabile, dannosa a una buona tenuta della calzatura.

La domanda sopra citata propone di risolvere questo problema applicando una chiusura lampo costituita da due nastri di supporto dei denti che formano delle cremagliere e da un cursore di manovra, dette cremagliere essendo collegate al rispettivo nastro di supporto in modo da risultare in rilievo sul solo lato dei nastri destinato ad essere rivolto verso l?interno della calzatura, i supporti delle cremagliere essendo rivestiti di uno strato a tenuta che ricopre esteriormente almeno i mezzi di assemblaggio della cremagliera al supporto.

Una chiusura lampo cos? montata, con le sue cremagliere rivolte verso l?interno, ha notoriamente risolto il problema di tenuta a questo livello vulnerabile della calzatura, tuttavia non ? possibile ottenere una tenuta assoluta con sistemi meccanici implicanti necessariamente la presenza di un gioco.

In effetti, le cremagliere cos? rivolte verso l?interno, godono della protezione fornita dal loro stesso rispettivo nastro di supporto, che di conseguenza presenta un lato rivolto verso l?esterno, ma, per minimo ohe possa essere, resta un piano di giunzione inevitabile fra i bordi dei nastri che forma una fessura longitudinale propizia alle infiltrazioni d?acqua.

Lo scopo della presente invenzione ? di risolvere questo problema proponendo dei mezzi atti a rendere una calzatura perfettamente a tenuta a un costo minimo.

A tale scopo, l?invenzione riguarda un sistema di chiusura a tenuta, sostanzialmente destinato a collegare fra loro in modo stabile due parti superiori formanti la tomaia di un gambo di calzatura sportiva, provviste, in prossimit? del rispettivo bordo, di mezzi di collegamento per garantirne la congiunzione, caratterizzato dal fatto che la parete dei gambo ? raddoppiata, nella zona dei mezzi di colleqamento lungo tutta la sua lunghezza, da una linguetta interna a tenuta formante un embrice inserito fra detti mezzi di collegamento e il piede dell?utilizzatore, l?estremit? libera di detta linguetta essendo ad estensione trasversale almeno oltre la zona di collegamento e formante un angolo di inclinazione laterale atto a favorire il deflusso delle infiltrazioni d?acqua verso l?esterno del gambo, al fine di ottenere una calzatura a tenuta.

Si tratta in effetti di formare una diqa nei confronti di eventuali infiltrazioni a livello della chiusura lampo, partendo dal principio che una tenuta totale non potr? mai essere ottenuta a livello di quest'ultima a causa della stessa presenza del piano di giunzione, inevitabile fra i componenti staccabili.

Di conseguenza, secondo la presente invenzione, l?acqua che penetra nella fessura longitudinale formata dai bordi dei nastri di supporto delle cremagliere della chiusura lampo, poi attraverso i denti impegnati di dette cremagliere, viene fermata dalla linguetta formante un embrice e non pu? che defluire nuovamente all?esterno della calzatura.

Ovviamente sarebbe stato possibile porre una tale linguetta all?esterno, in modo da costituire il ricoprimento esterno della cintura lampo.

Una tale soluzione sarebbe per? penalizzante poich? richiederebbe una manipolazione supplementare e poco pratica da parte dell?utilizzatore, che dovrebbe sollevare detta linguetta con una mano, azionando al tempo stesso il cursore della chiusura lampo con l?altra mano.

Inoltre, una tale soluzione richiederebbe anche di prevedere altri mezzi supplementari di fissaggio della linguetta su una parte esterna della tomaia.

La disposizione interna delia linguetta permette di evitare detti inconvenienti, poich? non soltanto essa ? invisibile dall'esterno, ma ? anche tenuta in posizione contro l?interno della tomaia dal piede stesso dell?utilizzatore. Questi pu? anche indossare facilmente le calzature, poich? la linguetta non costituisce un ostacolo, quindi azionare normalmente il cursore della chiusura lampo senza alcuno sforzo particolare.

Ovviamente la presente invenzione pu? anche essere applicata ad altri tipi di chiusure, diverse dalle chiusure lampo, come ad esempio le chiusure con lacci o ancora i mezzi provvisti di graffe automatiche.

In effetti, la chiusura lampo sopra citata ? preferibile in combinazione con la linguetta formante un embrice secondo la presente invenzione: esaminando i diversi mezzi di tenuta ? comunque vero che gli stessi non sono indispensabili, poich? l?effetto di embrice della linquetta costituisce in s? stesso un mezzo di tenuta.

La presente invenzione risulter? pi? chiara ed altre caratteristiche della stessa saranno poste in evidenza con l?ausilio della descrizione e con riferimento ai diseqni allegati, a titolo puramente esemplificativo e non limitativo, di forme di esecuzione dell?invenzione, in cui:

la Figura 1 mostra in prospettiva una calzatura per sci da fondo chiusa da un sistema di chiusura a tenuta;

la Figura 2 ? una sezione trasversale di una calzatura chiusa da una chiusura lampo che illustra lo stato della tecnica;

- la Figura 3 ? una sezione trasversale di una calzatura lungo la linea III-III della Figura 1, comprendente un sisterna di chiusura a tenuta oggetto della presente ?nvenzione, le Figure 2 e 3 essendo paragonabili;

la Figura 4 ? un dettaglio su scala maggiore del sistema di chiusura a tenuta secondo l'invenzione.

E? noto che una calzatura per sci da fondo, citata a titolo esemplificativo dell?invenzione e rappresentata alla Figura 2, comprende una suola esterna 1 sovrastata da un gambo 2, di cui una parte bassa laterale 3 proveniente dalla suola 1 forma un tutto unico con la stessa ed ? relativamente rigida per assicurare una efficace protezione del piede, mentre la sua parte superiore formante una tomaia 4 ? costituita da un materiale relativamente morbido per agevolare la flessione del piede.

Secondo il tipo di calzatura, un dispositivo di serraggio interno (non illustrato) della zona del collo del piede potr? pure, ma non necessariamente, essere previsto.

Indipendentemente da guanto sopra, la tomaia 4 ? costituita da due porzioni 4A e 4B, i cui bordi delimitano una fessura longitudinale 5 suscettibile di essere chiusa mediante dei mezzi di collegamento 6 che assicurano la congiunzione di detti bordi.

All?occorrenza, e come rappresentato in Figura 2, i mezzi di collegamento 6 sono costituiti da una chiusura lampo le cui cremagliere 7 si estendono su un lato interno del loro rispettivo nastro di supporto 8 e sono unite fra loro a chiusura grazie all?azione di un cursore, il cui tirante 9 ? disposto all?esterno del lato opposto a un tunnel di collegamento 10 di dette cremagliere 7.

Le cremagliere 7 sono fissate ed applicate su un lato interno di ogni nastro di supporto 8 mediante le cuciture 11, 12, a una certa distanza dal bordo del nastro 8. Tale distanza ? determinata in funzione della profondit? di incastro reciproca delle cremagliere 7, in modo che i bordi situati di fronte ai nastri 8 siano uniti in posizione di chiusura.

La Figura 2 evidenzia inoltre che le porzioni 4A e 48 della tomaia 4 del gambo 2 sono colleqate alle porzioni laterali 3A, 3B della parte bassa 3 dello stesso gambo 2 mediante le cuciture 13, 14. Sempre secondo l?esempio noto della Figura 2, questo assemblaggio viene eseguito mediante il ricoprimento esterno verso l?alto delle porzioni laterali 3A, 38 della parte inferiore 3 del gambo 2, sulle porzioni di tomaia 4A e 48.

Una tale concezione, anche se costituisce un perfezionamento non trascurabile nella ricerca della tenuta in questo tipo di calzatura, presenta ancora numerosi punti deboli grazie ai quali l?acqua, quando ? abbondante, pu? riuscire comunque ad infiltrarsi- Detti punti deboli sono essenzialmente concentrati nella zona delle cuciture 11, 12, 13, 14 e della fessura longitudinale 5, determinata dai bordi dei nastri 8. Tali infiltrazioni, indicate con le frecce "a", in questo caso non possono che sfociare all?interno della calzatura nella direzione delle frecce "al". Va osservato che il ricoprimento esterno delle porzioni di tomaia 4A, 48 da parte delle porzioni laterali 3A, 3B crea, a livello delle cuciture 13, 14, degli "angoli" che favoriscono 1?accumulo dell?acqua nella conqiunzione tomaia/porzione laterale 4A, 3A; 48, 3B, detto accumulo essendo ovviamente pregiudizievole nei confronti di un buon deflusso dell?acqua verso l?esterno della calzatura.

La forma di esecuzione illustrata nella Figura 3 e raffigurante la presente invenzione, se riprende le caratteristiche sopra enunciate per guanto riguarda i mezzi di chiusura, che dopotutto possono essere differenti, se ne discosta sostanzialmente poich?, da un lato, le porzioni superiori 4A, 48 della tomaia 4 sono collegate alle porzioni laterali 3A, 3B non mediante ricoprirnento esterno verso l?alto di queste ultime sulle porzioni 4A, 4B, ma, al contrario, mediante ricoprimento esterno verso il basso di dette porzioni 3A, 3B da parte delle porzioni 4A, 4, che si trovano cosi all?esterno, per favorire il deflusso dell?acqua verso l?esterno mediante scorrimento sulle porzioni 4A, 4B, con effetto di embrice.

Il vantaggio di una tale concezione permette, d?altro lato, la realizzazione di una caratteristica essenziale della presente invenzione e che consiste nel raddoppiare il gambo 2 nella zona dei mezzi di collegamento 6 lungo tutta la sua lunghezza mediante una linguetta interna 15 formante un embrice, inserita fra detti mezzi 6 e il piede di un utilizzatore, detta linguetta interna 15 essendo in effetti un prolungamento verso l?interno della porzione laterale 3B sotto i mezzi di collegamento 6.

L?estremit? libera 15a di detta linguetta 15 si estende guindi in direzione trasversale almeno al di l? della zona di collegamento e forma un angolo di inclinazione laterale atto a favorire il deflusso delle infiltrazioni di acgua ?b" verso l?esterno del gambo 2 in direzione delle frecce "bl" per ottenere una calzatura a tenuta.

In guesto modo, la linguetta 15 formante un embrice ? ottenuta da un prolungamento di una porzione laterale 3B del gambo 2 costituito dello stesso materiale del gambo 2.

Cos? facendo, le porzioni 4A, 4B della tomaia 4 del gambo 2, sui bordi delle guali sono disposti i mezzi di collegamento 6, costituiscono il ricoprimento esterno della linguetta 15 formante un embrice.

D?altra parte, poich? le cuciture 13 e 14 collegano rispettivamente le porzioni 4A, 3A e 4B, 3B, potrebbe verificarsi un?infiltrazione attraverso le cuciture che, esse sole, terminano all?interno della calzatura.

Al fine di evitare questa possibilit?, dette cuciture 13 e 14 sono rese a tenuta dall?interno mediante un rivestimento a tenuta 16, che pu? essere costituito da un nastro adesivo impermeabile o da una colla poliuretanica (PU).

Secondo un?ulteriore caratteristica della presente invenzione, la porzione laterale inferiore 38 del qambo 2, prolungato dalla linquetta 15 formante un embrice, come pure la porzione laterale inferiore 3A, sono realizzate in un materiale a tenuta.

In effetti, se queste porzioni inferiori 3A, 3B della calzatura devono presentare evidenti qualit? di tenuta, a maggior ragione lo deve la linguetta 15 ad embrice, poich? si tratta dell?unica sua funzione.

Tale tenuta deve essere ottenuta evitando le infiltrazioni dirette, ma anche quelle per capillarit? nel taglio del materiale, attraverso le cuciture, quindi una tenuta superficiale non ? sufficiente.

A tale scopo detto materiale ? costituito, ad esempio, da un elastomero, un materiale sintetico o un cuoio che sia stato sottoposto a un trattamento di impermeabilizzazione della massa.

Ovviamente questo sistema di chiusura ? caratterizzato dal fatto che le porzioni 4A, 4B del gambo 2, formanti la tomaia 4, sono realizzate con un materiale pure a tenuta. Pu? trattarsi, ad esempio, di un cuoio a tenuta, di un tessuto reso a tenuta da un rivestimento esterno di PU o PVC o di un semplice foglio di PVC.

Pu? anche essere impiegato un tessuto rivestito di PU o PVC sul lato interno e trattato sul lato esterno in modo da favorire lo scorrimento dell?acqua su detto lato esterno.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di chiusura a tenuta, destinato sostanzialmente a collegare fra loro in modo stabile due porzioni superiori (4A, 48) formanti la tomaia (4) di un gambo (2) di una calzatura sportiva, provviste, in prossimit? dei loro rispettivi bordi, di mezzi di collegamento (6) per garantirne la congiunzione, caratterizzato dal fatto che la parete del gambo (2) ? raddoppiata, nella zona dei mezzi di collegamento (6), lungo tutta la sua lunghezza da una linguetta interna (15) formante un embrice, inserita fra detti mezzi di collegamento (6) e il piede di un utilizzatore, l?estremit? libera (15a) di detta linguetta (15) presentando un?estensione trasversale almeno al di l? della zona di collegamento e formante un angolo di inclinazione laterale atto a favorire il deflusso delle infiltrazioni di acgua (b) verso l?esterno (bl) del gambo (2) al fine di ottenere una calzatura a tenuta.
2. 2. Sistema di chiusura secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la linguetta (15) ad embrice ? ottenuta da un prolungamento di una porzione laterale (3A) del gambo (2), dello stesso materiale di quest?ultimo.
3. 3. Sistema di chiusura secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che le porzioni (4A, 48) della tomaia (4) del gambo (2), sui bordi delle quali sono disposti i mezzi di collegamento (6), formano il ricoprimento esterno della linguetta (15) ad embrice.
4. 4. Sistema di chiusura secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i bordi estremi delle porzioni (4A, 4B) della tomaia (4), opposti a quelli provvisti dei mezzi di collegamento (6), sono disposti a ricoprimento dei corrispondenti bordi delle porzioni laterali (3A, 3B) di una parte inferiore (3) del gambo.
5. 5. Sistema di chiusura secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che ? mezzi di fissaggio della tomaia (4) sulla porzione laterale (3A, 3B) del gambo (2) sono costituiti da cuciture (13, 14) che attraversano le parti da unire (4A, 3A, 48, 3B), rese ulteriormente a tenuta all?interno della calzatura mediante un rivestimento a tenuta (16).
6. 6. Sistema di chiusura secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il rivestimento a tenuta interno (16) delle cuciture (13, 14) ? costituito da un nastro adesivo impermeabile.
7. 7. Sistema di chiusura secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il rivestimento a tenuta interno (16) delle cuciture (13, 14) ? costituito da una colla di tipo PU.
8. 8. Sistema di chiusura secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi di collegamento (6) sono costituiti da una chiusura lampo formata da due nastri di supporto (8) di cr?maqliera (11) e da un cursore di manovra, detti nastri (8) essendo riportati rispettivamente da una parte e dall?altra delle porzioni (4A, 4B) da unire della tomaia (4) del gambo (2).
9. 9. Sistema di chiusura secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che le cremagliere (8) sono riportate da una parte e dall?altra delle porzioni (4A, 4B) da unire della tomaia (4), sui loro lati rivolti verso l?interno della calzatura rispetto alla linguetta (15) ad embrice, detto cursore comprendente un tunnel di collegamento (10) delle cremagliere (11) diretto verso l?interno rispetto a detta linguetta (15) ad embrice, mentre un tirante di manovra (9) ? disposto sul lato esterno.
10. 10. Sistema di chiusura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la porzione laterale inferiore (3A) del gambo (2), prolungata dalla linguetta (15) ad embrice, ? realizzata con un materiale con anima a tenuta.
11. 11. Sistema di chiusura secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che il materiale ? costituito da un cuoio la cui massa ? stata sottoposta a un trattamento di impermeabilizzazione.
12. 12. Sistema di chiusura secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che il materiale ? un materiale sintetico.
13. 13. Sistema di chiusura secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che il materiale ? un elastomero.
14. 14. Sistema di chiusura secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che le porzioni superiori (4A, 48) del gambo (2) che formano la tomaia (4) sono pure realizzate in un materiale a tenuta.
15. 15. Sistema di chiusura secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che il materiale costituente la tomaia (4) ? un tessuto con rivestimento a tenuta.