ITMI930728A1

ITMI930728A1 - Assemblatrice automatica di pacchetti per laminati plastici ottenuti da nastri metallici continui

Info

Publication number: ITMI930728A1
Application number: IT000728A
Authority: IT
Inventors: Bruno Ceraso
Original assignee: Cedal Srl
Priority date: 1993-04-09
Filing date: 1993-04-09
Publication date: 1994-10-09
Also published as: CA2159810A1; JP2807925B2; IT1264065B1; ES2105348T3; AU5432994A; DE69312095D1; WO1994023948A1; GR3024887T3; EP0693028B1; US5637376A; DE69312095T2; ATE155075T1; CA2159810C; DK0693028T3; KR100202094B1; EP0693028A1; JPH08508691A; CN1093319A; CN1056559C; ITMI930728A0

Description

ASSEMBLATRICE AUTOMATICA DI PACCHETTI PER LAMINATI PLASTI CI OTTENUTI DA NASTRI METALLICI CONTINUI

L'invenzione concerne i procedimenti per la produzione di la minati plastici con lamine metalliche.

Sono noti i laminati plastici cio? le lastre ottenute per as_ sociazione stabile, in genere mediante stampaggio, di pi? strati di materie plastiche supportate da carte, tessuti in fibra di vetro, o altri elementi.

Le materie plastiche possono essere fenoliche, melamminiche, epossidiche, di poliestere, siliconiche, florurate o altre. Per la produzione di circuiti stampati viene incollata su una delle facce o su entrambe, all'atto stesso dello stampaggio, una lamina metallica in specie di rame.

Viene formata una pila di pacchetti sostanzialmente eguali ognuno dei quali comprendenti un certo numero di fogli?.impregnati delle materie plastiche le lamine di rame disposte esternamente.

Fra ogni pacchetto viene intercalata lina lastra metallica di acciaio inox o d'altro tipo e la pila viene collocata in presse multipiani idonee a fornire al tempo stesso calore e pressione.

Al termine del ciclo termico che include anche il raffreddamento, si ottiene un prodotto compatto e rigido con i sin goli elementi intimamenti legati.

Le presse adatte a tale produzione risultano complesse e di scarso?rendimento a causa della molteplicit? dei piani della necessit? di produrre al tempo stesso calore e pressione con cicli ben definiti e precisi, della necessit? di creare, per conduzione, temperature quanto pi? uniformi nei vari pacchetti della pila di cui ovviamente solo i paq chetti d'estremit? risultano a contatto dei piani scaldanti.

La moltiplicit? dei piani oltre a complicare la struttura della pressa, rende onerosi sia il carico che lo scarico dei pacchetti e rende problematico l'approntamento di serie limitate per la difficolt? dell?ammortamento dei costi. In particolare la propagazione delle calorie^dalle piastre di riscaldamento delle presse, ai vari pacchetti inpilati^ viene fortemente ostacolata dal relativamente lungo percor

so per arrivare ai pacchetti pi? interni

Le conseguente sono elevati costi di impianto e d'esercizio, rilevanti scarti, tempi lunghi e quindi costi elevati del prodotto.

L'invenzione in oggetto riduce fortemente i predetti inconvenienti e presenta altri.-notevoli vantaggi cos? come verr? qui di seguito illustrato.

Oggetto dell'invenzione ? un procedimento per la produzione di laminati plastici ottenuto mediante una assemblatrice automatica dei pacchetti ottenuti con nastri metallici continui.

Tale assemblatrice comprende un piano di lavoro orizzontale ed un carrello sovrastante con almeno una bobina di nastro metallico, in specie di rame, scorrevole su una gui da parallela a tale piano di lavoro da una parte all'altra di quest'ultimo.

Tale carrello ? dotato di un moto alterno adeguatamente programmato per dare luogo al seguente ciclo.

Con carrello collocato'su un'estremit? della macchina vie ne deposta un'estremit? del nastro sopra una tavola cen-:.. trale di lavoro e una lastra intermedia su tale estremit?. Quindi il carrello si sposta sull'altra estremit? della macchina dando luogo ad una piega a 180? dal nastro. Deposto un pacchetto di fogli-.di pre-preg sulla zona di nastro sovrastante alla lastra intermedia il'carrello ritorna nella posizione di partenza di.-.modo che il nastro di rame con una seconda piega a 180? rimarr? adagiato sulla faccia superiore del gruppo di: pre-preg.

Deposta una seconda lastra intermedia il carrello ritorna sulla seconda estremit? della macchina dandoliuogo ad una terza piega a 180 e cosi via sino alla formazione di una pila di pacchetti per laminati in cui ogni pacchetto presenta le due facce esterne costituite da lamine, es sendo tali lamine ottenute da un nastro continuo che si svolge a serpentina tra un pacchetto e l'altro dando luogo ad una pila di pacchetti .

Alla bobina di rame viene associata una bobina di nastro isolante per cui la serpentina che si svolge tra un pacchetto e l'altro presenta una faccia metallica ad una faccia isolante .

La faccia isolante corrisponde a quella combaciante con le lastre intermedie e quella metallica a quella combacian te con i gruppi di pre-preg.

Al carrello porta-bobina ? associato un'altro carrello con altre bobine sostanzialmente eguali alle prime.

Pertanto il ciclo si svolge come segue:

Si dispongono le estremit? dei due nastri met?llici e dei due isolanti in modo che risultino sovrapposti nella sequenza dal basso: nastro di rame, nastro isolante, nastro di rame, nastro isolante.

Viene deposta una lastra intermedia sopra tali estremit? Un carrello si sposta sull'altra estremit? della macchina con l'effetto che_ i due nastri di rame e isolante si piegano a 180? attorno a tale lastra intermedia.

Viene deposto un gruppo di fogli di pre-preg e quindi il secondo carrello s?i sposta parimenti su un?altra estremit? della macchina con l'effetto di una piega a 180? di tale seconda coppia di nastri.

Dopo la deposizione di una lastra intermedia il secondo;:? carrello ritorna sulla sinistra della macchina dando luo go ad una ulteriore piega a 180 in senso inverso alla precedente .

Deposto il second? gruppo di fogli di pre-preg il primo carrello ritorna sulla sinistra della."macchina dando luo go ad un?ulteriore piega a 180 .

Con tali cicli ,si d? luogo ad una pila di pacchetti otte nuta da una successione di elemento di rame ,relemento i solante, lastra intermedia, elemento isolante, elemento di fame, gruppo di pre-preg, elemento di rame, elemento isolante, lastra intermedia e cos? via.

I nastri di rame e isol?nti sultano disposti a serpentina via via tra pre-preg e lastra intermedia e tra la- ., stra intermedia e pre-preg col combaciamento del nastro isolante con le facce delle lastre intermedie e il combaciamento dei nastri di rame con le facce dei gruppi di pre-preg .

La tavola centrale dove vengono formati i pacchetti, via via che avviene-tale formazione viene abbassata di -quota mediante un?apposito dispositivo di sollevamento e abbassamento di modo che il piano superiore della pila di pacchetti in formazione risulta costantemente allinea to col piano di lavoro e di traslazione dei carrelli.

Una coppia di pressori disposti sopra il piano di lavoro si alternano in modo da mantenere stabilmente la posizione della pila di pacchetti in formazione durante l ' avvolgimento delle pieghe a 180? delle coppie di nastri. Il ciclo di lavoro viene governato da apposita centralina elettronica adeguatamente programmata.

'Sono,evidenti i .vantaggi dell 'invenzione .

L'assemblamento di una pila di pacchetti formato ognuno da due lastre di rame con l'interposizione di fogli di pre-preg risulta di estrema rapidit? e semplicit? con una. drastica riduzione dei tempi di lavoro e dei costi. La pila ottenuta dalla macchina presenta la continuit? tra le varie lamine metalliche di ogni pacchetto cos? da facilitare il riscaldamento endotermico della, pila di pacchetti col semplice collegamento ad un generatore di corrente elettrica.

Le caratteristiche e gli scopi dell^invenzione risulteranno ancora pi? chiari dall'esempio d'attuazione che segue corredato da figure schematiche.

Esempi d 'attuazione

Fig. 1) La assemblatrice in prospettiva, con due carelli d'alimentazione disposti ?d una estremit? Fig. 2) L 'assemblatrice in vista laterale all'inizio del ciclo

Fig. 3) L 1assemblatrice con tavola di lavoro al centro della macchina

Fig. 4) La tavola di lavoro innalzata da un sollevatore a filo d piano di lavoro

Fig . 5) Estremit? dei nastri di rame e isolanti disposte sulla tavola di lavoro

Fig. 6) Abbassamento della..tavola di lavoro

Fig . 7) Azione sulla tavola di lavoro d'un pressore Fig. 8) Primo carrello portato sulla seconda estremit? della macchina dopo deposta una lastra intermedia

Fig . 9) Deposizione d:'un.gruppo di fogli di pre-preg Fig. 10) Abbassamento della tavola di lavoro

Fig .11);Secondo carrello nel corso del trasferimento sul.

la seconda estremit? della macchina

Fig. 12) Deposizione d'una lastra intermedia

Fig. 13) Abbassamento della tavola di lavoro

Fig. 14) Ritorno del primo carrello^,sullaiprima estremit? della macchina

Fig. 15) Deposizione d'un gruppo di fogli di pre-preg Fig.16) Secondo carrello nel corso del trasferimento sul , la prima estremit? della macchia

Fig.17) Ritorno del secondo carrello nella prima estremit? della macchina

Fig.18) Un carrello porta-bobina in sezione laterale Fig.19) Idem come sopra in vista frontale

Fig.20) Un pressore in vista laterale

Fig.21) Idem come sopra in vista frontale

La macchina 10 provvede all'assemblaggio automatico via via di pacchetti 130 per laminati plastici (fig.16) composti da due nastri di rame 12 e 13 , due nastri di materiale isolante elettrico 14 e 15, da lastre intermedie 42, 43 e da gruppi 44, 45 di pre-preg.

I nastri di rame 12 e 13 vengono alimentati rispettivamen te dalle bobine 73, 83 mentre i nastri isolanti vengono a limentati dalle bobine 74,84.

Le bobine 73 di rame e 74 di mat?riale isolante sono sopportate da un carrello 70 mentre la bobina di rame 83 e la bobina isolante 84 sono sopportate dal carrello 80.

Tali carrelli possono scorrere lungo le guide 26 orizzontali ancorate alla parte superiore della struttura 11 della macchina, mediante il braccio di sospensione 24 con l1 interposizione di cuscinetti a rotolamento 25 .

II braccio 24 ? solidale alle fiancate 71-72 e 81-82 dei carrelli 70,80mediante, le barre distanziatrici 27, 28. In prossimit? delle-.guide 26 sono predisposti in corrispondenza di una loro estremit? i motoriduttori 17,18 che danno movimento a due cinghie dentate 19 e 20 per mezzo delle corone dentate 21 e 22.

Il braccio 24 dei carrelli 70-80 ? fissato alla cinghia 19 mediante il morsetto 23 :

Le bob :ne di rame 73 e 83 presentano l'anima 93 che poggi/a lateralmente su rotelle 75, 85 che ruotano in senso opposto pereeftetto dei pignoni dentati 76, 86 che ingranano con una cinghia 77, 87 comandata dal pignone dei motori 77, 88,-e 79, 89.

Le bobine di:?nastro isolante174, 84 sono trascinate dai nastri di rame 12, .13 ..

I rulli 90, 100 sono rivestiti in gomma e girano follemente nelle/sedi 91 predisposte nelle fiancate 71, 72 e 81, 82 dei carrelli 70^80.

Sulla sommit? della struttura 11 ? parimenti predisposta una coppia di guide 109 che sopportano i pressori 110, 120./ Tali pressori traslano su , rullini 108 in tali guide 109 per me?zo di pignoni 112, 122 che ingranano sulle cremagliere contrapposte 113, 123 comandati dai motori 114,124. Le aste 115, 125 di tali pressori sono solidali inferiormente ad una barra 116 , 126 a^cui ? fissato una lastrina oblun ga sagomata 117,-1-27..-La pressione generata dai pressori 110, 120 ? determinata dai cilindretti 118, 128 ancorati agliang?lari 131, 141 che scorrono su dei cuscinetti 132, 142 per mezzo dei binari 133 143 fissati al tel?io _ 111.

Su questi angolari sono fissati i motoriduttori 114, 124 che comandano il movimento.

Nella parte inferiore della struttura ? fissato

uncmotor iduttore 31. L?alberino 32 solidale al motoriduttore, ruota sui?,cuscinetti 33 ed ha ancorato alle sue estremi t? le corone 34 che ingranano con le catene 35 a cui ? soli dale la piastra di lavoro 40.

Contropposto all'albero motore 32, ? fissato per mezzo di cuscinetti 33,l'albero folle 36 con relative corone 37.

Il piano di lavoro 13 ha nel centro una.finestra 38 per un passaggio della piastra di lavoro 40.

Nella parte centrale inferiore della struttura alla piastra 51 sono ancorate le guide 52 e il motoriduttore 53 che trasmette la rotazione alla vite 54 che si innesta con la piastra 55 sollevando o abbassando le colonne di sostegno 56 solidali alla piastra di lavoro 40 e le bussole di guida 57 fissate nella parte inferiore della piastra 55 e che 1 si accoppiano con le guide 52.

Funzionamento

Le varie fasi sono illustrate dalle figg. 2-17).

All'inizio del lavoro la lastra 40 che costituisce il piano di supporto per il pacchetto da assemblare trovasi ad un'estremit? della struttura (fig.2).

I carrelli porta bobine 70, 80 sono parimenti disposti in corrispondenza di tale estremit?.

Per effetto della traslazione delie-catena contimi? 35:la lastra 40 viene trasferita nella parte centrale della struttura, in corrispondenza del sollevatore 50 e quindi in corrispondenza della apertura rettangolare 38 del pian? di lavoro 17. (fig.3)

Il sollevatore 50 determina il sollevamento della piastra di lavoro 40 fino a farla combaciare con l'apertura 38 rimanendo pressocch? a filo del piano di 17 di lavoro ?(fig.4). A questo punto vengono disposte le estremit? dei nastri di rame 12, isolante 14, del secondo,nastro di rame 13^dell'isolante 15, sovrapposte sulla lastra 40 ricavandoli dalle bobine:rispettive 73, 74, 83, 84.

Su tali estremit? sovrapposte, si aggiunge la lastra intermedia 49 (fig.5).

Il sollevatore 50 abbassa la lastra 40 in modo che la lastra superiore ,42 risulti a filo del piano di lavoro 17.(fig.6). Il pressore 120 si sposta longitudinalmente da destra verso sinistra (guardando la figura 7) sino a trovarsi in posizione sovrastante alla lastra 42 e quindi si abbassa esercitando su tale lastra e quindi sul pacchetto sottostante una leggera pressione.

Il carrello 80 si porta v?rso la destra della figura 8), con l'effetto che la coppia di nastri di rame 13 e isolante 15 si dispongono a 180 rispetto alla prima estremit? sovrapponendosi alla faccia superiore della lastra42- (fig.8) . Come ? chiaro il nastro isolante 13 riveste le due facce della lastra 42 .

Si dispone sopra tali zone di nastro 13 e 15 gi? richiamate un gruppo 44 di pre-preg (fig.9) mentre al tempo stesso il pressore 120 si ? spostato sulla destra lasciando libera la zona di lavoro .

Il sollevatore 50 f?.diminuire la quota della lastra 40 in modo che il gruppo di pre-preg si trovi con la faccia superiore a filo del piano di lavoro 17 (fig.10). Il carrello 70 inizia la sua corsa verso destra (fig.1l) completandola come indicato nella. fig. 12) andando a disporsi sulla parte destra della macchina .(fig .12).

Con tale movimento la coppia di nastri 12 di rame e 14 1 solante del primo carrello e alimentati dalle bobine 73, 74 risultano disposti sopra la faccia superiore dei-gruppo di pre-preg 44.

Su tale zona di nastri si sovrappone la lastra intermedia 43'.

Come ? chiaro il nastro di rame risulter? a contatto della faccia superiore del gruppo di pre-preg 44 mentre il nastro isolante si trover? a contatto con la faccia inferiore della lastra intermedia 43..

Il pressore 110 si sposta verso destra e si abbassa sino a far contatto col pacchetto informazione 1-30 ,.{fig .13). Il carrello 70 torna sulla sinistra della macchina con la conseguenza che la coppia di nastri 12 di rame e 14 isolante si sovrappongono alla faccia superiore della la stra 43 sempre risultando il nastro isolante a contatto delle facce inferiore e superioredi tale lastra 43 (fig.14). Si,dispone quindi un'altro gruppo di pre-preg 45: mentre il pressore 110 ha ripreso la sua posizione di riposo verso sinistra (fig. 15).

Il carrello 80 inizia all?ra la sua corsa verso sinistra (fig.16) completandola come indicato dalla fig. 17)?.

In tale figura i vari dispositivi della struttura hanno ripre so le posizioni di partenza del ciclo indicata dalla fig. 2) mentre .il pacchetto di laminati 130 comincia a.formarsi..

Pertanto pu? essere ripreso un ciclo identico a quello gi? descritto con la formazione di una pila di pacchetti aventi la caratteristica che ogni pacchetto presenta due lamine metalliche rispettivamente sulle due facce del pacchetto essen do le lamine di ogni pacchetto disposto in pila ottenute da nastri continui che formano una serpentina da una fiancata all'altra della pila comprendendo alternativamente lastre intermedie e gruppi di pre-preg..

Dato che ad ogni nastro di rame ? associato un nastro^isolan te traile lastre;intermedie e i nastri di rame risulta dispo sto il nastro isolante.

La pila verr? quindi ottenuta da una successione di!eleifaento di rame, elemento isolante, lastra intermedia, elemento isolante, elemento di rame , gruppo di pre-preg,elemento di rame, elementq.isolante, lastra intermedia e cos? via.

Dato che il ritrovato in oggetto ? stato descritto e rappresentato solamente a titolo di esempio indicativo e non limitativo e per la dimostrazione delle sue car-atteristiche essenziali, si intende che potr? subire numerose '.varianti a seconda delle esigenze industriali, commerciali ed altro, nonch? includere altri sistemi e mezzi il tutto senza uscire dal suo ambito.

Pertanto deve essere inteso che nella domanda di privati va sia compresa ogni equivalente applicazione dei concet ti ed ogni equivalente prodotto attuato e/o operante secondo una o pi? qualsiasi delle caratteristiche indicate nelle seguenti rivendicazioni.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1 ) Assemblatrice automatica di pacchetti per laminati pi stici caratterizzata da ci? che comprende un piano di lavoro orizzontale ed un carrello sovrastante con almeno una bo bina di nastro metallico, in specie di rame, scorrevole su una guida parallela a tale piano di lavoro da una.par te all'altra di quest'ultimo/_?ssendo tale carrello dota to di un moto alterno adeguatamente programmato per dare luogo al seguente ciclo. Con carrello collocato su un'estremit? della macchina vie ne deposta un'estremit? del nastro sopra una tavola cen-:.: trale di lavoro e una lastra intermedia su tale estremit?. Quindi il carrello si sposta sull'altra estremit? della macchina dando luogo ad una piega a 180? dal nastro. Deposto un pacchetto di fogli di pre-preg sulla zona di nastro sovrastante alla lastra intermedia il carrello ritorna nella posizione di partenza di.?.modo che il nastro di rame con una seconda piega a 180 rimarr? adagiato sulla faccia superiore-del gruppo di pre-preg. Deposta una seconda lastra intermedia il carrello ritorna sulla seconda estremit?,della macchina dandolluogo ad una terza piega a 180 e cos? via sin? alla formazione di una pila di pacchetti per laminati in cui ogni pacchetto presenta le due facce esterne costituite da lamine, es sendo tali lamine ottenute da un nastro continuo che si svolge a serpentina tra un pacchetto e l'altro dando luogo ad una pila di pacchetti. 2 ),Assemblatrice automatica di pacchetti per laminati plastici'come alla rivendicazione 1), caratterizzata da ci? che alla bobina di rame ? associata una bobina di nastro isolante per cui la serpentina che si svolge tra un pacchetto e l'altro presenta una faccia metallica ad una faccia isolante, corrispondendo la faccia isolan te a quella combaciante con le lastre intermedie e quella metallica a^quella combaciante con i gruppi di pre-preg. 3) Assemblatrice automatica di pacchetti per laminati piasti ci come alla rivendicazione 1), caratterizzata da ci? che al carrello porta-bobina ? associato un'altro carrello con altre bobine sostanzialmente eguale alle prime per cui il ciclo si svolge come segue: Si dispongono le estremit? dei due nastri metallici e dei due isolanti in modo che risultino sovrapposti nella sequenza dal basso: nastro di rame, nastro isolante, nastro di rame, nastro isolante. Viene deposta una lastra intermedia sopra tali-estremit? Un carrello si sposta sull'altra estremit? della macchina con l'effetto che i due nastri di rame e isolante si piegano a 180? attorno a tale lastra intermedia. Viene deposto un gruppo di fogli di pre-preg e quindi il secondo carrello si sposta parimenti su un'altra estremit? della macchina con l'effetto di una piega a 180 di tale seconda coppia di nastri. Dopo la deposizione di una lastra intermedia il secondo?, carrello ritorna sulla sinistra della macchina dando luo go ad una ulteriore piega a 180? in senso inverso alla precedente . Deposto il secondo gruppo di fogli di pre-preg il primo carrello ritorna sulla sinistra della macchina dando luo go ad un'ulteriore piega a 180 . Con tali cicli si d? luogo ad una pila di pacchetti otte nuta da una successione di elemento di rame, elemento i solante, lastra intermedia, elemento isolante, elemento di rame, gruppo di pre-preg, elemento di rame, elemento isolante, lastra intermedia e cos? via, essendo i nastri di rame e isolanti disposti a serpentina via via tra prepreg e lastra intermedia e tra lastra intermedia e prepreg col combaciamento del nastro isolante con le facce delle lastre intermedie e il combaciamento dei nastri di rame con le facce dei gruppi di pre-preg. 4).Assemblatrice automatica di pacchetti per laminati plastici come alla rivendicazione 1), caratterizzata da ci? che l? tavola centrale dove vengono formati i pacchetti via via che avviene tale formazione viene abbassata di quota mediante un'apposito dispositivo di sollevamento e abbassamento di modo che il piano superiore della pila di pacchetti in formazione risulta costantemente allineato col piano di lavoro e di traslazione dei carr?lli. 5) Assemblatrice automatica di pacchetti per stici come alla rivendicazione 1 ), caratterizzata da ci? che una.coppia di pressori disposti sopra il spiano di lavoro si alternano in modo da mantenere stabile la posizione della pila di paccrhetti in formazione durante l'avvolgimento delle pieghe a 180? delle cop pie di 'nastri. 6) Assemblatrice automatica di pacchetti per laminati plastici come atia rivendicazione 1), caratterizzata da ci? che tutto il ciclo di lavoro viene governato da apposita centralina elettronica adeguatamente programmata