ITMI20120349U1

ITMI20120349U1 - Nastro di disaccoppiamento

Info

Publication number: ITMI20120349U1
Application number: IT000349U
Authority: IT
Inventors: Heinz Dusar
Original assignee: Saniku S A
Priority date: 2011-10-06
Filing date: 2012-10-04
Publication date: 2013-04-07
Also published as: ES1078101U; CN103122689A; FR2981103B3; DE202012103656U1; NL2009573C2; PL121397U1; GB201217400D0; NL2009573A; GB2495385A; FR2981103A3; ES1078101Y; DE202011051559U1

Description

Descrizione del modello di utilità avente per titolo:

“NASTRO DI DISACCOPPIAMENTO"

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un nastro di disaccoppiamento quale supporto per rivestimenti ceramici, rivestimenti in pietra o rivestimenti simili da applicare su una struttura sottostante, costituiti da una pluralità di strati uniti uno all’altro.

Un nastro di disaccoppiamento con le caratteristiche summenzionate è descritto in DE 20 2009 001 255 Ul. Il nastro di disaccoppiamento noto è costituito da un composito stratificato presentante nell’insieme quattro strati. Quale primo strato da applicare sulla struttura sottostante, per esempio sotto forma di una mano di fondo oppure un intonaco, è previsto un tessuto non tessuto costituito da fibre di polipropilene, su cui come secondo strato è applicata una pellicola impermeabile all’acqua, preferibilmente costituita da polietilene. Sulla pellicola di polietilene è a sua volta applicato un groviglio distanziatore costituito al 100% da polipropilene, che, ancora una volta, è coperto da un tessuto non tessuto di copertura costituito da filamenti di polipropilene. Nel tessuto non tessuto di copertura sono realizzate aperture che vanno dalla superficie dello stesso fino al groviglio distanziatore.

Durante il montaggio del nastro di disaccopiamento noto, il nastro di disaccoppiamento con il suo strato inferiore viene per esempio incollato per mezzo di un adesivo per piastrelle adatto, alla struttura sottostante. Per l’applicazione di, per esempio, piastrelle ceramiche sullo strato di tessuto non tessuto di copertura superiore, sulla superfìcie dello stesso, viene nuovamente distribuito un collante per piastrelle che penetra nello strato di tessuto non tessuto di copertura solamente nella zona delle aperture formate nel tessuto non tessuto di copertura e scorre fin nel groviglio distanziatore, qui si unisce a zone allo stesso ed in questo modo al di sotto delle aperture nel tessuto non tessuto di copertura forma strutture a guisa di colonna con una dimensione che corrisponde all’altezza del groviglio distanziatore. Queste colonne di collante per piastrelle sono ben ancorate mediante collegamento ai fili del groviglio distanziatore nel nastro di disaccoppiamento e, nel composito stratificato, dopo la presa del collante per piastrelle, garantiscono una buona stabilità per le piastrelle ceramiche, che poggiano in modo uniforme su queste colonne di collante per piastrelle. Tra le colonne di collante per piastrelle prestabilite dalle aperture, resta spazio sufficiente all’ interno del groviglio distanziatore, per svolgere una funzione di drenaggio, se per esempio acqua penetrante nel nastro di disaccoppiamento attraverso i giunti tra le piastrelle può accumularsi nelle zone di drenaggio del groviglio distanziatore e da qui ridiffondersi attraverso i giunti tra le piastrelle. Poiché, tra la struttura sottostante e il groviglio distanziatore, è disposto lo strato impermeabile all'acqua, la struttura sottostante resta protetta da una influenza dovuta all'acqua entrante.

Al nastro di disaccoppiamento noto è ancora connesso lo svantaggio che la struttura multistrato del nastro di disaccoppiamento possa essere costruita solo in modo complicato e, per il resto, anche dispendioso in termini di materiale.

Alla base dell'invenzione si pone pertanto il compito di semplificare la struttura di un nastro di disaccoppiamento con le caratteristiche citate nell'introduzione.

La soluzione di questo compito incluse configurazioni e sviluppi vantaggiosi dell’invenzione, risulta dal contenuto delle rivendicazioni che seguono la presente descrizione.

In particolare, l’invenzione prevede che il nastro di disaccoppiamento costituito da almeno due strati sia composto da un substrato a guisa di pellicola, da applicare sulla struttura sottostante e da uno strato di supporto per i rivestimenti da applicare applicato sul substrato e unito ad esso, lo strato di supporto essendo costituito da un materiale espanso a pori aperti oppure resistente all’acqua e geometricamente resistente e nello strato di materiale espanso essendo praticate aperture distribuite lungo la superficie dello stesso, aperture che giungono dalla superficie libera dello stesso fino al substrato.

Sorprendentemente è risultato che il collante per piastrelle usuale, utilizzato in particolare per il fissaggio di piastrelle come rivestimenti ceramici si colleghi in modo sufficientemente fisso con l’espanso in particolare a pori aperti, utilizzato per la produzione del nastro di disaccoppiamento secondo l’invenzione, in modo tale che la struttura del nastro di disaccoppiamento secondo la presente invenzione possa essere ridotta allo strato di espanso e ad un substrato unito ad esso, costituito dal materiale resistente all'acqua. In questo modo, vantaggiosamente, non si ottiene solamente un risparmio di materiale, piuttosto è ridotto anche il dispendio di produzione. Nell’ambito dell’invenzione, in modo analogo al caso del nastro di disaccoppiamento secondo il genere, è previsto di praticare aperture nello strato di espanso, nelle quali entra il collante per piastrelle utilizzato al momento dell’applicazione delle piastrelle formando anche qui colonne di collante per piastrelle. In base alla configurazione a pori aperti delle pareti delle aperture che giungono fino al substrato, nello strato di espanso, in queste zone di parete delle aperture, avviene un’unione sufficiente tra il collante per piastrelle e lo strato di espanso. Pertanto il nastro di disaccoppiamento secondo l’invenzione offre anche il vantaggio che, tra le aperture, rimangano rispettivamente zone di drenaggio nello strato di espanso.

Resta inteso che il materiale espanso utilizzato debba presentare una sufficiente resistenza all’acqua così come una sufficiente resistenza geometrica.

In una prima forma di realizzazione dell’invenzione è previsto che lo strato sottostante sia munito di una foratura fine. In base alla realizzazione del substrato quale reticolo a maglie fini, il collante per piastrelle introdotto nelle aperture dello strato di espanso, può inoltre unirsi alla struttura sottostante anche attraverso i fori esistenti nel substrato, in modo tale che non vi sia solamente una unione indiretta delle colonne di collante per piastrelle, che supportano i rivestimenti con la struttura sottostante attraverso lo stato di supporto collegato a grande superficie al substrato applicato sulla struttura sottostante, ma inoltre anche una unione diretta delle colonne di collante per piastrelle con la struttura sottostante attraverso la foratura realizzata nel substrato.

In una forma di realizzazione alternativa è possibile prevedere che il substrato sia costituito da un materiale impermeabile all’acqua. In questo caso, la struttura sottostante è mantenuta libera da un’azione dell’acqua o dell’umidità prodotta dal collante per piastrelle, cosa che è vantaggiosa per strutture sottostanti conformemente sensibili all’umidità.

Secondo un esempio di realizzazione dell’invenzione è previsto che il substrato sia costituito da un nastro di pellicola con un nastro di tessuto non tessuto applicato su di esso di entrambi i lati. Nel caso di una struttura di substrato di questo tipo, il nastro di pellicola stesso può essere realizzato sotto forma di una pellicola impermeabile all’acqua oppure, nella struttura del substrato, sono praticate le corrispondenti aperture formanti la foratura a maglia fine. In alternativa, il substrato può anche essere costituito da un nastro di carta, anche qui il nastro di carta potendo essere realizzato con una foratura corrispondente oppure anche impermeabile all’acqua.

Durante la lavorazione del materiale espanso utilizzato per ottenere un nastro di disaccoppiamento di questo tipo, il procedimento di estrusione si dimostra vantaggioso, quali esempi per un espanso adatto essendo proposto l’utilizzo di polipropilene, polietilene, polistirolo o poliuretano.

Nell’ambito dell’estrusione dello strato di materiale espanso, secondo un esempio di realizzazione dell’invenzione è previsto che lo strato sottostante durante l’estrusione dello strato di materiale espanso sia contemporaneamente applicato in una fase di lavorazione su un lato dello strato di materiale espanso.

Nel disegno è riprodotto un esempio di realizzazione dell’invenzione che viene descritto di seguito. Mostrano:

la figura 1 un particolare di un nastro di disaccoppiamento in una rappresentazione prospettica,

la figura 2 il particolare II in figura 1 in una rappresentazione ingrandita durante l’impiego di un substrato munito di una foratura fine,

la figura 3 in una forma di realizzazione alternativa il particolare II di figura 1 in una rappresentazione ingrandita durante l’impiego di un nastro di pellicola permeabile all’acqua quale substrato.

Il nastro di disaccoppiamento 10 visibile dal disegno è costituito da due strati collegati tra loro, e cioè da uno strato di espanso 11, espanso da un materiale espanso a pori aperti nonché resistente all’acqua e resistente geometricamente, e da un substrato 12 applicato sul lato inferiore dello stesso secondo la rappresentazione grafica. Il substrato 12, dopo la produzione dello strato di materiale espanso 11, può essere collegato allo strato di materiale espanso 11, preferibilmente incollato.

Nello strato di materiale espanso 1 1, in una distribuzione, uniforme nel caso dell’esempio di realizzazione rappresentato, sulla superficie dello stesso sono praticate aperture 13, che dalla superficie libera dello strato di espanso 11 giungono fino al substrato 12 applicato su di esso. Ciascuna singola apertura 12 forma pertanto una parete 14 circostante che è formata dal materiale espanso a pori aperti dello strato di espanso 11.

Per la produzione dello strato di materiale espanso 11 si offre una estrusione del materiale espanso di volta in volta utilizzato. In questo caso le aperture 13 possono essere realizzate direttamente nella fase di estrusione; in alternativa, le aperture possono essere però tranciate per mezzo di stampi adatti anche dopo la produzione dello strato di materiale espanso 11. Il substrato viene applicato sullo strato di materiale espanso 11 o successivamente oppure anche già contemporaneamente immediatamente durante l’estrusione dello strato di materiale espanso 1 1.

Durante il montaggio del nastro di disaccoppiamento secondo l’invenzione, il nastro di disaccoppiamento 10 viene applicato con il suo substrato 12 sulla struttura sottostante sul lato dell’ edificio e facoltativamente unito alla struttura sottostante. A seconda dell’impiego del nastro di disaccoppiamento 10, in determinati casi di applicazione è sufficiente anche un appoggio separato sulla struttura sottostante. Se il nastro di disaccoppiamento 10 deve essere unito alla struttura sottostante, per questo scopo sono a disposizione diverse tecniche di incollaggio. Per l’applicazione, per esempio, di un rivestimento di piastrelle sulla superfìcie libera dello strato di espanso 11 viene applicato un collante per piastrelle usuale che penetra nelle aperture 13 e nella zona delle pareti 14 si unisce al materiale espanso a pori aperti in modo tale che lo strato delle piastrelle incollato per mezzo del collante per piastrelle aderisca saldamente al nastro di disaccoppiamento 10.

Come risulta dalla figura 2, il substrato 12 può essere realizzato con una foratura fine 15 in modo tale che abbia luogo una unione aggiuntiva con la struttura sottostante del collante per piastrelle introdotto nelle aperture 13 mediante la foratura 15 attraverso il substrato 12.

Nel caso dell’esempio di realizzazione rappresentato in figura 3, il substrato 12 è costituito da un materiale impermeabile all’acqua, per esempio una pellicola di plastica impermeabile all’acqua.

Le caratteristiche dell’oggetto di questi documenti, divulgate nella descrizione che precede, nelle rivendicazioni e nel disegno possono essere essenziali singolarmente così come in qualsiasi combinazione tra loro per la realizzazione dell’invenzione nelle sue diverse forme di realizzazione.

Claims

RI VENDI C AZI ONI 1. Nastro di disaccoppiamento quale supporto per rivestimenti ceramici, rivestimenti in pietra o rivestimenti simili da applicare su una struttura sottostante, consistente in una pluralità di strati uniti uno all’altro, caratterizzato dal fatto che il nastro di disaccoppiamento (10), costituito da almeno due strati (11, 12), consiste in un substrato (12) a guisa di pellicola, da applicare alla struttura sottostante e in uno strato di supporto (11) applicato sul substrato (12) e unito a questo, per i rivestimenti da applicare, lo strato di supporto (11) essendo costituito da un espanso a pori aperti nonché resistente all’acqua e geometricamente resistente e nello strato di materiale espanso (11) sono praticate aperture (13) distribuite sulla superficie dello stesso, che vanno dalla sua superficie libera fino al substrato (12).
2. Nastro di disaccoppiamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il substrato (12) è munito di una foratura (15) fine.
3. Nastro di disaccoppiamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il substrato (12) è costituito da un materiale impermeabile all’acqua.
4. Nastro di disaccoppiamento secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che il substrato (12) è costituito da un nastro di pellicola con un nastro di tessuto non tessuto applicato su di esso sui due lati.
5. Nastro di disaccoppiamento secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che il substrato (12) è costituito da un nastro di carta.
6. Nastro di disaccoppiamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che lo strato di materiale espanso (11) è estruso dall’espanso utilizzato.
7. Nastro di disaccoppiamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che lo strato di espanso (11) è costituito da polipropilene.
8. Nastro di disaccoppiamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che il nastro di espanso (11) è costituito da polietilene.
9. Nastro di disaccoppiamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che il nastro di materiale espanso (11) è costituito da polistirolo.
10. Nastro di disaccoppiamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che lo strato di materiale espanso (11) è costituito da poliuretano.
11. Nastro di disaccoppiamento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10, caratterizzato dal fatto che il substrato (12), durante P estrusione dello strato di materiale espanso (11), viene contemporaneamente applicato su un lato dello strato di materiale espanso (11) in una fase di lavorazione.