ITMI20112046A1 - Dispositivo alimentatore di filo ad accumulo perfezionato - Google Patents

Dispositivo alimentatore di filo ad accumulo perfezionato Download PDF

Info

Publication number
ITMI20112046A1
ITMI20112046A1 IT002046A ITMI20112046A ITMI20112046A1 IT MI20112046 A1 ITMI20112046 A1 IT MI20112046A1 IT 002046 A IT002046 A IT 002046A IT MI20112046 A ITMI20112046 A IT MI20112046A IT MI20112046 A1 ITMI20112046 A1 IT MI20112046A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
drum
yarn
optical sensor
wire
motor
Prior art date
Application number
IT002046A
Other languages
English (en)
Inventor
Tiziano Barea
Original Assignee
Btsr Int Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Btsr Int Spa filed Critical Btsr Int Spa
Priority to IT002046A priority Critical patent/ITMI20112046A1/it
Priority to US13/668,254 priority patent/US9126799B2/en
Priority to ES12191422.0T priority patent/ES2534132T3/es
Priority to EP12191422.0A priority patent/EP2592032B1/en
Priority to CN201210444527.4A priority patent/CN103101812B/zh
Priority to JP2012247773A priority patent/JP6250274B2/ja
Publication of ITMI20112046A1 publication Critical patent/ITMI20112046A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H51/00Forwarding filamentary material
    • B65H51/20Devices for temporarily storing filamentary material during forwarding, e.g. for buffer storage
    • B65H51/22Reels or cages, e.g. cylindrical, with storing and forwarding surfaces provided by rollers or bars
    • DTEXTILES; PAPER
    • D03WEAVING
    • D03DWOVEN FABRICS; METHODS OF WEAVING; LOOMS
    • D03D47/00Looms in which bulk supply of weft does not pass through shed, e.g. shuttleless looms, gripper shuttle looms, dummy shuttle looms
    • D03D47/34Handling the weft between bulk storage and weft-inserting means
    • D03D47/36Measuring and cutting the weft
    • D03D47/361Drum-type weft feeding devices
    • D03D47/367Monitoring yarn quantity on the drum
    • DTEXTILES; PAPER
    • D04BRAIDING; LACE-MAKING; KNITTING; TRIMMINGS; NON-WOVEN FABRICS
    • D04BKNITTING
    • D04B15/00Details of, or auxiliary devices incorporated in, weft knitting machines, restricted to machines of this kind
    • D04B15/38Devices for supplying, feeding, or guiding threads to needles
    • D04B15/48Thread-feeding devices
    • D04B15/482Thread-feeding devices comprising a rotatable or stationary intermediate storage drum from which the thread is axially and intermittently pulled off; Devices which can be switched between positive feed and intermittent feed
    • D04B15/486Monitoring reserve quantity
    • DTEXTILES; PAPER
    • D04BRAIDING; LACE-MAKING; KNITTING; TRIMMINGS; NON-WOVEN FABRICS
    • D04BKNITTING
    • D04B35/00Details of, or auxiliary devices incorporated in, knitting machines, not otherwise provided for
    • D04B35/10Indicating, warning, or safety devices, e.g. stop motions
    • D04B35/14Indicating, warning, or safety devices, e.g. stop motions responsive to thread breakage
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H2701/00Handled material; Storage means
    • B65H2701/30Handled filamentary material
    • B65H2701/31Textiles threads or artificial strands of filaments

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Textile Engineering (AREA)
  • Forwarding And Storing Of Filamentary Material (AREA)
  • Knitting Machines (AREA)
  • Looms (AREA)
  • Heat-Pump Type And Storage Water Heaters (AREA)
  • Battery Mounting, Suspending (AREA)
  • Apparatus For Radiation Diagnosis (AREA)

Description

DESCRIZIONE
Forma oggetto del presente trovato un dispositivo alimentatore di filo ad accumulo secondo il preambolo della rivendicazione principale. In particolare, forma oggetto del trovato un dispositivo alimentatore di filo di accumulo in grado di misurare con assoluta precisione la quantità di filo alimentata e la quantità di filo presente sul tamburo.
Sono note varie tipologie di dispositivi alimentatori o semplicemente alimentatori di filo ad accumulo in cui il filo proveniente da una rocca o bobina viene depositato su un tamburo fisso caricato da un organo esterno mosso da un proprio motore, o su un tamburo rotante da cui viene prelevato dalla macchina tessile. In tali alimentatori deve necessariamente essere previsto un sistema di misura o conteggio del numero di spire presente sul tamburo affinchà ̈ la scorta di filo presente su quest'ultimo rimanga pressoché costante e per evitare che venga interamente consumata dalla macchina con ovvi inconvenienti sul funzionamento di quest'ultima.
Sono note varie metodologie di misura della quantità di filo (o numero di spire) presenti sul tamburo. Una prima di esse sfrutta la riflessione della luce generata da un emettitore e ricevuta da un corrispondente ricevitore associati all'alimentatore. Si prevede l'utilizzo di una o due zone di lettura (comprendenti emettitori e ricevitori) per verificare se in corrispondenza di esse sia presente almeno una spira. Di solito vengono posizionate una all'inizio del tamburo (zona ingresso filo) ed una all'uscita (zona uscita filo) per controllare rispettivamente quella che viene chiamata scorta minima e scorta massima.
Gli alimentatori dotati di questo tipo di controllo sono però in grado di garantire solo che il numero di spire sia all'interno di un intervallo, ma non consentono di conoscerne il numero esatto (con la conseguente impossibilità di sapere quanto filo à ̈ accumulato sul tamburo di cui à ̈ nota la superficie laterale).
La soluzione a riflessione sopra descritta presenta inoltre il limite della nota dipendenza dal colore del filo da controllare, colore che può incidere negativamente sull'efficacia di rilevamento del filo da parte degli elementi ottici usati nella soluzione in esame.
Sono anche presenti alimentatori in cui à ̈ possibile contare, sempre per riflessione le spire scaricate dal tamburo (e quindi la quantità di filo alimentato), ma anche questi noti dispositivi presentano il limite della risoluzione di lettura che à ̈ fortemente influenzata dal colore del filo e dal deposito di sporco e polvere sugli elementi ottici attraverso i quali si ottiene il rilevamento del numero delle spire.
Altri dispositivi alimentatori comprendono elementi ottici inseriti in un unico organo emettitore/ricevitore e che quindi non comprendono una porzione emettitrice ed una ricevente separate. Tale organo emettitore ricevitore opera "a barriera" ed à ̈ in grado di rilevare la quantità di filo che si à ̈ mosso di fronte ad esso (ovvero la quantità di filo alimentata e quindi la quantità di filo rimasta sul tamburo), ma non conoscendo la posizione esatta del filo all'interno del sensore non à ̈ in grado di conoscere la posizione del filo all’uscita dell’alimentatore, pertanto non à ̈ in grado di avere una risoluzione e precisione ottimale.
Altri alimentatori comprendono soluzioni meccaniche che utilizzano rilevatori meccanici a levetta a cui sono collegati dei sensori (sensori di prossimità, sensori di Hall) atti a determinare una scorta minima ed una scorta massima di filo sul tamburo.
Anche tali soluzioni non permettono di conoscere con esattezza il numero di spire presenti sul tamburo; inoltre, l'azione meccanica delle levette modifica la tensione del filo, cosa che ovviamente si ripercuote sul filo stesso alimentato alla macchina tessile.
Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo alimentatore che sia in grado di misurare con assoluta precisione la quantità di filo accumulata sul tamburo e contemporaneamente la quantità di filo prelevata alla macchina tessile.
Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo in grado di controllare l'alimentazione di un filo che non abbia i limiti delle soluzioni ottiche operanti sulla riflessione legati ad esempio al colore del filo ed all'accumulo di sporco.
Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo che sia in grado di risentire della presenza di polvere o altro in quanto soggetto a pulizia mediante il passaggio del filo sul dispositivo stesso.
Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo in grado di misurare con elevata risoluzione la quantità di filo assorbita (LFA) della macchina tessile.
Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo che non influenzi il filo durante il suo passare dall'alimentatore alla macchina tessile.
Un altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo in grado di intercettare la mancanza del filo o la rottura dello stesso ed eventualmente segnalarlo alla macchina tessile.
Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo in grado di contare con assoluta precisione il numero di spire depositate sul tamburo in fase di caricamento dello stesso, partendo quindi da tamburo scarico, e durante tutte le successive fasi operative di prelievo della macchina tessile.
Questi ed altri scopi che risulteranno evidenti all'esperto del ramo vengono raggiunti da un dispositivo alimentatore secondo le unite rivendicazioni.
Per una miglior comprensione del presente trovato si allegano a titolo puramente esemplificativo, ma non limitativo, i seguenti disegni, in cui:
la figura 1 mostra una vista prospettica di un dispositivo realizzato secondo il trovato;
la figura 2 mostra una vista in sezione secondo la taccia 2-2 di figura 2;
la figura 3 mostra una vista frontale della sezione di figura 2;
la figura 4 mostra una vista in sezione secondo la traccia 4-4 di figura 1; e
la figura 5 mostra una vista in secondo la traccia 5-5 di figura 4.
Con riferimento alle citate figure, un dispositivo alimentatore secondo il trovato à ̈ indicato genericamente con 1 e comprende un corpo 2 provvisto di staffa di fissaggio 3 atta a consentire il vincolo del dispositivo ad un supporto (non mostrato) associato ad una macchina tessile (non mostrata) o prossimo a quest'ultima.
Il corpo 2 porta un organo o tamburo rotante 5 mosso (in modo noto qualsiasi) da un proprio motore o attuatore elettrico 6 (ad albero 6A cavo) contenuto nel corpo 2. Su tale tamburo si avvolge un filo F prima di fuoriuscire dal dispositivo alimentatore e raggiungere la macchina tessile; il filo F forma una pluralità di spire 7 sul tamburo 5 così da definire un "magazzino" di filo per la macchina tale da consentire sempre un funzionamento ottimale anche in presenza di prelievi di filo discontinui da parte di tale macchina per la produzione di un particolare manufatto (ad esempio una maglia).
Il filo F in ingresso al dispositivo 1 coopera con uno o più guidafili 10 (uno solo mostrato nelle figure), ad esempio in ceramica, che ne definiscono la traiettoria di ingresso in detto dispositivo così da evitare che il filo F entri in contatto col corpo 2 (danneggiandosi o creando sovratensioni deleterie per il buon funzionamento del dispositivo 1 e per l'alimentazione corretta del filo alla macchina tessile).
Il dispositivo di alimentatore 1 presenta preferibilmente un frenafilo 11 in ingresso ed un sensore di tensione 12, di tipo in sé noto e pertanto non descritto. Il guidafilo 10 e l'organo frenante 11 si aggettano dal corpo 2.
L'alimentatore 1 presenta un sensore ottico 13 atto a misurare la quantità di filo F su cui tale alimentatore opera. Tale sensore 13 comprende una prima parte 15 ed una seconda parte 16 circondante la prima; tale prima parte à ̈ definita da un corpo 17 (totalmente o parzialmente, ad esempio in una sua superficie laterale 22, in materiale trasparente alla luce, noto qualsiasi), disposto coassialmente al tamburo rotante 5 e contenente una pluralità di organi emettitori di luce o fotodiodi trasmettitori 18. Il corpo 17 à ̈ sostenuto dal corpo 2 attraverso una "cannuccia" 19 posta internamente all'albero cavo 6A e fissata ad una sua estremità 18A da tale corpo. All'interno della "cannuccia" passa il cavo per la gestione dei necessari segnali inviati e ricevuti dal sensore 13.
I fotodiodi 18 sono associati ad un circuito elettronico o scheda elettronica 21 contenuta nel corpo 17 che à ̈ presente in posizione stazionaria ad una estremità del tamburo 5 dalla quali si stacca il filo F per giungere alla macchina tessile.
La seconda parte 16 del sensore 13, anch'essa stazionaria, à ̈ definita da un corpo anulare cavo 23 presente al corpo 2. Tale corpo 23 comprende almeno una porzione trasparente 26 affacciata alla prima parte 15 e che contiene una pluralità di fotodiodi ricevitori 30, in numero uguale a quello dei fotodiodi trasmettitori 18 e disposti entro tale parte 16 in modo tale da ricevere i segnali luminosi emessi dal trasmettitore 18 corrispondente (ad esempio così da fronteggiare tali emettitori).
Anche tali ricevitori 30 sono associati ad un circuito o scheda elettronica 33 inserita nella parte 16 e collegata elettricamente ad una unità di controllo 35 del dispositivo 1 che sovraintende al funzionamento dell'alimentatore.
L'unità 35, in particolare, coopera con una unità di memoria (non mostrata) in cui sono contenuti i dati "fisici" del tamburo rotante 5 e cioà ̈ il suo diametro; l'unità 35 comanda e controlla anche il funzionamento del motore 6 di cui conosce quindi sempre la velocità di rotazione attraverso elementi di controllo in sé noti (ad esempio sensori di Hall).
Durante l'uso di dispositivo 1, il filo F si svolge da una corrispondente bobina o rocca (non mostrata), passa attraverso il guidafilo 10 e l'organo frenante 11.
A questo punto il filo "F" viene avvolto sul tamburo per un numero di spire 7 prefissato (eventualmente programmabile); tale tamburo ha il compito di alimentare il filo "F", prelevandolo dalla rocca per inviarlo alla macchina tessile e contemporaneamente di separare detto filo presente sul tamburo stesso per fare in modo che le singole spire 7 non possano sovrapporsi e/o toccarsi tra loro.
Prima di abbandonare il dispositivo, il filo "F" passa attraverso il sensore 12 che ne misura, secondo metodi noti, la sua tensione ed eventualmente attraverso un ulteriore organo frenante (non mostrato) che ne determina e controlla ulteriormente la frenatura.
In prossimità del punto di uscita del tamburo 5 il filo "F" passa attraverso il sensore ottico 13 mostrato più in particolare nella figura 5. In essa, a titolo di esempio, sono mostrati quattro trasmettitori (indicati con 18A, B, C, D) e quattro fotodiodi ricevitori (30A, B, C, D) , il filo F che viene prelevato dalla macchina tessile (mostrato come una circonferenza in quanto staccantisi dal tamburo 5) e le parti del sensore 13.
Tali fotodiodi 18 e 30 determinano quattro raggi o fasci di luce che il filo "F" va ad interrompere passandoci davanti, "barriere luminose" che sono indicate in figura 5 con A, B, C, D.
Il segnale opportunamente condizionato (ovvero amplificato e filtrato, con noti organi elettrici/elettronici non mostrati associati alla scheda 33) di ciascun elemento ricevitore 30A, B, C, D viene inviato all'unità di controllo 35 dell'interno dispositivo. Tale unità di controllo analizzando lo stato di ciascuna barriera e conoscendo il senso di rotazione del tamburo riesce a verificare la posizione del filo e sapere se tale filo sia stato caricato o scaricato dal tamburo stesso, durante le fasi di funzionamento della macchina tessile. Si supponga infatti che il tamburo 5 su cui à ̈ depositato il filo F giri in senso orario; quando l'unità di controllo 35 rileva una sequenza di attivazione della barriera (ovvero la sequenza dell'interruzione dei fasci di luce tra le coppie di fotodiodi trasmettitore e ricevitori 18A, B, C, D e 30A, B, C, D) del tipo A→B→C→D→A→B→…, essa determina che tale filo à ̈ stato caricato sul tamburo e determina tale sequenza come sequenza di LOAD.
Quando l'unità elettronica di controllo 35 rileva una sequenza di attivazione della barrire del tipo D→C→B→A→D→C…, essa rileva che tale filo F à ̈ stato scaricato dal tamburo 5 e definisce tale sequenza come sequenza di UNLOAD.
Risulta quindi evidente che l'unità di controllo 35 sfruttando le informazioni provenienti dal sensore ottico 13 e conoscendo e regolando la velocità e la posizione del tamburo di alimentazione à ̈ in grado di svolgere le seguenti operazioni:
1) in fase di caricamento del dispositivo 1, (sequenza in cui il filo viene avvolto sul tamburo partendo da una condizione di tamburo 5 scarico), l'unità 35 conta con assoluta precisione il numero delle spire 7 caricate, da cui può ricavare con precisione la quantità di filo in mm disponibile come scorta. L'unità di controllo 35 infatti fa girare il tamburo 5 ad una velocità fissa o variabile (attraverso il comando e controllo del motore 6 in modo noto qualsiasi) e monitora il sensore ottico 13 arrestando il movimento del tamburo 5 stesso non appena avrà contato un numero di commutazioni (A→B, B→C, …) pari a quattro volte il numero di giri da compiere.
2) L'unità 35 rileva che la macchina tessile ha iniziato a prelevare il filo dall'alimentatore quando, analizzando la sequenza di attivazione della barriera, determina che à ̈ in corso una sequenza di tipo UNLOAD. In risposta quindi alla ricezione di una sequenza di UNLOAD, tale unità inizia a fare girare il tamburo 5 per fare in modo che il numero di spire 7 presenti come scorta rimanga costante e pari ad esempio ad un valore prefissato eventualmente programmabile.
In particolare, l'unità di controllo 35 aumenta o diminuisce la velocità del motore 6 che controlla il tamburo in risposta rispettivamente ad una sequenza di UNLOAD o di LOAD secondo noti algoritmi di controllo (per esempio P,PI,PD,PID), chiudendo di fatto un anello di controllo sulla quantità di filo presente sul tamburo.
L'unità di controllo, quindi, elaborando le informazioni relative a velocità e posizione del tamburo e lo stato del sensore ottico 13 conosce sempre con assoluta precisione la quantità di filo presente sul tamburo (scorta) e la quantità di filo prelevata dalla macchina in tempo reale.
La quantità di filo presente sul tamburo (che in seguito chiameremo SCORTA FILO REAL TIME) risulta infatti essere la somma algebrica delle sequenza di UNLOAD e LOAD rispetto alla quantità di filo iniziale che chiameremo SCORTA FILO.
Ad esempio, supponendo che il tamburo 5 abbia uno sviluppo lineare pari a 200 mm ed immaginando che durante la fase di caricamento il dispositivo abbia caricato dieci spire e quindi 2000 mm di filo (Numero Spire * Sviluppo → 10 * 200= 2000), ad ogni sequenza di UNLOAD alla quantità di filo presente sul tamburo SCORTA FILA REAL TIME sarà sottratto un valore di 50 mm (Sviluppo/Numero di Sensori → 200/ 4 = 50), mentre ad ogni sequenza di LOAD verrà aggiunto un valore di 50 mm.
Di seguito breve esempio numerico:
SEQUENZA CODIFICA SCORTA FILO SCORTA REAL SENSORE TIME
2000 2000
A→B LOAD 2000 2050
B→C LOAD 2000 2100
C→B UNLOAD 2000 2050
La quantità di filo prelevata dalla macchina tessile risulta essere data dalla differenza della quantità di filo iniziale SCORTA FILO e quella reale SCORTA FILO REAL TIME sommata al numero di rivoluzioni del tamburo.
Immaginiamo che l’unità di controllo 35 non faccia girare il tamburo 4 per ricaricare il filo prelevato dalla macchina; in tal caso risulta che la quantità di filo prelevata (QUANTITA’ FILO ASSORBITA LFA) deve essere incrementata di 50 mm per ogni impulso di UNLOAD.
Di seguito esempio numerico
SEQUENZA CODIFICA SCORTA FILO QUANTITA’ SENSORE REAL TIME FILO ALIMENTATA
2000 0
B→A UNLOAD 1950 50
A→D UNLOAD 1900 100
D→B UNLOAD 1850 150
Nel momento in cui l’unità di controllo 35 inizia a far girare il tamburo 5 per ricaricare, dalla bobina a rocca, le spire prelevate dalla macchina, la quantità di filo (FLA) risulta essere data dalla somma algebrica tra SCORTA FILO e SCORTA FILO REAL TIME cui deve essere sommata una quantità di 200 mm (Sviluppo tamburo) per ogni rivoluzione del motore. Ciò à ̈ mostrato nella seguente tabella.
SEQUENZA CODIFICA SCORTA GIRI QUANTITA’ SENSORE FILO MOTORE FILO REAL ALIMENTATA
TIME
2000 0 0
B→A UNLOAD 1950 0 50
A→D UNLOAD 1900 0 100 D→A LOAD 1950 1 250 Dagli esempi precedentemente fatti risulta quindi evidente che l’unità 35 à ̈ in grado di misurare con assoluta precisione il valore della scorta del filo F e della quantità di filo assorbito (LFA) dalla macchina tessile.
Da notare che la risoluzione delle due misure può essere migliorata; ad esempio, à ̈ possibile incrementare il numero di barriere ottiche, facendo in modo quindi di ridurre il passo minimo di incremento e decremento calcolato come lo sviluppo del tamburo diviso per il numero di barriere.
E’ anche possibile utilizzare un encoder per conoscere la posizione esatta del motore 6 e quindi del tamburo 5 per fare in modo che il contributo dato dalla rotazione del motore 6 nel calcolo della quantità di filo alimentata non sia multiplo preciso dello sviluppo del tamburo, ma funzione della sua posizione (tenendo conto quindi anche delle frazioni di giro, con maggiore risoluzione dell’encoder e maggiore risoluzione della misura). Ad esempio utilizzando un encoder a 4096 posizioni si possono raggiungere precisioni inferiori al decimo di millimetro.
E’ stata descritta una delle possibile forme realizzative del trovato; altre ancora sono tuttavia possibili alla luce della descrizione che precede. Ad esempio, il numero di barriere potrebbe essere superiore od inferiore a quattro, pari o dispari e comprendere almeno una coppia di emettitori ed almeno una coppia di ricevitori; ovviamente, all’aumentare del numero di barriere varia la precisione del conteggio, come precedentemente indicato. Inoltre, le barriere potrebbero lavorare non “per interruzione†ma “per riflessione†; in questo caso, quindi, ogni trasmettitore e il corrispondente ricevitore si trovano dalla stessa parte 15 o 16 del sensore 13 ed uno specchio à ̈ montato sulla parte opposta (16 o 15), in maniera tale che il sistema di fatto lavori ancora come una barriera.
Secondo un’altra variante, il passaggio del filo F à ̈ intercettato non come interruzione di un fascio luminoso ma come scorrimento del filo. Questa soluzione offre il grosso vantaggio di verificare il passaggio del filo non in un unico punto (attraversamento del fascio luminoso della barriera), ma in un settore angolare centrato rispetto all’elemento ricevitore. Ciò consente di intercettare la condizione di passaggio con maggiore sicurezza in quanto frutto non di una condizione istantanea ma di una condizione di maggior durata in termini temporali. Questo rende il sensore molto più robusto ed in grado di leggere con precisione qualunque tipologia di filo, in particolare anche fili molto sottili.
In alternativa a quanto descritto, le barriere o i fasci di luce generati potrebbero essere parzialmente sovrapposti, a coppie, in modo da avere per ciascun elemento sensibile due segnali CHA e CHB ed avere quindi le informazioni di passaggio e direzione dallo stato della transizione CHA → CHB o viceversa (svolgo, avvolgo → LOAD, UNLOAD). In tal modo il sensore 13 opera come un encoder ottico.
Infine, nel caso in cui il dispositivo di alimentazione sia realizzato con una soluzione a tamburo fisso e quindi l’albero cavo (che lo attraversa) sia utilizzato per il passaggio del filo, l’albero cavo provvede al trasporto dei segnali elettrici per la gestione del sensore ottico.
Anche tali soluzioni sono da ritenersi ricadere nell’ambito dell’invenzione definita dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo alimentatore dì filo ad accumulo (1), detto filo (F) svolgendosi da una corrispondente bobina ed essendo inviato ad una macchina tessile, tale dispositivo (1) avendo un corpo (2) e comprendendo un tamburo (5) rotante mosso da un proprio motore (6), il motore essendo controllato e comandato da un'unità di controllo, preferibilmente a microprocessore (35), il filo (F) su tale tamburo (5) avvolgendosi in spire (7), tale unità essendo connessa con un organo sensore ottico (13) atto a rilevare il movimento del filo (F), detto sensore ottico comprendendo almeno una coppia di elementi emettitori (18A, B, C, D) ed almeno una coppia di elementi ricevitori (30A, B, C, D) tra i quali si genera un fascio luminoso interrotto dal filo (F) nel suo movimento, tale sensore ottico (13) comprendendo una prima (15) ed una seconda parte (16) fisse, a cui sono associati detti elementi emettitore e ricevitore (18, 30), la prima parte (15) essendo coassiale all'organo rotante (5) ed essendo anulare e circondando detta prima parte (15), tra tali parti (15,16) muovendosi il filo (F), caratterizzato dal fatto che l'unità di controllo (35) à ̈ connessa ed à ̈ atta a controllare gli elementi emettitori (18; 18A, B, C, D) e gli elementi ricevitori (30, 30A, B, C, D), sulla base del rilevamento del senso di rotazione del motore elettrico (6) e della sua velocità e dei segnali elettrici provenienti da detti elementi ricevitori (30; 30A, B, C, D) detta unità rilevando se il filo (F) à ̈ in fase di caricamento sul tamburo rotante (5) o, se tale filo (F) viene scaricato da detto tamburo (5), ciò consentendo a tale unità di rilevare quanto filo à ̈ presente su tale tamburo (5) definendone il numero di spire (7) e quanto filo à ̈ stato prelevato dalla macchina tessile.
  2. 2. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, comprendente almeno una delle seguenti caratteristiche : - gli elementi emettitori (18, 18A, B, C, D) sono posti entro una tra detta prima e detta seconda parte (15, 16) del sensore ottico (13), gli elementi ricevitori (30; 30A, B, C, D) essendo posti nell'altra tra detta prima e seconda parte (15, 16), tale sensore operando per interruzione della luce generata e ricevuta da tali elementi (18, 30; 18A, B, C, D; 30A, B, C, D); - gli elementi emettitori (18; 18A, B, C, D) e gli elementi ricevitori (30; 30A, B, C, D) sono posti entrambi in una stessa parte tra la prima e la seconda parte {15, 16) del sensore ottico (13), all'altra parte di quest'ultimo essendo associato un elemento riflettente, il sensore ottico (13) operando in tal modo per riflessione.
  3. 3. Dispositivo di cui alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la prima parte (15) del sensore ottico (13) à ̈ posta oltre l'estremità dell'organo rotante (5) da cui si svolge il filo (F) ed à ̈ supportata dal corpo (2) del dispositivo, tale prima parte avendo un corpo (17) contenente tali emettitori (18; 18A, B, C, D) provvista di superficie (22) trasparente, frontalmente a quest 'ultima essendo presente una corrispondente porzione trasparente (26) della seconda parte (16) di tale sensore contenente gli elementi ricevitori (30; 30A, B, C, D).
  4. 4. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il tamburo rotante (5) Ã ̈ mosso dal motore elettrico (6) attraverso un albero motore cavo (6A), in tale albero (6A) essendo inserito un organo di supporto (19) di tale prima parte (15) del sensore ottico (13) e le connessioni elettriche per ogni elemento emettitore e/o ricevitore (18, 30; 18A, B, C, D; 30A, B, C, D) presente in tali parti.
  5. 5. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il tamburo fisso à ̈ attraversato da un albero cavo atto al passaggio del filo e che provvede anche al trasporto dei segnali elettrici per la gestione del sensore ottico (13).
  6. 6. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che si prevede un encoder associato al motore (6) del tamburo rotante (5) e connesso a detta unità di controllo (35) così da consentire a quest'ultima di rilevare l'esatta posizione spaziale dell'organo rotante, aumentando la risoluzione della misura ad un valore prossimo alla risoluzione dell'encoder stesso.
  7. 7. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ogni elemento emettitore (18, 18A, B, C, D) genera alternativamente un raggio di luce e quindi operare come semplice barriera o un fascio di luce e quindi consentendo di controllare all'interno dello stesso la presenza ed anche lo scorrimento del filo stesso.
  8. 8. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i segnali luminosi, raggi o fasci, sono sovrapposti a coppie, permettendo al sensore ottico (13) di operare come un encoder ottico.
  9. 9. Metodo per alimentare un filo (F) ad una macchina tessile mediante un dispositivo alimentatore ad accumulo presentante un corpo (2) e comprendente un tamburo rotante mosso da un proprio motore (6), il motore essendo comandato e controllato da un'unità di controllo (35), preferibilmente a microprocessore, sul tamburo il filo avvolgendosi in spire (7), l'unità suddetta essendo connessa ad un organo sensore ottico (13) atto a rilevare il movimento del filo (F), all'uscita del tamburo (5), tale filo (F) intercettando una pluralità di segnali luminosi generati e ricevuti da parti (15, 16) separate tra loro del sensore ottico, una prima parte (15) essendo posta in posizione coassiale col tamburo e la seconda parte (16) essendo posta in modo anulare attorno alla prima, in funzione della sequenza di intercettazione di tali segnali luminosi l'unità di controllo (35) rilevando la fase operativa del dispositivo alimentatore ovvero se il filo (F) viene inviato alla macchina tessile o se il filo viene caricato sul tamburo (5), caratterizzato dal fatto che l'unità di controllo (35) rileva e regola la velocità e la posizione del tamburo rotante (5) e in funzione di ciò: conta la quantità di filo (F) caricato sul tamburo (5); calcola la quantità di filo prelevata dalla macchina tessile; rileva la quantità di filo (F) rimasta sul tamburo dopo il prelievo da parte della macchina.
IT002046A 2011-11-11 2011-11-11 Dispositivo alimentatore di filo ad accumulo perfezionato ITMI20112046A1 (it)

Priority Applications (6)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT002046A ITMI20112046A1 (it) 2011-11-11 2011-11-11 Dispositivo alimentatore di filo ad accumulo perfezionato
US13/668,254 US9126799B2 (en) 2011-11-11 2012-11-03 Yarn storage feed device
ES12191422.0T ES2534132T3 (es) 2011-11-11 2012-11-06 Dispositivo de alimentación con almacenamiento de hilo mejorado
EP12191422.0A EP2592032B1 (en) 2011-11-11 2012-11-06 Improved yarn storage feed device
CN201210444527.4A CN103101812B (zh) 2011-11-11 2012-11-08 改进的纱线存放馈送装置
JP2012247773A JP6250274B2 (ja) 2011-11-11 2012-11-09 改良型糸貯蔵供給装置

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT002046A ITMI20112046A1 (it) 2011-11-11 2011-11-11 Dispositivo alimentatore di filo ad accumulo perfezionato

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20112046A1 true ITMI20112046A1 (it) 2013-05-12

Family

ID=45420768

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT002046A ITMI20112046A1 (it) 2011-11-11 2011-11-11 Dispositivo alimentatore di filo ad accumulo perfezionato

Country Status (6)

Country Link
US (1) US9126799B2 (it)
EP (1) EP2592032B1 (it)
JP (1) JP6250274B2 (it)
CN (1) CN103101812B (it)
ES (1) ES2534132T3 (it)
IT (1) ITMI20112046A1 (it)

Cited By (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2013093592A1 (en) 2011-12-23 2013-06-27 Btsr International S.P.A. Method and device for storing yarn in order to feed thread without creating twisting thereof

Families Citing this family (14)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
ITMI20121846A1 (it) * 2012-10-30 2014-05-01 Btsr Int Spa Metodo e sistema per alimentare a tensione costante e stiro prestabilito un filo ad una macchina tessile in funzione della fase operativa di quest'ultima
EP2907907B1 (en) * 2014-02-13 2017-05-03 L.G.L. Electronics S.p.A. Storage yarn feeder with rotary drum and yarn-unwinding sensor
EP2907906B1 (en) 2014-02-13 2016-05-25 L.G.L. Electronics S.p.A. A stock-controlling method for a storage yarn feeder with rotary drum
EP2907908B1 (en) * 2014-02-13 2016-06-22 L.G.L. Electronics S.p.A. Yarn-unwinding sensor for storage yarn feeders with rotary drum
EP2993260B1 (en) * 2014-09-05 2017-04-19 L.G.L. Electronics S.p.A. Yarn feeder with rotary storage drum and yarn-unwinding sensor
BE1022755B1 (nl) * 2015-01-26 2016-08-30 Picanol Draadscheidingsmechanisme voor een inslagtoevoerinrichting
ITMI20150031U1 (it) * 2015-02-12 2016-08-12 Btsr Int Spa Alimentatore di filo, del tipo a tamburo rotante con rilevamento della densita' di filo presente su di esso
FR3033322B1 (fr) * 2015-03-06 2019-09-13 Saurer Germany Gmbh & Co. Kg Procede et dispositif de detection de la fin de devidage d'un element filiforme
ITUB20152769A1 (it) * 2015-08-03 2017-02-03 Btsr Int Spa Alimentatore di filo ad accumulo con organo frenante e elementi intercambiabili
DE102018115604A1 (de) * 2018-06-28 2020-01-02 Memminger-Iro Gmbh Fadenliefergerät
IT201800007909A1 (it) * 2018-08-07 2020-02-07 Lgl Electronics Spa Metodo di misurazione del consumo di filato per alimentatori di trama ad accumulo
CN113005632A (zh) 2019-12-19 2021-06-22 财团法人工业技术研究院 线材张力控制装置及应用其之编织机
TWI772991B (zh) 2020-12-02 2022-08-01 財團法人工業技術研究院 編織路徑生成方法與裝置以及動態修正方法與編織系統
JPWO2022230558A1 (it) 2021-04-28 2022-11-03

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4852617A (en) * 1987-04-08 1989-08-01 Sulzer Brothers Limited Weft yarn store
DE3904807A1 (de) * 1988-02-26 1989-09-07 Sipra Patent Beteiligung Vorrichtung zur lieferung eines fadens an eine textilmaschine
BE1009172A3 (nl) * 1995-02-28 1996-12-03 Picanol Nv Grijperweefmachine met inslagdetectiemiddelen.
WO2001071077A1 (en) * 2000-03-23 2001-09-27 Te Strake B.V. Method for sensing and counting windings being drawn off a drum, as well as a device for carrying out said method

Family Cites Families (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
JPS5924058B2 (ja) * 1977-12-08 1984-06-06 東レ株式会社 貯溜給糸装置
IT1248072B (it) 1991-06-17 1995-01-05 Tiziano Barea Metodo per lo stato di un filo alimentato ad una macchina tessile attraverso il rilevamento del suo spostamento di fronte ad un sensore ottico e dispositivo cosi` ottenuto.
JP2005054278A (ja) * 2003-08-01 2005-03-03 Avr:Kk ジェットルーム用測長貯留装置
JP2008002032A (ja) * 2006-06-23 2008-01-10 Tagawa Kikai Kk 織機用のよこ糸供給方法

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4852617A (en) * 1987-04-08 1989-08-01 Sulzer Brothers Limited Weft yarn store
DE3904807A1 (de) * 1988-02-26 1989-09-07 Sipra Patent Beteiligung Vorrichtung zur lieferung eines fadens an eine textilmaschine
BE1009172A3 (nl) * 1995-02-28 1996-12-03 Picanol Nv Grijperweefmachine met inslagdetectiemiddelen.
WO2001071077A1 (en) * 2000-03-23 2001-09-27 Te Strake B.V. Method for sensing and counting windings being drawn off a drum, as well as a device for carrying out said method

Cited By (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2013093592A1 (en) 2011-12-23 2013-06-27 Btsr International S.P.A. Method and device for storing yarn in order to feed thread without creating twisting thereof

Also Published As

Publication number Publication date
EP2592032B1 (en) 2014-12-31
JP2013104162A (ja) 2013-05-30
US9126799B2 (en) 2015-09-08
CN103101812B (zh) 2016-09-07
ES2534132T3 (es) 2015-04-17
JP6250274B2 (ja) 2017-12-20
US20130119177A1 (en) 2013-05-16
EP2592032A1 (en) 2013-05-15
CN103101812A (zh) 2013-05-15

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITMI20112046A1 (it) Dispositivo alimentatore di filo ad accumulo perfezionato
CN103569789B (zh) 纱线卷绕机
JP5873105B2 (ja) 糸供給ボビンの交替を検知するための装置及び方法
FI66326B (fi) Upplindningsmaskin foer upplindning av en traodartad lindningsprodukt pao en spole
CN101837909B (zh) 操作制造交叉卷绕筒子的纺织机的工位的方法和装置以及执行该方法的工位
CN101992972B (zh) 用于操作服务组件的方法和服务组件
US9598261B2 (en) Method and device for storing yarn in order to feed thread without creating twisting thereof
JPH01292143A (ja) 繊維機械用ヤーンフィーダ及びその製御方法
CN101736453A (zh) 操作自由端纺纱机械的方法以及自由端纺纱机械
US10000867B2 (en) Device and method for determining the diameter of a yarn balloon formed by a running yarn at a workstation of a textile machine
JP3214779U (ja) 回転ドラム上にある糸の密集度を検知する回転ドラム型の糸供給装置
CN102851820B (zh) 花式整经机
US20210021091A1 (en) Cable feed device, cable processing system, and method for feeding a cable to a cable processing machine
CN105692341A (zh) 用于操作制造交叉卷绕筒子的纺织机的工位的方法和装置
ITTO980520A1 (it) Perfezionamento ai dispositivi di sorveglianza della riserva di filato negli apparecchi alimentatori di trama a telai di tessitura.
CN105366437B (zh) 用于检测不希望的纱线卷绕形成的装置
CN108946327A (zh) 用于纺织设备的断纱传感器
CZ201875A3 (cs) Zařízení pro bezkontaktní měření parametrů lineárního textilního útvaru, způsob jeho řízení a textilní stroj
CN111132918B (zh) 纱线卷取机
ITMI952349A1 (it) Dispositivo per controllare l'accumulo e la fornitura di filo a macchine tessili
WO1998046511A1 (en) Device for controlling the accumulation and supply of yarn to textile machines