ITMI20111130A1 - Dispositivo di sicurezza per una maniglia di portiera di veicolo. - Google Patents

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ITMI20111130A1
ITMI20111130A1 IT001130A ITMI20111130A ITMI20111130A1 IT MI20111130 A1 ITMI20111130 A1 IT MI20111130A1 IT 001130 A IT001130 A IT 001130A IT MI20111130 A ITMI20111130 A IT MI20111130A IT MI20111130 A1 ITMI20111130 A1 IT MI20111130A1
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IT
Italy
Prior art keywords
inertial system
damped
rotation
position domain
inertial
Prior art date
Application number
IT001130A
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English (en)
Inventor
Vittorio Giaccone
Guillaume Lesueur
Antonio Rocci
Original Assignee
Valeo Spa
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    • E05—LOCKS; KEYS; WINDOW OR DOOR FITTINGS; SAFES
    • E05B—LOCKS; ACCESSORIES THEREFOR; HANDCUFFS
    • E05B77/00—Vehicle locks characterised by special functions or purposes
    • E05B77/02—Vehicle locks characterised by special functions or purposes for accident situations
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    • E05B85/10—Handles
    • E05B85/14—Handles pivoted about an axis parallel to the wing
    • E05B85/16—Handles pivoted about an axis parallel to the wing a longitudinal grip part being pivoted at one end about an axis perpendicular to the longitudinal axis of the grip part
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    • E05B—LOCKS; ACCESSORIES THEREFOR; HANDCUFFS
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    • E05B79/22—Operative connections between handles, sill buttons or lock knobs and the lock unit

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Description

Dispositivo di sicurezza per una maniglia di portiera di veicolo
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce a un dispositivo di sicurezza per una maniglia di sportello di un veicolo, in particolare per evitare l’apertura spontanea di detto sportello durante uno scenario di urto laterale.
Quando un veicolo à ̈ coinvolto in un urto laterale, l’inerzia degli elementi della maniglia può provocare l'azionamento del dispositivo di chiusura dello sportello. Il rischio principale, in questo caso, à ̈ rappresentato dall’aprirsi dello sportello, il che significa che i passeggeri sono direttamente esposti all'esterno, mentre gli oggetti non fissi possono essere scaraventati fuori dal veicolo.
È noto l’utilizzo di dispositivi di prevenzione del movimento azionati da potenti accelerazioni, spesso di parecchie decine di g, che bloccano la maniglia per evitare l’apertura dello sportello del veicolo. Più comunemente, detti dispositivi di prevenzione del movimento utilizzano una massa inerziale mossa dal cambiamento di inerzia in modo da assumere una posizione di bloccaggio. In detta posizione di bloccaggio, i mezzi meccanici si impegnano con il meccanismo di chiusura o della maniglia in modo da evitare l'apertura dello sportello.
I dispositivi noti di prevenzione del movimento possono essere suddivisi in due categorie principali: bloccaggio temporaneo e bloccaggio permanente. I dispositivi di bloccaggio temporaneo utilizzano mezzi di richiamo quali una molla per riportare la massa inerziale in una posizione non di bloccaggio non appena l’accelerazione diminuisce oltre un valore ragionevole. I dispositivi di bloccaggio permanente non dispongono di mezzi per riportare la massa inerziale nella posizione non di bloccaggio e spesso comprendono in aggiunta mezzi per mantenere impegnati i mezzi meccanici con il meccanismo di chiusura o della maniglia anche dopo che le accelerazioni successive all’urto sono terminate.
I dispositivi di bloccaggio temporaneo assicurano che i passeggeri del veicolo possano aprire lo sportello dopo che il veicolo si à ̈ stabilizzato o che i soccorritori possano aprire detto sportello per estrarre i passeggeri dal veicolo. Il problema con detti dispositivi di bloccaggio temporaneo à ̈ che le vibrazioni e i cambiamenti di inerzia dovuti ai rimbalzi del veicolo e agli impatti secondari potrebbero disimpegnare i mezzi meccanici del dispositivo blocca-movimento dal meccanismo della maniglia.
I dispositivi di bloccaggio permanente sono più efficaci nel tenere chiuso lo sportello durante l'urto, sebbene le serrature o le maniglie rimangano bloccate nello stato bloccato anche quando gli sportelli possono essere aperti nuovamente in tutta sicurezza.
I sistemi inerziali smorzati utilizzano un’architettura di bloccaggio temporaneo, in cui un ammortizzatore rotativo ritarda in maniera selettiva il ritorno nella posizione non di bloccaggio del dispositivo di prevenzione del movimento. I dispositivi di prevenzione del movimento che utilizzano sistemi inerziali smorzati uniscono i vantaggi sia dei dispositivi di bloccaggio permanente sia dei dispositivi di bloccaggio temporaneo. Durante l’urto il dispositivo di prevenzione del movimento viene mantenuto in posizione di bloccaggio durante l’intervallo di rischio per tornare successivamente alla posizione non di bloccaggio, consentendo l’agevole evacuazione del veicolo.
I sistemi inerziali smorzati noti, tuttavia, occupano spazio, in quanto i mezzi di smorzamento spesso comprendono un meccanismo di trasmissione a ingranaggi o un pistone che assorbe l'energia cinetica durante il ritorno nella posizione non di bloccaggio.
Al fine di superare almeno parzialmente gli inconvenienti di cui sopra, l’invenzione ha come oggetto un dispositivo di prevenzione del movimento per una maniglia di sportello di un veicolo comprendente:
− un sistema inerziale smorzato, in grado di muoversi in rotazione attorno a un asse di rotazione tra un dominio di posizione di bloccaggio in cui mezzi meccanici di detto sistema inerziale smorzato interferiscono con un meccanismo di apertura per evitare l’azionamento della maniglia dello sportello e un dominio di posizione di riposo in cui la maniglia dello sportello può essere azionata liberamente,
− mezzi elastici configurati per riportare il sistema inerziale smorzato nel suo dominio di posizione di riposo in assenza di accelerazione,
caratterizzato dal fatto che il sistema inerziale smorzato comprende:
− un corpo cilindrico imperniato sull’asse di rotazione,
− un braccio fissato al corpo cilindrico, che si estende radialmente dall’asse di rotazione,
− una massa inerziale supportata all’estremità libera di detto braccio, configurata in modo da portare il sistema inerziale in posizione di bloccaggio quando a detta massa inerziale si applicano forze inerziali dovute alle accelerazioni causate da urto laterale del veicolo,
e dal fatto che il sistema inerziale smorzato comprende inoltre un ammortizzatore rotativo integrato nel corpo cilindrico attorno all’asse di rotazione, l’ammortizzatore rotativo essendo configurato in modo da ritardare il ritorno del sistema inerziale dal dominio di posizione di bloccaggio (β) al dominio di posizione di riposo (α).
Questo dispositivo di prevenzione del movimento per maniglia di sportello di un veicolo forma un dispositivo compatto e facile da maneggiare. Questo dispositivo può essere adottato in una grande quantità di sportelli di veicoli, in quanto non dipende dalle caratteristiche della maniglia dello sportello, quali peso e lunghezza dell’elemento.
Il dispositivo può avere anche una o più delle seguenti caratteristiche, considerate separatamente oppure insieme.
L'ammortizzatore rotativo à ̈ configurato in modo da rallentare la rotazione del sistema inerziale in direzione rotazionale dal dominio di posizione di bloccaggio al dominio di posizione di riposo.
Esso comprende inoltre un'asta fissata alla maniglia e formante l’asse di rotazione, l’ammortizzatore rotativo circondante detta asta in modo da trasmettere forze di reazione smorzate dall’asta al sistema inerziale.
L’ammortizzatore rotativo à ̈ un ammortizzatore rotativo ad olio.
I mezzi meccanici comprendono un perno, che coopera con uno spallamento di una leva di un meccanismo di apertura di uno sportello per impedire almeno parzialmente il movimento di detta leva di un meccanismo di apertura di uno sportello quando il sistema inerziale smorzato à ̈ nel suo dominio di posizione di bloccaggio, lo spallamento essendo configurato in modo da spingere il sistema inerziale smorzato in una posizione di bloccaggio estrema quando si aziona la maniglia dello sportello mentre il sistema inerziale smorzato à ̈ nel suo dominio di posizione di bloccaggio.
I mezzi elastici comprendono una molla elicoidale, che circonda l’asse di rotazione. La molla elicoidale circonda una porzione dell'ammortizzatore rotativo.
La molla elicoidale à ̈ avvolta nel corpo cilindrico
I mezzi elastici comprendono una molla elicoidale, che à ̈ fissata al braccio.
La massa inerziale comprende un incavo per accogliere un perno al fine di regolare il peso di detta massa inerziale.
Il dominio di posizione di bloccaggio e il dominio di posizione di riposo sono aperture angolari di circa 12° e 10° rispettivamente.
L’ammortizzatore à ̈ configurato in modo da portare il sistema inerziale dal dominio di posizione di bloccaggio al dominio di posizione di riposo tra 0,5 e 1,5 secondi.
Un altro oggetto della presente invenzione à ̈ l’annessa maniglia di sportello di un veicolo, comprendente:
− un meccanismo di apertura configurato per consentire l’apertura dello sportello quando viene azionato,
− una leva configurata per azionare il meccanismo di apertura quando viene manovrata,
caratterizzata dal fatto che comprende un dispositivo di prevenzione del movimento per maniglia di sportello di un veicolo, comprendente:
− un sistema inerziale smorzato, in grado di muoversi in rotazione attorno a un asse di rotazione tra un dominio di posizione di bloccaggio in cui mezzi meccanici di detto sistema inerziale smorzato interferiscono con il meccanismo di apertura per evitare l’azionamento della maniglia dello sportello e un dominio di posizione di riposo in cui la maniglia dello sportello può essere azionata liberamente,
− mezzi elastici configurati per riportare il sistema inerziale smorzato nel suo dominio di posizione di riposo in assenza di accelerazione,
il sistema inerziale smorzato comprendente:
− un corpo cilindrico imperniato sull’asse di rotazione,
− un braccio fissato al corpo cilindrico, che si estende radialmente dall’asse di rotazione,
− una massa inerziale supportata all’estremità libera di detto braccio, configurata in modo tale da portare il sistema inerziale in posizione di bloccaggio quando a detta massa inerziale si applicano forze inerziali dovute alle accelerazioni causate da urto laterale del veicolo,
e il sistema inerziale smorzato comprendente inoltre un ammortizzatore rotativo integrato nel corpo cilindrico attorno all’asse di rotazione, l’ammortizzatore rotativo essendo configurato in modo da ritardare il ritorno del sistema inerziale dal dominio di posizione di bloccaggio al dominio di posizione di riposo.
Altre caratteristiche e vantaggi saranno evidenti dalla lettura della seguente descrizione delle figure allegate, tra le quali:
− la figura 1 à ̈ una vista in parti di una maniglia di sportello comprendente un sistema secondo l’invenzione,
− la figura 2 à ̈ una vista in prospettiva di una forma di realizzazione del sistema inerziale,
− la figura 3 à ̈ una vista in prospettiva del dispositivo di prevenzione del movimento che utilizza il sistema inerziale della figura 2 mostrato in una differente angolazione, − le figure 4 e 5 mostrano forme di realizzazione differenti del sistema inerziale secondo l'invenzione,
− la figura 6 à ̈ una vista schematica del sistema inerziale in funzione con alcuni elementi della maniglia dello sportello,
− la figura 7 à ̈ un diagramma che illustra la posizione nel tempo del sistema inerziale in uno scenario di urto laterale.
In tutte le figure, gli stessi riferimenti si riferiscono agli stessi elementi.
La figura 1 mostra i diversi elementi di una maniglia di sportello di un veicolo 1 comprendente un dispositivo di prevenzione del movimento 3 secondo l’invenzione.
La maniglia 1 comprende una leva 5, montata mobile in un supporto 7. La leva 5 à ̈ posizionata sull’esterno dello sportello del veicolo e viene azionata dall’utilizzatore per aprire la maniglia 1, per esempio tramite rotazione della leva 5 attorno a uno snodo in un collo d’oca 51 della leva.
La maniglia 1 comprende un meccanismo di apertura 9, detto meccanismo di apertura 9 comprende in questa forma di realizzazione un leva principale 11, una molla di leva 13, in questa sede una molla elicoidale, un cavo bowden 15 e il dispositivo di prevenzione del movimento 3.
Il meccanismo di apertura 9 à ̈ incorporato nel supporto 7. Quando l’utilizzatore aziona la leva 5, una colonna di leva 53 posizionata sul lato della leva 5 opposto al collo d’oca 51 della leva aziona la leva principale 11. La leva principale 11 a sua volta aziona il cavo bowden 15. Il cavo bowden 15 trasmette successivamente l’azionamento alla serratura all’interno dello sportello. La molla di leva 13 assicura che la leva principale 11 ritorni successivamente nella posizione iniziale.
Il dispositivo di prevenzione del movimento 3 comprende un sistema inerziale smorzato 17, un’asta 19 di sistema inerziale e una molla 21 di sistema inerziale. L’asta 19 à ̈ fissata in maniera solidale al supporto 7 ed à ̈ anche fissata all’ammortizzatore rotativo, non rappresentato, all’interno del sistema inerziale smorzato 17.
Il sistema inerziale smorzato à ̈ mostrato in maniera più dettagliata nella figura 2.
Il sistema inerziale smorzato 17 comprende un corpo cilindrico 23, un braccio 25 che si estende radialmente da detto corpo cilindrico 23 e una massa inerziale integrata 27 all’estremità più lontana del braccio 25, nonché un perno 29, che si estende anch’esso radialmente dal corpo cilindrico 23, non mostrato nella figura 2 in quanto posizionato sull’altro lato del corpo cilindrico 23.
La massa inerziale integrata 27 all’estremità del braccio 25 comprende un incavo 31. All’interno di detto incavo 31 à ̈ previsto l'inserimento di un peso aggiuntivo non rappresentato, al fine di aumentare e/o regolare il peso totale della massa inerziale in misura adeguata al tempo di innesto necessario del dispositivo di prevenzione del movimento 3. L’adattamento del peso della massa inerziale consente di implementare una forma di realizzazione unica del sistema inerziale 17 in un numero maggiore di maniglie, modificando nel contempo soltanto un perno di peso inserito nel supporto 31.
Come illustrato nella figura 2, la molla inerziale 21 à ̈ integrata nella forma di realizzazione preferita nel corpo cilindrico 23. sotto un coperchio 33, in modo che sia visibile soltanto l'estremità 35 della molla 21. La molla 21 circonda l’ammortizzatore rotativo 37. Nella figura 2, l’ammortizzatore rotativo 37 à ̈ tubulare e a contatto con l’asta 19 quando viene montato. L’ammortizzatore rotativo 37 à ̈ posizionato tra l’asta 19 non mostrata nella figura 2 e il corpo cilindrico 23 dell’ammortizzatore rotativo. L’ammortizzatore rotativo trasmette forze di reazione dall’asta 19 al sistema inerziale 17, attraverso un meccanismo di smorzamento quale un meccanismo di smorzamento a olio, in cui l’olio che circola tra le camere dissipa l’energia cinetica. Questo consente di ritardare il ritorno del sistema inerziale 17 da posizioni di bloccaggio in posizioni di non bloccaggio o di riposo.
Nella figura 3, l’asta 19 à ̈ mostrata nella sua posizione finale, al centro del corpo cilindrico, lungo un asse di rotazione centrale A del corpo cilindrico 23. Il perno 29 à ̈ anch’esso non visibile nella figura 2, in quanto à ̈ posizionato sull’altro lato del corpo cilindrico 23. Nella figura 3 viene rappresentato il dispositivo di prevenzione del movimento 3 completo. Come à ̈ possibile vedere, il dispositivo 3 à ̈ compatto ed à ̈ implementato semplicemente fissando le estremità dell’asta 19 al supporto 7 della maniglia 1.
L’asta 19 coopera con il supporto 7 per mantenere il sistema inerziale 17 in posizione attorno all’asse di rotazione A.
Le figure 4 e 5 rappresentano forme di realizzazione differenti del sistema inerziale 17, che si differenziano l’una dall’altra per la posizione della molla 21 del sistema inerziale.
Nella figura 4, la molla 21 circonda una parte sporgente dell’ammortizzatore rotativo 37 e pertanto non fa parte del corpo cilindrico 23. In alternativa, la molla 21 può circondare soltanto l’asta 19. Inoltre, nella figura 4 si può vedere il perno 29.
Nella figura 5, la molla 21 Ã ̈ fissata al braccio 25. In questa forma di realizzazione, la molla 21 funziona per compressione assiale, al contrario di forme di realizzazione precedenti in cui la molla 21 funziona per compressione radiale.
Altre forme di realizzazione che utilizzano altri mezzi elastici sono altresì da considerare.
Le figure 6 e 7 illustrano il funzionamento del sistema inerziale così come descritto. Nella figura 6 sono illustrate in maniera schematica il sistema inerziale 17 visto lungo l’asse di rotazione A, la leva 5 e la leva principale 11. Il sistema inerziale viene mostrato in tre differenti posizioni angolari. Le tre posizioni angolari definiscono due domini di posizione sotto forma di aperture angolari α e β.
Le due posizioni estreme corrispondono alla posizione di riposo o predefinita R e alla posizione di innesto massimo o posizione di bloccaggio L. La posizione di riposo R à ̈ la posizione assunta in assenza di spostamento inerziale. La posizione di bloccaggio L viene assunta quando le forze dovute all’accelerazione laterale superano la resistenza della molla 21 del sistema inerziale.
Mentre il sistema inerziale 17 rientra nell'apertura angolare β, la leva principale 11 può essere azionata liberamente per aprire lo sportello del veicolo. Mentre il sistema inerziale 17 rientra nell’apertura angolare α, il perno 29 à ̈ sul percorso di uno spallamento 39 della leva principale 11. Pertanto, se il sistema inerziale rientra nell’apertura angolare α, quando si verifica un azionamento della leva 5 dello sportello, lo spallamento 39 entra in contatto con il perno 29, la forza applicata alla leva 5 dello sportello mettendo in contatto il sistema inerziale con lo spallamento 39 attraverso il perno 29 nella posizione di bloccaggio estrema L, in cui detto sistema inerziale 17 blocca il movimento della leva principale 11, bloccando così la maniglia 1 dello sportello.
Nella forma di realizzazione prescelta, il valore di α à ̈ di circa 10° e quello di β di circa 12°. La posizione rappresentata nella figura 6, che segna il passaggio da α a β, à ̈ denominata posizione intermediaria I.
Dopo che le forze di azionamento sulla leva 5 dello sportello si riducono, l’ammortizzatore rotativo 37 nel corpo cilindrico 23 ritarda il ritorno del sistema inerziale 17 nella posizione di riposo R. Detto ritardo mantiene il sistema inerziale 17 entro l'apertura angolare α per un dato periodo di tempo. Regolando il meccanismo dell’ammortizzatore rotativo 37 rispetto alla molla 21 del sistema inerziale, à ̈ possibile mantenere il sistema inerziale con apertura angolare α per un qualsiasi periodo di tempo predeterminato. Scegliendo detto periodo di tempo predeterminato tra 0,5 secondi e 1 secondo, si evita il rischio di apertura dello sportello dovuta all’effetto di rimbalzo o di vibrazione, mentre lo sportello può essere comunque aperto dopo che il veicolo si à ̈ stabilizzato.
Nella figura 7 viene illustrato un angolo di rotazione del sistema inerziale in funzione del tempo, in uno scenario di urto laterale. L’angolo di rotazione viene misurato in riferimento alla posizione di riposo R. Pertanto, 0° definisce la posizione di riposo R, da 0° a 12° il sistema inerziale 17 ha apertura angolare β and da 12° a 22° il sistema inerziale 17 ha apertura angolare α. A 22° corrisponde la posizione di bloccaggio L.
Quando t = 0, si verifica l’urto. Il sistema inerziale viene portato immediatamente nella posizione di bloccaggio estrema L. Dopo 0,5 secondi, l’accelerazione diminuisce, il sistema inerziale viene riportato nella posizione di riposo R dalla molla 21 del sistema inerziale: l’angolo di rotazione diminuisce in corrispondenza di una data velocità determinata dall’ammortizzatore rotativo 37. Un secondo dopo, quando t = 1,5 s, il sistema inerziale 17 raggiunge la posizione intermedia I, la leva dello sportello à ̈ nuovamente sbloccata. Il sistema inerziale 17 torna lentamente nella posizione di riposo R. Il valore preferito per il ritorno nella posizione di riposo à ̈ 1,5 secondi, ma sono idonei anche valori compresi tra 1 e 5 secondi.
Durante il primo secondo e mezzo, lo sportello viene di conseguenza bloccato e successivamente sbloccato, il che significa che durante il breve periodo di tempo successivo all'urto, in cui à ̈ probabile che un effetto di rimbalzo o di oscillazione provochi l'apertura dello sportello, il dispositivo di prevenzione del movimento 3 evita l’apertura della porta. Immediatamente dopo detto intervallo di tempo, lo sportello viene nuovamente sbloccato e si può abbandonare il veicolo o prestare soccorso ai passeggeri.
L’invenzione consente di produrre un dispositivo di prevenzione del movimento 3 semplice e compatto tramite l’utilizzo di un sistema inerziale smorzato 17, integrando l’ammortizzatore rotativo 37 nel corpo cilindrico 23 del sistema inerziale. Di conseguenza, il dispositivo 3 ottenuto può essere facilmente implementato in diverse configurazioni di maniglie di sportelli.

Claims (13)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di prevenzione del movimento per maniglia di sportello di un veicolo, comprendente: − un sistema inerziale smorzato (17), in grado di muoversi in rotazione attorno a un asse di rotazione (A) tra un dominio di posizione di bloccaggio (β) in cui mezzi meccanici (29) di detto sistema inerziale smorzato (17) interferiscono con un meccanismo di apertura (9) per evitare l’azionamento della maniglia dello sportello (1) e un dominio di posizione di riposo (α) in cui la maniglia dello sportello (1) può essere azionata liberamente, − mezzi elastici (21) configurati per riportare il sistema inerziale smorzato (17) nel suo dominio di posizione di riposo (α) in assenza di accelerazione, caratterizzato dal fatto che il sistema inerziale smorzato (17) comprende: − un corpo cilindrico (23) imperniato sull’asse di rotazione (A), − un braccio (25) fissato al corpo cilindrico (23), che si estende radialmente dall’asse di rotazione (A), − una massa inerziale (27) supportata all’estremità libera di detto braccio (25), configurata in modo da portare il sistema inerziale (17) in posizione di bloccaggio quando a detta massa inerziale (27) si applicano forze inerziali dovute alle accelerazioni causate da urto laterale del veicolo, e dal fatto che il sistema inerziale smorzato (17) comprende inoltre un ammortizzatore rotativo (37) integrato nel corpo cilindrico (23) attorno all’asse di rotazione (A), l’ammortizzatore rotativo (37) essendo configurato in modo da ritardare il ritorno del sistema inerziale (17) dal dominio di posizione di bloccaggio (β) al dominio di posizione di riposo (α).
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'ammortizzatore rotativo (37) à ̈ configurato in modo da rallentare la rotazione del sistema inerziale (17) in direzione rotazionale dal dominio di posizione di bloccaggio (β) al dominio di posizione di riposo (α).
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che esso comprende inoltre un'asta (19) fissata alla maniglia (1) e formante l’asse di rotazione (A), l’ammortizzatore rotativo (37) circondante detta asta (19) in modo da trasmettere forze di reazione smorzate dall’asta (19) al sistema inerziale (17).
  4. 4. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’ammortizzatore rotativo (37) à ̈ un ammortizzatore rotativo ad olio.
  5. 5. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi meccanici comprendono un perno (29), che coopera con uno spallamento (39) di una leva di un meccanismo di apertura di uno sportello (11) per evitare almeno parzialmente il movimento di detta leva di un meccanismo di apertura di uno sportello (11) quando il sistema inerziale smorzato (17) à ̈ nel suo dominio di posizione di bloccaggio (β), lo spallamento (39) essendo configurato in modo da spingere il sistema inerziale smorzato (17) in una posizione di bloccaggio estrema (L) quando si aziona la maniglia (1) dello sportello mentre il sistema inerziale smorzato (17) à ̈ nel suo dominio di posizione di bloccaggio (β).
  6. 6. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i mezzi elastici (21) comprendono una molla elicoidale, che circonda l’asse di rotazione (A).
  7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la molla elicoidale circonda una porzione dell’ammortizzatore rotativo (37).
  8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che la molla elicoidale à ̈ compresa all’interno del corpo cilindrico (23).
  9. 9. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che i mezzi elastici (21) comprendono una molla elicoidale, che à ̈ fissata al braccio (25).
  10. 10. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la massa inerziale (27) comprende un incavo (31) per accogliere un perno al fine di regolare il peso di detta massa inerziale (27).
  11. 11. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dominio di posizione di bloccaggio (β) e il dominio di posizione di riposo (α) sono aperture angolari di circa 12° e 10° rispettivamente.
  12. 12. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui l’ammortizzatore à ̈ configurato in modo da portare il sistema inerziale (17) dal dominio di posizione di bloccaggio (β) al dominio di posizione di riposo (α) tra 0,5 e 1,5 secondi.
  13. 13. Maniglia di sportello di un veicolo comprendente: − un meccanismo di apertura (9) configurato per consentire l’apertura dello sportello quando viene azionato, − una leva (5) configurata per azionare il meccanismo di apertura (9) quando viene manovrata, caratterizzata dal fatto che comprende un dispositivo di prevenzione del movimento per maniglia di sportello di un veicolo, comprendente: − un sistema inerziale smorzato (17), in grado di muoversi in rotazione attorno a un asse di rotazione (A) tra un dominio di posizione di bloccaggio (β) in cui mezzi meccanici (29) di detto sistema inerziale smorzato (17) interferiscono con il meccanismo di apertura (9) per evitare l’azionamento della maniglia dello sportello (1) e un dominio di posizione di riposo (α) in cui la maniglia dello sportello (1) può essere azionata liberamente, − mezzi elastici (21) configurati per riportare il sistema inerziale smorzato (17) nel suo dominio di posizione di riposo (α) in assenza di accelerazione, il sistema inerziale smorzato (17) comprendente: − un corpo cilindrico (23) imperniato sull’asse di rotazione (A), − un braccio (25) fissato al corpo cilindrico (23), che si estende radialmente dall’asse di rotazione (A), − una massa inerziale (27) supportata all’estremità libera di detto braccio (25), configurata in modo da portare il sistema inerziale (17) in posizione di bloccaggio quando a detta massa inerziale (27) si applicano forze inerziali dovute alle accelerazioni causate da urto laterale del veicolo, e il sistema inerziale smorzato (17) comprendente inoltre un ammortizzatore rotativo (37) integrato nel corpo cilindrico (23) attorno all’asse di rotazione (A), l’ammortizzatore rotativo (37) essendo configurato in modo da ritardare il ritorno del sistema inerziale (17) dal dominio di posizione di bloccaggio (β) al dominio di posizione di riposo (α).
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