ITMI20100413A1 - Gruppo sagomatore per sagomare un fascio luminoso e proiettore da palcoscenico comprendente detto gruppo sagomatore - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“GRUPPO SAGOMATORE PER SAGOMARE UN FASCIO LUMINOSO E PROIETTORE DA PALCOSCENICO COMPRENDENTE DETTO GRUPPO SAGOMATOREâ€

La presente invenzione à ̈ relativa ad un gruppo sagomatore per sagomare un fascio luminoso e ad un proiettore da palcoscenico comprendente detto gruppo sagomatore.

Come noto, i gruppi sagomatori per sagomare un fascio luminoso sono normalmente utilizzati nei proiettori da palcoscenico per modificare le sezioni trasversali del fascio luminoso.

I proiettori da palcoscenico di tipo noto comprendono un involucro, una sorgente luminosa disposta all’interno dell’involucro in corrispondenza di una estremità chiusa dell’involucro ed atta ad emettere un fascio luminoso sostanzialmente lungo un asse ottico, una lente obiettivo disposta ad una estremità aperta dell’involucro ed un gruppo sagomatore disposto tra la sorgente luminosa e la lente obiettivo per sagomare il fascio luminoso emesso dalla sorgente luminosa.

I gruppi sagomatori di tipo noto comprendono generalmente almeno un elemento di schermo mobile, che può essere variamente posizionato in modo da intercettare differenti porzioni del fascio luminoso e variare la forma della sezione trasversale del fascio luminoso uscente dal gruppo sagomatore.

Il brevetto IT 1326350 a nome del richiedente descrive un gruppo sagomatore comprendente un corpo di supporto estendentesi attorno ad un asse e provvisto di una apertura attraversabile dal fascio luminoso; una pluralità di elementi di schermo disposti trasversalmente rispetto all’asse; ed una pluralità di attuatori, ciascuno dei quali à ̈ accoppiato ad un rispettivo elemento di schermo e comprende un motore elettrico e mezzi di trasmissione del movimento accoppiati al motore e all’elemento di schermo.

Tuttavia, questa tipologia di gruppo sagomatore risulta troppo ingombrante per i proiettori da palcoscenico di ultima generazione. Negli ultimi anni, infatti, à ̈ incrementata considerevolmente l’esigenza di ridurre al minimo gli ingombri dei proiettori e, di conseguenza, di tutti i dispositivi atti ad elaborare il fascio luminoso, tra cui anche il gruppo sagomatore.

Esistono, infatti, gruppi sagomatori di tipo noto caratterizzati da un notevole impaccamento dei componenti dovuto proprio alla necessità di minimizzare l'ingombro complessivo. Tuttavia, questi gruppi sagomatori presentano una limitata libertà di manovra degli elementi di schermo. A causa di tale impaccamento, infatti, gli spazi a disposizione per gli organi mobili (elementi di schermo e mezzi di trasmissione del movimento) sono molto ridotti e, di conseguenza, i movimenti possibili risultano fortemente limitati e tali che, ad esempio, non à ̈ possibile formare triangoli con area variabile e concentrici con il fascio luminoso.

È uno scopo della presente invenzione quello di realizzare un gruppo sagomatore che sia privo degli inconvenienti qui evidenziati dell’arte nota; in particolare, à ̈ uno scopo del trovato quello di realizzare un gruppo sagomatore di dimensioni ridotte rispetto ai sagomatori dell’arte nota ed in grado di garantire la massima libertà di manovra degli elementi di schermo.

In accordo con tali scopi, la presente invenzione à ̈ relativa ad un gruppo sagomatore per sagomare un fascio luminoso in accordo alla rivendicazione 1.

È un ulteriore scopo del trovato quello di realizzare un proiettore da palcoscenico avente un ingombro ridotto rispetto ai proiettori da palcoscenico noti.

In accordo con tali scopi, la presente invenzione à ̈ relativa a un proiettore per palcoscenico in accordo alla rivendicazione 12.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di un suo esempio non limitativo di attuazione, con riferimento alle figure dei disegni annessi, in cui:

– La figura 1 à ̈ una vista schematica laterale, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, di un proiettore da palcoscenico secondo la presente invenzione; – la figura 2 à ̈ una vista prospettica esplosa, con parti asportate per chiarezza, di un gruppo sagomatore secondo la presente invenzione;

– la figura 3 à ̈ una vista prospettica frontale, con parti asportate per chiarezza, del gruppo sagomatore di figura 2; – la figura 4 à ̈ una vista prospettica posteriore, con parti asportate per chiarezza, del gruppo sagomatore di figura 2.

In figura 1 Ã ̈ indicato con il numero di riferimento 1 un proiettore da palcoscenico comprendente un involucro 2, una sorgente luminosa 3, una lente obiettivo 4, un telaio 5 ed un gruppo sagomatore 6 (schematicamente illustrato in figura 1).

L’involucro 2 si estende lungo un asse longitudinale A e presenta una estremità chiusa 7 ed una estremità aperta 8 opposta all’estremità chiusa 7 lungo l’asse A.

Preferibilmente, l’involucro 2 à ̈ supportato da mezzi di sostegno (non illustrati per semplicità nelle figure allegate). In particolare, i mezzi di sostegno e l’involucro 2 sono configurati per consentire all’involucro 2 la rotazione attorno a due assi ortogonali, comunemente detti di PAN e TILT.

La sorgente luminosa 3 à ̈ disposta all’interno dell’involucro 2 in corrispondenza dell’estremità chiusa 7 dell’involucro 2, à ̈ supportata dal telaio 5, ed à ̈ atta ad emettere un fascio luminoso sostanzialmente lungo un asse ottico B.

Nell’esempio non limitativo qui descritto ed illustrato, l’asse ottico B coincide con l’asse longitudinale A dell’involucro 2.

La lente obiettivo 4 à ̈ circolare ed à ̈ fissata all’estremità aperta 8 dell’involucro 2 in modo da risultare centrata sull’asse ottico B e chiudere l’involucro 2. In particolare, la lente obiettivo 4 à ̈ fissata ad un anello di sostegno 9, il quale à ̈ a sua volta accoppiato all’involucro 2, ad esempio mediante delle viti (non illustrate per semplicità nelle figure allegate).

Il gruppo sagomatore 6 à ̈ disposto all’interno dell’involucro 2 tra la sorgente luminosa 3 e la lente obiettivo 4 ed à ̈ supportato dal telaio 5.

Con riferimento alla figura 2, il gruppo sagomatore 6 comprende un telaio di supporto 10, quattro elementi di schermo 11a 11b 11c 11d, quattro coppie di attuatori 12a 12b 12c 12d, ciascuna delle quali à ̈ accoppiata ad un rispettivo elementi di schermo 11a 11b 11c 11d, sei elementi separatori 14 e mezzi di movimentazione 16 per movimentare il telaio di supporto 10.

Il telaio di supporto 10 comprende una piastra fissa 18 ed una piastra mobile 19.

La piastra fissa 18 ha una forma anulare e si estende attorno ad un proprio asse C di simmetria, il quale, in uso, coincide preferibilmente con l’asse ottico A del fascio luminoso ed à ̈ accoppiata al telaio 5 (non illustrato in figura 2) in una posizione compresa tra la sorgente luminosa 3 e la lente obiettivo 4. La piastra fissa 18 presenta, inoltre, un'apertura 20 centrale per l’alloggiamento della piastra mobile 19.

Con riferimento alle figure 2, 3 e 4, la piastra mobile 19 ha una forma sostanzialmente circolare, Ã ̈ provvista di un foro centrale 22 sostanzialmente rettangolare per il passaggio del fascio luminoso, e presenta una prima faccia 23 ed una seconda faccia 24.

La piastra mobile 19 à ̈ supportata dalla piastra fissa 18 in modo girevole. In particolare, la piastra mobile 19 à ̈ supportata in modo che il foro centrale 22 sia centrato sull’asse C di simmetria della piastra fissa 18 e ruota attorno all’asse C grazie ai mezzi di movimentazione 16. Nell’esempio non limitativo qui descritto ed illustrato, i mezzi di movimentazione 16 comprendono un elemento di aggancio 25, una cinghia di trasmissione 26, una ruota dentata 27 ed un motore elettrico 28.

L’elemento di aggancio 25 à ̈ accoppiato alla piastra mobile 19, in particolare alla prima faccia 23 della piastra mobile 19, e si estende lungo un percorso ad arco in prossimità del bordo della piastra mobile 19.

L’elemento di aggancio 25 presenta, inoltre, due estremità 29 rispettivamente provviste di una porzione circolare dentata 30.

Il motore elettrico 28 (visibile solo in figura 2) à ̈ supportato dalla piastra fissa 18 ed à ̈ provvisto di un albero 31 rotante, al quale à ̈ accoppiata la ruota dentata 27. La cinghia di trasmissione 26 à ̈ fissata alle estremità alle porzioni circolari dentate 30 ed à ̈ trascinata dalla ruota dentata 27.

Gli elementi di schermo 11a 11b 11c 11d sono disposti lungo rispettivi piani fra loro distinti e ortogonali all'asse C.

Più in dettaglio, un primo ed un secondo elemento di schermo 11a, 11b sono disposti dalla banda della prima faccia 23 della piastra mobile 18 e sono mobili nei rispettivi piani, sostanzialmente in una direzione D1, mentre un terzo ed un quarto elemento di schermo 11c, 11d sono sempre disposti dalla banda della prima faccia 23 della piastra mobile 19 e sono mobili nei rispettivi piani, sostanzialmente in una direzione D2, la quale à ̈ perpendicolare alla direzione D1.

I piani lungo cui sono mobili gli elementi di schermo 11a, 11b, 11c, 11d sono disposti in successione lungo l’asse C.

Gli elementi di schermo 11a, 11b, 11c, 11d presentano una forma sostanzialmente semicircolare o semiellittica e sono provvisti di rispettive prime e seconde appendici di collegamento 33, 34 complanari, che si estendono da bande opposte.

Ciascuna appendice 33 à ̈ provvista di un foro 35, mentre ciascuna appendice 34 à ̈ provvista di un’asola 36.

L’asola 36 del primo e del secondo elemento di schermo 11a 11b si estende ortogonalmente alla direzione D1.

L’asola 36 del terzo e del quarto elemento di schermo 11c 11d si estende ortogonalmente alla direzione D2.

Le coppie di attuatori 12a 12b 12c 12d sono configurate per movimentare rispettivamente ed indipendentemente gli elementi di schermo 11a, 11b, 11c, 11d.

Ciascun attuatore 12a 12b 12c 12d comprende un dispositivo di azionamento 38 e mezzi di trasmissione 39 per trasmettere il movimento dal dispositivo di azionamento 38 alla rispettiva appendice 33 34 del rispettivo elemento di schermo 11a, 11b, 11c, 11d.

I dispositivi di azionamento 38 sono fissati alla seconda faccia 24 della piastra mobile 19. Preferibilmente, ciascun dispositivo di azionamento 38 à ̈ un motore elettrico provvisto di un albero 40 che attraversa la piastra mobile 19. Nell’esempio non limitativo qui descritto ed illustrato i dispositivi di azionamento 38 sono motori elettrici del tipo passo-passo. Preferibilmente, l’albero 40 di ciascun motore à ̈ disposto parallelo all’asse C. I mezzi di trasmissione 39 di ciascun attuatore 12a 12b 12c 12d comprendono un meccanismo biella-manovella 41, un primo gruppo di guida 42a ed un secondo gruppo di guida 42b.

In particolare, il meccanismo biella manovella 41 comprende una manovella 43 collegata all’albero 40 del rispettivo dispositivo di azionamento 38 ed una biella 44 accoppiata alla rispettiva appendice di collegamento 33 34 del rispettivo elemento di schermo 11a, 11b, 11c, 11d.

Il primo gruppo di guida 42a guida le estremità delle bielle 44 collegate alle appendici 33, 34 del primo elemento di schermo 11a e del secondo elemento di schermo 11b lungo la direzione D1, mentre il secondo gruppo di guida 42b guida le estremità delle bielle 44 collegate alle appendici 33 34 del terzo elemento di schermo 11c e del quarto elemento di schermo 11d lungo la direzione D2.

Il primo gruppo di guida 42a comprende due piastre 45, le quali, in uso, sono disposte affacciate ed ortogonali all’asse C, e sono provviste di quattro scanalature 46, atte ad essere impegnate dalla rispettiva biella 44, e di un foro centrale 47 per il passaggio del fascio luminoso. Le scanalature 46 si estendono lungo la direzione D1.

Il secondo gruppo di guida 42b comprende due piastre 48, le quali, in uso, sono disposte affacciate ed ortogonali all’asse C e sono provviste di quattro scanalature 49, atte ad essere impegnate dalla rispettiva biella 44, e di un foro centrale 50 per il passaggio del fascio luminoso. Le scanalature 49 si estendono lungo la direzione D2.

Resta inteso che la funzione di guida del movimento degli elementi di schermo 11a, 11b, 11c, 11d può essere soddisfatta da qualsiasi gruppo di guida configurato per guidare l’estremità della biella 44 collegata all’appendice 33 34 nella direzione di movimento del rispettivo elemento di schermo 11a, 11b, 11c, 11d.

Gli elementi separatori 14 sono rispettivamente disposti a monte e valle di ciascun elemento di schermo 11a 11b 11c 11d lungo l’asse C per evitare che gli elementi di schermo 11a 11b 11c 11d vengano a contatto tra loro. In particolare, un primo elemento separatore 14 à ̈ disposto tra la piastra 45 e il primo elemento di schermo 11a, un secondo elemento separatore 14 à ̈ disposto tra il primo elemento di schermo 11a ed il secondo elemento di schermo 11b, un terzo elemento separatore 14 à ̈ disposto tra il secondo elemento di schermo 11b e la piastra 45, un quarto elemento separatore 14 à ̈ disposto tra la piastra 48 ed il terzo elemento di schermo 11c, un quinto elemento separatore 14 à ̈ disposto tra il terzo elemento di schermo 11c ed il quarto elemento di schermo 11d, un sesto elemento separatore 14 à ̈ disposto tra il quarto elemento di schermo 11d e la piastra 48.

Ciascun elemento separatore 14 Ã ̈ provvisto di fori 51 per il fissaggio alla piastra mobile 19 e di un foro centrale 52 per il passaggio del fascio luminoso.

Vantaggiosamente, l’utilizzo del meccanismo biella manovella 41 rende i mezzi di trasmissione 39 meno ingombranti dei mezzi di trasmissioni utilizzati dall’arte nota. Il gruppo sagomatore 6 secondo la presente invenzione, pertanto, ha un ingombro assiale ridotto rispetto ai gruppi sagomatori dell’arte nota.

Inoltre, la particolare disposizione degli elementi di schermo 11a, 11b, 11c, 11d lungo piani distinti consente di ottenere la completa schermatura del fascio luminoso (cosiddetta “chiusura totale del fascio luminoso†) attraverso il movimento di un singolo elemento di schermo 11a, 11b, 11c, 11d. Tale disposizione lungo piani distinti consente, inoltre, di definire forme del fascio che richiedono di traslare e ruotare in modo considerevole ciascun elemento di schermo 11a, 11b, 11c, 11d.

Risulta infine evidente che al gruppo sagomatore e al proiettore qui descritti possono essere apportate modifiche e varianti senza uscire dall’ambito delle rivendicazioni allegate.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo sagomatore (6) per sagomare un fascio luminoso estendentesi lungo un asse ottico (B) comprendente: - un telaio di supporto (10) estendentesi attorno ad un asse (C) longitudinale; - una pluralità di elementi di schermo (11a, 11b, 11c, 11d) supportati dal telaio di supporto (10) e disposti trasversalmente rispetto all’asse (C); - una pluralità di coppie di attuatori (12a, 12b, 12c, 12d), ciascuna delle quali à ̈ accoppiata ad un rispettivo elemento di schermo (11a, 11b, 11c, 11d); ciascun attuatore (12a, 12b, 12c, 12d) comprendendo almeno un dispositivo di azionamento (38) e mezzi di trasmissione (39), i quali sono configurati per trasmettere il movimento del dispositivo di azionamento (38) al rispettivo elemento di schermo (11a, 11b, 11c, 11d); il gruppo sagomatore (6) essendo caratterizzato dal fatto che i mezzi di trasmissione (39) comprendono almeno un meccanismo biellamanovella (41).
2. 2. Gruppo sagomatore secondo la rivendicazione 1, in cui gli elementi di schermo (11a, 11b, 11c, 11d) sono disposti lungo rispettivi piani fra loro distinti e ortogonali all'asse (C) e sono mobili lungo detti piani.
3. 3. Gruppo sagomatore secondo la rivendicazione 2, in cui gli elementi di schermo (11a, 11b, 11c, 11d) sono mo-bili lungo piani disposti in successione lungo l’asse (C).
4. 4. Gruppo sagomatore secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui ciascun elemento di schermo (11a, 11b, 11c, 11d) à ̈ provvisto una prima appendice (33) ed una seconda appendice (34), le quali sono complanari e si estendono da bande opposte dell’elemento di schermo (11a, 11b, 11c, 11d).
5. 5. Gruppo sagomatore secondo la rivendicazione 4, in cui la prima appendice (33) à ̈ provvista di un foro (35) e la seconda appendice (34) à ̈ provvista di un’asola (36).
6. 6. Gruppo sagomatore secondo la rivendicazione 4 o 5, in cui i meccanismi biella-manovella (41) di ciascuna coppia di attuatori (12a, 12b, 12c, 12d) sono rispettivamente accoppiati alla prima appendice (33) e alla seconda appendice (34) del rispettivo elemento di schermo (11a, 11b, 11c, 11d).
7. 7. Gruppo sagomatore secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui i mezzi di trasmissione (39) comprendono almeno un primo gruppo di guida (42a, 42b), il quale à ̈ configurato per guidare il movimento di almeno un rispettivo elemento di schermo (11a, 11b, 11c, 11d) lungo una determinata direzione (D1, D2).
8. 8. Gruppo sagomatore secondo la rivendicazione 6, in cui il primo gruppo di guida (42a) comprende due piastre (45), le quali, in uso, sono disposte affacciate ed ortogonali all’asse (C), e sono provviste di una pluralità di scanalature (46) e di un foro centrale (47) per il passaggio del fascio luminoso.
9. 9. Gruppo sagomatore secondo la rivendicazione 6 o 7, comprendente un secondo gruppo di guida (42b); il primo gruppo di guida (42a) essendo configurato per guidare il movimento di un primo ed un secondo elemento di schermo (11a, 11b) lungo una prima direzione (D1) ed il secondo gruppo di guida (42b) essendo configurato per guidare il movimento di un terzo ed un quarto elemento di schermo (11c, 11d) lungo una seconda direzione (D2).
10. 10. Gruppo sagomatore secondo la rivendicazione 8, in cui la seconda direzione (D2) Ã ̈ sostanzialmente ortogonale alla prima direzione (D1).
11. 11. Gruppo sagomatore secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il telaio di supporto (10) comprende una piastra fissa (18) ed una piastra mobile (19); gli elementi di schermo (11a, 11b, 11c, 11d) essendo supportati dalla piastra mobile (19).
12. 12. Proiettore per palcoscenico comprendente un gruppo sagomatore (6) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni.