ITMI20091506A1 - Processo per la produzione di prodotti cosmetici colorati in polvere mediante congelamento - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“Processo per la produzione di prodotti cosmetici colorati in polvere mediante congelamento”

La presente invenzione concerne un processo per la produzione di prodotti cosmetici colorati in polvere.

Sono noti processi di produzione di prodotti cosmetici colorati mediante pressatura di polveri oppure per asciugatura di una fase polverosa dispersa in solventi, per esempio acqua o solventi organici.

Col processo di pressatura tradizionale si comprimono le polveri cosmetiche entro un contenitore metallico, comunemente chiamato “ fondello “, sotto forte pressione, fino ad ottenere una tavoletta di prodotto compatto ed omogeneo.

E’ il processo più conosciuto e diffuso e presenta molti aspetti positivi, quali l’elevata produttività del sistema, la flessibilità del processo e costi contenuti del prodotto finito, ma presenta anche alcuni aspetti negativi, quali Γ impossibilità di realizzare rilievi particolarmente alti e spigolosi, nonché una superficie del prodotto poco brillante e liscia.

Per quanto riguarda l’altezza dei rilievi, non è possibile superare certi livelli perché quando il rilievo incomincia a superare i 2 mm, la differenza di consistenza tra i vari livelli di compattatura diventa sempre più rilevante, creando così diverse consistenze all’ interno della stessa polvere e stesure non omogenee tra i i vari punti del prodotto.

Per quanto riguarda la superficie del prodotto compattato, la polvere compressa forma uno strato superficiale leggermente “rugoso così che la luce che incide la superficie viene riflessa in modo non uniforme e provoca l’opacità superficiale del prodotto

In più, dovendo usare dei materiali distaccanti posti come intercapedini tra il coperchio dello stampo di compattatura ed il prodotto stesso, ad esempio tele in poliestere o simili, l’impiego di tali tele crea una superficie “tramata come è la tramatura delle stesse tele, e questo aumenta ancora di più l’opacità della superficie del pezzo compattato.

L’altra tecnica utilizzata per realizzare dei prodotti cosmetici in polvere è quella cosiddetta dei”cotti“dove la polvere colorata, trasformata in uno “slurry“ fangoso mediante l’impiego di acqua, solvente organico oppure una miscela acqua solvente organico, viene depositata su un piattello, generalmente costituito da terracotta, e poi pressata per dare la forma finale.

Il prodotto così ottenuto viene poi fatto cuocere in forno, di solito a temperature comprese tra i 40 ed i 60 °C.

Una variante di quest’ultimo processo prevede l’estrusione dello slurry in forma di striscia sottile, l’incisione della striscia con opportune fustelle sagomate , l’unione della varie sagome incise entro lo stesso fondello , la pressatura leggera dei vari tasselli sagomati , anche con stampi che comprendano dei rilievi ,e la cottura dei pezzi in stufa.

Dopo la cottura dei pezzi, il prodotto potrebbe venire grattato in superficie per asportare quel piccolissimo strato ceroso che si forma durante la cottura e che potrebbe penalizzare l’asportazione del prodotto stesso.

In questo caso, l’eventuale rilievo viene formato in una successiva fase di compattatura che, comunque, viene sempre fatta, sia con la grattatura della superficie che senza.

In entrambi i casi si hanno comunque dei forti limiti nella definizione delle forme, che, a causa del fatto che si deve sagomare un prodotto già compatto, sono sempre arrotondate e mai spigolose, l’altezza dei rilievi non è mai particolarmente elevata, max 2 mm di altezza, ed anche qui la superficie, come nel caso delle polveri pressate, è opaca, mai lucida e brillante, anche a causa del fatto che, tra la testa di compattatura ed il prodotto da pressare, si deve interporre un film distaccante, generalmente una tela molto sottile di materiale sintetico, quale poliestere ecc, che impedisce l’adesione del prodotto allo stampo di compattatura.

Scopo della presente invenzione è stato quello di superare questi inconvenienti realizzando un processo di produzione capace di dare origine ad un prodotto cosmetico a cui siano conferibili rilievi alti e spigolosi e che possa presentare una superficie brillante e liscia.

Per raggiungere tale scopo è stato messo a punto secondo la presente invenzione un processo produttivo che prevede la formazione di uno “slurry“ costituito da un prodotto cosmetico in polvere e da acqua e/o solvente, il colaggio dello slurry in un contenitore di materiale antiaderente con fondo interno sagomato e pareti laterali interne lisce, la sovrapposizione di un piattello su detto slurry, la pressatura leggera dello slurry tramite detto piattello, il congelamento dello slurry così pressato all’intemo del contenitore con detto piattello posto a chiusura superiore del contenitore, l’estrazione e il capovolgimento dell’ insieme costituito dallo slurry e dal piattello e Γ inserimento di tale insieme in un ambiente di cottura.

I vantaggi derivanti dall’impiego di questo nuovo processo sono molteplici:

1) il prodotto viene dosato direttamente nel contenitore a fondo sagomato e pressato all’ incontrario rispetto ai sistemi tradizionali, quindi si adatta perfettamente alle pareti senza bisogno di stampi di compattatura sagomati;

2) il prodotto dosato nel contenitore a fondo sagomato viene pressato senza bisogno di tele antiaderenti, perché il contenitore è già antiaderente.

3) il distacco avviene facilmente a causa della natura auto distaccante del materiale del contenitore, quindi sono evitati eventuali problemi di adesione del prodotto alla tela;

4) il prodotto, venendo a contatto con pareti laterali lisce, presenta anche dopo cottura, la stessa superficie liscia delle pareti del contenitore;

5) non necessitando più di tele antiaderenti, il prodotto si adatta alla forma del contenitore a fondo sagomato, creando angoli anche molto acuti e formando rilievi ed altezze decisamente molto superiori a quelli che si possono realizzare con le tecniche tradizionali.

E’ essenziale che il contenitore utilizzato per la formatura ed il congelamento del prodotto cosmetico sia costituito da un materiale antiaderente che faciliti la “sformatura“ del prodotto una volta consolidato a basse temperature. Il contenitore inoltre deve poter essere formato con sagome molto varie , alte e spigolose, con pareti estremamente lisce.

Allo scopo può venire usato silicone o composti siliconici, ma potrebbero anche essere impiegati stampi metallici rivestiti di silicone o qualsiasi altro materiale con caratteristiche analoghe.

Per quanto riguarda il prodotto, la sua solidificazione avviene a basse temperature, generalmente in freezer a temperature variabili dai -1 0°C ai -25°C, per tempi altrettanto variabili dai 10 minuti ai 60 minuti.

Questi dati sono influenzati dalla formulazione del prodotto, che potrebbe contenere più o meno solvente, dal tipo di solvente, che potrebbe essere costituito da 100% di acqua oppure miscele acqua e solventi organici , nonché dalla quantità di prodotto posto a congelare.

Un esempio del processo innovativo di produzione del prodotto cosmetico colorato e sagomato secondo la presente invenzione è illustrato nei disegni allegati, in cui:

le figure 1-4 mostrano rispettive fasi successive del processo produttivo;

la figura 5 mostra il prodotto finito al termine del processo suddetto.

Partendo dalla figura 1, un prodotto cosmetico in “ slurry “ 1 precedentemente formato viene dosato all’interno di un contenitore 2 in materiale antiaderente, in particolare di tipo siliconico, che ha un fondo interno presagomato 3 e pareti laterali interne lisce 4,

Nella fig.2 viene mostrato che sopra al prodotto cosmetico 1 posto nel contenitore 2 viene posizionato un piattello 5, di solito fatto in terracotta o materiale similare, che a processo terminato svolgerà la funzione di base per l’inserimento e l’incollaggio nel contenitore di vendita e deve essere in materiale poroso per permettere l’assorbimento parziale dell’acqua o del solvente usato per la dispersione del materiale cosmetico sfuso in fase di formazione dello slurry .

Il piattello 5 viene compresso sul prodotto 1 mediante l’impiego di una pressa 6, mostrata anch’essa in figura 2.

Nella fig.,3 si vede che il prodotto cosmetico 1 posto nel contenitore 2, dopo pressatura, è stato sagomato perfettamente dentro al contenitore stesso e “ tappato “ con il piattello 5.

Il contenitore 2 con il prodotto cosmetico 2 ed il piattello di chiusura 5 viene successivamente posto in freezer a temperatura variabile dai -10°C ai -25°C per tempi variabili dai 10 ai 60 minuti, o comunque fino ad ottenere un prodotto sufficientemente solido da poter essere estratto già formato dal contenitore 2 e manipolabile successivamente senza problemi.

A questo punto (fig. 4), il prodotto 1, congelato, solidificato e sagomato, posto sul suo piattello 5, viene inserito in una stufa o altro ambiente di cottura a temperature oscillanti dai 40°C ai 60°C, fino a completo essiccamento del prodotto stesso.

Nella fig.5 viene mostrato il prodotto cosmetico essiccato finito, pronto per Γ inserimento entro un contenitore di vendita.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Processo per la produzione di prodotti cosmetici colorati in polvere, caratterizzato dal fatto di comprendere la formazione di uno “slurry“ (1) costituito da un prodotto cosmetico in polvere e da acqua e/o solvente, il colaggio dello slurry in un contenitore (2) di materiale antiaderente con fondo interno sagomato (3) e pareti laterali interne lisce (4), la sovrapposizione di un piattello (5) su detto slurry (1), la pressatura leggera dello slurry (1) tramite detto piattello (5), il congelamento dello slurry (1) così pressato all’ interno del contenitore (2) con detto piattello (5) posto a chiusura superiore del contenitore (2), l’estrazione e il capovolgimento del insieme costituito dallo slurry (1) e dal piattello (5) e l’inserimento di tale insieme (1, 5) in un ambiente di cottura.
2. 2. Processo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto materiale antiaderente del contenitore (2) è costituito da silicone o da un suo composto.
3. 3. Processo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto materiale antiaderente del contenitore (2) è costituito da un rivestimento interno di silicone o suo composto.
4. 4. Processo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto piattello (5) è in materiale poroso, quale terracotta o simile.
5. 5. Processo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il congelamento dello slurry (1) viene eseguito ad una temperatura tra -10°C e -25 °C per un tempo variabile tra 10 e 60 minuti.
6. 6. Processo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto ambiente di cottura è ad una temperatura compresa tra 40°C e 60°C.