ITMI20080517A1 - Dispositivo di bloccaggio di anima - Google Patents

Description

“DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO DI ANIMA”

L’invenzione si riferisce a un dispositivo di bloccaggio di anima secondo il preambolo della rivendicazione 1.

Come noto dall’arte antecedente, sulla ribobinatrice con taglio longitudinale la bobina della macchina viene svolta, il nastro largo viene tagliato nella sezione di taglio in diversi nastri parziali più stretti che sono avvolti nella sezione di avvolgimento intorno a rocchetti di avvolgimento, come ad esempio anime, in convenzionali bobine. Una volta completate le convenzionali bobine, la ribobinatrice con taglio longitudinale viene fermata e le bobine, ovvero la cosiddetta serie, vengono rimosse dalla macchina, dopodiché il processo continua con l’avvolgimento di una nuova serie. Queste fasi sono ripetute periodicamente fino a quando la carta fuoriesce dalla bobina della macchina, per cui si ha un cambiamento della bobina della macchina e il processo ricomincia con l'avvolgimento di una nuova bobina della macchina. Nella sezione di avvolgimento ovvero sulla ribobinatrice, anime longitudinali successive sono bloccate in posizione come schiera di anime da un dispositivo di bloccaggio di anima collocato su entrambe le estremità della schiera. Sulla ribobinatrice con taglio longitudinale, si utilizza spesso una ribobinatrice a rullo portante come ribobinatrice sulla quale i nastri parziali sono avvolti supportati da due rulli portanti in bobine di nastro parziali attraverso una linea di contatto tra i cilindri mentre si forma un secondo rullo portante e una bobina di nastro di fibre. Come rullo portante si può anche utilizzare una disposizione a nastro ovvero una cosiddetta serie di rulli a nastro intorno a due rulli di guida.

Inoltre dall’arte antecedente sono note ribobinatrici con taglio longitudinale nelle quali si utilizza una ribobinatrice a rullo portante per avvolgere bobine parziali dopo il taglio di un nastro di carta o cartone. La presente invenzione si riferisce a ribobinatrici di tipo a rullo portante nelle quali i nastri parziali tagliati sono avvolti intorno a rocchetti di avvolgimento, ad esempio anime, supportati da due rulli o da un rullo e da una serie di rulli. Nella descrizione che segue e nelle rivendicazioni, il termine rullo portante viene utilizzato per semplicità quando si fa riferimento ad un rullo di supporto/serie di rulli di una ribobinatrice di tipo a rullo portante, ovvero tale termine comprende sia i significati di un rullo portante sia di una serie di rulli a nastro. Inoltre nella presente descrizione il termine anima indica anche altri tipi di rocchetti di avvolgimento usati e idonei per l’uso su ribobinatrici del tipo a rullo portante. Inoltre in questa descrizione, nastri parziali avvolti e bobine di nastro formate sulla ribobinatrice sono indicati, a seconda del contesto, al singolare o al plurale pur intendendo tutti i nastri parziali e le bobine di nastro gestiti sulla ribobinatrice, salvo diversamente indicato. Il termine bobina/bobine di bordo indica la bobina più esterna delle due estremità della schiera di bobine. Dall’arte antecedente sono note anche ribobinatrici a rullo portante di geometria variabile nelle quali uno o entrambi i rulli portanti che supportano la bobina sono mobili. Su tali ribobinatrici con taglio longitudinale a geometria variabile, la posizione del centro della bobina formatasi dipende dalla posizione dei rulli portanti l’uno rispetto all’altro e dal diametro della bobina.

Dall’arte antecedente è noto un dispositivo di bloccaggio di anima disposto su una guida collegata alla ribobinatrice mobile quando il diametro della bobina aumenta man mano che il suo centro si sposta. Pertanto la posizione del dispositivo di bloccaggio di anima cambia durante la corsa. La posizione del dispositivo di bloccaggio di anima che si muove verso l’alto sulla guida cambia sostanzialmente anche nella direzione macchina, quando uno o entrambi i rulli si muovono sulla ribobinatrice a geometria variabile man mano che procede l’avvolgimento. Il compito del dispositivo di bloccaggio di anima è pertanto quello di sostenere le anime ovvero i rocchetti di avvolgimento nella direzione trasversale, ovvero nella direzione assiale delle anime. Lo scopo del dispositivo di bloccaggio di anima è di mantenere le anime durante tutto l’avvolgimento negli stessi punti in direzione assiale in modo da permettere alle anime di muoversi quasi senza resistenza sostanzialmente nella direzione verticale e spesso anche nella direzione macchina. È parimenti noto dall’arte antecedente fissare l’anima e il dispositivo di bloccaggio di anima reciprocamente mediante un tubo di presa di anima rigido.

Un problema associato ai dispositivi di bloccaggio di anima noti dall’arte antecedente è rappresentato dalle vibrazioni che si presentano durante l'avvolgimento. Un altro problema correlato ai dispositivi di bloccaggio di anima noti dallo stato della tecnica è dato dal movimento rotante eccentrico del dispositivo di bloccaggio di anima che è chiamato anche da un punto di vista descrittivo agitazione del dispositivo di bloccaggio di anima. L’agitazione tipicamente si presenta nelle fasi intermedie e finali dell’avvolgimento ed è causata dall’eccentricità dell’anima delle bobine di bordo. L’eccentricità della bobina è una situazione nella quale la bobina non si trova nel centro di rotazione della bobina. L’eccentricità della bobina di bordo causa nel dispositivo di bloccaggio di anima una vibrazione forzata e in genere più è forte tale vibrazione maggiore sarà l’eccentricità.

La bobina di bordo può essere formata eccentrica, ad esempio, per l’assenza di un contatto con il rullo pressore. L’assenza di un contatto con il rullo pressore a sua volta è in genere dovuta alle differenze di diametro delle bobine nella serie causate da errori di profilo di spessore. Tipicamente il problema è dato dalle bobine di bordo più piccole delle bobine centrali, per cui le bobine di bordo sono formate facilmente in modo eccentrico. Bobine eccentriche possono essere formate anche nel centro della serie se, a causa di errori di profilo del nastro, le bobine centrali rimangono di diametro minore. Il dispositivo di bloccaggio di anima potrebbe intensificare l’eccentricità della bobina di bordo se ciò risulta adeguato con l’eccentricità nella fase iniziale di formatura. Dopo che si è formata l’eccentricità, in pratica non vi è alcuna possibilità di influenzare la bobina di bordo con il dispositivo di bloccaggio di anima per cambiare l’eccentricità a causa della rigidità strutturale relativamente ridotta del dispositivo di bloccaggio di anima nella direzione del raggio della bobina.

L’agitazione del dispositivo di bloccaggio di anima, a sua volta, causa un carico di fatica nelle strutture che può rompere il dispositivo di bloccaggio di anima, il che comporta rotture di produzione sulla ribobinatrice con taglio longitudinale. A causa dell’agitazione è parimenti possibile una riduzione della velocità di corsa della ribobinatrice con taglio longitudinale, per cui diminuisce la capacità di produzione.

Per quanto riguarda l’arte antecedente, facciamo riferimento alla descrizione del brevetto FI 116281, che descrive un dispositivo di bloccaggio di anima comprendente elementi per bloccare il dispositivo in un rocchetto di avvolgimento, vantaggiosamente in un’anima, di una bobina avvolta da una ribobinatrice a rullo portante. Il dispositivo è collocato su una guida collegata alla ribobinatrice a rullo portante, dispositivo di bloccaggio che si muove man mano che l’avvolgimento procede lungo il centro della bobina che si forma lungo la guida. Il dispositivo comprende un attuatore per produrre una controforza per la forza causata dalla massa del dispositivo di bloccaggio di anima nella posizione modificata del dispositivo di bloccaggio di anima. L’attuatore del dispositivo può essere disposto come ammortizzatore attivo o passivo e funzionare anche come dispositivo per rilevare e/o eliminare il fenomeno del rimbalzo. Il fenomeno del rimbalzo si riferisce ad un problema di avvolgimento in cui una o più bobine rimbalzano nella direzione macchina da un rullo portante ad un altro. Tuttavia questa nota disposizione non è riuscita a risolvere tutti i problemi connessi all’agitazione.

Per quanto riguarda l’arte antecedente, facciamo anche riferimento alla domanda di brevetto pubblicato DE 102005000050, che descrive un dispositivo di avvolgimento per avvolgere un nastro di materiale, in particolare per avvolgere un nastro di carta o di cartone intorno ad un nucleo in una bobina, in cui la bobina si trova in una stazione di avvolgimento tra due rulli portanti montata dai suoi lati terminali con teste di guida. Le teste di guida sono mobili nella direzione verticale mediante guide lineari corrispondenti al diametro della bobina per mezzo di carrelli di guida. Le teste di guida comprendono un elemento elastico, in particolare un elemento in gomma, sul quale le teste di guida sono montate nell’elemento di guida, per cui gli elementi di guida sono uniti ai carrelli di guida. Questa nota disposizione non è stata in grado di eliminare i problemi correlati all’agitazione, in quanto è strutturata per essere elastica nella direzione assiale e l’eliminazione dei problemi di agitazione richiede un’elasticità in particolare nella direzione radiale. Per la parte dell’arte antecedente di tipo equivalente facciamo riferimento anche alla domanda di brevetto pubblicata DE 102005039302.

Lo scopo dell’invenzione è di fornire un dispositivo di bloccaggio di anima in cui i problemi summenzionati che si riscontrano in disposizioni secondo lo stato della tecnica, vengono eliminati o almeno ridotti al minimo.

Uno scopo dell’invenzione è anche di fornire una disposizione in cui in particolare l’agitazione del dispositivo di bloccaggio di anima viene eliminata o almeno sostanzialmente diminuita.

Per raggiungere gli scopi di cui sopra e altri scopi che verranno evidenziati di seguito, il dispositivo di bloccaggio di anima secondo l’invenzione è caratterizzato principalmente da quanto riportato nella parte caratterizzante della rivendicazione 1.

Secondo l’invenzione, il dispositivo di bloccaggio di anima comprende un elemento elastico mediante il quale la porzione impegnata nella vibrazione forzata del dispositivo di bloccaggio di anima viene ridotta, per cui l’agitazione viene eliminata o almeno sostanzialmente diminuita. Inoltre mediante l’invenzione, viene fornito un dispositivo di bloccaggio di anima adeguatamente rigido nella direzione assiale, con il quale viene abilitata l'elasticità richiesta nella direzione radiale al fine di eliminare i problemi correlati all’agitazione.

Secondo una forma di realizzazione dell’invenzione, l’elemento elastico del dispositivo di bloccaggio di anima comprende un giunto a sfera ed elementi di smorzamento disposti collegati ad esso, mediante i quali la porzione del dispositivo di bloccaggio di anima impegnata in vibrazione forzata è stata eliminata e la vibrazione è stata smorzata. Il giunto a sfera permette all’estremità dell’albero del dispositivo di bloccaggio di anima di ruotare sul lato della bobina e di ricevere un movimento assiale, per cui in una possibile situazione di agitazione solo l’estremità viene coinvolta nel movimento di agitazione, il resto del dispositivo di bloccaggio di anima rimane stabile. Secondo una caratteristica aggiuntiva vantaggiosa dell’invenzione, la stabilizzazione dell’altra parte del dispositivo di bloccaggio di anima può essere favorita da un freno mediante il quale il movimento viene rinforzato.

Secondo una forma di realizzazione dell’invenzione, il dispositivo di bloccaggio di anima, ovvero il blocco di anima, comprende una parte mobile assialmente che include una serie smorzata di giunti che rilasciano un grado di libertà nella direzione del raggio della bobina, serie di giunti che si trova all’interno del diametro esterno del nucleo di avvolgimento della bobina che viene avvolta.

Secondo un’altra forma di realizzazione dell’invenzione, il dispositivo di bloccaggio di anima, ovvero il blocco di anima, comprende una parte mobile assialmente che include un meccanismo smorzato che rilascia un grado di libertà nella direzione del raggio della bobina, meccanismo che è sostanzialmente nella linea centrale e/o concentrico con la parte mobile assialmente.

Secondo una ulteriore caratteristica vantaggiosa dell’invenzione, il dispositivo di bloccaggio di anima comprende un corpo robusto stabile alla vibrazione forzata.

In combinazione con l’invenzione, il movimento verticale del dispositivo di bloccaggio di anima può essere vantaggiosamente rinforzato/smorzato mediante freni disposti collegati al dispositivo di bloccaggio di anima. Inoltre il movimento del corpo rotante del dispositivo di bloccaggio di anima può essere vantaggiosamente rinforzato/smorzato mediante secondi freni disposti collegati al corpo del dispositivo di bloccaggio di anima.

Il peso del dispositivo di bloccaggio di anima secondo l’invenzione è tipicamente 100-200 kg e la porzione impegnata in vibrazione forzata causata dall’eccentricità è del 10-50%, vantaggiosamente al massimo del 20%.

Secondo una forma di realizzazione dell’invenzione, in combinazione con il dispositivo di bloccaggio di anima è previsto un tubo di presa di anima fluttuante che permette un movimento ridotto per l’anima, per cui la vibrazione dell’anima non verrà convogliata al dispositivo di bloccaggio di anima. Il tubo di presa di anima fluttuante comprende due cuscinetti sostanzialmente ad angolo piatto l’uno rispetto all’altro e una molla elicoidale o equivalente che permette il movimento e centra il tubo di presa. Mediante i cuscinetti, il tubo di presa viene fatto fluttuare in maniera eccentrica rispetto al dispositivo di bloccaggio di anima, per cui la molla elicoidale, che comprime il cuscinetto insieme, si piega consentendo all’eccentricità di mantenere il cuscinetto come unità. Alla fine del tubo di presa è disposta vantaggiosamente una flangia che impedisce l’apertura del cuscinetto quando il dispositivo di blocco viene rimosso dall’anima.

L’invenzione verrà ora descritta in maggior dettaglio con riferimento alle figure del disegno allegato, ai cui dettagli l’invenzione, tuttavia, non è limitata.

Le Figure 1A-1B mostrano schematicamente una forma di realizzazione di un dispositivo di bloccaggio di anima.

Le Figure 2A-2B mostrano schematicamente un’altra forma di realizzazione di un dispositivo di bloccaggio di anima.

La Figura 3 mostra schematicamente una forma di realizzazione dell’invenzione.

La Figura 4 mostra una vista schematica parzialmente ingrandita di Figura 3.

La Figura 5 mostra schematicamente un esempio di una implementazione secondo una ulteriore caratteristica dell’invenzione per un meccanismo di accoppiamento da usare in combinazione con l’invenzione.

Le Figure 6A-6D mostrano schematicamente una forma di realizzazione dell’invenzione.

Nelle figure, si utilizzano gli stessi numeri di riferimento per indicare parti tra loro corrispondenti, salvo diversamente specificato.

Le Figure 1A-1B e 2A-2B mostrano schematicamente alcuni esempi di un dispositivo di bloccaggio di anima, ovvero un blocco di anima 10, di una ribobinatrice con taglio longitudinale. Nella forma di realizzazione secondo le Figure 1A-1B, il movimento del blocco di anima 10 durante l’avvolgimento è formato dal movimento fornito dal movimento verticale P e dal movimento rotante K. Nella forma di realizzazione secondo le Figure 2A-2B, il movimento del blocco di anima 10 durante l’avvolgimento è formato dal movimento fornito dal movimento verticale P e dal movimento orizzontale V. L’invenzione può anche essere applicata come dispositivi di bloccaggio di anima di molti altri tipi di ribobinatrici con taglio longitudinale, in particolare in combinazione con quelle ribobinatrici con taglio longitudinale che utilizzano una ribobinatrice di tipo a rullo portante.

Nella forma di realizzazione mostrata nelle Figure 1A-1B, man mano che procede l’avvolgimento, il blocco di anima 10 si muove insieme a un centro 18 della bobina nella direzione verticale P lungo due guide lineari 27 disposte ad una distanza l’una dall’altra. Per la guida lineare 27, carrelli 28 del blocco di anima 10 sono montati mediante cuscinetti 29. In un corpo 19 del blocco di anima 10, bracci 16 rotanti nel movimento rotante K sono fatti basculare con perni 17, bracci che uniscono un albero 22, alla cui estremità vi è un alberino 21 disposto nell’anima che si trova al centro 18 della bobina. In collegamento con il blocco di anima, sono disposti attuatori (non mostrati nelle figure), ad esempio cilindri idraulici, per implementare il movimento verticale P e il movimento rotante K.

Il movimento rotante K dei bracci rotanti 16 fatti basculare con i perni 17 nel corpo 19 del blocco di anima 10 può essere rinforzato con un freno 14, ad esempio un freno idraulico, che frena da un disco del freno 15 fissato mediante un elemento intermedio 19A nel corpo 19 del blocco di anima 10. Tra il freno idraulico 14 e il braccio rotante 16, vi è un sensore di potenza 16A mediante il quale è possibile misurare la forza laterale che agisce sul braccio rotante 16.

Il movimento K del braccio rotante 16 del blocco di anima 10 è rinforzato nella fase iniziale dell’avvolgimento usando il freno 14. Il freno 14 è azionato in modo tale che, controllato dal sensore di potenza 16A, il freno 14 venga aperto e chiuso molto velocemente, per cui la forza causata dalla bobina nel blocco di anima 10 non aumenterà oltre un certo limite.

Nella forma di realizzazione mostrata nelle Figure 2A-2B, man mano che l’avvolgimento procede, il primo carrello 28 del blocco di anima 10 si muove insieme al centro 18 della bobina nella direzione verticale P lungo due guide lineari 27 disposte ad una distanza l’una dall’altra. Per la guida lineare 27, i carrelli 28 del blocco di anima 10 sono montati mediante i cuscinetti 29. Nel carrello 28 sono disposte seconde guide 57 nelle quali mediante i cuscinetti 59 è unito un secondo carrello 58 che, man mano che l’avvolgimento procede, si sposta nel movimento orizzontale V. Per l’albero 22 del blocco di anima 10, nell’alberino 21 alla cui estremità è stato fissato il nucleo nel centro 18 della bobina, nel primo carrello 28 è realizzata una apertura per permettere il movimento orizzontale V.

Secondo la Figura 3, l’albero del blocco di anima 10, ad esempio un albero tubolare 22, è mobile nella direzione assiale ed è montato più correttamente con due gabbie di cuscinetto scorrevole 24, 25, nella parte posteriore dell’una essendo prevista una gabbia di cuscinetto scorrevole rigida 24 e nella parte anteriore dell’altra essendo prevista una gabbia di cuscinetto scorrevole elastica 25. La gabbia di cuscinetto scorrevole elastica 25 permette all’albero tubolare 22 di ruotare intorno al centro della gabbia di cuscinetto scorrevole rigida 24. La gabbia di cuscinetto scorrevole elastica 25 è smorzata in riferimento alle vibrazioni ed è sostanzialmente priva di gioco.

Secondo la Figura 4, tra l’alberino 21 e l’albero tubolare 22 vi è un elemento elastico, ad esempio un giunto a sfera 23, ed elementi elastici 23A. Il giunto a sfera 23 permette all’alberino 21 di ruotare intorno al centro del giunto a sfera 23. La rotazione è limitata da elementi elastici e di smorzamento 23A ovvero boccole in gomma 23A o elementi equivalenti disposti sullo stesso asse centrale dell’albero tubolare 22. La rigidità di rotazione è impostata regolando la rigidità radiale delle boccole di gomma 23A. La rigidità radiale è tipicamente 1.000-20.000 N/mm<2>, più opportunamente 2.000-10.000 N/mm<2>.

Quando la bobina di bordo avvolta sulla ribobinatrice è formata eccentrica e inizia la vibrazione forzata, il blocco di anima 10 viene controllato in modo tale che il corpo 19 del blocco di anima 10 venga mantenuto quanto più possibile rigido con il freno 14. Se la bobina di bordo è ancora eccentrica, l’alberino 21 all’interno del nucleo della bobina di bordo deve potersi muovere per l’eccentricità. Questo movimento viene abilitato dal basculamento smorzato formato dal giunto a sfera 23 e dal cuscinetto scorrevole 24, 25 tra l’alberino 21 e il blocco di anima 10. Il primo perno è nel giunto a sfera elastico 23. Il secondo perno è formato in modo che l’albero tubolare 22 possa ruotare intorno al centro della sua gabbia di cuscinetto scorrevole 24 nella parte posteriore in virtù dell’elasticità radiale della gabbia di cuscinetto scorrevole elastica 25. Da questi due perni 23, 25 si forma un meccanismo che permette all’alberino 21 di muoversi nella direzione del raggio della bobina di bordo per centrare e contemporaneamente smorzare il movimento.

La porzione del blocco di anima 10 impegnata nella vibrazione forzata e quindi la porzione sottoposta all’impatto di agitazione è leggera e smorzata in quanto si attesta sull’elemento elastico, come ad esempio il giunto a sfera 23. In seguito, la tendenza del blocco di anima 10 ad intensificare la formazione dell’eccentricità nelle bobine di bordo viene diminuita o eliminata rispetto alle disposizioni dell’arte antecedente, in quanto la porzione vulnerabile all’effetto dell’agitazione è limitata, per cui anche l’effetto dell’agitazione a carico delle strutture del blocco di anima 10 è stato eliminato in quanto il movimento si verifica in modo controllabile come elasticità smorzata in una area limitata.

La Figura 5 mostra un esempio per implementare l’elemento elastico e quindi per implementare il grado di libertà dell’alberino 21 nella direzione del raggio della bobina mediante un cosiddetto giunto di Oldham. Il giunto 31 è costituito da tre parti 32, 33, 34. Il giunto 31 comprende nella parte 33 che è al centro due coppie di unità di supporto di rullo 37A, 37B su lati diversi, perpendicolari tra loro, che uniscono le rientranze 38A, 38B formate nelle parti esterne 32, 34, unità di supporto di rullo 37A, 37B che convogliano le forze assiali del blocco di anima nell’anima permettendo movimenti radiali. È possibile prevedere una caratteristica di elasticità radiale smorzata nel giunto di Oldham 31, ad esempio osservando i principi della forma di realizzazione descritta sopra.

Nelle Figure 6A-6D, un tubo di presa di anima fluttuante 40 mostrato in una forma di realizzazione dell’invenzione per implementare un elemento elastico, permette all’anima un movimento di circa ± 10 mm rispetto al blocco di anima 10, per cui la vibrazione del nucleo eccentrico non verrà convogliato nel blocco di anima 10. Il tubo di presa di anima fluttuante 40 comprende due cuscinetti 42, 43 sostanzialmente ad un angolo di 90 gradi l’uno rispetto all’altro e una molla elicoidale 41 che permette il movimento e centra il tubo di presa 40. Mediante i cuscinetti 42, 43, il tubo di presa 40 può fluttuare in modo eccentrico rispetto al blocco di anima 10, per cui la molla elicoidale 41, che comprime il cuscinetto 42, 43 insieme, si piega consentendo all’eccentricità di mantenere il cuscinetto 42, 43 come unità. Una flangia 44 alla fine del tubo di presa 40 impedisce l’apertura del cuscinetto 42, 43 quando si tira il tubo di presa 40 fuori dall’anima.

L’invenzione è stata descritta sopra solo con riferimento ad alcune sue forme di realizzazione vantaggiose, ai cui dettagli l’invenzione non è tuttavia in alcun modo limitata.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di bloccaggio di anima, comprendente elementi per bloccare il dispositivo di bloccaggio di anima (10) in un rocchetto di avvolgimento, vantaggiosamente in una anima, di una bobina avvolta su una ribobinatrice a rullo portante, dispositivo di bloccaggio di anima (10) che è disposto su guide (27; 57) disposte in collegamento con la ribobinatrice, dispositivo di bloccaggio di anima (10) che si muove man mano che l'avvolgimento procede lungo un centro (18) della bobina che si forma, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di bloccaggio di anima (10) comprende un elemento elastico (23; 31; 40) per isolare il movimento nella direzione del raggio della bobina di nastro che si forma e dal fatto che, mediante l'elemento elastico (23; 31; 40), una porzione del dispositivo di bloccaggio di anima (10) impegnata nella vibrazione forzata viene disposta in modo da essere limitata così da ridurre al minimo la porzione del dispositivo di bloccaggio di anima (10) sottoposta a vibrazione forzata.
2. 2. Dispositivo di bloccaggio di anima secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di bloccaggio di anima (10) comprende una parte mobile assialmente (22), nella quale vi è un perno smorzato (24, 25) che rilascia il grado di libertà nella direzione del raggio di bobina, perno che è all’interno del diametro esterno dell‘anima di avvolgimento della bobina che viene avvolta.
3. 3. Dispositivo di bloccaggio di anima secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che l’elemento elastico del dispositivo di bloccaggio di anima è formato da un giunto a sfera (23) disposto in collegamento con la parte mobile assialmente (22) del dispositivo di bloccaggio di anima sul lato di un alberino (21) disposto al centro (18) della sua bobina ad una distanza dall’alberino (21) per cui la porzione del dispositivo di bloccaggio di anima (10) impegnato nella vibrazione forzata si attesta sul giunto a sfera (23).
4. 4. Dispositivo di bloccaggio di anima secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che in prossimità del giunto a sfera (23) sul lato dell’alberino (21) sono disposti elementi elastici e di smorzamento (23A) che limitano la rotazione.
5. 5. Dispositivo di bloccaggio di anima secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di bloccaggio di anima (10) comprende la parte mobile assialmente (22), nella quale vi è un meccanismo smorzato (31) che rilascia il grado di libertà nella direzione del raggio di bobina sostanzialmente nella linea centrale e/o concentrico con la parte mobile assialmente.
6. 6. Dispositivo di bloccaggio di anima secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che in collegamento con il dispositivo di bloccaggio di anima (10) è disposto un tubo di presa di anima fluttuante (40), tubo di presa di anima fluttuante che comprende due cuscinetti (42, 43) sostanzialmente ad un angolo piatto l'uno rispetto all'altro e una molla elicoidale (41) o equivalente che permette il movimento e centra il tubo di presa (40).
7. 7. Dispositivo di bloccaggio di anima secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di bloccaggio di anima (10) comprende un corpo robusto (19) stabile nella vibrazione forzata.
8. 8. Dispositivo di bloccaggio di anima secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di bloccaggio di anima (10) comprende un freno (14) per rinforzare il movimento del corpo (19) del dispositivo di bloccaggio di anima (10) quando richiesto.