ITFI20070022A1 - Dispositivo di controllo della tensione in un materale nastriforme. - Google Patents

Dispositivo di controllo della tensione in un materale nastriforme. Download PDF

Info

Publication number
ITFI20070022A1
ITFI20070022A1 IT000022A ITFI20070022A ITFI20070022A1 IT FI20070022 A1 ITFI20070022 A1 IT FI20070022A1 IT 000022 A IT000022 A IT 000022A IT FI20070022 A ITFI20070022 A IT FI20070022A IT FI20070022 A1 ITFI20070022 A1 IT FI20070022A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
shaft
constrained
pulleys
web material
around
Prior art date
Application number
IT000022A
Other languages
English (en)
Inventor
Mauro Adami
Original Assignee
Fosber Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Fosber Spa filed Critical Fosber Spa
Priority to IT000022A priority Critical patent/ITFI20070022A1/it
Publication of ITFI20070022A1 publication Critical patent/ITFI20070022A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B31MAKING ARTICLES OF PAPER, CARDBOARD OR MATERIAL WORKED IN A MANNER ANALOGOUS TO PAPER; WORKING PAPER, CARDBOARD OR MATERIAL WORKED IN A MANNER ANALOGOUS TO PAPER
    • B31FMECHANICAL WORKING OR DEFORMATION OF PAPER, CARDBOARD OR MATERIAL WORKED IN A MANNER ANALOGOUS TO PAPER
    • B31F1/00Mechanical deformation without removing material, e.g. in combination with laminating
    • B31F1/20Corrugating; Corrugating combined with laminating to other layers
    • B31F1/24Making webs in which the channel of each corrugation is transverse to the web feed
    • B31F1/26Making webs in which the channel of each corrugation is transverse to the web feed by interengaging toothed cylinders cylinder constructions
    • B31F1/28Making webs in which the channel of each corrugation is transverse to the web feed by interengaging toothed cylinders cylinder constructions combined with uniting the corrugated webs to flat webs ; Making double-faced corrugated cardboard
    • B31F1/2831Control
    • B31F1/2836Guiding, e.g. edge alignment; Tensioning

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Ropes Or Cables (AREA)
  • Processes Specially Adapted For Manufacturing Cables (AREA)
  • Yarns And Mechanical Finishing Of Yarns Or Ropes (AREA)

Description

"Dispositivo di controllo della tensione in un materiale nastriforme"
Descrizione
Campo tecnico
La presente invenzione riguarda perfezionamenti ai dispositivi di controllo della tensione in un materiale nastriforme, ad esempio nastri continui di carta, cartone, tessuti, tessuti-non-tessuti, film plastici o simili, oppure anche un convogliatore continuo, come una cinghia, un tappeto od un nastro trasportatore, cioè in generale un organo flessibile a sviluppo sostanzialmente bidimensionale definente un percorso chiuso.
Più in particolare, la presente invenzione riguarda un dispositivo per equalizzare, cioè compensare la tensione in un materiale nastriforme, del tipo comprendente un rullo di rinvio attorno a cui il materiale nastriforme viene guidato, il cui asse può oscillare per compensare eventuali differenze di tensione longitudinale del materiale nastriforme.
Stato della tecnica
In molte applicazioni industriali si rende necessario guidare un materiale nastriforme attorno ad_uno o più rulli di rinvio, motorizzati o folli. Il nastriforme può essere costituito da un organo flessibile sostanzialmente bidimensionale formante un convogliatore, oppure un materiale nastriforme semilavorato continuo, come ad esempio ed in particolare {ma non esclusivamente) un nastro di carta o cartone.
Tipicamente, nel settore della lavorazione o trasformazione della carta e del cartone, ad esempio per la produzione di cartone ondulato, si ha la necessità di guidare lungo percorsi più o meno complessi fogli di carta o cartone che vengono alimentati ad elevata velocità, anche superiore a 600 m/min.
Il materiale nastriforme deve essere correttamente guidato e mantenuto in posizione sui rulli di guida o di rinvio, evitando sbandamenti laterali, cioè in direzione trasversale rispetto alla direzione di avanzamento del materiale nastriforme. Il materiale nastriforme è usualmente sottoposto ad una tensione longitudinale, più o meno elevata a seconda del tipo di materiale e delle lavorazioni che esso subisce. La tensione deve essere uniforme lungo la direzione trasversale del materiale nastriforme, cioè ortogonalmente alla direzione di avanzamento. Infatti, se questa condizione non viene soddisfatta, si possono verificare sbandamenti del materiale nastriforme o addirittura una sua rottura.
Inoltre, in alcune lavorazioni, ad esempio nella produzione di cartone ondulato, è necessario rinviare il materiale nastriforme attorno ad un rullo di riscaldamento. Il contatto e quindi lo scambio termico tra rullo e materiale nastriforme dipende dalla tensione nel materiale nastriforme stesso. Una non uniforme tensione lungo lo sviluppo trasversale del materiale nastriforme provoca una non uniforme distribuzione di temperatura. Ciò comporta difetti di lavorazione.
In talune situazioni si può verificare una variazione della tensione longitudinale del materiale nella direzione trasversale del materiale stesso, cioè ortogonalmente al suo verso di avanzamento. Ciò può essere dovuto ad una molteplicità di ragioni, legate sia alle caratteristiche del materiale, sia alle lavorazioni che esso subisce.
Sono stati studiati dispositivi per compensare, cioè per equalizzare queste differenze di tensione. Usualmente, questi dispositivi comprendono un rullo folle, attorno a cui viene rinviato il materiale nastriforme ed il cui asse può oscillare per effetto di una coppia risultante dalle differenze di tensione longitudinale del materiale nastriforme. Ad esempio, quando il materiale nastriforme è più teso da un lato che dall'altro, sul rullo compensatore od equalizzatore si esercita una coppia risultante, che tende a far oscillare il rullo attorno ad un asse sostanzialmente ortogonale all'asse del rullo stesso ed al verso di avanzamento del materiale nastriforme. Questa oscillazione è tale da tendere a ridurre la tensione sul lato del materiale nastriforme più teso e ad aumentare la tensione sul lato opposto.
In EP-A-0888993 ed in US-A-5,663,510 è descritto un dispositivo equalizzatore o compensatore delle tensioni in un materiale nastriforme, comprendente un rullo equalizzatore di rinvio, montato folle alle due estremità e corredato a tali estremità di una ruota dentata ingranante in una rispettiva vite elicoidale. La rotazione della vite provoca il rotolamento della corrispondente ruota dentata e quindi uno spostamento del supporto del rullo di rinvio in una direzione parallela all'asse della vite stessa. Quando sul materiale nastriforme rinviato attorno al rullo compensatore viene rilevata una differenza di tensione tra un bordo e l'altro, rispettivi attuatori comandano la rotazione in versi opposti delle due viti, così da provocare una oscillazione dell'asse del rullo in un piano sostanzialmente parallelo al piano su cui giacciono gli assi delle due viti. L'oscillazione avviene in un verso tale da compensare, cioè tendere ad annullare le differenze di tensione tra i due bordi longitudinali del materiale nastriforme.
In EP-A-722899 ed in US-A-5,663,510 è descritto anche un dispositivo strutturalmente uguale al precedente, in cui tuttavia l oscillazione del rullo di rinvio è provocata direttamente dalla stessa coppia risultante che agisce sul rullo per effetto della differenza di tensione tra i due bordi del materiale nastriforme.
In EP-A-803458 ed in US-A-5,906,305 è descritto un dispositivo equalizzatore con un rullo equalizzatore attorno a cui è rinviato il materiale nastriforme. Il rullo equalizzatore comprende un mantello cilindrico supportato folle su una camicia interna, la quale è sospesa tramite contrapposti bracci di supporto radiali, disposti in prossimità delle estremità del mantello cilindrico e della camicia interna. Ciascun braccio radiale è vincolato con un rispettivo snodo sferico ad una estremità all'interno della camicia cilindrica e con 1'estremità opposta è rigidamente vincolato ad un albero interno, coassiale al mantello cilindrico esterno. Uno sbilanciamento delle tensioni longitudinali del materiale nastriforme che genera una coppia sul mantello cilindrico tende a fare oscillare quest'ultimo attorno ad un asse passante per i centri degli snodi sferici. Questa oscillazione è tale da tendere a compensare, cioè a ridurre od annullare la differenza di tensione lungo la direzione trasversale del materiale nastriforme.
In US-A-5,415,611 è descritto un dispositivo equalizzatore o compensatore della tensione del materiale nastriforme rinviato attorno ad un rullo di rinvio, in cui tale rullo comprende un mantello cilindrico esterno supportato folle su un cuscinetto volvente centrale. Tale cuscinetto è a sua volta supportato su un albero interno fisso tramite un accoppiamento elasticamente cedevole, disposto tra l'anello interno del cuscinetto volvente e 1'albero stesso. Una coppia agente sul mantello cilindrico derivante dalla risultante delle tensioni longitudinali sul materiale nastriforme rinviato attorno al rullo provoca una oscillazione del mantello cilindrico per effetto della deformazione dell'accoppiamento elastico.
In US-A-5.419.509 è descritto un sistema compensatore della tensione in un materiale nastriforme, in cui un rullo di rinvio è supportato tramite un asse interno ad una struttura portante, con 1'interposizione di due rispettivi attuatori, i quali quando viene rilevata una differenza di tensione lungo la direzione trasversale del materiale nastriforme comandano una oscillazione dell'asse del rullo che tende a compensare tale differenza di tensione.
I dispositivi suddetti presentano un certo grado di affidabilità. Tuttavia essi sono particolarmente complessi e costosi.
Scopi e sommario dell'invenzione
Uno scopo di una forma di realizzazione dell'invenzione è quello di fornire un dispositivo equalizzatore o compensatore della tensione di un materiale nastriforme che risulti efficace e al tempo stesso semplice ed economico.
In una forma di realizzazione, il dispositivo secondo l'invenzione comprende un mantello cilindrico, attorno al quale viene rinviato il materiale nastriforme, supportato folle su un albero interno sostanzialmente coassiale a detto mantello, in cui a ciascuna estremità dell'albero è vincolata una rispettiva puleggia di rinvio di almeno un organo lineare flessibile ancorato alla struttura portante, .in modo che una variazione di tensione lungo lo sviluppo trasversale del materiale nastriforme provoca movimenti opposti delle estremità dell'albero, che tendono a compensare detta variazione di tensione. In sostanza, il dispositivo costituisce un rullo folle di rinvio del materiale nastriforme sospeso ad almeno un organo lineare flessibile, come un cavo od altro, che permette una oscillazione del rullo per effetto della coppia risultante dalle tensioni longitudinali applicate al materiale nastriforme.
In una forma di realizzazione, per vincolare i movimenti delle estremità dell'albero su cui è montato folle il mantello cilindrico dette estremità sono vincolate alla struttura portante tramite rispettivi bracci oscillanti. In una vantaggiosa forma di realizzazione i bracci oscillanti sono orientati, rispetto al percorso del materiale nastriforme rinviato attorno al rullo, in modo da oscillare per effetto di una variazione, lungo lo sviluppo assiale del mantello cilindrico, della tensione longitudinale.
In una vantaggiosa forma di realizzazione, attorno a ciascuna delle pulegge associate alle estremità dell'albero è rinviato un rispettivo organo flessibile ancorato alla struttura portante in due punti di rispettivi rami contrapposti uscenti dalla puleggia. In questo caso, quindi, il rullo folle, formato dal mantello cilindrico portato dall'albero interno, è sospeso a due cavi od altri organi lineari flessibili separati, uno per ciascuna puleggia. Le due pulegge sono calettate sull'albero, in modo che 1'albero e le pulegge ruotino solidalmente attorno all'asse dell'albero.
In una diversa forma di realizzazione, il dispositivo comprende un unico organo lineare flessibile rinviato attorno a due pulegge associate ciascuna ad una rispettiva estremità dell'albero. In questo caso 1'organo flessibile è ancorato alla struttura portante in due punti, e più in particolare in un punto di ciascuno dei rami uscenti da dette pulegge. Vantaggiosamente, le pulegge sono montate folli su supporti vincolati a detto albero.
In una vantaggiosa forma di realizzazione dell'invenzione l'organo flessibile si estende all'interno di detto albero circa coassialmente ad esso.
Secondo una possibile forma di realizzazione le pulegge sono supportate da supporti rigidamente vincolati a detto albero. In alternativa i supporti possono essere montati folli sull'albero, così da poter ruotare attorno all'asse dell'albero stesso.
In una forma di realizzazione dell'invenzione le pulegge sono supportate con i propri assi di rotazione orientati circa a 90° rispetto all'asse di detto albero. Gli assi di rotazione delle pulegge sono preferibilmente sghembi rispetto all'asse dell'albero.
Secondo una forma di attuazione, l'invenzione riguarda un dispositivo di controllo della tensione di un materiale nastriforme, comprendente un mantello cilindrico supportato folle su un albero sostanzialmente coassiale al mantello, attorno a detto mantello venendo rinviato detto materiale nastriforme, in cui le estremità di detto albero sono vincolate in modo mobile ad una struttura portante, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette estremità è vincolata tramite un rispettivo braccio oscillante a detta struttura portante, e che a ciascuna estremità dell'albero è vincolata una rispettiva puleggia coassiale all'albero, attorno alla quale è rinviato un corrispondente organo lineare flessibile, ciascun organo flessibile essendo vincolato alla struttura portante in due punti di rispettivi rami uscenti dalla puleggia.
Forma oggetto dell'invenzione anche un dispositivo di controllo della tensione di un materiale nastriforme, comprendente un mantello cilindrico supportato folle su un albero sostanzialmente coassiale al mantello, attorno a detto mantello venendo rinviato detto materiale nastriforme, in cui .le estremità di detto albero sono vincolate in modo mobile ad una struttura portante, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette estremità è vincolata tramite un rispettivo braccio oscillante a detta struttura portante, e che un organo flessibile è rinviato attorno a pulegge vincolate in prossimità delle estremità dell'albero, si sviluppa coassialmente a detto albero, ed è ancorato alla struttura portante in punti dei due rami uscenti da dette pulegge.
Forma oggetto dell'invenzione anche un dispositivo di controllo della tensione di un materiale nastriforme, comprendente un mantello cilindrico supportato folle su un albero sostanzialmente coassiale al mantello, attorno a detto mantello venendo rinviato detto materiale nastriforme, in cui le estremità di detto albero sono vincolate in modo mobile ad una struttura portante, caratterizzato dal fatto che le estremità dell'albero sono vincolate alla struttura portante tramite rispettivi bracci oscillanti, e che ad ogni estremità dell'albero è associata una puleggia attorno a cui è rinviato un organo lineare flessibile con cui l'albero è appeso alla struttura portante, una sollecitazione non equilibrata del rullo da parte del materiale nastriforme provocando opposte oscillazioni di compensazione delle due estremità dell'albero.
Ulteriori vantaggi e caratteristiche dell'invenzione verranno descritti nel seguito con riferimento ad esempi di attuazione non limitativi dell'invenzione.
Breve descrizione dei disegni
L' invenzione verrà meglio compresa seguendo la descrizione e l'unito disegno, il quale mostra esempi di realizzazione non limitativi dell'invenzione. Più in particolare, nel disegno mostrano:
la Fig.1 una sezione longitudinale secondo I-I di Fig.1 di un dispositivo secondo l'invenzione, in una prima forma di realizzazione;
la Fig.2 una sezione longitudinale secondo II-II di Fig.1;
le Figg.3 e 4 sezioni trasversali secondo III-III e IV-IV di Fig.1;
la Fig.5 una vista assonometrica schematica di un dispositivo secondo le Figg.1-4 in una modalità di impiego;
la Fig.6 una sezione longitudinale secondo VI-VI di Fig.7 di una diversa forma di realizzazione dell'invenzione;
la Fig.7 una sezione longitudinale secondo VII-VII i Fig.6;
la Fig.8 una sezione trasversale secondo VIII-VIII di Fig.7;
la Fig.9 uno schema illustrativo del principio di funzionamento del dispositivo di Figg.6 a 8; e le Figg.10 e 11 viste della puleggia di rinvio dell'organo lineare flessibile nel dispositivo delle Figg.6 a 9.
Descrizione dettagliata di forme di attuazione dell'invenzione
In una prima forma di realizzazione, illustrata nelle Figg.l a 5, il dispositivo equalizzatore complessivamente indicato con 1 comprende un mantello cilindrico 3 supportato folle su un albero interno 5. Con A-A è indicato l'asse comune del mantello cilindrico 3 e dell'albero 5. In una possibile forma di realizzazione il mantello cilindrico 3 è supportato in prossimità di una prima estremità 3A tramite un cuscinetto a sfere 7 ed in prossimità dell'estremità opposta 3B tramite un cuscinetto a rulli 9. I cuscinetti 7 e 9 possono essere montati con i rispettivi anelli esterni in una bussola 11 ovvero 13 fissata all'interno del mantello cilindrico 3 e con gli anelli interni su una corrispondente sede anulare realizzata sulla rispettiva estremità dell'albero interno 5.
In una possibile forma di realizzazione 1'albero interno 5 può comprendere un corpo intermedio tubolare 5A alle cui estremità sono rigidamente vincolati codoli o scolli 5B e 5C, sui quali sono montati i cuscinetti 7 e 9. I due scolli 5B, 5C presentano fori assiali passanti 5D e 5E, per gli scopi appresso descritti. Inoltre, in una forma di attuazione dell'invenzione attraverso 1'intero albero 5 si estende un tubo 15 coassiale all'albero stesso.
All'estremità dell'albero 5 formata dallo scollo o codolo 5B è vincolato un supporto 17, su cui è montata folle una puleggia 19. In una forma di realizzazione il supporto 17 è fissato rigidamente all'albero 5. Tuttavia, non si esclude la possibilità di montare il supporto 17 con 1'interposizione di un cuscinetto, ad esempio un cuscinetto a strisciamento, coassiale all'albero 5 e quindi al mantello cilindrico 3.
In una possibile forma di realizzazione, il supporto 17 ha la forma di una forcella, in cui si impegna un perno di supporto della rispettiva puleggia 1-9. Le pulegge 19 sono montate con il proprio asse B-B sostanzialmente a 90° rispetto all'asse A-A dell'albero 5 e del mantello cilindrico 3 su di esso supportato.
In una forma di realizzazione, sul supporto 17 è realizzato uno snodo sferico 21, con cui il supporto 17 e quindi la rispettiva estremità dell'albero 5 sono vincolati ad un braccio oscillante 23. In una forma di attuazione, il braccio oscillante 23 è vincolato, tramite un secondo snodo sferico 25, all'estremità opposta rispetto allo snodo sferico 21, ad una struttura portante fissa 27. Nell'esempio illustrato, la struttura portante fissa presenta una porzione scatolare entro cui sono alloggiati il supporto 17, la puleggia 19 ed il braccio 23 con i rispettivi snodi sferici 21 e 25.
Attorno alla puleggia 19 è rinviato un organo lineare flessibile 31. In una forma di realizzazione l'organo lineare flessibile 31 è un cavo metallico, ad esempio realizzato da trefoli intrecciati. Il ramo dell'organo lineare flessibile 31 che si allontana dalla puleggia 19 e dall'albero 5 è vincolato ad un organo di ancoraggio 33 solidale alla struttura portante, schematicamente indicata con 33A, del dispositivo 1. L'organo lineare flessibile 31 si avvolge per circa 90° attorno alla puleggia 19 ed entra nel tubo 15 che si estende attraverso il foro assiale dell'albero 5 e termina in corrispondenza dell'estremità del codolo 5C (Figg.5, 6). Al codolo 5C è vincolato, ad esempio rigidamente calettato un supporto 37 sostanzialmente simmetrico al supporto 17, e sul quale è supportata folle una puleggia 39, simmetrica alla puleggia 39. Attorno a quest'ultima l'organo lineare flessibile 31 viene rinviato di circa 90° ed il ramo di detto organo lineare flessibile uscente dalla puleggia 39 è ancorato ad un organo di ancoraggio 53, sostanzialmente equivalente all'organo di ancoraggio 33, rigidamente collegato ad una porzione 53A della struttura portante.
Il supporto 37 è vincolato, tramite un braccio oscillante 43 analogo al braccio 23, ad una struttura scatolare 47 analoga alla struttura scatolare 27, solidale alla o facente parte della struttura portante. In una forma di realizzazione, il braccio oscillante 23 è vincolato alla struttura portante od alla struttura scatolare 47 tramite uno snodo sferico 45 equivalente allo snodo sferico 25 del braccio 23. Viceversa, in una forma di attuazione modificata tra il braccio 43 ed il supporto 37 non è previsto uno snodo sferico, bensì una semplice cerniera.
Con la disposizione descritta, il complesso formato dall'albero interno 5 e dal mantello cilindrico esterno 3 supportato folle su di esso è sospeso tramite 1'organo lineare flessibile 31 alla struttura portante fissa 33, 33A, 53, 53A. Inoltre, esso è vincolato alla suddetta struttura portante tramite i due bracci oscillanti 23, 43.
Il funzionamento del dispositivo sin qui descritto si può comprendere osservando lo schema di Fig.5, in cui un materiale nastriforme N è rinviato attorno al rullo compensatore formato dal mantello cilindrico 3 con 1'albero interno 5. Con F è indicato il verso di avanzamento del materiale nastriforme N e con FI, F2 sono indicate forze di trazione longitudinali esercitate sul materiale nastriforme, diverse sui due lati o bordi longitudinali del materiale N. Nell'esempio illustrato la forza F1 è maggiore della forza F2. Questa differenza di sollecitazione longitudinale provoca la generazione di un momento o coppia applicata sul rullo 3, 5, che tende a far ruotare quest'ultimo nel verso indicato dalla freccia M. Poiché il rullo 3, 5 è sospeso all'organo lineare flessibile 31, la coppia M tende a far oscillare il rullo con un sollevamento dell'estremità vincolata al braccio 23 ed un abbassamento dell'estremità vincolata al braccio 43. Questo movimento tende a compensare la differenza di sollecitazione longitudinale sul materiale nastriforme N e quindi ad annullare la coppia M.
Una diversa forma di realizzazione del dispositivo secondo l'invenzione è mostrata nelle Figg. 6 a 8. In questo caso il dispositivo 1 comprende ancora un mantello cilindrico o rullo cavo 3, supportato tramite cuscinetti 7, 9 su un albero interno 5, comprendente una porzione centrale tubolare 5A collegata a scolli o codoli di estremità 5B, 5C. In questo esempio di realizzazione gli scolli 5B, 5C non sono assialmente forati bensì pieni e su di essi sono calettate rispettive pulegge 61, 63. Le pulegge 61, 63 sono coassiali all'albero 5 ed al mantello cilindrico 3 e torsionalmente accoppiate all'albero 5. Ciascuna puleggia 61, 63 presenta una scanalatura elicoidale per un rispettivo cavo metallico o altro organo lineare, come una fune, un filo metallico o di altro materiale di idonea resistenza a trazione, in funzione delle sollecitazioni applicate sugli organi stessi. La forma delle pulegge 61, 63 può essere facilmente compresa dalla rappresentazione nelle Figg.10 e 11, che mostrano una vista frontale ed una vista laterale di una di dette pulegge.
In una possibile forma di esecuzione dell'invenzione, l'organo lineare flessibile o cavo 65 associato alla puleggia 61 forma alcuni giri attorno a detta puleggia 61. I due rami 65A e 65B opposti dell'organo lineare flessibile 61 che escono dalla puleggia 61 sono vincolati tramite terminali rigidi 65C ad una struttura portante fissa a cui è vincolato il dispositivo 1. Tale struttura può comprendere un corpo 67 a cui sono vincolati i terminali 65C, ad esempio tramite un aggancio formato in rispettivi profilati 66. Con 68 sono indicati due elementi di rinvio del cavo od altro organo lineare flessibile 65.
In una possibile forma di realizzazione nella struttura 67 è alloggiato un braccio oscillante 69. In una realizzazione dell'invenzione una prima estremità del braccio oscillante 69 è vincolata tramite un primo snodo sferico 71 alla struttura fissa 67 e una seconda estremità tramite un secondo snodo sferico 73 all'albero 5. Con questa disposizione, una rotazione della puleggia 61 attorno all'asse A-A dell'albero 5 provoca un avvolgimento di un capo ed uno svolgimento del capo opposto dell'organo flessibile 65 ed un conseguente movimento del centro della puleggia 61 guidato dall'oscillazione del braccio 69 attorno all'asse X-X dello snodo sferico 71.
Attorno all'opposta puleggia 63 è rinviato un secondo organo lineare flessibile 85 sostanzialmente equivalente all'organo flessibile 65. Esso si avvolge per un certo numero di spire attorno alla puleggia 63 e con i due rami 85A, 85B è ancorato, tramite terminali 85C ad una struttura scatolare 87 analoga alla struttura 67. I terminali 85C sono agganciati ad intagli realizzati in profilati 86 equivalenti ai profilati 66. Con 88 sono indicati elementi di rinvio delle estremità 85A, 85B dell'organo flessibile 85. In una forma di attuazione tale organo flessibile lineare 85 può essere un cavo metallico formato da trefoli intrecciati, oppure una fune, un filo metallico o di altro materiale idoneo.
In una forma di realizzazione, 1'estremità dell'albero 5 su cui è vincolata la puleggia 63 è vincolata alla struttura portante fissa 87 tramite un braccio oscillante 89, analogo al braccio 69. In una possibile forma di attuazione dell'invenzione il braccio 89 è vincolato tramite una cerniera 91 di asse Y-Y alla struttura fissa 87 e tramite uno snoda sferico 93 all'albero 5 e quindi al mantello cilindrico 3.
L'organo lineare flessibile 85 è avvolto sulla rispettiva puleggia 63 in verso opposto rispetto al verso in cui è avvolto l'organo flessibile 65 sulla puleggia 61. In questo modo, quando 1'albero 5 ruota in un verso attorno al proprio asse A-A, una delle due pulegge 61, 63 ruota in un verso tale da allungare il ramo superiore dell'organo flessibile mentre la puleggia contrapposta ruota in verso tale da accorciare il ramo superiore dell'organo flessibile corrispondente, così che i centri delle due pulegge si muovono in versi opposti per effetto della rotazione dell'albero 5. In altri termini, la rotazione dell'albero 5 attorno all'asse A-A provoca oscillazioni in versi opposti dei bracci 69, 89 attorno agli assi X-X e Y-Y rispettivamente.
In·una forma di realizzazione preferita, i cavi 65, 85 sono ancorati alle rispettive pulegge 61, 63 tramite un morsetto od altro organo equivalente. In Fig.8 è mostrato un morsetto 101 per il bloccaggio dell'organo lineare flessibile 85. Un morsetto analogo può essere previsto sulla puleggia 61 per l'organo flessibile 65. Questi morsetti evitano slittamenti accidentali tra la puleggia ed il rispettivo organo flessibile.
In una forma di realizzazione la struttura 67 ovvero 87 a cui sono vincolate tramite i bracci oscillanti 69, 89 le estremità dell'albero 5 può essere bloccata ad una porzione fissa 103 del telaio di una macchina tramite asole 105 realizzate nella struttura 68 ovvero 87 (vedasi Fig.8). Il bloccaggio avviene per mezzo di viti di serraggio 107. In questo modo, essendo le asole 105 coassiali all'asse A-A dell'albero 5 quando questo si trova nella propria posizione mediana, è possibile registrare la posizione angolare del dispositivo 1 rispetto alla macchina sui cui esso deve essere montato, facendo assumere all'albero 5 ed ai bracci 69, 89 che lo sostengono, la posizione ottimale rispetto al percorso del materiale nastriforme che viene rinviato attorno al mantello cilindrico 3. La posizione angolare ottimale si ottiene quando gli assi geometrici dei bracci 69, 89 sono sostanzialmente ortogonali alla bisettrice dell'angolo formato dai rami entrante ed uscente del materiale nastriforme rinviato attorno al dispositivo 1.
In una vantaggiosa forma di realizzazione l'oscillazione dei bracci 69, 89 è limitata da battute realizzate sui bracci stessi, cooperanti con le strutture fisse 67, 87. In Fig.8 è mostrata una possibile conformazione di tali battute, indicate con 89A, per il braccio 89. Esse cooperano con le ali del profilato a C formante la struttura 87. Una disposizione simmetrica può essere realizzata per il braccio 69.
Il funzionamento del dispositivo di Figg.6-8 è facilmente comprensibile dallo schema di Fig.9, in cui sono riportati gli elementi cinematici principali schematizzati del dispositivo 1 nella forma di realizzazione delle Figg.6 a 8. Il materiale nastriforme N è rinviato attorno al rullo 3 montato folle sull'albero 5 supportato tramite i bracci oscillanti 69, 89. Le pulegge 61, 63 sono calettate sull'albero 5 e su di esse sono avvolti i due cavi 65, 85 con versi di avvolgimento opposti. Le estremità dei cavi 65, 85 sono ancorate a punti fissi della struttura. Con F è indicato il verso di avanzamento del materiale nastriforme N. Con F1 ed F2 le forze di trazione su due punti trasversalmente distanziati del materiale nastriforme N. Se F1 e F2 sono diverse, il rullo 3 è soggetto ad una coppia M. La coppia M tende a far ruotare l'albero attorno all'asse Am. Gli organo flessibili lineari 65, 85 avvolti attorno alle pulegge 61, 63 calettate sull'albero 5 provocano una rotazione delle pulegge stesse che provoca un movimento in versi opposti degli assi delle pulegge. Se la forza di trazione F1 è superiore alla forza F2, ad esempio, la puleggia 61 tende ad abbassarsi con un movimento secondo f61 del proprio centro, mentre il cavo 65 tende a far ruotare la puleggia secondo la freccia R. La puleggia 63 ruoterà nello stesso verso R, essendo calettata sullo stesso albero 5, che funge da barra di torsione e di trasmissione del momento torcente. Poiché i cavi 65 e 85 sono avvolti in versi opposti, la puleggia 63 tenderà a sollevarsi secondo f63. Questi due movimenti opposti compensano la differenza di tensione F1-F2 e ad annullare di conseguenza la coppia M. I bracci 69, 89 controllano e limitano i movimenti delle pulegge.
E' inteso che il disegno non mostra che possibili esempi di realizzazione non limitative dell'invenzione, la quale può variare nelle forme e disposizioni, senza peraltro uscire dall'ambito del concetto alla base dell'invenzione, così come definito nelle allegate rivendicazioni. L'eventuale presenza di numeri di riferimento nelle rivendicazioni ha unicamente lo scopo di facilitarne la lettura alla luce della descrizione che precede e degli allegati disegni e non limita in alcun modo 1'ambito di protezione definito dalle rivendicazioni.

Claims (20)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Un dispositivo di controllo della tensione di un materiale nastriforme, comprendente un mantello cilindrico, attorno al quale viene rinviato il materiale nastriforme, supportato folle su un albero interno sostanzialmente coassiale a detto mantello, in cui le estremità di detto albero interno sono vincolate in modo mobile ad una struttura portante, caratterizzato dal fatto che in prossimità di ciascuna delle estremità di detto albero è vincolata una rispettiva puleggia di rinvio di almeno un organo lineare flessibile ancorato a detta struttura, in modo che una variazione di tensione lungo lo sviluppo trasversale del materiale nastriforme provoca movimenti opposti delle estremità dell'albero, che tendono a compensare detta variazione di tensione.
  2. 2. Dispositivo come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le estremità dell'albero sono vincolate a detta struttura portante tramite rispettivi bracci oscillanti.
  3. 3. Dispositivo come da rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti bracci oscillanti sono orientati, rispetto al percorso del materiale nastriforme rinviato attorno al rullo, in modo da oscillare per effetto di una variazione, lungo lo sviluppo assiale del mantello cilindrico, della tensione longitudinale.
  4. 4. Dispositivo come da rivendicazione 1 o 2 o 3, caratterizzato dal fatto che attorno a ciascuna di dette pulegge è rinviato un rispettivo organo flessibile ancorato alla struttura portante in due punti di rispettivi rami contrapposti uscenti dalla puleggia.
  5. 5. Dispositivo come da rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che dette pulegge sono montate su detto albero in posizione coassiale all'albero stesso e torsionalmente vincolate ad esso.
  6. 6. Dispositivo come da rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che su una prima puleggia è avvolto un primo organo lineare flessibile con le proprie estremità vincolate alla struttura fissa e su una seconda puleggia è avvolto un secondo organo lineare flessibile con le proprie estremità vincolate alla struttura fissa, detto primo e detto secondo organo flessibile essendo avvolti in versi opposti.
  7. 7. Dispositivo come da rivendicazione 4, 5 o 6, caratterizzato dal fatto che dette pulegge presentano ciascuna una scanalatura elicoidale per accogliere una pluralità di spire di avvolgimento del rispettivo organo lineare flessibile.
  8. 8. Dispositivo come da una o più delle rivendicazioni 4 a 7, caratterizzato dal fatto che ciascun organo lineare flessibile è bloccato in una posizione intermedia alla rispettiva puleggia per non slittare rispetto ad essa.
  9. 9. Dispositivo come da una o più delle rivendicazioni 1 a 3, caratterizzato dal fatto che un unico organo lineare flessibile è rinviato attorno a dette due pulegge ed è ancorato alla struttura portante in due punti dei rami uscenti da dette pulegge.
  10. 10. Dispositivo come da rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che dette pulegge sono montate folli su supporti vincolati a detto albero.
  11. 11. Dispositivo come da rivendicazione 9 o 10, caratterizzato dal fatto che detto organo flessibile si estende all'interno di detto albero circa coassialmente ad esso .
  12. 12. Dispositivo come da rivendicazione 9, 10 o 11, caratterizzato dal fatto che dette pulegge sono supportate da supporti rigidamente vincolati a detto albero.
  13. 13. Dispositivo come da una o più delle rivendicazioni 9 a 12, caratterizzato dal fatto che dette pulegge sono supportate con i propri assi di rotazione orientati circa a 90° rispetto all'asse di detto albero.
  14. 14. Dispositivo come da rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che dette pulegge sono disposte con i propri assi sghembi rispetto all'asse dell'albero.
  15. 15. Dispositivo come da una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che una delle estremità dell'albero è vincolata alla struttura portante tramite un primo braccio oscillante in un piano circa ortogonale all'asse dell'albero, il quale presenta ad una delle proprie estremità uno snodo sferico, e che l'altra estremità de-ll'albero è vincolata alla struttura portante tramite un secondo braccio oscillante, vincolato alla struttura portante ed all'albero tramite due rispettivi snodi sferici.
  16. 16. Un dispositivo di controllo della tensione di un materiale nastriforme, comprendente un mantello cilindrico supportato folle su un albero sostanzialmente coassiale al mantello, attorno a detto mantello venendo rinviato-detto materiale nastriforme, in cui le estremità di detto albero sono vincolate in modo mobile ad una struttura portante, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette estremità è vincolata tramite un rispettivo braccio oscillante a detta struttura portante, e che a ciascuna estremità dell'albero è calettata una rispettiva puleggia coassiale all'albero, attorno alla quale è rinviato un corrispondente organo lineare flessibile, ciascun organo flessibile essendo vincolato alla struttura portante in due punti di rispettivi rami uscenti dalla puleggia di rinvio.
  17. 17. Dispositivo come da rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che detti organi lineari flessibili sono avvolti sulle rispettive pulegge in versi opposti formando più di una spira di avvolgimento su ciascuna puleggia.
  18. 18. Un dispositivo di controllo della tensione di un materiale nastriforme, comprendente un mantello cilindrico supportato folle su un albero sostanzialmente coassiale al mantello, attorno a detto mantello venendo rinviato detto materiale nastriforme, in cui le estremità di detto albero sono vincolate in modo mobile ad una struttura portante, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette estremità è vincolata tramite un rispettivo braccio oscillante a detta struttura portante, e che un organo flessibile è rinviato attorno a pulegge vincolate in prossimità delle estremità dell'albero, si sviluppa coassialmente a detto albero, ed è ancorato alla struttura portante in punti dei due rami uscenti da dette pulegge.
  19. 19. Dispositivo come da rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che dette pulegge sono montate folli con i propri assi circa a 90° rispetto all'asse dell'albero.
  20. 20. Un dispositivo di controllo della tensione di un materiale nastriforme, comprendente un mantello cilindrico supportato folle su un albero sostanzialmente coassiale al mantello, attorno a detto mantello venendo rinviato detto materiale nastriforme, in cui le estremità di detto albero sono vincolate in modo mobile ad una struttura portante, caratterizzato dal fatto che le estremità dell'albero sono vincolate alla struttura portante tramite rispettivi bracci oscillanti, e che ad ogni estremità dell'albero è associata una puleggia attorno a cui è rinviato un organo lineare flessibile con cui l'albero è appeso alla struttura portante, una sollecitazione non equilibrata del rullo da parte del materiale nastriforme provocando opposte oscillazioni di compensazione delle due estremità dell'albero.
IT000022A 2007-02-01 2007-02-01 Dispositivo di controllo della tensione in un materale nastriforme. ITFI20070022A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000022A ITFI20070022A1 (it) 2007-02-01 2007-02-01 Dispositivo di controllo della tensione in un materale nastriforme.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000022A ITFI20070022A1 (it) 2007-02-01 2007-02-01 Dispositivo di controllo della tensione in un materale nastriforme.

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITFI20070022A1 true ITFI20070022A1 (it) 2008-08-02

Family

ID=40311893

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000022A ITFI20070022A1 (it) 2007-02-01 2007-02-01 Dispositivo di controllo della tensione in un materale nastriforme.

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITFI20070022A1 (it)

Cited By (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
IT202200009695A1 (it) * 2022-05-11 2023-11-11 Fosber Spa Un dispositivo per regolare ed equalizzare la tensione in un materiale nastriforme, e un ondulatore comprendente detto dispositivo

Cited By (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
IT202200009695A1 (it) * 2022-05-11 2023-11-11 Fosber Spa Un dispositivo per regolare ed equalizzare la tensione in un materiale nastriforme, e un ondulatore comprendente detto dispositivo
WO2023217676A1 (en) * 2022-05-11 2023-11-16 Fosber S.P.A. A device for adjusting and equalizing the tension in a web-like material, and a single facer comprising said device

Similar Documents

Publication Publication Date Title
JP5238158B2 (ja) 伸縮性シートの製造方法
JP5688450B2 (ja) 張力部材の間に所望の離間距離を有する織物の製造方法
PL79658B1 (it)
JP4983950B2 (ja) 繊維束の綾振り装置、繊維束パッケージの製造装置および製造方法
US4856159A (en) Spreader roll or equivalent for fabric in paper machine and method for the manufacture thereof
US4112660A (en) Apparatus for laying-up together a plurality of fragile filaments
ITBO980472A1 (it) Dispositivo e metodo per il caricamento di film su macchine per l' avv olgimento di prodotti .
ITFI20070022A1 (it) Dispositivo di controllo della tensione in un materale nastriforme.
KR19980086964A (ko) 소형 중간 주름 형성 롤을 갖는 개량된 편면 페이서
US6716317B2 (en) Tension decurler for web material
US5700488A (en) Gauge band randomizer
ITMI991585A1 (it) Meccanismo di trasmissione di potenza utilizzante cinghie metalliche
CN112673131B (zh) 幅面张力测量装置及其应用和包括该装置的辊子
JP6558601B2 (ja) 開繊装置におけるニップ切替式張力調整機構
US2605056A (en) Wire-reeling device
US6349897B1 (en) Device in winding of a web
JP3547170B2 (ja) 帯状体の横延伸装置
US1624223A (en) Festooning rack
US6868592B2 (en) Stentering machine
JPH0533474Y2 (it)
CN1107637C (zh) 鼓轮的功率传动和轴承配置
US4305552A (en) Beamer for fabrics of any type
JPH0153176B2 (it)
CA2678930A1 (en) Oscillating hauloff with bearings along central axis
ITRM980580A1 (it) Dispositivo avvolgitore