IT202000031775A1 - Metodo per la realizzazione di rotoli di nastro flessibile, sistema per la realizzazione di tale metodo e svolgitore di detti rotoli di nastro flessibile - Google Patents

Description

METODO PER LA REALIZZAZIONE DI ROTOLI DI NASTRO FLESSIBILE, SISTEMA PER LA REALIZZAZIONE DI TALE METODO E SVOLGITORE DI DETTI ROTOLI DI NASTRO FLESSIBILE.

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un metodo per realizzare rotoli di nastro flessibile avvolto su un supporto anulare, particolarmente di nastro flessibile adesivo.

L?invenzione concerne anche un sistema per realizzare tale metodo. Si premette che nella trattazione che segue con il termine nastro flessibile si intender? indicare un nastro flessibile realizzato in qualsiasi materiale, adesivo o non adesivo.

Sul mercato sono disponibili nastri flessibili di vario genere e di svariate larghezze e lunghezze che vengono commercializzati avvolti su supporti anulari realizzati solitamente in cartone oppure in materiale plastico.

A titolo di esempio si possono citare i noti e diffusamente utilizzati rotoli di nastro adesivo di comune impiego nei quali il nastro ? avvolto su di un supporto anulare realizzato prevalentemente in materiale plastico.

Il metodo per realizzare rotoli di nastro adesivo di tale tipo, prevede l?impiego di apposite macchine svolgitrici/avvolgitrici che svolgono un foglio adesivo di larghezza e lunghezza indefinite da una bobina e lo sezionano in una pluralit? di nastri che vengono avvolti su una pluralit? di supporti anulari.

I supporti anulari sono allineati uno dopo l?altro secondo una direzione parallela alla larghezza del foglio che viene svolto e su ciascuno viene avvolto un nastro la cui lunghezza ? una frazione della lunghezza del foglio presente sulla bobina.

In questo modo dal foglio adesivo svolto dalla bobina, si ottengono una pluralit? di rotoli di nastro adesivo su ciascuno dei quali la lunghezza del nastro avvolto viene prestabilita dal produttore che ne imposta il valore sull?unit? di controllo della macchina avvolgitrice. Le note macchine svolgitrici/avvolgitrici presentano quindi la limitazione che ogni macchina ? concepita per produrre rotoli di nastro solo in un numero discreto di larghezze che sono quelle usualmente richieste da mercato.

Cos?, ad esempio, i rotoli di nastro adesivo per uso industriale che si utilizzano negli svolgitori manuali comunemente detti ?dispenser?, vengono solitamente prodotti nelle larghezze di 12 oppure di 19 oppure ancora di 25 mm. mentre i nastri adesivi per imballaggio vengono solitamente realizzati nelle larghezze di 50 oppure di 75 mm. Si comprende che questo costituisce una forte limitazione poich? con le note macchine svolgitrici/avvolgitrici non ? possibile rispondere alle esigenze di quegli utilizzatori che richiedono nastri flessibili di larghezze differenti dalle larghezze commerciali usualmente reperibili sul mercato.

Inoltre le note macchine svolgitrici/avvolgitrici presentano l?inconveniente di richiedere tempi passivi per il carico dei supporti anulari sui quali vengono avvolti i nastri e questi tempi passivi gravano sui costi di produzione.

Lo scopo della presente invenzione ? quindi innanzitutto di realizzare un metodo che consenta di ottenere rotoli di nastro flessibile, preferibilmente ma non esclusivamente di nastro flessibile adesivo, di qualsiasi larghezza.

E? anche scopo dell?invenzione realizzare un sistema che consenta di attuare il metodo suddetto.

E? un altro scopo che il metodo ed il sistema dell?invenzione consentano la produzione di rotoli di nastro flessibile, preferibilmente ma non esclusivamente di rotoli di nastro flessibile adesivo di qualsiasi larghezza, in modo pi? economico rispetto all?arte nota.

E? un ulteriore scopo che il metodo ed il sistema dell?invenzione consentano di modificare in modo rapido il modello produttivo passando rapidamente dalla produzione di una larghezza di nastro ad un?altra.

E? un altro scopo che il metodo ed il sistema dell?invenzione consentano di ridurre i tempi passivi di produzione.

E? inoltre scopo dell?invenzione realizzare un dispositivo manuale per l?applicazione di nastro adesivo ottenuto mediante il suddetto metodo ed il suddetto sistema.

Gli scopi elencati sono raggiunti dal metodo dell?invenzione secondo quanto descritto nella rivendicazione 1 alla quale si far? riferimento. Le altre rivendicazioni descrivono il sistema ed il dispositivo manuale per l?applicazione di nastro flessibile mediante il suddetto metodo ed il suddetto sistema.

Vantaggiosamente l?invenzione offre al mercato un metodo ed un sistema che consentono di produrre nastri flessibili avvolti in rotolo di qualsiasi larghezza e quindi in grado di soddisfare anche le esigenze degli utilizzatori che impiegano nastri in rotolo di larghezze non standard, attualmente non reperibili sul mercato.

In modo ulteriormente vantaggioso l?invenzione realizza anche un dispositivo manuale per l?applicazione di nastro flessibile adesivo realizzato utilizzando il sistema ed il metodo dell?invenzione.

Vantaggiosamente il metodo ed il sistema dell?invenzione consentono di convertire in modo rapido il modello produttivo e di passare in modo immediato dalla produzione di una larghezza di nastro ad un?altra e senza dover sostituire i supporti anulari per ciascuna delle larghezze di nastro che vengono prodotte.

Questo consente l?ulteriore vantaggio di produrre in modo economicamente vantaggioso sia grandi quantit? e sia quantit? molto piccole di rotoli di nastro.

Gli scopi ed i vantaggi elencati verranno meglio evidenziati in seguito durante la descrizione di una preferita forma esecutiva dell?invenzione che viene riportata qui di seguito a titolo puramente indicativi e non limitativo con riferimento alle allegate tavole di disegno nelle quali: - la fig. 1 rappresenta una sezione schematica di una delle macchine che realizzano il metodo dell?invenzione nella quale viene eseguita l?operazione iniziale del metodo dell?invenzione; - la fig. 2 rappresenta un particolare di fig.1;

- la fig. 3 rappresenta una vista assonometrica del particolare di fig.

2;

- la fig. 4 rappresenta un particolare di un?altra delle macchine che realizzano il metodo dell?invenzione;

- la fig. 5 rappresenta un?altra macchina che realizza il metodo dell?invenzione alla quale appartiene il particolare rappresentato in fig. 4;

- la fig. 6 rappresenta la vista dall?alto di fig. 5;

- la fig.7 rappresenta una sezione schematica trasversale della macchina di fig. 5 nella fase di esecuzione di un?altra operazione del metodo dell?invenzione;

- la fig. 7a rappresenta un ingrandimento di fig. 7;

- la fig. 8 rappresenta una sezione schematica trasversale della macchina di fig. 5 nella fase di esecuzione di un?ulteriore operazione del metodo dell?invenzione;

- la fig. 8a rappresenta un ingrandimento di fig. 8;

- la fig. 8b rappresenta in vista assonometrica un particolare della macchina di fig. 5 durante l?esecuzione dell?ulteriore operazione del metodo dell?invenzione rappresentata in fig. 8;

- la fig. 9 rappresenta una sezione schematica trasversale della macchina di fig. 5 nella fase di esecuzione di un?altra operazione del metodo dell?invenzione;

- la fig. 9a rappresenta un ingrandimento di fig. 9;

- la fig. 9b rappresenta in vista assonometrica un particolare della macchina di fig. 5 durante l?esecuzione dell?altra operazione del metodo dell?invenzione rappresentata in fig. 9;

- la fig. 10 rappresenta in vista assonometrica un particolare della macchina di fig. 5 a fine esecuzione dell?ultima operazione del metodo dell?invenzione;

- la fig. 11 rappresenta alcuni degli oggetti prodotti con il metodo ed il sistema dell?invenzione;

- la fig. 12 rappresenta l?attrezzatura che utilizza gli oggetti rappresentati in fig.11.

Il metodo ed il sistema dell?invenzione sono concepiti per realizzare rotoli di nastro flessibile adesivo o non adesivo realizzato in qualsiasi materiale e di qualsiasi larghezza.

Il metodo ed il sistema dell?invenzione vengono descritti con riferimento alle figure da 1 a 10 ed alcuni rotoli di nastro flessibile realizzati mediante i suddetti metodo e sistema sono rappresentati in fig. 11 ove ciascun rotolo ? indicato con 1 e comprende un supporto anulare 1a sul quale ? avvolto il nastro flessibile 1b.

Il metodo di produzione comprende una pluralit? di operazioni che prevedono innanzitutto di predisporre una prima bobina 2 formata da un foglio flessibile 3 in materiale flessibile di lunghezza e larghezza indefinite, avvolto su un elemento tubolare 4 a sviluppo prevalentemente longitudinale individuante un primo asse longitudinale X.

Predisporre poi un supporto tubolare 5 anch?esso a sviluppo prevalentemente longitudinale che individua un secondo asse longitudinale Y.

Preferibilmente, ma non necessariamente, il diametro esterno 5a del supporto tubolare 5 ? minore del diametro esterno 4a dell?elemento tubolare 4.

Infine si dispongono il supporto tubolare 5 e la prima bobina 2 affiancati tra loro in modo che il secondo asse longitudinale Y e il primo asse longitudinale X siano tra loro paralleli come si osserva nella figura schematica di fig. 1.

Si svolge quindi il foglio 3 dalla prima bobina 2 e contemporaneamente lo si riavvolge sul supporto tubolare 5 per ottenere una seconda bobina 6.

Sulla prima bobina 2 ? in genere avvolto un foglio 3 molto lungo e solitamente solo una frazione della sua lunghezza viene avvolta sul supporto tubolare 5 per ottenere la seconda bobina 6.

Questo non impedisce per? che sulla seconda bobina 6 possa essere anche avvolta l?intera lunghezza del foglio 3 che forma la prima bobina 2.

Nel caso che si descrive sulla seconda bobina 6 viene avvolta una frazione della lunghezza del foglio flessibile 3 che compone la prima bobina 2 in modo da ottenere pi? seconde bobine 6 da una prima bobina 2.

In particolare la lunghezza del foglio flessibile 3 che forma la seconda bobina 6 ? sostanzialmente uguale alla lunghezza del nastro flessibile 1b di ciascun rotolo 1.

Secondo l?invenzione il metodo comprende anche le seguenti operazioni che prevedono innanzitutto di posizionare una lama rotante 10 davanti alla seconda bobina 6 e ortogonalmente all?asse longitudinale Y come si osserva nelle figure 7 e 7a.

Si avvicina quindi la lama rotante 10 alla seconda bobina 6 come si osserva nelle figure 8, 8a e 8b la si posiziona ad una distanza 8 dal bordo estremo 6a della seconda bobina 6 come si osserva in figura 9b, uguale alla larghezza 9 del rotolo 1 che si vuole ottenere sezionando la seconda bobina 6 trasversalmente al suo secondo asse longitudinale Y.

Infatti dopo aver posizionato la lama rotante 10 si incide la seconda bobina 6 eseguendo un taglio radiale 7 che interessa l?intero spessore radiale 6b del foglio flessibile 3 che la forma ma solo una prima porzione anulare 13a del supporto tubolare 5 come si osserva nelle figure 9 e 9a; in questo modo sulla seconda bobina 6 viene definito un rotolo in formazione 1? che resta collegato al supporto tubolare 5 solo per la rimanente seconda porzione anulare 13b dello stesso supporto tubolare 5 non ancora tagliata.

Si ottiene quindi il rotolo 1 per separazione del rotolo in formazione 1? dal supporto tubolare 5 che avviene in modo spontaneo per frattura a torsione della seconda porzione anulare 13b del supporto tubolare 5 che ? causata dall?energia cinetica rotazionale accumulata dal rotolo in formazione 1? durante la rotazione della seconda bobina 6.

Le operazioni elencate vengono ripetute per ciascun rotolo 1 che si vuole ottenere.

Durante il taglio radiale 7 che viene eseguito dalla lama rotante 10, la seconda bobina 6 ? posta in rotazione da un albero rotante 11 che ? inserito coassiale all?interno del supporto tubolare 5 della seconda bobina 6.

Inoltre la lama rotante 10 ? associata a mezzi di motorizzazione 36 che verranno meglio descritti in seguito e che oltre a porla in rotazione attorno ad un asse di rotazione parallelo all?asse longitudinale Y, la spostano anche ortogonalmente al medesimo asse per eseguire il taglio radiale 7 e parallelamente ad esso per riposizionarla ripetutamente e poter eseguire ulteriori tagli radiali 7 per ottenere ulteriori rotoli 1.

E? opportuno dire che la scelta di far separare il rotolo in formazione 1? dal supporto tubolare 5 per frattura a torsione della seconda porzione anulare 13b che lo vincola allo stesso supporto tubolare 5, evita che la lama rotante 10 entri in contatto con l?albero rotante 11. Poich?, come si dir? pi? avanti, l?albero rotante ? l?albero mandrino di un tornio sezionatore, esso ? realizzato in acciaio ed il contatto con la lama rotante 10 danneggerebbe sia il filo tagliente della lama che la superficie dell?albero mandrino.

E? quindi importante assicurare la separazione per frattura a torsione del rotolo in formazione 1? e per tale ragione il supporto tubolare 5, che esternamente presenta forma sostanzialmente cilindrica a profilo circolare come si osserva nella figura 3 che lo rappresenta in vista assonometrica, ? internamente provvisto di una pluralit? di scanalature longitudinali 15 e di una pluralit? di facce longitudinali 16 che si sviluppano affiancate tra loro lungo l?asse longitudinale Y ove ciascuna scanalatura longitudinale 15 ? compresa tra due facce longitudinali 16.

In questo modo, come si osserva in particolare nella vista di dettaglio figura 9a, le scanalature longitudinali 15 creano un indebolimento della seconda porzione anulare 13b che vincola il rotolo in formazione 1? al supporto tubolare 5 e ne favoriscono la separazione.

Inoltre per favorire ulteriormente la separazione del rotolo in formazione 1? dal supporto tubolare 5 ed il successivo allontanamento del rotolo 1 dalla seconda bobina 6 per scorrimento assiale lungo l?albero rotante 11, questo ? ricoperto da un rivestimento antiaderente 17 visibili in particolare in figura 9, che preferibilmente ma non necessariamente ? realizzato in fibra di carbonio.

Il metodo ora descritto, viene realizzato mediante un sistema, anch?esso oggetto dell?invenzione, che prevede l?utilizzo, in combinazione tra di loro, di una macchina sbobinatrice/bobinatrice 20 rappresentata schematicamente in figura 1 e di un tornio sezionatore 30 rappresentato in vista assonometrica in figura 5, nella vista in pianta di figura 6 ed anche nelle viste assonometriche di dettaglio figure 8b e 9b.

Per quanto concerne la macchina sbobinatrice/bobinatrice 20 essa comprende un?incastellatura 21 sulla quale insistono: un albero svolgitore 22 che supporta l?elemento tubolare 4 della prima bobina 2 dalla quale viene svolto il foglio flessibile 3 ed un albero avvolgitore 23 che supporta il supporto tubolare 5 sul quale viene avvolta almeno una frazione della lunghezza del foglio flessibile 3 che viene svolto dalla prima bobina 2 per ottenere la seconda bobina 6.

Sono inoltre previsti mezzi di motorizzazione del tipo noto che non vengono quindi rappresentati, atti a porre in rotazione almeno l?albero avvolgitore 23.

Per quanto concerne invece il tornio sezionatore 30 si osserva che esso comprende un basamento 31 che supporta una testa motrice 32 configurata per mettere in rotazione l?albero rotante 11 che accoglie esternamente il supporto tubolare 5 con la seconda bobina 6.

Internamente all?albero rotante 11 sono presenti mezzi espansibili 33 che sono rappresentati nella vista assonometrica di figura 4 e che vengono azionati da mezzi a fluido in pressione, non rappresentati, che li spostano radialmente facendoli sporgere dall?albero rotante 11 per aderire internamente al supporto tubolare 5 e renderlo solidale all?albero rotante 11.

In questo modo quando la testa motrice 32 pone in rotazione l?albero rotante 11, viene posta in rotazione solidalmente ad esso anche la seconda bobina 6.

Il tornio comprende anche una testa di taglio 34 che supporta la lama rotante 10 ed una lunetta di contrasto 35 che ? disposta dalla parte opposta della testa di taglio 34 e, come si osserva nelle figure 9, 9a e 9b, viene posta a contatto esternamente alla seconda bobina 6 per contrastare la spinta della lama rotante 10 durante l?esecuzione del taglio radiale 7.

Sono anche presenti i mezzi di motorizzazione 36 per la rotazione della lama rotante 10 e per lo spostamento della testa di taglio 34 parallelamente e trasversalmente alla seconda bobina 6.

Operativamente per realizzare uno o pi? rotoli 1 si infilano sull?albero svolgitore 22 della macchina bobinatrice/sbobinatrice 20 l?elemento tubolare 4 con la prima bobina 2 e sull?albero svolgitore 23 il supporto tubolare 5.

Si svolge quindi dalla prima bobina 2 almeno una frazione della lunghezza del foglio flessibile 3 e la si riavvolge sul supporto tubolare 5 per ottenere la seconda bobina 6.

Si sfila quindi il supporto tubolare 5 con la seconda bobina 6 su di essa avvolta dall?albero svolgitore 23 e lo si accoppia esternamente all?albero rotante 11 che costituisce l?albero ma mandrino del tornio sezionatore 30 collegato alla testa motrice 32.

I mezzi espansibili 33 rendono la seconda bobina 6 solidale all?albero rotante 11.

Mediante i mezzi di motorizzazione 36 si sposta la testa di taglio 34 e si posiziona la lama rotante 10 a contatto con la seconda bobina 6 ed alla distanza 8 dal suo bordo estremo 6a, uguale alla larghezza 9 del rotolo 1 da ottenere.

Si mettono quindi in rotazione la testa motrice 32 e la lama rotante 10 e quest?ultima viene anche spostata trasversalmente alla seconda bobina 6 per realizzare il taglio radiale 7 che consente di ottenere il rotolo 1 che si osserva nella figura10.

La lama rotante 10 pu? quindi essere riposizionata pi? volte per realizzare ulteriori rotoli 1 come si osserva ancora in figura 10.

I mezzi di motorizzazione 36 realizzano lo spostamento longitudinale della lama rotante 10 lungo l?albero rotante 11 utilizzando mezzi di spostamento, come ad esempio un gruppo vite-madrevite oppure guide lineari, che essendo di tipo noto non vengono qui rappresentati o descritti.

Diciamo soltanto che questi gruppi, controllati dall?unit? centrale 38 del tornio sezionatore 30, permettono di realizzare spostamenti centesimali della testa di taglio 34 e quindi di posizionare la lama di taglio 10 a qualsiasi distanza dal bordo estremo 6a della seconda bobina 6 in modo da sezionare rotoli 1 di qualsiasi larghezza.

In questo modo viene raggiunto uno degli scopi dell?invenzione.

Inoltre si possono realizzare tali spostamenti in modo molto rapido e questo consente di modificare in modo estremamente veloce la larghezza del rotolo che viene prodotto e quindi il modello produttivo. Questo consente di raggiungere un altro degli scopi dell?invenzione. Per di pi? da una stessa seconda bobina 6 si possono ottenere rotoli 1 di larghezze differenti tra loro.

I rotoli 1 che si ottengono possono essere utilizzati nello svolgitore 40 rappresentato in figura 12, anch?esso oggetto della presente invenzione, che viene impiegato principalmente per svolgere nastri flessibili di tipo adesivo.

Lo svolgitore 40 comprendente un astuccio nel quale sono accolti un perno girevole 42 che individua un asse longitudinale Z e mezzi di applicazione 43 del nastro flessibile di un rotolo di nastro flessibile supportato dal perno girevole 42.

Lo svolgitore 40 si differenzia dagli svolgitori di tipo noto per il fatto che il perno girevole 42 ? esternamente sagomato mediante una pluralit? di scanalature longitudinali 44 e di facce longitudinali 45 che si sviluppano secondo l?asse longitudinale Z e che presentano le medesime misure ed il medesimo profilo delle facce longitudinali 16 e delle scanalature longitudinali 15 che sono realizzate internamente al supporto tubolare 5 sul quale ? avvolta la seconda bobina 6.

Inoltre le facce longitudinali 16 e le scanalature longitudinali 15 sono le stesse che sono presenti anche internamente al supporto anulare 1a del rotolo 1 poich?, come si ? visto, il supporto anulare 1a viene sezionato dal supporto tubolare 5 mediante il taglio radiale 7 della seconda bobina 6 che realizza il rotolo 1.

Pertanto le scanalature longitudinali 44 e le facce longitudinali 45 del perno girevole 42 si possono accoppiare rispettivamente con le facce longitudinali 16 e le scanalature longitudinali 15 del supporto anulare 1a che pu? quindi essere accoppiato coassiale esternamente al perno girevole 42.

In questo modo, nello svolgitore 40 possono essere caricati e utilizzati rotoli 1 dell?invenzione.

In base a quanto si ? detto si comprende che l?invenzione raggiunge gli scopi prefissati.

Si ? gi? detto che viene raggiunto lo scopo di realizzare un metodo ed un sistema che consentono di ottenere rotoli di nastro flessibile, preferibilmente ma non esclusivamente di nastro flessibile adesivo, di qualsiasi larghezza.

In aggiunta ? da dire che questo si ottiene mediante l?uso combinato della macchina sbobinatrice/bobinatrice 20 e del tornio sezionatore 30 secondo il metodo descritto.

Poich? il supporto anulare 1a sul quale ? avvolto il nastro flessibile 1b del rotolo 1 viene ottenuto direttamente durante il taglio della seconda bobina 6, si raggiunge anche lo scopo di eliminare la movimentazione dei supporti anulari che ? invece necessaria nell?arte nota.

Questo consente anche di raggiungere l?ulteriore scopo di ridurre i tempi passivi di produzione e quindi di produrre rotoli di nastro flessibile in modo pi? economico rispetto all?arte nota.

Si ? visto che gli spostamenti della testa di taglio 34 e della lama rotante 10 si possono realizzare in molto rapido per modificare velocemente la larghezza del rotolo che viene prodotto.

In questo modo viene raggiunto lo scopo di modificare in modo rapido il modello produttivo passando dalla produzione di una larghezza di nastro ad un?altra.

Per di pi?, da una stessa seconda bobina 6 si possono ottenere rotoli 1 di larghezze differenti tra loro.

Inoltre ? anche raggiunto lo scopo di realizzare un dispositivo svolgitore manuale per i rotoli 1 realizzati mediante il metodo ed il sistema dell?invenzione.

In fase esecutiva al metodo ed al sistema dell?invenzione potranno essere apportate modifiche e varianti che non sono state descritte e rappresentate nelle figure.

Resta inteso che qualora tali modifiche e varianti dovessero rientrare nell?ambito delle rivendicazioni che seguono, esse si dovranno senz?altro ritenere protette dal presente brevetto.

Claims (11)

RIVENDICAZIONI

1) Metodo per realizzare rotoli (1) di nastro flessibile (1b) avvolto su un supporto anulare (1a), detto metodo comprendendo le seguenti operazioni:

- predisporre una prima bobina (2) comprendente un foglio flessibile (3) in materiale flessibile di lunghezza e larghezza indefinite avvolto su un elemento tubolare (4) a sviluppo prevalentemente longitudinale che individua un primo asse longitudinale (X);

- predisporre un supporto tubolare (5) a sviluppo prevalentemente longitudinale che individua un secondo asse longitudinale (Y);

- disporre detto supporto tubolare (5) e detta prima bobina (2) affiancati tra loro in modo che detto secondo asse longitudinale (Y) e detto primo asse longitudinale (X) siano tra loro paralleli;

- svolgere detto foglio (3) da detta prima bobina (2) e contemporaneamente riavvolgere almeno una frazione predefinita della lunghezza di detto foglio (3) su detto supporto tubolare (5) per ottenere una seconda bobina (6),

caratterizzato dal fatto di comprendere anche le seguenti operazioni:

- posizionare una lama rotante (10) davanti a detta seconda bobina (6) e ortogonalmente a detto secondo asse longitudinale (Y), ad una distanza (8) dal bordo estremo (6a) di detta seconda bobina (6), uguale alla larghezza (9) di detto rotolo (1) da ottenere;

- incidere detta seconda bobina (6) eseguendo un taglio radiale (7) che interessa l?intero spessore radiale (6b) di detto foglio flessibile (3) avvolto su detta seconda bobina (6) e solo una prima porzione anulare (13a) di detto supporto tubolare (5) in modo da definire un rotolo in formazione (1?) che resta collegato a detto supporto tubolare (5) solo per la rimanente seconda porzione anulare (13b) di detto supporto tubolare (5);

- ottenere detto rotolo (1) per separazione di detto rotolo in formazione (1?) da detto supporto tubolare (5) che avviene in modo spontaneo per frattura a torsione di detta seconda porzione anulare (13b) di detto supporto tubolare (5) causata dall?energia cinetica rotazionale accumulata da ciascun rotolo in formazione (1?) durante la rotazione di detta seconda bobina (6);

- ripetere le sopra elencate operazioni per ciascun rotolo (1) che si vuole ottenere.

2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto supporto tubolare (5) presenta esternamente forma sostanzialmente cilindrica a profilo circolare configurato in modo da ricevere l?avvolgimento di detto foglio flessibile (3) ed ? internamente sagomato essendo provvisto di una pluralit? di scanalature longitudinali (15) e di facce longitudinali (16) che si sviluppano affiancate tra loro lungo detto secondo asse longitudinale (Y) ove ciascuna di dette scanalature longitudinali (15) ? compresa tra due di dette facce longitudinali (16), una porzione della lunghezza di dette scanalature longitudinali (15) e di dette facce longitudinali (16) essendo presente nella superficie interna di detto supporti anulare (1a) di detto rotolo (1) che ? ottenuto da detto supporto tubolare (5) mediante detto taglio radiale (7).

3) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto taglio radiale (7) viene eseguito da detta lama rotante (10) che incide detta seconda bobina (6) la quale ? posta in rotazione da un albero rotante (11) inserito coassiale all?interno di detto supporto tubolare (5), essendo presenti mezzi di movimentazione (12) configurati per spostare detta lama rotante (10) ortogonalmente a detto asse longitudinale (Y) ed eseguire detto taglio radiale (7) e parallelamente a detto asse longitudinale (Y) per riposizionare ripetutamente detta lama rotante (10) per poter eseguire ulteriori tagli radiali (7).

4) Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che un rivestimento antiaderente (17) ricopre la superficie esterna di detto albero rotante (11) per favorire la separazione di detto rotolo in formazione (1?) da detto supporto tubolare (5) ed il successivo allontanamento di detto rotolo (1) da detta seconda bobina (6) per scorrimento assiale lungo detto albero rotante (11).

5) Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto rivestimento antiaderente (17) ? realizzato in fibra di carbonio.

6) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto nastro flessibile ? di tipo adesivo.

7) Sistema atto a realizzare il metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto di comprendere:

- almeno una macchina sbobinatrice/bobinatrice (20) che supporta detto elemento tubolare (4) di detta prima bobina (2) dalla quale viene svolto detto foglio flessibile (3) e detto supporto tubolare (5) sul quale viene avvolta almeno una frazione della lunghezza di detto foglio flessibile (3) che viene svolto da detta prima bobina (2) per ottenere detta seconda bobina (6);

- almeno un tornio sezionatore (30) configurato per incidere detta seconda bobina (6) e separare da detta seconda bobina (6) una pluralit? di detti rotoli (1).

8) Sistema secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detta macchina sbobinatrice/bobinatrice (20) comprende un?incastellatura (21) sulla quale insistono:

- un albero svolgitore (22) che supporta detto elemento tubolare (4) di detta prima bobina (2) dalla quale viene svolto detto foglio (3); - un albero avvolgitore (23) che supporta detto supporto tubolare (5) sul quale viene riavvolta almeno una frazione della lunghezza di detto foglio (3) per ottenere detta seconda bobina (6);

- mezzi di motorizzazione atti a porre in rotazione almeno detto albero avvolgitore (23).

9) Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 7 oppure 8, caratterizzato dal fatto che detto tornio sezionatore (30) comprende un basamento (31) che supporta:

- una testa motrice (32) configurata per mettere in rotazione detto albero rotante (11) che accoglie esternamente detto supporto tubolare (5) con detta seconda bobina (6);

- mezzi espansibili (33) associati a detto albero rotante (11) ed atti ad aderire internamente a detto supporto tubolare (5) per mettere in rotazione detta seconda bobina (6) quando detta testa motrice (32) pone in rotazione detto albero rotante (11);

- una testa di taglio (34) che supporta detta lama rotante (10);

- una lunetta di contrasto (35) disposta dalla parte opposta di detta testa di taglio (34) e configurata per essere posta a contatto esternamente a detta seconda bobina (6) per contrastare la spinta di detta lama rotante (10) durante l?esecuzione di detto taglio (7); - mezzi di motorizzazione (36) per la rotazione di detta lama rotante (10) e per lo spostamento di detta testa di taglio (34) parallelamente e trasversalmente a detta seconda bobina (6).

10) Rotolo (1) di nastro flessibile (1b) avvolto su un supporto anulare (1a), caratterizzato dal fatto di essere ottenuto mediante il metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6

11) Svolgitore ? applicatore (40) di un rotolo (1) di nastro flessibile (1b) avvolto su un supporto anulare (1a) secondo la rivendicazione 10 e comprendente un astuccio nel quale sono accolti: - un perno girevole (42) che individua un asse longitudinale (Z) e che supporta detto rotolo (1);

- mezzi di applicazione (43) di detto nastro flessibile (1b) che viene svolto da detto rotolo (1),

caratterizzato dal fatto che detto perno girevole (42) ? esternamente sagomato mediante una pluralit? di scanalature longitudinali (44) e di facce longitudinali (45) che si sviluppano parallelamente a detto asse longitudinale (Z) ove dette scanalature longitudinali (44) e dette facce longitudinali (45) di detto perno girevole (42) sono configurate per accoppiarsi rispettivamente con dette facce longitudinali (16) e con dette scanalature longitudinali (15) di detto supporto anulare (1a) quando viene accoppiato esternamente a detto perno girevole (42) secondo detto asse longitudinale (Z).