ITMI20071121A1

ITMI20071121A1 - "aspiratore per polveri con pulizia automatica dei filtri"

Info

Publication number: ITMI20071121A1
Application number: IT001121A
Authority: IT
Inventors: Guido Valentini
Original assignee: Guido Valentini
Priority date: 2007-06-01
Filing date: 2007-06-01
Publication date: 2008-12-02
Also published as: EP1997415A1; US7947099B2; HK1127743A1; JP5244463B2; CN101327108B; EP1997415B1; JP2008296020A; ATE481916T1; CN101327108A; US20090000485A1; DE602008002635D1

Description

DESCRIZIONE

dell’invenzione industriale avente per titolo:

“Aspiratore per polveri con pulizia automatica dei filtri”

La presente invenzione concerne un aspiratore per polveri con pulizia automatica dei filtri.

Sono noti aspiratori per polveri con sistemi filtranti e meccanismi di inversione del flusso per la pulizia temporanea dei filtri, allo scopo di evitare perdite di pressione eccessive a causa dell’ otturazione dei filtri. Sono anche noti aspiratori a due filtri con meccanismi di pulizia dei filtri che consentono alternativamente la pulizia di uno dei filtri senza interrompere il funzionamento in aspirazione dell’altro. Non sono tuttavia noti aspiratori a due filtri con pulizia alternata degli stessi in funzionamento continuo, dotati di valvole separate per ciascun filtro, gestibili indipendentemente tra loro in modo da poter dotare l’aspiratore di un controllo a piacere della inversione del flusso.

Scopo del presente trovato è quindi quello di realizzare un aspiratore per polveri a due filtri che preveda il controllo a piacere dell’inversione di flusso nei filtri stessi.

In accordo con l’invenzione tale scopo è raggiunto con un aspiratore per polveri, preferibilmente per utensili per la lavorazione di superfici, comprendente una turbina, due filtri, una camera di ingresso che contiene i due filtri dotata di un ingresso per l’aria e comunicante con una camera in depressione la quale comunica a sua volta con l’entrata nella turbina, all’uscita dalla turbina una camera di uscita comunicante con l’uscita dalla turbina e con detta camera di ingresso e dotata di una uscita per l’aria verso l’esterno e mezzi valvolari interposti tra detta camera di ingresso e detta camera in depressione e tra detta camera di uscita e detta camera di ingresso ed azionabili in modo che ciascuno di detti filtri possa essere attraversato da un flusso d’aria proveniente dalla camera di ingresso durante una fase di aspirazione e da un flusso d’aria proveniente dalla camera di uscita durante una fase di pulizia del filtro, caratterizzato dal fatto che detti mezzi valvolari comprendono per ciascun filtro una prima valvola interposta tra la camera di ingresso e la camera in depressione ed una seconda valvola interposta tra la camera di uscita e la camera di ingresso.

Le due valvole possono essere azionate da un comando unico o da due comandi separati

Queste ed altre caratteristiche della presente invenzione saranno rese maggiormente evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di due suoi esempi di realizzazione pratica illustrati a titolo non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 mostra una forma di realizzazione con comandi separati vista in sezione verticale secondo la linea I-I di figura 2 in una fase operativa con entrambi i filtri in aspirazione;

la figura 2 mostra una vista in sezione orizzontale secondo la linea II-II di figura 1 ;

la figura 3 mostra una vista in sezione verticale secondo la linea III-III di figura 2;

la figura 4 mostra una vista in sezione orizzontale come quella di figura 2 con un filtro in aspirazione e l’altro in fase di pulizia;

la figura 5 mostra una vista in sezione verticale secondo la linea V-V di figura 4;

le figure 6-10 mostrano viste analoghe a quelle delle figure 1-5 relative ad una forma di realizzazione con valvola a comando unico;

Con riferimento alle figure 1 e 3, si nota un aspiratore 1 per polveri comprendente una turbina 2, due filtri 3 e 4, una camera di ingresso 5 comune ai due filtri con ingresso 6 per Tana dall’esterno, una camera in depressione 7 comune ai due filtri che convoglia l’aria aspirata dentro alla turbina 2, una camera di uscita 8 comune ai due filtri che convoglia l’aria in uscita dalla turbina 2 all’esterno tramite una uscita 9, e mezzi valvolari, in particolare: due prime valvole 11, una per ogni filtro, con sede di battuta 15, che regolano il collegamento tra la camera di ingresso 5 e la camera in depressione 7, due seconde valvole 12, una per ogni filtro, con sede di battuta 14, che regolano il collegamento tra la camera di uscita 8 e la camera di ingresso 5. Le prime valvole 11 sono dotate ciascuna di un comando indipendente 17, in questa forma realizzativa costituito da un solenoide. Le seconde valvole 12 sono dotate ciascuna di un comando indipendente 16, anch’esso in questa forma realizzativa costituito da un solenoide.

Con riferimento ora alle Figure 2 e 3, si nota il funzionamento normale dell’aspiratore 1 in aspirazione. Attraverso l’ingresso 6 l’aria entra nella camera di ingresso 5, passa attraverso il filtro 3 depositando sulla parte più esterna le polveri, e tramite la prima valvola 11, tenuta aperta da una molla di richiamo non mostrata nei disegni, giunge alla camera in depressione 7 per poi venir aspirata in turbina 2. All’uscita della turbina 2, l’aria è convogliata dalla camera di uscita 8, dove si crea una sovrapressione, all’uscita 9, verso l’esterno. Si noti che la seconda valvola 12 è chiusa per gravità e non permette il passaggio d’aria dalla camera di uscita 8 verso la camera di ingresso 5. In questa fase quanto detto per il filtro 3 vale anche per il filtro 4 e le relative valvole e comandi.

Con riferimento ora alle Figure 4 e 5, si nota il funzionamento dell’aspiratore 1 durante la fase di pulizia di un filtro. In questa fase imo dei due filtri funziona normalmente in aspirazione, e l’altro è sottoposto all’operazione di pulizia filtri. Si suppone per semplicità che il filtro 3 sia in pulizia ed il 4 funzioni normalmente. Naturalmente tutte le considerazioni che seguono sul filtro 3 sono valide sul filtro 4 nel suo turno di pulizia.

Si noti che, in fase di pulizia del filtro 3, l’aria non può affluire dalla camera di ingresso 5 attraverso il filtro 3 alla camera in depressione 7, in comune per i due filtri, poiché la prima valvola 11 relativa al filtro 3 è chiusa in questa fase dal relativo comando a solenoide 17. Tuttavia la turbina 2 viene alimentata dall’aria che arriva attraverso il filtro 4, in funzionamento normale di aspirazione, e nella camera di uscita 8, anch’essa in comune per i due filtri, si crea anche in questo caso una sovrapressione. La seconda valvola 12 viene aperta col relativo comando indipendente a solenoide 16 mettendo così in comunicazione la camera di uscita 8 con la camera di ingresso 5 tramite il filtro 3 in pulizia. Il filtro 3 viene così attraversato da un flusso d’aria proveniente dalla camera di uscita 8 e diretto verso la camera di ingresso 5 che smuove l’eccesso di polvere presente sulla sua superficie esterna, a contatto con l’aria polverosa della camera di ingresso 5, pulendo il filtro 3.

L’operazione di pulizia alternata dei filtri può essere azionata manualmente, oppure l’apertura e chiusura opportuna delle valvole 11 e 12 può essere controllata da ima centralina elettronica (non raffigurata), particolarmente quando le valvole 11 e 12 ed i relativi solenoidi 17 e 16 sono elettrovalvole, e può vantaggiosamente essere fatta dipendere da criteri temporali. In tal caso, Γ apertura e chiusura delle valvole Ile 12 può essere attuata in modo sincronizzato (ossia una si apre mentre l’altra si chiude e viceversa) oppure con comandi ritardati tra loro. Possono anche essere previsti sensori, quali sensori di pressione, che segnalino una perdita di carico al passaggio dei filtri, indice di necessità di pulizia. I sensori possono vantaggiosamente segnalare soglie di pressione minima o massima oltre le quali aprire o chiudere le valvole 11 e 12, per poter ottenere una efficace pulizia dei filtri 3 e 4.

Per esempio una marcata perdita di carico, segnalata dai sensori di pressione su un filtro, può segnalare che è opportuno pulirlo.

Ulteriore criterio di azionamento della pulizia dei filtri può essere dato da un livello di soglia prefissato del tempo di funzionamento ininterrotto dell’aspiratore.

Con riferimento ora alle Figure da 6 a 10, si nota una forma realizzativa in cui il comando della prima valvola 11 del filtro 3 e della seconda valvola 12 dello stesso filtro sono unificati in un comando unico 18, che nella forma realizzativa mostrata consiste in un solenoide che comanda direttamente la seconda valvola 12 e, tramite un rimando meccanico 13, la prima valvola 11. Analoghe considerazioni si applicano all’altro filtro ed alle relative valvole e comando.

Questa forma realizzativa consente una realizzazione più economica del trovato e fa dipendere meccanicamente, per ogni filtro, l’apertura e chiusura della prima valvola 11 dalla chiusura ed apertura della seconda valvola 12. 1 comandi unici 18 relativi ai due filtri sono indipendenti tra loro.

Analoghe considerazioni viste per la forma realizzativa a comandi separati si applicano per le dinamiche di funzionamento in aspirazione ed in pulizia filtri della forma realizzativa a comando unico.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Aspiratore (1) per polveri, preferibilmente per utensili per la lavorazione di superfici, comprendente una turbina (2), due filtri (3, 4), una camera di ingresso (5) che contiene i due filtri (3, 4) dotata di un ingresso (6) per l’aria e comunicante con una camera in depressione (7) la quale comunica a sua volta con l’entrata nella turbina (2), ed all’uscita dalla turbina (2) una camera di uscita (8) comunicante con l’uscita dalla turbina (2) e con detta camera di ingresso (5) e dotata di una uscita (9) per l’aria verso l’esterno e mezzi valvolari interposti tra detta camera di ingresso (5) e detta camera in depressione (7) e tra detta camera di uscita (8) e detta camera di ingresso (5) ed azionabili in modo che ciascuno di detti filtri (3, 4) possa essere attraversato da un flusso d’aria proveniente dalla camera di ingresso (5) durante una fase di aspirazione e da un flusso d’aria proveniente dalla camera di uscita (8) durante una fase di pulizia del filtro, caratterizzato dal fatto che detti mezzi valvolari comprendono per ciascun filtro (3, 4) una prima valvola (11) interposta tra la camera di ingresso (5) e la camera in depressione (7) ed una seconda valvola (12) interposta tra la camera di uscita (8) e la camera di ingresso (5).
2. Aspiratore (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ogni prima valvola (11) è comandata da un primo comando indipendente (17) e ogni seconda valvola (12) è comandata da un secondo comando indipendente (16).
3. Aspiratore (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ogni coppia composta dalla prima valvola (11) e dalla seconda valvola (12) è comandata da un comando unico (18), che rende l’apertura e la chiusura di ogni prima valvola (11) di un filtro (3, 4) dipendente dall’apertura e chiusura della seconda valvola (12) del medesimo filtro (3, 4), ed i due comandi unici (18) delle due coppie di valvole (11, 12) sono indipendenti tra loro.
4. Aspiratore (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti comandi (17, 16; 18) sono del tipo a solenoide.
5. Aspiratore secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzato dal fatto che detti comandi (16, 17; 18) sono gestiti da una centralina elettronica.
6. Aspiratore (1) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l’apertura e chiusura delle prime valvole (11) e delle seconde valvole (12) per la pulizia dei filtri (3, 4) è azionata in funzione della risposta di sensori.
7. Aspiratore (1) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l’apertura e chiusura delle prime valvole (11) e delle seconde valvole (12) per la pulizia dei filtri (3, 4) è azionata dopo un certo tempo prefissato di funzionamento continuativo.
8. Aspiratore (1) secondo ima qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che l’apertura e chiusura delle prime valvole (11) e delle seconde valvole (12) per la pulizia dei filtri (3, 4) è azionata manualmente.