ITMI20020520U1

ITMI20020520U1 - Catena galle a piastrine

Info

Publication number: ITMI20020520U1
Authority: IT
Original assignee: Aumund Fordererbau Gmbh & Co Kg
Priority date: 2002-10-25
Filing date: 2002-11-12
Publication date: 2004-04-26
Also published as: CN1491872A; DE20216549U1; ITMI20032094A1; PL359805A1; ES2241434A1; PL204876B1; CN100537378C; ES2241434B1

Description

C&G/ct/7663 NAZU 2 RACHEL! & C. SpA

Descrizione del modello di utilità avente per titolo:

“CATENA GALLE A PIASTRINE”

Della Ditta: AUMUND-FÒRDERERBAU GMBH & CO. KG

di nazionalità tedesca, con sede a Rheinberg (Germania) - che nomina quali mandatari e domiciliatari, anche in via disgiunta fra loro, Dr. Ing. Aldo Petruzziello e altri, dello Studio RACHELI & C. SpA - Milano - Viale San Michele del Carso, 4.

D

DESCRIZIONE

La presente innovazione si riferisce ad una catena Galle a piastrine quale trasportatore a catena, in particolare per trasportatori a piastre, elevatori a tazze o simili mezzi trasportatori, costituita da almeno due tratti di catena disposti paralleli l’uno all’altro e da una successione di linguette interne e linguette esterne, le linguette interne essendo dotate di aperture per Γ alloggiamento di una boccola che collega le fascette interne dei tratti di catena opposti e che presenta una sezione trasversale rotonda, le aperture presentando una sezione trasversale non circolare con due segmenti marginali diritti, che si estendono nella direzione longitudinale delle fascette interne e con due segmenti di arco di cerchio che ne collegano le estremità trasversalmente alla direzione longitudinale, bombati verso le estremità delle fascette interne, e le fascette esterne presentando aperture allineate con le aperture delle fascette interne per Γ alloggiamento di un perno di catena estendentesi attraverso la boccola e fissato sulle fascette esterne.

Una catena Galle a piastrine con le caratteristiche summenzionate è descritta nella norma DIN 8167 ed anche nella norma DIN 8175. Nel caso delle - 3 KACHLL1 & (J. SpA

catene Galle a piastrine già note, le aperture di volta in volta disposte nelle fascette interne e nelle fascette esterne sono realizzate allo stesso modo con una configurazione uguale e presentano due segmenti rettilinei e due segmenti a forma di arco di cerchio che collegano rispettivamente i segmenti diritti. Nelle aperture delle fascette interne sono inserite a forza boccole con una sezione trasversale interna rotonda attraverso cui passano perni di catena inseriti nelle aperture associate delle fascette interne, presentanti a loro volta una sezione trasversale rotonda, i quali perni sono fissati in modo resistente a rotazione sulle fascette esterne.

La configurazione nota presenta l’inconveniente che sulle aperture delle fascette interne alloggianti le boccole, i passaggi tra i segmenti diritti e i segmenti a forma di arco di cerchio delle rispettive aperture formano rispettivamente un intaglio affilato. I picchi di tensione che si formano nel fondo di questo intaglio in caso di carico in condizioni di tensione su più assi possono essere ridotte soprattutto nel caso dei materiali ad alta resistenza, utilizzati per la fabbricazione delle catene Galle a piastrine, soltanto in una misura molto ridotta attraverso scorrimento plastico, cosicché in queste zone nel caso di sollecitazioni di fatica al di sotto del limite di stiramento, si presentano deformazioni microplastiche che sono più marcate nei punti di concentrazione della tensione e in questo caso determinano preferibilmente la formazione di cricche. Pertanto, le catene Galle a piastrine note non possono essere classificate come resistenti.

Lo scopo della presente innovazione era pertanto di portare una catena Galle a piastrine con le caratteristiche al limite di fatica citate nell’introduzione.

La soluzione di questo scopo comprende configurazioni e sviluppi vantaggiosi dell’ invenzioni dal contenuto delle rivendicazioni che seguono questa 4 KAUhLfc-LI & C. SpA

descrizione.

La presente innovazione, nella sua idea principale, prevede che sulle aperture delle fascette interne, i raccordi tra i tratti marginali diritti e i tratti ad arco di cerchio siano dotati di un ampliamento diretto radicalmente verso l’esterno a guisa di sottosquadro e realizzato con un allargamento. Attraverso i tratti marginali diritti e quelli a forma di arco di cerchio, degli ampliamenti a guisa di sottosquadro, applicati nelle aperture disposte nelle fascette interne, l’effetto degli intagli viene decisamente ridotto; in funzione del raggio previsto per l’ampliamento, nei raccordi è completamente eliminata la concentrazione di tensione cosicché non sussiste il rischio di una rottura da fatica.

Secondo esempi di realizzazione dell’ innovazione è possibile prevedere che rispettivamente soltanto i due raccordi esterni nella direzione di carico di trazione nella zona delle aperture delle fascette interne siano dotati dell’ampliamento in questione oppure che tutti e quattro i raccordi realizzati su una apertura siano realizzati con l’allargamento.

La resistenza della catena Galle a piastrine viene ulteriormente migliorata secondo un esempio di realizzazione dell’innovazione grazie al fatto che le aperture realizzate nelle fascette esterne presentano un contorno di forma circolare con un tratto disposto internamente nella direzione di carico a trazione, allineato perpendicolarmente all’estensione longitudinale delle fascette esterne, diritto, e dal fatto che i perni di catena hanno una sezione trasversale corrispondente al contorno delle aperture con un appiattimento corrispondente al loro tratto diritto. A questo è connesso il vantaggio che i passaggi tra i segmenti di forma circolare e i tratti diritti, lineari delle aperture che si trovano nelle fascette esterne per l’alloggiamento dei perni di catena, si trovino soltanto ancora nelle zone scaricate - 5 - KAUhLbLl & U. SpA

delle fascete esterne, in modo tale che non si verifichino più picchi di tensione.

Poiché per la pressione sulle superfici articolate tra i perni di catena e le boccole, nella direzione del carico di trazione è rispettivamente disponibile l’intero spessore del perno, la pressione superficiale tra i perni di catena e la boccola viene ridotta cosicché non si verifica più una formazione di fori allungati dovuta all’usura, sulla apertura delle fascete esterne e per effeto di questa misura viene migliorata anche la resistenza della catena Galle a piastrine nel senso di un limite di fatica sufficiente.

Nel disegno è riprodotto l’esempio di realizzazione dell’innovazione che viene descrito di seguito.

La figura 1 mostra un segmento di una catena Galle a piastrine vista dall’alto,

la figura 2 mostra una fasceta esterna in vista laterale,

la figura 3 mostra una apertura formata nella fascetta interna per

l’alloggiamento della boccola, in una rappresentazione particolareggiata ingrandita,

la figura 4 mostra una fasceta esterna in vista laterale,

la figura 5 mostra una apertura realizzata nella fascetta esterna per l’alloggiamento del perno di catena in una rappresentazione ingrandita particolareggiata.

La catena Galle a piastrine e rappresentata in figura 1 è costituita da due trati di catena 30 disposti paralleli uno rispeto all’altro, in cui ciascun trato di catena 30 è formato da una successione di fascete interne 10 e fascete esterne 11.

Le fascete interne 10 opposte l’una all’altra e le fascete esterne 11 opposte l’una all’altra dei due tratti di catena 30 sono rispetivamente collegate una all’altra

- 6 - KAUhLtiLl & U. SpA

attraverso le boccole 14 che collegano le fascette interne 10 e perni di catena 15 introdotti nelle boccole 14 attraverso aperture associate delle fascette esterne 11. I perni di catena 15 servono contemporaneamente al fissaggio di supporti angolari 12 rispettivamente applicati sulle fascette interne 10 e sulle fascette esterne 11 di un tratto di catena 30, i quali supporti nella loro zona angolata presentano fori di fissaggio 13 per l’applicazione di per esempio tazze per un utilizzo della catena Galle a piastrine in elevatori a tazze; in alternativa, su supporti 12 possono essere applicate anche piastre oppure altre parti di altri mezzi trasportatori.

Come risulta ulteriormente dalle figure 2 e 3, ciascuna delle fascette interne 10 sulle estremità esterne della loro estensione longitudinale è dotata rispettivamente di un’apertura 16, il cui bordo di apertura presenta tratti 17 opposti l’uno all’altro, diritti, estendentisi nella direzione longitudinale della fascetta interna 10 e tratti di arco di cerchio 18 che li collegano, bombati rispetto alle estremità della fascetta interna 10. Nel caso dell’esempio di realizzazione rappresentato, tutti i quattro raccordi tra i tratti diritti 17 e i segmenti 18 ad arco di cerchio sono dotati di un allargamento 19 orientato radialmente verso l’esterno a guisa di sottosquadro, il quale allargamento viene eseguito con un raggio rivolto verso l’esterno. Inoltre, sulle fascette interne 10 sono ancora previste strutture 31 le quali servono alla sorveglianza di un allungamento inammissibile della catena e a questo proposito non hanno alcun nesso con l’innovazione descritta qui.

In modo corrispondente, nelle figure 4 e 5 sono rappresentate una fascetta esterna 11 con due aperture 20 disposte allineate rispetto alle aperture 16 della fascetta interna 10 e una tale apertura 20 nella sua formatura.

Sia nel caso delle fascette interne 10 che nel caso delle fascette esterne 11, il segmento che si trova tra le aperture 16 e 20 e l’estremità rispettivamente esterna - 7 - RACHLL1 & C. SpA

delle fascette (10, 11) deve essere sollecitato quale zona esterna 23 sollecitata da trazione, mentre la zona che si trova tra le due aperture 16, 20 formate su ciascuna fascetta 10, 11 deve essere sollecitata quale zona interna scaricata 24 delle fascette in questione (10, 11).

Le aperture 20 disposte nelle fascette esterne 11 sono realizzate nella zone rivolta verso la zona esterna 23 sollecitata a trazione della fascetta esterna 11 con un contorno di forma circolare, che si estende fin nella zona interna scaricata 24, per cui sul lato della zona interna scaricata 24, sono realizzate le aperture 20 con un segmento rettilineo 22 allineato perpendicolarmente rispetto all’estensione longitudinale della fascetta esterna 11. Come non illustrato ulteriormente, i perni di catena 15 introducibili attraverso le aperture 20 delle fascette esterne 11 sono realizzati con una sezione trasversale che corrisponde alla formatura descritta in precedenza per le aperture 20 nelle fascette esterne 11.

Sulle fascette esterne 11 sono realizzate rientranze 32 sui lati terminali che interagiscono con le strutture 31 sollecitate delle fascette interne 10 per la determinazione di un allungamento inammissibile della catena.

Le caratteristiche dell’oggetto di questa documentazione, descritte nella precedente descrizione, nelle rivendicazioni e nel disegno, possono essere essenziali sia singolarmente sia in qualsiasi combinazione tra loro per la realizzazione dell’innovazione nelle loro diverse forme di realizzazione.

Claims

8 KACHEL1 & C. SpA RIVENDICAZIONI 1. Catena Galle a piastrine quale trasportatore a catena, in particolare per trasportatori a piastre, elevatori a tazze o simili mezzi di trasporto, costituita da almeno due tratti di catena disposti paralleli uno rispetto all’altro e costituiti da una successione di fascette interne e di fascette esterne, le fascette interne essendo dotate di aperture per l’alloggiamento di una boccola che collega le fascette interne dei tratti di catena opposti e che presenta una sezione trasversale rotonda, le aperture presentando una sezione trasversale di forma non circolare con due segmenti marginali diritti che si estendono nella direzione longitudinale delle fascette interne e con due segmenti ad arco di cerchio che ne collegano le estremità trasversalmente alla direzione longitudinale, bombate rispetto alle estremità delle fascette interne, le fascette esterne presentando aperture allineate con le aperture delle fascette interne per l’alloggiamento di un perno di catena che

si estende attraverso la boccola ed è fissato sulle fascette esterne, caratterizzata dal fatto che sulle aperture (16) delle fascette interne (10), i raccordi tra i segmenti marginali diritti (17) e i segmenti ad arco di cerchio (18) sono dotati di un ampliamento rivolto radialmente verso l’esterno a guisa di sottosquadro e realizzato con un allargamento (19).
2. Catena Galle a piastrine secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che rispettivamente i due raccordi esterni nella direzione di carico di trazione sono dotati dell’ allargamento (19).
3. Catena Galle a piastrine secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzata dal fatto che tutti i quattro raccordi realizzati su una apertura (16) sono dotati dell’ allargamento (19).
4. Catena Galle a piastrine secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, 9 RACHELI & C. SpA caraterizzata dal fato che le aperture (20) realizzate nelle fascette esterne (11) presentano un contorno di forma circolare con un trato (22) disposto internamente nella direzione del carico di trazione, dirito ed allineato perpendicolarmente all’estensione longitudinale delle fascette esterne (11) e dal fatto che i perni di catena (15) hanno una sezione trasversale corrispondente al contorno dell 'aperture (20) con un appiattimento corrispondente al loro segmento dirito (22). RACHELI & C. SpA Aldo Petruzzielio O