ITMI20001541A1

ITMI20001541A1 - Portapacchi applicabile al gancio traino di un autoveicolo e simili.

Info

Publication number: ITMI20001541A1
Application number: IT2000MI001541A
Authority: IT
Inventors: Corsarini Luciano Fabbri
Original assignee: Fabbri Srl
Priority date: 2000-07-07
Filing date: 2000-07-07
Publication date: 2002-01-07
Also published as: IT1318141B1; EP1170178A2; ITMI20001541A0; EP1170178A3

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un portapacchi applicabile al gancio traino di un autoveicolo e simili.

Come è noto, si stanno sempre più diffondendo i portapacchi e simili che vengono applicati al gancio traino di un autoveicolo e simili.

Le soluzioni note, nelle linee generali, presentano una struttura che viene fissata al gancio traino mediante il serraggio di viti e l'utilizzazione di utensili che in pratica solidarizzano il portapacchi al gancio traino che sporge posteriormente dall'autoveicolo.

Queste forme di realizzazione risultano poco pratiche e poco accette agli utilizzatori, in quanto richiedono tempi lunghi sia per la loro installazione che per la loro rimozione e, inoltre, richiedono una serie di operazioni relativamente complesse.

Per cercare di ovviare a questi inconvenienti sono già state proposte delle soluzioni che consentono di eseguire un serraggio rapido del portapacchi sul gancio traino, ma queste soluzioni sono, in genere, molto complesse da un punto di vista strutturale e, il più delle volte, non consentono di realizzare uno stabile e saldo accoppiamento al gancio traino.

Il compito che si propone il trovato è appunto quello di eliminare gli inconvenienti precedentemente lamentati, realizzando un portapacchi applicabile al gancio traino di un autoveicolo e simili, che dia la possibilità di essere connesso al gancio traino in modo veloce e rapido con la realizzazione di un unico movimento che consente di realizzare un accoppiamento stabile e sicuro.

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare un portapacchi e simili che consenta di rendere particolarmente semplici tutte le operazioni inerenti al montaggio e allo smontaggio del portapacchi stesso.

Ancora uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un portapacchi che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di dare le più ampie garanzie di affidabilità e sicurezza nell'uso.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un portapacchi che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di dare le più ampie garanzie di affidabilità e sicurezza nell'uso.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare un portapacchi che sia facilmente ottenibile partendo da elementi e materiali di comune reperibilità in commercio, e che, inoltre, sia competitivo da un punto di vista puramente economico.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un portapacchi applicabile al gancio traino di un autoveicolo e simili, secondo il trovato, comprendente un elemento di intelaiatura associato ad una struttura di porta-pacchi e simili e dotato di mezzi di connessione ad un gancio traino di un autoveicolo e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere una ganascia fissa ed una ganascia scorrevole tra loro contrapposte e definenti sedi di impegno con detto gancio traino, detta ganascia scorrevole essendo associata a mezzi a leva per la sua traslazione tra una posizione di sbloccaggio ed una posiziona di bloccaggio su detto gancio traino, e/o viceversa. Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un portapacchi applicabile al gancio traino di un autoveicolo e simili, illustrato a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli uniti disegni, in cui:

la figura 1 rappresenta un portapacchi, ad esempio del tipo portaticielette, applicato ad un autoveicolo;

la figura 2 rappresenta schematicamente i mezzi di connessione applicati all'elemento di intelaiatura;

la figura 3 evidenzia, parzialmente in sezione, la fase di inserimento dell'intelaiatura sul gancio traino;

la figura 4 rappresenta in sezione l'elemento di intelaiatura applicato sul gancio traino;

la figura 5 evidenzia in sezione la fase di bloccaggio del portapacchi;

la figura 6 rappresenta schematicamente una sezione lungo la linea VI--VI di figura 5;

la figura 7 rappresenta schematicamente in pianta da sopra il portapacchi applicato al gancio traino.

Con riferimento alle citate figure, il portapacchi applicabile al gancio traino di un autoveicolo e simili, secondo il trovato, che viene indicato nella sua globalità con il numero di riferimento 1, comprende un elemento di intelaiatura 2 il quale può essere comunque strutturato ed è realizzato in modo tale da supportare la struttura di portapacchi e, nell'esempio specifico illustrato in figura 1, è costituito da un portabicielette 100, ma che nella pratica potrà essere realizzato da qualsiasi elemento si ritenga opportuno, così come un portabagagli, un portasci, un portacontenitore e così via.

L'elemento di intelaiatura 2 è dotato di una apertura passante inferiore 3 e di una apertura superiore 4 che è sagomata in modo tale da presentare una porzione allargata 4a per il passaggio della sfera 5 del gancio traino, globalmente indicato con il numero di riferimento 6, ed una porzione ristretta 4b che si impegna con il gambo 7 del gancio traino 6, che sostiene la sfera 5.

La peculiarità del trovato e costituita dal fatto che sull'elemento di intelaiatura sono previsti dei mezzi di connessione che sono realizzati mediante una ganascia fissa 10 ed una ganascia mobile, globalmente indicata con 11, la quale presenta un corpo di supporto 12 al quale è connesso l'elemento a ganascia 13 che risulta connesso con possibilità di limitata traslazione.

Più in dettaglio l'elemento a ganascia 13 è dotato di uno stelo 14 che, tramite un foro allargato 15, si impegna con un perno 16 solidale al corpo di supporto 12.

Tra il corpo di supporto 12 e l'elemento a ganascia 13 risultano interposti dei mezzi elastici che vantaggiosamente sono costituiti da molle a tazza 20 che agiscono contro una rondella di appoggio 21.

La ganascia fissa 10 e l'elemento di ganascia 13 definiscono sulle facce reciprocamente contrapposte delle sedi, entrambe indicate con 30, per 1'impegno con il gancio traino 6.

Più in dettaglio le sedi 30 presentano una porzione superiore 30a, conformata secondo una porzione sferica, ed una porzione inferiore 30b che è conformata secondo una superficie cilindrica in grado di accoppiarsi con il gambo 7 del gancio traino 6.

Per eseguire il serraggio reciproco sono previsti dei mazzi a leva indicati globalmente con 40 realizzati mediante una leva a ginocchiera avente un elemento di leva 41, che ad una sua estremità è articolato alla ganascia fissa e, all'altra estremità, definisce un elemento di presa 42.

Con una porzione mediana dell'elemento a leva 41 si articola una biella 43 che, all'altra estremità, è articolata al corpo di supporto 12 e più precisamente al perno 16 associato al corpo stesso.

Sulla superficie delle sedi 30 viene vantaggiosamente previsto un rivestimento di attrito in grado di incrementare al massimo l'adesione, allorquando la leva viene serrata sul gancio traino.

Come evidenziato in figura 5, quando si esegue la chiusura della leva a ginocchiera il punto mediano di incernieramento della biella 43 si dispone al di sotto della linea di allineamento tra il punto di incernieramento della biella al corpo 12 e il punto di incernieramento della leva 41 alla ganascia fissa 13, per cui ci si trova in una condizione di equilibrio stabile.

In queste condizioni i mezzi elastici posti tra l'elemento a ganascia 13 ed il corpo di supporto 12 eseguono un'azione di compensazione che consente di mantenere sempre uno stabile serraggio in tutte le condizioni operative .

Con la disposizione sopra descritta si ha quindi la possibilità di eseguire un serraggio estremamente rapido dei portapacchi sul gancio traino, avendo nel contempo un accoppiamento estremamente stabile, in guanto sono impedite le rotazioni attorno ad un asse orizzontale per l'impegno con il gambo 7 della sfera 5 del gancio traino 6.

L’unica possibilità di oscillazione relativa teoricamente prevista è quella attorno ad un asse verticale coincidente con il gambo 7, ma tale tipo di oscillazione è bloccatile con semplici elementi a ventosa che sono previsti sul portapacchi e che si impegnano con la superficie posteriore del veicolo, impedendo quindi tale possibilità di oscillazione.

Da quanto sopra illustrato si vede quindi come il trovato raggiunga gli scopi proposti, ed in particolare si sottolinea il fatto che viene realizzato un portapacchi applicabile al gancio traino di un autoveicolo e simili che consente di eseguire le operazioni di bloccaggio e sbloccaggio in modo estremamente semplice e rapido e che, inoltre, consente un'ottima stabilità di accoppiamento sia per la particolare conformazione delle sedi definite sulla ganascia fissa e sulla ganascia mobile, sia per lo strato di rivestimento che incrementa l'attrito, che viene previsto sulle sedi definite sulle ganasce.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims

RIVENDICAZIONI 1 . Portapacchi applicabile al gancio traino di un autoveicolo e simili comprendente un elemento di intelaiatura associato ad una struttura di portapacchi e simili e dotato di mezzi di connessione ad un gancio traino di un autoveicolo e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere una ganascia fissa ed una ganascia scorrevole tra loro contrapposte e definenti sedi di impegno con detto gancio traino, detta ganascia scorrevole essendo associata a mezzi a leva per la sua traslazione tra una posizione di sbloccaggio ed una posizione di bloccaggio su detto gancio traino, e/o viceversa.
2. Portapacchi, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto elemento di intelaiatura presenta una apertura passante definente, almeno in corrispondenza della parte superiore, una apertura sagomata con una porzione allargata per il passaggio della sfera del gancio traino ed una posizione ristretta impegnatile con il gambo del gancio traino .
3. Portapacchi, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato da.L fatto che detta ganascia mobile comprende un corpo di supporto al quale è connesso un elemento di ganascia con limitata possibilità di movimento reciproco, tra detto corpo di supporto e detto elemento a ganascia essendo interposti mezzi elastici.
4. Portapacchi, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici sono costituiti da molle a tazza interposte tra detto corpo di supporto e detto elemento a ganascia.
5. Portapacchi, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette sedi presentano una porzione superiore conformata secondo una porzione sferica, per l’impegno con detta sfera, ed una porzione inferiore conformata sostanzialmente secondo una superficie cilindrica, per l'impegno con detto gambo.
6. Portapacchi, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a leva comprendono una leva a ginocchiera.
7. Portapacchi, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta leva a ginocchiera comprende un elemento di leva articolato, ad una sua estremità, a detta ganascia fissa e definente all'altra estremità un elemento di presa, con una porzione mediana di detto elemento a leva articolandosi una biella articolata, all'altra sua estremità, a detto corpo di supporto.
8. Portapacchi, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un rivestimento di attrito previsto sulla superficie di dette sedi.
9 . Portapacchi applicabile al gancio traino di un autoveicolo e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere una o più delle caratteristi-che descritte e/o illustrate.